INDICE-SOMMARIO. Presentazione... Prefazione... Schema grafico: le fasi dell azione collettiva risarcitoria... Capitolo 1

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2 INDICE-SOMMARIO Presentazione... Prefazione... Schema grafico: le fasi dell azione collettiva risarcitoria... XIII XV XIX Capitolo 1 «CLASS ACTION», «GROUP ACTION», E «AZIONE COLLETTIVA RISARCITORIA»: MODELLI EUROPEI ED EXTRA-EUROPEI A CONFRONTO di Marco Bona 1.1. Le origini aliene dell «azione collettiva risarcitoria» italiana Il modello USA della class action : la culla della tutela collettiva risarcitoria Le peculiarità della class action statunitense Le class action sotto attacco: il Class Action Fairness Act del Altri modelli di tutela collettiva risarcitoria: l esperienza delle epifanie di common law, degli stati sudamericani e dei sistemi europei La class action in Canada ed in Australia: punti in comune e divergenze con il modello statunitense Modelli europei di azioni collettive risarcitorie L impasse dell Unione Europea: quali prospettive per l armonizzazione? Un quadro di sintesi dei modelli extra-statunitensi di tutela collettiva risarcitoria Il modello italiano: «obiettivo class action», ma «azione risarcitoria collettiva» Il modello tradizionale per l accesso alla tutela risarcitoria nei casi di eventi dannosi plurioffensivi nell esperienza giurisprudenziale: dai pro e contro attuali alle prospettive future Oltre i modelli dell azione litisconsortile e della condanna generica: la ricerca di strade alternative e le soluzioni prospettate nel corso dell iter parlamentare Il modello adottato dal legislatore VII

3 Capitolo 2 L AMBITO OGGETTIVO DELLA TUTELA PREVISTA DALLA LEGGE: DIRITTO AL RISARCIMENTO DEI DANNI ED ALLA RESTITUZIONE DELLE SOMME SPETTANTI A SINGOLI CONSUMATORI OD UTENTI di Paolo Buzzelli e Marco Bona 2.1. L ambito operativo dell azione collettiva risarcitoria: l impostazione seguita dal legislatore La definizione di consumatori ed utenti La definizione di consumatore La nozione di consumatore nella giurisprudenza comunitaria La nozione di consumatore nella giurisprudenza italiana L interpretazione giurisprudenziale della nozione di consumatore in alcuni Paesi comunitari (cenni) La nozione di utente I limiti oggettivi: gli eventi dannosi plurioffensivi rilevanti ex art bis Le violazioni rilevanti: la singolare restrizione sul fronte dei rapporti contrattuali Il requisito della lesione plurioffensiva Il vaglio del giudice sulla ravvisabilita` degli elementi fondanti la fattispecie dell azione collettiva risarcitoria e la pronuncia di ammissibilità della domanda: quale filtro? Capitolo 3 L ATTORE COLLETTIVO di Paolo Buzzelli 3.1. Legittimazione ad agire Le associazioni ed i comitati di cui al comma 2 dell art. 140-bis Il rapporto tra il potere di promuovere l azione collettiva riconosciuto alle associazioni ed ai comitati ed i diritti sostanziali da tutelare con l azione collettiva risarcitoria Diritto del singolo consumatore ed utente ad agire individualmente in giudizio per la tutela dei propri diritti ed interessi legittimi VIII

4 Capitolo 4 L OBIETTIVO FINALE DELL AZIONE COLLETTIVA RISARCITORIA: IL RISARCIMENTO DEL DANNO E LA RESTITUZIONE DI SOMME di Marco Bona 4.1. L obiettivo finale dell azione risarcitoria collettiva: il risarcimento del danno e la restituzione di somme Il rigetto della prospettiva del danno punitivo Il conseguimento dell obiettivo finale da parte del singolo danneggiato: un percorso a tappe Un meccanismo efficiente, ma con alcuni interrogativi La tutela risarcitoria individuale del consumatore nella giurisprudenza d inizio millennio La tutela risarcitoria in campo aquiliano: l art c.c. costituzionalizzato La tutela risarcitoria in ambito contrattuale: l espansione del danno non patrimoniale sul fronte dei rapporti fra consumatori e imprese Personalizzazione dei risarcimenti e concezione conseguenzialista dei danni Il risarcimento del danno nell azione collettiva risarcitoria Capitolo 5 LA PRESCRIZIONE NELL AZIONE COLLETTIVA RISARCITORIA: GLI EFFETTI INTERRUTTIVI NELLA PROSPETTIVA COLLETTIVA di Marco Bona 5.1. La prescrizione nella disciplina dell azione collettiva risarcitoria: l impostazione del legislatore La prima fattispecie: l interruzione della prescrizione per effetto dell esercizio dell azione collettiva risarcitoria La seconda fattispecie: l interruzione della prescrizione per effetto dell adesione all azione collettiva risarcitoria successiva alla sua promozione L inammissibilita` dell azione collettiva: le ricadute sui singoli consumatori sul piano della prescrizione dei singoli diritti La preservazione della tutela risarcitoria individuale La prescrizione nell ipotesi dell intervento nel giudizio collettivo L eccezione di intervenuta prescrizione nell azione collettiva risarcitoria Sentenza di accoglimento: applicabilità dell art c.c IX

5 Capitolo 6 PROFILI PROCESSUALI GENERALI, RITO APPLICABILE E FASE PRELIMINARE DEL C.D. FILTRO GIURISDIZIONALE SULLA AMMISSIBILITÀ DELL AZIONE COLLETTIVA di Claudio Consolo 6.1. Il panorama evolutivo europeo: le iniziative dei singoli stati nell ambito della tutela risarcitoria collettiva Le caratteristiche giuridico-strutturali del modello italiano L udienza preliminare di filtro e la sua collocazione all interno del rito applicabile al processo collettivo Le questioni di competenza e giurisdizione sulla domanda collettiva Il giudizio di filtro e le cause di inammissibilità della domanda Gli effetti dell ordinanza di rigetto sulla riproponibilita` dell azione da parte del medesimo attore esponenziale La pubblicità dell azione collettiva ammissibile La funzione selettiva del filtro: la co-legittimazione degli enti esponenziali ad intervenire nell udienza preliminare e la scelta del miglior (perché piu` adeguatamente rappresentativo) attore collettivo Riepilogo Capitolo 7 L OPT-IN E GLI INTERVENTI: OSSIA DELLA VARIABILITÀ DELL OGGETTO DEL GIUDIZIO E DELLA UNITARIETÀ DEL RAPPORTO PROCESSUALE di Claudio Consolo 7.1. Significato di azione risarcitoria collettiva e ragioni dell esclusione dei singoli dal novero degli attori collettivi L abbandono di un sistema fondato sulla facolta` di opt-out dalla classe L adozione del sistema delle adesioni ( opt-in ): a) momento iniziale per aderire all azione e principio della prevenzione tra domande collettive concorrenti (Segue): b) Inquadramento della figura dell opt-in nelle categorie giuridico-processuali: in particolare nella figura della sostituzione processuale volontaria (senza litisconsorzio, ne necessario né possibile) Effetto interruttivo (e sospensivo) della prescrizione provocato dalla adesione X

6 7.6. Sull opportunità di affiancare de futuro all azione collettiva un rito ad hoc La transazione dell azione collettiva: difetti e pregi del sistema adottato anche in ottica di analisi economica Riepilogo Capitolo 8 I CONTENUTI DECISORII DEL PROCESSO COLLETTIVO, LA CONDANNA GENERICA CON PROVVISIONALE ALLO STATO DEGLI ATTI E IL PERIMETRO DI EFFICACIA DELLA SENTENZA di Claudio Consolo 8.1. I limiti soggettivi del giudicato sulla domanda collettiva (Segue): La revoca dell adesione e il momento rilevante ai fini della soggezione del singolo consumatore (quale parte sostanziale) al vincolo della sentenza (Segue): I rapporti tra l azione collettiva e le azioni individuali e gli effetti preclusivi del giudicato collettivo, di qualsivoglia segno, sulla proposizione di nuove azioni collettive La natura della sentenza che definisce il giudizio collettivo: è una condanna generica, come tale munita solo di efficacia di accertamento Il contenuto rafforzato dell accertamento e la provvisionale esecutiva L onere di formulare la proposta di pagamento in capo al convenuto soccombente Riepilogo Capitolo 9 L ESITO FINALE: LA TRANSAZIONE, LA CONCILIAZIONE OVVERO IL GIUDIZIO INDIVIDUALE DI COMPLETAMENTO di Paolo Buzzelli (e per il par. 7 e il par. 8 anche di Claudio Consolo) 9.1. La sentenza che definisce il giudizio: natura, rapporto con i possibili - successivi - esiti transattivi o conciliativi e spedizione in forma esecutiva Le possibili transazioni tra l impresa convenuta ed i singoli consumatori La conciliazione avanti alla Camera di Conciliazione costituita, in XI

7 forme para-arbitrali, presso il Tribunale che ha emesso la sentenza di accoglimento dell azione collettiva risarcitoria Il rapporto tra l associazione ed i singoli consumatori in sede di conciliazione Il verbale di conciliazione. Sua natura di titolo esecutivo La alternativa conciliazione avanti ad uno degli organismi di conciliazione ex art. 38 D.Lgs. n. 5/2003 (rito societario) I giudizi individuali di completamento e il loro profilo piuttosto problematico (Segue): il vincolo ai criteri; la non rivedibilita` delle provvisionali; la sospensione necessaria ex art. 295 c.p.c APPENDICE NORMATIVA Sezione I TESTO DI LEGGE DEFINITIVO E TESTO APPROVATO DAL SENATO NEL NOVEMBRE 2007 Art. 2 della Legge 24 dicembre 2007 n Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008) Testo approvato dal Senato nel novembre Sezione II DISEGNI DI LEGGE Proposta di legge n Proposta di legge n Disegno di legge n Proposta di legge n Proposta di legge n Proposta di legge n Disegno di legge n Emendamenti proposti dal CNF Sezione III LEGISLAZIONI E MODELLI STRANIERI Rule 23 USA Federal Court of Australia Act GLO - Inghilterra Practice Direction - GLO Inghilterra XII

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