Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO 3 di MODENA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO 3 di MODENA"

Transcript

1 Circ.92 Prot. 3845/b.18 Modena, 14 Novembre 2017 Oggetto: progetto DSA IC3 Modena Il progetto vuole sviluppare l idea di una scuola che accoglie ogni differenza e pone l attenzione alla piena partecipazione alla vita scolastica da parte di tutti gli studenti. Cerchiamo di dare pari dignità ad ogni tipologia di difficoltà attraverso una progettazione didattica strutturalmente inclusiva, che non parta dai DSA o dai Bes, ma che parta dalle differenze di vita, di stile cognitivo, di storia che sono molte più delle disabilità. (PTOF priorità formative punto 4 Importanza della persona, non uno di meno: dalla didattica personalizzata o individualizzata, alla didattica per tutti ) La scuola inclusiva cerca di dare ad ognuno ciò di cui ha bisogno. Ciò non è affatto facile, ma il nostro sforzo progressivo, anno dopo anno, è quello di integrare le varie metodologie didattiche con le tecnologie informatiche che permettono e favoriscono la creazione di percorsi di apprendimento calibrati sui ritmi e gli stili di apprendimento personali. Il progetto ha una continuità verticale e coinvolge tutte le scuole del comprensivo perché la precocità d intervento gioca un ruolo fondamentale nel determinare l evoluzione del disturbo e lo sviluppo affettivocognitivo dell alunno. In questo senso diventa essenziale cominciare dalla scuola dell Infanzia. Le difficoltà degli apprendimenti scolastici sono spesso alla base dell insuccesso, dell abbandono e della demotivazione soprattutto per quei bambini che si trovano a vivere in situazioni socio-culturali svantaggiate o poco attente. Lo studente DSA, per definizione, può essere riconosciuto con certezza solo quando entra nella scuola primaria, quando cioè viene esposto ad un insegnamento sistematico della lettura, scrittura e calcolo. E tuttavia noto che tali apprendimenti si costruiscono a partire dalla maturazione di molteplici competenze che sono chiaramente riconoscibili e che si sviluppano sin dalla scuola dell infanzia. Intervenire precocemente sulle carenze nello sviluppo delle funzioni cognitive generali che sottendono l apprendimento della letto-scrittura è di fondamentale importanza perché le differenze si accentuano con il passare del tempo. E stato infatti dimostrato che se a cinque anni un bambino presenta una carenza nello sviluppo di lieve entità, a otto anni essa può mostrarsi più severa se non si sono attuati, nel frattempo, interventi compensatori. La competenza metafonologica, ovvero la capacità di percepire e riconoscere per via uditiva i fonemi che compongono le parole del linguaggio parlato, operando adeguate trasformazioni con gli stessi (Bortolini, 1995), è da tempo riconosciuta come uno dei requisiti fondamentali per l apprendimento della lingua scritta. Diventa quindi importante rinforzare tali abilità prima dell inizio della scuola primaria e durante il primo ciclo della primaria è importante verificare e potenziale tali prerequisiti. Successivamente è necessario un intervento di potenziamento delle capacità di letto-scrittura nei bambini che mostrano difficoltà, attraverso strategie specifiche. Il progetto richiede una forte collaborazione con personale esterno competente (una psicologa e una logopedista specializzate in disturbi dell apprendimento) per supportare e formare gli insegnanti e i genitori

2 attraverso spazi e tempi a loro dedicati (sportello, corsi, consulenze) ed attivare laboratori con gruppi di alunni per potenziare gli apprendimenti e confrontarsi con le proprie risorse e difficoltà. In sintesi il progetto presenta una forte rilevanza in termini di sensibilizzazione, prevenzione, formazione e intervento a supporto degli alunni, delle famiglie e dei docenti. SENSIBILIZZAZIONE ( Conoscere per comprendere ) 1) Sensibilizzare il contesto scolastico e le famiglie sul tema dei DSA ogni anno attraverso interventi specifici nelle classi ed incontri. 2) Costruire un linguaggio condiviso e un rapporto di fiducia tra scuola e famiglia: conoscere i DSA (le caratteristiche); conoscere i riferimenti legislativi per la tutela dei DSA: conoscere le funzioni esercitate all interno della scuola da famiglia, dirigente, referenti, docenti in merito al tema dei DSA. PREVENZIONE ( Riconoscere precocemente ) 3) Individuare gli indicatori di rischio sensibili (scuola d infanzia); 4) Individuare i segnali di difficoltà specifica nella scuola primaria attraverso l incrocio dei dati emersi con lo screening del progetto di letto-scrittura e di matematica 5) Individuare i segnali di difficoltà specifica anche nel secondo ciclo della primaria e nella scuola secondaria. Questo anno per la prima volta verrà effettuato uno screening per evidenziare difficoltà di apprendimento anche nelle prime classi della secondaria in continuità con il progetto ormai storicamente eseguito nel Comune di Modena in collaborazione con il servizio di NPIA, Distretto 3 AUSL di Modena. FORMAZIONE ( Dal sapere al saper fare ) Attivare un percorso formativo rivolto al corpo docente dalla scuola d infanzia alla scuola secondaria di primo grado, relativo ai DSA, al fine di: 1. Creare una rete di docenti competenti in termini di capacità di osservazione precoce dei segnali di rischio e intervento sulle difficoltà 2. Fornire metodologie e strategie didattiche innovative sollecitate dalle formazioni attuate al fine di favorire l apprendimento di tutti gli alunni con l elaborazione di unità formative, parti di un unico percorso per migliorare nella comprensione, nella lettura e nella scrittura INTERVENTO ( la didattica inclusiva ) 1. Compiere osservazioni adeguate fin dalla scuola d infanzia al fine di individuare gli indicatori di rischio 2. Mettere in atto Interventi didattici mirati a far conoscere a tutte le classi e a tutti gli alunni le caratteristiche dei disturbi specifici dell apprendimento

3 3. Monitorare le situazioni di criticità nelle classi della primaria 4. Mettere in atto strategie didattiche opportune per favorire l apprendimento di tutti gli alunni 5. Mettere in atto strategie compensative e dispensative multimediali e non, per i DSA. 6.Rafforzare l autostima e la motivazione all apprendimento negli alunni con difficoltà di apprendimento 7.Documentare e diffondere buone pratiche, materiali, strumenti e specifici percorsi di lavoro per gli insegnanti per il potenziamento delle abilità e delle competenze anche attraverso sceneggiature e sito 8. Sostenere i ragazzi grazie a un percorso di autoconsapevolezza e di formazione specifico per l uso degli strumenti e delle strategie (conosco come funziono, funziono meglio) AZIONI Alla scuola dell infanzia Rodari si è scelto di attivare un percorso di osservazione e di intervento sulle competenze linguistiche e formazione docenti della scuola dell infanzia su educazione fonologica e metafonologica per i/le bambini/e di 5 anni condotto dalla logopedista Sara Rosini. L intervento si baserà sul Metalinguaggio: come elicitare le abilità pre- scolari necessarie all'acquisizione della letto scrittura, attraverso giochi di manipolazione delle parole (competenze meta fonologiche), come attivare l attenzione e gli indicatori di rischio. La dott.ssa Gaia Iori invece, rivolgerà il suo intervento di osservazione sistematica per fornire alle docenti alcune indicazioni sull osservazione a scuola: che cosa osservare, dove condurre l osservazione, quando come e in che modo osservare. L intervento logopedico curato dalla logopedista Sara Rosini si svilupperà in: Laboratori sul potenziamento della COMPRENSIONE lessicale e morfosintattica e PRODUZIONE linguistica Attività di consolidamento dei PREREQUISITI della letto-scrittura (segmentazione e fusione sillabica, riconoscimento di rime, riconoscimento di sillaba iniziale e finale) Identificazione precoce dei bambini a RISCHIO di DSA Scuola primaria Rodari-King Oltre alle iniziative sulle classi sarà attivato anche uno sportello di consulenza psicopedagogica per i team docenti Classi 1^ Rodari e 1^ King: 5 ore della logopedista con classe + 3 gruppi per 6 ore ( 25 ore totali) Attuazione degli interventi di potenziamento delle abilità carenti a piccoli gruppi di bambini; individuazione di pratiche didattiche efficaci per i bambini con eventuali difficoltà; potenziamento della capacità di

4 espressione e comunicazione attraverso giochi orali condotti dalla logopedista ed eseguiti poi dai bambini divisi in coppie o piccoli gruppi. Le azioni messe in atto dalla logopedista verteranno in interventi di: Giochi di DISCRIMINAZIONE UDITIVA SEGMENTAZIONE e FUSIONE FONEMICA FLUIDITA VERBALE RICONOSCIMENTO corrispondenza FONEMA-GRAFEMA SCRITTURA e LETTURA DI SILLABE E PAROLE - Classi 2^ Rodari e 1^ King: 5 ore (1 per classe in continuità con anno passato) - Classi 3^, 4^,5^ Rodari e King attività sulla COMPRENSIONE del TESTO SCRITTO e del TESTO MATEMATICO e possibili attività per ridurre tali problematicità con gruppi nella classe (30 ore con logopedista, 2 per classe) intervento della psicologa con tutta la classe (4^ e 5^) sulle caratteristiche individuali di apprendimento (punti di forza e punti di debolezza) e sui disturbi specifici di apprendimento, riflessioni sull utilizzo delle misure compensative e dispensative in classe (legge 170/2010). (2 ore psicologa per 5 classi) osservazione da parte della psicologa anche nelle altre classi - Classi 4^,5^ e 1^ e 2^ secondaria PROGETTO GECO Il progetto si avvale per le classi 4^ e 5^ delle scuole primarie e delle 1^ e 2^ della secondaria di primo grado dell utilizzo del software Geco. Il software riduce il carico cognitivo e consente un approccio multicanale alla letto-scrittura, grazie a funzioni specifiche create per usare parole, immagini, mappe e suoni in un modo funzionale all'apprendimento. Inoltre consente attraverso l uso integrato di Google Drive di scambiare i documenti prodotti tra studenti e insegnanti. GECO verrà utilizzato in modo sperimentale con un gruppo di alunni con segnalazione di DSA in collaborazione con l Università di Bologna per rafforzare e personalizzare il metodo di studio utilizzato dai ragazzi con segnalazione di DSA. (30 ore progetti pon al pomeriggio) (utilizzo anche in classe al mattino da parte dei docenti) La sperimentazione sarà volta alla costituzione e divulgazione di buone pratiche inclusive con la realizzazione di:

5 unità didattiche esemplari anche attraverso i materiali digitali dei libri adottati Integrazione con i libri di testo Elaborazione di modelli: a) di lezione b) di documentazione (anche attraverso video sul canale youtube) Valorizzazione delle attività in biblioteca e dello spazio di apprendimento della biblioteca per renderne diffuso l impiego come spazio di apprendimento Scuola secondaria Mattarella Per la secondaria inoltre si terranno dei laboratori mattutini contemporanei alle attività con classi aperte (per le prime e le seconde) con psicologa che incontra piccoli gruppi che ruotano nel corso dell anno (15 ore con le prime e 15 con le seconde) mentre altri alunni fanno altre attività sempre a gruppi di classe aperte Le attività potenzieranno la motivazione allo studio e l autostima attraverso la conoscenza delle proprie caratteristiche di apprendimento, la consapevolezza dei punti forza e debolezza individuali, lo sviluppo di nuove strategie di apprendimento per migliorare il senso di autoefficacia. inoltre 1 ora per le 4 prime sulle tematiche dei dsa da parte della psicologa (come per le 4^ e 5^ della primaria) Incontri con tutti i genitori dell IC3 interessati per 2 ore ciascuno (il primo appena possibile, l altro a maggio circa) corso di formazione per docenti neo assunti o trasferiti (aperto comunque a tutti) 2 ore sportello genitori e docenti per consulenze per lettura diagnosi ed elaborazione pdp, situazioni particolari. (tenuto da psicologa per 30 ore) Il dirigente Daniele Barca (Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi art. 3 comma 2 Dlgs 39/93)

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO 3 di MODENA Prot. 1013/B.18. Progetto DSA IC3 di Modena

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO 3 di MODENA Prot. 1013/B.18. Progetto DSA IC3 di Modena Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO 3 di MODENA Prot. 1013/B.18 Progetto DSA IC3 di Modena Fin da questo primo anno di nuova costituzione del nostro IC3 vogliamo

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VICENZA11 Via Prati, 13-36100 Vicenza 0444 921348 0444 922964 SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2014/2015 1.1 -

Dettagli

PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Istituto Comprensivo di Santo Stino di Livenza PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Premessa La legge 8 ottobre 2010, riconosce

Dettagli

PROTOCOLLO DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE E MONITORAGGIO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

PROTOCOLLO DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE E MONITORAGGIO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PROTOCOLLO DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE E MONITORAGGIO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA DI SCREENING Istituto Comprensivo Statale Rita Levi-Montalcini SUISIO PREMESSA La legge 8 ottobre, n

Dettagli

PROGETTO DI SENSIBILIZZAZIONE, PREVENZIONE E FORMAZIONE RELATIVO AI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (AREA LETTO- SCRITTURA)

PROGETTO DI SENSIBILIZZAZIONE, PREVENZIONE E FORMAZIONE RELATIVO AI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (AREA LETTO- SCRITTURA) DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE Unita Operativa Di Neuropsichiatria Infantile Distretto di Scandiano COMUNE COMUNE DI RUBIERA DI PROGETTO DI SENSIBILIZZAZIONE, PREVENZIONE E FORMAZIONE RELATIVO AI DISTURBI

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DI ALUNNI BES-DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DI ALUNNI BES-DSA PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DI ALUNNI BES-DSA 1 - FINALITÀ DEL PROTOCOLLO...1 2 - GESTIONE DEGLI ALUNNI DSA...2 3 - FASI DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA...3 4 - PROGETTI D'ISTITUTO...4 5 - NORMATIVA

Dettagli

Progetto La scuola fa bene a tutti

Progetto La scuola fa bene a tutti Progetto La scuola fa bene a tutti Individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento Associazione Italiana Dislessia PREMESSA Il Progetto LA SCUOLA FA BENE A TUTTI è stato messo a punto nel 1999

Dettagli

UN CREDITO DI FIDUCIA AL BAMBINO CHE APPRENDE

UN CREDITO DI FIDUCIA AL BAMBINO CHE APPRENDE Anno Scolastico 2018 2019 UN CREDITO DI FIDUCIA AL BAMBINO CHE APPRENDE Percorsi di individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento della letto scrittura e potenziamento delle abilità linguistiche

Dettagli

Obiettivo: Cristina Franceschini e Deborah Cacace propongono, insieme, una semplice attività, per introdurre le tematiche del corso.

Obiettivo: Cristina Franceschini e Deborah Cacace propongono, insieme, una semplice attività, per introdurre le tematiche del corso. 1. Didattica Inclusiva DSA e BES Didattica Inclusiva DSA e BES + DSA e BES: Metacognizione e Mappe + DSA e BES: Problemi e didattica della letto-scrittura Cosa differenzia DSA e BES. Che cos è una Diagnosi,

Dettagli

Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa

Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa progetto proponente Descrizione delle tematiche proposte (Titolo del percorso) Destinatari (Specificare ordine di scuola) Scuola Sede del Corso

Dettagli

PROGETTO SCREENING AIAS Busto Arsizio. Dott.ssa Luana Paternoster Medico NPI, Dott.ssa Marzia Meda Logopedista

PROGETTO SCREENING AIAS Busto Arsizio. Dott.ssa Luana Paternoster Medico NPI, Dott.ssa Marzia Meda Logopedista PROGETTO SCREENING AIAS Busto Arsizio Dott.ssa Luana Paternoster Medico NPI, Dott.ssa Marzia Meda Logopedista Il Comitato Scientifico di AIAS Busto Arsizio si interroga sul tema PROPROGETTO dei DSA e sull

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VICENZA11 Via Prati, 13-36100 Vicenza 0444 921348 0444 922964 SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2015/16 Denominazione

Dettagli

Offerta Formativa Scuola secondaria di 1 grado. Venerdì 13 Gennaio 2017 ore 17.00

Offerta Formativa Scuola secondaria di 1 grado. Venerdì 13 Gennaio 2017 ore 17.00 Offerta Formativa Scuola secondaria di 1 grado Anno scolastico 2017/18 Incontro con i genitori degli alunni delle Scuole primarie Venerdì 13 Gennaio 2017 ore 17.00 presso la Scuola secondaria di I Curtatone

Dettagli

PROGETTO DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEL RISCHIO DIFFICOLTA DI LETTOSCRITTURA IN ETA PRESCOLARE

PROGETTO DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEL RISCHIO DIFFICOLTA DI LETTOSCRITTURA IN ETA PRESCOLARE PROGETTO DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEL RISCHIO DIFFICOLTA DI LETTOSCRITTURA IN ETA PRESCOLARE Dicembre 2015 C/o Centro Commerciale Azzurro II piano Via M. Moretti, 23 apprendiamorsm@gmail.com Progetto

Dettagli

LA SCUOLA E I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

LA SCUOLA E I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI LA SCUOLA E I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Che cos è il Bisogno Educativo Speciale? Con il termine Bisogno Educativo Speciale si indica una difficoltà evolutiva di funzionamento in ambito educativo e/o apprenditivo

Dettagli

IL MONDO DELLE PAROLE

IL MONDO DELLE PAROLE IL MONDO DELLE PAROLE Percorso formativo, di ricerca-azione e laboratorio rivolto agli insegnanti, per la valutazione delle abilità linguistiche e visuo-spaziali nei bambini iscritti all ultimo anno della

Dettagli

CREAZIONE/PROMOZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE COMUNITÀ SCOLASTICA

CREAZIONE/PROMOZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE COMUNITÀ SCOLASTICA Prot. 1483 A.03 Modena, 20 maggio 2017 ANNO SCOLASTICO 2016-2017 FORMAZIONE INTERNA Formazione all uso di Google Suite for Educational per l organizzazione e per la didattica. Attivazione tra i docenti

Dettagli

VERIFICA PIANO ANNUALE DI FORMAZIONE A.S I.C. BELLUSCO-MEZZAGO

VERIFICA PIANO ANNUALE DI FORMAZIONE A.S I.C. BELLUSCO-MEZZAGO DURATA VERIFICA PIANO ANNUALE DI FORMAZIONE A.S. - I.C. BELLUSCO-MEZZAGO ATTIVITA di FORMAZIONE PROPOSTE DALL ISTITUTO E DALL AMBITO TERRITORIALE 27 CORSO OBIETTIVI DESTATARI Strategie per l orientamento.

Dettagli

MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA

MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA Progetto DSA: creare una buona scuola per un apprendimento facilitato degli allievi DSA Prof. Antonio Augenti, Dott.ssa Maria A. Geraci Dott.ssa M. Filomena Casale PREMESSA

Dettagli

VERIFICA PIANO ANNUALE DI FORMAZIONE A.S I.C. BELLUSCO-MEZZAGO

VERIFICA PIANO ANNUALE DI FORMAZIONE A.S I.C. BELLUSCO-MEZZAGO DURATA VERIFICA PIANO ANNUALE DI FORMAZIONE A.S. - I.C. BELLUSCO-MEZZAGO ATTIVITA di FORMAZIONE PROPOSTE DALL ISTITUTO E DALL AMBITO TERRITORIALE 27 CORSO OBIETTIVI DESTATARI Strategie per l orientamento.

Dettagli

SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA PER LE ATTIVITÀ DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI SOSPETTI DI DISTURBO SPECIFICO DELL APPRENDIMENTO

SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA PER LE ATTIVITÀ DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI SOSPETTI DI DISTURBO SPECIFICO DELL APPRENDIMENTO Allegato A SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA PER LE ATTIVITÀ DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI SOSPETTI DI DISTURBO SPECIFICO DELL APPRENDIMENTO di cui al Decreto Ministeriale 17 aprile 2013 tra La Regione

Dettagli

PROGETTI DEL CIRCOLO. Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA

PROGETTI DEL CIRCOLO. Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA PROGETTI DEL CIRCOLO Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA PROGETTO INCLUSIONE: Una Scuola Per Tutti Il progetto è volto a garantire le priorità

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA

ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA Il progetto è volto a riconsiderare la scuola come spazio in cui intrecciare relazioni,

Dettagli

A. COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA

A. COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA Il presente PdM è nel PTOF pubblicato a suo tempo, si invia la stesura aggiornata per quanto riguarda gli obiettivi di processo 2017/2018 ci si riserva, in accordo con il CD, e vista la revisione del RAV

Dettagli

SCHEDA PROGETTO GRUPPO RICERCA-AZIONE DSA/BES A.S. 2017/18

SCHEDA PROGETTO GRUPPO RICERCA-AZIONE DSA/BES A.S. 2017/18 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Gianni Rodari Via Pacini 71 20831 Seregno (MB) C.F. 83051390157 Cod.Un.Fatt UF7ZW2 - C.M. MIIC84800C - Tel. 0362/263485 Fax

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO SEZIONE MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2016/17(allegato al Piano di miglioramento) RISULTATI ATTESI vs PER I DIVERSI OBIETTIVI DI PROCESSO RISULTATI FATTIBILI

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM SCHEDA DIDATTICA DEL MASTER Didattica e psicopedagogia per i Disturbi Specifici dell Apprendimento - DSA AREA TEMATICA INSEGNA MENTO PROGRAMMA SSD DOCENTE RESPONSABILE QUALIFICA DIDATTICA FRONTALE DIDATTICA

Dettagli

PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMUNE DI CASTIGLIONE OLONA Istituto comprensivo C.B. Branda Castiglioni di Castiglione Olona PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PARTNERS : Comune

Dettagli

Imparare può essere difficile

Imparare può essere difficile I.I.S. Polo Commerciale Artistico Grafico Musicale L. Bianciardi Centro Territoriale di Supporto -GR CONVEGNO PROVINCIALE Imparare può essere difficile Grosseto, 27.02. 2015 Concetta Pacifico Dirigente

Dettagli

LES LIEUX DE TRAVAIL

LES LIEUX DE TRAVAIL ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. BASILE DON MILANI - PARETE SCUOLA SECONDARIA I GRADO CAMPO DISCIPLINA LINGUA FRANCESE DOCENTE VITALE GIULIANA SEZIONE/CLASSE III PERIODO OTTOBRE/NOVEMBRE Macrocompetenza (dal

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD. Dall'osservazione all'intervento efficace in classe. Anno Scolastico 2015/2016

CORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD. Dall'osservazione all'intervento efficace in classe. Anno Scolastico 2015/2016 CORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD ALUNNI CON Dall'osservazione all'intervento efficace in classe Anno Scolastico 2015/2016 Formazione del personale docente finalizzata all aumento delle

Dettagli

Centro Ambulatoriale di Prevenzione e Riabilitazione dell Età Evolutiva - Impresa Sociale -

Centro Ambulatoriale di Prevenzione e Riabilitazione dell Età Evolutiva - Impresa Sociale - Centro Ambulatoriale di Prevenzione e Riabilitazione dell Età Evolutiva - Impresa Sociale - PROGETTO IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO DIAGNOSI PRECOCE DEI DISTURBI DI LINGUAGGIO E D APPRENDIMENTO Progetto per

Dettagli

Dr.ssa Elisabetta Spiga Pedagogista nel Progetto Tutti a Linea C

Dr.ssa Elisabetta Spiga Pedagogista nel Progetto Tutti a Linea C Dr.ssa Elisabetta Spiga Pedagogista nel Progetto Tutti a Iscol@ Linea C Il ruolo del pedagogista nel processo educativo scolastico La tematica delle funzioni pedagogiche ed educative da assolvere nel mondo

Dettagli

Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo

Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia Elena Dal Pio Luogo LEGGE 170 8 ottobre 2010 Art. 1 Riconoscimento e definizione di: Dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia. Garantire

Dettagli

IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA

IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA Avvio indagine sulle difficoltà di apprendimento (98/99) Presupposti: Aumento esponenziale delle segnalazioni di bambini

Dettagli

Associazione Disturbi Specifici dell'apprendimento Trieste. Per i docenti della Scuola Primaria ANNO SCOLASTICO 2017/18 RESPONSABILE CORSO:

Associazione Disturbi Specifici dell'apprendimento Trieste. Per i docenti della Scuola Primaria ANNO SCOLASTICO 2017/18 RESPONSABILE CORSO: Associazione Disturbi Specifici dell'apprendimento Trieste Comunicazione avvio corso di aggiornamento riconosciuto dal M.I.U.R. del Friuli Venezia Giulia D.M. 170/2016 Per i docenti della Scuola Primaria

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Scuola dell Infanzia

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Scuola dell Infanzia DIREZIONE DIDATTICA STATALE F.RASETTI 06061- Via Carducci n.25- Castiglione del Lago Codice Fiscale 80005650546- Tel. 075/951254 E.mail: pgee021002@istruzione.it PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. CESARI di Castel d Azzano (VR) a.s Piano Annuale per l Inclusione

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. CESARI di Castel d Azzano (VR) a.s Piano Annuale per l Inclusione ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. CESARI di Castel d Azzano (VR) a.s. 2015-16 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità a.s. a.s.2015.16 A. Rilevazione dei BES presenti:

Dettagli

«BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E INCLUSIONE»

«BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E INCLUSIONE» Percorso di formazione (130 ore) «BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E INCLUSIONE» INTRODUZIONE Una società si qualifica per come investe nel proprio futuro attraverso percorsi di formazione qualificati e qualificanti

Dettagli

Centro Interuniversitario Istituto di Ricerca sulla Dislessia Evolutiva IRIDE

Centro Interuniversitario Istituto di Ricerca sulla Dislessia Evolutiva IRIDE Centro Interuniversitario Istituto di Ricerca sulla Dislessia Evolutiva IRIDE PROGETTO Individuazione delle difficoltà di apprendimento e formazione docenti. 1. Affiancamento e formazione insegnanti scuola

Dettagli

Stato di Integrazione degli alunni con BES nelle scuole del territorio

Stato di Integrazione degli alunni con BES nelle scuole del territorio TSMREE Tivoli Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche tsmree.tivoli@aslromag.it Stato di Integrazione degli alunni con BES nelle scuole del territorio Articoli 3, 30, 31, 32, 33,

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia Primaria e Secondaria di Primo grado Via Enrico Dalfino - Sammichele di Bari E.mail:BAIC80500V@istruzione.it C.F.93251060724 tel / fax 080/8917208 PIANO DIDATTICO

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE AUGUSTO RIGHI BOLOGNA

LICEO SCIENTIFICO STATALE AUGUSTO RIGHI BOLOGNA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'EMILIA ROMAGNA LICEO SCIENTIFICO STATALE AUGUSTO RIGHI BOLOGNA 6.1. Finalità 6. PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA

Dettagli

DAL PROTOCOLLO REGIONALE ALL AZIONE SCOLASTICA PROGETTO DI RETE DEL CTI DI BADIA POLESINE INDIVIDUAZIONE PRECOCE

DAL PROTOCOLLO REGIONALE ALL AZIONE SCOLASTICA PROGETTO DI RETE DEL CTI DI BADIA POLESINE INDIVIDUAZIONE PRECOCE DAL PROTOCOLLO REGIONALE ALL AZIONE SCOLASTICA PROGETTO DI RETE DEL CTI DI BADIA POLESINE INDIVIDUAZIONE PRECOCE Ghiotti Lorella CTI Alto Polesine Padova 17 novembre 2017 SOGGETTI DELLA RETE CTI Alto Polesine

Dettagli

Offerta Formativa. Scuola secondaria di 1 grado. Anno scolastico 2018/19. Incontro con i genitori degli alunni delle primarie

Offerta Formativa. Scuola secondaria di 1 grado. Anno scolastico 2018/19. Incontro con i genitori degli alunni delle primarie Offerta Formativa Scuola secondaria di 1 grado Anno scolastico 2018/19 Incontro con i genitori degli alunni delle primarie Venerdì 12 Gennaio 2018 ore 17.30 Presso la Scuola Secondaria di 1 grado "Curtatone

Dettagli

PRONTI,INFANZIA VIA!

PRONTI,INFANZIA VIA! PRONTI,INFANZIA VIA! ISTITUTO COMPRENSIVO N. 3 BELLUNO Centro Territoriale per l Integrazione di Belluno I. C. S. Stefano di Cadore Centro Territoriale per l Integrazione del Cadore FormArte Centro Studi

Dettagli

GRAFICI QUESTIONARIO BISOGNI FORMATIVI DOCENTI A.S.2017/2018. Questionario Bisogni Formativi Docenti a.s. 2017/2018

GRAFICI QUESTIONARIO BISOGNI FORMATIVI DOCENTI A.S.2017/2018. Questionario Bisogni Formativi Docenti a.s. 2017/2018 Questionario Bisogni Formativi Docenti a.s. 2017/2018 DOCENTE A: TEMPO DETERMINATO 8% TEMPO INDETERMINATO TEMPO DETERMINATO 92% TEMPO INDETERMINATO SCUOLA: INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA INFANZIA 14% SECOND.

Dettagli

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013 ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013 Direttiva Ministeriale del 27 Dicembre 2012 Con la direttiva ministeriale

Dettagli

PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMUNE DI CASTIGLIONE OLONA Istituto Comprensivo C.B. Branda Castiglioni di Castiglione Olona PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Una breve premessa!

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola Primaria

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola Primaria Istituto Comprensivo Statale Fregene-Passoscuro Distretto Scolastico 22 Via Serrenti, 74-00050 PASSOSCURO - FIUMICINO (RM) Tel. 06.6670869 Fax: 06.61879035 ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA

PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA A.I.D ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA ONLUS Piazza dei Martiri 1/2-40121 Bologna tel. 051242919 Fax 0516393194 P. IVA/cs 04344650371 sito: www.dislessia.it e-mail: info@dislessia.it PERCORSO DIDATTICO

Dettagli

Dalla Legge 170 alle disposizioni sui BES

Dalla Legge 170 alle disposizioni sui BES Dalla Legge 170 alle disposizioni sui BES Quadro normativo vigente in Italia per alunni DSA e BES: Legge 170/2010 8 ottobre 2010 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito

Dettagli

SCHEMA DELLA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO

SCHEMA DELLA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO SCHEMA DELLA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO La relazione deve consistere in un elaborato originale, non limitato a una semplice esposizione delle attività svolte. Esso deve evidenziare la capacità del tirocinante

Dettagli

ASSEMBLEA DEI DIRIGENTI

ASSEMBLEA DEI DIRIGENTI ASSEMBLEA DEI DIRIGENTI MONZA OVEST 30 NOVEMBRE 2015 CTI MONZA OVEST AZIONI DI SISTEMA CORSI DI FORMAZIONE GRUPPI DI LAVORO FONDI CTS (SITO) RISORSE FINANZIARIE CTI BANDO Prot. n. 1061 del 15 ottobre 2015

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico Istituzione scolastica. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico Scuola secondaria di primo grado.. Classe.. Sezione. Referente DSA o coordinatore di classe 1. DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e

Dettagli

*************************************************************************** Prot. Circ. n 55 Muggia, 17 settembre 2015

*************************************************************************** Prot. Circ. n 55 Muggia, 17 settembre 2015 ISTITUTO COMPRENSIVO Giovanni Lucio MUGGIA -TS SCUOLA dell INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA di I grado Via G. D Annunzio n 48 Muggia (TS) tel. 040-271102 fa 040-272135 Distretto Scolastico n 18 e-mail tsic804009@istruzione.it

Dettagli

FORMAT DELL UNITÀ FORMATIVA

FORMAT DELL UNITÀ FORMATIVA FORMAT DELL UNITÀ FORMATIVA "DALLA MANO ALLA MENTE PARTE 2 DIDATTICA LABORATORIALE PER IL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE GRAFO MOTORIE E FONOLOGICHE Rivolta a docenti di Scuola dell Infanzia e Primaria

Dettagli

Pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica. Prof.ssa Sata Vita Alba

Pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica. Prof.ssa Sata Vita Alba Pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica. Prof.ssa Sata Vita Alba BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE Il Bisogno Educativo Speciale rappresenta qualsiasi difficoltà evolutiva di funzionamento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SESTRI a. s. 2016/17. Piano Annuale per l Inclusione

ISTITUTO COMPRENSIVO SESTRI a. s. 2016/17. Piano Annuale per l Inclusione ISTITUTO COMPRENSIVO SESTRI a. s. 2016/17 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n. 1. Disabilità certificate (Legge 104/92 art.

Dettagli

Collegio Docenti 18 settembre 2013

Collegio Docenti 18 settembre 2013 Collegio Docenti 18 settembre 2013 Dalla disabilità ai Bisogni Educativi Speciali: cosa deve fare la scuola alla luce delle nuove direttive Allegato n.4 al verbale del 18 settembre 2013 PATRIZIA DEL BIANCO.

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO. Istituto Comprensivo Parco di Veio

PIANO DI MIGLIORAMENTO. Istituto Comprensivo Parco di Veio Ministero della Istruzione,dell Università e della ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO PaRCO di VEIO Via Fosso del Fontaniletto, 29/b 00189 - ROMA 06.33.26.75.47 06.33.25.09.48

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo Noventa di Piave Anno scolastico 2016 /2017 Referenti: Prof.ssa Cristina D Antoni NOME DEL PROGETTO: Studiare è più facile

Dettagli

Direzione Didattica 1 Circolo «F.D.Guerrazzi» Cecina (Li)

Direzione Didattica 1 Circolo «F.D.Guerrazzi» Cecina (Li) Direzione Didattica 1 Circolo «F.D.Guerrazzi» Cecina (Li) Il progetto Scuole Senza Zaino, nasce a Lucca da una intuizione pedagogica di Marco Orsi nei primissimi anni 2000. Il metodo fa riferimento alle

Dettagli

Giovanna Cialdini Psicologa Elisa Carli Psicologa Laura Chiavaro Psicologa IL PIACERE DI APPRENDERE

Giovanna Cialdini Psicologa Elisa Carli Psicologa Laura Chiavaro Psicologa IL PIACERE DI APPRENDERE Giovanna Cialdini Psicologa Elisa Carli Psicologa Laura Chiavaro Psicologa IL PIACERE DI APPRENDERE Servizio presso Scuola Media di Budrio (BO) anno scolastico 2016-2017 Programma 9:00-9:15 Evoluzione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BAGNATICA SEZIONE MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2017/18 (allegato al Piano di miglioramento)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BAGNATICA SEZIONE MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2017/18 (allegato al Piano di miglioramento) ISTITUTO COMPRENSIVO DI BAGNATICA SEZIONE MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2017/18 (allegato al Piano di miglioramento) RISULTATI ATTESI PER I DIVERSI OBIETTIVI DI PROCESSO PER L A.S. 17/18 AREA

Dettagli

TVIC REGISTRO PROTOCOLLO /10/ A36 - Attività medico - U

TVIC REGISTRO PROTOCOLLO /10/ A36 - Attività medico - U TVIC824008 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0005817-26/10/2016 - A36 - Attività medico - U Centro Territoriale per l Inclusione ULSS 8 c/o Istituto Comprensivo di Loria e Castello di Godego via Roma, 30-31037 Loria

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE. I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE. I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013 PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013 Direttiva ministeriale del 27/12/2012 Circ. Ministeriale n 8 del 06/03/2013 [ ] ogni alunno, con continuità o per determinati periodi,

Dettagli

ANCH IO POSSO IMPARARE! Autorizzazione dell'ufficio Scolastico Regionale del Lazio

ANCH IO POSSO IMPARARE! Autorizzazione dell'ufficio Scolastico Regionale del Lazio ANCH IO POSSO IMPARARE! Autorizzazione dell'ufficio Scolastico Regionale del Lazio Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA): come facilitare l apprendimento attraverso la conoscenza di percorsi didattici

Dettagli

Istituzione scolastica San Francesco a. s

Istituzione scolastica San Francesco a. s Allegato a Istituzione scolastica San Francesco a. s. 2017-2018 AZIONI DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE E DI PREVENZIONE DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA) INDIRIZZATE PRIORITARIAMENTE AGLI ALUNNI

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusione a.s Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

Piano Annuale per l Inclusione a.s Parte I analisi dei punti di forza e di criticità ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE U. FLORIANI Scuola Infanzia - Primaria - Secondaria 1 grado Via E. Pozza, 12-36076 Recoaro Terme (VI) - Tel. 0445/75056 - Fa 0445/75174 C.M. VIIC848004 C. F. 85001410241 e

Dettagli

A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI

A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI Referente: Dott.ssa Fabiola Scarpetta, 349/4674250 oppure fabiola.scarpetta@centromastermind.it Sedi: lo stesso corso di terrà

Dettagli

Istituto Tecnico Industriale Statale Antonio Monaco di Cosenza

Istituto Tecnico Industriale Statale Antonio Monaco di Cosenza Istituto Tecnico Industriale Statale Antonio Monaco di Cosenza PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (Legge 170/2010) Allievo: Classe...Sezione... A.S. 2011/2012 Docente Coordinatore di Classe Referente DSA di

Dettagli

D.S.A. Individuazione degli alunni, accoglienza e intervento

D.S.A. Individuazione degli alunni, accoglienza e intervento D.S.A. Individuazione degli alunni, accoglienza e intervento Tononi Maria Angela mariaangelatononi@gmail.com anno scolastico 2013/2014 RIFERIMENTI NORMATIVI - Nota MIUR n 4798 del 27.07.2005: Coinvolgimento

Dettagli

LE LINGUE UNA CHIAVE PER CONOSCERE IL MONDO

LE LINGUE UNA CHIAVE PER CONOSCERE IL MONDO PROGETTI DI AMPIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F. 2015/19) DENOMINAZIONE DEL PROGETTO LE LINGUE UNA CHIAVE PER CONOSCERE IL MONDO Il progetto didattico- educativo propone strategie di apprendimento

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA per l INCLUSIONE degli alunni con BES

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA per l INCLUSIONE degli alunni con BES PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA per l INCLUSIONE degli alunni con BES Scuola dell Infanzia con sezione Primavera Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo Grado NORMATIVA DI RIFERIMENTO: PRINCIPALI NORMATIVE

Dettagli

Progetto PTOF triennale 2015/16 X 2016/17 X 2017/18 X

Progetto PTOF triennale 2015/16 X 2016/17 X 2017/18 X ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Viale Minieri, 131 82037 Telese Terme BN Telefono 0824/976050 Fax 0824/976050 Email : bnee03900a@istruzione.it ictelese@tin.it

Dettagli

Progetto di screening sui prerequisiti

Progetto di screening sui prerequisiti RELATRICE: dott.ssa Mariangela Corsato Psicologa Master in Disturbi Specifici dell Apprendimento 345/2337116 m.corsato@gmail.com Progetto di screening sui prerequisiti Perché è utile fare uno screening

Dettagli

Inclusione o discriminazione?

Inclusione o discriminazione? Inclusione o discriminazione? Maria Carmela Borsini Presidente A.I.D. Firenze Psicopedagogista Clinica Formatrice A.I.D. firenze@aiditalia.org carmelaborsini@gmail.com Chi siamo L Associazione Italiana

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusività per l'anno scolastico 2015/2016

Piano Annuale per l Inclusività per l'anno scolastico 2015/2016 Scuola Secondaria di primo grado Fondazione Andrea Mandelli e Antonio Rodari a.s. 2014/2015 Piano Annuale per l Inclusività per l'anno scolastico 2015/2016 Obiettivi di incremento dell inclusività proposti

Dettagli

COMITATO DI AUTOVALUTAZIONE

COMITATO DI AUTOVALUTAZIONE IL PIANO DI MIGLIORAMENTO RESPONSABILE DEL PIANO: IL D.S. PROF.SSA FAUSTA GRASSI REFERENTE DEL PIANO: PROF.SSA FRANCESCA DE GAETANO COMITATO DI AUTOVALUTAZIONE Prof.ssa Daniela D'Alia, Prof.ssa Monica

Dettagli

INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI RILEVAZIONE ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI NOME E COGNOME ALUNNO/A:

INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI RILEVAZIONE ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI NOME E COGNOME ALUNNO/A: Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo CAROLI Via Vallini n. 23 24040 STEZZANO (BG) Tel: 035 591529 - Fax: 035 592335 e-mail uffici: istituto@iccaroli.it pec: bgic87900d@pec.istruzione.it

Dettagli

Piano di Miglioramento (PDM) dell'istituzione scolastica MOIC I.C. G. MARCONI CASTELFRANCO EMILIA

Piano di Miglioramento (PDM) dell'istituzione scolastica MOIC I.C. G. MARCONI CASTELFRANCO EMILIA I S T I T U T O C O M P R E N S I V O G. M A R C O N I Via Guglielmo Marconi, 1-41013 Castelfranco Emilia - MO Tel 059 926254 - fax 059 926148 e-mail: moic825001@istruzione.it sito web: www.scuolemarconi.it

Dettagli

CODICE MECCANOGRAFICO TOIC8A900C NOME SCUOLA I.C. SETTIMO I

CODICE MECCANOGRAFICO TOIC8A900C NOME SCUOLA I.C. SETTIMO I CODICE MECCANOGRAFICO TOIC8A9C NOME SCUOLA I.C. SETTIMO I SCHEDA DI RILEVAZIONE RELATIVA A: PRIMARIA Parte I.A Quantificazione e descrizione dei Bisogni Educativi Speciali e delle risorse utilizzate A

Dettagli

SIMONE Gruppo Editoriale Simone

SIMONE Gruppo Editoriale Simone Tabella di corrispondenza MANUALE 526/22 - PROGRAMMA CONCORSUALE Concorso Insegnante di sostegno Infanzia e Primaria Allegato A del D.M. 9 aprile 2019, n. 327 (G.U. 7-5-2019, n. 105) A.1. PARTE GENERALE

Dettagli

ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO

ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO DIREZIONE DIDATTICA STATALE 4 CIRCOLO G. MARCONI Via. V. Emanuele, 86 FRATTAMAGGIORE Tel./Fax 081/8351626 e-mail: naee332005@istruzione.it posta certificata: naee332005@pec.istruzione.it www.gmarconi4.it

Dettagli

A.S Piano Annuale per l Inclusione PARTE I SITUAZIONE DELL'A.S. IN CORSO. Rilevazione alunni con Bisogni Educativi Speciali

A.S Piano Annuale per l Inclusione PARTE I SITUAZIONE DELL'A.S. IN CORSO. Rilevazione alunni con Bisogni Educativi Speciali A.S. 2017-2018 Piano Annuale per l Inclusione PARTE I SITUAZIONE DELL'A.S. IN CORSO Rilevazione alunni con Bisogni Educativi Speciali Inf. Prim. Sec. TOT Doc. redatti DISABILITA CERTIFICATE (Legge 104/92

Dettagli

INDICE VIDEO-LEZIONI ED ATTIVITA DIDATTICHE DEL CORSO

INDICE VIDEO-LEZIONI ED ATTIVITA DIDATTICHE DEL CORSO INDICE VIDEO-LEZIONI ED ATTIVITA DIDATTICHE DEL CORSO Esercitazioni Prova orale Consulenza sulla traccia estratta 24h prima della prova Attività didattiche e lezioni simulate svolte e corrette: Attività

Dettagli

PROTOCOLLO DI CIRCOLO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

PROTOCOLLO DI CIRCOLO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Ambito Scolastico Campania 0025 DIREZIONE DIDATTICA STATALE 1 CIRCOLO C.so E. PADOVANO - Tel/Fax 081916000 84016 PAGANI - e-mail: ddpagani1@libero.it saee102002@ istruzione.it Cod. Fisc. 80030340659 PEC:

Dettagli

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI INCLUSIONE SOCIALE ED ASPETTI INTERCULTURALI SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI INCLUSIONE SOCIALE ED ASPETTI INTERCULTURALI SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI INCLUSIONE SOCIALE ED ASPETTI INTERCULTURALI SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE LABORATORIO 1 FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI a.s. 2016-17 Grosseto Paola Brunello Dirigente Scolastico

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO SEZIONE MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2017/18(allegato al Piano di miglioramento) RISULTATI ATTESI vs RISULTATI OTTENUTI PER I DIVERSI OBIETTIVI DI PROCESSO

Dettagli

IL PROGETTO DI LETTO-SCRITTURA

IL PROGETTO DI LETTO-SCRITTURA IL PROGETTO DI LETTO-SCRITTURA CLASSI PRIME E SECONDE Marina Molinari Anno Scolastico 2015/2016 Finalità del progetto Lo screening in classe prima e seconda consente di: - monitorare il processo di costruzione/acquisizione

Dettagli

La legge 170 ed il Percorso Didattico Personalizzato

La legge 170 ed il Percorso Didattico Personalizzato La legge 170 ed il Percorso Didattico Personalizzato Prof.ssa Franca Storace Formatrice AID Insegnante specializzata in pedagogia clinica Prof.ssa Annapaola Capuano Formatrice AID Insegnante specializzata

Dettagli

Associazione Scientifica C.N.I.S. (Accreditata al MIUR ai sensi della Direttiva 170/2016) per la Formazione Continua CATALOGO FORMAZIONI 2018

Associazione Scientifica C.N.I.S. (Accreditata al MIUR ai sensi della Direttiva 170/2016) per la Formazione Continua CATALOGO FORMAZIONI 2018 Associazione Scientifica C.N.I.S. (Accreditata al MIUR ai sensi della Direttiva 170/2016) per la Formazione Continua CATALOGO FORMAZIONI 2018 Una delle Missioni fondamentali dell Associazione Scientifica

Dettagli