progetto gestione scuole monza e brianza istituto d arte di giussano

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1 1 Premessa Gli edifici Scolastici oggetto degli interventi fanno parte di un programma, che è stato definito con apposita convenzione tra la Provincia di Milano ed il Comune di Giussano. Scopo dell intervento è riunire in un unica sede l Istituto d Arte, all origine dislocato in tre edifici: ex succursale sita in via Rimembranze (edificio in fase di adeguamento normativo); l adiacente ex scuola media di via Caimi, edificio oggetto di completa ristrutturazione ormai terminata; spazi didattici all interno della parrocchia di Robbiano di Giussano. La Provincia di Milano ha sottoscritto con il Comune di Giussano, cui era posta in carico la competenza e gli oneri della gestione della struttura edilizia fino alla firma dell apposita convenzione ai sensi della legge 23/96, un accordo programmatico che prevede la realizzazione dell ampliamento, l adeguamento alle norme di sicurezza, igiene ed agibilità della sede storica, la razionalizzazione degli spazi didattici. L accordo prevedeva la restituzione al Comune dell edificio di via Savio (agosto 2003), ed il conseguente trasferimento degli studenti nell ex scuola media di via Caimi ristrutturata dalla Provincia di Milano. Lo scopo finale dell operazione, come sopra annotato, è quello di dotare l Istituto di un unico nuovo plesso scolastico in parte di nuova edificazione nell area compresa tra le Vie Rimembranze e Via Caimi. Gli edifici da realizzare sono stati progettati in continuo con l intorno e con gli stabili scolastici in maniera da creare un unico complesso omogeneo, con percorsi e funzioni progettati e pensati legati tra loro. In attuazione all accordo il Comune di Giussano ha messo a disposizione sia l area adiacente di sua proprietà, necessaria ad ospitare il nuovo Istituto d Arte, la Provincia ha invece sostenuto gli oneri economici ne progettuali degli interventi di adeguamento normativo della sede (i lavori sono pressoché terminati), la ristrutturazione dell ex scuola media di via Caimi (lavori già eseguiti ed i locali sono già in uso alla Scuola), e la realizzazione dell intervento di nuova edificazione.

2 2 Ampliamento Scelte tipologiche Gli interventi previsti dal progetto, prevedono la realizzazione di quattro edifici distinti: un primo di tre piani fuori terra, in cui verrà collocato il nuovo ingresso principale di tutta la scuola, posto come collegamento tra la vecchia succursale e la ex scuola media (edificio Cerniera - C ); un secondo anch esso di tre piani fuori terra, che verrà ubicato a lato della ex scuola media l edificio monopiano in cui verrà collocata la palestra (edificio Palestra ). Negli edifici di nuova costruzione troveranno posto un nuovo atrio d ingresso, 18 aule, 14 laboratori, 5 uffici, 5 depositi, 1 biblioteca, 1 palestra coperta con annessi spogliatoi e un auditorium per 99 persone. La tipologia architettonica utilizzata è quella modulare caratteristica dell Edilizia Scolastica che prevede aule didattiche da mq. 50 circa, laboratori (da mq. 63 a mq. 75 circa), un auditorium per 99 persone (190 mq. circa), biblioteca (mq. 70 circa), palestra con campo polifunzionale (mq. 580 circa) ed una serie di servizi e depositi funzionali a supporto della didattica. Scelte distributive La scelta distributiva di progetto è dettata dalla morfologia del terreno e dai vincoli esistenti. Il progetto intende riqualificare l Istituto d arte ridisegnando globalmente gli spazi nell intento di dare un impronta sul territorio tangibile e decisa.. I percorsi interni degli edifici di progetto sono collegati tra loro in modo tale da creare un continuo funzionale e didattico. L edificio denominato Cerniera prevede al piano seminterrato la biblioteca e ai restanti piani aule didattiche. L edificio Stecca al piano seminterrato prevede tre laboratori di Plastica, l auditorium e il blocco servizi della palestra. Al piano rialzato e al primo aule didattiche e laboratori da disegno. L edificio monopiano Palestra contenente gli spazi con destinazione sportiva, e gli spogliatoi. L edificio denominato Nodo è un elemento cilindrico che contiene le funzioni i di connettivo verticale fulcro del progetto. Scelte architettoniche Il progetto è dislocato su tre grandi edifici ed uno piccolo, collegati tra loro con elementi di raccordo che vogliono rendere l insieme dei fabbricati lineare e omogeneo. La forma a L dell edificio Cerniera fa si che questo si inserisca con il lato corto ad incastro con la esistente ex scuola media, mentre il lato lungo si sviluppa parallelamente ad essa. I nuovi prospetti della scuola media creano in questo modo una piacevole quinta scenica che completa e chiude il nuovo sky-line. L edificio Stecca segue l andamento del perimetro di proprietà e ridisegna tutta l area attuale, ricucendo e ridefinendo lo spazio nel suo intorno. I percorsi a raggiera del Nodo che si inseriscono in parte sulla facciata della ex scuola media e in parte nella stecca creano un continuo architettonico. Inoltre sul prospetto della torre di via Caimi e sul prospetto piccolo della Stecca di fronte alla rotatoria stradale, sono previsti spazi per l inserimento di bassorilievi, che saranno concordati e realizzati dagli studenti in modo che questi diventino elementi caratterizzanti e di raccordo con la Scuola d Arte. I materiali di finitura Per le pareti esterne degli edifici si è previsto di diversificare la finitura in due modi: Tamponamento con mattoni faccia a vista per le porzioni di edificio sotto elencato: o L edificio Cerniera - per tutto il primo livello, la torre, la torretta posteriore e il

3 3 corpo di fabbrica aggettante ad un solo piano; o Il primo livello dell edificio Nodo e della Palestra. Tamponamento con finitura intonacata per le porzioni di edificio sotto elencate: o L edificio Cerniera. Il Nodo e la Stecca per tutto il secondo e terzo livello; o La Palestra - per tutti i prospetti al di sopra del primo livello. Le coperture sono in parte realizzate con pannelli tipo sandwich con estradosso in alluminio preverniciato, ed in parte in guaina bituminosa con quella superiore ardesiata. La struttura di copertura in travi lamellari della palestra è mantenuta a vista e completata con un intradosso in legno finito anch esso a vista;. I collegamenti con l esterno L accesso nel Complesso Scolastico è assicurato dalla nuova entrata principale (via Caimi) e dall entrata secondaria (via Rimembranze). L entrata di via Caimi darà accesso diretto a tutti i servizi di segreteria sia amministrativa che didattica, quindi di rapporto con il pubblico, dividendo i flussi di studenti con quelli di eventuali visitatori esterni. L entrata di via Rimembranze darà accesso alla sola zona didattica. Accessibilità degli edifici A completamento di quanto già delineato nella descrizione generale, si mettono qui in evidenza le misure adottate per garantire l accessibilità del nuovo impianto scuola ai disabili, in conformità con le norme nazionali e regionali vigenti, ed in particolare con la L.R. n. 6/89. Dati volumetrici Gli edifici di progetto coprono una superficie totale del terreno di circa mq 2.200: L edificio Cerniera si sviluppa su tre livelli con una lunghezza di m.28,50 circa ed una larghezza di m. 11,50, con l annesso corpo atrio su un unico livello, per totali mq. 378 (totale superficie per piano) oltre alla superficie dell atrio pari a 230 mq. circa; L edificio Stecca si sviluppa su tre livelli con una lunghezza di m. 69 circa ed una larghezza di m. 11,50 circa, per totale mq. 765 circa; La Palestra si sviluppa su un unico livello con una lunghezza di m. 26,5 circa più m. 3,5 circa di collegamento ed una larghezza di m. 20 circa, per totali mq. 683 circa; L edificio Nodo si sviluppa su tre livelli con con un diametro di m. 12,80, per totali mq. 141 circa. Quadro economico riepilogativo euro 1) Importo complessivo lavori ,00 di cui per oneri della sicurezza: ,00 importo lavori soggetto a ribasso: ,00 Somme a disposizione 2) per: ,00 a) IVA al 10%; ,00 Spese tecniche, prove, analisi, collaudi, oneri fiscali e progettazione b) impianti; ,00 importo generale progetto ,00 Il volume totale degli edifici di progetto è pari a mc. circa

4 4 Adeguamento normativo Stato di fatto L edificio scolastico esistente, in relazione alle sue fasi di costruzione, può essere diviso sostanzialmente in due zone: corpo nuovo e corpo vecchio. Descrizione delle lavorazioni L appalto ha avuto per oggetto l adeguamento normativo della sede dell Istituto, con un insieme di interventi comprendenti opere edili ed impiantistiche relative al sistema di protezioni antincendio e di abbattimento delle barriere architettoniche, oltre ad opere di rifacimento dell impianto elettrico, compresi i corpi illuminanti, e delle relative opere di assistenza muraria e di finitura, oltre ad una serie di interventi collaterali funzionali al più generale miglioramento delle condizioni di fruizione dell edificio scolastico.. L intervento si è rivolto, con particolare attenzione, allo stato di conservazione ed alla consistenza del sistema di protezioni antincendio a servizio dell edificio scolastico, prendendo in esame le attività individuate nell elenco allegato al D.M Con particolare riferimento al D.M Norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica sono stati esaminati i principali aspetti che determinano la conformità dello stato originario dell edificio alle norme di prevenzione incendi. Il riscontro per verificare la necessità di eseguire opere di adeguamento è stato dunque svolto in base alle caratteristiche costruttive dell edificio e delle sue pertinenze, al comportamento al fuoco dei materiali esistenti utilizzati all epoca della sua realizzazione o nel corso del suo utilizzo, alla presenza ed articolazione dei sezionamenti interni, alle caratteristiche dei sistemi disponibili di vie di uscita, alla disposizione ed organizzazione delle aree a rischio specifico presenti ed alle caratteristiche essenziali degli impianti esistenti. La proposta concernente gli interventi di adeguamento dell edificio scolastico alla normativa antincendio vigente, che in particolare comprende il sistema di compartimentazioni, la protezione delle strutture portanti e separanti, il riadattamento del sistema esistente di vie d uscita e le caratteristiche da assicurare all impianto di protezione antincendio, è stata discussa con l Ufficio Prevenzione Incendi del Comando dei Vigili del Fuoco di Milano, a cui è stato presentato il progetto per il visto preventivo. unitamente alla relazione tecnica di adeguamento Prevenzione Incendi

5 5 Infine, relativamente alle opere di adeguamento degli impianti di protezione antincendio, si precisa che essi risultano soggetti all applicazione della legge 46/90 e relativo regolamento di attuazione (DPR 447/93) e dunque per la Committenza sussiste l obbligo di disporre il progetto, per il Progettista l obbligo di redigere il progetto secondo le normativa tecnica di riferimento e per l esecutore dei lavori l obbligo di essere qualificato e di eseguire i lavori conformemente al progetto secondo le regole dell arte, rilasciando la dichiarazione di conformità a seguito della ultimazione dei lavori eseguiti. adeguamento alle norme Legge 46/90. In particolare: Rifacimento completo della impiantistica elettrica a partire dal punto di consegna, con la posa di nuovi quadri, cablaggio e corpi illuminanti. opere di finitura esterne ed interne che, all interno della disponibilità finanziaria del progetto, adeguino per quanto possibile l'edificio a standard manutentivi elevati. Restano esclusi interventi non secondari, quali gli intonaci di facciata e i serramenti esterni, che saranno oggetto di apposito finanziamento. Quadro economico riepilogativo euro 1) Importo complessivo lavori ,48 di cui per oneri della sicurezza: ,83 importo lavori soggetto a ribasso: ,65 Progetto Gli obbiettivi che si pone l intervento sono i seguenti: adeguamento alle norme di prevenzione incendi. In particolare: Estensione rete idrica con formazione di anello. Realizzazione di vasca di accumulo, con relativo gruppo di pompaggio. Colonne montanti con posa di mezzi di estinzione fissi costituiti da naspi. Estintori e cartellonistica. Realizzazione di impianto di diffusione sonora per allarme. Realizzazione di uscite di sicurezza, compartimentazioni, separazioni, evacuazione fumi, in accordo con le prescrizioni del Comando VVF. Somme a disposizione 2) per: a) IVA al 20%; ,10 Spese tecniche, prove, analisi, collaudi, oneri fiscali e b) progettazione impianti; ,42 importo generale progetto ,00 adeguamento alle norme per il superamento delle barriere architettoniche. In particolare: Realizzazione di un bagno per disabili ad ogni blocco di servizi. Adeguamento dei parapetti esistenti. Messa in opera di corrimani adeguamento alle norme igienico-sanitarie. In particolare: Rifacimento dei blocchi servizi a tutti i piani, comprese le reti di adduzione e di scarico. Eliminazione di infiltrazioni d acqua. Tinteggiatura generale.

6 6 Ristrutturazione ex scuola media Premessa fornitura e la posa in opera di nuove tende alla veneziana; Il lavoro in oggetto è consistito nella ristrutturazione completa e nell adeguamento alle norme di igiene e sicurezza della ex scuola media di via Caimi. La scuola si integra nell insieme dell Istituto d Arte di Via Rimembranze. Quadro economico riepilogativo Descrizione delle opere Le lavorazioni eseguite possono essere sonmmariamente riassunte: disinfestazione e pulizia delle solette; rifacimento completo delle coperture: la bonifica e smaltimento lastre di fibrocemento; la pulizia e il risanamento delle solette; la nuova copertura in tegole marsigliesi; la nuova copertura e rivestimenti in guaina; il rifacimento completo delle lattonerie; la fornitura e la posa di unsistemi di sicurezza per la manutenzione; lavorazioni da capomastro: demolizioni e costruzioni di pareti interne; compartimentazione con pareti REI; costruzione di rampe e scale; rifacimento impianti tecnologici rifacimento completo dei servizi igienici: la demolizioni di tutti i servizi; la formazione di tutti i sottofondi e massetti; il rifacimento dei rivestimenti ceramici; la nuova pavimenti in grès porcellanato; la fornitura e la posa di nuovi sanitari e rubinetteria; la tinteggiature di tutti i servizi rifacimento dei pavimenti con i relativi zoccolini; imbiancatura di tutti gli ambienti; sostituzione totale di tutti i serramenti presenti con nuovi a taglio termico; euro 1) Importo complessivo lavori ,54 di cui per oneri della sicurezza: ,92 importo lavori soggetto a ribasso: ,62 Somme a disposizione 2) per: a) IVA al 20%; ,49 Spese tecniche, prove, analisi, collaudi, oneri fiscali e b) progettazione impianti; ,78 importo generale progetto ,03 I lavori di ampliamento e di ristrutturazione sono stati progettati e diretti dal personale del Progetto Gestione Scuole Monza e Brianza della Provincia di Milano

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