COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 24 agosto Al CONSIGLIO COMUNALE di Stabio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 24 agosto Al CONSIGLIO COMUNALE di Stabio"

Transcript

1 COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 24 agosto 2011 Al CONSIGLIO COMUNALE di Stabio MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 19/2011 Relativo alla variante di piano regolatore comunale inerente la zona industriale ovest, approvata nel corso dell esame preliminare del Dipartimento del Territorio in data 28 settembre RM. no. Data Dicastero Commissione Costruzioni e Pianificazione Petizione Signor Presidente, Signore e Signori Consiglieri comunali, Il Consiglio di Stato con la risoluzione n del 7 maggio 2002 ha approvato globalmente il Piano regolatore (revisione 1996). Esso ha tuttavia negato puntualmente l approvazione di alcune proposte pianificatorie, modificato d ufficio il Piano regolatore su alcuni oggetti e sospeso infine su altri la propria decisione. Le parti sospese sono poi state oggetto della separata decisione del 23 dicembre Scopo del Municipio col presente messaggio è presentare per approvazione un quinto ed ultimo pacchetto di varianti di Piano Regolatore scaturite dall approvazione governativa.

2 Il Dipartimento del Territorio in data 28 settembre 2010 ha rilasciato un preavviso favorevole alla variante oggetto del presente messaggio, pur invitando il Municipio ad effettuare ulteriori verifiche ed accertamenti, puntualmente da noi eseguiti. La variante qui proposta tiene conto dei suggerimenti apportati dal Cantone. Questo aspetto verrà ulteriormente approfondito nel proseguo del presente messaggio municipale. Nell ambito della consultazione pubblica, svolta dal Municipio dal 01 luglio 2011 al 02 agosto 2011 non è pervenuta alcuna osservazione. La serata informativa è stata organizzata in data 22 giugno MM no. 19/2011 2

3 1. Ricorso Montanstahl SA La società Montanstahl SA nell ambito dell approvazione del Piano regolatore di Stabio ha inoltrato ricorso contro il Piano del Traffico in quanto la strada industriale prevista costituiva una grave menomazione della sua proprietà. A suo dire la realizzazione della strada sarebbe fonte di gravi disagi per il processo produttivo in quanto la strada separerebbe la zona produttiva con la zona di deposito delle materie prime. La ricorrente ha quindi allestito una variante di tracciato che riesce ad ovviare agli inconvenienti esposti, senza peraltro creare degli oneri supplementari. Il Municipio ha accolto in modo positivo la variante proposta dalla ricorrente pur evidenziando che la stessa doveva essere affinata e verificata sulla base di diversi elementi. Il Consiglio di Stato nell evasione del ricorso della società Montanstahl SA ha inoltre affermato che il tracciato proposto dalla ricorrente appariva del tutto idoneo ed adeguato ad una corretta urbanizzazione del comparto, pur evidenziando che la variante proposta non rientrava tra le sue competenze, ma questa doveva innanzitutto essere esaminata preliminarmente dal Municipio ed in seguito avallata dal Consiglio comunale. Alla luce della disponibilità del Municipio nell esaminare la variante proposta, il Consiglio di Stato aveva respinto il ricorso. 2. Perimetro del comprensorio oggetto di variante Il comprensorio interessato dalla presente variante si situa nella parte Ovest del settore sud, ed è compreso tra via Gaggiolo, il futuro allacciamento A394 (Stabio ovest), la nuova strada A394 ed il tracciato ferroviario esistente della Val Morea. Include in pratica tutta la Zona industriale Ovest di Stabio. MM no. 19/2011 3

4 MM no. 19/2011 4

5 3. Situazione pianificatoria esistente L assetto pianificatorio del comprensorio è definito dal Piano delle zone mentre lo schema viario dal Piano del traffico e si basa sul progetto della futura A394 nonché sul principio della limitazione ad un unico accesso al comprensorio da via Gaggiolo (rotatoria di via Vite) e conseguente eliminazione degli attuali accessi secondari diretti. Dalla rotatoria di via Vite una strada di raccolta attraversa tutta la zona industriale, allacciando a pettine i singoli fondi tramite le strade di servizio. MM no. 19/2011 5

6 Piano del traffico, Piano delle attrezzature e costruzioni di interesse pubblico, vigente: MM no. 19/2011 6

7 Piano delle zone vigente: MM no. 19/2011 7

8 4. Motivazione della variante Già nella fase di approvazione del PR2002, anche a seguito come già detto, dei ricorsi inoltrati contro l assetto viario della zona industriale ovest da parte della società Montanstahl SA, il Municipio si era proposto di riesaminare la rete viaria interna al comprensorio. Nel frattempo sono maturati fino a diventare definitivi i progetti della nuova linea ferroviaria Mendrisio Varese (FMV). Questa nuova situazione impone di per sé una variante di PR che determini il nuovo assetto di azzonamento e la rete viaria di servizio adattata di conseguenza. Un ulteriore motivazione a sostegno della variante è costituita dall importante modifica della situazione fondiaria avvenuta nel corso degli ultimi anni nella Zona industriale ovest. Il fatto che i fondi appartengano e siano utilizzati da un unico proprietario, permette di pianificare una diversa rete di strade di servizio che sia meno invasiva e crei meno intralci all utilizzo dei sedimi. Per questo viene proposta una nuova rete viaria che può essere così sintetizzata: mantenimento del primo tratto della strada di raccolta tra via Vite e la prima strada di servizio; eliminazione del resto della strada di raccolta e sostituzione con due nuovi collegamenti (strade di servizio) con via Gerrette, posti ai margini dei fondi per non penalizzarne l utilizzo; nuovo sbocco diretto sulla strada cantonale (via Gaggiolo) in corrispondenza di via Gerrette; MM no. 19/2011 8

9 5. Esame preliminare Il Dipartimento del Territorio ha preavvisato favorevolmente la variante zona industriale ovest, invitando il Municipio a verificare alcuni aspetti puntuali. La modifica di Piano regolatore sottoposta per esame al Consiglio comunale tiene già conto della verifica degli aspetti puntuali richiesti dal Cantone al momento del rilascio del preavviso dipartimentale. 6. Modifica Piano del traffico 6.1 In generale La via Cantonale / via Gaggiolo, nel tratto da Stabio-Est al valico del Gaggiolo, risulta essere sempre più sollecitata sia dal traffico di transito sia da quello indotto dalle nuove attività produttive insediatesi negli ultimi anni nelle zone industriali di Stabio. Il prorogarsi nel tempo della realizzazione della strada A394 impone misure di adattamento dell asse stradale del Gaggiolo ed in particolare la formazione di rotonde o di incroci e/o attraversamenti semaforizzati. Verranno realizzate come da Piano regolatore vigente due rotatorie, una altezza di via Puntasei e l altra in corrispondenza di via Vite. Sarà inoltre posato un impianto semaforico all intersezione di via Falcette in prossimità della nuova stazione ferroviaria di Stabio. Sulla base dello studio sulla funzionalità viaria della strada cantonale P394 questi interventi non creeranno problemi nella capacità dell intero sistema, il quale peraltro è già pesantemente influenzato dalla presenza della dogana che causa un forte ristagno del traffico. Nello studio di verifica non è stato per contro esaminato l accesso diretto da via Gerrette MM no. 19/2011 9

10 (peraltro già esistente) derivante dalla presente variante, benché fosse già stato segnalata come un ipotesi derivante dalla realizzazione del tracciato ferroviario. Sembra comunque possibile affermare che la soluzione proposta non creerà eccessivi problemi, considerato anche il limitato traffico di mezzi pesante provenienti dal comparto industriale in questione (circa 15 unità). 6.2 Comprensorio della variante La proposta di modifica prevede: - la limitazione della strada di raccolta all asta di via Vite con innesto mediante rotonda su via Gaggiolo e del tratto stradale da via Vite alla prima strada di servizio. Questo secondo tratto va inteso come soluzione alternativa di sbocco su via Gaggiolo in caso di saturazione delle potenzialità edificatorie concesse dal PR e/o di cambiamento delle attività lavorative nel comparto (aumento del traffico pesante di servizio); - l innesto su via Vite dell accesso al sottopasso ferroviario in direzione della sponda destra del Laveggio definito strada prevalentemente pedonale, ma realizzato per garantire l accesso degli autoveicoli pesanti alla discarica in località Cà del Buscatt; - la confluenza delle restanti strade di servizio su via Gerrette e l immissione della stessa su via Gaggiolo con un incrocio a T. Nello stadio di verifica della funzionalità della strada P394, il calibro stradale di circa 10 metri permette ai veicoli in transito di superare sulla destra eventuali veicoli fermi al centro della careggiata in attesa di svoltare a sinistra e dunque questa proposta non dovrebbe creare eccessivi problemi alla scorrevolezza del traffico sulla strada cantonale; MM no. 19/

11 - l adattamento della strada di gronda (definita strada prevalentemente pedonale dal PR in vigore) a lato del futuro tracciato ferroviario, con la trasformazione in percorso pedonale indicativo (ev. diritto di passo pedonale pubblico) in corrispondenza del fondo no RFD di Stabio a causa dello scarso spazio tra il tracciato ferroviario e l immobile esistente sul mappale; - la realizzazione di un nuovo sottopasso ferroviario in corrispondenza di via St. Margherita, imposto dall UFT, per il servizio dei fondi situati oltre il nuovo tracciato ferroviario; - la continuità della dorsale pedestre del Mendrisiotto lungo via Vite in provenienza del Monte Asturo ed il suo proseguimento attraverso il sottopasso ferroviario di via Vite verso i boschi del Gaggiolo. Inoltre nel piano del traffico sono indicati i tracciati della A394 e della ferrovia FMV. 6.3 Nuovo raccordo ferroviario industriale L industria presente nel comparto industriale Ovest ha inoltrato una richiesta per un binario industriale che dal nuovo tracciato ferroviario va a servire gli stabili produttivi sui fondi no RFD di Stabio e contingui. Nel piano del traffico è riportato il tracciato a titolo indicativo. La realizzazione del binario dovrà ossequiare le disposizioni delle normative specifiche. È stato inoltre necessario introdurre una nuova norma che regoli questo aspetto. MM no. 19/

12 6.4 Dati comparativi Le caratteristiche tecniche della proposta di Piano del traffico possono essere così riassunte: - conferma della rotonda di via Vite e riduzione della lunghezza della strada di raccolta da via Vite fino alla prima strada di servizio della zona industriale (via Baragge); - accesso alla discarica d interesse cantonale in località Cà del Buscatt tramite sottopasso ferroviario a partire da via Vite; - la strada di raccolta di via Vite dovrà essere provvista di marciapiede in quanto integrata nel tracciato della dorsale pedestre del Mendrisiotto che prosegue i Boschi del Gaggiolo attraverso il sottopasso ferroviario. - nuovo imbocco di via Gerrette su via Gaggiolo per il servizio della restante parte della zona industriale; - tutte le altre strade sono definite di servizio; - conferma degli altri sbocchi su via Gaggiolo come strade prevalentemente pedonali. Il confronto quantitativo delle soluzioni viarie (PR vigente e variante in esame) è illustrato nella tabella seguente: MM no. 19/

13 Confronto quantitativo del Piano viario: Dai dati di confronto riportati nella tabella possiamo osservare che: - la lunghezza complessiva delle strade rimane praticamente uguale; - la superficie stradale della variante di PR è inferiore di circa 1'500 m 2 rispetto al PR attuale (diminuzione di circa il 7%); - la realizzazione del nuovo tracciato ferroviario impone la formazione di un secondo accesso (via Gerrette) sulla strada cantonale per garantire il servizio adeguato e completo della zona industriale. MM no. 19/

14 Variante Piano del Traffico: MM no. 19/

15 7. Modifica Piano delle zone Il piano delle zone è modificato dal nuovo limite della zona industriale conseguente all introduzione del nuovo tracciato ferroviario FMV (dezonamento di circa. 28'500 mq) e conseguente adattamento della fascia alberata lungo la ferrovia. Piano di dezonamento: MM no. 19/

16 Variante Piano delle zone: MM no. 19/

17 8. Modifica Piano del Paesaggio Le modifiche al piano del paesaggio sono di limitata portata e quindi indicate già nel Piano delle zone, in particolare: - trasferimento di parte dei fondi della zona di riserva del Gaggiolo (art. 24 NAPR.2000 sospeso dal CdS) al Territorio senza destinazione specifica (art. 38 NAPR.2009). Questi fondi, prospicienti a via Gaggiolo, sono in gran parte edificati. Il nuovo azzonamento va inteso come una pianificazione transitoria in attesa che la situazione venga chiarita con la realizzazione della strada A394. La superficie del nuovo azzonamento è di circa m 2 8'250; - adattamenti delle fasce alberate in particolare lungo via St. Margherita. 9. Modifica delle Norme di attuazione Piano regolatore (NAPR) Qui di seguito sono riportati gli articoli delle NAPR che devono essere modificati/completati/adattati a seguito della variante di PR illustrata in questo messaggio municipale. In grassetto corsivo sono indicate le aggiunte, in barrato doppio gli stralci. Art. 18 Zona industriale L obbligo di mantenere le piantagioni eseguite secondo il diritto precedente perde sempre più di significato. Infatti le piantagioni sono ormai vecchie e dovrebbero essere sostituite e succede che siano in contrasto con i nuovi sviluppi dell azienda laddove i limiti di proprietà sono stati modificati ad esempio con l acquisizione di nuove particelle. Per questa ragione si propone lo stralcio dell obbligo e di confermare invece quello da effettuare ai lati delle strade comunali. MM no. 19/

18 Art. 18 NAPR in vigore Variante proposta: Art. 18 NAPR 7 La superficie pavimentata non deve eccedere il 50% della superficie libera; 7 La superficie pavimentata non deve eccedere il 50% della superficie libera; deve essere mantenuta a verde, è esclusa la posa di grigliati e altri elementi simili. 8 È fatto obbligo di procedere alla piantagione di un alberatura contigua lungo tutti i confini con le strade comunali; Il Municipio emanerà un apposita ordinanza. Le piantagioni di confine, eseguite secondo il diritto anteriore, devono essere mantenute. 8 È fatto obbligo di procedere alla piantagione di un alberatura contigua lungo tutti i confini con le strade comunali; Il Municipio emanerà un apposita ordinanza. Le piantagioni di confine, eseguite secondo il diritto anteriore, devono essere mantenute. (I restanti capoversi rimangono invariati) (I restanti capoversi rimangono invariati) Art. 21 Fascia alberata La modifica dell articolo deriva dalle diverse modalità di intendere le fasce alberate che comprendono quelle ai margini delle zone lavorative (aspetto paesaggistico), quelle lungo il torrente Laveggio (aspetto naturalistico e paesaggistico) e quelle lungo le strade / viali alberati (aspetto urbanistico). La proposta era già stata sottoposta al CdS al momento della richiesta di approvazione della revisione di PR. Il Consiglio comunale è a sua volta già stato investito della problematica ma ha deciso di rinviare gli atti al Municipio. Qui di seguito una nuova proposta. MM no. 19/

19 Art. 21 NAPR in vigore Variante proposta: Art. 21 NAPR 1 Le fasce alberate devono essere 1 Le fasce alberate sono destinate a verde mantenute libere da costruzioni e destinate a privato e devono essere mantenute libere da verde privato; è ammessa la formazione di costruzioni. Esse non possono essere pavimentate, posteggi e di accessi. salvo per la formazione degli accessi e/o dei posteggi laddove questi interventi sono ammessi. 2 Le superfici colpite da vincolo di fascia alberata sono computate come area 2 Le superfici sono computate come area edificabile nel calcolo delle quantità edificabile nel calcolo delle quantità edificatorie. edificatorie. 3 L onere di realizzazione dell alberatura e quello derivante dalla cura degli alberi sarà a carico del proprietario del fondo. Le condizioni di gestione saranno definite in un ordinanza municipale. 4 Nelle fasce alberate in margine alle zone industriali e artigianali-commerciali (larghezza 20, 15 e 10 metri vedi indicazioni sui piani) è ammessa la formazione di accessi e di posteggi. Il Municipio elaborerà un progetto di sistemazione dell alberatura, la quale sarà costituita da filari di piante di alto fusto, essenze indigene che non mettano in pericolo la circolazione e non danneggiano la struttura viaria. 5 Nella fascia alberata a lato del torrente Laveggio (larghezza metri 10,00 vedi indicazioni sui piani) è vietata la recinzione dei fondi e la formazione di posteggi verso il corso d acqua. 6 Nelle fasce alberate ai lati di via Ponte di Mezzo, di via St. Margherita e di via Rodero (viali alberati, fascia larga 5 metri) deve essere garantita la trasparenza. Sono quindi esclusi tutti gli interventi atti a pregiudicarla, quali la messa a dimora di siepi od arbusti, oppure la formazione di posteggi, terrapieni, muri di cinta o di sostegno. Sono ammessi unicamente gli accessi ai fondi e le recinzione leggere in cui il vuoto sia preponderante sul pieno, lungo il ciglio stradale. Il Municipio elaborerà un progetto di sistemazione dell alberatura, in principio costituita da alberi di tiglio. Art. 38 Accessi La modifica si rende necessaria per evitare incomprensioni e discussioni nel caso di accessi situati nelle zone lavorative. Infatti la misura di 5.50 metri non ha senso in quanto insufficiente nel caso di accessi per veicoli pesanti. MM no. 19/

20 Art. 38 NAPR in vigore Variante proposta: Art. 38 NAPR 6 Autorimesse con accessi direttamente sulle 6 Autorimesse con accessi direttamente sulle strade comunali e cantonali devono essere strade comunali e cantonali devono essere ubicate a una distanza minima di ml. 5,50 dal ubicate a una distanza minima di ml. 5,50 dal limite esterno del campo stradale. Medesima limite esterno del campo stradale. Medesima regola vale per l ubicazione dei cancelli regola vale per l ubicazione dei cancelli d entrata d entrata veicolare. veicolare, eccezioni possono essere concesse nella Zona industriale e nella Zona artigianalecommerciale per gli accessi utilizzati dai veicoli pesanti. (I restanti capoversi rimangono invariati) (I restanti capoversi rimangono invariati) Art. 38 bis Binari industriali Si tratta di un nuovo articolo che gestisce la realizzazione di nuovi binari industriali, alla luce anche della recente richiesta inoltrata dalla Montanstahl SA per il comprensorio Ovest della zona industriale. Nuovo articolo: Art. 41bis NAPR 1 Nel Piano del traffico sono riportati i tracciati dei binari industriali a tiolo indicativo. 2 La realizzazione, nonché la richiesta di altri collegamenti, è ammessa alle seguenti condizioni: - accordo dell ente ferroviario che gestisce la Ferrovia Mendrisio-Varese; - progettazione e esecuzione dell opera seguita secondo le direttive per la realizzazione dei binari industriali; - l opera non deve creare intralci al traffico veicolare o alla sicurezza del traffico lento della zona industriale. MM no. 19/

21 10. Disegno di risoluzione Dato quanto precede, restando a disposizione per ulteriori informazioni, vi chiediamo di voler risolvere: 1. È approvata la modifica del piano del traffico della zona industriale ovest così come descritto a pag. 14 del presente documento; 2. È approvata la modifica del piano delle zone della zona industriale ovest così come descritto a pag. 16 del presente documento; 3. È approvata la modifica del piano del paesaggio della zona industriale ovest così come descritto a pag. 17 del presente documento; 4. Sono approvate le modifiche agli artt.18 Zona industriale, 21 Fascia alberata e 38 Accessi così come descritti nel presente documento; 5. È approvato il nuovo articolo 38bis Binari industriali come descritto nel presente documento; PER IL MUNICIPIO Il Sindaco Claudio Cavadini Il Segretario Claudio Currenti MM no. 19/

VARIANTE DI PR COMPARTO EX CARTIERA E MAPPALE N. 51 RFD

VARIANTE DI PR COMPARTO EX CARTIERA E MAPPALE N. 51 RFD VARIANTE DI PR COMPARTO EX CARTIERA E MAPPALE N. 51 RFD PROGRAMMA DI REALIZZAZIONE Studi Associati SA via Zurigo 19 CP 4046 CH-6904 Lugano tel. +41 091 910 17 30 fax +41 091 923 99 55 e-mail info@sasa.ch

Dettagli

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, Al CONSIGLIO COMUNALE di Stabio. Per esame alle Commissioni Gestione e Opere Pubbliche

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, Al CONSIGLIO COMUNALE di Stabio. Per esame alle Commissioni Gestione e Opere Pubbliche COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 06.02.2018 Al CONSIGLIO COMUNALE di Stabio Risoluzione municipale no. 844 del 5 febbraio 2018 Per esame alle Commissioni Gestione e Opere Pubbliche MESSAGGIO MUNICIPALE

Dettagli

RM. no. Data Dicastero In esame alla Commissione Costruzioni e Pianificazione Petizioni

RM. no. Data Dicastero In esame alla Commissione Costruzioni e Pianificazione Petizioni COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 22 agosto 2016 Al CONSIGLIO COMUNALE di S t a b i o MESSAGGIO MUNICIPALE No. 08/2016 Chiedente l adozione della variante di Piano regolatore (Piano del traffico e delle

Dettagli

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 28 agosto 2013

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 28 agosto 2013 COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 28 agosto 2013 Al CONSIGLIO COMUNALE di Stabio MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 31/2013 Chiedente la costituzione di una servitù di diritto di passo pubblico pedonale su una

Dettagli

Messaggio municipale no. 906

Messaggio municipale no. 906 COMUNE DI MORCOTE Messaggio municipale no. 906 Concernente la costituzione di una servitù di passo sotterraneo pedonale e carrabile a carico della particella no. 413 (proprietà Comune di Morcote) e a favore

Dettagli

Soprattutto la posizione ufficiale del Municipio di Vacallo, espressa in seduta di Consiglio comunale, stupisce e sconcerta, considerato che:

Soprattutto la posizione ufficiale del Municipio di Vacallo, espressa in seduta di Consiglio comunale, stupisce e sconcerta, considerato che: Morbio Inferiore, 12.4.2018 INTERPELLANZA Variante pianificatoria Vacallo-Morbio Inferiore e accesso stradale da Via Fontanella per la futura Casa Anziani di Vacallo. Qual è la posizione del Municipio

Dettagli

INTERCOMUNALE PIANO REGOLATORE

INTERCOMUNALE PIANO REGOLATORE PIANO REGOLATORE INTERCOMUNALE Comune di CADENAZZO Comune di S. ANTONINO Norme di attuazione PLANIDEA S.A. - PIANIFICAZIONE URBANISTICA E STUDI AMBIENTALI Sergio Rovelli e Pierino Borella urbanisti, ingg.

Dettagli

PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI STABIO PIANO PARTICOLAREGGIATO FALCETTE. Introduzione alle norme di attuazione

PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI STABIO PIANO PARTICOLAREGGIATO FALCETTE. Introduzione alle norme di attuazione PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI STABIO PIANO PARTICOLAREGGIATO FALCETTE Introduzione alle norme di attuazione Le norme di attuazione del Piano particolareggiato (NAPP) si integrano e vengono completate

Dettagli

N. 7 / 13 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 222'000. PER LA SISTEMAZIONE DI PIAZZA CANEVASCINI

N. 7 / 13 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 222'000. PER LA SISTEMAZIONE DI PIAZZA CANEVASCINI N. 7 / 13 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 222'000. PER LA SISTEMAZIONE DI PIAZZA CANEVASCINI Tenero, 22 aprile 2013 Preavviso: gestione e edilizia Lodevole Consiglio comunale, Signore

Dettagli

COMUNE DI TENERO-CONTRA - VIABILITÀ COMPARTO BRERE EX-CARTIERA COMPLEMENTO DOPO EsPrelim 2 OGGETTO DEL DOCUMENTO 2 3 ACCESSO VEICOLARE AL CSNT 3

COMUNE DI TENERO-CONTRA - VIABILITÀ COMPARTO BRERE EX-CARTIERA COMPLEMENTO DOPO EsPrelim 2 OGGETTO DEL DOCUMENTO 2 3 ACCESSO VEICOLARE AL CSNT 3 INDICE 1 PREMESSA 2 2 OGGETTO DEL DOCUMENTO 2 3 ACCESSO VEICOLARE AL CSNT 3 3.1 PROPOSTA EsPrelim 3 3.2 NUOVI SVILUPPI 4 4 ACCESSO PEDONALE-CICLABILE A VIA BRERE 5 4.1 PROPOSTA EsPrelim 5 4.2 POSSIBILE

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 30

MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 30 Comune di Cugnasco-Gerra Via Locarno 6516 Cugnasco Telefono 091 850.50.30 www.cugnasco-gerra.ch comune@cugnasco-gerra.ch Municipio Cugnasco, Risoluzione municipale 17 novembre 2009 2283 16.11.2009 MESSAGGIO

Dettagli

Municipio della Città di Bellinzona

Municipio della Città di Bellinzona Municipio della Città di Bellinzona Bellinzona, 28 agosto 2006 MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 2967 AUTORIZZAZIONE PER LA VENDITA DEGLI SCORPORI DI TERRENO RISULTANTI DALLA VARIANTE PER LA NUOVA PISTA PEDONALE-

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE no.06/2015 concernente l approvazione della variante di Piano particolareggiato Pian Gallina - AP Stazione filtri

MESSAGGIO MUNICIPALE no.06/2015 concernente l approvazione della variante di Piano particolareggiato Pian Gallina - AP Stazione filtri MESSAGGIO MUNICIPALE no.06/2015 concernente l approvazione della variante di Piano particolareggiato Pian Gallina - AP Stazione filtri AL CONSIGLIO COMUNALE DI 6948 PORZA 6948 Porza, 15 aprile 2015 Signore

Dettagli

COMUNE DI NOVAGGIO MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 6/2005 VARIANTI DI PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI NOVAGGIO

COMUNE DI NOVAGGIO MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 6/2005 VARIANTI DI PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI NOVAGGIO COMUNE DI NOVAGGIO MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 6/2005 VARIANTI DI PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI NOVAGGIO Gentili Signore, Egregi signori, Il Comune di Novaggio, dispone di un Piano Regolatore approvato dal

Dettagli

Locarno, 28 maggio Consiglio comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri,

Locarno, 28 maggio Consiglio comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri, MM no. 49 concernente una variante al Piano Regolatore della Città di Locarno, settore 2, relativa alla modifica della zona APEP al mappale no. 1245 RFD Locarno a Locarno-Monti (Autosilo) e una variante

Dettagli

Comune di San Vittore

Comune di San Vittore Comune di San Vittore Cantone dei Grigioni REGOLAMENTO PIANO DI QUARTIERE PALA SAN VITTORE - Regolamento piano quartiere PALA Pagina 1 di 8 Indice A. PRESCRIZIONI GENERALI... 3 Art. 1 Perimetro del piano

Dettagli

PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI LUGANO, SEZIONE DI LUGANO - PP2 - PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLA ZONA PIAZZA MOLINO NUOVO NORME DI ATTUAZIONE

PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI LUGANO, SEZIONE DI LUGANO - PP2 - PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLA ZONA PIAZZA MOLINO NUOVO NORME DI ATTUAZIONE 11.5 PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI LUGANO, SEZIONE DI LUGANO - PP2 - PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLA ZONA PIAZZA MOLINO NUOVO NORME DI ATTUAZIONE Adottato dal Consiglio Comunale il 25 febbraio 1992 Definizione

Dettagli

Chiasso, 30 aprile 2010 Ris. mun. 795 / 27 aprile Al lodevole CONSIGLIO COMUNALE 6830 C h i a s s o

Chiasso, 30 aprile 2010 Ris. mun. 795 / 27 aprile Al lodevole CONSIGLIO COMUNALE 6830 C h i a s s o MESSAGGIO MUNICIPALE N. 7/2010 ----------------------------------------------------- CONCERNENTE LA SISTEMAZIONE DELLA PAVIMENTAZIONE E LA COM- PLETAZIONE DEL PERCORSO CICLABILE DI VIA SOTTOPENZ, NONCHÉ

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE DI MAGGIA MESSAGGIO MUNICIPALE n. 2 /2013

CONSIGLIO COMUNALE DI MAGGIA MESSAGGIO MUNICIPALE n. 2 /2013 Municipio di Maggia - 6673 Maggia Maggia, 13 marzo 2013 Ris. N. 151/2013 Rel. Patrik Arnold/Donato Laloli CONSIGLIO COMUNALE DI MAGGIA MESSAGGIO MUNICIPALE n. 2 /2013 Richiesta di un credito di fr. 285'000.00

Dettagli

NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE

NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNE DI PERUGIA Settore Governo e Sviluppo del Territorio e dell Economia U.O. Urbanistica NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE TESTO UNICO DELLE NORME DI ATTUAZIONE Parte operativa STRALCIO Gruppo di lavoro:

Dettagli

Richiesta di un credito a posteriori di fr. 88'000.- per l avvenuto risanamento di un muro di sostegno in Via Cecchino

Richiesta di un credito a posteriori di fr. 88'000.- per l avvenuto risanamento di un muro di sostegno in Via Cecchino comune di gordola Dicastero traffico messaggio municipale no. 1293 Richiesta di un credito a posteriori di fr. 88'000.- per l avvenuto risanamento di un muro di sostegno in Via Cecchino dicastero traffico

Dettagli

COMUNE DI TERRICCIOLA (PROVINCIA DI PISA )

COMUNE DI TERRICCIOLA (PROVINCIA DI PISA ) COMUNE DI TERRICCIOLA (PROVINCIA DI PISA ) VARIANTE AL R.U. PER INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DEL TRATTO DELLA S.R.T. 439 "SARZANESE - VALDERA" IN ATTRAVERSAMENTO DEL C.A. DI LA STERZA RELAZIONE E MODIFICA

Dettagli

Messaggio municipale

Messaggio municipale Torricella-Taverne, 28 gennaio 2013 Messaggio municipale No. 32-2013 che chiede la concessione di un credito di CHF 60 000.00 per il rifacimento della condotta acqua potabile esistente in Via alle Pezze.

Dettagli

RM. no. Data Dicastero In esame alla Commissione /07/2014 Edilizia pubblica Gestione e Opere pubbliche

RM. no. Data Dicastero In esame alla Commissione /07/2014 Edilizia pubblica Gestione e Opere pubbliche COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 23 luglio 2014 Al CONSIGLIO COMUNALE di Stabio MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 13/2014 Chiedente lo stanziamento di un credito d investimento di 25'000.00 Chf per l allestimento

Dettagli

COMUNE DI RIVALTA DI TORINO Provincia di Torino COMPLETAMENTO LAVORI NELLA FRAZIONE PASTA PROGETTO ESECUTIVO PE/A.1 RELAZIONE GENERALE

COMUNE DI RIVALTA DI TORINO Provincia di Torino COMPLETAMENTO LAVORI NELLA FRAZIONE PASTA PROGETTO ESECUTIVO PE/A.1 RELAZIONE GENERALE COMUNE DI RIVALTA DI TORINO Provincia di Torino PROGETTO ESECUTIVO PE/A.1 Ottobre 2014 1 PREMESSA Il Comune di Rivalta di Torino, con determina del Dirigente del Settore Opere Pubbliche n 310 del 27/06/2014,

Dettagli

NORME GENERALI 1 Art. 1 Principi generali Art. 2 Componenti del piano particolareggiato Art. 3 Applicabilità delle norme di piano regolatore

NORME GENERALI 1 Art. 1 Principi generali Art. 2 Componenti del piano particolareggiato Art. 3 Applicabilità delle norme di piano regolatore INDICE NORME GENERALI 1 Art. 1 Principi generali Art. 2 Componenti del piano particolareggiato Art. 3 Applicabilità delle norme di piano regolatore CAPITOLO I - PATRIMONIO EDILIZIO 2 Art. 4 Edificio da

Dettagli

COMUNE DI LUMINO PIANO REGOLATORE

COMUNE DI LUMINO PIANO REGOLATORE COMUNE DI LUMINO PIANO REGOLATORE VARIANTE DI POCO CONTO PIANO DI QUARTIERE BOSNIGA ai sensi degli art. 34 e 35 Lst Incarto per approvazione del Dipartimento del territorio 18 dicembre 2013 Studi Associati

Dettagli

Comune di Castel San Pietro Tel. +41 (0) Fax.+41 (0)

Comune di Castel San Pietro Tel. +41 (0) Fax.+41 (0) Fax.+41 (0)91 646 89 24 Ris. mun. n 2826 del 14.12.2015 In esame alle Commissioni Edilizia ed opere pubbliche e Gestione. 17.12.2015 Messaggio municipale N 22 / 2015 Richiesta di un credito di fr. 144

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Allegata alla richiesta di variante al P.R.P.C. comparto n. 18, approvato con delibera C.C. n. 3 del 27.01.2005. La variante in oggetto non sostanziale consiste in una diversa

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA Area Governo e Sviluppo del Territorio U.O. Urbanistica

COMUNE DI PERUGIA Area Governo e Sviluppo del Territorio U.O. Urbanistica COMUNE DI PERUGIA Area Governo e Sviluppo del Territorio U.O. Urbanistica Indice 1. Lo sviluppo urbanistico delle aree produttive di Ponte San Giovanni.......................................... 2 2. Previsioni

Dettagli

Conferenza stampa per l avvio della pubblica informazione

Conferenza stampa per l avvio della pubblica informazione Piani particolareggiati del Centro storico e del Centro urbano (PRP-CS/CU) Presentazione Conferenza stampa per l avvio della pubblica informazione Locarno, 12 maggio 2015 urbass fgm Dr. Arch. Fabio Giacomazzi

Dettagli

Ordinanza municipale Concernente le agevolazioni di parcheggio

Ordinanza municipale Concernente le agevolazioni di parcheggio 6855 Stabio, 6 giugno 2007 Ordinanza municipale Concernente le agevolazioni di parcheggio Ris.no.1027 del 5 giugno 2007 Il Municipio di Stabio richiamati gli articoli: - gli art. 3 cpv. 2 e 4 della Lf

Dettagli

1 PROPOSTA PER IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE DEROGHE RICHIESTE NELL AMBITO DEL PROGETTO PROGETTO DELLE SISTEMAZIONI STRADALI...

1 PROPOSTA PER IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE DEROGHE RICHIESTE NELL AMBITO DEL PROGETTO PROGETTO DELLE SISTEMAZIONI STRADALI... INDICE 1 PROPOSTA PER IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE... 2 2 DEROGHE RICHIESTE NELL AMBITO DEL PROGETTO... 7 FIGURE 1.1 PROGETTO DELLE SISTEMAZIONI STRADALI... 3 1.2 VIA MANCIANO: STATO DI FATTO E SEZIONE

Dettagli

Stazione FFS Lugano PR-StazLu2. Città di Lugano

Stazione FFS Lugano PR-StazLu2. Città di Lugano Città di Lugano Stazione FFS Lugano PR-StazLu2 Città di Lugano Variante di Piano regolatore comunale Comparto della Stazione FFS Norme di attuazione del PR Incarto per l esame preliminare 22 ottobre 2015

Dettagli

Locarno, 12 dicembre Consiglio comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri

Locarno, 12 dicembre Consiglio comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri MM no. 55 concernente una variante al Piano regolatore del Comune di Locarno / territorio sul Piano di Magadino relativamente alla Zona d attività e servizi speciale ai mappali no. 4297 e 4298 RFD Locarno

Dettagli

Locarno, 29 luglio On.do Consiglio Comunale LOCARNO. Onorevoli signori Presidenti e Consiglieri,

Locarno, 29 luglio On.do Consiglio Comunale LOCARNO. Onorevoli signori Presidenti e Consiglieri, MM no. 74 concernente la richiesta di un credito complessivo di fr. 1'530'000.-- per lavori di rinnovo e di potenziamento alla rete idrica dell Azienda dell acqua potabile Locarno, 29 luglio 2011 On.do

Dettagli

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 08 ottobre 2014 Al CONSIGLIO COMUNALE di S t a b i o MESSAGGIO MUNICIPALE No. 15/2014 - concernente la modifica dell articolo 33 del Regolamento comunale RM. no. Data

Dettagli

N. 1 / 12 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO COMPLESSIVO DI FR. 195'000. PER LA MESSA IN SICUREZZA DI ALCUNI CAMMINAMENTI PEDONALI

N. 1 / 12 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO COMPLESSIVO DI FR. 195'000. PER LA MESSA IN SICUREZZA DI ALCUNI CAMMINAMENTI PEDONALI N. 1 / 12 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO COMPLESSIVO DI FR. 195'000. PER LA MESSA IN SICUREZZA DI ALCUNI CAMMINAMENTI PEDONALI Tenero, 9 gennaio 2012 Preavviso: gestione e edilizia Lodevole

Dettagli

CITTA' DI LOCARNO PIANO REGOLATORE PARTICOLAREGGIATO DI PIAZZA MURACCIO

CITTA' DI LOCARNO PIANO REGOLATORE PARTICOLAREGGIATO DI PIAZZA MURACCIO CITTA' DI LOCARNO PIANO REGOLATORE PARTICOLAREGGIATO DI PIAZZA MURACCIO NORME DI ATTUAZIONE Il Consiglio Comunale di Locarno, vista la Legge d'applicazione della legge federale sulla pianificazione del

Dettagli

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 21 novembre 2016

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 21 novembre 2016 COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 21 novembre 2016 Al CONSIGLIO COMUNALE di Stabio MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 21/2016 Stanziamento di un credito d investimento di CHF 80'000. (IVA esclusa), per la posa

Dettagli

Planimetria generale dell'area da P.R.G. - scala 1:2000

Planimetria generale dell'area da P.R.G. - scala 1:2000 Universita degli studi G. d Annunzio CHIETI PESCARA ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI PIANIFICATORE TERRITORIALE Commissione n. 1 Traccia 1 - Prova pratica (8 ore) II SESSIONE 2013

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE

MESSAGGIO MUNICIPALE MESSAGGIO MUNICIPALE MM 623 richiesta di un credito di Fr. 142'000.-- per il rifacimento di una tratta di 80 m di via Sorisc, del rifacimento della canalizzazione acque miste e della nuova canalizzazione

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 32

MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 32 Comune di Cugnasco-Gerra Via Locarno 6516 Cugnasco Telefono 091 850.50.30 www.cugnasco-gerra.ch comune@cugnasco-gerra.ch Municipio Cugnasco, Risoluzione municipale 10 dicembre 2009 2373 9.12.2009 MESSAGGIO

Dettagli

B.3. Marciapiedi continui, fasce pedonali e corsie pedonali. Marciapiedi continui

B.3. Marciapiedi continui, fasce pedonali e corsie pedonali. Marciapiedi continui .3 Marciapiedi continui, fasce pedonali e corsie pedonali Marciapiedi continui Allo scopo di migliorare la sicurezza e l attrattiva degli spostamenti pedonali in bordura di carreggiata è possibile prevedere,

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ROMA CAPITALE Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio U.O. Programmazione degli Interventi di Trasformazione Urbana MUNICIPIO VIII

Dettagli

COMUNE DI MODENA PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO

COMUNE DI MODENA PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO COMUNE DI MODENA 2003DI INTERVENTO PROGRAMMA INTEGRATO Tav. N PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO VIA EMILIA EST PEEP N 9 RELAZIONE ILLUSTRATIVA E PREVISIONE DI SPESA Adottato con Del. di C.C. n. 71 del

Dettagli

MUNICIPIO DI SEMENTINA Tel Fax Sementina, 7 marzo 2011

MUNICIPIO DI SEMENTINA Tel Fax Sementina, 7 marzo 2011 MUNICIPIO DI SEMENTINA Tel. 091 857 13 91 Fax 091 857 74 21 Sementina, 7 marzo 2011 (Attribuito per preavviso alla Commissione speciale Piano Regolatore) Signor Presidente Signore e Signori Consiglieri,

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA TRIUMPLINA 43 PROGETTO DI TRASFORMAZIONE area ex IDRA - Violino Unita di intervento D.1a

COMUNE DI BRESCIA TRIUMPLINA 43 PROGETTO DI TRASFORMAZIONE area ex IDRA - Violino Unita di intervento D.1a COMUNE DI BRESCIA TRIUMPLINA 43 PROGETTO DI TRASFORMAZIONE area ex IDRA - Violino Unita di intervento D.1a Progettista Committente Progetto Sede operativa: Via Massimo d'azeglio, 23 25128 Brescia T. +39

Dettagli

LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AREE STRADALI 3 STRALCIO OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RELAZIONE TECNICA

LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AREE STRADALI 3 STRALCIO OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RELAZIONE TECNICA COMUNE DI CAORSO Provincia di Piacenza LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AREE STRADALI 3 STRALCIO OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIA ROMA - EST Tratto da Via Toncini a Via Guglielmo da Saliceto RELAZIONE

Dettagli

ART. 1 Oggetto ed elaborati del piano ART. 2 Obiettivi del piano ART. 3 Attuazione del piano

ART. 1 Oggetto ed elaborati del piano ART. 2 Obiettivi del piano ART. 3 Attuazione del piano ART. 1 Oggetto ed elaborati del piano 1. Il piano attuativo a fini generali PFG 11, art. 43 del PRGI di Riva del Garda, ha per oggetto la riqualificazione urbanistica dell abitato di S.Tomaso con la pedonalizzazione

Dettagli

PIANO DI UTILIZZAZIONE CANTONALE (PUC) DEL PARCO DEL PIANO DI MAGADINO

PIANO DI UTILIZZAZIONE CANTONALE (PUC) DEL PARCO DEL PIANO DI MAGADINO + Consiglio di Stato PIANO DI UTILIZZAZIONE CANTONALE (PUC) DEL PARCO DEL PIANO DI MAGADINO VARIANTE RETE SENTIERISTICA E PONTE ECOLOGICO IN LOCALITÀ BOSCHETTI Progetto per informazione e partecipazione

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ROMA CAPITALE Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio U.O. Programmazione degli Interventi di Trasformazione Urbana MUNICIPIO XIX PROGRAMMA

Dettagli

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 La VARIANTE interessa i seguenti Comparti: - Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 Per questi comparti è prevista la modifica sia della parte di testo che della parte grafica. Si

Dettagli

1 - PRESCRIZIONI GENERALI

1 - PRESCRIZIONI GENERALI 1 - PRESCRIZIONI GENERALI L'area interessata dalla è quella che risulta compresa nel perimetro indicato con apposita grafia nella tavola n. 6 identificata come ambito d intervento. Il Piano viene attuato

Dettagli

MUNICIPIO DI MASSAGNO. Messaggio Municipale N. 2257

MUNICIPIO DI MASSAGNO. Messaggio Municipale N. 2257 MUNICIPIO DI MASSAGNO Messaggio Municipale N. 2257 concernente l acquisizione del sedime al mapp. 47 RFD Massagno in zona Gerso, inserito nel perimetro del Piano Particolareggiato del Nucleo tradizionale

Dettagli

Piazza Bracci San Lazzaro di Savena (BO) fax mail web:

Piazza Bracci San Lazzaro di Savena (BO) fax mail web: TITOLO: lavori sistema di trasporto pubblico a guida vincolata (TPGV). Ripristino del doppio senso di circolazione sulle vie Emilia (nel tratto tra via Casanova e via Caselle), Caselle, Gramsci e Fornace.

Dettagli

Messaggio Municipale N Concernente la modifica del piano del traffico

Messaggio Municipale N Concernente la modifica del piano del traffico MUNICIPIO DI MASSAGNO Messaggio Municipale N. 1989 Concernente la modifica del piano del traffico Onorando Consiglio Comunale 6900 Massagno Ris. Mun. 22.10.2007 Massagno, 23 ottobre 2007/LB/DF Egregi Signori

Dettagli

Comune di Pistoia. Servizio Governo del Territorio e Edilizia Privata U. O. Pianificazione Territoriale e Progettazione Urbana

Comune di Pistoia. Servizio Governo del Territorio e Edilizia Privata U. O. Pianificazione Territoriale e Progettazione Urbana Comune di Pistoia Servizio Governo del Territorio e Edilizia Privata U. O. Pianificazione Territoriale e Progettazione Urbana via dei Macelli n.c. /c - 00 Pistoia telefono +9 07 7 - sito web www.comune.pistoia.it

Dettagli

INDICE. 1.0 INQUADRAMENTO URBANISTICO Pag LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO Pag CARATTERISTICHE DELL AREA Pag. 2

INDICE. 1.0 INQUADRAMENTO URBANISTICO Pag LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO Pag CARATTERISTICHE DELL AREA Pag. 2 INDICE 1.0 INQUADRAMENTO URBANISTICO Pag. 2 1.1 LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO Pag. 2 1.2 CARATTERISTICHE DELL AREA Pag. 2 3.0 PRESCRIZIONI NORMATIVE Pag. 3 3.1 USI URBANISTICI Pag. 7 3.2 STANDARDS URBANISTICI

Dettagli

NTA - STATO DI FATTO NTA - STATO DI PROGETTO

NTA - STATO DI FATTO NTA - STATO DI PROGETTO NTA - STATO DI FATTO NTA - STATO DI PROGETTO Art. 1.03 DEROGHE ALLE PRESENTI NORME Deroghe alle presenti norme sono ammissibili nei limiti e nella forma stabiliti dall art. 41 quater, L. 17/8/1942 n. 1150,

Dettagli

Città di Santarcangelo di Romagna LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA PISTA CICLABILE LUNGO LA VIA S. VITO NEL COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA

Città di Santarcangelo di Romagna LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA PISTA CICLABILE LUNGO LA VIA S. VITO NEL COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA Città di Santarcangelo di Romagna Provincia di Rimini Settore Territorio - Servizio Lavori Pubblici LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA PISTA CICLABILE LUNGO LA VIA S. VITO NEL COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA

Dettagli

COMUNE DI GIARRE PROVINCIA DI CATANIA

COMUNE DI GIARRE PROVINCIA DI CATANIA COMUNE DI GIARRE PROVINCIA DI CATANIA VARIANTE AL PRG ESISTENTE DA E A D1 DI UN AREA SITA NEL COMUNE DI GIARRE VIA STRADA 85 AL FINE DELL INSEDIAMENTO DI UNA STRUTTURA COMMERCIALE-ARTIGIANALE VARIANTE

Dettagli

Locarno, 23 aprile Al Consiglio Comunale. L o c a r n o

Locarno, 23 aprile Al Consiglio Comunale. L o c a r n o M.M. no. 1 concernente la richiesta di un credito di Fr. 150'000.00 per lavori di messa in sicurezza dei passaggi pedonali su strade comunali legati ai percorsi casa-scuola Locarno, 23 aprile 2012 Al Consiglio

Dettagli

Permuta terreno mappali 366, 367, 368, 369 e 373 RFD Variante di poco conto di piano regolatore

Permuta terreno mappali 366, 367, 368, 369 e 373 RFD Variante di poco conto di piano regolatore M U N I C I P I O di G O R D O L A messaggio municipale no. 1295 comune di gordola Dicastero amministrazione messaggio municipale no. 1295 Permuta terreno mappali 366, 367, 368, 369 e 373 RFD Variante

Dettagli

Scheda norma B11 via Traversetolo (Tav. P.R.G. 29)

Scheda norma B11 via Traversetolo (Tav. P.R.G. 29) Scheda norma B11 via Traversetolo (Tav. P.R.G. 29) Var. 66 PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L area è ubicata nella zona a nord-est della città. A nord la via Budellungo

Dettagli

N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE

N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE ( Cancellazioni / aggiunte ) Art. 83 - Ambito di recupero ambientale della zona produttiva lungo la Statale Fermana (sottozona D 1.3) 1 Il fondovalle del Rio Petronilla,

Dettagli

Parte superiore (zona scuole elementari) - 2 -

Parte superiore (zona scuole elementari) - 2 - La Commissione di quartiere di Pregassona ha più volte sollecitato un miglioramento della sicurezza degli attraversamenti pedonali situati lungo Viale Cassone, con particolare riferimento a quelli posizionati

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE N 1207 Richiesta di un credito di CHF 1'095'000 per il risanamento delle sottostrutture di Via agli Orti e Via alla Bola

MESSAGGIO MUNICIPALE N 1207 Richiesta di un credito di CHF 1'095'000 per il risanamento delle sottostrutture di Via agli Orti e Via alla Bola Melide, 4 dicembre 2017 MESSAGGIO MUNICIPALE N 1207 Richiesta di un credito di CHF 1'095'000 per il risanamento delle sottostrutture di Via agli Orti e Via alla Bola Signor Presidente, Signore e Signori

Dettagli

TITOLO I CONTENUTO DEL PIANO

TITOLO I CONTENUTO DEL PIANO TITOLO I CONTENUTO DEL PIANO Art. 1 Individuazione e consistenza dell area La superficie totale dell area di intervento comprensiva delle aree destinate alla viabilità è di mq 105643 di comparto ai quali

Dettagli

PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO. Posto tra le vie Carugati, Parini, Miola, Roma.

PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO. Posto tra le vie Carugati, Parini, Miola, Roma. COMUNE DI SARONNO Provincia Varese PROGRAMMA INTEGRATO INTERVENTO Posto tra le vie Carugati, Parini, Miola, Roma. Settembre 2002 UTC - Servizio Urbanistica ATTUAZIONE DEL DOCUMENTO DI INQUADRAMENTO L.R.

Dettagli

PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV)

PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Variante di PRG Redatta ai sensi del DPR 447/98 S.U.A.P. Sportello Unico Attività Produttive PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Luglio 2009 VIA SCOPOLI, 12 27100 PAVIA

Dettagli

M U N I C I P I O di G O R D O L A Messaggio municipale no. 1427

M U N I C I P I O di G O R D O L A Messaggio municipale no. 1427 Comune di Gordola dicastero pianificazione del territorio messaggio municipale no. 1427 Variante di Piano Regolatore per la regolamentazione delle antenne di telefonia mobile 35 NAPR dicastero pianificazione

Dettagli

Estratto planimetrico con posizione mapp.155. Vista aerea situazione attuale (parte interessata dai lavori) - 2 -

Estratto planimetrico con posizione mapp.155. Vista aerea situazione attuale (parte interessata dai lavori) - 2 - Estratto planimetrico con posizione mapp.155 Vista aerea situazione attuale (parte interessata dai lavori) - 2 - Situazione attuale (vista da valle) In base alla risoluzione municipale del 30 gennaio 2013

Dettagli

CITTA' DI POMEZIA CITTA' METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE SETTORE V LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA

CITTA' DI POMEZIA CITTA' METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE SETTORE V LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA CITTA' DI POMEZIA CITTA' METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE SETTORE V LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA PROGETTO DEFINITIVO Pomezia MAGGIO 2017 PROGETTO PER LA RIQUALIFICAZIONE E ADEGUAMENTO DELLA VIABILITÀ NELL'AREA

Dettagli

PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI LUGANO, SEZIONE DI LUGANO - PP1 - PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLA ZONA LANDRIANI NORME DI ATTUAZIONE

PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI LUGANO, SEZIONE DI LUGANO - PP1 - PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLA ZONA LANDRIANI NORME DI ATTUAZIONE 11.4 PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI LUGANO, SEZIONE DI LUGANO - PP1 - PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLA ZONA LANDRIANI NORME DI ATTUAZIONE Adottato dal Consiglio Comunale il 6 novembre 1989 Definizione Rapporti

Dettagli

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 16 agosto 2016

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 16 agosto 2016 COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 16 agosto 2016 Al CONSIGLIO COMUNALE di Stabio MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 09 / 2016 Stanziamento di un credito d investimento di CHF 400'000. (IVA esclusa), per l acquisto

Dettagli

NOTE: Il testo evidenziato con il colore blu è stato inserito a seguito del recepimento delle osservazioni da parte

NOTE: Il testo evidenziato con il colore blu è stato inserito a seguito del recepimento delle osservazioni da parte NOTE: Il testo evidenziato con il colore blu è stato inserito a seguito del recepimento delle osservazioni da parte della Giunta Comunale come proposto da progettista Dirigente del Settore Gestione del

Dettagli

Richiesta di adozione delle Varianti di adeguamento del PR 2006 e del Piano particolareggiato Ronchi (PP4)

Richiesta di adozione delle Varianti di adeguamento del PR 2006 e del Piano particolareggiato Ronchi (PP4) COMUNE DI ROVIO Confederazione Svizzera Canton Ticino Messaggio Data Ris. Mun Dicastero 10/2015 28 agosto 2015 2358/01.09.2015 PIANO REGOLATORE Richiesta di adozione delle Varianti di adeguamento del PR

Dettagli

RELAZIONE TECNICA INERENTE IL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DELL AMBITO AC SUB.D SAN POLO IN SASSUOLO (MO), VIA SAN POLO.

RELAZIONE TECNICA INERENTE IL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DELL AMBITO AC SUB.D SAN POLO IN SASSUOLO (MO), VIA SAN POLO. RELAZIONE TECNICA INERENTE IL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DELL AMBITO AC SUB.D SAN POLO IN SASSUOLO (MO), VIA SAN POLO. (Foglio 42, particelle 626 parte, 566 parte, 723 parte del

Dettagli

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO. Stabio, 16 aprile Al CONSIGLIO COMUNALE di S t a b i o. Risoluzione municipale no del

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO. Stabio, 16 aprile Al CONSIGLIO COMUNALE di S t a b i o. Risoluzione municipale no del COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 16 aprile 2019 Al CONSIGLIO COMUNALE di S t a b i o Risoluzione municipale no. 1429 del 15.04.2019 Per esame alla Commissione Gestione MESSAGGIO MUNICIPALE No. 10/2019

Dettagli

COMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO UTOE 3 ZONA INDUSTRIALE

COMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO UTOE 3 ZONA INDUSTRIALE COMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO UTOE 3 ZONA INDUSTRIALE R.U.P. Arch. Nicola Gagliardi Arch. Marco Felicioli U.T.O.E. 3 Zona industriale SCHEDA NORMA dell area 1

Dettagli

COMUNE DI CAPRIASCA Municipio Piazza Motta, CP 165, 6950 Tesserete

COMUNE DI CAPRIASCA Municipio Piazza Motta, CP 165, 6950 Tesserete COMUNE DI CAPRIASCA Municipio Piazza Motta, CP 165, 6950 Tesserete MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 22/2015 Concernente la realizzazione della 2a fase delle opere di arginatura del torrente Capriasca nel tratto

Dettagli

Migliaro Via Bergamo P.zza Risorgimento

Migliaro Via Bergamo P.zza Risorgimento ALLEGATO G Migliaro Via Bergamo P.zza Risorgimento Inquadramento cartografico Descrizione/introduzione Itinerario radiale che collega Piazza Risorgimento e la frazione di Migliaro tramite il sottopasso

Dettagli

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 6 aprile 2011

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 6 aprile 2011 COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 6 aprile 2011 Al CONSIGLIO COMUNALE di S t a b i o MESSAGGIO MUNICIPALE no. 02/2011 Concernente la richiesta di un credito quadro di Fr. 2'004 000 quale quota di partecipazione

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA TRIUMPLINA 43 PROGETTO DI TRASFORMAZIONE area ex IDRA - Violino Unita di intervento D.1a

COMUNE DI BRESCIA TRIUMPLINA 43 PROGETTO DI TRASFORMAZIONE area ex IDRA - Violino Unita di intervento D.1a COMUNE DI BRESCIA TRIUMPLINA 43 PROGETTO DI TRASFORMAZIONE area ex IDRA - Violino Unita di intervento D.1a Progettista Committente Progetto Sede operativa: Via Massimo d'azeglio, 23 25128 Brescia T. +39

Dettagli

VARIANTE DI PR PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL NUCLEO TRADIZIONALE DI GERSO (PPNTG) NORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO. Comune di Massagno

VARIANTE DI PR PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL NUCLEO TRADIZIONALE DI GERSO (PPNTG) NORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO. Comune di Massagno Comune di Massagno VARIANTE DI PR PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL NUCLEO TRADIZIONALE DI GERSO (PPNTG) NORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO Studi Associati SA via Zurigo 19 CP 4046 CH-6904 Lugano

Dettagli

AL CONSIGLIO COMUNALE DI 6948 PORZA Porza, 6 novembre Signore e Signori Presidente e Consiglieri,

AL CONSIGLIO COMUNALE DI 6948 PORZA Porza, 6 novembre Signore e Signori Presidente e Consiglieri, MM.no.09/2017 - concernente l adozione delle varianti - Fase 1 - al Piano regolatore intercomunale - Nuovo Quartiere Cornaredo (PR-NQC) determinate dalle decisioni dalla procedura di adozione ed approvazione,

Dettagli

Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino)

Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino) DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO SETTORE SVILUPPO E GESTIONE DEL TERRITORIO SUB SETTORE PIANIFICAZIONE E PIANI ATTUATIVI Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino) Stralcio

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE VISTA:

CONSIGLIO COMUNALE VISTA: IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA: la Variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Mirano approvata con D.G.R.V. n. 1152 del 18.04.03 e D.G.R.V. n. 2180 del 16.07.04 nonché le successive varianti parziali

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIANTE 2014 al P.O.C..

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIANTE 2014 al P.O.C.. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIANTE 2014 al P.O.C.. Premessa La variante interessa il I POC del comune di Varano de Melegari (approvato con atto C.C. n 69 del 30.12.2009) e riguarda un area molto articolata

Dettagli

Correzione di errori materiali e rettifiche inerenti gli elaborati del Piano delle Regole del PGT vigente

Correzione di errori materiali e rettifiche inerenti gli elaborati del Piano delle Regole del PGT vigente Correzione di errori materiali e rettifiche inerenti gli elaborati del Piano delle Regole del PGT vigente A seguito della pubblicazione degli elaborati di variante al PDR e PDS del PGT vigente sono state

Dettagli

Sistema Tangenziali Venete Studio Impatto Ambientale Quadro di Riferimento Progettuale Gennaio 2009

Sistema Tangenziali Venete Studio Impatto Ambientale Quadro di Riferimento Progettuale Gennaio 2009 Sistema Tangenziali Venete Studio Impatto Ambientale Quadro di Riferimento Progettuale Gennaio 2009 2.2 VARIANTE SONA-SOMMACAMPAGNA 2.2.1 La variante Tra la progressiva. 10+400 alla progressiva 12+100

Dettagli

ELABORATO ESTRATTO N.T.A. VARIANTE

ELABORATO ESTRATTO N.T.A. VARIANTE ELABORATO 02 e ESTRATTO N.T.A. VARIANTE Art. 6 Zone urbanistiche Ai fini della organizzazione ed applicazione della disciplina urbanistica e paesistico - ambientale nel territorio comunale, il Piano individua

Dettagli

Semisvincolo di Bellinzona

Semisvincolo di Bellinzona Conferenza stampa Bellinzona, 22 giugno 2017 Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento federale dell' ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni DATEC Ufficio federale delle strade USTRA

Dettagli

COMUNE DI BASTIGLIA PROVINCIA DI MODENA

COMUNE DI BASTIGLIA PROVINCIA DI MODENA COMUNE DI BASTIGLIA PROVINCIA DI MODENA VARIANTE ALLA CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COLLABORAZIONE Dott. Michela Malagoli Tecnico competente in acustica ambientale Comunicazione Provincia di Modena prot. n.

Dettagli

Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie

Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie Territorio ed infrastrutture di trasporto La meccanica della locomozione: questioni generali Il fenomeno dell aderenza e l equazione generale del moto

Dettagli

Comune di Cugnasco-Gerra

Comune di Cugnasco-Gerra Comune di Cugnasco-Gerra Incaricato Silvano Bianchi Via Locarno 7 6516 Cugnasco Telefono 091 850.50.30 www.cugnasco-gerra.ch comune@cugnasco-gerra.ch 091 850.50.32 silvano.bianchi@cugnasco-gerra.ch Municipio

Dettagli

1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED URBANISTICO

1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED URBANISTICO La presente relazione riguarda il Piano Esecutivo Convenzionato, nel Comune di San Benigno Canavese, relativamente all area denominata L 1/3 ed annessa area P.3 del P.R.G.C. vigente, site in via Sebastiano

Dettagli

COMUNE DI CASLANO MESSAGGIO MUNICIPALE N. 1149

COMUNE DI CASLANO MESSAGGIO MUNICIPALE N. 1149 CANTON COMUNE DI CASLANO CONFEDERAZIONE SVIZZERA - TICINO MESSAGGIO MUNICIPALE N. 1149 che propone l adozione di una variante al Piano regolatore di Caslano relativa all ampliamento vincolo AN5 del Porto

Dettagli

Tavola Allevamenti zootecnici intensivi

Tavola Allevamenti zootecnici intensivi Tavola Allevamenti zootecnici intensivi Dall analisi della tavola si osserva come la principale variazione riguarda l individuazione delle fasce di rispetto degli allevamenti zootecnici intensivi. Nel

Dettagli