Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico

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1 Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico

2 LSS-2013/14

3 COLLOCAZIONE DEL PERCORSO EFFETTUATO NEL CURRICOLO VERTICALE LE INSEGNANTI HANNO PARTECIPATO ALLA FORMAZIONE RIVOLTA A TUTTI I DOCENTI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO ED HANNO ELABORATO IL PERCORSO NEL GRUPPO INFANZIA-PRIMARIA. NEI DUE ANNI SCOLASTICI PRECEDENTI, QUANDO I BAMBINI DELLA IIIA AVEVANO TRE E QUATTRO ANNI, ERANO GIA STATI AVVIATI A SEMPLICI ATTIVITA DI SCELTA ED IN SEGUITO E STATO PROGETTATO IL PERCORSO CHE SEGUE.

4 OBIETTIVI ESSENZIALI DI APPRENDIMENTO OSSERVARE, RILEVARE E RAPPRESENTARE DATI COMPRENDERE CHE ESISTONO MODI DIVERSI DI COMUNICARE DATI O ESPERIENZE USARE SEMPLICI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE PER COMUNICARE DATI

5 ELEMENTI SALIENTI DELL APPROCCIO METODOLOGICO COOPERATIVE LEARNING: IL LAVORO È STATO PROGETTATO PER ESSERE «REALIZZATO» ESSENZIALMENTE DAI BAMBINI PASSANDO DA ESPERIENZE QUOTIDIANE ALLA RAPPRESENTAZIONE MENTALE DI DETERMINATE COMPETENZE, UTILIZZANDO MATERIALE SEMPLICE, FACILMENTE REPERIBILE E A VOLTE PREDISPOSTO DAGLI INSEGNANTI. ALLA FASE DI STIMOLO INIZIALE E DI OSSERVAZIONE SEGUE UNA DISCUSSIONE DI GRUPPO, NELLA QUALE I BAMBINI SONO INCORAGGIATI A CONDIVIDERE CON IL GRUPPO LE LORO OSSERVAZIONI E DEDUZIONI, E CHE CONSENTE IL CONFRONTO TRA LE DIVERSE IPOTESI NORMALMENTE DALLA DISCUSSIONE COLLETTIVA EMERGONO DEGLI ELEMENTI CHE PORTANO I BAMBINI A RIVEDERE, SE ERRATE, LE DEDUZIONI INDIVIDUALI L INSEGNANTE, INFINE, EFFETTUA UNA SINTESI CONDIVISA.

6 MATERIALI APPARECCHI E STRUMENTI IMPIEGATI a)materiali: MATTONCINI DELLA LEGO, ROTOLI DI CARTONE DEL NASTRO ADESIVO,PENNARELLI FOGLI A3, CARTONCINI COLORATI E BIANCHI, SCATOLINE DI CARTONE E PICCOLI GIOCHI b)apparecchi: NESSUNO c)strumenti: ABACO

7 AMBIENTE IN CUI è STATO SVILUPPATO IL PERCORSO: aula, laboratorio didattico, esterno, vari luoghi precisamente IL PERCORSO E STATO SVILUPPATO IN SEZIONE NELL ANGOLO DELLA CONVERSAZIONE -CALENDARIO

8 TEMPO IMPIEGATO Per la messa a punto preliminare nel gruppo LSS :2 INCONTRI DI FORMAZIONE SULLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO VERTICALE 1 DI PROGETTAZIONE CON IL GRUPPO DI DOCENTI INFANZIA-PRIMARIA Per la progettazione specifica e dettagliata nella sezione: UN INCONTRO PER LA PROGETTAZIONE DEL PERCORSO Tempo-scuola di sviluppo del percorso: TUTTI I GIORNI, DURANTE LE ATTIVITA DI ROUTINE, E POI PER ALCUNE SETTIMANE, DURANTE L ANNO, NELLA FASE DI UTILIZZO DELLE RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE Per uscite esterne: NESSUNO Per documentazione : MEZZ ORA PER OGNI SINGOLA RILEVAZIONE (per la documentazione che rimane ai bambini) TUTTI I GIORNI VENIVA FOTOGRAFATO OGNI PASSAGGIO, VERBALIZZATO OGNI OPINIONE-IPOTESI E POI LE INSEGNANTI IN VARI MOMENTI HANNO RACCOLTO SU POWER POINT IL MATERIALE

9 Descrizione del percorso DURANTE LA GIORNATA SCOLASTICA I BAMBINI ERANO SPESSO IN DISACCORDO SULLA SCELTA DI ALCUNE ATTIVITA DA SVOLGERE IN GRUPPO. SPESSO VENIVA CHIESTO LORO DI ALZARE LA MANO PER ESPLICITARE LA SCELTA, MA SPESSO ALCUNI VOTAVANO PER TUTTE LE POSSIBILITA A DISPOSIZIONE. COSI

10 ESSENDO 28 AVEVANO CONCORDATO, GRAZIE ALLA REGIA DELL INSEGNANTE, UN METODO SEMPLICE : FARE DELLE COLONNE CON I MATTONCINI DELLA LEGO

11 MA ANCHE CON QUESTA MODALITA ERANO SORTE DELLE PERPLESSITA : LE DIMENSIONI DEI MATTONCINI DELLA LEGO NON ERANO UGUALI CIOE NON AVEVANO LA STESSA DIMENSIONE; SPESSO SCEGLIEVANO IL MATTOCINO PIU ALTO PER FAR IN MODO CHE VINCESSE CIO CHE OGNUNO DI LORO PREFERIVA. IN QUEL CASO DOVEVANO TENER CONTO DELL ALTEZZA DEI MATTONCINI O DEL NUMERO DI ESSI? LA CONCLUSIONE FU CHE I MATTONCINI DOVEVANO AVERE LA STESSA FORMA E GRANDEZZA

12 1 STEP COSI, UN GIORNO, ROVISTANDO NEGLI ARMADI DELLE MAESTRE, VIENE TROVATO UNO STRUMENTO CHE FACEVA PROPRIO AL CASO NOSTRO VENNE LETTA LA STORIA «LA PAPERA PIERA» CHE AVEVA AVUTO 9 PREFERENZE

13 IN QUESTO MODO FU MOLTO PIU FACILE STABILIRE QUALE FOSSE LA SCELTA DEI BAMBINI TRA IL GIOCO «ARRIVA UN BASTIMENTO CARICO DI» CHE HA AVUTO 5 PREFERENZE..E CANTARE LE CANZONI DAL LIBRO CHE HA AVUTO 14 PREFERENZE ABBIAMO SCELTO DI CANTARE!

14 2 STEP SONO STATI PROPOSTI DEI CILINDRI DI CARTONE, I MASCHI LI HANNO COLORATI DI CELESTE E LE FEMMINE DI ROSA, E LI ABBIAMO USATI PER LA SCELTA DELLE ATTIVITA CHE I BAMBINI VOLEVANO FARE NEI MOMENTI DI ATTESA ED INFINE VENNERO USATI, ANCHE, PER CONTARE QUANTI MASCHI E QUANTE FEMMINE ERANO PRESENTI LA MATTINA A SCUOLA.

15 .E POI ABBIAMO REGISTRATO I DATI NELL ANGOLO DEL CALENDARIO ABBIAMO OSSERVATO QUALE ERA LA COLONNA PIU ALTA E CONTATO I ROTOLINI CHE FORMAVANO LE COLONNE

16 POI OGNI GIORNO, TUTTI INSIEME NELL ANGOLO DELLA CONVERSAZIONE, ABBIAMO RIPRODOTTO, CON DEL CARTONCINO COLORATO, I CILINDRI DI CARTONE E INCOLONNATO SU DI UN CARTELLONE LE PRESENZE GIORNO PER GIORNO

17 E POI SUL FOGLIO E POI OGNI GIORNO GLI STESSI DATI SONO STATI RIPORTATI, INDIVIDUALMENTE, SUL FOGLIO CHE RIPRODUCEVA IL CARTELLONE SI OSSERVAVA QUALE COLONNA ERA LA PIU ALTA E SI STABILIVA SE ERANO PRESENTI PIU MASCHI O PIU FEMMINE

18 OSSERVAZIONI CONCLUSIVE E stata un esperienza positiva perché è stata accolta dai bambini con entusiasmo e riutilizzata in vari momenti della giornata scolastica. Nella progettazione, nell organizzazione e nell esecuzione non ci sono state difficoltà. Le attività svolte hanno arricchito la programmazione di sezione tanto che saranno riproposte nei cicli successivi.