DIRITTO EUROPEO DELLO SPORT LA SENTENZA BOSMAN
|
|
- Gastone Oliva
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO EUROPEO DELLO SPORT LA SENTENZA BOSMAN All rights reserved
2 C. giust., 15/12/1995, causa C-415/93, Jean-Marc Bosman L importanza della sentenza. - Questioni di rilevanza fondamentale per il futuro del calcio professionistico europeo. - Rilevanza della pronuncia anche per altri sport. - Molti soggetti interessati. - Nessun precedente dal 1976.
3 La disciplina UEFA sui trasferimenti dei calciatori - Alla scadenza del contratto il calciatore è libero di stipulare un nuovo contratto con un altra società di suo gradimento. - La nuova società deve informare immediatamente la società di provenienza dell accordo raggiunto con il calciatore.
4 (segue): La disciplina UEFA sui trasferimenti dei calciatori - La società di provenienza deve informare la propria federazione per il rilascio del certificato di svincolo. - La società di provenienza può pretendere il pagamento di un indennità (di trasferimento) dalla nuova società scelta dal calciatore.
5 La disciplina UEFA sugli stranieri - A partire dagli anni 60 quasi tutte le federazioni hanno introdotto limiti quantitativi alla possibilità di schierare calciatori stranieri. - A seguito della sentenza Donà e di successive discussioni tra l UEFA e la Commissione, l UEFA si è impegnata ad eliminare i divieti per i calciatori cittadini di uno SM di essere ingaggiati dalle società sportive.
6 (segue): La disciplina UEFA sugli stranieri - L UEFA, tuttavia, introduce il limite dei 2 stranieri che possono essere impiegati in una partita. - A seguito di ulteriori colloqui con la Commissione, l UEFA introduce la c.d. regola del 3+2. Nelle competizioni tra club, ciascun club può far scendere in campo nel corso di una partita soltanto 3 calciatori stranieri, + 2 calciatori stranieri purchè questi abbiano giocato ininterrottamente per 5 anni nello Stato in questione, 3 dei quali nelle squadre giovanili.
7 Alcune questioni preliminari - La questione giuridica non riguarda i rapporti tra un club e un calciatore, ma tra due club. - Difficile separare gli aspetti economici da quelli sportivi. - Sport = cultura. Necessità di rispettare le identità nazionali e regionali. Intervento limitato allo stretto necessario nel rispetto del principio di sussidiarietà.
8 La risposta della Corte di giustizia alle questioni preliminari - L obbligo di pagare l indennità incide direttamente anche sui rapporti tra club e calciatori. - La specificità dello sport non può essere intesa come generale sottrazione di un intera attività al diritto UE. - Nel caso Bosman è in gioco il diritto fondamentale alla libera circolazione delle persone.
9 Le basi della sentenza Bosman e il riferimento alla precedente giurisprudenza - Il diritto UE si applica anche agli statuti delle federazioni sportive. - L attività sportiva è assoggettata al diritto UE se e in quanto costituisce un attività economica. - L attività dei calciatori professionisti è un attività svolta a fini di lucro e costituisce pertanto un attività economica.
10 La normativa sui trasferimenti e il diritto UE Il carattere restrittivo della normativa. - Il diritto alla libera circolazione va oltre il divieto di discriminazioni fondate sulla nazionalità. - Normative non discriminatorie ma che ostacolano il diritto alla libera circolazione sono restrittive ai sensi del diritto UE.
11 (segue): La normativa sui trasferimenti e il diritto UE L esistenza di eventuali giustificazioni. - Obiettivi legittimi. - Idoneità a raggiungere l obiettivo. - Carattere proporzionato.
12 (segue): La normativa sui trasferimenti e il diritto UE - Mantenimento dell equilibrio finanziario e sportivo tra i club. - Ricerca e formazioni di giovani calciatori.
13 (segue): La normativa sui trasferimenti e il diritto UE Entrambi gli obiettivi sono legittimi. La misura non è adeguata al raggiungimento di tali obiettivi. - Equilibrio competitivo. - Più vendi, più diminuisci la quantità di talento della squadra. - La disciplina in questione non ha mai impedito alle squadre più ricche di accaparrarsi i giocatori più forti.
14 (segue): La normativa sui trasferimenti e il diritto UE La misura non è adeguata al raggiungimento di tali obiettivi. - Ricerca e formazione dei giovani calciatori. - Attività dall esito incerto. - Indennità non parametrate ai costi di formazione. Esistono altre misure meno restrittive (ripartizione delle risorse su base mutualistica).
15 La normativa sugli stranieri e il diritto UE Il carattere restrittivo della normativa. - La disciplina prevede una limitazione quantitativa sulla base della nazionalità. - Esempio classico di restrizione fondata sulla nazionalità, come tale vietata dal diritto UE. - Utilizzare (un calciatore) = Ingaggiare (un calciatore).
16 (segue): La normativa sugli stranieri e il diritto UE L esistenza di eventuali giustificazioni. - Necessità di salvaguardare l identificazione dello spettatore nel club. - Minori possibilità di ingaggio per i calciatori nazionali. - Necessità di salvaguardare l equilibrio competitivo.
17 (segue): La normativa sugli stranieri e il diritto UE L esistenza di eventuali giustificazioni. - Condivisione della regola del 3+2 con la Commissione. - Necessità di assicurare un sufficiente bacino di calciatori per la squadra nazionale. - Necessità di salvaguardare l equilibrio competitivo.
18 Le conclusioni della Corte di giustizia Il diritto UE (art. 48 TCE, ora art. 39 TFUE) osta all applicazione di norme emanate da associazioni sportive secondo le quali un calciatore professionista, cittadino di uno SM, alla scadenza del contratto che lo vincola ad una società, può essere ingaggiato da una società di un altro SM solo se questa ha versato alla società di provenienza un indennità di trasferimento.
19 (segue): Le conclusioni della Corte di giustizia Il diritto UE (art. 48 TCE, ora art. 39 TFUE) osta all applicazione di norme emanate da associazioni sportive secondo le quali, nelle partite delle competizioni che esse organizzano, le società calcistiche possono schierare solo un numero limitato di calciatori professionisti cittadini di altri SM.
20 La normativa UEFA sugli stranieri e sui trasferimenti e il diritto della concorrenza UE Poiché i due tipi di norme UEFA sono in contrasto con l art. 48 TCE (ora art. 39 TFUE), non occorre pronunciarsi sull interpretazione degli artt. 85 e 86 TCE (ora artt. 101 e 102 TFUE).
21 La limitazione degli effetti nel tempo della sentenza. Regola: efficacia retroattiva delle sentenze pregiudiziali. Eccezione: limitazione nel tempo degli effetti per tutelare la certezza del diritto.
22 (segue): La limitazione degli effetti nel tempo della sentenza in relazione alla normativa sui trasferimenti. Considerazioni imperative di certezza del diritto ostano a che situazioni giuridiche che hanno esaurito i loro effetti nel passato siano rimesse in discussione. L effetto diretto dell art. 48 TCE (ora art. 39 TFUE) non può essere fatto valere a sostegno di rivendicazioni relative ad indennità di trasferimento che alla data della sentenza Bosman siano già state pagate o siano ancora dovute in adempimento di un obbligazione sorta prima della sentenza.
DIRITTO EUROPEO DELLO SPORT LE PRIME SENTENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA
Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO EUROPEO DELLO SPORT LE PRIME SENTENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA All rights reserved L Unione europea e lo sport. Un apparente paradosso? Competenze di attribuzione:
DettagliATTIVITA ECONOMICA SPORTIVA E DIRITTO ANTITRUST - competizioni sportive = monopoli naturali. - obiettivi perseguiti: profit maximizer vs utility
ATTIVITA ECONOMICA SPORTIVA E DIRITTO ANTITRUST - competizioni sportive = monopoli naturali. - obiettivi perseguiti: profit maximizer vs utility maximizer. - joint production: necessità di una cooperazione
DettagliTrib. 30/9/2004, causa T-313/02, Meca- Medina e Majcen. Sui apporti tra diritto UE e regole sportive
Trib. 30/9/2004, causa T-313/02, Meca- Medina e Majcen. Sui apporti tra diritto UE e regole sportive 1. I divieti sanciti dal Trattato in materia di libera circolazione delle persone si applicano alle
DettagliDIRITTO EUROPEO DELLO SPORT LA RELAZIONE DI HELSINKI SULLO SPORT E IL CASO DELIEGE
Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO EUROPEO DELLO SPORT LA RELAZIONE DI HELSINKI SULLO SPORT E IL CASO DELIEGE All rights reserved La relazione di Helsinki sullo sport, 1999 La Commissione indica al
DettagliDIRITTO E POLITICHE EUROPEE DELLO SPORT
MODENA 22 SETTEMBRE 2017 DIRITTO E POLITICHE EUROPEE DELLO SPORT ESPERTO EACEA ERASMUS + SPORT L UNIONE EUROPEA E LO SPORT: ATTI RILEVANTI Lo sport in ambito comunitario è materia non tradizionale ma attuale
DettagliSviluppare la dimensione europea dello sport,
La comunicazione della Commissione Sviluppare la dimensione europea dello sport, 2011 - Primo documento politico successivo all entrata in vigore del Trattato di Lisbona. - La Commissione rispetta l'autonomia
DettagliLA LIBERA CIRCOLAZIONE DEGLI SPORTIVI NELL UNIONE EUROPEA
LA LIBERA CIRCOLAZIONE DEGLI SPORTIVI NELL UNIONE EUROPEA MICHELE COLUCCI Bari 16 febbraio 2010 RIVISTA DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLO SPORT www.rdes.it email: info@rdes.it 1 Le fonti primarie E cittadino
DettagliLa libera circolazione degli atleti cittadini di Stati terzi.
La libera circolazione degli atleti cittadini di Stati terzi. - Accordi di cooperazione tra la Comunità/Unione e taluni Stati terzi. - Estensione dei diritti conferiti in base a tali accordi di cooperazione.
DettagliCausa C-415/93. Union royale belge des sociétés de football association ASBL e altri contro Jean-Marc Bosman e altri
Causa C-415/93 Union royale belge des sociétés de football association ASBL e altri contro Jean-Marc Bosman e altri (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Cour d'appel di Liegi) «Libera circolazione
DettagliRivista di Diritto ed Economia dello Sport
ISSN 1825-6678 Rivista di Diritto ed Economia dello Sport Quadrimestrale Anno Nono Fascicolo 1/2013 SPORTS LAW AND POLICY CENTRE INDICE L ACCORDO COLLETTIVO DEI CALCIATORI DI SERIE A DEL 7 AGOSTO 2012:
DettagliDIRITTO EUROPEO DELLO SPORT DAL RAPPORTO ADONNINO ALLA DICHIARAZIONE SULLO SPORT (AMSTERDAM)
Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO EUROPEO DELLO SPORT DAL RAPPORTO ADONNINO ALLA DICHIARAZIONE SULLO SPORT (AMSTERDAM) All rights reserved Il rapporto Adonnino sull Europa dei cittadini - 1985 Formale
DettagliINDICE PARTE I. Capitolo I L ORDINAMENTO SPORTIVO IN GENERALE
Prefazione... Pag. XIII PARTE I Capitolo I L ORDINAMENTO SPORTIVO IN GENERALE 1. Definizione, origini e diffusione dello sport... Pag. 3 2. L ordinamento sportivo nell ambito della pluralità degli ordinamenti...»
DettagliINDICE SOMMARIO PREFAZIONE...» XI. Parte I. Capitolo II L ORDINAMENTO SPORTIVO IN GENERALE
INDICE SOMMARIO PREFAZIONE...» XI Parte I Capitolo I L ORDINAMENTO SPORTIVO IN GENERALE 1. - Definizione, origini e diffusione dello sport... Pag. 3 2. - L ordinamento sportivo nell ambito della pluralità
DettagliRivista di Diritto ed Economia dello Sport
ISSN 1825-6678 Rivista di Diritto ed Economia dello Sport Quadrimestrale Anno Nono Fascicolo 2/2013 SPORTS LAW AND POLICY CENTRE INDICE IL TIFO VIOLENTO E DISCRIMINATORIO IN ITALIA E INGHILTERRA: STRATEGIE
DettagliAllegato 6 del Regolamento in materia di status e trasferimento dei calciatori
Allegato 6 del Regolamento in materia di status e trasferimento dei calciatori Regolamento in materia di status e trasferimento dei giocatori di calcio a cinque SOMMARIO Definizioni ALLEGATO 6 Principio
DettagliINDICE PARTE PRIMA L ORDINAMENTO SPORTIVO E L ORDINAMENTO GIURIDICO DEL GIUOCO CALCIO: INQUADRAMENTO ISTITUZIONALE CAPITOLO I
INDICE PARTE PRIMA L ORDINAMENTO SPORTIVO E L ORDINAMENTO GIURIDICO DEL GIUOCO CALCIO: INQUADRAMENTO ISTITUZIONALE CAPITOLO I I RAPPORTI TRA L ORDINAMENTO SPORTIVO E L ORDINAMENTO STATALE DALLE ORIGINI
DettagliCausa C-309/99. J.C.J. Wouters e altri contro Algemene Raad van de Nederlandse Orde van Advocaten
Causa C-309/99 J.C.J. Wouters e altri contro Algemene Raad van de Nederlandse Orde van Advocaten [domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Raad van State (Paesi Bassi)] «Ordine professionale Ordine
DettagliL Unione europea e il diritto internazionale
L Unione europea e il diritto internazionale I termini del problema L Unione europea è un soggetto di diritto internazionale MA distinto e separato dagli Stati membri È vincolata dal diritto internazionale:
DettagliIl quadro giuridico dell UE sull uguaglianza
Il quadro giuridico dell UE sull uguaglianza 9 maggio 2019 Il quadro giuridico dell UE sull uguaglianza chiara.favilli@unifi.it Applying Anti-Discrimination Law ERA SSM Firenze, 9 maggio 2019 1 Dagli obiettivi
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O COMUNICATO UFFICIALE N. 75/A Il Consiglio Federale - viste le proposte di modifiche regolamentari pervenute
DettagliTRASFERIMENTI INTERNAZIONALI DI CALCIATORI MINORI E PRIMO TESSERAMENTO DI MINORI STRANIERI
TRASFERIMENTI INTERNAZIONALI DI CALCIATORI MINORI E PRIMO TESSERAMENTO DI MINORI STRANIERI Art. 19 FIFA Regulations on Status and Transfer of Players Nota riepilogativa Stagione Sportiva 2018/2019 Documento
DettagliAUTONOMIA E INTEGRAZIONE
L ORDINAMENTO DELL UNIONE EUROPEA PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 AUTONOMIA E INTEGRAZIONE --------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 LA NATURA GIURIDICA
DettagliINDICE INTRODUZIONE. 5. Il momento attuale. Il Trattato di Lisbona...» 15 PARTE PRIMA IL SISTEMA GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA
Premessa alla settima edizione.......................... Pag. XIII Premessa alla sesta edizione............................» XIV Premessa alla quinta edizione..........................» XV Premessa alla
DettagliINDICE INTRODUZIONE. 5. Il momento attuale. Il Trattato di Lisbona...» 15 PARTE PRIMA IL SISTEMA GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA
INDICE Premessa alla settima edizione... Pag. XIII Premessa alla sesta edizione...» XIV Premessa alla quinta edizione...» XV Premessa alla quarta edizione...» XVII Premessa alla terza edizione...» XIX
DettagliL Unione europea e il diritto internazionale
L Unione europea e il diritto internazionale I termini del problema L Unione europea è un soggetto di diritto internazionale MA distinto e separato dagli Stati membri È vincolata dal diritto internazionale:
DettagliIL CIO. SUE NATURA E ORGANIZZAZIONE
INDICE Premessa........................................ VII I. IL CIO. SUE NATURA E ORGANIZZAZIONE 1. La nascita della Carta Olimpica e la sua evoluzione.......... 1 2. La natura del CIO...............................
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O COMUNICATO UFFICIALE N. 118/A Il Consiglio Federale - Ravvisata la necessità di stabilire i termini e le disposizioni
DettagliIndice. Prefazione di L. Di Nella 7. Abbreviazioni e acronimi 9. Capitolo primo (L. Di Nella) Lo sport. Profili teorici e metodologici
Prefazione di L. Di Nella 7 Abbreviazioni e acronimi 9 Capitolo primo (L. Di Nella) Lo sport. Profili teorici e metodologici Sezione prima: Lo sport 1. Lo sport come fenomeno e come attività 13 2. L attività
DettagliTRASFERIMENTI INTERNAZIONALI DI CALCIATORI MINORI E PRIMO TESSERAMENTO DI MINORI STRANIERI
TRASFERIMENTI INTERNAZIONALI DI CALCIATORI MINORI E PRIMO TESSERAMENTO DI MINORI STRANIERI Art. 19 FIFA Regulations on Status and Transfer of Players Nota riepilogativa Stagione Sportiva 2018/2019 Documento
DettagliSENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA, 12 aprile 2005, Simutenkov
178 Giurisprudenza comunitaria SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA, 12 aprile 2005, Simutenkov «Accordo di partenariato Comunità-Russia Art. 23, n. 1 Effetto diretto Condizioni di lavoro Principio di non
DettagliIgor Simutenkov contro Ministerio de Educación y Cultura e Real Federación Española de Fútbol
Sentenza della Corte (grande sezione) del 12 aprile 2005 Igor Simutenkov contro Ministerio de Educación y Cultura e Real Federación Española de Fútbol Domanda di pronuncia pregiudiziale: Audiencia Nacional
Dettaglistudio legale internazionale Roma (ITA) Losanna (SUI)
studio legale internazionale Roma (ITA) Losanna (SUI) Chi siamo isportlaw interpreta il ruolo dell Olimpismo nel mondo attuale. L Olimpismo è un insieme di principi, ideali, visioni che isportlaw fa propri,
DettagliINDICE. Premessa alla quinta edizione. CAPITOLO I LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI (di Luigi Sbolci)
INDICE Premessa alla quinta edizione XIII CAPITOLO I LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI (di Luigi Sbolci) I. INTRODUZIONE 1 1. Mercato interno e libera circolazione delle merci 1 2. Le fonti della disciplina
DettagliISSN Pubblicato dal 27/05/2015
ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 27/05/2015 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/37086-il-sistema-della-pentola-austriaci-unapotenziale-violazione-alla-libera-circolazione-dei-lavoratori-non-ancora-giunta-allattenzione-della-corte-di-giustizia
DettagliDIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il diritto derivato
Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Il diritto derivato IL DIRITTO EUROPEO DERIVATO Art. 288 TFUE: Per esercitare le competenze dell'unione, le istituzioni adottano: REGOLAMENTI
DettagliRIVISTA DI ISSN DIRITTO ED ECONOMIA DELLO SPORT Vol. III, Fasc. 2, 2007
RIVISTA DI ISSN 1825-6678 DIRITTO ED ECONOMIA DELLO SPORT Vol. III, Fasc. 2, 2007 DIRITTI TELEVISIVI: EVENTI SPORTIVI E CAMPIONATI, GOVERNO DELEGATO A RIDISCIPLINARE TITOLARITÀ E MERCATO DEI DIRITTI DI
DettagliOSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA COMUNITARIA Aggiornato al 28 febbraio 2011 a cura di Maria Novella Massetani
OSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA COMUNITARIA Aggiornato al 28 febbraio 2011 a cura di Maria Novella Massetani TRIBUNALE DELL UNIONE EUROPEA Sentenza sulle cause T- 385/07, T-55/08 e T-68/08 FIFA E UEFA
DettagliTRASFERIMENTI INTERNAZIONALI DI CALCIATORI MINORI E PRIMO TESSERAMENTO DI MINORI STRANIERI
TRASFERIMENTI INTERNAZIONALI DI CALCIATORI MINORI E PRIMO TESSERAMENTO DI MINORI STRANIERI Art. 19 FIFA Regulations on Status and Transfer of Players Nota riepilogativa Stagione Sportiva 2017/2018 Documento
DettagliPRESENTAZIONE... XIII
INDICE PRESENTAZIONE... XIII INTRODUZIONE...XV CAPITOLO 1 LE SOCIETÀ DI CALCIO PROFESSIONISTICHE. GENESI E RAGIONI DI UNA CRISI 1.1 Premessa...1 1.2 Primo periodo: gli anni 60 e 70. La crescita della dimensione
DettagliDeleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonchè di semplificazione (C bis).
Deleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonchè di semplificazione (C. 1603-bis). Commissione Cultura, scienza e istruzione della Camera dei deputati.
DettagliIl regolamento del calcio dilettantistico
Il regolamento del calcio dilettantistico di Andrea Greco IMPORTANTE N.B.: Nelle versioni digitali del volume tutti i rimandi (per es. da Sommario a Paragrafi) sono attivabili (link) Ringraziamenti...
DettagliTRASFERIMENTI INTERNAZIONALI DI CALCIATORI MINORI E PRIMO TESSERAMENTO DI MINORI STRANIERI
TRASFERIMENTI INTERNAZIONALI DI CALCIATORI MINORI E PRIMO TESSERAMENTO DI MINORI STRANIERI Art. 19 FIFA Regulations on Status and Transfer of Players Nota riepilogativa Stagione Sportiva 2016/2017 Documento
DettagliCORSO DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO COMUNITARIO ED EUROPEO
Iscritta presso il Ministero della Giustizia al n. 234 del Registro degli Organismi di Mediazione CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO COMUNITARIO ED EUROPEO DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Direzione scientifica:
DettagliIL REGOLAMENTO FIFA SULLO STATUS E SUI TRASFERIMENTI DEI CALCIATORI
IL REGOLAMENTO FIFA SULLO STATUS E SUI TRASFERIMENTI DEI CALCIATORI MICHELE COLUCCI Sito web: www.colucci.eu E-mail: info@colucci.eu Bari 16 febbraio 2010 1 I MEMBRI DELLA «FAMIGLIA FIFA UEFA EPFL ECA
DettagliPrefazione Nota introduttiva Brevi riflessioni di sintesi Acronimi e abbreviazioni... 19
Prefazione... 13 Nota introduttiva... 15 Brevi riflessioni di sintesi... 17 Acronimi e abbreviazioni... 19 Capitolo 1 - Le fonti normative del diritto calcistico 1.1 Premessa... 21 1.2 Il potere disciplinare
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O COMUNICATO UFFICIALE N. 63 Il Commissario Straordinario - ravvisata la necessità di stabilire i termini e le
DettagliLA DISCIPLINA ANTIDISCRIMINATORIA NEL DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. 6 Ottobre 2014
LA DISCIPLINA ANTIDISCRIMINATORIA NEL DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA 6 Ottobre 2014 1 Il divieto di discriminazione nei Trattati dell UE Versione originaria del TCEE (1957) 1. Divieto di discriminazione in
DettagliIl diritto antidiscriminatorio dopo Lisbona. Laura Calafà, Università di Verona
Il diritto antidiscriminatorio dopo Lisbona Laura Calafà, Università di Verona Prospettiva dinamica in cui si è scelto di tradurre il titolo ufficiale dell intervento Gli obiettivi della normativa UE contro
DettagliISTITUTO 3. La scomparsa
Legenda ratio legis motivo causa condizione essenziale divieto regola di funzionamento questione discussa obiettivo dottrina giurisprudenza diverso da eccezione alla regola definizione Ordine di lettura
DettagliLA SUPREMAZIA DEL DIRITTO UE
LA SUPREMAZIA DEL DIRITTO UE Corso di laurea in: - Giurisprudenza - Diritto per l impresa nazionale ed internazionale DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA LA SUPREMAZIA (O PRIMATO) DEL DIRITTO EUROPEO SUL DIRITTO
DettagliSEGNALAZIONE. Inviata al. Presidente del Senato della Repubblica. Presidente della Camera dei Deputati. Presidente del Consiglio dei Ministri
SEGNALAZIONE ai sensi dell articolo 21 della legge 10 ottobre 1990, n. 287 in merito alle disposizioni previste dal Decreto Legislativo 9 gennaio 2008, n. 9, recante Disciplina della titolarità e della
DettagliComunicato Ufficiale n. 336 del 30/05/2017. Stagione Sportiva 2016/2017
Federazione Italiana Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti Settore Giovanile e Scolastico COMITATO PROVINCIALE AUTONOMO BOLZANO AUTONOMES LANDESKOMITEE BOZEN Via Buozzi Strasse 9/b 39100 BOLZANO/BOZEN
DettagliPRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE NELL ORDINAMENTO EUROPEO
PRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE NELL ORDINAMENTO EUROPEO Principio di non discriminazione in ragione della nazionalità (trattati europei). Divieto di discriminazione in ragione della nazionalità = nella
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Motorie Corso di Laurea Triennale in Scienze Motorie, Sport e Salute FATTORI PER L INDIVIDUAZIONE DEL TALENTO IN CALCIATORI DI LIVELLO GIOVANILE Relatore:
DettagliMassimo Coccia - Antonino De Silvestri Oberdan Forlenza Luigi Fumagalli Lina Musumarra Lucio Selli DIRITTO DELLO SPORT
Massimo Coccia - Antonino De Silvestri Oberdan Forlenza Luigi Fumagalli Lina Musumarra Lucio Selli DIRITTO DELLO SPORT I Le Monnier Universitä / Economia e Diritto INDICE Capitolo 1. Gli ordinamenti sportivi
DettagliLe libertà fondamentali economiche
Corte di Giustizia http://curia.eu/it/index.htm Le libertà fondamentali economiche Jens Woelk Premessa Dal mercato comune (Trattato di Roma, 1957) al mercato unico spazio economico uniforme garanzia della
DettagliFONDAZIONE FORENSE DI PERUGIA LA RILEVANZA DI ATTI E PROVVEDIMENTI DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA NELLA GIUSTIZIA ORDINARIA
FONDAZIONE FORENSE DI PERUGIA LA RILEVANZA DI ATTI E PROVVEDIMENTI DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA NELLA GIUSTIZIA ORDINARIA Giudizio disciplinare sportivo: atti, provvedimenti, sanzioni. Rapporti con la giustizia
DettagliL ORDINAMENTO GIURIDICO DEL GIUOCO CALCIO
COLLANA DI STUDI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO DELLA RIVISTA AMMINISTRATIVA DELLA REPUBBLICA ITALIANA 31 ENRICO LUBRANO L ORDINAMENTO GIURIDICO DEL GIUOCO CALCIO ISTITUTO EDITORIALE REGIONI ITALIANE S.R.L.
DettagliDISTRIBUZIONE SELETTIVA E INTERNET. Da Pierre Fabre a Coty, con particolare riferimento al reg. 330/2010
DISTRIBUZIONE SELETTIVA E INTERNET Da Pierre Fabre a Coty, con particolare riferimento al reg. 330/2010 La distribuzione selettiva prima della modernizzazione e del reg. 2790/1999 1. I contratti di distribuzione
DettagliLa protezione dell ambiente come interesse fondamentale dell Unione Europea
La protezione dell ambiente come interesse fondamentale dell Unione Europea CORTE DI GIUSTIZIA DELL UE, CAUSA 240/83 DIRITTO DELL AMBIENTE- TAUFER DENISE Direttiva 75/349 riguardante l eliminazione degli
DettagliIl diritto comunitario e i diritti fondamentali. Dr. Jens Woelk
Il diritto comunitario e i diritti fondamentali Dr. Jens Woelk Da libertà economiche Il problema, ad.es. casi Hoechst, Kreil e Schmidberger Questione del primato del diritto comunitario e della resistenza
Dettagli1 Torneo Regionale Fair Play Under 12 Professionisti
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO Stagione Sportiva 2017/2018 PROGETTO SPERIMENTALE 1 Torneo Regionale Fair Play Under 12 Professionisti Al fine di assicurare l effettiva
DettagliLicenze UEFA, fair play finanziario (FPF) e
Licenze UEFA, fair play finanziario (FPF) e diritto UE. 2004/2005: l UEFA introduce un sistema di licenze per club. a) Per partecipare alle competizioni UEFA i club devono essere in possesso di una licenza.
DettagliCOMUNICATO UFFICIALE N. 208/L DEL 29 APRILE 2016
COMUNICATO UFFICIALE N. 208/L DEL 29 APRILE 2016 LEGA ITALIANA CALCIO PROFESSIONISTICO 208/411 Comunicazioni della F.I.G.C. Si riporta il testo del Com. Uff. n. 363/A della F.I.G.C., pubblicato in data
DettagliUnione europea, Stato italiano. e tariffe (dei commercialisti).
Unione europea, Stato italiano e tariffe (dei commercialisti). Giuseppe Farina 1. I canoni da osservare. Un principio del Trattato europeo è quello della libera concorrenza come elemento sul quale si fonda
DettagliNORME ORGANIZZATIVE INTERNE DELLA F.I.G.C.
NORME ORGANIZZATIVE INTERNE DELLA F.I.G.C. Parte I I SOGGETTI TITOLO Vl. - I CALCIATORI Art. 27 I calciatori 1. I calciatori tesserati per la F.I.G.C. sono qualificati nelle seguenti categorie: a) "professionisti";
DettagliDIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il rinvio pregiudiziale
Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Il rinvio pregiudiziale IL CONTROLLO GIURISDIZIONALE INDIRETTO Giudice nazionale = giudice del diritto comunitario In virtù dei principi della
DettagliSENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) 16 marzo 2010 (*)
SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione) 16 marzo 2010 (*) «Art. 39 CE Libera circolazione dei lavoratori Restrizioni Calciatori professionisti Obbligo di sottoscrizione del primo contratto di calciatore
DettagliDove i club sono società di produzione (spettacolo sportivo), e la domanda proviene dai tifosi
Dove i club sono società di produzione (spettacolo sportivo), e la domanda proviene dai tifosi Il calcio è cambiato: LO STRAPOTERE DEI MANAGER Fino a qualche tempo fa vendere il prodotto significava sostanzialmente
DettagliFONTI DEL DIRITTO UE
FONTI DEL DIRITTO UE Autonomia dell ordine giuridico UE: fra sistema giuridico internazionale e nazionale Il sistema delle fonti giuridiche: diritto primario, intermedio e secondario Situazione prima del
DettagliDIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il risarcimento del danno per violazione del diritto dell Unione europea
Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Il risarcimento del danno per violazione del diritto dell Unione europea IL RISARCIMENTO DEI DANNI PER VIOLAZIONE DA PARTE DI UNO STATO MEMBRO
DettagliNORME ORGANIZZATIVE INTERNE DELLA F.I.G.C.
NORME ORGANIZZATIVE INTERNE DELLA F.I.G.C. Parte I I SOGGETTI TITOLO Vl. - I CALCIATORI Art. 27 I calciatori 1. I calciatori tesserati per la F.I.G.C. sono qualificati nelle seguenti categorie: a) "professionisti";
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO II LE FONTI DELL ORDINAMENTO SPORTIVO
CAPITOLO I L ORDINAMENTO SPORTIVO 1. Analisi della nozione di sport......................... 2 1.1. Premessa.................................. 2 1.2. Definizione di attività sportiva......................
DettagliTRASFERIMENTI INTERNAZIONALI DI CALCIATORI MINORI E PRIMO TESSERAMENTO DI MINORI STRANIERI
TRASFERIMENTI INTERNAZIONALI DI CALCIATORI MINORI E PRIMO TESSERAMENTO DI MINORI STRANIERI Art. 19 FIFA Regulations on Status and Transfer of Players Nota riepilogativa Documento di sintesi redatto dall'ufficio
DettagliSOMMARIO. INTRODUZIONE Adriano Di Pietro SEZIONE I PRINCIPI COMUNI CAPITOLO I
INTRODUZIONE Adriano Di Pietro... pag. XV SEZIONE I PRINCIPI COMUNI CAPITOLO I IL PRINCIPIO DI LEGALITÀ NEL DIRITTO COMUNITARIO: RIFLESSIONI IN MATERIA TRIBUTARIA Valeria Mastroiacovo 1 Il principio di
DettagliInformativa per gli associati
ASD SPORTIME Via Cimarosa, 7 20144 Milano C.F. 97341390157 Informativa per gli associati La presente Informativa viene resa ai sensi e per gli effetti dell art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (nel prosieguo,
DettagliIl rinvio pregiudiziale
Diritto delle organizzazioni internazionali a.a. 2013/2014 Il rinvio pregiudiziale Prof. Marcello Di Filippo (Università di Pisa) marcello.difilippo@sp.unipi.it I motivi che giustificano la previsione
DettagliDIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Le regole di concorrenza. L art. 101 TFUE
Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Le regole di concorrenza. L art. 101 TFUE CHE COSA E LA CONCORRENZA Idea di gara, competizione (nello sport, nel lavoro, ecc.) Mondo degli affari:
DettagliLa direttiva 2010/63/UE: I poteri della Unione Europea e discrezionalità degli Stati membri
La direttiva 2010/63/UE: I poteri della Unione Europea e discrezionalità degli Stati membri ABSTRACT relazione 1 Prof. Avv. Eugenio Picozza (ordinario di diritto amministrativo presso la Scuola di Specializzazione
DettagliSOMMARIO. INTRODUZIONE Adriano Di Pietro SEZIONE I PRINCIPI COMUNI CAPITOLO I
SOMMARIO INTRODUZIONE Adriano Di Pietro... pag. XV SEZIONE I PRINCIPI COMUNI CAPITOLO I IL PRINCIPIO DI LEGALITÀ NEL DIRITTO COMUNITARIO: RIFLESSIONI IN MATERIA TRIBUTARIA Valeria Mastroiacovo 1 Il principio
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O COMUNICATO UFFICIALE N. 31/A Il Consiglio Federale - ritenuto opportuno modificare gli artt. 34, 40 quater
DettagliFanno parte del Gruppo Milan le società AC Milan S.p.A., Milan Entertainment s.r.l. e Milan Real Estate s.r.l.
CODICE ETICO 1 Il Codice Etico del Gruppo Milan è un documento approvato dal Consiglio di Amministrazione del Club in cui sono racchiusi i valori e i principi in cui la Società si riconosce e che sono
DettagliC.U. n. 1, la normativa e le modalità organizzative per le categorie di base. La carta del Grassroots
C.U. n. 1, la normativa e le modalità organizzative per le categorie di base. La carta del Grassroots Relatore Sig. Enzo Panico Responsabile Tecnico Attività di Base SGS/Lazio Allenatore Base UEFA - B
DettagliESTREMI: Corte di Giustizia Europea Data: Numero:
ESTREMI: Corte di Giustizia Europea Data: 15.12.1995 Numero: L art. 48 del Trattato CEE osta all applicazione di norme emanate da associazioni sportive secondo le quali un calciatore professionista cittadino
DettagliLo Ius soli sportivo è legge: la L. n. 12/2016 sull integrazione sociale sportiva dei minori residenti in Italia
Lo Ius soli sportivo è legge: la L. n. 12/2016 sull integrazione sociale sportiva dei minori residenti in Italia Autore: Stefano Zoccali In: Diritto dello sport È stata recentemente pubblicata il 1 febbraio
DettagliINDICE - SOMMARIO. Abbreviazioni... Introduzione... LA CITTADINANZA DELL UNIONE
Abbreviazioni... Introduzione... XI XV CAPITOLO I LA CITTADINANZA DELL UNIONE 1. Premessa... 1 2. La collocazione sistematica delle norme sulla cittadinanza... 3 3. La nozione di cittadinanza dell Unione...
DettagliLICENZE NAZIONALI LEGA ITALIANA CALCIO PROFESSIONISTICO. Titolo III Criteri Sportivi e Organizzativi
LICENZE NAZIONALI LEGA ITALIANA CALCIO PROFESSIONISTICO Titolo III Criteri Sportivi e Organizzativi Modulo T - Programma di Formazione del Settore Giovanile Termine deposito: 1 ottobre 2019 Società richiedente
DettagliComunicato Ufficiale n. 49
F.I.G.C. L.N.D. Delegazione Provinciale di Ferrara Via Veneziani 63/a 44124 Ferrara tel. 0532.770294 fax. 0532.770372 Pronto F.I.G.C Ferrara 349.3232217 Anno Sportivo 2014 2015 Comunicato Ufficiale n.
DettagliSEGRETERIA GENERALE. Tel Fax Prot.n Lega Società Pall. Serie A.
SEGRETERIA GENERALE Tel. +39 06 36856780 Fax +39 06 36856552 E-mail: segreteria.generale@fip.it Prot.n.1024 Lega Società Pall. Serie A Legadue Ufficio Tesseramento Atleti Segreteria Organi di Giustizia
DettagliSENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DEL 16 MARZO 2010 OLYMPIQUE LYONNAIS SASP C. OLIVIER BERNARD E NEWCASTLE UFC
RIVISTA DI ISSN 1825-6678 DIRITTO ED ECONOMIA DELLO SPORT Vol. VI, Fasc. 1, 2010 SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DEL 16 MARZO 2010 OLYMPIQUE LYONNAIS SASP C. OLIVIER BERNARD E NEWCASTLE UFC SENTENZA
DettagliDISTRIBUZIONE SELETTIVA E INTERNET Da Pierre Fabre a Coty, con particolare riferimento al reg. 330/2010
2/2018 Interventi DISTRIBUZIONE SELETTIVA E INTERNET Da Pierre Fabre a Coty, con particolare riferimento al reg. 330/2010 Fabio Bortolotti Workshop Assonime IDI Roma, 29 gennaio 2018 La distribuzione selettiva
Dettagli