G3 - INVARIANZA IDRAULICA
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- Barbara Bernardi
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1 S G tudio eologico Dott. Rodolfo Marcelletti Via Carradori, Macerata Tel. E fax 0733/ Cell P. IVA C.F. MRC RLF 56P23 E783D PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI DUE FABBRICATI AD USO ARTIGIANALE IN C.DA ACQUEVIVE 23/a NEL COMUNE DI MACERATA G3 - INVARIANZA IDRAULICA Committente: Ditta KING LE SAC Data: Macerata, Maggio 2016 Proprietà riservata - Vietata la riproduzione anche parziale senza preventiva autorizzazione scritta
2 Studio Geologico dott. Rodolfo Marcelletti v.le Carradori Macerata tel / GENERALITA Nella presente relazione si riferiscono la verifica dell invarianza idraulica e le indicazioni sulle misure progettuali da adottare per il dimensionamento dei dispositivi atti a garantire la stessa nella trasformazione urbanistica relativa al progetto per la costruzione di due fabbricati ad uso artigianale, in osservanza del DGR 53 del ove vengono valutate le interferenze idrauliche connesse alla realizzazione di superfici impermeabili. L area in questione si trova in C.da Acquevive 23/A nel Comune di Macerata. CARATTERI GEOLOGICI E GEOMORFOLOGICI GENERALI La stratigrafia generale dell'area è caratterizzata da una coltre di sedimenti alluvionali recenti (Pleistocene superiore) costituiti da sabbie e ghiaie in matrice sabbiosa e/o limosa con all'interno lenti argillo-limose e sabbiose, poggianti su di un substrato caratterizzato da argille grigio-azzurre fossilifere di facies pelagica, ascrivibili al Pliocene medio-superiore. Nell'area esaminata ed in un intorno geologicamente significativo non sono rilevabili elementi tettonici in grado di alterare le condizioni di stabilità della stessa. Dal punto di vista geomorfologico l'area ricade su di un terrazzo alluvionale del IV ordine, posto alla sinistra idrografica del F. Chienti e dista circa 300 m dall alveo dello stesso Fiume. Nell immediato sottosuolo è presente una falda acquifera a circa 5.2/5.8 m dall attuale piano campagna. La caratteristica principale della zona in esame è quella di presentare una superficie topografica pressoché pianeggiante. Nel Piano Assetto Idrogeologico della Regione Marche, l area non ricade in zone pericolose (cfr. relazione geologica).
3 Studio Geologico dott. Rodolfo Marcelletti v.le Carradori Macerata tel / VERIFICA DELLA INVARIANZA IDRAULICA Per trasformazione del territorio ad invarianza idraulica si intende la modifica di un area in modo che i deflussi superficiali originati dall area stessa non provochi un aggravio della portata di piena del corpo idrico ricevente i deflussi superficiali originati dall area stessa. Nelle trasformazioni urbanistiche che comportano parziali impermeabilizzazioni del Territorio, sarà quindi necessario predisporre dei volumi di invaso di compensazione. Tali volumi andranno riempiti prima che si verifichi il deflusso delle aree stesse, garantendo l effettiva invarianza del picco di piena. Gli invasi andranno poi svuotati entro le 24 ore successive all evento. La portata al colmo di piena risultante dal drenaggio di quell area rimarrà così costante prima e dopo la trasformazione dell uso del suolo, garantendo il principio di invarianza idraulica. Il principio dell invarianza idraulica sancisce che la portata al colmo di piena risultante dal drenaggio di un area debba essere costante prima e dopo la trasformazione dell uso del suolo in quell area. I dati forniti dal Progettista sono i seguenti: Ante operam: - Superficie fondiaria lotto mq ; - Superficie impermeabile esistente mq ; - Superficie permeabile esistente: mq ; - Superficie semipermeabile esistente: Post operam: - Superficie impermeabile trasformata o di progetto: mq ; - Superficie permeabile di progetto: mq ; - Superfici semipermeabili: mq
4 Studio Geologico dott. Rodolfo Marcelletti v.le Carradori Macerata tel / Indici di trasformazione dell area -Superficie trasformata: mq Superficie agricola inalterata: mq Sulla base dei dati forniti ed applicando la formula relativa al calcolo del volume minimo di laminazione richiesto, si ottiene il valore di 26,61 mc. L intervento è pertanto minimo in quanto ricade nella classe di intervento: modesta impermeabilizzazione potenziale ovvero interventi su superfici comprese fra 0,1 e 1 ha, per cui si ritiene che la quantità di mc debba essere smaltita attraverso opportuni sistemi di laminazione (vasche, fossi scolmatori, pozzetti di grandi dimensioni ecc ecc.) o d invaso, tali da garantire lo smaltimento del volume di acque meteoriche suddetto.entro le 24 ore successive all evento. (cfr. Tavola 1 del Progetto). Allegati: - Modulo ASSEVERAZIONE SULLA COMPATIBILITA IDRAULICA DELLE TRASFORMAZIONI TERRITORIALI - Piante lotto stato di fatto e di progetto - Tabella calcolo invarianza idraulica Macerata, Maggio 2016 Dott. Geol. Rodolfo Marcelletti
5 CALCOLO INVARIANZA IDRAULICA AI SENSI DELLA FORMULA (1) AI SENSI DEL TITOLO III DELLA DGR 53 DEL 27/01/2014 Requisiti richiesti per ogni classe sulla base del volume minimo di laminazione determinato: w =50 mc/ha w=w (φ/φ ) (1/(1-n)) - 15 I w P φ = 0.9Imp Per volume convenzionale d invaso prima della trasformazione φ = 0.9Imp+ 0.2 Per φ= coefficiente di deflusso post tra sformazione φ = coefficiente di deflusso ante trasformazione n = 0.48 I e P espressi come frazione dell area trasformata Imp e Per espressi come frazione totale dell area impermeabile e permeabile prima della trasformazione (se connotati dall apice ) o dopo (se non c è l apice ) VOLUME RICAVATO dalla formula va moltiplicato per la Superficie territoriale dell intervento Oggetto: (INSERIRE I DATI ESCLUSIVAMENTE NEI CAMPI CONTORNATI) ANTE OPERAM Superficie fondiaria-lotto (mq) = mq Superfice impermeabile esistente = mq Imp = 0.35 Superfice permeabile esistente (mq) = mq Per = 0.65 Imp + Per = 1.00 Inserire la superfice totale dell'intervento Inserire il 100% della superficie impermeabile più l'eventuale 50% della super semipermeabili (es. betonelle, grigliati) Inserire il 100% della superficie permeabile (verde o agricola) più l'eventuale materiali semipermeabili (es. betonelle, grigliati) POST OPERAM Superfice impermeabile trasformata o di progetto = mq Imp = 0.48 Superfice permeabile di progetto = mq Per = 0.52 Imp + Per = 1.00 Inserire il 100% della supeficie impermeabile più l'eventuale 50% della superf semipermeabili (es. betonelle, grigliati) Inserire il 100% della superficie permeabile (verde o agricola) più l'eventuale materiali semipermeabili (es. betonelle, grigliati) INDICI DI TRASFORMAZIONE DELL'AREA Superfice trasformata/livellata = mq superfice impermeabile più superfice permeabile trasformata rispetto all'agri I = 0.83 Superfice agricola inalterata = mq superfice inalterata P = 0.17 I + P = 1.00 CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DEFLUSSO ANTE OPERAM E POST OPERAM φ 0,9 x Imp + 0,2 x Per = 0.9 x x 0.65 = 0.44 φ 0,9 x Imp + 0,2 x Per = 0.9 x x 0.52 = 0.53 W w=w ( φ/φ ) (1/(1-n)) - 15 I w P = 50 x x x W 50 mc/ha ( φ/φ ) 1.21 (1/(1-n)) 1.92 VOLUME MINIMO DI INVASO : 10, x 5, = mc Q Portata ammissibile sul corpo ricettore 20 l/s/ha l/sec
6 rficie presente con materiali 50% della superficie presente con fice trasformata con materiali 50% della superficie presente con cola 0.17 = mc/ha
7 REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE REGIONE MARCHE L.R. 22 DEL 23/11/2011, ART. 10 COMPATIBILITA IDRAULICA DELLE TRASFORMAZIONI TERRITORIALI DGR N. 53 DEL 27/01/2014 ASSEVERAZIONE SULLA COMPATIBILITA IDRAULICA DELLE TRASFORMAZIONI TERRITORIALI (Verifica di Compatibilità Idraulica e/o Invarianza Idraulica) Il sottoscritto Dott. Geol. Rodolfo Marcelletti nato a Macerata il 23/09/1956 residente a Macerata in viale T. Carradori n 70 in qualità di: X Libero professionista in possesso di laurea in Scienze Geologiche iscritto all Ordine dei Geologi delle Marche al n 324 incaricato, nel rispetto delle vigenti disposizioni che disciplinano l esercizio di attività professionale, dalla KING LE SAC in data 07/03/2016 con incarico scritto (selezionare le voci secondo i casi trattati: sola verifica di compatibilità idraulica, sola invarianza idraulica, entrambe) X di redigere la Verifica di Compatibilità Idraulica del seguente strumento di pianificazione del territorio, in grado di modificare il regime idraulico: Progetto per la realizzazione di un fabbricato ad uso artigianale in c.da Acquevive 23/a nel Comune di Macerata X di definire le misure compensative rivolte al perseguimento dell invarianza idraulica, per la seguente trasformazione/intervento che può provocare una variazione di permeabilità superficiale: Progetto per la realizzazione di un fabbricato ad uso artigianale in c.da Acquevive 23/a nel Comune di Macerata SCHEMA DI VERIFICA-ASSEVERAZIONE PER: VERIFICA COMPATIBILITÀ IDRAULICA/INVARIANZA IDRAULICA pag. 1
8 REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DICHIARA / DICHIARANO X di aver redatto la Verifica di Compatibilità Idraulica prevista dalla L.R. n. 22/2011 conformemente ai criteri e alle indicazioni tecniche stabilite dalla Giunta Regionale ai sensi dell art. 10, comma 4 della stessa legge. X che la Verifica di Compatibilità Idraulica ha almeno i contenuti minimi stabiliti dalla Giunta Regionale. X di aver ricercato, raccolto e consultato le mappe catastali, le segnalazioni/informazioni relativi a eventi di esondazione/allagamento avvenuti in passato e dati su criticità legate a fenomeni di esondazione/allagamento in strumenti di programmazione o in altri studi conosciuti e disponibili. X che l area interessata dallo strumento di pianificazione X non ricade / ricade parzialmente / ricade integralmente, nelle aree mappate nel Piano stralcio di bacino per l Assetto Idrogeologico (PAI - ovvero da analoghi strumenti di pianificazione di settore redatti dalle Autorità di Bacino/Autorità di distretto). X di aver sviluppato i seguenti livelli/fasi della Verifica di Compatibilità Idraulica: X Preliminare; o Semplificata; o Completa. X di avere adeguatamente motivato, a seguito della Verifica Preliminare, l esclusione dai successivi livelli di analisi della Verifica di Compatibilità Idraulica. di avere adeguatamente motivato l utilizzo della sola Verifica Semplificata, senza necessità della Verifica Completa. in caso di sviluppo delle analisi con la Verifica Completa, di aver individuato la pericolosità idraulica che contraddistingue l area interessata dallo strumento di pianificazione secondo i criteri stabiliti dalla Giunta Regionale. che lo strumento di pianificazione/trasformazione/intervento ricade nella seguente classe (rif. Tab. 1, Titolo III, dei criteri stabiliti dalla Giunta Regionale) barrare quella maggiore: o trascurabile impermeabilizzazione potenziale; X modesta impermeabilizzazione potenziale; o significativa impermeabilizzazione potenziale; o marcata impermeabilizzazione potenziale. X di aver definito le misure volte al perseguimento dell invarianza idraulica, conformemente ai criteri stabiliti dalla Giunta Regionale ai sensi dell art. 10, comma 4 della stessa legge. X che la valutazione delle misure volte al perseguimento dell invarianza idraulica ha almeno i contenuti minimi stabiliti dalla Giunta Regionale. che le misure volte al perseguimento dell invarianza idraulica sono quelle migliori conseguibili in funzione delle condizioni esistenti, ma inferiori a quelli previsti per la classe di appartenenza (rif. Tab. 1, Titolo III), ricorrendo le condizioni di cui al Titolo IV, Paragrafo 4.1. SCHEMA DI VERIFICA-ASSEVERAZIONE PER: VERIFICA COMPATIBILITÀ IDRAULICA/INVARIANZA IDRAULICA pag. 2
9 REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE ASSEVERA X la compatibilità tra lo strumento di pianificazione e le pericolosità idrauliche presenti, secondo i criteri stabiliti dalla Giunta Regionale ai sensi dell art. 10, comma 4 della stessa legge. che per ottenere tale compatibilità sono previsti interventi per la mitigazione della pericolosità e del rischio, dei quali è stata valutata e indicata l efficacia. X la compatibilità tra la trasformazione/intervento previsto e il perseguimento dell invarianza idraulica, attraverso l individuazione di adeguate misure compensative, secondo i criteri stabiliti dalla Giunta Regionale ai sensi dell art. 10, comma 4 della stessa legge. Macerata, Maggio 2016 Il dichiarante Dott. Geol. Rodolfo Marcelletti SCHEMA DI VERIFICA-ASSEVERAZIONE PER: VERIFICA COMPATIBILITÀ IDRAULICA/INVARIANZA IDRAULICA pag. 3
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