Liceo Scienze Umane e Artistico G. Pascoli. Anno scolastico MATERIA: discipline plastiche. Prof.ssa Nadia Pilati

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1 CLASSE 1D Indirizzo Arti Figurative Liceo Scienze Umane e Artistico G. Pascoli Anno scolastico MATERIA: discipline plastiche Prof.ssa Nadia Pilati LIBRO DI TESTO: I MODI DELLA SCULTURA, figura modellata ornato plastico materiali, strumenti e tecniche, di Pino Di Gennaro, Edizioni Hoepli ARGOMENTI DALLA PELLE DELLE COSE ALLA PROGETTAZIONE A TRE DIMENSIONI LA PELLE DELLE COSE (Texture naturali e artificiali, Le texture nelle opere d arte) LA CREAZIONE DELLA FORMA (La luce e l ombra, La luce degli scultori) DALLA SUPERFICIE AL RILIEVO IL RILIEVO SUL PIANO (I piani sfaccettati, Piani concavi e convessi, Stiacciato, bassorilievo e altorilievo) LABORATORIO: LUOGO DEI MATERIALI, DEGLI STRUMENTI E DELLE TECNICHE IL MODELLATO CON L ARGILLA (preparazione e conservazione dell argilla, Gli strumenti, Il modellato sul piano, La terracotta) Test d ingresso: Disegno dal vero di un elemento naturale: la zucca (3/4h) Disegno dal vero di un elemento naturale (girasole, pannocchia, conchiglie ) con la tecnica del chiaroscuro Riproduzione grafica con l ausilio delle linee di costruzione del volto del David di Michelangelo da immagine Esecuzione di piano in creta con rilievo di oggetto naturale con particolare texture (25 x 25 cm) Schizzi con tecnica del chiaroscuro di intrecci/textures personalmente ideati Esercitazione piani sfaccettati, concavi e convessi partendo da modello di carta e riproducendolo in rilievo con la tecnica del modellato Copia dal vero di calchi in gesso con la tecnica del modellato (particolari del volto del David di Michelangelo) Preparazione degli elaborati in argilla per cottura e/o formatura (stampo rigido e positivo in gesso) AREA DI PROGETTO: L evoluzione della croce Realizzazione delle maschere del topo e del gatto con rete metallica e schiuma di poliuretano espanso

2 Visite guidata alla mostra BODY CHECK Martin Kippenberger Maria Lassnig a Museion OBBIETTIVI MINIMI CONOSCENZE: essenziali e schematiche rispetto ai contenuti proposti. ABILITÀ/ CAPACITÀ: elaborazione plastico scultorea ed esecuzione grafico progettuale corretta seppur con la presenza di alcune difficoltà. Esposizione sufficientemente strutturata ed uso generico del linguaggio specifico. COMPETENZE: risoluzione corretta delle problematiche scultoree proposte con l applicazione guidata delle metodologie apprese

3 Liceo Scienze Umane e Artistico G. Pascoli Anno scolastico MATERIA: laboratorio artistico Prof.ssa Nadia Pilati CLASSI 1D Indirizzo Arti Figurative Logo personale (Il monogramma) Progettazione grafica con le iniziali del proprio nome Realizzazione di un timbro con il logo personale Preparazione cartella di archiviazione tavole Inserimento logo personale Testo abbinato Composizione cartella Linguaggio visuale Elementi base (punto, linea, colore, superficie) Grammatica visiva (Punto e segno, Linea, Pattern, texture e superficie, Forma, Colore, Luce/ombra, Volume/spazio Composizione all interno di un cubo con gli elementi del linguaggio visuale (lavoro di gruppo) Il messaggio plastico La scelta del carattere giusto (lettering) Dalla lettera alla parola, dalla parola al messaggio (idee iniziali e schizzo definitivo con relazione e realizzazione tridimensionale di un messaggio/slogan attraverso l utilizzo di materiali a scelta) AREA DI PROGETTO: L evoluzione della croce Realizzazione delle maschere del topo e del gatto con rete metallica e schiuma di poliuretano espanso OBBIETTIVI MINIMI CONOSCENZE: essenziali e schematiche rispetto ai contenuti proposti.

4 ABILITÀ/ CAPACITÀ: sviluppo degli esercizi corretto seppur con la presenza di alcune difficoltà. Esposizione sufficientemente strutturata ed uso generico del linguaggio specifico. COMPETENZE: risoluzione corretta delle problematiche tecnico-artistiche proposte con l applicazione guidata delle metodologie apprese.

5 Liceo Scienze Umane e Artistico G. Pascoli Anno scolastico MATERIA: discipline plastiche Prof.ssa Nadia Pilati CLASSE 1E Indirizzo grafico LIBRO DI TESTO: I MODI DELLA SCULTURA, figura modellata ornato plastico materiali, strumenti e tecniche, di Pino Di Gennaro, Edizioni Hoepli ARGOMENTI DALLA PELLE DELLE COSE ALLA PROGETTAZIONE A TRE DIMENSIONI LA PELLE DELLE COSE (Texture naturali e artificiali, Le texture nelle opere d arte) DALLA SUPERFICIE AL RILIEVO IL RILIEVO SUL PIANO (I piani sfaccettati, Piani concavi e convessi, Stiacciato, bassorilievo e altorilievo) LABORATORIO: LUOGO DEI MATERIALI, DEGLI STRUMENTI E DELLE TECNICHE IL MODELLATO CON L ARGILLA (preparazione e conservazione dell argilla, Gli strumenti, Il modellato sul piano, La terracotta) Test d ingresso: Disegno dal vero di un elemento naturale: la zucca (3/4h) Disegno dal vero di un elemento naturale (girasole, pannocchia, conchiglie ) con la tecnica del chiaroscuro Esecuzione di piano in creta con rilievo di oggetto naturale con particolare texture (25 x 25 cm) Schizzi con tecnica del chiaroscuro di intrecci/textures personalmente ideati Rilievo con la tecnica del modellato dell intreccio Preparazione degli elaborati in argilla per cottura AREA DI PROGETTO: Arte in città Progetto: idee iniziali e schizzo definitivo di un elaborato plastico precedentemente ideato come cartolina in laboratorio artistico

6 OBBIETTIVI MINIMI CONOSCENZE: essenziali e schematiche rispetto ai contenuti proposti. ABILITÀ/ CAPACITÀ: elaborazione plastico scultorea ed esecuzione grafico progettuale corretta seppur con la presenza di alcune difficoltà. Esposizione sufficientemente strutturata ed uso generico del linguaggio specifico. COMPETENZE: risoluzione corretta delle problematiche scultoree proposte con l applicazione guidata delle metodologie apprese

7 Liceo Scienze Umane e Artistico G. Pascoli Anno scolastico MATERIA: discipline plastiche Prof.ssa Nadia Pilati CLASSE 2E Indirizzo Grafico LIBRO DI TESTO: I MODI DELLA SCULTURA, figura modellata ornato plastico materiali, strumenti e tecniche, di Pino Di Gennaro, Edizioni Hoepli ARGOMENTI DALLA PELLE DELLE COSE ALLA PROGETTAZIONE A TRE DIMENSIONI Il disegno della forma plastica (Lo schizzo, Studio, progettazione plastica e disegno dal vero, L autonomia del disegno) Il bozzetto (Il bozzetto degli artisti) DAL MODELLATO A TUTTOTONDO ALLA SCULTURA NELLO SPAZIO URBANO Il modellato a tuttotondo (Le proporzioni e i canoni in scultura, Le strutture modulari) LABORATORIO: LUOGO DEI MATERIALI, DEGLI STRUMENTI E DELLE TECNICHE Formatura: stampi a forma perduta, stampi a buona forma, stampi flessibili Copia con la tecnica del modellato del calco della mano del David di Michelangelo e/o calchi in rilievo Copia con la tecnica del modellato di oggetti comuni con particolare interesse plastico scelti autonomamente Dalla creazione della forma in carta alla realizzazione di un bozzetto in argilla Trasformazione di un oggetto: dall analisi di un oggetto comune alla realizzazione di un bozzetto a tuttotondo con la tecnica a piacere (disegno dal vero dell oggetto, schizzi ideativi che mettano in luce le caratteristiche plastiche del tuttotondo, schizzo finale, realizzazione con materiale a piacere Composizione modulare (dallo studio progettuale composto da schizzi preliminari, studio specifico di uno schizzo scelto, schizzo definitivo, alla realizzazione del bozzetto con materiale a scelta) Studi anatomici da libri di anatomia (le ossa, i muscoli di particolari anatomici)

8 OBBIETTIVI MINIMI CONOSCENZE: essenziali e schematiche rispetto ai contenuti proposti. ABILITÀ/ CAPACITÀ: elaborazione plastico scultorea ed esecuzione grafico progettuale corretta seppur con la presenza di alcune difficoltà. Esposizione sufficientemente strutturata ed uso generico del linguaggio specifico. COMPETENZE: risoluzione corretta delle problematiche scultoree proposte con l applicazione guidata delle metodologie apprese

9 Liceo Scienze Umane e Artistico G. Pascoli Anno scolastico MATERIA: discipline plastiche laboratorio della figurazione di scultura Prof.ssa Nadia Pilati CLASSE 3D DISCIPLINE PLASTICHE LIBRO DI TESTO: IL LINGUAGGIO PLASTICO, Corso di Discipline plastiche e scultoree, di Camilla Sala, Edizioni Loescher, Torino I MODI DELLA SCULTURA, figura modellata ornato plastico materiali, strumenti e tecniche, di Pino Di Gennaro, Edizioni Hoepli (per approfondimenti) ARGOMENTI Elementi della grammatica visiva (Il punto e la linea, la superficie, la luce, la forma) La progettazione e la realizzazione (Metodologia progettuale, la fase ideativa, la fase di sviluppo, la fase definitiva) IL RITRATTO: disegno dal vero, studio delle inclinazioni del volto, studio progettuale (taglio compositivo, scelta dei materiali per la realizzazione del bozzetto, presentazione del progetto) IL VIAGGIO: progettazione di un opera plastico-scultorea per la partecipazione alla Seconda Biennale dei Licei Artistici Italiani (analisi del tema, proposte ideative, sviluppo di un idea, studio definitivo e realizzazione con materiale a piacere) oppure IL VOLO: progettazione di un opera plastico-scultorea (analisi del tema, proposte ideative, sviluppo di un idea, studio definitivo e realizzazione con materiale a piacere) IO DIFENDO VALORI UNIVERSALI: Progetto proposto dall Arma dei Carabinieri di Bolzano e realizzato in collaborazione con la classe parallela del Liceo Artistico in lingua tedesca Whalter Von Der Vogelweide Presentazione del progetto a entrambe le classi Progettazione e realizzazione di un elaborato plastico con materiali di scarto o recupero (lavoro di gruppo) Esposizione del proprio progetto alla classe parallela del Liceo in lingua tedesca Mostra collettiva e chiusura del progetto presso l UNIBZ

10 Integrazione del progetto IL RITRATTO per il Citylab3 con tema Coloriamo il Firmian LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE DI SCULTURA ARGOMENTI Le tecniche L intaglio del legno Tecniche di stampaggio (stampi rigidi e stampi flessibili) IL RITRATTO: disegno dal vero (proporzioni, resa del volume attraverso valori chiaroscurali), campionatura dei materiali e delle patine di possibile impiego per la realizzazione dell esecutivo, costruzione dell armatura, realizzazione del bozzetto con la tecnica del modellato, preparazione del bozzetto alla formatura, rifinitura del pezzo e patina) LA PROSPETTIVA: Introduzione agli elementi di base per la rappresentazione dello spazio che accoglie un opera plastico-scultorea IL VIAGGIO o IL VOLO: realizzazione dell opera plastico-scultorea (in gruppo) USCITE DIDATTICHE VISITA alla mostra LEGNO LEN HOLZ presso la Galleria Civica di Trento OBBIETTIVI MINIMI CONOSCENZE: essenziali e schematiche rispetto ai contenuti proposti. ABILITÀ/ CAPACITÀ: elaborazione plastico scultorea ed esecuzione grafico progettuale corretta seppur con la presenza di alcune difficoltà. Esposizione sufficientemente strutturata ed uso generico del linguaggio specifico. COMPETENZE: risoluzione corretta delle problematiche scultoree proposte con l applicazione guidata delle metodologie apprese