Monitoraggio delle tariffe pubbliche in Liguria. 23 novembre 2016

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1 Monitoraggio delle tariffe pubbliche in Liguria 23 novembre 2016

2 Tariffe pubbliche in Liguria: una premessa 2 Inquadriamo il fenomeno: prezzi al consumo e servizi pubblici locali in Italia. Prezzi e tariffe: un confronto Prezzi al consumo Rifiuti urbani Acqua potabile numeri indici, gen 2010 = % Il servizio idrico integrato ( ) ,3% +8,6% I rifiuti solidi urbani ( ) I prezzi al consumo ( ) Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati Istat (NIC)

3 Tariffe pubbliche in Liguria: una premessa 3 e per confronto: prezzi al consumo e servizi pubblici locali in Liguria Prezzi e tariffe: un confronto Prezzi al consumo Rifiuti urbani Acqua potabile numeri indici, gen 2010 = % Il servizio idrico integrato ( ) ,1% +9,2% I rifiuti solidi urbani ( ) I prezzi al consumo ( ) Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati Istat (NIC)

4 Tariffe pubbliche in Liguria: una premessa 4 Servizi pubblici locali: una, cento, mille Italie. Una lettura per capoluogo di Regione Le tariffe locali: i Capoluoghi di Regione Variazioni % nel periodo gennaio-settembre 2016 sullo stesso periodo dell'anno precedente Le tariffe locali: i Capoluoghi di Regione Variazioni % nel periodo gennaio-settembre 2016 sullo stesso periodo dell'anno precedente Aosta Ancona Bari L'Aquila Genova Venezia Napoli Firenze ITALIA Milano Cagliari Palermo Trento Torino Roma Bologna Trieste Reggio Calabria Perugia Potenza Rifiuti urbani Acqua potabile Trasporto pubblico* Taxi Servizi sanitari** Ancona Aosta Bari Bologna Cagliari Firenze Genova L'Aquila Milano Napoli Palermo Perugia Potenza Reggio Calabria Roma Torino Trento Trieste Venezia ITALIA M ax M in Dev. St ,6% Lo scarto Genova vs Italia per le tariffe SPL nell ultimo anno Fonte: elaborazioni Unioncamere e REF Ricerche su dati Istat (NIC) Fonte: elaborazioni Unioncamere e REF Ricerche su dati Istat (NIC) * Include abbonamenti e biglietti, su bus e su rete integrata ** Include accertamenti di laboratorio e accertamenti specialistici

5 Tariffe pubbliche in Liguria: il servizio TaSP 5 La Camera di Commercio a servizio dell impresa: Le categorie produttive per le quali è possibile effettuare la ricostruzione della spesa

6 Tariffe pubbliche in Liguria: assetto istituzionale in evoluzione 6 La Regione Liguria è intervenuta per ridefinire gli ambiti territoriali ottimali ATO Centro- Est (67) ATO Centro- Ovest 2 (23) ATO Centro- Ovest 3 (27) ATO Centro- Ovest 1 (18) ATO Est (32) 6 Gli ambiti ottimali liguri per la regolazione del servizio rifiuti e del servizio idrico (L.R. 1/2014 integrata dalla L.R. 17/205) ATO Ovest (70)

7 I rifiuti solidi urbani 7 La controversa storia del prelievo sui rifiuti solidi urbani Gli ultimi dieci anni si sono caratterizzati per la sovrapposizione di diversi regimi contributivi: 1993 TARSU 1997 TIA 2006 TIA TARES 2014 TARI Quali effetti sui soggetti passivi dalla confusione normativa: Disorientamento e deresponsabilizzazione degli utenti: superfici e rendite catastali rimandano all idea di una TASSA Sistema di finanziamento asfittico: il mancato rispetto per lungo tempo del principio del «full cost recovery» ha impedito lo sviluppo di un sistema industriale del ciclo integrato dei rifiuti La novità: verso l attribuzione delle competenze regolatorie ad Aeegsi (schema Decreto legislativo). Da Aeegsi ad Arera? 5 Le forme di prelievo sull igiene urbana adottate nel corso degli ultimi 10 anni

8 I rifiuti solidi urbani 8 Il piano di ricognizione Alla fine del mese di ottobre 2016, i Comuni che hanno deliberato le aliquote della TARI sono 52, ed è stato possibile reperire le informazioni di tutti e 52 Comuni per una popolazione complessivamente interessata di circa 1,4 milioni di abitanti (il 100% della popolazione complessivamente residente nei Comuni con più di 5 mila abitanti, così come di quella complessiva provinciale) Con riferimento al 2015, sono state reperite le informazioni relative alle tariffe dei rifiuti di 50 Comuni, per il 2014 di 48 e per il 2013 di 43. Un po di storia: prima della Tari la maggior parte dei Comuni liguri rilevati (39) aveva già introdotto la Tares, pochi i Comuni (3) ancora in regime TARSU e solo 1 applicava la TIA.

9 GE GE SV IM SV SP IM SP GE SV IM SP euro/anno euro/anno I rifiuti solidi urbani 9 Capoluoghi della Liguria: un confronto nazionale Spesa annua nei Comuni capoluogo, Anno Ristorante, componenti, mq mq Comuni media semplice media ponderata* Spesa annua nei Comuni capoluogo, Anno componenti, 108 mq Comuni media semplice media ponderata* * media regionale ponderata sulla popolazione * media regionale ponderata sulla popolazione Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria Unioncamere Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria e Unioncamere * media regionale ponderata sulla popolazione Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria e Unioncamere

10 I rifiuti solidi urbani 10 Oltre i costi del servizio: una misurazione della qualità Indicatori di qualità del servizio RSU Anno Fonte Percentuale di raccolta differenziata 2014 Ispra Punteggio sulla Completezza della Carta del Servizio: (a) Carta del Servizio Indicazione modalità e frequenza di raccolta e spazzamento Presenza sportello e/o contact center e indicaz. degli orari di apertura Indicazione di un numero contattabile 24h/24 Indicazione dei tempi massimi di risposta garantiti Indicazione delle modalità di rimborso Frequenza raccolta del rifiuto indifferenziato (a) Carta del Servizio Numero di materiali raccolti (a) Carta del Servizio Agevolazioni per: (a) Regolamento comunale Uso stagionale Raccolta differenziata Detassazione rifiuti speciali 45% La percentuale media di raccolta differenziata in Italia

11 I rifiuti solidi urbani 11 Raccolta differenziata: in Liguria solo un terzo dei volumi viene differenziato La raccolta differenziata: Liguria fanalino di coda Regione Var. % Veneto Trentino Alto Adige Friuli Venezia Giulia Lombardia Emilia Romagna Piemonte Valle d'aosta Liguria Nord Italia Fonte: REF Ricerche su dati Ispra, 2014 In Liguria la raccolta differenziata è la metà rispetto a quella del Veneto ma negli ultimi anni è cresciuta più che in altre Regioni

12 I rifiuti solidi urbani 12 La qualità del servizio di igiene urbana: ci sono spazi per migliorare % di raccolta differenziata nei Capoluoghi liguri Scala di valutazione Città Imperia Savona Genova La Spezia Caratteristiche del Servizio Giudizio Completezza della Carta del Attenzione alle imprese Ottimo (80-100) Buono (70-80) Accettabile (50-70) Mediocre (30-50) 0 SP IM GE SV Pessimo (minore di 30) Fonte: REF Ricerche su dati Regione Liguria, 2015

13 I rifiuti solidi urbani 13 La variabilità della spesa in Liguria Spesa unitaria - euro/mq, Anno 2016 Varabilità territoriale: valori minimo e massimo rapporto massimo/minimo Spesa annua - Anno 2016 Albergo Parrucchiere Ristorante Industria Alimentare Industria Alimentare 11.2 Num. Comuni Ristorante 7.1 Popolazione Minimo Massimo Parrucchiere 7.7 Media semplice Media ponderata Mediana Albergo 5.0 Coeff. Variazione Rapporto Max/Min euro/mq Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria

14 I rifiuti solidi urbani 14 Tre ordini di elementi contribuiscono a spiegare le differenze Dimensione del Comune aumento dei costi, e quindi dei corrispettivi unitari, al crescere della popolazione Distribuzione dei costi tra le utenze che conduce a differenti livelli di spesa, principalmente tra utenze domestiche e non domestiche Altri fattori diverso grado di efficienza delle gestioni che si traduce, a parità di altre condizioni, in un costo più o meno elevato differenti logiche di assimilazione quanti-qualitativa dei rifiuti speciali agli urbani; diverse soluzioni organizzative adottate, modalità di raccolta, spazzamento e lavaggio strade, incidenza della raccolta differenziata/indifferenziata, ecc; diversa dotazione impiantistica di trattamento e smaltimento

15 I rifiuti solidi urbani versus 2015: in media variazioni contenute ma il «range» è molto ampio Le imprese: variazione %, Varabilità territoriale: valori minimo, massimo e medio 40% Le famiglie: variazione %, Varabilità territoriale: valori minimo, massimo e medio 30% 20% 21% 21% 22% 21% 20% 20% 21% 23% 0% 3% 2% 2% 2% 10% 0% 1% 3% 2% -20% -15% -26% -26% -25% -10% -10% -11% -40% Albergo Parrucchiere Ristorante Industria Alimentare -20% -17% 1 componente 3 componenti 5 componenti Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria

16 I rifiuti solidi urbani 16 Le variazioni: un ragionamento di lungo periodo Le imprese: variazione %, Varabilità territoriale: valori minimo, massimo e medio 400% 300% 361% Le famiglie: variazione %, Varabilità territoriale: valori minimo, massimo e medio 200% 150% 129% 180% 200% 100% 102% 100% 0% -100% 32% -7% -43% 95% -1% -66% 62% -16% 61% -13% -82% 50% 0% -50% -2% -41% 20% -20% 43% -1% -200% Albergo Parrucchiere Ristorante Industria Alimentare -100% 1 componente 3 componenti 5 componenti Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria

17 IMPRESE IMPRESE I rifiuti solidi urbani 17 Posizionamento della spesa e distribuzione del carico: le scelte delle amministrazioni Posizionamento della spesa POPULISTI ESOSI FAMIGLIE < media FAMIGLIE > media IMPRESE > media IMPRESE > media 2 1 INIQUI Distribuzione del carico ESOSI FAMIGLIE < media FAMIGLIE > media famiglie IMPRESE > media < imprese IMPRESE > media 1: famiglie e imprese pagano più della media 2: le imprese pagano più della media, le famiglie meno 3: famiglie e imprese pagano meno della media 4: le famiglie pagano più della media, le imprese meno VIRTUOSI ATTRATTIVI FAMIGLIE < media FAMIGLIE > media IMPRESE < media IMPRESE < media 3 4 VIRTUOSI FAMIGLIE < media IMPRESE < media FAMIGLIE > media IMPRESE < media famiglie > imprese sotto la bisettrice il carico tariffario grava di più sulle famiglie sopra la bisettrice il carico tariffario grava di più sulle imprese lungo la bisettrice il carico è distribuito in misura uniforme FAMIGLIE FAMIGLIE

18 IMPRESE I rifiuti solidi urbani Come i Comuni ripartiscono il carico tariffario Spesa annua indicizzata, Anno 2016 Numeri indici, media provinciale =100 POPULISTI ESOSI 18 Tra i Comuni che si collocano sopra la bisettrice, con una distribuzione del carico tariffario relativamente sfavorevole per le imprese ritroviamo tutte le principali città della Liguria: Imperia, Genova e La Spezia. La Spezia famiglie < imprese Imperia Genova Savona Meno numerosi i Comuni che si collocano sotto la bisettrice, con un carico tariffario relativamente sfavorevole per le famiglie famiglie > imprese VIRTUOSI ATTRATTIVI FAMIGLIE

19 I rifiuti solidi urbani 19 Comune per Comune 1 comp. 3 comp. 5 comp. Albergo Parrucchiere Ristorante Industria Alimentare Bordighera Camporosso Diano Marina Imperia Sanremo Taggia Vallecrosia Ventimiglia Alassio Albenga Albissola Marina Albisola Superiore Andora Borghetto Santo Spirito Cairo Montenotte Carcare Celle Ligure Ceriale Finale Ligure Loano Pietra Ligure Quiliano Savona Vado Ligure Varazze Arenzano comp. 3 comp. 5 comp. Albergo Parrucchiere Ristorante Industria Alimentare Busalla Camogli Campomorone Casarza Ligure Chiavari Cogoleto Cogorno Genova Lavagna Rapallo Recco Santa Margherita Ligure Sant'Olcese Serra Riccò Sestri Levante Arcola Bolano Castelnuovo Magra Follo La Spezia Lerici Levanto Ortonovo Santo Stefano di Magra Sarzana Vezzano Ligure

20 Il servizio idrico integrato 20 Come funziona la tariffa del servizio idrico Tariffa SII La tariffa del SII si compone di quote fisse e variabili, distinte per tipologie di utenza e per i singoli servizi di acquedotto, fognatura e depurazione Acquedotto Fognatura Depurazione I corrispettivi variabili sono articolati per blocchi crescenti, i corrispettivi fissi sono differenziati per classe di consumo Quota Fissa Quota Variabile Quota Variabile Quota Fissa Quota Variabile Numero e ampiezza degli scaglioni, corrispettivi unitari e progressività determinano il livello della spesa

21 SV IM SP GE euro/anno Il servizio idrico integrato 21 Comuni capoluogo: un confronto su base nazionale Spesa annua nei Comuni capoluogo di Italia, Anno componenti, 160 m3/anno Comuni I capoluoghi della Liguria oltre la media nazionale per la spesa di una famiglia di 3 componenti media semplice 50 media ponderata* 0 * media Italia ponderata sulla popolazione Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria e Unioncamere

22 SV IM SP GE euro/anno Il servizio idrico integrato 22 Comuni capoluogo: un confronto su base nazionale Spesa annua nei Comuni capoluogo di Italia, Anno 2016 Ristorante, m3/anno Comuni Il capoluogo della Liguria (Genova) oltre la media nazionale per la spesa di un ristorante media ponderata* media semplice 0 * media Italia ponderata sulla popolazione Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria e Unioncamere

23 23 Il servizio idrico integrato Oltre i costi del servizio: una misurazione della qualità Indicatori di qualità del servizio SII Anno Fonte Tempo di esecuzione dell'allacciamento (a) Carta del Servizio Tempo massimo per la cessazione della fornitura (a) Carta del Servizio Tempo di attesa medio agli sportelli (a) Carta del Servizio Tempo massimo di prima risposta a quesiti e richieste di informazioni scritte (a) Carta del Servizio Tempo massimo di prima risposta ai reclami scritti (a) Carta del Servizio Durata massima delle sospensioni programmate (a) Carta del Servizio Popolazione connessa a impianti di depurazione delle acque reflue urbane 2012 Istat Perdite (% di acqua non erogata su quella immessa) Istat 32% La percentuale di perdite di rete in media nazionale

24 Il servizio idrico integrato 24 Il servizio idrico integrato: situazione a «macchia di leopardo» % di perdite di rete nei Capoluoghi liguri Città Imperia Savona Genova La Spezia Qualità tecnica Giudizio Qualità commerciale Scala di valutazione IM SV SP GE Fonte: REF Ricerche su dati Istat, 2014 Ottimo (80-100) Buono (70-80) Accettabile (50-70) Mediocre (30-50) Pessimo (minore di 30)

25 Il servizio idrico integrato 25 La qualità delle acque in Liguria: bene le sotterranee, da migliorare la situazione dei fiumi La qualità delle acque liguri (% sul totale) Liguria Italia % Lo scarto Liguria- Italia relativo alla quota di acque sotterranee in buono stato Buona qualità acque sotterranee Buono stato fisico dei fiumi Fonte: REF Ricerche su dati Ispra

26 26 Il servizio idrico integrato La dispersione della spesa in Liguria Spesa annua dei profili tipo, Anno 2016 Spesa al lordo dell'iva, euro/anno Albergo Parrucchiere Ristorante Industria alimentare Num. Comuni Popolazione Minimo Massimo Media semplice Media ponderata Mediana Coeff. Variazione Rapporto Max/Min Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria 9,4 Rapporto max/min per la spesa a carico di un albergatore

27 IMPRESE IMPRESE Il servizio idrico integrato 27 Posizionamento della spesa e distribuzione del carico: le scelte delle amministrazioni Posizionamento della spesa POPULISTI ESOSI FAMIGLIE < media FAMIGLIE > media IMPRESE > media IMPRESE > media 2 1 INIQUI Distribuzione del carico ESOSI FAMIGLIE < media FAMIGLIE > media famiglie IMPRESE > media < imprese IMPRESE > media 1: famiglie e imprese pagano più della media 2: le imprese pagano più della media, le famiglie meno 3: famiglie e imprese pagano meno della media 4: le famiglie pagano più della media, le imprese meno VIRTUOSI ATTRATTIVI FAMIGLIE < media FAMIGLIE > media IMPRESE < media IMPRESE < media 3 4 VIRTUOSI FAMIGLIE < media IMPRESE < media FAMIGLIE > media IMPRESE < media famiglie > imprese sotto la bisettrice il carico tariffario grava di più sulle famiglie sopra la bisettrice il carico tariffario grava di più sulle imprese lungo la bisettrice il carico è distribuito in misura uniforme FAMIGLIE FAMIGLIE

28 IMPRESE Il servizio idrico integrato 28 Come i Comuni ripartiscono il carico tariffario Spesa annua indicizzata, Anno 2016 Numeri indici, media provinciale =100 Tra i Comuni capoluogo Genova e La Spezia hanno entrambi una spesa superiore alla media sia per le famiglie che per le imprese, ma a Genova tendono ad essere penalizzate le imprese rispetto alle famiglie II quadrante famiglie < imprese Imperia La Spezia Genova I quadrante Savona si conferma il capoluogo meno oneroso, con una distribuzione del carico lievemente favorevole per le PMI 0 famiglie > imprese Savona III quadrante IV quadrante FAMIGLIE Fonte: elaborazione REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria

29 29 Appendice statistica Comune per Comune 1 comp. 3 comp. 5 comp. Albergo Parrucchiere Ristorante Industria Alimentare Bordighera Diano Marina Imperia Sanremo Taggia Albenga Albissola Marina Albisola Superiore Andora Carcare Celle Ligure Ceriale Finale Ligure Pietra Ligure Quiliano Savona Vado Ligure Varazze Arenzano Busalla Camogli Campomorone comp. 3 comp. 5 comp. Albergo Parrucchiere Ristorante Industria Alimentare Casarza Ligure Chiavari Cogoleto Cogorno Genova Lavagna Rapallo Recco Santa Margherita Ligure Sant'Olcese Serra Riccò Sestri Levante Arcola Bolano Castelnuovo Magra Follo La Spezia Lerici Levanto Ortonovo Santo Stefano di Magra Sarzana Vezzano Ligure

30 Il servizio idrico integrato 30 Una lettura di lungo periodo : le variazioni medie per Provincia 25% 20% 21% 20% 15% 10% 08% 21% L incremento delle tariffe idriche in Provincia della Spezia 5% 0% 0% SP GE SV IM Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati Unioncamere Liguria

31 Il servizio idrico integrato 31 Il settore ha bisogno di investimenti che verranno finanziati con la tariffa Variazione tariffaria nel Variazione % per Provincia* Gli investimenti in Liguria euro/pro capite Investimenti lordi Contributi pubblici Investimenti netti % 4.0% 2.0% 0.0% -2.0% -4.0% -6.0% ATO Città di Genova ATO La Spezia** ATO Centro Ovest 1 5.5% 5.5% 5.5% 5.5% 5.5% 4.2% 3.2% -1.9% -1.9% -4.0% -4.0% -3.9% * Si tratta di variazione massima teorica. La variazione applicata potrebbe discostarsene ** in attesa di conferma da parte dell'autorità

32 I nostri contatti 32