LA RETTIFICA DEI CONFINI
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- Annabella Orlandi
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1 LA RETTFCA DE CONFN
2 DEFNZON Spostare un confine rettilineo significa sostituirlo con un altro confine anch esso rettilineo (giudicato più conveniente). Rettificare un confine ad andamento poligonale consiste nel sostituirlo con un altro confine ad andamento rettilineo, dunque più semplice e conveniente. 2
3 DEFNZON L operazione di RETTFCA si traduce sempre in una operazione di divisione di superfici ( FRAZONAMENTO ). Due sono i casi: La rettifica modifica le consistenze delle proprietà interessate a favore di una delle due proprietà. La rettifica di un confine lascia inalterate le consistenze delle proprietà interessate Rettifica con CONGUAGLO in denaro a favore di una delle due proprietà Rettifica con COMPENSO detta anche PERMUTA 3
4 DEFNZON Dal punto di vista geometrico la ricerca di un nuovo confine rettilineo, avviene nel rispetto di una delle seguenti condizioni: confine passante per un punto assegnato; confine con direzione assegnata. ϕ P ϕ 4
5 RETTFCA CON RETTA PASSANTE PER UN PUNTO ASSEGNATO Per ragioni didattiche, si studia il caso della ricerca di un nuovo confine (o DVDENTE) di COMPENSO, in quanto il caso di una dividente che generi CONGUAGLO ECONOMCO rientra tra i casi delle divisioni delle superfici. Convenzione: Vecchio confine esistente Nuovo confine rettificato Confine provvisorio di riferimento 5
6 RETTFCA D CONFNE BLATERO CON NUOVO CONFNE D COMPENSO USCENTE PER UN ESTREMO M N Si esegua dapprima una C RCERCA GEOMETRCA A B K l caso si presta ad una ricerca geometrica che con un po di curà può essere eseguita direttamente a tavolino e/o in campagna senza calcolo alcuno 6
7 A α RETTFCA D CONFNE BLATERO CON NUOVO CONFNE D COMPENSO USCENTE PER UN ESTREMO RCERCA NUMERCA a M β B m S b γ γ ϕ N C K m= a 2 +b 2 2 a b cos β m 2 +b 2 a 2 γ =arccos m b S= ½ a b sen β ϕ = γ + (200 C γ) 2 S = m sen ϕ AK= m m cos ϕ NOTA: la scelta del punto C nel confine di riferimento AC corrisponde unicamente a ragioni di semplicità e convenienza. n effetti il confine di riferimento può essere qualunque, purché definito. A B S p C 7
8 A α RETTFCA D CONFNE POLGONALE CON NUOVO CONFNE D COMPENSO USCENTE PER UN ESTREMO a M β m S R b C γ c ε δ D N K Si traccia un confine provvisorio a piacere che non intercetti il vecchio confine in modo da individuare un poligono di riferimento Sr Si calcola l area di questo poligono di riferimento Sr con i metodi visti Si calcola l altezza h di un triangolo di base m cha abbia la stessa area del poligono di di riferimento Sr h Sr = 2 m B = 2 Sr m sen ε Si trasla il lato m di una quantità uguale ad h fino a quando esso non intercetta in K il lato opposto ad A Tutti i triangoli che hanno un vertice su questo lato sono equivalenti ad Sr e quindi anche il triangolo ANK di lato calcolabile facilmente con la solita espressione 8
9 RETTFCA D CONFNE POLGONALE CON NUOVO CONFNE D COMPENSO USCENTE PER UN ESTREMO Resta da effettuare la parte più impegnativa che consiste nel calcolo delle superfici della particelle derivate dal frazionamento e la relativa VERFCA: La somma delle particelle cedute dal propritario deve essere uguale alla somma delle particelle cedute dal proprietario. n simboli: s s i i = Vediamo un esempio..
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