CONDIZIONI PSICOFISICHE DURANTE LA GUIDA
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1 CONDIZIONI PSICOFISICHE DURANTE LA GUIDA Convegno GUIDA SICURA Confindustria Padova 16 ottobre 2009 Vianello Liviano Sarto Franco
2 C.O.R.E.O. - REGIONE VENETO Gli INFORTUNI STRADALI (esclusi quelli in itinere) sono il 6% di tutti gli infortuni ma rappresentano il 40% di quelli mortali e il 9,5% di quelli gravi non mortali Gli INFORTUNI IN ITINERE anni hanno rappresentato il 14% (63298) del totale degli infortuni riconosciuti dall INAIL
3 IL FATTORE DI RISCHIO UMANO Si stima che i fattori umani legati alla condizione psicofisica del conducente contribuiscano nella misura del 80% nel determinismo degli incidenti stradali. Fattori di rischio maggiori: Uso di alcool Uso di stupefacenti Uso di farmaci che riducono la performance Colpo di sonno Alimentazione Altri fattori in grado di ridurre la performance: lo stress, i Malori le caratteristiche della personalità
4 IL FATTORE DI RISCHIO UMANO Tutti questi fattori possono influenzare: ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE PERCEZIONE VISIVA E UDITIVA ELABORAZIONE MENTALE TEMPI DI REAZIONE COORDINAZIONE OCULO - MOTORIA
5 ALCOL E in assoluto la sostanza più frequentemente associata ad incidenti stradali ed a comportamenti a rischi Il rischio di incidente grave cresce in maniera paurosa all'aumento del tasso alcolemico: Se è pari ad 1 il rischio quando si è sobri, tra 0,5 e 0,9 g/l il rischio è 11 volte superiore se uguale o superiore a 1,5 g/l sale a 380 (automobile club d Italia)
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7 LIMITE LEGALE GUIDA (art. 186 Codice Stradale) : 0,5 g/ l Uomini: 2-3 Unità alcoliche Donne: 1 2 Unità alcoliche
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9 Cannabis E una sostanza illecita ma poiché molto diffusa, si tende a considerarla una non droga E la sostanza più frequentemente rilevata a seguito di incidenti gravi Ha una lunga finestra di permanenza nelle urine
10 Cannabis Cosa succede a chi si mette alla guida... dopo l assunzione per circa un'ora si è portati a sopravvalutare le proprie capacità e a sottovalutare situazioni di pericolo si ha un'alterazione della coordinazione motoria, della percezione del tempo e dell'attenzione ad alti dosaggi provoca allucinazioni che possono portare per esempio a frenare all'improvviso di fronte ad un ostacolo inesistente
11 Cocaina Anfetamine - Ecstasy Cosa succede a chi si mette alla guida... sensazione soggettiva di aumento delle capacità intellettive con euforia, eccitazione con l esaurirsi dell effetto si manifestano incapacità di concentrazione, alterazione dei riflessi, sonnolenza, (effetto down). disturbi nella percezione Per esempio sorpassi azzardati, attraversamento di un incrocio con semaforo rosso, non fermarsi allo stop colpo di sonno
12 LSD, Acidi e Ketamina Cosa succede per chi si mette alla guida allucinazioni ed alterata percezione della realtà, euforia alternata a depressione, possono ricomparire stati di allucinosi transitoria anche a distanza di tempo dall assunzione, i cosiddetti flashback. disturbi nella percezione Per esempio frenate a causa di ostacoli inesistenti, riduzione della capacità di valutare le distanze e la velocità
13 Eroina Cosa succede a chi si mette alla guida L eroina produce sonnolenza e riduce la capacità di concentrazione L alterazione della coordinazione motoria, la riduzione del livello di attenzione, il rallentamento dei riflessi inducono a sottovalutare situazioni di pericolo Per esempio non fermarsi al passaggio dei pedoni colpo si sonno
14 Farmaci che interessano la guida Tranquillanti, Sedativi, Ipnotici Antidepressivi, Antipsicotici Antistaminici Farmaci per il mal d'auto Stimolanti Antinfiammatori Analgesici Antipertensivi Le fasi iniziali della terapia I dosaggi
15 Farmaci che interessano la guida Cosa succede a chi si mette alla guida sonnolenza e riduzione della capacità di concentrazione influenzano i riflessi e quindi allungano il tempo di reazione modificando la performance di guida l'alterazione della coordinazione motoria e della capacità di giudizio
16 IL CAMPO VISIVO ALCOL E DROGHE ALTERANO E RIDUCONO ULTERIORMENTE IL CAMPO VISIVO LATERALE
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18 IL SONNO Durante la notte si verificano diversi cicli del sonno della durata di minuti 4 stadi e la fase REM. IL quarto stadio è quello del sonno più profondo, quando il nostro organismo si rigenera. Le fasi di sonno REM, della durata di circa 15 minuti, sono caratterizzate da sogni intensi e da movimenti oculari ritmici e rapidi. Nel corso della notte diminuiscono progressivamente le fasi di sonno profondo e aumentano di durata e di intensità le fasi REM. Questa fase, che si ripete all'incirca ogni 2 ore, dura sempre un po' di più fino ad arrivare al momento più lungo che precede il risveglio.
19 COLPO DI SONNO Ad un giovane servono 8 9 ore di sonno al giorno, ad un adulto mediamente ne possono bastare 6 o 7. La condizione di privazione del sonno necessario per l individuo.. Il sonnellino post prandiale Anche se il ritmo sonno veglia è sovvertito la guardia notturna IL CRONOTIPO influenza la comparsa di sonnolenza e/o colpo di sonno; l appartenenza al cronotipo mattutino o serotonino può condizionare diverse condizioni fisiologiche tra cui la performance di guida con possibili ricadute sulla sicurezza stradale
20 COLPO DI SONNO Le persone a più alto rischio di incidenti collegati con il colpo di sonno sono tipicamente rappresentate da: giovani adulti con un picco all'età di 20 anni (discoteca, consumo di alcolici e sostanze ) lavoratori turnisti oppure conduttori di veicoli commerciali con turni di guida molto protratti nel tempo, con alta frequenza di guida notturna e insufficiente riposo (meno di 6 ore di sonno). I disturbi del sonno non trattati
21 Cause più frequenti del debito di sonno Ripreso da: Fell D.L. e al 1997.
22 ALIMENTAZIONE: prudenza a tavola La QUANTITÀ : pasti leggeri, mai saltare la prima colazione per evitare carenze di zuccheri, fare spuntini leggeri a metà mattiona e pomeriggio La soluzione ideale sarebbe quella di non mettersi mai al volante subito dopo mangiato ma se possibile far passare un paio di ore
23 ALIMENTAZIONE: prudenza a tavola LA QUALITÀ La prima colazione: zuccheri, amidi e frutta, Per il pranzo, primo o il secondo, evitare condimenti grassi, verdure un solo alimento proteico La cena può essere primo o secondo, leggera. I dolci andrebbero sempre evitati se ricchi di grassi e calorie ideale è un gelato alla frutta o un sorbetto.
24 LA PERSONALITA Impulsività, aggressività e il tratto della personalità denominato Sensation Seeking sono stati indicati come fattori di rischio maggiori degli incidenti stradali soprattutto nei giovani. La sensation seeking : ricerca di nuove intense sensazioni ed esperienze con rischi fisici, sociali, legali e finanziari per il solo gusto di vivere tali esperienze. E stato eleborato un modello biochimico che mette in relazione la funzione di tre specifici neurotrasmettitori (Dopamina, Noradrenalina e Serotonina).
25 ALCOL E in assoluto la sostanza più frequentemente associata ad incidenti stradali ed a comportamenti a rischi art. 15 della legge 125 / 2001: DIVIETO di somministrazione e assunzione controlli alcolimetrici Provvedimento attuativo del 16 marzo 2006 Attività lavorative che comportano un elevato rischio per la sicurezza, l incolumità e la salute di terzi.. guida con patente B, C, D, E.. guida di macchine movimentazione terra e merci
26 ALCOL E in assoluto la sostanza più frequentemente associata ad incidenti stradali ed a comportamenti a rischi D.Lgs 81/2008 impone la SORVEGLIANZA SANITARIA: le visite preventiva, periodica, in occasione del cambio di mansione, alla ripresa del lavoro dopo una assenza per motivi di salute superiore a 60 giorni sono altresì finalizzate alla verifica di assenza di condizioni di alcol dipendenza e di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti.
27 DROGHE D.Lgs 81/2008 impone la SORVEGLIANZA SANITARIA: Intesa Stato/Regioni (Provvedimento n. 99/CU del 30/10/2007) Accordo Stato/Regioni (rep. atti n. 178 del 18 settembre 2008). accertamenti per evidenziare il consumo in attivita.. Guida con patente C,D,E.. Guida di macchine movimentazione terra e merci
28 DROGHE Accordo Stato/Regioni (rep. atti n. 178 del 18 settembre 2008). Accertamenti di 1 livello, effettuati dal medico competente nell ambito della sorveglianza sanitaria per evidenziare il consumo. -Test di screening - test di conferma Accertamenti di 2 livello effettuati dal SERT per evidenziare la DIPENDENZA
29 PATENTE DI GUIDA Nel caso di mutilati e minorati fisici (art. 119, comma 4, lettera a, del C.d.S.) l accertamento dei requisiti fisici e psichici deve essere effettuato esclusivamente da apposite Commissioni Mediche Locali. Tali Commissioni sono costituite in ogni provincia presso le unità sanitarie locali del capoluogo di provincia
30 PATENTE DI GUIDA : COMMISSIONI MEDICHE LOCALI. MINORAZIONI E MUTILAZIONI FISICHE efficienza degli arti, amputazioni, minorazioni anatomiche o funzionali a carico degli arti o della colonna vertebrale, anchilosi invalidanti diminuzione della vista e malattie dell apparato visivo diminuzione dell udito anomalie della conformazione e/o dello sviluppo somatico PATOLOGIE RITENUTE PERICOLOSE PER LA GUIDA Affezioni cardiovascolari Diabete Malattie endocrine Malattie del sistema nervoso Malattie psichiche Uso di sostanze psicoattive (farmaci - alcool - sostanze stupefacenti) Malattie del sangue Malattie dell apparato urogenitale
31 SICUREZZA SUL LAVORO LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO di incidente alla guida di.. anche nella strada FATTORI DI RISCHIO Alcol Droghe Stress (turni di lavoro, fatica,.. INTERVENTI DI PREVENZIONE Misure organizzative e tecniche Formazione Sorveglianza sanitaria
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