1 OSSERVAZIONI E CRITICITA ALLA PARTE GRAFICA DELLA Scheda trm08 DEL ruc DESCRIZIONE DELLE LIMITATE MODIFICHE APPORTATE DAL PROGETTO...
|
|
- Vincenzo Morini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 SOMMARIO 1 OSSERVAZIONI E CRITICITA ALLA PARTE GRAFICA DELLA Scheda trm08 DEL ruc DESCRIZIONE DELLE LIMITATE MODIFICHE APPORTATE DAL PROGETTO... 4 Pag. 1
3 1 OSSERVAZIONI E CRITICITA ALLA PARTE GRAFICA DELLA SCHEDA TRM08 DEL RUC Di seguito si evidenziano alcune osservazioni alla grafica indicata nella scheda TRm08 del RUC, che hanno indotto ad apportare, in fase progettuale, alcune limitate modifiche (di posizionamento, di forma) intese quali ottimizzazioni e migliorie dell intera area inserita all interno della perimetrazione del comparto. 1. All interno del comparto (in posizione centrale ) vi è un ampia area boschiva (sulla quale è presente il vincolo paesaggistico): sulla scorta di quanto graficamente indicato dalla scheda questa ampia area a bosco è attraversata dalla viabilità e dalle aree a parcheggio. La stessa pertanto risulta frammentata, ridotta e compromessa. 3. Il percorso pedonale (indicato sempre nella scheda parte grafica) che unisce Via di Cappello a Via delle Fornaci è a bordo strada, in posizione caratterizzata da una forte pendenza. 4. E presente una rotatoria molto ampia, avente lo scopo di unire unicamente due strade ed un percorso pedonale. 5. I parcheggi pubblici risultano piuttosto frammentati e parzialmente posti in aree boscate. 6. Alcune localizzazioni di aree destinate alle future costruzioni sono poste in aree attualmente adibite a bosco e su terreno molto acclive. 7. All interno del comparto è posta un area adibita ad artigianale molto ampia. Pag. 3
4 2 DESCRIZIONE DELLE LIMITATE MODIFICHE APPORTATE DAL PROGETTO Di seguito, in conformità di quanto previsto all art. 38 delle NTA del RUC, sinteticamente si riporta un elenco delle modifiche limitate e migliorative apportate dal progetto rispetto alla scheda grafica del RUC. Per una più ampia descrizione delle motivazioni e finalità si rimanda alla relazione illustrativa (documento 03RG0101), precisando che l elaborato 07UR0501, (che riporta lo stesso titolo della presente relazione), costituisce l esplicazione grafica della presente. 1. Il percorso della viabilità pubblica è stato posto in posizione limitrofa al confine del lotto, si è mantenuto un andamento piuttosto sinuoso per un suo adeguato inserimento ambientale, evitando tuttavia di attraversare l area boschiva centrale, per la sua migliore preservazione; 2. L area boschiva viene lasciata inalterata e compatta; non vengono posti in prossimità della stessa neanche i parcheggi pubblici; il fine è quello di preservarla; 3. E stato inserito un ulteriore percorso pedonale (oltre a quello previsto lungo strada) percorso questo maggiormente naturalistico, avente una pendenza contenuta, che si inserisce nell area boschiva, al fine di consentire e permettere la sua fruizione e una sua maggiore valorizzazione; 4. E stato inserito, in luogo della rotatoria, uno svincolo che lascia inalterata la strada vicinale per Caselle, con precedenza alla direzione da monte da Via delle Fornaci, verso la nuova viabilità; lo stesso svolge la medesima ed idonea funzione della rotatoria consentendo tuttavia di evitare l alterazione dell oliveta esistente; tale opera inoltre si inserisce in maniera meno impattante nell ambiente contermini; 5. I Parcheggi pubblici (mantenuti nella dimensione massima indicata dalla scheda) sono stati inseriti ove possibile in maniera compatta e trovano collocazione nelle aree maggiormente idonee allo scopo; 6. Le aree destinate a verde pubblico risultano molto ampie e compatte; esse-per quantitàsono superiori ai parametri richiesti dalla Scheda, equivalenti alle aree boschive, verde stradale, oliveta esistente; l area esistente adibita ad orti urbani viene mantenuta, privata, con la stessa destinazione, quale filtro periurbano tra l insediamento e gli spazi aperti; 7. L area che è stata adibita ad accogliere la funzione artigianale risulta circoscritta e compatta e dotata di apposito accesso su Via di Cappello. Pag. 4
5 Il presente Piano Attuativo, in considerazione dell'organizzazione disposta dallo stesso e delle localizzazioni che attengono all edilizia sociale ed alla funzione artigianale, rende obbiettivamente indipendente lo sfruttamento edificatorio di alcune UMI rispetto alla realizzazione completa e funzionale sia del nuovo sistema di viabilità, che delle altre opere pubbliche (circostanza questa evidente in riferimento alle UMI aventi destinazione d uso a edilizia sociale che sarà realizzata tramite meri interventi di ristrutturazione conservativa, e artigianale). In considerazione di ciò e fermo restando l obbligo di realizzazione delle opere infrastrutturali previste dalla scheda di trasformazione (opere queste che trovano la loro collocazione nella UMI 0), l attuazione delle UMI 02,03,04,07 potrà avvenire contestualmente alla attuazione della UMI "0"; giusta la puntuale regolamentazione e garanzie della Convenzione accessiva alla quale si rinvia. Pag. 5
1 Finalità dell intervento e domanda da soddisfare Contenuti dell intervento e fattibilità tecnico progettuale... 6
SOMMARIO 1 Finalità dell intervento e domanda da soddisfare... 3 2 Contenuti dell intervento e fattibilità tecnico progettuale... 6 3 Coerenza della proposta con gli obiettivi strategici della pianificazione
DettagliIndice. Allegato B - Schede urbanistiche degli ambiti di trasformazione urbana. ATU_1 - Ambito viale delle Industrie - lato sud_basiano/masate
Indice ATU_1 - Ambito viale delle Industrie - lato sud_basiano/masate ATU_2 - Ambito via Confalonieri_Masate Allegato B - Schede urbanistiche degli ambiti di trasformazione urbana Descrizione dell area
DettagliFASCICOLO 4^ VARIANTE PARZIALE P.R.G. AREA DISIMPEGNO STRADALE VIA STELVIO. (art L.R. N. 12/2005)
COMUNE DI TRIUGGIO (MILANO) FASCICOLO 4^ VARIANTE PARZIALE P.R.G. AREA DISIMPEGNO STRADALE VIA STELVIO. (art. 25 - L.R. N. 12/2005) DOC. N 1 DOC. N 2 DOC. N 3 DOC. N 4 DOC. N 5 - AZZONAMENTO VIGENTE -
DettagliDEFINIZIONI DI CENTRO ABITATO La perimetrazione del centro abitato del territorio comunale ha una doppia valenza in quanto:
CODICE DELLA STRADA In data 28.09.2010, l Ufficio Mobilità del Comune di Campi Bisenzio ha evidenziato la necessità di procedere all adeguamento della perimetrazione dei centri abitati così come previsto
DettagliPREVISIONI DI VARIANTE PARZIALE N. 3
PREVISIONI DI VARIANTE PARZIALE N. 3 ELENCO DELLE MODIFICHE APPORTATE AL P.R.G.C. VIGENTE CONTENUTE NEL PRESENTE FASCICOLO: - MODIFICA N. 1 Aree Pec 3A, Pec 3B e Pec 12 - MODIFICA N. 2 Autorimesse - MODIFICA
DettagliPiano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1
Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici
DettagliROMA CAPITALE. Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI
ROMA CAPITALE Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI PIANO DI RECUPERO DI UN COMPLESSO IMMOBILIARE SITO IN ROMA, VICOLO
DettagliCOMUNE DI GIARRE PROVINCIA DI CATANIA
COMUNE DI GIARRE PROVINCIA DI CATANIA VARIANTE AL PRG ESISTENTE DA E A D1 DI UN AREA SITA NEL COMUNE DI GIARRE VIA STRADA 85 AL FINE DELL INSEDIAMENTO DI UNA STRUTTURA COMMERCIALE-ARTIGIANALE VARIANTE
DettagliPiano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1
Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA LOCALITA VICIOMAGGIO VIA DELL OLMO PIANO ATTUATIVO N. 163 PER LA REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO ABITATIVO PLURIFAMILIARE E CONTESTUALI OPERE DI SISTEMAZIONE ESTERNA NORME
DettagliP.R.U. COMPARTO PASUBIO VARIANTE P.U.A. 2004
PREMESSE La variante al Piano Urbanistico Attuativo del comparto Pasubio si è resa necessaria a seguito della redazione del progetto preliminare elaborato dal Settore Pianificazione territoriale-servizio
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Provincia di Udine COMUNE SAN GIORGIO DI NOGARO PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA VARIANTE NON SOSTANZIALE DEL PAC (EX PRPC) DI INIZ. PUBBLICA DENOMINATO
DettagliNorme specifiche per i singoli interventi
STATO MODIFICATO IN SEGUITO AD ACCOGLIMENTO OSSERVAZIONI marzo 2014 1 Norme specifiche per i singoli interventi 1. La normativa che segue è riferita alle singole zone individuata negli elaborati grafici
DettagliAllegato "A" NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE - VARIANTE N.4
Comune di LEGNAGO Provincia di VERONA Oggetto : VARIANTE N.4 DI PROGETTO RELATIVA ALLA LOTIZZAZIONE DI INIZIATIVA PRIVATA A DESTINAZIONE ARTIGIANALE/COMMERCIALE DENOMINATA CA MULA 2, DA REALIZZARE IN LOCALITA
DettagliVARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE
VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE Mattagnano - Inquadramento paesaggistico dell area d intervento
DettagliPGT DOCUMENTO DI PIANO SCENARIO STRATEGICO RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIANTE STRATEGIE E AZIONI DI PIANO DP 3
Comune di Taino PROVINCIA DI VARESE PGT Piano di Governo del Territorio VARIANTE DOCUMENTO DI PIANO SCENARIO STRATEGICO RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIANTE STRATEGIE E AZIONI DI PIANO Professionista
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE
COMUNE DI PADOVA SETTORE PIANIFICAZIONE URBANISTICA PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE AL P.R.G. PER LA RIDEFINIZIONE DEL SISTEMA DEI SERVIZI E DELLE NORME (REVOCA PARZIALE E NUOVA ADOZIONE PARZIALE) Allegato
DettagliTR 11. Parte Prima LOCALIZZAZIONE INTERV ENTO. Individuazione area ELEMENTI NOTEVOLI. 1. Scuole medie in trasferimento. 2.
TR Parte Prima ANALISI URBANA LOCALIZZAZIONE INTERV ENTO TR Individuazione area ANALISI DELL AREA INDIRIZZI PROGETTUALI Superficie Territoriale mq 5.543,3 Proprietà PRIVATA ELEMENTI NOTEVOLI. Scuole medie
DettagliRELAZIONE PAESAGGISTICA
RELAZIONE PAESAGGISTICA PREMESSA La presente Relazione Paesistica viene redatta per consentire all Amministrazione competente di disporre della base di riferimento essenziale per la verifica della compatibilità
DettagliCOMUNE DI SETTIMO MILANESE, LOCALITA VIGHIGNOLO (MI) REALIZZAZIONE DI UN PUNTO RICETTIVO, AREE DI SOSTA, PERCORSI CICLOPEDONALI E ORTI URBANI
COMUNE DI SETTIMO MILANESE, LOCALITA VIGHIGNOLO (MI) REALIZZAZIONE DI UN PUNTO RICETTIVO, AREE DI SOSTA, PERCORSI CICLOPEDONALI E ORTI URBANI L intervento realizzato in Comune di Settimo Milanese, inserito
DettagliNorme specifiche per i singoli interventi
1 Norme specifiche per i singoli interventi 1. La normativa che segue è riferita alle singole zone individuata negli elaborati grafici del RU in scala 1/2000 con apposita campitura, sigla e numero di riferimento.
DettagliRelazione illustrativa
Comune di Rescaldina (MI) Piano Urbanistico Attuativo 17B Zona a destinazione commerciale Relazione illustrativa 1 SOMMARIO L area di piano... 3 Articolazione planimetrica... 4 Viabilità... 5 Il verde...
DettagliPiano Attuativo di Iniziativa Privata
Comune di Pisa Piano Attuativo di Iniziativa Privata Variante al Regolamento Urbanistico- Scheda Norma n. 06.1 Cisanello - area filtro verde - area agricola S. Michele - comparto 3 N o r m e T e c n i
DettagliPIANO ATTUATIVO DELL AMBITO A.T.1 IN FRAZIONE AGRIA
L area di intervento. L Ambito AT1 rappresenta una sorta di vuoto, intercluso e fisicamente ben riconoscibile, collocato tra la frazione di Agria e quella di Tavordo, lungo la strada che un tempo collegava
DettagliREGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE N. 69 A LIVELLO COMUNALE L.R.21 DEL 25 SETTEMBRE 2015 RELAZIONE DIMOSTRATIVA DEL RISPETTO
DettagliEl. 0F COMUNE DI ZOPPOLA RELAZIONE PAESAGGISTICA. loc. Orcenico Superiore P.A.C. VIA FONTANINE ROVELIS. Palmanova. 02 Marzo 2017
COMUNE DI ZOPPOLA loc. Orcenico Superiore El. 0F RELAZIONE PAESAGGISTICA Palmanova 02 Marzo 2017 P.A.C. VIA FONTANINE ROVELIS La presente relazione descrive il Piano Attuativo Comunale avente ad oggetto
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA CONTENENTE L ANALISI DELLA COERENZA INTERNA ED ESTERNA SOMMARIO 1 INQUADRAMENTO GENERALE FINALITA DELL INTERVENTO...
SOMMARIO 1 INQUADRAMENTO GENERALE... 3 2 FINALITA DELL INTERVENTO... 4 3 DATI CATASTALI E DI PROPRIETA... 5 4 INQUADRAMENTO URBANISTICO... 8 5 INVARIANTI STRUTTURALI E VINCOLI SOVRAORDINATI... 11 6 IPOTESI
DettagliINSERIMENTO TERRITORIALE DELL AREA OGGETTO DI INTERVENTO SCHEMA DELL ORGANIZZAZIONE ORIGINARIA DELLE INFRASTRUTTURE DELL AREA
Politecnico di Torino Esami di Stato di abilitazione professionale Seconda sessione 2014 (19 novembre 2014) Sezione A, Laurea Specialistica Settore Pianificazione Prova pratica Tema 1 - Fabbricati del
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE Capoluogo AMBITO A
AMBITO A 6 Accessibilità Ambito di circa 1.00 mq, localizzato nel centro del, in via Oberdan, costituito da un edificio a destinazione ricreativa (sala da ballo) e relativo parcheggio pertinenziale Presenza
DettagliRELAZIONE DESCRITTIVA VARIANTE AL P.R.G. Redazione elaborato: arch. Katia Lenzi PRG - RD. pag. 1 di 5. Relazione Descrittiva KL
Redazione elaborato: RELAZIONE DESCRITTIVA VARIANTE AL P.R.G. arch. Katia Lenzi PRG - RD Relazione Descrittiva KL pag. 1 di 5 pag. 2 di 5 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Variante al Piano Integrato del Capoluogo
DettagliSchede delle Aree di Trasformazione 1
Schede delle Aree di Trasformazione 1 Schede delle Aree di Trasformazione 2 Indice Piani Attuativi riconfermati con modifiche normative...4 PIANI DI RECUPERO...4 PR1...5 PR2...7 Piani Attuativi riconfermati
DettagliCITTÀ DI CONEGLIANO Provincia di Treviso
CITTÀ DI CONEGLIANO Provincia di Treviso Area Governo del Territorio e Sviluppo Attività Produttive PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE PARZIALE ai sensi dell art. 50 comma 4 lett. h) L.R. n.61/1985 e s.m.e.i.
DettagliN.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE
N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE ( Cancellazioni / aggiunte ) Art. 83 - Ambito di recupero ambientale della zona produttiva lungo la Statale Fermana (sottozona D 1.3) 1 Il fondovalle del Rio Petronilla,
DettagliCOMUNE DI LONDA. (provincia di Firenze )
COMUNE DI LONDA (provincia di Firenze ) VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER RICONFERMA DEL Comparto AT1- Via degli Imberta 1- RELAZIONE TECNICA ARCH. ALESSANDRA BOCCHERINI Via Brunelleschi
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA E VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VALSAT
COMUNE DI GUIGLIA PROVINCIA DI MODENA VARIANTE AL PRG novembre 2016 Modifiche normative, rettifica errori materiali e passaggio a norma diffusa di ex comparti attuativi RELAZIONE ILLUSTRATIVA E VERIFICA
Dettaglin. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082
n. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082 A) STATO VIGENTE Destinazione Urbanistica Sezione: C Foglio: 4 Mappale: 1082 - Disciplina dei Sistemi Territoriali: Area interna all UTOE
DettagliRELAZIONE TECNICA. 1. Premessa
RELAZIONE TECNICA 1. Premessa Oggetto della presente relazione è il progetto per la riqualificazione e l ampliamento di un insediamento produttivo esistente di proprietà della Società Spalloni Ecosistema
DettagliSCHEDE OSSERVAZIONI PERVENUTE
SCHEDE OSSERVAZIONI PERVENUTE COMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa SCHEDA OSSERVAZIONE VARIANTE N 20 AL REGOLAMENTO URBANISTICO (Adozione Var. R.U. con Deliberazione del CC n. 55 del 27.07.2017) Data 08.09.2017
DettagliAllegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio
Allegato A alle Disposizioni attuative del del Piano di governo del territorio Criteri d intervento relativi agli ambiti di pianificazione convenzionata Elaborato adeguato rispetto alle osservazioni approvate
Dettagli2 PIANO OPERATIVO COMUNALE Elaborato 3 - SCHEDE DI COMPARTO STRUTTURA INSEDIATIVA: 12 MIZZANA
12ANS-01 2 PIANO OPERATIVO COMUNALE Elaborato 3 - SCHEDE DI COMPARTO adottato il 12/06/2017 con delibera consiliare PG. 56423/17 STRUTTURA INSEDIATIVA: 12 MIZZANA scheda n soggetto proponente località
DettagliCOMUNE DI MODENA PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO
COMUNE DI MODENA 2003DI INTERVENTO PROGRAMMA INTEGRATO Tav. N PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO VIA EMILIA EST PEEP N 9 RELAZIONE ILLUSTRATIVA E PREVISIONE DI SPESA Adottato con Del. di C.C. n. 71 del
DettagliPiano urbanistico di recupero
Piano urbanistico di recupero Intervento di ristrutturazione edilizia mediante demolizione e ricostruzione con ampliamento di edificio monofamigliare sito in Via Consortile S.Vito e individuato al Catasto
DettagliALLEGATO 4 Relazione illustrativa alla D.C.C. n. del
ALLEGATO 4 Relazione illustrativa alla D.C.C. n. del 1. Premessa. VARIANTE 3 AL REGOLAMENTO URBANISTICO [ADOTTATO CON D.C.C. n. 27/09.10.2013] RELAZIONE ILLUSTRATIVA Il Regolamento Urbanistico Comunale
DettagliNUOVA BADIA U.M.I. N.1
COMUNE DI BAGNOLO CREMASCO PROVINCIA DI CREMONA Piano Attuativo di iniziativa privata residenziale-commerciale Ambito di Trasformazione Residenziale 2 ai sensi della l.r. 12/2005 e ai sensi dell art. 5
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO VIA ISONZO ANGOLO VIA SIENA RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO VIA ISONZO ANGOLO VIA SIENA RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA 1 INDICE 1. RIFERIMENTI LEGISLATIVI... 3 1.1. Il P.R.G. Vigente... 3 1.2. Il Piano
DettagliCorrezione di errori materiali e rettifiche inerenti gli elaborati del Piano delle Regole del PGT vigente
Correzione di errori materiali e rettifiche inerenti gli elaborati del Piano delle Regole del PGT vigente A seguito della pubblicazione degli elaborati di variante al PDR e PDS del PGT vigente sono state
DettagliRELAZIONE TECNICA E URBANISTICA
DIREZIONE SERVIZI TECNICI VARIANTE PARZIALE AL P.G.T. N. 7 MODIFICA DEL PIANO DEI SERVIZI E DEL PIANO DELLE REGOLE PER: INSERIMENTO DEL NUOVO TRACCIATO DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO TRA VIA DEL BOSCO E
DettagliSTUDIO DI PREFATTIBILITA AMBIENTALE
DIREZIONE MUNICIPALITA LIDO PELLESTRINA Via S. Gallo 32/a 30126 Lido di Venezia tel. 041-2720511 fax 041-2720540 CODICE INTERVENTO 13065 C. I. 13065 MANUFATTI ADIBITI A STRUTTURE DI PERTINENZA ATTIVITA
DettagliComune di Cento FE PROGETTAZIONE PRELIMINARE - NUOVA PALESTRA SCOLASTICA A BEVILACQUA INDICE GENERALE
INDICE GENERALE 1. PREMESSA...2 2. INDIVIDUAZIONE E LOCALIZZAZIONE DELL OPERA...2 3. RAGIONI DELLA SCELTA DEL SITO...4 4. VERIFICA COMPATIBILITÀ URBANISTICA E VINCOLI...6 5. NORME DI SETTORE...8 6. CONCLUSIONI...8
DettagliRelazione Illustrativa della variante n. 4
(Città Metropolitana di Roma Capitale) SETTORE III Settore. PIANO DI ZONA PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE IN LOCALITÀ COLLE DELLA VECCHIA IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE n. 167/62 Variante al piano attuativo
DettagliC o m u n e d i R o n c h i d e i L e g i o n a r i Provincia di Gorizia
C o m u n e d i R o n c h i d e i L e g i o n a r i Provincia di Gorizia SETTORE URBANISTICO O G G E T T O VARIANTE N 20 AL PRGC SCHEDE QUANTITATIVE E DATI URBANISTICI RIPORTATI NELL ELABORATO D DI P.R.G.C.
DettagliProgetto Norma 11.2 NODO 2
NODO 2 21 INDIVIDUAZIONE DELLE UMI E DIMENSIONAMENTO SCHEMA PLANIMETRICO DI RIFERIMENTO 8 9 10 6 UMI Comparto Sup. territoriale Dimensionamento residenziale housing commerciale direzionale ricettivo artigianale
DettagliUdita l illustrazione da parte del relatore Assessore Michele Bettarelli, che di seguito si riporta:
Integrazione delle Norme Tecniche di Attuazione (N.T.A.) della Parte Operativa del P.R.G. vigente, ai sensi dell art. 263, comma 3, della L.R. n 1/2015. Schema di deliberazione. Udita l illustrazione da
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI NAPOLI PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA art. 33 c.5 e 6 - Nta Variante generale al Prg LR n. 16/2004 - LR n. 14/1982 PER ATTIVITA RESIDENZIALI IN STRADA VICINALE CENSI DELL ARCO
DettagliAmbito di Trasformazione Urbana. Se + Ve. Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers. Nuova viabilità interna. Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali
Ambito di Trasformazione Urbana Se + Ve Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers Nuova viabilità interna Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali Connessioni verdi e percorsi ciclo-pedonali Verde esistente
DettagliCOMUNE DI PISA Piano Attuativo Campaldo - Via Pietrasantina scheda norma n R.U. in variante NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI PISA Piano Attuativo Campaldo - Via Pietrasantina scheda norma n 13.2-13.3 R.U. in variante NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ART. 1 Ambito di intervento L ambito territoriale sottoposto a Piano Particolareggiato
DettagliIn generale, si può affermare che gli effetti del processo di osservazione e controdeduzione non implicano ricadute significative sugli aspetti
1 Variante generale del PRG di NOCERA Umbra - PRG Parte Strutturale, dichiarazione di non incidenza delle osservazione e controdeduzioni ai fini della Valutazione Ambientale Strategica In relazione al
DettagliCOMUNE DI BENTIVOGLIO
SOCIETA' INTERPORTO BOLOGNA SPA 40010 Bentivoglio (BO) Palazzina Doganale Interporto Tel. (051) 2913011 Telefax (051) 221505 Appalto Progetto COMUNE DI BENTIVOGLIO 1 P.P.E. 9 VARIANTE 2 P.P.E. 7 STRALCIO
DettagliPGT 25/A ALLEGATO ALLE NORME
REGIONE LOMBARDIA / PROVINCIA DI PAVIA PGT Piano di Governo del Territorio COMUNE DI VILLANTERIO DPD O C U M E N T O D I P I A N O 25/A ALLEGATO ALLE NORME SCHEMI DIRETTORI STRALCIO IN VARIANTE PER RECEPIMENTO
DettagliDocumento di Piano - Schede aree di trasformazione 1
Documento di Piano - Schede aree di trasformazione Indice Nuove aree di trasformazione... 3 Area Produttiva - TR...4 Area di trasformazione di interesse pubblico - TR A...7 Area di trasformazione di interesse
DettagliCOMUNE DI CECINA PROVINCIA DI LIVORNO. Loc. La Ghinchia OGGETTO : SOTTOSISTEMA I4 UTOE 4 - SCHEDA C7 AREA EX MASSALOMBARDA OPERE DI URBANIZZAZIONE
COMUNE DI CECINA PROVINCIA DI LIVORNO Loc. La Ghinchia OGGETTO : SOTTOSISTEMA I4 UTOE 4 - SCHEDA C7 AREA EX MASSALOMBARDA VARIANTE RIDUTTIVA PIANO DI LOTTIZZAZIONE Approvato con delibera del consiglio
DettagliSCHEDE NORMATIVE E DI INDIRIZZO PROGETTUALE Comune di Sansepolcro Regolamento urbanistico
SCHEDE NORMATIVE E DI INDIRIZZO PROGETTUALE Comune di Sansepolcro Regolamento urbanistico SCHEDE NORMATIVE E DI INDIRIZZO PROGETTUALE Comune di Sansepolcro Regolamento urbanistico STATO ATTUALE SCHEDA
DettagliArticolo 2.12 Schede di progetto degli ambiti di trasformazione
Articolo 2.12 Schede di progetto degli ambiti di trasformazione Ambito di trasformazione n. 1 32 33 Localizzazione A nord dell abitato di Terzago, sul confine con il territorio comunale di Gavardo. Inquadramento
Dettagliplanimetria del progetto complessivo (scala 1:1000 e/o 1:500) con indicazione delle aree pubbliche e private;
Politecnico di Torino Esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Pianificatore Territoriale Seconda sessione 2017-15 novembre Sezione A - SETTORE PIANIFICAZIONE PROVA PRATICA
DettagliPIANO DI LOTTIZZAZIONE Via Dosso Faiti 2 RELAZIONE
Comune di MARIANO COMENSE TAV: Provincia di Como Oggetto: PIANO DI LOTTIZZAZIONE Via Dosso Faiti 2 RELAZIONE ADOTTATO CON DELIBERA N. IN DATA PUBBLICATO DAL AL APPROVATO CON DELIBERA N. IN DATA IL TECNICO
DettagliNORMATIVA TECNICA DI ATTUAZIONE
PROPOSTA ACCORDO DI PROGRAMMA CON CONTENUTO DI VARIANTE URBANISTICA AL PIANO REGOLATORE GENERALE VIGENTE, APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA G.R.L. N 29471 D EL 26 FEBBRAIO 1980, PER LA TRASFORMAZIONE URBANISTICA
DettagliCOMUNE DI VANZAGHELLO
COMUNE DI VANZAGHELLO Attuazione delle aree di trasformazione a destinazione residenziale PROGETTO DI COORDINAMENTO URBANISTICO a mezzo di permesso di costruire convenzionato AMBITO 43 mappali proprietà
DettagliComune di Capriate San Gervasio (Bg) P.G.T. Variante n.3 Relazione
1 PREMESSE La presente Variante parziale n. 3 al PGT è costituita da un unico ambito di intervento posto al confine con il comune di Brembate, in adiacenza a Corso Italia, ed interessa il solo Piano delle
DettagliPROPRIETA' CARSO S.r.l. via Porcellaga, BRESCIA PROGETTISTA ELABORATO RELAZIONE ILLUSTRATIVA SCALA. I a EMISSIONE
COMUNE DI BRESCIA Provincia di Brescia PN 20 - UMI 2 via del Carso Variante al Piano Attuativo approvato con D.C.C. n. 160/41121 PG e convenzionato con Atto Notaio Treccani Rep. n. 139752 del 28.07.2010
DettagliSCHEDA 1 Romano Centro LOCALIZZAZIONE
SCHEDA 1 Romano Centro LOCALIZZAZIONE L area è situata lungo la provinciale SP 148 Via Roma, in prossimità del centro storico di Romano Centro. Verso nord-ovest l area confina con un area agricola mentre
DettagliVARIANTE SEMPLIFICATA AL REGOLAMENTO URBANISTICO AI SENSI DELL ART.30 DELLA L.R. 65/2014
Comune di Riparbella Provincia di Pisa VARIANTE SEMPLIFICATA AL REGOLAMENTO URBANISTICO AI SENSI DELL ART.30 DELLA L.R. 65/2014 Arch. Giovanni Parlanti Progettista Pian. Jr Emanuele Bechelli Collaborazione
DettagliTITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
Dettagli2ANS-01. PIANO OPERATIVO COMUNALE Elaborato 4 - SCHEDE DI COMPARTO STRUTTURA INSEDIATIVA: 2 PORTA CATENA, SAN GIACOMO
2ANS-01 PIANO OPERATIVO COMUNALE Elaborato 4 - SCHEDE DI COMPARTO STRUTTURA INSEDIATIVA: 2 PORTA CATENA, SAN GIACOMO scheda n soggetto proponente località 2ANS-01 Parco S.r.l. Bianchi Cristina Bianchi
DettagliTavola Allevamenti zootecnici intensivi
Tavola Allevamenti zootecnici intensivi Dall analisi della tavola si osserva come la principale variazione riguarda l individuazione delle fasce di rispetto degli allevamenti zootecnici intensivi. Nel
DettagliVOLUME REALIZZABILE = quello individuato con Decreto di vincolo del Ministero per I Beni e le Attività Culturali n.66 del 20\09\2010.
ZONA B5 soggetta a piano di recupero a) In assenza di piano attuativo sono ammessi gli interventi di cui al comma 1 lettera a), b) e c) dell art.3 del D.P.R. n. 380\2001. b) Con piano attuativo sono ammessi
DettagliComune di Carmagnola
Comune di Carmagnola Piano Particolareggiato di Esecuzione Distretto urbanistico 1.3 Scheda normativa n. 21 Valutazione Ambientale Strategica Verifica preventiva di assoggettabilità ai sensi della L.R.
DettagliELENCO DELLE OSSERVAZIONI PRESENTATE AL PROGETTO PRELIMINARE DELLA VARIANTE PARZIALE N. 8 AL P.R.G.C.
ELENCO DELLE OSSERVAZIONI PRESENTATE AL PROGETTO PRELIMINARE DELLA VARIANTE PARZIALE N. 8 AL P.R.G.C. 1. Provincia di Cuneo 2. Azienda agricola SPAZIO VERDE COMUNE DI CERESOLE D ALBA CONTRODEDUZIONI ALLE
Dettagli- - - - - 1 - 2 - - - - 3 - - 4 - 5 - - 6 - - 7 - 8 PROGETTO SPECIALE n.6 - Caionvico Inquadramento dell area Localizzazione: Quadrante est della città Via S. Orsola Stato di fatto: L ambito interessa
DettagliDATI GENERALI. Riferimenti normativi
ALLEGATO 04 REGIONE LOMBARDIA 1. SCHEDA INFORMATIVA DELLE VARIANTI AL P.R.G. Art. 2, l.r. 23 giugno 1997, n. 23 approvata dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 649916 del 02 giugno 2000 DATI GENERALI
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
PIANO ATTUATIVO AREA EX-CROMOS - CERRO MAGGIORE (MI) NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1 - Oggetto delle norme Le presenti norme disciplinano gli interventi edilizi previsti per l attuazione del Piano
DettagliPIANO URBANISTICO COMUNALE (PUC) PROGETTO DEFINITIVO -EDILIZIA INDICE Ambiti di Conservazione AC-NI AMBITO DI CONSERVAZIONE DEL TERRITORIO NON INSEDIA
PIANO URBANISTICO COMUNALE (PUC) PROGETTO DEFINITIVO -EDILIZIA INDICE Ambiti di Conservazione AC-NI AMBITO DI CONSERVAZIONE DEL TERRITORIO NON INSEDIATO pag. 2 AC-VP AMBITO DI CONSERVAZIONE DEL TERRITORIO
DettagliNOTA: Gli estratti delle tavole del RU sono fuori scala (salvo quando specificato). A fini prescrittivi e giuridici valgono le tavole di piano.
Norme specifiche per i singoli interventi 1. La normativa che segue è riferita alle singole zone individuata negli elaborati grafici del RU in scala 1/2000 con apposita campitura, sigla e numero di riferimento.
DettagliCOMUNE DI MONTALTO UFFUGO (Provincia di Cosenza) NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL P. di L.
1 COMUNE DI MONTALTO UFFUGO (Provincia di Cosenza) Lottizzazione Convenzionata Zona Residenziale C/1; Località SALERNI; Premessa: NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL P. di L. Le presenti Norme Tecniche di
DettagliRELAZIONE DI PREFATTIBILITA AMBIENTALE
Sommario 1.1. Premessa generale 3 1.2. Descrizione dell intervento 3 1.3. verifica di assoggettabilità 4 1.4. Analisi di compatibilità paesaggistica 4 1.5. Analisi della compatibilità con il Piano regolatore
DettagliRELAZIONE DESCRITTIVA SULLE SCELTE PROGETTUALI IN MERITO AGLI ASPETTI PAESAGGISTICI
RELAZIONE DESCRITTIVA SULLE SCELTE PROGETTUALI IN MERITO AGLI ASPETTI PAESAGGISTICI Il sottoscritto Ing. Orvi Stefano con la presente intende sottolineare e specificare le scelte progettuali alla base
DettagliPIANO ATTUATIVO SAN ZENO Zona Nord-Est, Comparto D
COMUNE DI TREVIGLIO PRONCIA DI BERGAMO SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO PIANO ATTUATIVO SAN ZENO Zona Nord-Est, Comparto D PROGETTO DI PLANIVOLUMETRICO DEL LOTTO D3 PROPRIETA DEL COMUNE DI TREVIGLIO PER
Dettagliplanimetria del progetto complessivo (scala 1:1000) con indicazione delle aree pubbliche e private;
Politecnico di Torino Esami di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Pianificatore Territoriale Prima sessione 2017 15 giugno Sezione A SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE PROVA PRATICA
DettagliPROGETTO PRELIMINARE
IMPEGNATE E DELLE RELATIVE (art. 3 D. Lgs n 190/02) pagina 1 di 5 1 RIFERIMENTI LEGISLATIVI E FINALITÀ DELL ELABORATO Il Decreto Legislativo n. 190 del 20 agosto 2002 Attuazione della Legge 21 dicembre
DettagliSCHEDA DESCRITTIVA Via dei Mille
1. QUADRO CONOSCITIVO SCHEDA DESCRITTIVA Via dei Mille 1.1 Ambito territoriale ed obiettivi dell intervento L opera in esame si inserisce in una zona a forte densità edilizia di tipo abitativo, servita
DettagliREGIONE PIEMONTE Provincia di Biella
REGIONE PIEMONTE Provincia di Biella Comune di Biella PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI: VARIANTE PARZIALE n.1/2016 AL P.R.G.C. AI SENSI DELL ART. 16 BIS DELLA L.R.56/77 E S.M.I Area
DettagliVARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE
COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE Cap.1 Premesse e Valutazioni Generali
Dettagli04 PROPOSTE DI ASSETTO URBANO DELLA CITTÀ DELLA TRASFORMAZIONE
04 PROPOSTE DI ASSETTO URBANO DELLA CITTÀ DELLA TRASFORMAZIONE Documento di Piano DdP AMMINISTRAZIONE PROGETTISTI VAS Sindaco Rocco Massimo D Avolio Assessore all urbanistica Errico Gaeta Dirigente Programmazione
DettagliU n i o n e T e r r e d ' a c q u a d ' a c q u a
U n i o n e T e r r e d ' a c q u a d ' a c q u a C O M U N E D I C A L D E R A R A D I R E N O V A R I A N T E A L R U E s e t t e m b r e 2 0 1 6 R E G O L A M E N T O U R B A N I S T I C O E D I L I
DettagliPiano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1
Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico... 3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione... 4 TRP 4 Possibile ampliamento
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA 05/03-AT4a - DIEGARO VIA SAN CRISTOFORO PROGETTO PRELIMINARE
PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA 05/03-AT4a - DIEGARO VIA SAN CRISTOFORO PROGETTO PRELIMINARE Studio di prefattibilità ambientale Le norme di riferimento esaminate per gli aspetti a valenza
DettagliPUG/S.2 Repertorio delle Schede degli Ambiti di Trasformazione
1. Ambito di nuovo impianto a carattere residenziale AT1 2. Ambito di valorizzazione urbana e paesaggistica Parco dei Salesiani AT2 3. Ambito di ridefinizione della disciplina pregressa AT3.1 4. Ambito
DettagliVARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del
COMUNE DI RUSSI PROVINCIA DI RAVENNA VARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del 30.04.1997 redatta ai sensi dell art. 4 comma 4 lettera e) e dell art. 53 della L.R.
DettagliPREMESSA. Le osservazioni pervenute sono state quelle trasmesse dalla Provincia, servizio Direzione Ambiente - Territorio in data
COMUNE DI CASSINE PROVINCIA DI ALESSANDRIA RELAZIONE DI VERIFICA DI CONFORMITA DELLO STRUMENTO URBANISTICO IN VARIANTE CON LA CLASSIFICAZIONE ACUSTICA - Variante parziale PROGETTO PRELIMINARE Adottato
Dettagli