CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI Al Piano di Governo del Territorio adottato con delibera di C.C. n. 9 del
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1 COMUNE DI ZEME PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Fase di approvazione CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI Al Piano di Governo del Territorio adottato con delibera di C.C. n. 9 del Supporto tecnico Studio Ing. Augusto Allegrini Pavia
2 Osservazione n. 1 Prot. gen. N del 25/11/2013 PGT adottato PGT modificato dall osservazione LA MODIFICA INDICATA SARA INSERITA SU TUTTI GLI ELABORATI DEL PIANO DELLE REGOLE E DEL DOCUMENTO DI PIANO Localizzazione Zeme Via Oberdan Fg. 12 mapp.le 1879 ACCOLTA Richiesta Modifica della destinazione urbanistica da Ambito agricolo strategico a Ambito ACCOLTA PARZIALMENTE residenziale consolidato. NON ACCOLTA Motivazione L osservazione risulta parzialmente accoglibile in quanto sull area facente parte di un unica proprietà esistono già fabbricati che potranno essere per dimensioni e localizzazione utilizzati per esigenze abitative previo cambio di destinazione d uso.
3 PARERE DI COMPATIBILITA ENTI SOVRAORDINATI Piano di Governo del Territorio adottato con delibera di C.C. n. 9 del
4 PARERE ASL REGIONE LOMABRDIA PROV. PAVIA Prot. gen. N del 20/12/2013 Contenuti del parere Per quanto di competenza si esprime parere favorevole con nota n 239/2013/PED prot del Dovranno essere rispettate le seguenti condizioni: la rete del pubblico acquedotto sia conforme con quanto previsto dalle norme tecniche di cui alla delibera CITAI del e sia soprastante rispetto alla rete fognaria negli eventuali punti di incrocio; lo smaltimento dei reflui idrici avvenga nel rispetto del Dlvo 152/99, con le modalità tecniche di cui alla delibera CITAI del ; sia rispettato quanto disposto dagli artt e del Regolamento Locale di Igiene in merito alle caratteristiche delle reti di fognatura e relativi pozzetti di ispezione; vengano previste reti separate per le acque bianche e per le nere prima dell'allacciamento alla fognatura comunale.
5 PARERE ARPA LOMBARDIA Prot. gen. N. 6.3/ del 10/10/2013 Contenuti del parere Si apprezza la presenza puntuale delle controdeduzioni ai vari contributi presentati nella fase di valutazione ambientale strategica. 1. Si evidenzia che la crescita della popolazione comporterà un aumento dei consumi energetici, idrici e di produzione di inquinanti che dovranno essere attentamente monitorati al fine di prevedere interventi di adeguamento delle reti e delle attrezzature tecnologiche comunali. 2. Si sottolinea inoltre la necessità di dotare il comune di Piano di zonizzazione Acustica al fine di poter meglio monitorare l eventuale inquinamento acustico nel comune. 3. Si sottolinea la necessità di cartografare i fontanili unitamente alla necessità di provvedere alla stesura del reticolo idrico minore. Risposte alle indicazioni sopra descritte: Punto 1): l Amministrazione, come indicato negli elaborati di piano, ha operato riducendo al minimo le espansioni e di conseguenza il consumo di suolo. La crescita della popolazione verrà pertanto monitorata e si prenderanno i dovuti provvedimenti al fine adeguare le infrastrutture e le reti attualmente presenti. Punto 2): non appena l Amministrazione avrà fondi disponibili sarà redatto il piano di zonizzazione acustica. Punto 3): i fontanili sono stati censiti e cartografati sugli elaborati di piano riguardanti l aspetto geologico. Per quanto attiene la stesura del reticolo idrico minore, non appena l Amministrazione avrà fondi disponibili affiderà l incarico della redazione dello studio.
6 PARERE DI COMPATIBILITA PTCP PROVINCIA DI PAVIA DGP 385/2013 del Contenuti del parere In grassetto vengono indicati i contenuti principali delle richieste del parere di compatibilità al PTCP, in grassetto corsivo, ove necessario, le risposte di adeguamento. Il parere di compatibilità con il PTCP del PGT espresso con delibera di Giunta provinciale n. 385/2013 del , è positivo alle condizioni seguenti: Prescrizioni relative al DOCUMENTO DI PIANO: 1. Si evidenzia che gli ambiti PII1 e R1 sono interessati dalla presenza dell Elemento di Primo Livello della RER, pertanto si rappresenta la necessità di individuare interventi di mitigazioni volti a mitigare e ridurre l impatto visivo con il suddetto elemento della RER. 2. Si rileva che l ambito PII1 è limitrofo alle Aree di consolidamento dei caratteri naturalistici i cui indirizzi sono disciplinati dall art. 33 delle NTA del PTCP, dovranno pertanto essere previsti interventi di mitigazione e/o compensazione atti a favorire l inserimento del nuovo intervento nel contesto di riferimento. 3. Rilevato che gli ambiti di trasformazione PII1 e R1 ricadono all interno della fascia di rispetto dei Fiumi torrenti e corsi d acqua si dovrà procedere all acquisizione preventiva dell autorizzazione paesaggistica ai sensi degli artt. 146 e 159 del D.Lgs 42/2004 e s.m.i. 4. Nelle tavole DP_01, DP_02, DP_03, dovranno essere rappresentate le aree di non trasformazione urbanistica, i vincoli e le classi di fattibilità geologica, idrogeologica e sismica. Risposte di adeguamento Punto 1), nelle schede attuative del Documento di Piano sono già state inserite opere mitigative obbligatorie al fine di mitigare l intervento proposto. Punto 2) vale quanto descritto per il punto precedente Punto 3) la prescrizione viene inserita nella scheda attuativa degli ambiti PII1 e R1. Punto 4) le tavole indicate saranno aggiornate con quanto richiesto.
7 PARERE DI COMPATIBILITA PTCP PROVINCIA DI PAVIA Prot. gen. N del 29/11/2012 Contenuti del parere Aspetti VIABILISTICI: 1. Dovranno essere adeguatamente segnalate le fasce di rispetto della viabilità provinciale sulle tavole di PGT. 2. All interno del centro abitato le nuove strade di lottizzazione e/o i nuovi accessi sulle strade provinciali dovranno essere indirizzati verso le intersezioni esistenti. 3. Fuori dall attuale perimetro del centro edificato gli accessi alla viabilità provinciale dovranno essere coordinati da strade locali di arroccamento collegate alla viabilità provinciale. 4. Prima dell esecuzione dei lavori che interessano la viabilità provinciale dovrà essere presentata agli uffici preposti della Provincia formale richiesta di concessione corredata da progetto esecutivo. Eventuali prescrizioni relativamente a soluzioni viabilistiche geometrie dimensioni ubicazione ed alle caratteristiche tecniche verranno indicate nella predetta fase. Risposte di adeguamento Punto 1) le fasce di rispetto sono già indicate sugli elaborati di piano. Aspetti GEOLOGICI: 1. Dovrà essere allegata in originale la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà. 2. Nella tav. 2 Carta di sintesi non sono state individuate le aree vulnerabili dal punto di vista idrogeologico, fontanili e sorgenti. 3. La Relazione Geologica al cap. 3.1 descrive territori comunali non contermini a Zeme (Mede): si richiede di correggere eventuali refusi. 4. La carta dei vincoli deve rappresentare esclusivamente le limitazioni d uso del territorio derivanti da normative e piani sovraordinati in vigore di natura prettamente geologica. Dovranno essere stralciati i tematismi raggruppati in legenda sotto la voce vincoli ambientali. 5. Si segnale che nella carta di fattibilità geologica non è espressamente richiesta l individuazione dei perimetri delle aree di tutela assoluta dei pozzi idropotabili. 6. Si ricorda che la carta di fattibilità geologica deve essere prodotta anche in scala 1: utilizzando come base la CTR. Risposte di adeguamento Punto 1) tale dichiarazione è allegata alla documentazione consegnata al Comune di Zeme. Punto 2) verrà aggiornata la Tav. 2 con quanto richiesto. Punto 3) verranno corretti i refusi indicati. Punto 4) verrà aggiornata la tavola con lo stralcio dei tematismi richiesti
8 PARERE DI COMPATIBILITA PTCP PROVINCIA DI PAVIA Prot. gen. N del 29/11/2012 Contenuti del parere Indicazioni di carattere generale: 1. Si ricorda che ai sensi della D.g.r. VIII/8757 del , è prevista l individuazione della maggiorazione del contributo dei costi di costruzione per gli interventi di trasformazione del suolo agricolo. 2. A titolo informativo si segnala che il comune è tenuto entro 24 mesi dall entrata in vigore della L.R. 24/2006 alla diagnosi energetica dei propri edifici utilizzati come sede degli uffici, il comune è tenuto alla redazione del Piano dell Illuminazione Comunale come previsto dalla L.R. 17/2000 e s.m.i. 3. In ottemperanza alle disposizioni della DGR VIII/1681 del , la tavola delle previsioni di piano dovrà essere elaborata in formato shape file, trasmettendo tali livelli informativi a provincia e regione. Risposte di adeguamento Punto 1) l indicazione della maggiorazione del contributo del costo di costruzione è puntualmente indicata sulle schede degli ambiti di trasformazione contenute nella Relazione del Documento di Piano. Le prescrizioni contenute nel parere vengono recepite, ove necessario, e si provvederà alla correzione degli elaborati di piano
9 RETTIFICA ERRORI MATERIALI RILEVATI DALL UFFICIO TECNICO PGT adottato PGT modificato dall osservazione Localizzazione Via Turati LA MODIFICA INDICATA SARA INSERITA SU TUTTI GLI ELABORATI DEL PIANO DELLE REGOLE E DEL DOCUMENTO DI PIANO ACCOLTA Descrizione Modifica azzonamento area identificata dal perimetro rosso da Ambito residenziale consolidato di completamento e Ambito agricolo di rispetto dell abitato a Ambito agricolo speciale, in quanto trattasi di insediamento agricolo in attività. ACCOLTA PARZIALMENTE NON ACCOLTA
10 RETTIFICA ERRORI MATERIALI RILEVATI DALL UFFICIO TECNICO PGT adottato PGT modificato dall osservazione Localizzazione Via Marconi LA MODIFICA INDICATA SARA INSERITA SU TUTTI GLI ELABORATI DEL PIANO DELLE REGOLE E DEL DOCUMENTO DI PIANO ACCOLTA Descrizione Modifica azzonamento area identificata dal perimetro rosso da Ambito residenziale consolidato a Ambito agricolo speciale, in quanto trattasi di insediamento agricolo in attività. ACCOLTA PARZIALMENTE NON ACCOLTA
11 RETTIFICA ERRORI MATERIALI RILEVATI DALL UFFICIO TECNICO PGT adottato PGT modificato dall osservazione 13. Le stalle di nuova costruzione devono essere poste a distanza adeguata secondo la normativa vigente. Per gli edifici rurali esistenti e loro complessi sono ammessi di norma gli interventi di ordinaria, straordinaria manutenzione, consolidamento, ristrutturazione e adeguamento igienico e tecnologico. Il responsabile del provvedimento potrà autorizzare la demolizione e ricostruzione totale o parziale di edifici rurali esistenti alla data di adozione del PGT, solo per comprovati motivi di sicurezza e di miglioramento fondiario e la loro ricostruzione potrà essere autorizzata a condizione che non sia superata, in termini di superficie coperta, l'ampiezza degli edifici demoliti. 13. Le stalle di nuova costruzione devono essere poste a distanza adeguata secondo la normativa vigente. Per gli edifici rurali esistenti e loro complessi sono ammessi di norma gli interventi di ordinaria, straordinaria manutenzione, consolidamento, ristrutturazione e adeguamento igienico e tecnologico. Il responsabile del provvedimento potrà autorizzare la demolizione e ricostruzione totale o parziale di edifici rurali esistenti alla data di adozione del PGT, solo per comprovati motivi di sicurezza e di miglioramento fondiario e la loro ricostruzione potrà essere autorizzata a condizione che non sia superata, in termini di superficie coperta, l'ampiezza degli edifici demoliti. Per quanto riguarda i canili, la distanza da osservare dal perimetro del centro abitato è fissata in 100 mt. Dovranno essere inoltre messe in opera idonee barriere atte a limitare i rumori verso l esterno. Localizzazione Piano delle Regole Le norme art. 61 comma 13 ACCOLTA Descrizione Inserimento della distanza dei canili dal perimetro del centro abitato. ACCOLTA PARZIALMENTE NON ACCOLTA
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