CONTENUTI. C. Relazione conclusiva e carta del potenziale archeologico p. 11
|
|
- Luca Gattini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2
3 CONTENUTI A. Relazione introduttiva p. 2 A.1. Introduzione p. 2 A.2. Elenco e sintetica illustrazione delle fonti dei dati p. 5 A.3. Illustrazione della metodologia adottata p. 5 B. Elaborati B.1. Schede dei siti noti da bibliografia p. 6 B.2. Schede dei siti individuati con ricognizione p. 9 B.3. Bibliografia generale p. 10 C. Relazione conclusiva e carta del potenziale archeologico p. 11 Allegati: tavola riassuntiva del rischio archeologico 1
4 A. RELAZIONE INTRODUTTIVA A.1. Introduzione La necessità di provvedere con opere di manutenzione degli argini dei corsi d'acqua e di irregimentazione delle acque irrigue in comune di Rivignano (UD) ha reso necessario procedere con un'analisi archeologica preliminare del territorio in oggetto. L'area in esame è posta in destra idrografica del fiume Stella (fig. 1), in un terreno costituito da importanti depositi di natura alluvionale, caratterizzati prevalentemente da alternanza di ghiaia, sabbia e argilla. Si tratta della fascia del Friuli noto come Bassa Pianura, posta al di sotto della linea delle risorgive e caratterizzata dalla presenza di sedimenti fini prevalentemente argilloso-sabbiosi che sovrastano un substrato ghiaioso originatosi dai conoidi alluvionali creati dall!attività dei maggiori corsi d!acqua che attualmente scorrono nella pianura friulana, in particolare il Fiume Tagliamento e l!isonzo. I sedimenti fini superficiali (sabbie, limi ed argille) sono stati depositati dalle correnti fluviali durante le fasi di ritiro dei ghiacciai. Come evidenziato dalla relazione geologica allegata, mentre nell'alta Pianura è presente in maniera continua una falda freatica a profondità variabile, nella Bassa il sistema idrico alluvionale ha comportato la creazione di un sistema di circolazione idrica per falde sovrapposte. Questo sistema ha inizio qualche chilometro a Nord della linea delle Risorgive, interessa l'area in oggetto e prosegue sin oltre la fascia lagunare. La presenza di più livelli di falda sovrapposti è dovuta alla compresenza di strati permeabili che ne costituiscono la sede, dell'infiltramento delle acque meteoriche e delle perdite di subalveo dei corsi d'acqua superficiali. L'intervento attuale mira a contenere ed eliminare i problemi dovuti a tracimazione che ciclicamente portano ad ostacolare la circolazione sulla strada che collega Rivignano ad Ariis. 2
5 Rivignano (UD) fig. 1. L'area in esame vista da satellite Il territorio comunale di Rivignano è particolarmente ricco di attestazioni di presenze antiche, che risalgono fino al III millennio a.c., la maggior parte delle quali è nota esclusivamente da ricognizione di superficie; in particolare l'area interessata dai lavori di progetto non sembra essere stata frequentata prima dell'epoca romana, ma malgrado l'intervento di progetto interessi solo una porzione limitata del territorio comunale essa risulta circondata da affioramenti di materiali ed uno dei siti da più lungo tempo individuati mediante ricognizione di superficie, come vedremo, si trova proprio all'interno del perimetro interessato dagli interventi. In anni recenti sono state condotte delle campagne di indagine stratigrafica in uno dei siti già da tempo noti relativo ad un impianto fornacale di età romana (cfr. CIVIDINI, MAGGI, MAGRINI 2007), posto più a nord-ovest dell'area in esame, mentre l'intero territorio comunale è stato oggetto di studio nell'ambito del Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli (cfr. MAGGI 2001). In particolare proprio questo volume, nel quale sono confluite le schede elaborate nei primi anni '90 del secolo scorso per la Carta Archeologica Regionale, costituisce la base di riferimento per l'analisi del territorio, integrata con i dati inediti più recenti di ricognizione superficiale. Poco o nulla, invece, è stato possibile aggiungere grazie allo spoglio della cartografia storica a disposizione, in particolare i fogli del Catasto Napoleonico del 1811: i due stralci 3
6 Rivignano (UD) relativi al tratto di sponda del fiume Stella interessato dal presente intervento, in particolare quelli relativi a Rivignao ed Ariis, non permettono di integrare in alcun modo significativo quanto emerso dallo spoglio della bibliografia tematica e individuato mediante ricognizione sul posto. Stralcio del foglio di Rivignano relativo all'area in esame Stralcio del foglio di Ariis 4
7 A.2. Elenco e sintetica illustrazione delle fonti dei dati Tipologia ed elenco della cartografia di partenza: Carta Tecnica Regionale in formato vettoriale; carta al in formato.dwg. Tipologia ed elenco della documentazione archivistica: Schede relative ai comuni limitrofi all'area in oggetto. (Archivio Topografico della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia) Cartografia storica (Archivio di Stato, sede provinciale di Udine) Biblioteche di riferimento ai fini della stesura della bibliografia generale: Biblioteca del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia; Biblioteca del Dipartimento di Scienze e Cultura dall'antichità al Mondo Contemporaneo, Università di Trieste. Archivi informatici: Sistema Informativo Territoriale Integrato (SITI); Sistema Informativo Regionale del Patrimonio Culturale (SIRPAC). A.3. Illustrazione della metodologia adottata L'analisi dell!area è stata condotta mediante sopralluoghi autoptici nelle zone interessate dall!intervento, abbinata alla ricerca nelle fonti d!archivio e bibliografiche di eventuali menzioni di rinvenimenti archeologici e delle informazioni reperibili, sempre in bibliografia, riguardo alle trasformazioni subite dal paesaggio negli anni. Per la ricognizione di superficie ci si è avvalsi anche delle informazioni raccolte da appassionati locali che contribuiscono ad un costante controllo del territorio mediante frequenti e ripetuti passaggi, ovviando in questo modo al possibile disturbo dato dalla presenza di colture in atto. (fig. 3) fig. 3. Panoramica della zona circostante l!idrovora della Vittoria. 5
8 B. Elaborati B.1. Schede dei siti noti da bibliografia e da ricognizione di superficie Numero sito 01 Localizzazione Regione: Friuli Venezia Giulia Provincia: Udine Comune: Rivignano Località: Flambruzzo, Braidis Riferimenti bibliografici Carta archeologica del Friuli Venezia Giulia (1993), UA Rivignano 23. PRENC 1995, p. 25. MAGGI 2001, p. 179, sito n. 22. Caratteristiche dei resti archeologici Definizione: area di frammenti fittili Tipo: non determinabile Cronologia Periodo: romano Datazione: I sec. a.c.-v sec. d.c. Riferimenti cartografici CTR: coordinate: N , E Descrizione Area di affioramento di materiali, prevalentemente laterizi, estesa per un'ampiezza di circa 200 m presso la sponda sinistra del fiume Stella, presso la strada campestre che costeggia il fiume. L'affioramento era ben leggibile intorno agli anni Ottanta del secolo scorso, ora, a causa delle ripetute arerature, non è più riconoscibile sul terreno. Negli anni sono state rinvenute tegole, anfore e un chiodo in ferro. l sito non è mai sttao indagato stratigraficamente e i pochi dati a disposizione non consentono di definirne la natura e la cronologia specifica. Autore della scheda: L. Mandruzzato 6
9 Numero sito 02 Localizzazione Regione: Friuli Venezia Giulia Provincia: Udine Comune: Rivignano Località: Casali del Falt Riferimenti bibliografici Carta archeologica del Friuli Venezia Giulia (2009), UA Rivignano 026. PRENC 1995, p. 26. MAGGI 2001, p. 186, sito n. 25. Caratteristiche dei resti archeologici Definizione: area di frammenti fittili Tipo: non determinabile Cronologia Periodo: romano Datazione: I sec. a.c.-v sec. d.c. Riferimenti cartografici CTR: coordinate: N , E Descrizione Si riconoscono chiaramente delle chiazze più secche nella vegetazione delle colture in atto, probabilmente riferibili a strutture interrate, ipotesi suffragata anche da alcune fotografie aeree scattate sull!area nel 1985, mentre nel campo adiacente vi è un affioramento di laterizi e ciottoli. Testimonianze orali ricordano la presenza, nel sito in questione, di molti frammenti fittili e anforari. Il sito non è mai stato indagato stratigraficamente e con gli scarsi dati a disposizione non è possibile di definirne la natura e la cronologia specifica. Autore della scheda: L. Mandruzzato 7
10 Numero sito 03 Localizzazione Regione: Friuli Venezia Giulia Provincia: Udine Comune: Rivignano Località: Casali del Falt Riferimenti bibliografici Carta archeologica del Friuli Venezia Giulia (1993), UA Rivignano 027. PRENC 1995, pp MAGGI 2001, pp , sito n. 26. Caratteristiche dei resti archeologici Definizione: villa, strada Tipo: abitativo/produttivo, viario Cronologia Periodo: romano Datazione: I sec. a.c.-v sec. d.c. Riferimenti cartografici CTR: coordinate: N , E Descrizione In anni passati è stata individuata una concentrazione di laterizi e una fascia di grossi ciottoli con direzione sud-ovest/nord-est, mentre su fotografie aeree erano riconoscibili delle strutture sepolte e una fascia lineare più chiara di cui sul terreno oggi non rimane traccia in superficie. Il sito non è stato indagato stratigraficamente, ma sembra probabile che le evidenze riscontrate siano riferibile ad un edificio rustico e un tracciato viario forse funzionale all!edificio stesso. Autore della scheda: L. Mandruzzato 8
11 Rivignano (UD) B.2. Schede dei siti individuati mediante ricognizione di superficie Numero sito 04 Localizzazione Regione: Friuli Venezia Giulia Provincia: Udine Comune: Teor Località: area Falt Riferimenti bibliografici inedito. Caratteristiche dei resti archeologici Definizione: necropoli Tipo: funerario Cronologia Periodo: romano Datazione: I sec. a.c.-i sec. d.c. Riferimenti cartografici IGM: F. 40 IV S-O coordinate: N 45 51'54.90", E 13 04'31.24" Descrizione Area di affioramento individuata mediante ricognizione di superficie (segnalazione S. Salvador). Sul campo dopo l'aratura si notano concentrazioni ben definite di frammenti di laterizio, ceramica e vetro associati a terreno di colorazione nerastra. L'estensione dell'area interessata dall'affioramento è di circa 70 mq; sono state riconosciute almeno otto concentrazioni di materiali di forma approssimativamente rettangolare (1,40x0,80 m ca) ed altre chiazze nerastre senza affioramento di ceramica. Autore della scheda: L. Mandruzzato Panoramica del sito Affioramento di materiale 9
12 B.3. Bibliografia generale Il bacino dello Stella in età Romana, catalogo della mostra (Rivignano 1-30 novembre 1991), Trieste Università degli Studi di Trieste, Carta archeologica della regione Friuli Venezia Giulia, F. PRENC, Il territorio di Rivignano in età romana, "La Bassa", 38, 1995, pp P. MAGGI, Presenze romane nel territorio del Medio Friuli. 8. Rivignano, Udine T. Cividini, P. Maggi, C. Magrini, Rivignano (UD). Le indagini archeologiche nel sito della fornace di Falmbruzzo, "Notiziario della Soprintendneza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia, 1, 2006 (2007), pp
13 C. Relazione conclusiva e carta del potenziale archeologico Dall'analisi comparata delle diversi fonti utilizzate, bibliografiche e cartografiche, e sulla base delle verifiche effettuate sul terreno, risulta evidente che l'area oggetto dell'intervento è potenzialmente interessata dalla presenza di insediamenti antichi, più specificatamente riferibili all'età romana. Non sono disponibili elementi sicuri per valutare la consistenza degli eventuali resti, ma la frequente ricorrenza degli affioramenti e la tipologia degli stessi rendo plausibile l'ipotesi della presenza di un complesso rustico, forse articolato in più corpi di fabbrica eventualmente con funzioni diverse. Tralasciando il sito individuato con il n. 1 in carta, posto sulla sponda opposta del corso d'acqua, non si può trascurare la ricorrenza, proprio all'interno dell'area esaminata ed appena al di fuori del suo perimetro, di altri due affioramenti mai indagati archeologicamente (siti nn. 2 e 3) ma che sono stati interpretati sulla base degli affioramenti, almeno in un caso, come edificio rurale servito da un tracciato viario. Allo stesso modo la presenza al di fuori dell'area in oggetto, ma non troppo distante da essa verso sud-est, di una possibile area a destinazione funeraria (sito n. 4) rende ancor più plausibile l'ipotesi della presenza nelle vicinanze di questa di un abitato cui essa faceva riferimento Va dunque attentamente considerata l'interazione tra tali presenze e la tipologia delle opere da realizzare, al fine di verificare a seconda delle lavorazioni previste qualora esse mettano a rischio l'integrità del bacino stratigrafico. Trieste, 19 maggio
14 Carta riassuntiva del potenziale archeologico: in rosso le presenze archeologiche individuate (cfr. schede di sito allegate), evidenziata in verde l'area oggetto di intervento. 12
LETTURA ED INTERPRETAZIONE DELLE CARTE GEOLOGICHE
LETTURA ED INTERPRETAZIONE DELLE CARTE GEOLOGICHE La Carta geologica è una carta tematica che fornisce una rappresentazione bidimensionale dei terreni e delle rocce affioranti in una certa regione e dei
DettagliPROGETTO DI RICOGNIZIONE ARCHEOLOGICA E SONDAGGI ESPLORATIVI SUL TERRITORIO PERSICETANO. Classe 3^G Anno Scolastico 2009/2010
PROGETTO DI RICOGNIZIONE ARCHEOLOGICA E SONDAGGI ESPLORATIVI SUL TERRITORIO PERSICETANO Classe 3^G Anno Scolastico 2009/2010 Nel corso dell anno scolastico 2009-2010, la classe 3^G del liceo scientifico
DettagliCOMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza
COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO 1^ Edizione - Marzo 2012: Dott. Geol. Paolo Mancioppi Studio
Dettagli5. COMPRENSORIO DI PIAGGE-SAN SALVATORE (AP-20 AREA STRALCIATA) 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA
5. COMPRENSORIO DI PIAGGE-SAN SALVATORE (AP-20 AREA STRALCIATA) 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA Il Comprensorio PIAGGE SAN SALVATORE si estende a Sud del centro urbano della Città, lungo
DettagliREGIONE ABRUZZO PROVINCIA di L AQUILA COMUNE di CASTEL di IERI COMUNE di GORIANO SICOLI. CCC CAVE CARBONATO CALCIO srl
REGIONE ABRUZZO PROVINCIA di L AQUILA COMUNE di CASTEL di IERI COMUNE di GORIANO SICOLI COMMITTENTE CCC CAVE CARBONATO CALCIO srl PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI UNA CAVA DI CARBONATO DI CALCIO CON LA COLTIVAZIONE,
Dettagli1.20. UNITA' FISIOGRAFICA N.27 - DAL PORTO DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO ALLA FOCE DEL FIUME TRONTO
1.20. UNITA' FISIOGRAFICA N.27 - DAL PORTO DI ALLA FOCE DEL FIUME TRONTO 1.20.1. STATO DI FATTO Il tratto in esame ha una lunghezza totale di 6,75 km interamente ricadenti nel Comune di San Benedetto del
Dettagli25 SETTEMBRE 2009 SALA CONFERENZE PIAZZA DEL MERCATO ROSIGNANO SOLVAY
COMUNE ROSIGNANO MARITTIMO SEMINARIO TECNICO INFORMATIVO La disciplina degli scarichi delle acque reflue 25 SETTEMBRE 2009 SALA CONFERENZE PIAZZA DEL MERCATO ROSIGNANO SOLVAY 1 COMUNE ROSIGNANO MARITTIMO
DettagliRelatore: Tesista : Dott. Fabio Mantovani. Giulia Ricciardi
Misure di resistività finalizzate allo studio ed alla modellazione della villa romana rinvenuta in località Torraccia di Chiusi (comune di San Gimignano) Relatore: Tesista : Dott. Fabio Mantovani Giulia
DettagliRELAZIONE GEOLOGICA- GEOTECNICA
COMUNE DI CASTELBELLINO (AN) Costruzione di un edificio residenziale Lottizzazione 8 Marzo Lotti n 5-6 RELAZIONE GEOLOGICA- GEOTECNICA Committente: Immobiliare CR Costruzioni Maggio 2008 Dott. Geol. Lorenzo
DettagliSOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DEL VENETO
SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DEL VENETO MEJANIGA DI CADONEGHE (PD) via Zanon Lavori di costruzione della mensa scolastica INDAGINE ARCHEOLOGICA PREVENTIVA (dicembre 2013) Relazione COMMITTENTE:
DettagliI lavori per la realizzazione di un parcheggio nel centro storico, nei pressi di Palazzo de Curtis e
Pannello 1 I lavori per la realizzazione di un parcheggio nel centro storico, nei pressi di Palazzo de Curtis e nelle vicinanze della strada basolata di età imperiale messa in luce negli anni 60 del secolo
DettagliMONTEBONELLO. Funzione prevalente
MONTEBONELLO Funzione prevalente residenziale (a) Superficie territoriale 22,95 [ha] (b) Abitanti censimento 2001 1.578 (c) Addetti - censimento 2001 207 (d) Densità territoriale abitativa 69 [ab/ha] (e)
DettagliParco Novi Sad. Analisi preventive del rischio archeologico
MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO ETNOLOGICO Parco Novi Sad Analisi preventive del rischio archeologico Analisi dei campioni indisturbati dei sondaggi meccanici a carotaggio continuo luglio 2007 Parco Novi Sad
DettagliVariazioni volumetriche dei Ghiacciai del Lys e del Ruitor
Variazioni volumetriche dei Ghiacciai del Lys e del Ruitor Andrea Tamburini & Fabio Villa IMAGEO S.r.l. - Torino Courmayeur, 01 ottobre 2009 Indice Cenni metodologici: Rilievi GPR (Ground Penetrating Radar)
DettagliCOMUNE DI SACILE Provincia di Pordenone
COMUNE DI SACILE SCHEDA DI RILEVAMENTO E DI NORMATIVA Frazione: San Giovanni del Tempio Via: Strada Pedrada nn. 23-25 QUADRANTE n. III UNITA EDILIZIA n. 12 Zona Territoriale Omogenea dal P.R.G.C. vigente:
DettagliPodere La Torre. Localizzazione e Toponomastica
Podere La Torre Numero Scheda: E012 Autore: Arch. Cinzia Bartolozzi Data: 30/01/2006 Localizzazione e Toponomastica Comune: Cantagallo Denominazione: La Torre Area Protetta: Anpil Monti della Calvana Località:
DettagliPIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA
TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata a nord degli abitati di Porotto e Cassana, nel Comune di Ferrara, confina a nord
DettagliRELAZIONE SULLE FOGNATURE
RELAZIONE SULLE FOGNATURE La lottizzazione in oggetto, sita a Milano Marittima, si sviluppa in un area posta al termine di Via del Giorgione, racchiusa fra l abitato esistente posto sul confine est del
DettagliELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA 1. RELAZIONE PAESAGGISTICA La relazione paesaggistica dovrà contenere i seguenti capitoli: a. Ubicazione dell opera; b.
DettagliALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE
VAS Rapporto Ambientale Allegato 1 Schede di valutazione ambientale ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE D.R.E.Am. Italia 2014 LE PREVISIONI NEL SISTEMA INSEDIATIVO Centro abitato San Martino 1
DettagliProgetto di cartografia per conoscere il paesaggio. Direzione didattica Sassuolo 2 circolo
Progetto di cartografia per conoscere il paesaggio Direzione didattica Sassuolo 2 circolo Anno scolastico 2011/12 Insegnante referente: Ferrari Elisa SASSUOLO E LA CARTOGRAFIA Presentazione del progetto
DettagliCOMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA "BARETO" - POLO 32
COMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA "BARETO" - POLO 32 1. INQUADRAMENTO Comune di: Mercato Saraceno. Località: Bareto. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 266NE Mercato Saraceno. Tipo
DettagliAllegato 31: Verifica dei manufatti ricadenti nelle DPA
RISPOSTE ALLE RICHIESTE DI INTEGRAZIONI Rev. 00 del 08/02/2016 Pag. 1 di 20 RIQUALIFICAZIONE A 380 KV DELL ELETTRODOTTO AEREO CASSANO RIC. OVEST BRESCIA NELLA TRATTA COMPRESA TRA LE CITTÀ DI CASSANO D
DettagliInterazioni tra attività umane ed acquiferi
Corso di Idrogeologia Applicata Dr Alessio Fileccia Interazioni tra attività umane ed acquiferi Le immagini ed i testi rappresentano una sintesi, non esaustiva, dell intero corso di Idrogeologia tenuto
DettagliCatalogo dei prodotti del Sistema Informativo territoriale della Provincia di Savona
Catalogo dei prodotti del Sistema Informativo territoriale della Provincia di Savona Listino prezzi al pubblico ** 1- Tematismi Ambientali Carta ittica -APPROVAZIONE D.C. N 30 DEL 27/04/ Carta della Zonizzazione
DettagliPianta del fabbricato con ubicazione dell'impianto di dispersione - Stralcio Carta Geolitologica - scala 1:5000,
C C A JJ 6 = L = E = A C = J + 7 -, 1/ 7 ), 6 ), 1 2 H L E? E= @ E2 A H K C E= 2 4 / - 6 6 2-4 ) 4 - ) 1 ) 1 -, 17 ) 7. ) 6 6, ) ), 1* 14 - ), ) 6 6 18 16 ) + - 4 + 1) - 5 16 1 + 8 6-4 A = E = E A @ EK
DettagliIl progetto e l esecuzione dei pozzi d acqua. Gianluigi Giannella
Corso di Aggiornamento Professionale PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEI POZZI ASPETTI TECNICI E LEGISLATIVO-AMMINISTRATIVI Il progetto e l esecuzione dei pozzi d acqua Gianluigi Giannella 17 Dicembre 2010
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA (Art. 26 D.P.R. n 207/2010)
RELAZIONE GEOTECNICA (Art. 26 D.P.R. n 207/2010) ATP: Studio Associato Arch. Guido Caturegli Ing. Francesco Lazzari Studio Bellandi e Petri srl Ing. Patrizia Petri Il capogruppo Arch. Guido Caturegli Pag.
DettagliCOPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE
DELIBERAZIONE 19 maggio 2008. Comune di Desenzano del Garda e Sirmione - Dichiarazione di notevole interesse pubblico dell area retrostante la Riviera del lago di Garda (Decreto legislativo n. 42/2004,
DettagliGli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po. Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido
Gli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido SCALETTA INTERVENTO principali strumenti di pianificazione ed i loro obiettivi
DettagliCarta GeoEcologica: un modello predittivo per la diffusione di specie vegetali ed animali
Carta GeoEcologica: un modello predittivo per la diffusione di specie vegetali ed animali Leonardo Lami, Paolo Cavallini, Emilia Venturato In collaborazione con: Mus. St. Nat. Univ. Firenze, Dip. Scienze
DettagliPIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA
TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata in località Cavallara presso l abitato di S.Giovanni nel Comune di Ostellato.
DettagliGeo Probing - PROVE PENETROMETRICHE STATICHE - RAPPORTO ED ELABORAZIONE DEI VALORI MISURATI DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Geo Probing di Francesco Becattini Telefono cellulare: 347.6434222 Sede: Strada Perugia - Ponte Valleceppi, n 96 06135 Ponte Valleceppi (PG) Telefono e Fax: 075.5928321 e-mail: f.becattini@geoprobing.it
DettagliProvincia di Roma Comune di San Cesareo (Rm)
Arch. Alessia Papi Provincia di Roma Comune di San Cesareo (Rm) Relazione paesaggistica (redatta ai sensi del DPCM 12/12/2005) Oggetto: Progetto per l istallazione di un manufatto leggero per la fornitura
DettagliREALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE
COMUNE DI PREDAZZO PROVINCIA DI TRENTO REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE PREMESSA NELL ULTIMO
DettagliVAS relazione di progetto verifica previsioni PGT
alla c.a. Al Comune di Paderno Dugnano (MI) Settore Gestione Territorio dottoressa Guglielmina Casciano architetto Alessandra Fini Via Grandi, 15 20037 Paderno Dugnano (MI) oggetto: AT6 progetto nuovo
DettagliOggetto: Rilievo della rete fognaria del comune di GUDO VISCONTI (MI).
Centro Direzionale Milanofiori - Palazzo Q7/Q8 20089 Rozzano (MI) - tel. 02 512802 fax. 02 51628055 Capitale Sociale 100.000 euro i.v. - Partita IVA e Codice Fiscale 02172780484 Iscrizione nel Registro
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 12_LER
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0700901012 * Punta dell Aspera (confine Celle- Varazze) Punta S. Martino (porticciolo di ) 16,1 * Il codice è costruito
DettagliPremio Bandiera 2012 Gubbio
Premio Bandiera 2012 Gubbio Comunicato stampa scavi a Col di Marzo (PG) campagna 2013 L alimentazione degli Etruschi La valle dominata dall abbazia di Montelabate si arricchisce di nuova storia, anzi
DettagliSCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI
LOTTO N. 1-1- Via M. Marino n. 2 SCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI 64 2284 4 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 1 2284 5 2284 920.000,00 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 2086 33 2086 Immobile costituito da porzione
DettagliFig.1 Mappa freatimetrica a scala regionale dell acquifero non confinato dell alta pianura friulana.
ACTION 2: Banca dati e implementazione del GIS, Definizione delle caratteristiche dei siti potenziali per l applicazione del metodo di RA degli acquiferi con particolare attenzione alla metodologia di
DettagliCOMUNE di Laterina Località
COMUNE di Laterina Località Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell art. 156 del D.Lgs. 42/2004, come modificato dal D.Lgs. 157/2006 relativa al Progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico
DettagliDOTT. DE NUZZO SILVIO GEOLOGO
DOTT. DE NUZZO SILVIO GEOLOGO COMUNE DI BOLOGNA PROGETTO DEL NUOVO COLLEGAMENTO VIARIO TRA VIA ZANARDI E VIA ROVERETOLO PROPEDEUTICO ALLA SOPPRESSIONE DEI P.L. DI VIA ZANARDI (Km 2+535) E VIA DEL PANE
DettagliCOMUNE DI BORGOMASINO. Studio idrogeologico relativo alla proposta di riduzione della fascia di rispetto del depuratore fognario
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BORGOMASINO Studio idrogeologico relativo alla proposta di riduzione della fascia di rispetto del depuratore fognario Giugno 2012 dott. geol. Mirco Rosso
DettagliCap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA
Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA 3. 1 Il deposito e il nuovo PRG La figura seguente mostra la tavola del PRG (sistemi e regole) dove sono riportati il sistema insediativo,
DettagliCOMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA
COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE Censim ento degli edifici storici Legge regionale 24 marzo 2000, n. 20 Disciplina generale sulla tutela e l'uso del territorio Provincia di Forlì-Cesena SCHEDE DI ANALISI
DettagliCOMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000
PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI
DettagliRegione PUGLIA - Note storiche
Regione PUGLIA - Note storiche Terremoto del 1627. Mappa con la descrizione dei danni secondo una scala macrosismica a quattro gradi riportata in legenda. [in ENEA (1992), Terremoti in Italia dal 62 a.d.
DettagliComune di Morterone Provincia di Lecco. Allegato. Schede dei principali servizi. luglio 2013
Comune di Morterone Provincia di Lecco Schede dei principali servizi luglio 2013 Allegato 1 1 MUNICIPIO Piazza della Chiesa 1 Edificio a corpo triplo di 3 livelli P. seminterrato P. rialzato P. primo Buono
DettagliPiazza Sant Antonino Piacenza. Scavo in prossimità di Porta del Paradiso a nord dell ingresso della chiesa di Sant Antonino
Piazza Sant Antonino Piacenza. Scavo in prossimità di Porta del Paradiso a nord dell ingresso della chiesa di Sant Antonino Dai dati di scavo è stato possibile ipotizzare quanto segue: Fase I: IX-X sec.
DettagliM A S T E RP L A N 2 0 1 4-2 0 2 9 RELAZIONE TECNICA GENERALE
11. IL QUADRO ECONOMICO E LE FASI DI ATTUAZIONE 11.1 LE FASI DI ATTUAZIONE DEL PIANO Il nuovo piano definisce i caratteri generali del futuro assetto aeroportuale, le principali opere che lo compongono
DettagliPROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV)
Variante di PRG Redatta ai sensi del DPR 447/98 S.U.A.P. Sportello Unico Attività Produttive PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Luglio 2009 VIA SCOPOLI, 12 27100 PAVIA
DettagliRIDUZIONE DELLE DISTANZE
RIDUZIONE DELLE DISTANZE Il problema della riduzione delle distanze ad una determinata superficie di riferimento va analizzato nei suoi diversi aspetti in quanto, in relazione allo scopo della misura,
DettagliVOL - Analisi Documentale CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
VOL - Analisi Documentale CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA Codice ISTAT Codice Ente Codice Catastale Codice VOL Provincia Comune 006 006LIBI043 A944 A944002T Bologna Bologna Indirizzo principale Via Libia,
DettagliEsperienze di digitalizzazione. SBN - Poli e Biblioteche SBN - BASI DATI. Il progetto CANDIDO della Biblioteca Universitaria di Pisa
Esperienze di digitalizzazione Il progetto CANDIDO della Biblioteca Universitaria di Pisa Biblioteca Universitaria di Pisa Sala Storica, Via Curtatone e Montanara, 15 Pisa, 4 giugno 2004 Istituto Centrale
DettagliCOMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000
PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 24_POR
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) 20,8 Capo dell Isolalato ovest Isola 0701101124 (1,7 Tino+3,2 Portovenere Punta Vagno * Palmaria +15,9 Palmaria costa)
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
DettagliInstallazione di pannelli fotovoltaici su fabbricato di civile abitazione. in Laterina - Comune di Laterina
Dott. Ing. Marco Sacchetti Installazione di pannelli fotovoltaici su fabbricato di civile abitazione in Laterina - Comune di Laterina RELAZIONE PAESAGGISTICA Ai sensi del D.P.R. 09.Luglio.2010 n. 139 Proprietà:
DettagliCENSIMENTO MANUFATTI AMIANTO. Ing. Stefano Parisi - Settore LL.PP. 1
CENSIMENTO MANUFATTI AMIANTO Ing. Stefano Parisi - Settore LL.PP. 1 Obiettivi: Informare ed avvicinare la popolazione verso un argomento poco conosciuto Censimento dei manufatti in cemento-amianto presenti
DettagliAnalisi radar e GPS per lo studio dei ghiacciai Alpini
Analisi radar e GPS per lo studio dei ghiacciai Alpini F.Villa(¹),, M.DeAmicis(¹),, S.Sironi(¹),, V.Maggi(¹), A.Tamburini(²) (²), G.Rossi(³) fabio.villa@unimib.it (¹)Università degli Studi di Milano -
DettagliLa scienza della vegetazione nella gestione e conservazione del territorio
La scienza della vegetazione nella gestione e conservazione del territorio Componenti del gruppo di ricerca: Gabriella Buffa, Professore associato di Botanica Ambientale e Applicata Gianni Sburlino, Professore
DettagliINDICE. 1.1 -Aspetti storici pag. 2 1.2- Inquadramento territoriale e stato dei luoghi pag. 4 Allegato1 - Documentazione fotografica
INDICE 1.1 -Aspetti storici pag. 2 1.2- Inquadramento territoriale e stato dei luoghi pag. 4 Allegato1 - Documentazione fotografica VILLA OTTELIO AD ARIIS DI RIVIGNANO A. ANALISI 1.1 Aspetti storici Il
DettagliLa Guida Generale degli Archivi di Stato italiani informatizzata SGML XML
La Guida Generale degli Archivi di Stato italiani informatizzata SGML XML Formazione Labirinti: Sabrina Auricchio Ilaria Barbanti Silvia Mazzini Chiara Veninata La Sperimentazione Labirinti Il lavoro sulla
DettagliCOMUNE DI MONTERIGGIONI: ANALISI DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE
ELENCO DEI CENTRI STORICI MINORI ELENCO DEI CENTRI STORICI MINORI Edif. N : 1 F. Part Presente nel Catasto Lorenese: no Numero Unità Funzionali 2 Stato di Conservazione: Buono Valore: RV Chiesa a una navata
DettagliP.U.A. IN VARIANTE AL POC Comparto COLL S.c. APS.i Ca Marta sub a1 e a2
COMUNE DI SASSUOLO PROVINCIA DI MODENA Via Emilia Romagna Via Regina Pacis architetto Alessandra Guidetti architetto Chiara Medici geometra Alessandro Prandini P.U.A. IN VARIANTE AL POC Comparto COLL S.c.
DettagliCOMUNE DI BASTIA UMBRA
COMUNE DI BASTIA UMBRA SETTORE URBANISTICA Legge regionale 22 febbraio 2005 n.11, art.33, comma 5 Variante parziale al PRG Edifici sparsi di interesse storico, architettonico e culturale Allegato D PROVINCIA
DettagliCOMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1
Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN PERIZIA DI VARIANTE N.1 COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN RELAZIONE DESCRITTIVA 1 Iscritto all Ordine degli Ingegneri della
DettagliIL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO
G ENNAIO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma Proseguono anche nel mese di Gennaio nella provincia di Roma i segnali di ripresa della domanda turistica, che ha registrato
DettagliCOMUNE DI COSTABISSARA PROVINCIA DI VICENZA
COMUNE DI COSTABISSARA PROVINCIA DI VICENZA COSTRUZIONE DI UNA PISTA CICLOPEDONALE LUNGO VIA MARTIRI DELLA LIBERTA' PROGETTO DEFINITIVO - I STRALCIO TRATTO IN CORRISPONDENZA DEL MAPPALE 87 PIANO PARTICELLARE
DettagliCOMUNE DI CASTROCARO e TERRA DEL SOLE AREA ESTRATTIVA "MONTECCHI DI SOTTO" - POLO 17
COMUNE DI CASTROCARO e TERRA DEL SOLE AREA ESTRATTIVA "MONTECCHI DI SOTTO" - POLO 17 1. INQUADRAMENTO Comune di: Castrocaro Terme - Terra del Sole. Località: Montecchi di sotto. Elaborato cartografico
DettagliCONTENUTI DEL PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITA ESTRATTIVE (PAE)
Allegato 1 CONTENUTI DEL PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITA ESTRATTIVE (PAE) Il PAE, è redatto sulla base dei contenuti del PIAE. Il PAE individua: a. le modalità di coltivazione e di sistemazione finale delle
DettagliSchede monografiche geologico-tecniche delle aree interessate da nuovi insediamenti
Numero d ordine 27 C.na Rugni strada vicinale della bassa Aree per attività economiche D2 Aree produttive e commerciali esistenti e di completamento Classe II Aree con condizioni di moderata pericolosità
Dettagli"GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana"
Open Day Perugia 9 luglio 2012 GIS e Modelli Idraulici per il Rischio Idrogeologico "GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana" Ing. Giorgio Cesari Autorità di bacino del Fiume
DettagliIndividuazione nuclei di antica formazione ed insediamenti rurali tradizionali
Individuazione nuclei di antica formazione ed insediamenti rurali tradizionali Mappa territoriale del 1846 I comuni di Staghiglione e Torre del Monte nel XIX secolo Cartografia storica dell I.G.M. levata
Dettagli13 marzo 2014 la classe 1 a A della Scuola secondaria di primo grado di Castelveccana in visita al parco archeologico di Castelseprio
13 marzo 2014 la classe 1 a A della Scuola secondaria di primo grado di Castelveccana in visita al parco archeologico di Castelseprio La zona di Castelseprio era abitata già in età pree protostorica, infatti
DettagliPer eventuali chiarimenti rivolgersi al Comune di Valdobbiadene.
Spett.li Aziende, con riferimento alla presentazione di domanda di attingimento da corso d acqua ad uso irriguo per il corrente anno (Fiume Piave e Rii Teva, Rù, Funer e Santa Margherita) si informa, che
DettagliToscana investimenti immobiliari Antichi casali in pietra da trasformare in albergo termale
Ville@Casali Real Estate s.r.l. Telefono: 800 984 481 Email: info@villeecasalinetwork.com Toscana investimenti immobiliari Antichi casali in pietra da trasformare in albergo termale http://maps.google.it/maps/ms?ie=utf8&hl=it&msa=0&msid=112591928275007783184.000456b55cbcb60a6f11a&t=p&ll
Dettaglile stagioni del museo corboli
90 le stagioni del museo corboli scuola dell infanzia e I ciclo scuola primaria 90 Sviluppare la libera creatività e la percezione del sé rispetto alla collettività; sensibilizzare al riuso ed al riciclo
DettagliGli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna
Gli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna Acquiferi nella pianura costiera emiliano romagnola Acquiferi alluvionali
DettagliSup. Utile Sup. Edilizia Totale Abitazioni 1.050 mq 1.800 mq. Altezze massime m Piani fuori terra - edifici di base residenziale 10,50 m 3
N 101: EX SCUOLA SAN PROSPERO (ADOTTATA) Strumento di attuazione: Permesso di costruire Descrizione e obiettivi delle trasformazioni PARTE I - DISPOSIZIONI GENERALI Realizzare una nuova zona Bc, completando
DettagliProposta di deliberazione che si sottopone all approvazione del Consiglio Comunale
Protocollo N. del. Deliberazione N. del Il Sindaco Proposta N. 139 del 05/12/2006 Il Dipartimento Governo del Territorio Servizio --Pianificazione Urbanistica Proposta di deliberazione che si sottopone
DettagliELABORATI CARTOGRAFICI di Riferimento geologico
/ COMMITTENTE: Comune di VARENNA Provincia di Lecco PROGETTO: Costruzione di una nuova rotatoria all intersezione di viale Polvani con la strada provinciale 72 in comune di Varenna Progetto definitivo
DettagliLe iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali
Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali Leonardo Di Maggio Consulente Sogesid presso la Direzione Generale per la Salvaguardia
DettagliStruttura Semplice Siti Nucleari
DIPARTIMENTO TEMATICO RADIAZIONI ATTIVITA DI CONTROLLO IN RELAZIONE AL RINVENIMENTO DI FUSTI INTERRATI PRESSO IL SITO FN-SO.G.I.N. DI BOSCO MARENGO (AL) Relazione tecnica n. 8/SS21.02/2014 Redazione Verifica
Dettagli1. Il sopralluogo è consigliato o obbligatorio per la partecipazione al concorso.
FAQ al 13.05.2016 1. Il sopralluogo è consigliato o obbligatorio per la partecipazione al concorso. Il sopralluogo è consigliato ma non obbligatorio. 2. Mancata corrispondenza tra la pianta del piano terra
DettagliLA PIANIFICAZIONE DI SETTORE NEL BACINO DELLA LAGUNA DI MARANO E GRADO E IN QUELLO DEL T. SLIZZA
LA PIANIFICAZIONE DI SETTORE NEL BACINO DELLA LAGUNA DI MARANO E GRADO E IN QUELLO DEL T. SLIZZA Ing. Edoardo Faganello REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA BACINO del T. SLIZZA AREA = 215 kmq ITA:
DettagliRECUPERO, RIUSO E RIQUALIFICAZIONE DEL CASTELLO DI CASALE MONFERRATO
C i t t à d i C a s a l e M o n f e r r a t o SETTORE GESTIONE URBANA E TERRITORIALE RECUPERO, RIUSO E RIQUALIFICAZIONE DEL CASTELLO DI CASALE MONFERRATO FORTEZZA DI PIAZZA CASTELLO: INTERVENTI DI RISANAMENTO
DettagliLa Pianificazione Provinciale quale strumento di supporto ai comuni
Provincia di Piacenza Settore Sviluppo Economico. Pianificazione e Programmazione Territoriale. Ambiente. Urbanistica La Pianificazione Provinciale quale strumento di supporto ai comuni 1 REPORT MONITORAGGIO
DettagliLE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO
GIOVANNI PRANZINI LE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO PRESENTAZIONE Questo volume contiene i fondamenti dell'idrogeologia. Gli argomenti trattati coprono praticamente tutti gli
DettagliREGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO. Censim ento degli edifici di recente costruzione in am bito rurale
COMUNE DI Provincia di Forlì-Cesena REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO Censim ento degli edifici di recente costruzione in am bito rurale Legge regionale 24 marzo 2000, n. 20 Disciplina generale sulla tutela
DettagliUnione dei Comuni Terre e Fiumi
www.synthesissrl.com Unione dei Comuni Terre e Fiumi Aggiornamento: Adozione: Controdeduzione: Approvazione: 08/2015 Delibera di C.U. n. 45 del 28/11/2013 Delibera di C.U. n. 47 del 23/12/2014 Delibera
DettagliComune di Fonte (TV) Piano di lottizzazione
Comune di Fonte (TV) Piano di lottizzazione RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA 1. Introduzione Il Comune di Fonte è dotato di: - P.A.T.I. approvato dalla Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n.1790
DettagliCOMUNE DI SELARGIUS. Manutenzione e recupero delle ex Carceri Aragonesi da destinare a Museo Archeologico. V Lotto PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO
COMUNE DI SELARGIUS Manutenzione e recupero delle ex Carceri Aragonesi da destinare a Museo Archeologico. V Lotto PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO RELAZIONE PAESAGGISTICA Relazione paesaggistica di opere
DettagliISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI
ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI LECCE LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI ERP, SITI IN CASARANO IN CONTRADA BOTTE E VIA UNGARETTI. IBU 01208 01209 01210 01210 PROGETTO
DettagliCOMUNE DI PALUZZA PROVINCIA DI UDINE
COMUNE DI PALUZZA PROVINCIA DI UDINE PROGETTO: INTERVENTO DI SALVAGUARDIA AMBIENTALE NEL BACINO IDROGRAFICO DEL TORRENTE MOSCARDO IN COMUNE DI PALUZZA (UD). OGGETTO: PIANO DI MANUTENZIONE COMMITTENTE:
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:
Il territorio, la sua gestione e la sua valorizzazione agricola e forestale UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI \ PIANO DI LAVORO Scheda per la certificazione delle competenze
DettagliProgrammazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado. Classe prima
Programmazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado Classe prima Indicatori di COMPETENZA OBIETTIVI\ABILITÁ CONOSCENZE 1.1 Riconoscere le caratteristiche dell'ambiente studiato Orientamento 1.2 Distinguere
DettagliIstituto Univel'sitarìo Archlfetturo Venezia. El 256. Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione
Istituto Univel'sitarìo Archlfetturo Venezia El 256 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIE D'AZIENDA: TEORIA E TECNICHE Collana diretta da Giorgio Brunetti,
Dettaglihttps://sviluppo.toscana.it/pasl/print.php?quadro=1&id_pasl=5&id... PATTO PER LO SVILUPPO LOCALE DI AREZZO
Modulo per la presentazione di progetti (Infrastrutture) inseriti nei Patti per lo Sviluppo Locale (PASL) PATTO PER LO SVILUPPO LOCALE DI AREZZO SCHEDA PROGETTUALE n. 2009AR0698 Alla Regione Toscana Area
Dettagli