Alcol: storia, effetti e meccanismi d'azione
|
|
- Filippa Di Gregorio
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Alcol: storia, effetti e meccanismi d'azione L'alcol, più propriamente l'alcol etilico o etanolo, ha un effetto bifasico. A dosi molto basse induce risposte euforizzanti che corrispondono all'attivazione della neurotrasmissione mediata dalla noradrenalina, dalla serotonina, dalla dopamina e dagli oppioidi endogeni. A dosi più elevate ha un effetto sedativo e ansiolitico determinato dall'inibizione della trasmissione mediata dall'acido glutammico e dal potenziamento di quella inibitoria del GABA. deprime l'attività del cervello legandosi ai recettori per il neurotrasmittitore inibitore GABA e in parte anche a quelli della serotonina e degli oppioidi endogeni. Allo stesso tempo l'alcol determina una iperattività nei neuroni dopaminergici del sistema limbico, in particolare nel nucleus accumbens, questo fenomeno rappresenta uno dei correlati biologico degli effetti gratificanti dell'alcol. Il consumo continuativo dell'alcol tende a sviluppare tolleranza e dipendenza. Ciò dipende soprattutto dalla riduzione della trasmissione mediata dal GABA, una risposta adattativa dei neuroni all'esposizione all'etanolo. ( Canali ( Stefano
2 ALCOOL
3 I neuroni dell area ventrale segmentata (VTA) contengono il neurotrasmettitore Dopamina che è rilasciato nel nucleo accumbens e nella corteccia prefrontale producendo GRATIFICAZIONE.
4
5 sostanze psicoattive e centri del piacere TUTTE LE SOSTANZE STUPEFACENTI STIMOLANO CON MECCANISMI DIFFERENTI GLI STESSI MECCANISMI NEUROTRASMETTITORIALI CHE VENGONO NORMALMENTE ATTIVATI DA STIMOLI COME CIBO E SESSO (FONDAMENTALI PER LA CONSERVAZIONE DELL INDIVIDUO E DELLA SPECIE). L UOMO HA SCELTO L ETANOLO (MA ANCHE L EROINA O LA COCAINA) QUANDO HA SCOPERTO LA SUA CAPACITA DI INGANNARE I SISTEMI NEURONALI DEL DESIDERIO E DEL ( 1997 G.L., PIACERE (Gessa
6 L offerta di droga passa attraverso un messaggio amicale e spesso c è totale incomunicabilità tra due mondi diversi con codici diversi Giovani Adulti Mondo della notte e del divertimento Operatori sociosanitari, genitori, insegnanti Piacere Rischio/Danno
7 Il limite di un piacere è un piacere più grande piuttosto che l'allarme e la paura! Nella prevenzione ciò che conta maggiormente è che i giovani arrivino a una comprensione più autonoma, matura e complessa dei significati che attribuiscono alle sostanze psicoattive e che soprattutto diventino capaci di immaginarne le conseguenze potenziali sulla loro vita concreta e per il loro futuro. Se l'uso di sostanze psicoattive è legato prevalentemente alla ricerca del piacere, allora piuttosto che terrorizzare i giovani sugli effetti avversi e sui danni prodotti dal consumo, si dovrebbe al contrario, secondo Stefano Canali, insistere sui piaceri altrettanto intensi ma più durevoli, che si possono ottenere da scelte, comportamenti ed esperienze differenti, da un più sano uso del cervello! Risulta infatti ormai ampiamente dimostrato sia dalla ricerca neurobiologica che psicologica che il limite di un piacere è un piacere più grande piuttosto che l'allarme e la paura.
8 EFFETTI ALCOL SNC Le bevande alcoliche agiscono sul sistema nervoso centrale, con un azione denominata bifasica, in quanto a piccole dosi l alcol ha effetto euforizzante e stimolante, mentre a dosi maggiori l effetto diviene ipnotico e neurodepressivo
9 Effetti dell etanolo sulla personalità e sull umore
10 Effetti sul Sistema Nervoso Centrale Deprime tutte le aree e funzioni cerebrali Concentrazione ematica (g/l) Effetti 0,2 Socievolezza, espansività Rossore al volto 0,5 Diminuzione dei freni inibitori 0,8-1,2 Azione depressiva sui centri motori Perdita dell autocontrollo Disturbi equilibrio 1,2-2,0 Vera e propria ubriachezza andatura barcollante 2,0-3,0 Depressione respiratoria Perdita del tono muscolare Stato stuporoso e comatoso >3,0 Incoscienza Grave depressione respiratoria e cardiovascolare Morte
11 Il modo in cui l'alcol entra nel circolo sanguigno può essere rappresentato con questo schema: schema:
12 Il rischio di incidente grave cresce in maniera paurosa all'aumento del tasso alcolemico fatto pari ad 1 il rischio di quando si è sobri, cresce a 380 quando il tasso alcolemico è pari o superiore a 1,5 g/l: in pratica, l'incidente grave non è più solo molto probabile, ma addirittura quasi sicuro. Ma anche semplicemente con valori compresi tra 0,5 e 0,9 g/l il rischio è 11 volte superiore!
13 gr. /l di alcool - valutazione della distanza e della velocità alterate VISTA DISTURBATA AUMENTO DELLO SPAZIO DI FRENATA (OLTRE 20 METRI A 70 KM/H) RISCHIO DI INCIDENTE STRADALE MOLTIPLICATO PER 5 RISCHIO DI INCIDENTE STRADALE MOLTIPLICATO PER 10
14 Alcologia e rischio in ambito lavorativo Problemi alcolcorrelati sul lavoro Malattie alcolcorrelate, assenteismo, traumatismi e incidenti
15 Prevenzione alcologica Necessità di programmi specifici di prevenzione, di identificazione precoce di abuso alcolico e intervento breve, che andrebbero previsti per tutti i luoghi di lavoro e rafforzati i controlli per tutte le categorie a maggior rischio indicate dalle normative vigenti: Legge 30 marzo 2001, n. 125 (con recente PROVVEDIMENTO 16 marzo 2006 riguardante l art.15: individuazione delle attivita' lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ) L informazione e la sensibilizzazione della popolazione generale su alcol e giovani, alcol e guida, alcol e donna, alcol e gravidanza, alcol e lavoro sono da considerarsi prioritari e da proporre in maniera sistematica attraverso iniziative costanti e di mediolungo termine.
16 In Italia, ogni anno a causa di incidenti stradali si contano : più di decessi invalidi ricoveri almeno accessi ai Pronto Soccorso raggiungendo così una spesa di oltre 600 milioni di euro per ricoveri e assistenza sanitaria
17 STUDIO EDIT ARS 2008 I dati tratti dal recente studio EDIT del 2008 confermano che il fenomeno dell'infortunistica stradale rappresenta la prima causa di mortalità per eventi accidentali nelle fasce giovanili della popolazione. Riguardo all'infortunistica stradale l'azienda Sanitaria n.12 di Viareggio è particolarmente colpita (seconda posizione subito dopo l ASL 6 di Livorno come evidenziato in tabella)
18 Il 46% degli incidenti stradali è correlato all uso di alcol e la mortalità per incidente stradale è la prima causa di morte tra i giovani (18-26 anni). Nel 2001, 2050 giovani hanno perso la vita in incidenti stradali. Il70-80% dei bevitori si mette alla guida dopo aver bevuto e dal 10 al 20% afferma di aver guidato dopo aver bevuto molto
19 Fattori che influenzano la guida e la sicurezza stradale 1. aumento dell alcolemia 2. assunzione contemporanea di droghe, farmaci e alcol 3. giovane età dei conducenti (> rischio) 4. bere periodico, ad eccesso (binge drinking) 5. guida spericolata, in ore notturne e in condizioni di stanchezza e sonno
20 GIOVANI a. il rischio è più elevato in chi beve meno frequentemente e per chi usa saltuariamente sostanze stupefacenti b. la giovane età dei conducenti e anni; c. i conducenti sono quasi tutti di sesso maschile; d. circostanza principale è l'eccesso di velocità; e. la scarsa percezione del rischio;
21
22
23
24
25
PROGETTO SCUOLA: ALCOL E SOSTANZE D ABUSO NEI LUOGHI DI LAVORO GRAVIDANZA E LAVORO
PROGETTO SCUOLA: ALCOL E SOSTANZE D ABUSO NEI LUOGHI DI LAVORO GRAVIDANZA E LAVORO Dr.ssa Lucia Bramanti Servizio di Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro AUSL Viareggio 24 25 novembre 2009
DettagliPer un bicchiere di troppo Le pratiche rischiose di giovani e adulti
16 Aprile 2014 Carnate Auditorium Scuola di v. Magni Per un bicchiere di troppo Le pratiche rischiose di giovani e adulti M. Raffaella Rossin, psicologa-psicoterapeuta - SIA Lombardia L obiettivo di questo
DettagliMezzi a disposizione per i controlli on-site
Controlli su strada e percorsi del consumo: esperienze con i giovani sul territorio LE PROCEDURE DI CONTROLLO SULLA STRADA Forze di Polizia autorizzate al controllo dei guidatori per le violazioni degli
DettagliL azione delle droghe sul cervello
Aspettando le Olimpiadi delle Neuroscienze Trento 16 gennaio 2012 in collaborazione con il Museo delle Scienze di Trento L azione delle droghe sul cervello Yuri Bozzi, PhD Laboratorio di Neuropatologia
DettagliL uso di bevande alcoliche e la sicurezza stradale
L uso di bevande alcoliche e la sicurezza stradale I risultati dello Studio PASSI 2005 in Provincia di Savona Maria Paola Briata Savona 7 Maggio 2007 Consumo ed abuso di bevande alcoliche l alcol insieme
DettagliFarmacodipendenza. Addiction
Farmacodipendenza Ricerca compulsiva di una sostanza per ottenere uno stato di piacere /euforia o per alleviare uno stato di sofferenza, nonostante vi siano gravi conseguenze sociali o per la salute Addiction
Dettagliparole sull alcol R.Stella, 2013 1
R.Stella, 2013 1 parole sull alcol Che cosa è una dose moderata di alcol 2 Gli effetti dell alcol sull organismo sono molto variabili da individuo a individuo, risentendo di numerosi fattori come il sesso,
DettagliLa depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza
La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.
DettagliAlcol, droghe e comportamenti a rischio
26 marzo 2014 h. 09.10-11.00: LEZIONE DI LEGALITA Alcol, droghe e comportamenti a rischio prof.ssa Alessandra Busulini Mosaico - classi 1 e : prevenzione all uso di alcol Mosaico - classi 2 e : prevenzione
DettagliStatistiche e stime su rapporto tra assunzione di alcolici e infortuni sul lavoro Antonella Ciani Passeri CeRIMP - Regione Toscana
Statistiche e stime su rapporto tra assunzione di alcolici e infortuni sul lavoro Antonella Ciani Passeri CeRIMP - Regione Toscana Alcol e salute In Europa (OMS) terza causa di mortalità prematura, dopo
DettagliCONSUMI DI SOSTANZE PSICOATTIVE E ALTRI COMPORTAMENTI A RISCHIO NELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA
CONSUMI DI SOSTANZE PSICOATTIVE E ALTRI COMPORTAMENTI A RISCHIO NELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA I dati relativi alle prevalenze dei consumi di sostanze psicoattive, legali ed illegali, nella popolazione
DettagliAlcol e giovani I rischi e le tendenze
Alcol e giovani I rischi e le tendenze Emanuele Scafato, ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Direttore Centro OMS Ricerca e promozione salute alcol e problemi alcol correlati Direttore Osservatorio Nazionale
DettagliAllegato al Documento di Valutazione dei rischi
Valutazione del rischio Alcol dipendenza Allegato al Documento di Valutazione dei rischi Euservice s.r.l. - Largo Principessa Brancaccio, 2-00027 Roviano (RM)- info@euservice.it 81@euservice.it www.euservice.it
DettagliLa donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica. Matr. 1207176
La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica Relatore: Dott. Saverio Pompili Studentessa: Jessica Valeri Matr. 1207176 La donna tossicodipendente in gravidanza La gravidanza di una donna tossicodipendente
DettagliInfortuni, incidenti e infortuni mancati
Infortuni, incidenti e infortuni mancati Obiettivi Incidenti ed infortuni sul lavoro tendono a ripetersi perchè, spesso, purtroppo, sia le aziende, sia gli esseri umani non hanno memoria e dimenticano
DettagliIl ruolo dei servizi di Alcologia nel giudizio di idoneità alla guida SECONDA PARTE. Giovanni Greco - Ravenna- Società Italiana di Alcologia
Il ruolo dei servizi di Alcologia nel giudizio di idoneità alla guida SECONDA PARTE Giovanni Greco - Ravenna- Società Italiana di Alcologia Il Certificato Consumo continuativo ed incongruo di bevande
DettagliIL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE
IL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE Claudio Annovi (1), Roberta Biolcati (1), Renato Di Rico (2), Gianfranco De Girolamo (3), Clara Fogliani (2),
DettagliIstituto Tecnico Industriale Statale Galileo Galilei Arezzo Classe V sezione A anno scolastico 2009/10 e 2010/11 Dora Casuccio (Professoressa)
Progetto Shorti- NO Istituto Tecnico Industriale Statale Galileo Galilei Arezzo Classe V sezione A anno scolastico 2009/10 e 2010/11 Dora Casuccio (Professoressa) Associazione Valdarnese di Solidarietà
DettagliSALUTE E SICUREZZA nell autotrasporto: le condizioni psicofisiche
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna Dipartimento di Sanità Pubblica SALUTE E SICUREZZA nell autotrasporto: le condizioni psicofisiche Giorgio Ghedini Medico
DettagliConsumo di alcol. Gli indicatori Passi
Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie
DettagliIl sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può
Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità
Dettaglill consumo di bevande alcoliche durante la gravidanza e l allattamento può avere effetti dannosi sulla salute del bambino.
NON BERE BEVANDE ALCOLICHE IN GRAVIDANZA ED IN ALLATTAMENTO U.O. Consultorio Familiare Distretto n 1 e n 2 Ostetrica t CRISTINA FILIPPI Ostetrica BIANCA PIVA 1 Non bere bevande alcoliche in gravidanza
DettagliRaimondo Maria Pavarin ASL Bologna Dipartimento Salute mentale Osservatorio Epidemiologico dipendenze. www.ossdipbo.org
Percezione del danno, comportamenti protettivi, significati: fenomenologia del consumo di sostanze psicoattive tra i soggetti con età inferiore a anni Raimondo Maria Pavarin ASL Bologna Dipartimento Salute
DettagliRISCHI LAVORATIVI DA ALCOL LEGISLAZIONE E PROCEDURE. 16 giugno 2015 Ing. Stefano Morachiello R.S.P.P.
RISCHI LAVORATIVI DA ALCOL LEGISLAZIONE E PROCEDURE MORTALITÀ ALCOL CORRELATA IN ITALIA più di 25.000 all anno (17.000 maschi, 8000 femmine) 10% di tutti i decessi Cause: cirrosi epatica incidenti stradali
DettagliBimbisani & Belli 01-GIU-2015. Dir. Resp.: Silvia Huen. da pag. 32. www.datastampa.it
Tiratura 02/2015: 61.160 Diffusione 02/2015: 39.860 Lettori III 2014: 487.000 Bimbisani & Belli Dir. Resp.: Silvia Huen da pag. 32 01-GIU-2015 Tiratura 02/2015: 61.160 Diffusione 02/2015: 39.860 Lettori
DettagliALCOL E CERVELLO. raffaella ada colombo. Tenero, 7.11.2015
ALCOL E CERVELLO raffaella ada colombo Tenero, 7.11.2015 Stati alterati di coscienza Il termine stati alterati di coscienza si riferisce ad ogni stato di coscienza che è differente dal livello di consapevolezza
DettagliLE DIMENSIONI QUANTITATIVE DEL PROBLEMA
LE DIMENSIONI QUANTITATIVE DEL PROBLEMA In Italia, nel 2008, gli incidenti stradali sono stati 218.963. Hanno determinato 4.731 morti e 310.739 feriti, per un costo sociale di circa 30 miliardi di Euro
DettagliInterazione tra alcol e farmaci o "sostanze" varie Molti farmaci (in primo luogo tranquillanti ed ansiolitici, ma anche antidolorofici, alcuni antistaminici, perfino sciroppi per la tosse) interagiscono
DettagliPER VOLERSI BENE CI VUOLE FEGATO.
PER VOLERSI BENE CI VUOLE FEGATO. 1 L alcol è un nemico per la tua salute. (*) fonte: EPICENTRO - Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute L uso di alcol può provocare
DettagliDIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it
DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? y s a t ecs Informazioni per i giovani www.droganograzie.it ECSTASY Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del Consiglio dei Ministri Tratto
Dettagliwww.ossdipbo.org STUDIO MULTICENTRICO PCS Raimondo Maria Pavarin ASL Bologna Dipartimento Salute mentale Osservatorio Epidemiologico dipendenze
Tra percezione del rischio e ricerca del piacere: I significati attribuiti all uso delle sostanze STUDIO MULTICENTRICO PCS Raimondo Maria Pavarin ASL Bologna Dipartimento Salute mentale Osservatorio Epidemiologico
DettagliNUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA
NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli
DettagliLE LEGGI CHE DISCIPLINANO L ADOZIONE E L AFFIDO FAMILIARE
LE LEGGI CHE DISCIPLINANO L ADOZIONE E L AFFIDO FAMILIARE Legge 184/83 E la prima normativa specifica che disciplina l adozione e l affidamento dei minori. Legge 28 marzo 2001 n.149 Disciplina dell adozione
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/ 12 DEL 31.10.2007
DELIBERAZIONE N. 44/ 12 Oggetto: Aumento del numero massimo di strisce per autocontrollo della glicemia concedibili gratuitamente ai pazienti diabetici in età pediatrica e adolescenziale. L Assessore dell
DettagliInformativa assunzione di alcol nei luoghi di lavoro
ISTITUTO COMPRENSIVO N 17 Informativa assunzione di alcol nei luoghi di lavoro [L. 125/01 e D.Lgs 81/08] Il lavoratore, oltre a proteggere la propria salute e sicurezza, deve tutelare quella altrui come
DettagliCERTE NOTTI Indagine sugli automobilisti fermati dalla Polizia Stradale per uso di alcol e sostanze stupefacenti nella provincia di Rimini
Partecipa alla ricerca on line sull'alcolismo, potrai usare i dati immediatamente.seleziona l'immagine per entrare. CERTE NOTTI Indagine sugli automobilisti fermati dalla Polizia Stradale per uso di alcol
DettagliLa Fondazione ANIA collabora con la Polizia Stradale al progetto ICARO dal 2005
La Fondazione Ania per la sicurezza stradale La Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale nasce nel 2004 per volontà delle Compagnie di assicurazione, al fine di contribuire all impegno assunto da tutti
DettagliGuida e Dipendenze. Corso universitario di Educazione Stradale Luiss 15 novembre 2010
Guida e Dipendenze Corso universitario di Educazione Stradale Luiss 15 novembre 2010 Grazie agli studi neurologici oggi è possibile osservare anche i meccanismi di funzionamento del cervello Maturazione
DettagliDrink-driving in Italy. Dibattito Safe & Sober 14 dicembre 2009 Roma Palazzo Marini
Drink-driving in Italy Dibattito Safe & Sober 14 dicembre 2009 Roma Palazzo Marini Umberto Guidoni, Segretario Generale Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale Le Compagnie di assicurazione per la sicurezza
DettagliL Alcol tra i giovani
L Alcol tra i giovani Nella nostra cultura si va affermando un certo consenso sociale per il consumo di bevande alcoliche. La iniziazione avviene spesso in famiglia, con un consumo di alcol in genere alimentare
DettagliCamera dei Deputati 5 Senato della Repubblica PREFAZIONE
Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica XIV LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI PREFAZIONE La riduzione dei danni sanitari e sociali causati dall alcol è, attualmente, uno dei più
DettagliAlcol e lavoro: la nuova delibera regionale
Alcol e lavoro: la nuova delibera regionale S E M I N A R I O : L A S A L U T E E S I C U R E Z Z A S U L L A V O R O N E L L A G R A N D E D I S T R I B U Z I O N E E N E L L E R S A C A P A N N O R I
DettagliOSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO TERRITORIALE AREA DIPENDENZA DA ALCOL. - Monitoraggio epidemiologico 2004-2012 -
OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO TERRITORIALE AREA DIPENDENZA DA ALCOL - Monitoraggio epidemiologico 2004-2012 - A cura dell Osservatorio Epidemiologico Territoriale delle Dipendenze, ASL di Brescia OSSERVATORIO
DettagliBuone pratiche sulla sorveglianza e prevenzione degli incidenti stradali e domestici
Buone pratiche sulla sorveglianza e prevenzione degli incidenti stradali e domestici ROMA 5 dicembre 2011 2.1.1. Comunicazione dei dati delle sorveglianze e collaborazione con stakeholder esterni al SSR
DettagliLa Ricerca sul Cervello: Le Risposte alle vostre Domande
COME SI SVILUPPA IL CERVELLO? Lo sviluppo del cervello è un processo che dura tutta la vita: è rapidissimo prima della nascita, mantiene un in generale non si interrompe mai. Durante la terza settimana
DettagliI consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia. (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs)
I consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari, Istituto
DettagliGli incidenti stradali
Nel mondo ogni anno ci sono Gli incidenti stradali 1 milione 200 mila morti (1 ogni 25 secondi) 50 milioni feriti (1 al secondo circa) In Italia in un giorno ci sono 633 incidenti stradali in media con
DettagliDiagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero
Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati
DettagliProgetto Dos Edu: Drugs on Street Educational
Progetto Dos Edu: Drugs on Street Educational Interventi informativi ed educativi per la prevenzione dell incidentalità stradale correlata al consumo di alcol e droga prof.ssa Paola Cannavale COME NASCE
DettagliValutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.
Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della
DettagliTOSSICODIPENDENZE TOSSICODIPENDENZE
TOSSICODIPENDENZE Storti Chiara Francesca Istruttore PSTI OBIETTIVI TOSSICODIPENDENZE Identificare e classificare i diversi tipi di DROGHE e SOSTANZE che provocano TOSSICODIPENDENZA Cosa significa DIPENDENZA,
DettagliProgetto finanziato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Progetto finanziato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri Con questo breve opuscolo vogliamo darti qualche informazione rispetto ai danni che l uso e
DettagliTrattamento farmacologico della SAA (solo se CIWA >8-10)
Trattamento farmacologico della SAA (solo se CIWA >8-10) Clordiazepossido / LIBRIUM 50 mg p.os ogni 6 ore il 1 giorno, poi 25 mg ogni 6 ore il 2 e 3 giorno Diazepam / VALIUM 10 mg p.os o i.v. ogni 6 ore
Dettagli13.4. Gli effetti dell'etanolo comprendono a. aumento del sonno REM b. aumento della secrezione gastrica c. (a e b) d. (nessuna delle precedenti)
56 13. Alcol etilico - Proprietà farmacologiche, effetti collaterali, usi clinici. - Farmacocinetica. - Intossicazione acuta e cronica e loro trattamento. - Dipendenza e sindrome da astinenza, loro trattamento.
DettagliLA VALUTAZIONE DEI RISCHI: LO STRESS LAVORO CORRELATO (Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81) SEMINARIO CONFINDUSTRIA Roma, 11 dicembre 2008
LA VALUTAZIONE DEI RISCHI: LO STRESS LAVORO CORRELATO (Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81) SEMINARIO CONFINDUSTRIA Roma, 11 dicembre 2008 La valutazione del rischio stress lavoro correlato questioni
DettagliPREVENZIONE USO DI SOSTANZE LEGALI ED ILLEGALI:ALCoL E TABAGISMO
PREVENZIONE USO DI SOSTANZE LEGALI ED ILLEGALI:ALCoL E TABAGISMO Obiettivi prioritari TABAGISMO (CLASSI PRIME) 1. Informare scientificamente sui rischi legati al consumo di tabacco 2. Disincentivare l
DettagliE possibile prevenire l abuso di alcolici? I risultati della sperimentazione del progetto PAASS
CONEGLIANO, 19 OTTOBRE 2012 E possibile prevenire l abuso di alcolici? I risultati della sperimentazione del progetto PAASS Bolzonello Igor & Massimo Santinello -Il progetto P.A.A.S.S. è la conseguenza
DettagliLA DROGA DROGA: tutte le sostanze, naturali o artificiali che modificano il funzionamento del sistema nervoso
LA DROGA DROGA: tutte le sostanze, naturali o artificiali che modificano il funzionamento del sistema nervoso in genere agiscono sulle sinapsi, alterando la trasmissione dell impulso nervoso e provocando
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliSostanze illecite e guida. Dr. Edoardo Polidori Direttore UOC Dipendenze Patologiche Azienda USL di Forlì
Sostanze illecite e guida Dr. Edoardo Polidori Direttore UOC Dipendenze Patologiche Azienda USL di Forlì Cocaina e guida Guida aggressiva Ricerca della velocità Scarso controllo del veicolo Guida irregolare
DettagliABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T.
Giornate Vittoriesi di Medicina Legale Pieve di Soligo 20 e 21 novembre 2003 ABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T. Marco Capuani Dipartimento per
DettagliIl termine inglese per indicare la tossicomania, addiction, deriva dal latino addicere cioè condannare. Un tossicomane è, in un certo senso,
Il termine inglese per indicare la tossicomania, addiction, deriva dal latino addicere cioè condannare. Un tossicomane è, in un certo senso, condannato ad una schiavitù involontaria, essendo obbligato
DettagliSISTEMA NERVOSO. Il sistema nervoso controlla e regola tutte le funzioni dell organismo.
SISTEMA NERVOSO In tutti gli animali, il sistema nervoso è la rete di coordinamento e controllo che riceve tutte le informazioni, le interpreta e risponde ad esse in vari modi. Il sistema nervoso controlla
DettagliIl mal di schiena nell ambito della popolazione degli operatori sanitari, indagine sugli strumenti di prevenzione ritenuti efficaci.
Il mal di schiena nell ambito della popolazione degli operatori sanitari, indagine sugli strumenti di prevenzione ritenuti efficaci. Giorgio Bellan Obiettivi della ricerca: Indagare lo stato dell arte
DettagliProgetto E.W.A. ULSS n. 10 «Veneto Orientale»
ALCOL E LAVORO Progetto E.W.A. ULSS n. 10 «Veneto Orientale» SPSAL dott. Giorgio Cipolla dott. Andrea Bitozzi Dipartimento per le Dipendenze: dott. Roberto Giusto dott.ssa Donatella Bozzato dott.ssa Sonia
DettagliConsumo di bevande alcoliche. Indagine statistica tra gli studenti dell Istituto Scalcerle. svolta nell a.s. 2014/15 dalle classi 4 e sanitario
Consumo di bevande alcoliche Indagine statistica tra gli studenti dell Istituto Scalcerle svolta nell a.s. 2014/15 dalle classi 4 e sanitario Presentazione del lavoro Nel corso dell anno scolastico 2014/15,
DettagliL obiettivo di questa breve analisi è quello di offrire un panorama sullo stato dell arte dei servizi erogati per conto dell Agenzia Comunale per le
L obiettivo di questa breve analisi è quello di offrire un panorama sullo stato dell arte dei servizi erogati per conto dell Agenzia Comunale per le Tossicodipendenze nel corso dell anno 2009. Si è dunque
DettagliPROGETTO LUOGHI DI LAVORO SENZA ALCOL SE LAVORO NON BEVO
PROGETTO LUOGHI DI LAVORO SENZA ALCOL SE LAVORO NON BEVO Guglielmo Nicola Bauleo 1, Roberta Anulli 2, Paola Scatolini 1 1 U. F. PISLL - Zona Valtiberina Az. USL 8 di Arezzo 2 U. F. PISLL Zona Aretina,
DettagliCondizioni di salute e stili di vita in Lombardia - Anno 2013
Lombardia Indagini Flash N 0 / 3 marzo 2014 Condizioni di salute e stili di vita in Lombardia - Anno 2013 Nel corso del 2013 Éupolis Lombardia ha effettuato, su richiesta della Direzione Generale Salute
DettagliCOMUNE DI BRUSAPORTO. Assessorato all Istruzione Assessorato ai Servizi Sociali SAMARITANO
COMUNE DI BRUSAPORTO Assessorato all Istruzione Assessorato ai Servizi Sociali BUON SAMARITANO IL CONTESTO EXPO 2015 Nutrire il Pianeta. Energia per la vita rappresenta l occasione per riflettere e confrontarsi
DettagliInquinamento urbano e salute in Italia e in Europa
Inquinamento urbano e salute in Italia e in Europa Dall'evidenza dei dati all'urgenza delle politiche. Uno studio del Centro Europeo Ambiente e Salute dell'oms mette in evidenza l'impatto sulla salute
DettagliBELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti
BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)
DettagliIl nostro Progetto La scelta? Essere indipendente!
Il nostro Progetto La scelta? Essere indipendente!, in un ottica di prevenzione della salute, si è proposto di offrire ai ragazzi del secondo anno un occasione di discussione e di riflessione all interno
DettagliPROGETTO NAUTILUS ANNO SCOLASTICO 2013-2014
U.O.C. Ser.T. Pomigliano d Arco PROGETTO NAUTILUS ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Progetto di prevenzione delle dipendenze da sostanze stupefacenti, da tabacco, da alcolici, da internet e da video giochi in
DettagliNEUROSCIENZE CLINICHE COCAINA: CONSEGUENZE SULLE FUNZIONI CEREBRALI E SUL COMPORTAMENTO
NEUROSCIENZE CLINICHE COCAINA: CONSEGUENZE SULLE FUNZIONI CEREBRALI E SUL COMPORTAMENTO ANNO ACCADEMICO 2014-2015 Prof.ssa Barbara De Marchi Meccanismi d azione della cocaina! La cocaina agisce su re-uptake
DettagliASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI
ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI Sistemi biologici: soggetti a complessi processi di trasformazione e scambio di energia; I sistemi biologici sono costituiti perlopiù da quattro elementi: H,
DettagliDIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it
DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? a n i a coc Informazioni per i giovani www.droganograzie.it COCAINA Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del Consiglio dei Ministri Tratto
DettagliGUADAGNARE SALUTE ASL 4 DI TERNI
GUADAGNARE SALUTE ASL 4 DI TERNI I DATI EPIDEMIOLOGICI Sez. III Consumo di Alcol e Sicurezza Stradale 2 Consumo di Alcol L alcol insieme a fumo, attività fisica e alimentazione ha assunto nell ambito della
DettagliI SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE.
I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. 1 Nel panorama legislativo italiano la Salute e la Sicurezza sul Lavoro sono regolamentate da un gran numero di
DettagliI tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali.
I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali. Tuttavia, a livello mondiale, le principali cause di morte sono rappresentate da: -diarrea -malaria -tubercolosi
DettagliRegione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute
Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute SINTESI RELAZIONE SULLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE PUGLIESE Bari, 20 luglio 2007 La Legge Regionale 25/2006, disegnando in un quadro organico
DettagliIn Italia, l alcolismo rappresenta la 3^ causa di morte dopo le malattie cardiovascolari ed il cancro
Anno Accademico: 2010-2011 Dati Istat 2010 In Italia, l alcolismo rappresenta la 3^ causa di morte dopo le malattie cardiovascolari ed il cancro - Formazione degli operatori in alcologia - Integrazione
DettagliComportamenti e rischi per la salute. Aldo De Togni
Comportamenti e rischi per la salute Aldo De Togni Le malattie croniche costituiscono la principale causa di disabilità e di morte comprendono le cardiopatie, l ictus, il cancro, il diabete e le malattie
DettagliPatologie più comunemente coinvolte nel mobbing.
Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Episodio Depressivo Maggiore. Cinque o più dei seguenti sintomi sono presenti da almeno due settimane comportando un cambiamento rispetto al precedente
DettagliL intelligenza numerica
L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può
DettagliWine, a culture of moderation. Il vino, si apprezza solo con moderazione
Wine, a culture of moderation Il vino, si apprezza solo con moderazione Bere responsabilmente Godere al meglio il vino: Capire il vino che si beve: conoscere l origine del suo specifico carattere che procura
DettagliCONDIZIONI PSICOFISICHE DURANTE LA GUIDA
CONDIZIONI PSICOFISICHE DURANTE LA GUIDA Convegno GUIDA SICURA Confindustria Padova 16 ottobre 2009 Vianello Liviano Sarto Franco 2005 2006 2007 C.O.R.E.O. - REGIONE VENETO Gli INFORTUNI STRADALI (esclusi
DettagliUtilizzo a livello locale delle sorveglianze sugli stili di vita Asl 3 Genovese
Contributo PASSI per il Piano della Prevenzione Roma, ISS CNESPS 27 marzo 2014 Esperienze promettenti di uso della sorveglianza per perseguire gli obiettivi del Piano Nazionale della Prevenzione, in Regioni
DettagliReport Che Piazza! Campione. Consumo Alcolici
Report Che Piazza! Associazione Fuori Target La presente relazione riguarda i dati raccolti durante quattro uscite (06.04, 13.04, 04.05 e 18.05) realizzate dall associazione Fuori Target all interno dell
DettagliPresentazione Rapporto Nomisma 2009 Gioco & Giovani
Presentazione Rapporto Nomisma 2009 Gioco & Giovani Le principali indicazioni emerse dal Rapporto Paolo Bono Nomisma Mercoledì 30 settembre 2009 CONI Comitato Olimpico Nazionale Italiano IL MERCATO DEI
DettagliLa guida in stato di ebbrezza in Italia: verso la tolleranza zero
La guida in stato di ebbrezza in Italia: verso la tolleranza zero Umberto Guidoni Segretario Generale Fondazione ANIA per la sicurezza stradale I dati sulla guida in stato di ebbrezza secondo una recente
DettagliOSSERVATORIO TERRITORIALE DEL DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE RELAZIONE SULL USO/ABUSO DI SOSTANZE PSICOTROPE ANNO 2013 - 1 -
OSSERVATORIO TERRITORIALE DEL DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE RELAZIONE SULL USO/ABUSO DI SOSTANZE PSICOTROPE ANNO 213-1 - Dipendenza da sostanze illegali: monitoraggio epidemiologico 23-213 pag. 3 Dipendenza
DettagliTasso di interesse e capitalizzazione
Tasso di interesse e capitalizzazione Tasso di interesse = i = somma che devo restituire dopo un anno per aver preso a prestito un euro, in aggiunta alla restituzione dell euro iniziale Quindi: prendo
DettagliPresente e futuro dell alcologia nella visione europea
Presente e futuro dell alcologia nella visione europea Ennio Palmesino Membro del Forum Europeo su Alcol e Salute (EAHF) Chairman della Rete Europea del Mutuo Aiuto per i problemi Alcolcorrelati (EMNA)
DettagliLA SICUREZZA. in ogni ambito di vita e di lavoro. Un fatto individuale e collettivo
LA SICUREZZA in ogni ambito di vita e di lavoro Un fatto individuale e collettivo DATI SUL DISAGIO GIOVANILE Nell affrontare il tema della sicurezza, non bisogna mai dimenticare che la questione riguarda
DettagliLE DISUGUAGLIANZE DI SALUTE E IL RUOLO DEL LAVORO
LE DISUGUAGLIANZE DI SALUTE E IL RUOLO DEL LAVORO Numerose ricerche hanno riconosciuto il contributo cruciale e multidimensionale In particolare tra i gruppi più a rischio ci sono: Nella presente sintesi
Dettagli- Alcol + Gusto 2007
A. Ulss n.6 campagna di Vicenza prevenzione - Alcol + Gusto 27 APRILE, mese dedicato alla prevenzione alcologica Già da alcuni anni in Italia, come in molti altri paesi occidentali, il mese di APRILE è
DettagliPROGETTO ALCOL E LAVORO SAN PELLEGRINO SpA : LA VALUTAZIONE DELL INTERVENTO FORMATIVO
PROGETTO ALCOL E LAVORO SAN PELLEGRINO SpA : LA VALUTAZIONE DELL INTERVENTO FORMATIVO Bruna Allievi (1), Andrea Noventa (2) (1) psicologa Glasor srl, (2) psicologo, Ref. U.O. Prevenzione - Dipartimento
Dettagli6. I consumi eccedentari 22
Gli italiani e l alcool Consumi, Tendenze e Atteggiamenti in Italia Sesta Indagine Doxa - Osservatorio Permanente Giovani e alcool Gennaio 2011 1 Indice Pag. 1. Premessa 3 2. Consumatori e non consumatori
DettagliElaborazione questionari somministrati nel Liceo Pitagora di ISILI
SERVIZIO DI MEDIAZIONE SCOLASTICA PLUS SARCIDANO E BARBAGIA DI SEULO Elaborazione questionari somministrati nel Liceo Pitagora di ISILI Classe 2 A Area supporto sociale e familismo Comprende gli item da
Dettagli