I contenuti della valutazione
|
|
- Bianca Catalano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di Docimologia, u. 2 I contenuti della valutazione EV08 - u. 2 1 I rituali della valutazione l interrogazione il compito in classe aspetti emotivi aspetti informativi il registro del professore i colloqui con i genitori i quadri finali le pagelle EV08 - u. 2 2 la valutazione coinvolge l affettività degli allievi EV08 - u
2 la valutazione coinvolge l affettività degli allievi influenza gli atteggiamenti EV08 - u. 2 4 la valutazione coinvolge l affettività degli allievi ciascun insegnante ha un proprio stile di valutazione (comportamenti attesi, aspetti consid. positivi/negativi) influenza gli atteggiamenti EV08 - u. 2 5 la valutazione coinvolge l affettività degli allievi ciascun insegnante ha un proprio stile di valutazione (comportamenti attesi, aspetti consid. positivi/negativi) influenza gli atteggiamenti varietà di stili valutativi EV08 - u
3 Aspetti della valutazione i diversi momenti (e scopi) della valutazione scolastica i diversi stili dell attività di valutazione le diverse forme di comunicazione dei giudizi valutativi EV08 - u. 2 7 Che cosa contiene un giudizio valutativo? - l apprezzamento dell insegnante nei confronti della prestazione fornita dall allievo? (1) - considerazioni - sui progressi conseguiti - sull impegno manifestato, - sulla necessità che gli allievi - si dimostrino più disponibili e - partecipino con maggior interesse? (1) Il giudizio si forma già durante la (e prima della) prova EV08 - u. 2 8 Che cosa contiene un giudizio valutativo? Un giudizio valutativo può contenere diversi elementi, che possiamo analizzare e raggruppare in 3 insiemi. EV08 - u
4 1 gruppo di elementi del giudizio elementi che si riferiscono all apprendimento qualità e quantità delle conoscenze acquisite capacità di esporre in modo corretto e preciso capacità di applicare le proprie competenze in contesti consueti (es. esercizi) in situazioni nuove (es. problemi non di puro calcolo) semplice applicazione / creatività EV08 - u gruppo di elementi del giudizio elementi che si riferiscono agli aspetti affettivi e di relazione sociale (comportamento scolastico) adesione alla proposta disponibilità impegno condotta corrispondente alle aspettative atteggiamento nei confronti della scuola EV08 - u gruppo di elementi del giudizio caratteristiche intrinseche degli allievi (di origine non scolastica) di tipo intellettuale affettivo sociale collegabili all esperienza extra-scolastica individuali ambientali apprezzamenti espliciti (considerazione dei fattori ambientali, delle condizioni socio-culturali della famiglia, ) apprezzamenti impliciti (percezione di segni di status rivelatori delle condizioni di vita) EV08 - u
5 Gruppi di elementi valutativi 1. elementi che si riferiscono all apprendimento (cognitivi) 2. elementi che si riferiscono agli aspetti affettivi e di relazione sociale (comportamentali) 3. caratteristiche intrinseche degli allievi (non scolastici) EV08 - u elementi cognitivi che si riferiscono all apprendimento elementi non scolastici caratteristiche intrinseche degli allievi elementi comportamentali che si riferiscono agli aspetti affettivi e di relazione sociale EV08 - u Dall analisi dei giudizi al modello di scuola Come tali elementi si combinano a formare il giudizio? stile di lavoro dell insegnante criteri di comportamento didattico L analisi del contenuto della valutazione: linee secondo cui si svolge la formazione scolastica ruolo della formazione nella società i valori che le si attribuiscono EV08 - u
6 Implicazioni (didattiche e) sociali Prevalenza di elementi Ruolo della scuola (prevalente) EV08 - u Implicazioni (didattiche e) sociali Prevalenza di elementi del 1 gruppo (apprendimento) Ruolo della scuola (prevalente) Trasmissione di conoscenze (istruzione) EV08 - u Implicazioni (didattiche e) sociali Prevalenza di elementi del 1 gruppo (apprendimento) del 2 gruppo (comportamento) Ruolo della scuola (prevalente) Trasmissione di conoscenze (istruzione) Trasmissione di modelli comportamentali (educazione) EV08 - u
7 Implicazioni (didattiche e) sociali Prevalenza di elementi del 1 gruppo (apprendimento) del 2 gruppo (comportamento) del 3 gruppo (caratteristiche intrinseche degli allievi) Ruolo della scuola (prevalente) Trasmissione di conoscenze (istruzione) Trasmissione di modelli comportamentali (educazione) Attenzione prevalente al rapporto scuola-società EV08 - u Interpretazioni interpretazioni didattiche significato dei giudizi per gli allievi analisi del contenuto dei giudizi valutativi valutazione di aspetti dell attività formativa interpretazioni più ampie intenti della scuola (a quale prodotto aspirare) EV08 - u Scheda 2 21 EV08 - u. 2 7
8 Fine della u. 2 EV08 - u
Istituto Comprensivo di Castellucchio PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
Istituto Comprensivo di Castellucchio Scuola... di Anno Scolastico.. /.. Classe.. sez... PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ALUNNO/A. (nome e cognome completi) NATO/A. IL.. RESIDENTE A. DATI PERSONALI DELL
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO GRAFICO PUBBLICITARIO
SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO GRAFICO PUBBLICITARIO Anno scolastico / Consiglio Classe sezione Data di approvazione / / Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data: 04.10.10 Pag.:
DettagliENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione
DettagliPROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI
PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s. 2010-20011 SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI STAR BENE A SCUOLA PER FAR BENE A SCUOLA PROGETTO D INTERVENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
Dettaglidott.ssa Gabriella Agrusti
dott.ssa Gabriella Agrusti La scuola (1995 D. Lucchetti) Gli elementi della valutazione La valutazione coinvolge l affettività degli allievi è forse l unico elemento dell esperienza scolastica che si ricorda
DettagliModelli e procedure per l educazione degli adulti
CdL SEAFC a.a. 2015-2016 II semestre Pedagogia sperimentale. Modelli e procedure per l educazione degli adulti francesco.agrusti@uniroma3.it Benvenuti! Io sono Francesco Agrusti mail:: francesco.agrusti@uniroma3.it
DettagliDue incontri con il prof. Rosario Mazzeo in occasione della consegna della scheda di valutazione. Febbraio 2015
Due incontri con il prof. Rosario Mazzeo in occasione della consegna della scheda di valutazione. Febbraio 2015 Sommario Perché un assemblea sulla valutazione? 1 - Il senso del valutare 2 - Cosa fanno
Dettaglimetodo didattico teoria tecniche forniscono soluzioni operative spiega i fenomeni metodo, strategia, procedura pedagogia sperimentale!
metodo didattico teoria + tecniche spiega i fenomeni forniscono soluzioni operative metodo, strategia, procedura significato di metodo didattico nella teoria pedagogica metodo didattico spiega i fenomeni
DettagliUniversità degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società
Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 M-PSI/04 9 Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza 54 No Classe Corso di
DettagliSyllabus Descrizione del Modulo
Titolo del modulo: Numero del modulo nel piano degli studi: Responsabile del modulo Corso di studio: Syllabus Descrizione del Modulo Psicologia dello sviluppo e pedagogica 2 approfondimenti tematici 9
DettagliVALUTAZIONE. ORIGINI E SVILUPPI. Definizioni e riferimenti
VALUTAZIONE. ORIGINI E SVILUPPI Definizioni e riferimenti } Gli elementi della valutazione Apprendimento Affettivi e di relazione Caratteristiche non scolastiche il contesto } I giudizi sono influenzati
DettagliCORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO INFANZIA & PRIMARIA Programma Corso Inizio attività didattiche seconda metà di settembre
CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO INFANZIA & PRIMARIA Programma Corso Inizio attività didattiche seconda metà di settembre Competenze pedagogico - didattiche LEZIONE 1 : Sabato 20/10 dalle 15-19
DettagliDaniele Fedeli Professore Associato e Docente di Psicologia delle disabilità Università degli Studi di Udine. Formazione CTS maggio 2016
Daniele Fedeli Professore Associato e Docente di Psicologia delle disabilità Università degli Studi di Udine Formazione CTS maggio 2016 I genitori Competenze Comunicazione (colloqui) Metodologie/Tecnologie
DettagliGli strumenti della valutazione. Docimologia, u. 7
Gli strumenti della valutazione Docimologia, u. 7 Varietà di funzioni, strutture, contenuti varietà di contenuti da verificare complessità delle funzioni valutative: - accertamento delle condizioni iniziali
DettagliDidattica di Laboratorio. D.ssa Matilde Loddo
Didattica di Laboratorio D.ssa Matilde Loddo Nuovo Umanesimo XXI secolo Scuola del Nuovo Scenario Strategia di co-costruzione Nell ottica dell educazione permanente, long-life. Nuovo Umanesimo XXI secolo
DettagliPATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA
PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA 1. Il Patto di Team è il documento finale attraverso cui il gruppo docente enuncia la propria condivisione rispetto ad alcuni aspetti fondamentali delle tre dimensioni
DettagliSyllabus Descrizione del Modulo
Syllabus Descrizione del Modulo Titolo del modulo: Psicologia dello sviluppo e dell educazione 1 Numero del modulo nel piano degli studi: 4 Responsabile del modulo Alessandra Farneti Corso di studio: Corso
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO "ALBERTELLI-NEWTON"
ISTITUTO COMPRENSIVO "ALBERTELLI-NEWTON" Via Newton - 43100 - PARMA - tel. 0521/494266-483867 fax 0521/492240 E-MAIL: pree013004@istruzione.it indirizzo internet:http://www.icalbertellinewton.gov.it Anno
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA
PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA Rendimi il tempo della mia adolescenza Quando ancora non ero me stesso, se non come attesa. Rendimi quei desideri che mi tormentano la vita, Quelle pene strazianti
DettagliVERIFICA E VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA, NELLA SCUOLA PRIMARIA E NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
VERIFICA E VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA, NELLA SCUOLA PRIMARIA E NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO La valutazione assume un carattere processuale che investe ciascuna fase del percorso educativo,
DettagliLa lingua dell autonomia e del successo
La lingua dell autonomia e del successo Le ricerche sull educazione bilingue hanno dimostrato che L apprendimento della madrelingua in ambito scolastico sia come strumento veicolare sia come materia facoltativa
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI QUILIANO VIA VALLEGGIA SUPERIORE QUILIANO (SV) TEL. 019/ FAX 019/
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI QUILIANO VIA VALLEGGIA SUPERIORE 17047 QUILIANO (SV) TEL. 019/880169 FAX 019/2165283 Codice Meccanografico SVIC809005 Codice Fiscale 92090280097 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
DettagliPer l integrazione degli alunni in situazione di handicap ai sensi dell articolo 12L.104/92. Alunno: Classe: Sezione:
Per l integrazione degli alunni in situazione di handicap ai sensi dell articolo 12L.104/92 Alunno: Classe: Sezione: 1 PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno Scolastico Circolo o Scuola Plesso Classe Sez.
DettagliLe prove strutturate di conoscenza
Le prove strutturate di conoscenza Docimologia, u. 8 Docimologia - u.8 1 Le prove strutturate di conoscenza prove a scelta multipla (SM) prove vero/falso (VF) prove di completamento [chiuso] (CC) prove
DettagliUniversità degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società
Anno Accademico 2018 2019 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2018/19 M-PSI/04 9 Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza 54 No Classe Corso di
DettagliScuola Primaria 1 Circolo Didattico Bronte a.s. 2016/2017. Progetto nuoto
Scuola Primaria 1 Circolo Didattico Bronte a.s. 2016/2017 Progetto nuoto Premessa Dopo l esperienza positiva maturata negli anni precedenti e il grado di soddisfazione del servizio espresso da parte degli
DettagliARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
DIREZIONE DIDATTICA STATALE 4 CIRCOLO G. MARCONI Via. V. Emanuele, 86 FRATTAMAGGIORE Tel./Fax 081/8351626 e-mail: naee332005@istruzione.it posta certificata: naee332005@pec.istruzione.it www.gmarconi4.it
DettagliUNA PROSPETTIVA SOCIO-COGNITIVA Apprendimento,pensiero e ragionamento
UNA PROSPETTIVA SOCIO-COGNITIVA Apprendimento,pensiero e ragionamento NELLA PREVENZIONE DEL CYBERBULLISMO a cura di Lucia Bocchetti 1 SCUOLA: CONTESTO IDEALE PER PREVENIRE IL FENOMENO Contesto che include
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
! MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA IC n. 6 Scuola... LA SPEZIA PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. (Ai sensi dell articolo 12 - L. 104/92) Alunno/a Classe Docente/i di sostegno
DettagliCONTINUITA E ORIENTAMENTO
CONTINUITA E ORIENTAMENTO Premessa L'istanza della continuità educativa e dell orientamento formativo investono l'intero sistema formativo di base e sottolineano il diritto di ogni bambino e di ogni ragazzo
DettagliMetodo, Strategia, Procedura
Metodo, Strategia, Procedura Facoltà di Scienze della Formazione dell'università degli Studi Roma Tre Corso di laurea S.D.E. - Docimologia 2014/2015 Prof.ssa EMMA NARDI Metodo, Strategia, Procedura Tratto
DettagliRELAZIONE FINALE SCUOLA PRIMARIA
D i r e z i o n e D i d a t t i c a S t a t a l e F. S. C a v a l l a r i tel. 091 6215303 ~ fax/tel 091 6214001 ~ C o r s o D e i M i l l e 7 9 3 ~ 9 0 1 2 3 ~ P a l e r m o RELAZIONE FINALE SCUOLA PRIMARIA
DettagliUN VIAGGIO DI SOLA ANDATA
UN VIAGGIO DI SOLA ANDATA Insegnanti Mariagrazia Pasinetti - Anita Martinazzi Istituto canossiano Via A. Diaz, 30 - Seminario di studio Coltivare l intercultura Venerdì 23 ottobre 2009 LA PROSPETTIVA INTERCULTURALE
DettagliATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF /2018. Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione
ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF24 2017/2018 Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione AFS: Didattica Generale con Elementi di Didattica dell Inclusione SSD: M PED/03 Docente:
DettagliSCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE
SCIENZE UMANE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce
DettagliPROGETTO DELLA REGIONE VENETO PER LA PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI DOMESTICI NEI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
PROGETTO DELLA REGIONE VENETO PER LA PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI DOMESTICI NEI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Assistente Sanitaria Dott.ssa Mara Brunelli Servizio di Promozione ed Educazione alla Salute
DettagliPROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
COMUNE DI CASTIGLIONE OLONA Istituto Comprensivo C.B. Branda Castiglioni di Castiglione Olona PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Una breve premessa!
DettagliASPETTI DELLA MOTIVAZIONE SCOLASTICA
ASPETTI DELLA MOTIVAZIONE SCOLASTICA Maurizio Muraglia Comenius Regio 2013 LA MOTIVAZIONE: UNA COSTELLAZIONE DI SIGNIFICATI ASPETTATIVA LA MOTIVAZIONE NON E DELL ALLIEVO MA E DISTRIBUITA FAMIGLIA GRUPPO
DettagliP.E.I. Piano Educativo Individualizzato
P.E.I. Piano Educativo Individualizzato ANNO SCOLASTICO 200/200 CLASSE SEZ. TN GENERALITÀ DELL ALUNNO NOME COGNOME DATA DI NASCITA LUOGO DI NASCITA RESIDENZA VIA TEL. COMUNE DI GENERALITÀ DEI GENITORI
DettagliLe principali teorie psico-pedagogiche. Modelli teorici e lavoro scolastico
Le principali teorie psico-pedagogiche Modelli teorici e lavoro scolastico Teorie dell apprendimento APPRENDIMENTO =processo mediante il quale si acquisiscono nuove conoscenze Esterno Dipende dall ambiente
DettagliSTRUMENTO PER PERCORSI DIDATTICI INCLUSIVI
DIREZIONE DIDATTICA STATALE F. RASETTI 06061 Via Carducci n.25 Castiglione del Lago Codice fiscale 80005650546 -Tel. Fax 075/951254 e.mail: pgee021002@istruzione. STRUMENTO PER PERCORSI DIDATTICI INCLUSIVI
DettagliG L E S. Gruppo di lavoro per l educazione sessuale nella scuola
G L E S Gruppo di lavoro per l educazione sessuale nella scuola GLES 1 Gruppo di lavoro interdipartimentale DECS-DSS 2004-2006 Linee guida per l educazione sessuale nelle scuole con indicazioni specifiche
DettagliRELAZIONE FINALE Scuola primaria (esclusi insegnanti sostegno)
RELAZIONE FINALE Scuola primaria (esclusi insegnanti sostegno) ANNO SCOLASTICO.. CLASSE.. SEZ./PLESSO INSEGNANTE DISCIPLINE. SITUAZIONE DELLA CLASSE AL TERMINE DELL ANNO SCOLASTICO La classe è composta
DettagliModelli e procedure per l educazione degli adulti
CdL SEAFC a.a. 2016-2017 II semestre Pedagogia sperimentale. Modelli e procedure per l educazione degli adulti francesco.agrusti@uniroma3.it 1 Gli elementi della valutazione Manuale della valutazione,
DettagliMAJORANA. INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI. Fonti normative. Legge 107/2015 DM 850/2015 CM 28515/2016
INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI Fonti normative Legge 107/2015 DM 850/2015 CM 28515/2016 SUDDIVISIONE DELLE 50 ORE DI FORMAZIONE 1. incontro propedeutico formativo dell amministrazione
DettagliPERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA
A.I.D ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA ONLUS Piazza dei Martiri 1/2-40121 Bologna tel. 051242919 Fax 0516393194 P. IVA/cs 04344650371 sito: www.dislessia.it e-mail: info@dislessia.it PERCORSO DIDATTICO
DettagliCorso di aggiornamento sull educazione fisica nella scuola primaria
Corso di aggiornamento sull educazione fisica nella scuola primaria Popoli 4-5 settembre 2014 Prof. Mancini Roberto Metodologia di insegnamento e individualizzazione dell attività didattica Stili di insegnamento
DettagliRIPENSARE LA VALUTAZIONE. Maurizio Muraglia IC di Villafrati
RIPENSARE LA VALUTAZIONE Maurizio Muraglia IC di Villafrati 02.03.2009 10.03.2009 La 517 del 1977: dai numeri alle parole Presupponeva una scuola: che guarda alle condizioni in cui si verifica l apprendimento
DettagliPROGETTO TRIENNALE DI ORIENTAMENTO PREMESSA
PROGETTO TRIENNALE DI ORIENTAMENTO PREMESSA L Istituto Comprensivo Sondrio Paesi Retici pone a fondamento della propria azione formativa ed orientativa le linee educative e i principi sanciti dai documenti
DettagliSTRATEGIE PER LA MOTIVAZIONE ALLO STUDIO. Maurizio Muraglia IC Valderice,
STRATEGIE PER LA MOTIVAZIONE ALLO STUDIO Maurizio Muraglia IC Valderice, 3.5.2017 LA MOTIVAZIONE: UNA COSTELLAZIONE DI SIGNIFICATI ASPETTATIVA LA MOTIVAZIONE NON E DELL ALLIEVO MA E DISTRIBUITA FAMIGLIA
DettagliPROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
COMUNE DI CASTIGLIONE OLONA Istituto comprensivo C.B. Branda Castiglioni di Castiglione Olona PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PARTNERS : Comune
DettagliDALL AUTOVALUTAZIONE AI PIANI DI MIGLIORAMENTO
IRRE Toscana 28-29 ottobre 2004 Seminario di studi La qualità nei sistemi educativi DALL AUTOVALUTAZIONE AI PIANI DI MIGLIORAMENTO Mario Castoldi DALL AUTOVALUTAZIONE AI PIANI DI MIGLIORAMENTO QUALE IDEA
DettagliPERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA 1 Anno Scolastico 2012/2013
) UNIONE EUROPEA. Istituto Statale Istruzione Superiore L. Mossa + F. Brunelleschi Via A. Diaz, 70-09170 ORISTANO - cod.fiscale 90008830953 TECNICO COMMERCIALE GEOMETRI - NAUTICO Tel.: 0783/71173-78609
DettagliServizio di Psicologia Scolastica. Istituto Comprensivo di Casnate con Bernate/ Grandate Scuole d infanzia di Grandate e Casnate con Bernate
Servizio di Psicologia Scolastica Istituto Comprensivo di Casnate con Bernate/ Grandate Scuole d infanzia di Grandate e Casnate con Bernate Le scuole: bacino d utenza o Istituto Comprensivo: 1 Scuola secondaria
DettagliIstituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S PROGETTO ACCOGLIENZA
Istituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S. 2015 2016 PROGETTO ACCOGLIENZA PREMESSA La scuola dell Infanzia è parte integrante di un percorso formativo unitario dall infanzia all
DettagliATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF /2018. Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione
ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF24 2017/2018 Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione AFS: Didattica Generale con Elementi di Didattica dell Inclusione SSD: M PED/03 Mutua
DettagliImperia 12 maggio VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI DISABILI E DSA Di MARIA CRISTINA CASTELLANI
Imperia 12 maggio 2011 VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI DISABILI E DSA Di MARIA CRISTINA CASTELLANI Un solo studente 3 diverse modalità valutative Applicazione di norme diverse per un unico progetto di vita
DettagliATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF24 A.A. 2018/2019. Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione
ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF24 A.A. 2018/2019 Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione AFS: Didattica Generale con Elementi di Didattica dell Inclusione SSD: M PED/03.
DettagliIL CURRICOLO DI EDUCAZIONE MEDIALE. Centro Scolastico Giovanni Paolo II Melegnano (MI)
IL CURRICOLO DI EDUCAZIONE MEDIALE 1 INDICE 1) Perché insegnare i media nella scuola? 2) Con quale metodo? 3) Che cos è la Media Education 4) Realizzare un curriculum di Media Education 5) L esperienza
DettagliASPETTI DEI PROCESSI FORMATIVI
INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE ASPETTI DEI PROCESSI FORMATIVI PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 ASPETTI DEI PROCESSI FORMATIVI ---------------------------------------------------------------------------------
DettagliDott.ssa Mariagrazia Fiore
Consiglio Nazionale delle Ricerche ISAC Modulo di ricerca: Metodologie e tecnologie didattiche per i Disturbi Specifici dell Apprendimento Dott.ssa Mariagrazia Fiore Il Questionario osservativo per la
DettagliEducazione Fisica e Competenze Motorie
Educazione Fisica e Competenze Motorie Sommario : 1. Un curricolo per competenze motorie: i quadri di riferimento; 2. Abilità motorie conoscenze comportamenti socio-affettivi: relazioni nel processo educativo;
DettagliP. E. I. Piano Educativo Individualizzato
Istituto Comprensivo Centro Castel Volturno (CE) P. E. I. Piano Educativo Individualizzato Allievo/a Classe/Sezione.. ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ISTITUZIONE SCOLASTICA.
DettagliAdattare i programmi di insegnamento. E la valutazione? Elio Gilberto Bettinelli Vignola,, 20 novembre 2008
Adattare i programmi di insegnamento. E la valutazione? Elio Gilberto Bettinelli Vignola,, 20 novembre 2008 La domanda E giusto mandare avanti uno studente che, per le sue pur giustificate difficoltà linguistiche,
DettagliInsegnanti di educazione artistica e di lettere
Compito autentico competenza Alla scoperta del mito Insegnanti di educazione artistica e di lettere Livello di classe Valori di riferimento Classe I C scuola Secondaria di I Grado Conoscere di storie eroi
DettagliMio figlio non è un numero. Riflessione sulla valutazione scolastica
Mio figlio non è un numero Riflessione sulla valutazione scolastica 2016 Sommario Perché un assemblea sulla valutazione? 1 - Il senso del valutare 2 - Cosa fanno gli insegnanti quando valutano? Come avviene
DettagliD. Alighieri Tel. 0742/ NOCERA UMBRA (PG)
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO D. Alighieri Tel. 0742/818847 818860 06025 NOCERA UMBRA (PG) R E G I S T R O D E L C O N S I G L I O D I C L A S S E CLASSE ANNO SCOLASTICO 2011-2012 COORDINATORE PRESENTAZIONE
DettagliDOCIMOLOGIA FRANCESCO AGRUSTI. anno accademico CdL Scienze dell Educazione 9 (6+3) CFU
1 DOCIMOLOGIA FRANCESCO AGRUSTI Testi consigliati testi consigliati per l esame 2 B. Vertecchi, Manuale della valutazione. Analisi degli apprendimenti e dei contesti, Milano, Franco Angeli, 2003. B. Vertecchi,
DettagliNon sono stati svolti i seguenti contenuti:.. per i seguenti motivi...
DISTRETTO SCOLASTICO N. 29 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell infanzia primaria secondaria di primo grado ROCCA IMPERIALE, MONTEGIORDANO, CANNA E NOCARA FEDERICO II Via Castello Aragona, 69 RELAZIONE
DettagliIntegrazione scolastica Dott.ssa M.Cristina Cornia A.S.L. Modena
Integrazione scolastica 2006 Dott.ssa M.Cristina Cornia A.S.L. Modena La storia dei Servizi territoriali di Neuropsichiatria infantile è strettamente connessa con il percorso fatto dal mondo della Scuola
DettagliLICEO GINNASIO JACOPO STELLINI
LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (PDP) SCUOLA DELL INFANZIA. Anno Scolastico
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (PDP) SCUOLA DELL INFANZIA Anno Scolastico 2016-2017 NOME E COGNOME DELL ALUNNO_ Il seguente Piano didattico personalizzato è un patto formativo tra 1 I DOCENTI DI CLASSE
DettagliCRITERI GENERALI. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari:
CRITERI GENERALI Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai componenti
DettagliUniversità degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società
Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 M-Ped/03 Didattica e Pedagogia speciale 9 Nome dell Insegnamento Didattica delle attività
DettagliPortfolio delle competenze e portfolio delle lingue. Luciano Mariani
Portfolio delle competenze e portfolio delle lingue Luciano Mariani Condizioni preliminari di ogni discussione sul portfolio condividere il significato del termine esplicitare i riferimenti teorici e metodologici
DettagliL autonomia delle istituzioni scolastiche
L autonomia delle istituzioni scolastiche Possiamo dire che cfr. AA.VV., Norme per la scuola, Ed.Adierre, p.37; p.43; p.147 gli anni 70 e 80 gli anni 90 il 2003 Sono stati gli anni della collegialità.
DettagliPROCEDURA VALUTAZIONE COLLEGIALE SOMMARIO
Pagina 1 di 5 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 VALUAZIONE INDIVIDUALE...2 4 VALUAZIONE COLLEGIALE...4 5 DEBITO E CREDITO FORMATIVO...4 REVISIONI N DATA DESCRIZIONE 01
DettagliStili di vita e lotta all'obesità
Stili di vita e disuguaglianze di salute Workshop formativo Palazzo Carandini - Via dei Servi, 5 5 novembre 2010 Stili di vita e lotta all'obesità Promozione di una sana alimentazione fin dall'infanzia:
DettagliAGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTECCHIO EMILIA ( RE ) SCUOLA (Denominazione, Luogo) ANNO SCOLASTICO AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO Ai sensi della legge n. 104/92-conforme agli indirizzi ministeriali
DettagliIstituto Comprensivo Statale Lavello 1
1 SCHEDA SINTESI PROGETTO/ ATTIVITA 1.1 Denominazione Progetto GIOCHIAMO CON LA MUSICA 1.2 Responsabile Progetto Prof. Michele Notarangelo, Prof. Francesco Lisena, Prof. Pietro Mastrapasqua, Prof. Alberto
DettagliPATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:
DettagliLa certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica?
ICS G. Galilei Tradate (VA) La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica? 9 marzo 2016 A proposito di pratiche educative CONOSCENZA
DettagliLA QUALITÀ DELL INSEGNAMENTO: UNA QUESTIONE DI STILE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI A. MORO Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Pedagogia della marginalità Pedagogia sociale a.a. 2018/2019 Convivere a scuola Gli stili educativi
DettagliSCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO
e-mail segreteria: Bsic835008@istruzione.it orario segreteria: da lunedì a venerdì: dalle 8:00 alle 9:00, dalle 12:00 alle 13:00 dalle 15.30 alle 16.30 sabato dalle 11:00 alle 13:00 Ministero dell Istruzione,
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
ᄃ ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO SALVO D ACQUISTO ISA 21 Follo (SP) VIA COLOMBO 11-19020 FOLLO (SP) tel. 0187/558196 Fax 0187/519619 e-mail: spic80800v@pec.istruzione.it
DettagliLavorare per competenze
Bruno Losito, Università Roma Tre Lavorare per competenze Cisterna d Asti, 4 ottobre 2016 Terminologia utilizzata in riferimento alle competenze competenze chiave, disciplinari, di base, trasversali, soft
DettagliIV Circolo Seminario "Viaggio in prima classe".
Punto di partenza: l autovalutazione di istituto Il progetto è nato nell anno 2012/13, durante il quale la scuola è stata impegnata in un attività di AUTOVALUTAZIONE (utilizzando il modello VALES) che
DettagliDalla valutazione degli apprendimenti al RAV. Maria Carmela Termini
Dalla valutazione degli apprendimenti al RAV Maria Carmela Termini Verifica e valutazione Differenza concettuale e operativa Verifica ci riferiamo alle operazioni di rilevazione e misurazione dell apprendimento
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DEL SISTEMA SCOLASTICO
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI e DEL SISTEMA SCOLASTICO Formazione docenti neo immessi in ruolo Aprile/maggio 2015 1 VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Fino al 1977 Pagella con voti numerici Legge 517 del 1977 Abolizione
DettagliFONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE
FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: LIPPI CRISTINA CLASSE V SEZ. A A.S.2018 /2019 1. OBIETTIVI E COMPETENZE
DettagliCos. è la. education? peer education ed educazione alla salute: un incontro possibile. Dott.ssa Simona Diana.
Peer education Cos è la ed educazione alla salute peerausl Modena education? peer education ed educazione alla salute: un incontro possibile. Dott.ssa Simona Diana Diana PsicologaSimona Psicoterapeuta
DettagliPresentazione 11 Patrizia Lendinara. Capitolo 1 L inizio di un percorso formativo 15 Giuseppe Zanniello
Indice Presentazione 11 Patrizia Lendinara Capitolo 1 L inizio di un percorso formativo 15 Giuseppe Zanniello Introduzione 15 1. Come si è giunti alla formazione universitaria dei maestri in Italia 16
DettagliI.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati
I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE/DISCIPLINARE Anno Scolastico 2017 2018 DOCENTE Giulia Lucibello CLASSE IV SEZ. G DISCIPLINA MATEMATICA ASSE CULTURALE
Dettagli