Attivita Fisica Adattata
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- Alessio Murgia
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1 VIII corso Attività fisica e salute: Valutare, consigliare, creare opportunità Attivita Fisica Adattata, 22 e 23 ottobre Dr. G.Mari U.O.Med.Riab.
2 Processi evolutivi delle società moderne Incremento della sedentarietà Incremento apporto calorico Incremento delle patologie correlate
3 Cardiovascolari Dismetaboliche Polmonari Tumorali Osteo articolari
4 OMS EUR/RC56/8 Copenaghen 2006 Strategia Europea per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie Croniche
5 OMS - Copenaghen 2006 Investire nella prevenzione e nel controllo delle malattie croniche potrebbe migliorare la qualità della vita e il benessere sia a livello individuale che sociale. Nella Regione europea dell Oms, almeno l 86% dei decessi e il 77% del carico di malattia sono dovuti al vasto gruppo delle malattie croniche.
6 OMS - Copenaghen 2006 In Europa quasi il 60% del carico di malattia è causato da sette fattori di rischio principali: ipertensione (12,8%), tabagismo (12,3%), alcool (10,1%), eccesso di colesterolo (8,7%), sovrappeso (7,8%), scarso consumo di frutta e verdura (4,4%), inattività fisica (3,5%)
7 Inattività fisica e sedentarietà secondo i dati della letteratura sono responsabili: -di un rischio globale per la salute superiore al rischio derivante dal fumo di tabacco -del 30% delle malattie ischemiche cardiache -del 27% di diabete -del 21/25% dei tumori del colon e del seno
8 Attività Fisica -Migliora l umore l e l autostimal -Contrasta gli stati depressivi -Incrementa le aspettative di vita -Contrasta svariate condizioni patologiche -Preserva più a lungo l autonomia l nelle ADL -Contrasta l evoluzione l invalidante delle patologie croniche
9 Interventi strutturati e coordinati Promozione di stili di vita attivi per il benessere e la salute Utilizzo dell attivit attività motoria come strumento di prevenzione e cura delle malattie croniche
10 quale mezzo: Attività Motoria ricreativo, terapeutico, espressivo e di benessere in grado di contrastare l insorgenza l delle patologie croniche e le disabilità aggiuntive alle patologie croniche stesse che la sedentarietà induce attraverso un decondizionamento cardiovascolare e muscolo-scheletrico scheletrico autoalimentantesi
11 Sarcopenia, alterata flessibilità articolare, decondizionamento cardiovascolare, osteoporosi Menomazioni Cammino ed equilibrio difficoltosi, ridotta resistenza allo sforzo, alterata destrezza manuale Vita sedentaria Limitazioni funzionali Depressione, perdita di motivazione, perdita di relazioni sociali o familiari Disabilità Incapacità o difficoltà a compiere le attività della vita quotidiana necessarie per l autonomia in casa o fuori casa
12 Migliore trofismo muscolare, escursione articolare, funzione cardiovascolare, migliore densità minerale ossea, ecc. Migliore tono dell umore, conservazione di motivazione, relazioni sociali e familiari, ecc. Stile di vita attivo Menomazioni AFA Disabilità Limitazioni funzionali Minore difficoltà a compiere le attività della vita quotidiana necessarie per l autonomia in casa o fuori casa Migliore cammino ed equilibrio, resistenza allo sforzo, destrezza manuale, ecc.
13 Attività Fisica Adattata AUSL 11 Empoli Toscana DGR
14 Attività Fisica Adattata PRP approvato con DR 2071/2010 programmi per la prevenzione delle malattie croniche con progetti finalizzati fra i quali Prescrizione dell esercizio esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia
15 Attività Fisica Adattata PRP approvato con DR 2071/2010 Prescrizione dell esercizio esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia Percorso EFA - Percorso AFA
16 Attività Fisica Adattata Programmi di esercizio fisico salute-orientato Svolti in gruppi appositamente predisposti Rivolti a cittadini con malattie croniche stabilizzate Indirizzati al mantenimento delle attività motorie Finalizzati alla modificazioni dello stile di vita Svolti per un lungo periodo a cadenza settimanale
17 Definizione e condivisione del protocollo Gruppo Regionale
18 Target dei programmi AFA persone con esiti di - patologie neurologiche - muscolo-scheletriche scheletriche - osteoarticolari - che abbiano terminato la fase riabilitativa sanitaria
19 Scopo dei Programmi AFA evitare inutili medicalizzazioni di disabilità stabilizzate quali esiti di patologie: neurologiche, muscolari, scheletriche, osteoarticolari
20 Obiettivo Finale Valutare la sostenibilità organizzativa ed economica di percorsi assistenziali di prescrizione e somministrazione controllata dell attivit attività fisica
21 Attività Fisica Adattata Piano di Indirizzo sulla Riabilitazione G.U. n. 50 del 2 MARZO 2011
22 Piano di Indirizzo sulla Riabilitazione GU n. 50 del 2 MARZO 2011 definisce che: non è una attività riabilitativa, ma di mantenimento e prevenzione svolge un ruolo educativo-formativo si svolge in ambiente non sanitario prevede il coinvolgimento di servizi sociali, ass.ni di volontariato è svolta da operatori non sanitari opportunamente formati è una prestazione non a carico del SSN
23 Finalità: promuovere uno stile di vita attivo Obiettivi: prevenzione della mortalità prevenzione della disabilità miglioramento della Qualità di Vita
24 A carico del Servizio Sanitario: presa in carico della persona, valutazione, prescrizione/invio In ambito extrasanitario: somministrazione dell esercizio, esercizio, oneri a carico dell interessato
25 Modena Bologna Ravenna AUSL Pilota EMILIA ROMAGNA
26 PATOLOGIE CRONICHE OGGETTO DI SPERIMENTAZIONE AFA Fibromialgia Artroprotesi d anca Lombalgia cronica Bologna Terme di Porretta Modena Ravenna,, Modena M. di Parkinson Ravenna e
27 Sperimentazione AFA AUSL pilota AVR Ravenna
28 Le tappe principali. Definizione e condivisione del protocollo Costituzione di un gruppo di coordinamento del progetto Organizzazione delle sedi di somministrazione della AFA (Palestre Sicure e Palestre Etiche) Formazione dei Laureati in Scienze Motorie Formazione dei MMG Informazione al cittadino Valutazione di processo e di esito
29 Costituzione di un Gruppo di coordinamento locale del Progetto Fisiatri e Fisioterapisti Coordinatori delle Unità Operative di Medicina Riabilitativa Medici di Medicina Generale (MMG) Medici dello Sport Dipartimenti di Sanità Pubblica Distretti Dipartimento Cure Primarie Altri attori Associazioni sportive Associazioni malati
30 Organizzazione delle sedi di somministrazione della AFA (Palestre Sicure e Palestre Etiche) Individuazione (criterio territoriale) Percorso di riconoscimento Disponibilità orari Accordo economico
31 Formazione dei Laureati in Scienze Motorie Corso regionale Corso locale dei Medici di Medicina Generale (a Ravenna un solo Nucleo di Cure Primarie)
32 Informazione al cittadino Punto informativo telefonico Articolo su stampa locale (solo )
33 Attività Fisica Adattata nel Parkinson Il Parkinson
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35 AFA PARKINSON Il programma prevedeva Esercizi di coordinazione del gesto e di resistenza Esercizi di mobilizzazione articolare aa.ss. e aa.ii. Esercizi di allungamento delle catene mm. posteriori Esercizi respiratori Esercizi di coordinazione-socializzazione
36 AFA PARKINSON Attività che mirano al miglioramento dell equilibrio equilibrio statico dell equilibrio equilibrio dinamico della postura della funzione respiratoria del senso di integrazione
37 LOMBALGIA LOMBALGIA
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39 AFA LOMBALGIA CRONICA lavoro mirante a: incremento della flessibilità del rachide rafforzamento muscolare allungamento/elasticità muscolare
40 AFA LOMBALGIA CRONICA -fase di riscaldamento -esercizi, a difficoltà progressivamente crescente, di mobilizzazione, allungamento, articolarità, richiamo muscolare, controllo posturale ecc -sperimentati nelle varie posture: in ortostasi, da seduti, al tappeto, in quadrupedia
41 Scheda di orientamento prescrittivo non complessa, di veloce utilizzo per i prescrittori che espliciti: soggetti a cui è rivolta l attivitl attività criteri di inclusione criteri di esclusione specifici per patologia criteri per invio a visita fisiatrica di II livello
42 PERCORSO MMG Fisiatri Palestra Convenzionata Istruttore LSM Coordinatore fisioterapisti Azienda USL
43 Valutazione Finale della Sperimentazione Invio 318 persone contattate 64 hanno rifiutato 254 arruolate 230 hanno iniziato il percorso AFA Tasso di abbandono in Palestra 35% (impegni familiari 35% ) 149 hanno completato il percorso AFA Tasso partecipazione media 92% (compliance)
44 Questionario CSQ-8 Valutazione di gradimento Come giudicherebbe la qualità del servizio da Lei ricevuto? Ha ottenuto il tipo di servizio che Lei desiderava? Fino a che punto il nostro programma ha soddisfatto i Suoi bisogni? Se un Suo amico avesse bisogno di un aiuto simile, gli raccomanderebbe il nostro programma? Quanto è rimasto soddisfatto della quantità di aiuto che ha ricevuto? I servizi che ha ricevuto l hanno l aiutata ad affrontare meglio i Suoi problemi? Complessivamente, in senso generale, quanto è soddisfatto dei servizi ricevuti? Se dovesse di nuovo aver bisogno di aiuto, tornerebbe al nostro programma?
45 Questionario CSQ 8 Valutazione di gradimento Persone che hanno completato il programma: => giudizio molto buono => più che soddisfatte => sicuramente lo consiglierebbero => il 94% intenzionato a proseguire
46 Valutazione di Esito Questionario SF12 => lieve miglioramento dell indice fisico e mentale in tutti i gruppi => significatività statistica dell indice fisico nei lombalgici Testistica specifica => diminuzione statisticamente significativa dei valori della VAS per i lombalgici
47 VAS: Scala Analogico Visiva del dolore
48 Valutazione Economica stima costi palestra e personale LSM stima costi personale sanitario dipendente e MMG stima costi di progettazione, valutazione e gestione amministrativa progetto stima costo medio persona (medio e stratificato per patologia ed intensità di trattamento)
49 Valutazione di processo riferita al percorso organizzativo formazione dei MMG: valutazione attraverso test di apprendimento e gradimento formazione dei LSM: valutazione attraverso test di apprendimento e gradimento rispetto dei tempi previsti dal cronogramma valutazione da parte degli operatori coinvolti (indagine qualitativa per rilevare criticità e punti di forza del progetto) accessibilità alle palestre
50 Sostenibilità economica e organizzativa I programmi AFA si sono dimostrati sostenibili sul piano organizzativo ed economico e il percorso operativo sperimentato è risultato essere appropriato
51 Vantaggi dell AFA per il cittadino Modifica lo stile di vita Promuove la prevenzione secondaria e terziaria della disabilità
52 Socializzazione
53 Svezzamento dal sanitario
54 Vantaggi per Azienda e Medici Promuove un equo accesso a tutti per aspetto logistico ed economico
55 Maggior appropriatezza d accesso alle Visite Ambulatoriali Promuove una riduzione di afflusso diretto ed inappropriato alle visite specialistiche di I livello..
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57 AFA Artrosi
58 AFA Artrosi
59 Attività AFA Romagna 2017/18 AFA Parkinson: 13 corsi attivi con circa 130 partecipanti ogni mese AFA lombalgia: 68 corsi attivi con circa 700 partecipanti ogni mese AFA Artrosi: 6 corsi attivi con circa 70 partecipanti ogni mese (attivati per ora solo a e Ravenna)
60 Corsi AFA-Parkinson Parkinson Forlì Parkinson N corsi n presenze di cui nuovi utenti N corsi n presenze di cui nuovi utenti set ott nov dic gen feb mar apr mag giu-18 settembre 2017 giugno
61 Corsi AFA-Parkinson Ravenna Parkinson Rimini Parkinson N corsi n presenze di cui nuovi utenti N corsi n presenze di cui nuovi utenti set ott nov dic gen feb mar apr mag giu settembre 2017 giugno
62 Corsi AFA- Lombalgia Lombalgia Forlì Lombalgia N corsi n presenze di cui nuovi utenti N corsi n presenze di cui nuovi utenti set ott nov dic gen feb mar apr mag giu settembre 2017 giugno
63 Corsi AFA- Lombalgia Ravenna Lombalgia Rimini Lombalgia N corsi n presenze di cui nuovi utenti N corsi n presenze di cui nuovi utenti set ott nov dic gen feb mar apr mag giu settembre 2017 giugno
64 Artrosi Corsi AFA- Artrosi Forlì Artrosi N corsi n presenze di cui nuovi utenti N corsi n presenze di cui nuovi utenti set ott nov dic gen feb mar apr mag giu settembre 2017 giugno
65 Ravenna Artrosi Corsi AFA- Artrosi Rimini Artrosi N corsi n presenze di cui nuovi utenti N corsi n presenze di cui nuovi utenti set ott nov dic gen feb mar apr mag giu settembre 2017 giugno
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69 Grazie per l attenzione
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