RICHIESTA DI COMPATIBILITA PAESAGGISTICA
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- Giancarlo Lanza
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1 Comune di Zeccone Provincia di Pavia Protocollo Generale Marca da bollo 16,00 Pratica Edilizia n / Allo Sportello Unico per l Edilizia del Comune di ZECCONE RICHIESTA DI COMPATIBILITA PAESAGGISTICA (ai sensi del comma 1 quater dell articolo 181 del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 introdotto dall art. 1 comma 36 della Legge 308 del 15/12/2004) Il/La sottoscritto/a residente/con sede legale a ( ) CAP in via n Tel./Cell. codice fiscale/partita IVA nella sua veste di 1 in qualità di: Proprietario Comproprietario (con i soggetti elencati nella Tabella n 1) avente titolo con delega della proprietà in data / / Dati del proprietario: nome e cognome Residente a in via n CHIEDE il rilascio del parere di compatibilità ambientale per le opere consistenti in: trattandosi di immobile sito a Zeccone in via n ad uso ed identificato catastalmente alla Sezione Censuaria NCT al Foglio particella C.F. al Foglio particella sub Azzonato dal PGT vigente così come indicate nella documentazione tecnica (composta dalla Relazione paesaggistica e dagli elaborati di progetto) allegata e redatta dal seguente progettista: 1 nel caso di Società/Persone Giuridiche indicare il titolo giuridico del firmatario: carica sociale, procuratore, delega, ecc. Pag.1 di 6
2 Sig. Con studio a ( ) CAP in via N Tel/Cell N fax PEC codice fiscale/partita IVA iscritto all Albo/Collegio della Prov di al numero (timbro e firma) A tal fine, DICHIARA 1) che le opere previste sono di competenza di codesta Amministrazione ai sensi dell art. 80, comma 1 della L. R. 11 marzo 2005, n. 12 e s.m.i. 2) che per precedenti interventi su tale immobile è stata rilasciata l autorizzazione paesaggistica n / del / /, della quale si allega copia. l intervento necessita di parere di compatibilità ambientale, ai sensi del comma 1 quater dell articolo 181 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42 introdotto dall art. 1 comma 36 della Legge 308 del 15/12/2004, in quanto lo stesso ricade in ambito assoggettato a tutela paesaggistica, così come indicato nella Tavola PdR 01 del Piano delle Regole del Piano di Governo del Territorio vigente, ovvero: Vincolo per Immobili ed aree di notevole interesse pubblico sull intero territorio comunale ai sensi dell art. 136 lettere c) e d) del D. Lgs. n.42/2004 e s.m.i. apposto con D.G.R. n 7/13832 del 25/07/2003 BURL n.36 del Suppl. Straordinario Vincolo dei Boschi ai sensi dell art. 142 comma 1 lettera g) del D. Lgs. n.42/2004 e s.m.i. Si allegano a corredo della domanda la Relazione paesaggistica e gli elaborati di progetto, così come indicato nella D.G.R. 15 marzo 2006 n 8/2121. Zeccone, lì IL RICHIEDENTE (Firma del/i proprietario od avente titolo) Pag.2 di 6
3 Tabella n 1 Altri soggetti aventi titolo o comunque interessati alla richiesta di A.P.: La presente istanza di Compatibilità Paesaggistica è sottoscritta in solido dai seguenti soggetti aventi titolo: Il Sig. Residente a ( ) CAP in via n Tel. N codice fiscale/partita IVA che sottoscrive per assenso : (firma) Il Sig. Residente a ( ) CAP in via n Tel. N codice fiscale/partita IVA che sottoscrive per assenso : (firma) Informativa ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003 I dati personali raccolti saranno trattati e diffusi anche con strumenti informatici: a) Nell ambito del procedimento per il quale gli stessi sono raccolti; b) In applicazione della disposizione sulla pubblicizzazione degli atti, ai sensi della Legge 241/1990 e dell art del DPR n 380/2001. I dati potranno essere inoltre comunicati, su richiesta, nell ambito del diritto di informazione e accesso agli atti e nel rispetto delle disposizioni di legge ad esso inerenti. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria; in caso di rifiuto non sarà possibile procedere all accettazione della pratica. Titolare del trattamento: COMUNE DI ZECCONE Responsabile del trattamento: Arch. Simona Pizzocaro - Responsabile dello Sportello Unico per l Edilizia Pag.3 di 6
4 ELABORATI PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Il presente allegato, redatto tenendo contro della documentazione individuata nei criteri di cui alla D.G.R. 25 luglio 1997, n. 6/30194 nonché del Decreto Ministeriale 12 dicembre 2005, pubblicato sulla G.U. del 31 gennaio 2006, nelle more degli adempimenti previsti dall art. 3 del sopraccitato decreto, indica i contenuti della relazione paesaggistica che deve corredare la richiesta di compatibilità paesaggistica congiuntamente agli altri elaborati necessari. La RICHIESTA DI PARERE DI COMPATIBILITA PAESAGGISTICA in N 3 copie (di cui n 1 in marca da bollo da 16,00), completa di tutta la documentazione allegata in n 3 copie, è depositata all UFFICIO PROTOCOLLO del Comune effettuando il pagamento di Euro 100,00 per diritti di segreteria sul c/c n , previo esame preventivo dell istruttore paesaggistico su appuntamento. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA RICHIESTA DI PROVVEDIMENTO: Certificato della C.C.I.A.A. o autocertificazione attestante che il firmatario è il legale rappresentate della Società, nel caso in cui il richiedente sia una Società Titolo di proprietà dell immobile o altro atto legittimante Fotocopia di eventuali precedenti provvedimenti paesistici e dei relativi elaborati sullo stesso immobile Dichiarazione del proprietario circa la sussistenza di altri eventuali provvedimenti paesistici sullo stesso immobile Fotocopia del documento di identità del richiedente ELABORATI PROGETTUALI ALLEGATI Inquadramento territoriale in scala adeguata (corografia, aerofotogrammetria, stralcio del PTC della Provincia di Pavia, dello strumento urbanistico comunale vigente e/o adottato, nonché del fotopiano) in relazione al tipo di intervento proposto; Planimetria generale nelle scale 1:5.000, 1:2.000, o 1: con l esatta l individuazione dell intervento; Estratto del PRG vigente; Estratto Relazione paesaggistica ambientale redatta ai sensi del DPCM del 12/12/2005 e della D.G.R. 15 marzo 2006 n 8/2121; Documentazione fotografica che rappresenti da più punti di vista, l edificio o l area oggetto dell intervento; Descrizione dell intervento con evidenziazione dei caratteri tipologici, estetici-funzionali delle opere; Descrizione degli aspetti di compatibilità delle opere con le caratteristiche tipologiche funzionali ed estetiche del contesto paesistico-ambientale; Elaborati grafici dell area e/o dell immobile: stato di fatto - progetto confronto delle piante, quotati in scala 1:100, prospetti (estesi al contorno), planiviolumetrici, sezioni significative, particolari costruttivi con indicazione dei materiali e dei cromatismi utilizzati Eventuale indicazione degli elementi di mitigazione e compensazione STUDI SPECIALISTICI: Indagini geologiche Ricerche storiche Indagini sulla vegetazione Pag.4 di 6
5 Si fa presente che i contenuti della Relazione paesaggistica qui definiti costituiscono per L Amministrazione Comunale la base di riferimento essenziale per la verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi ai sensi del comma 1 quater dell art. 181 del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, introdotto dall art. 1 comma 36 della Legge n 308 del 15/12/2004. La relazione paesaggistica contiene tutti gli elaborati necessari alla verifica della compatibilità dell intervento, con riferimento specifico alle motivazioni del vincolo paesaggistico gravante sull area nonché ai contenuti ed alle indicazioni del Piano Territoriale Paesistico Regionale ovvero dei piani a valenza paesaggistica di maggiore dettaglio (PTC Provinciali e di Parco, strumenti urbanistici comunali). La Relazione deve, peraltro, avere specifica autonomia di indagine ed essere corredata da elaborati tecnici preordinati altresì a motivare ed evidenziare la qualità dell intervento anche per ciò che attiene al linguaggio architettonico e formale adottato in relazione al contesto di intervento. La relazione paesaggistica, mediante opportuna documentazione, dovrà dare conto dello stato di fatto dei luoghi, in particolare del contesto paesaggistico di riferimento (naturale, agricolo tradizionale, agricolo industrializzato, urbano, perturbano e insediativi diffuso e/o sparso) e della morfologia dell ambito (costiero/rivierasco, di pianura, collinare montano), nonché delle caratteristiche progettuali dell intervento. Dovrà inoltre essere illustrato, nel modo più chiaro ed esaustivo possibile, l effetto paesaggistico conseguente la realizzazione dell intervento proposto (lo stato dei luoghi dopo l intervento). A tal fine la relazione paesaggistica alleata alla domanda d autorizzazione indica: Lo stato attuale del bene paesaggistico interessato; Gli elementi di valore paesaggistico in esso presenti, nonché le eventuali presenze di beni culturali tutelati dalla parte II del Codice; Gli impatti sul paesaggio delle trasformazioni proposte; Gli eventuali elementi di mitigazione e compensazioni proposti. Deve anche contenere tutti gli elementi utili all Amministrazione competente per effettuare la verifica di conformità dell intervento proposto, consentendo di accertare la compatibilità rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo, nonché la congruità con criteri di gestione del bene tutelato e la complessiva coerenza con gli obiettivi di qualità paesaggistica contenute negli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale. Si evidenzia che la Relazione paesaggistica, da redigersi ai sensi del DPCM del 12/12/2005 e della DGR del 15/03/2006 n 8/2121 Allegato A, è sempre obbligatoria. Le eventuali richieste di parere di compatibilità paesaggistica carenti della relazione e della documentazione di progetto, non potendo essere compiutamente valutate, dovranno essere necessariamente integrate con la documentazione mancante. In relazione a particolari caratteristiche degli ambiti oggetto di intervento o del progetto proposto, il Comune può motivatamente richiedere eventuali approfondimenti specialistici quali, ad esempio, ricerche storiche e sul patrimonio culturale, indagini geologiche e/o vegetazionali ed altri studi. Va precisato che il Comune è tenuto a rendere disponibili e consultabili gli studi effettuati in suo possesso al fine di non rendere ulteriormente gravosa, per i richiedenti e progettisti, la redazione del progetto e della documentazione di accompagnamento dello stesso. Pag.5 di 6
6 ABACO ESEMPLIFICATIVO DEGLI ATTI E DEGLI ELABORATI MINIMI RICHIESTI IN RAPPORTO AI TIPI DI TRASFORMAZIONE Tipo di interventi Elaborati richiesti A B C D E F G H I J K L M STATO DI FATTO 1 Planimetria * * * * * * * * * * * * * 2 Fotopiano * * * * * * * 3 Documentazione fotografica * * * * * * * * * * * * * 4 Rilievo dello stato di fatto * * * 5 Piano quotato almeno in scala 1:200 * * * * * * * 6 Studi specialistici 6.1 Indagini geologiche (a) * * * * * * 6.2 Ricerche storiche (a) * * 6.3 Indagini vegetazionali * * * * 6.4 Altre PROGETTO 1 Planimetria con inserimento ambientale * * * * * * * 2 Piante, prospetti e sezioni (b) * * * * * * * * * * * * * 3 Particolari costruttivi * * * * * * * * 4 Indicazione dei materiali * * * * * * * * * * * * * 5 Simulazione fotografica * * * * * * * * * 6 Prospettive o assonometrie * * ** 7 Sezioni ambientali * * * * * * 8 Relazione paesaggistica * * * * * * * * * * * * * LEGENDA DEI TIPI DI TRASFORMAZIONE: A) interventi su edifici esistenti soggetti a manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo B) interventi su edifici esistenti soggetti a ristrutturazione edilizia ed ampliamenti C) nuovi edifici D) recinzioni E) cartelli o altri mezzi pubblicitari F) posa di condotte interrate G) posa di linee elettriche aeree H) Opere di viabilità (puntuali o circoscritte) I) Opere di viabilità (estese) J) Opere idrauliche (puntuali o circoscritte) K) Opere idrauliche (estese) L) Opere di recupero ambientale M) Interventi sul patrimonio arboreo NOTA: a) In relazione alle caratteristiche dei luoghi possono essere richieste anche per altre categorie di interventi solo nel caso di (**) particolare impatto visivo. b) Si chiede la rappresentazione delle opere in progetto differenziando gli interventi con le consuete colorazioni (gialli e rossi). c) Per quanto, eventualmente, non indicato, occorre fare riferimento alla DGR Regione Lombardia del 15/03/2006 n 8/2121. Pag.6 di 6
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