L USO DEL WEB IN ADOLESCENZA. Mediucation aprile 2016 Teramo-Chieti
|
|
- Angela Ranieri
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L USO DEL WEB IN ADOLESCENZA Mediucation aprile 2016 Teramo-Chieti
2 Test sull uso del web negli adolescenti Ø Analisi utilizzo del Web in adolescenza (uso consapevole/non consapevole) Ø Analisi dei legami tra uso del Web edalcuni indicatori ü Autostima ü Impulsività ü Efficacia filiale ü Funzionamento emotivo-comportamentale
3 Quali risultati con il Test sull uso del web negli adolescenti Ø Utilizzo del Web Ø Differenze tra ragazzi e ragazze nelle dimensioni analizzate Ø Relazioni tra uso consapevole del Web e dimensioni del funzionamento del ragazzo
4 Quali risultati con il Test sull uso del web negli adolescenti Impulsività Autostima Autoefficacia filiale Uso consapevole del Web Dimensioni internalizzanti Dimensioni esternalizzanti
5 Scala Descrizione Numero item Il questionario autosomministrato valuta il grado di influenza di Internet, utilizzato per motivi non lavorativi né scolastici, nella routine quotidiana, nella vita sociale, nella produttività, nel ciclo del sonno e nei sentimenti. Internet Addiction Test Si compone di domande con risposta su scala Likert a 5 punti per indicare la propria frequenza (Young, 1998) del comportamento verso Internet indicato (da Mai a Sempre ). 20 (*) Scala autostima (Rosenberg, 1965) L'attendibilità del questionario sul campione (alpha di Cronbach) è pari a 0,898 Il questionario autosomministrato prevede 10 domande con risposta su scala Likert a 4 punti (da fortemente d accordo a fortemente in disaccordo). 5 item sono affermazioni di carattere positivo e 5 di carattere negativo e l intervistato deve indicare il proprio accordo/disaccordo rispetto a se stesso. L autostima è la valutazione che l individuo fa e mantiene con riferimento a se stesso, esprime un atteggiamento di approvazione ed indica quanto un individuo ritiene di essere capace, degno di successo, significativo. In breve è un giudizio personale del proprio valore (Coopersmith 1967, Rosenberg 1965). 10 Scala autoefficacia filiale (Caprara, Regalia, Scabini, 2001) Barratt Impulsiveness Scale (Barratt, Patton e Stanford, 1995) Youth Self Report (Achenbach, 2001) L'attendibilità del questionario sul campione (alpha di Cronbach) è pari a 0,85 Il questionario prevede l autovalutazione da parte dei ragazzi della propria capacità di intervenire sulla vita familiare, di discutere con i genitori sostenendo e facendo comprendere il proprio punto di vista anche in condizioni difficili, di esprimere i sentimenti positivi e di gestire le emozioni negative, di gestire i conflitti tra i genitori, di influenzare costruttivamente la vita familiare. Sono presentate 10 domande con risposta su scala Likert a 5 punti (da Del tutto capace a Per nulla capace ). L'attendibilità del questionario sul campione (alpha di Cronbach) è pari a 0,813 Il BIS-11 è questionario autosomministrato per valutare l impulsività. Prevede 30 domande con risposta su scala Likert a 4 punti per valutare da parte dei ragazzi la frequenza dei comportamenti indicati rispetto a se stessi (da Mai/Raramente a Quasi sempre/sempre ), per alcuni item il punteggio deve essere invertito. Si compone di 3 sottoscale: la scala dell'impulsività attentiva (tendenza a prendere rapide decisioni e mancanza di concentrazione), la scala dell'impulsività motoria (tendenza ad agire senza pensare), la scala della non pianificazione (mancanza di pianificazione, scarsa valutazione delle conseguenze). L'attendibilità del questionario sul campione (alpha di Cronbach) è pari a 0,74 Lo Youth Self Report (Achenbach e Rescorla 2001) è uno strumento autodescrittivo per ragazzi tra gli 11 e i 18 anni per la valutazione del funzionamento emotivo-adattivo. Consente di rilevare la presenza di eventuali aree problematiche nel versante internalizzante ed esternalizzante. Il questionario è composto da 112 item presentati sotto forma di affermazioni relative a comportamenti e vissuti emozionali, rispetto ai quali il ragazzo deve indicare se esse lo descrivano in modo accurato o meno, se un particolare vissuto gli appartenga o meno, con tre possibilità di risposta (0 = Non vero ; 1 = In parte vero ; 2 = Sempre vero ). Lo Youth Self Report è uno strumento molto utilizzato in ambito clinico e di ricerca e fa parte del più ampio Achenbach System of Empirically Based Assessment (ASEBA). L'attendibilità del questionario sul campione (alpha di Cronbach) è pari a 0,923 Lo Youth Self Report si divide in due principali scale:. dimensioni internalizzanti -centrata su disturbi rivolti all interno del soggetto, connessi ad ansia, paura, vergogna, bassa autostima, tristezza e depressione L'attendibilità di questa scala del questionario sul campione (alpha di Cronbach) è pari a 0,863. dimensioni esternalizzanti - centrata sui comportamenti diretti verso gli altri e l ambiente esterno, caratterizzati da una scarsa conformità alle richieste del contesto sociale, aggressività, distruttività, difficoltà attentive, impulsività, iperattività (**) 112
6 Strumenti Ø Informazioni socio-anagrafiche e di utilizzo del Web (finalità di utilizzo, strumenti utilizzati per connettersi, tempo trascorso online, tipologie di Social Network utilizzati, motivazioni d uso, ecc.) Ø Internet Addiction Test di Young (per la valutazione della consapevolezza nell uso del Web) Ø Valutazione di impatto sui ragazzi di una chat a contenuto aggressivo (emozioni generate, frequenza dell evento) Ø Test dell autostima di Rosenberg Ø Scala dell autoefficacia filiale di Caprara, Regalia, Scabini (per valutare la capacitàpercepita dal ragazzo di poter intervenire sulla vita familiare) Ø Scala di impulsività di Barratt, Patton e Stanford Ø Youth Self Report di Achenbach (per la valutazione del funzionamento emotivo-comportamentale dei ragazzi)
7 Motivi di adesione a Social Network 3,9% 20,5% 20,5% 70,1% mentenere contatti con amici passare il tempo 32,3% condividere informazioni/conoscenze conoscere nuove persone gruppi di studio 53,5% solo ricercare informazioni
8 Tipologia utilizzo Internet 6% 50% 91% 70% 72% musica e filmati Social Network ricerche e informazioni giochi on line contenuti trasgressivi
9
10
11
12 Risultati della ricerca pilota sull uso del web negli adolescenti Ø Utilizzo del Web Ø Conferma della grande diffusione del Web tra gli adolescenti (tutti hanno strumenti per connettersi, collegamenti frequenti e di breve durata Ø Uso Web per intrattenimento, condivisione di informazioni, mantenimento delle relazioni sociali Ø Uso di più Social Network Ø Valutazione della consapevolezza d uso Ø Reazione alla chat a contenuto aggressivo: volontà di contrapporsi, emozioni negative e partecipazione emotiva verso chi è offeso
13 Risultati della ricerca pilota sull uso del web negli adolescenti Ø Differenze tra ragazzi e ragazze Ø Maggior consapevolezza d uso nelle ragazze Ø Valori superiori di rabbia nella lettura della chat aggressiva da parte delle ragazze Ø Valori simili nei due gruppi per autostima, autoefficacia filiale, impulsività (leggermente superiore nei ragazzi quella motoria), problematiche internalizzanti (ansia, paura, tristezza, depressione), leggera tendenza a valori più alti nei ragazzi per le problematiche esternalizzanti (aggressività, impulsività, iperattività, difficoltà attentive)
14 Risultati della ricerca pilota sull uso del web negli adolescenti Ø Relazioni tra uso consapevole del Web e dimensioni del funzionamento del ragazzo Ø Forte correlazione positiva tra uso consapevole della rete e autostima e autoefficacia filiale, soprattutto nelle ragazze Ø Forte correlazione negativa tra uso consapevole della rete e impulsività, soprattutto nelle ragazze Ø Forte correlazione negativa tra uso consapevole della rete e problematiche internalizzanti ed esternalizzanti, soprattutto nelle ragazze
15 Procedura per l uso del test nella propria scuola - studenti anni) Ø Raccolta adesioni volontarie all indagine da parte dei genitori con firma sul modulo di consenso informato Ø Suddivisione dei ragazzi in gruppi in modo che ogni ragazzo abbia a disposizione un proprio PC Ø Presentazione ai ragazzi degli obiettivi dell indagine e delle indicazioni per la compilazione Ø Compilazione da parte dei ragazzi di un questionario accessibile attraverso un link web tempo massimo per ogni gruppo: 60 minuti Ø Restituzione di un report del test da UNINETTUNO entro 30 giorni
DISTURBI CHE SI MANIFESTANO PER L A PRIMA VOLTA DURANTE L INFANZIA E L ADOLESCENZA
DISTURBI CHE SI MANIFESTANO PER L A PRIMA VOLTA DURANTE L INFANZIA E L ADOLESCENZA Ritardo mentale (QI < 70) Disturbi dell apprendimento Disturbi motori Disturbi pervasivi dello sviluppo DDAI Disturbi
DettagliTESTOLOGIA CLINICA IN ETA EVOLUTIVA
TESTOLOGIA CLINICA IN ETA EVOLUTIVA DESCRIZIONE DEL TEST TMA di B.A. Bracken Può esssere utilizzato dai 9 ai 19 anni Il TEST è composto da 6 gruppi di 25 domande tese ad esplorare le 6 aree di interesse,
DettagliAlcune evidenze sul bullismo
Alcune evidenze sul bullismo Spettatori e difensori Entrambi: Bassi livelli di aggressività Buona teoria della mente Buone capacità di regolazione emotiva Adeguata capacità di elaborazione dell informazione
DettagliINDAGINE BENESSERE ORGANIZZATIVO REPORT FINALE -
Agenzia Formazione Orientamento Lavoro di Monza e Brianza INDAGINE BENESSERE ORGANIZZATIVO 2017 - REPORT FINALE - Azienda speciale della Provincia di Monza e della Brianza sede legale: p.zza Diaz n.1,
DettagliLe ricerche attuali evidenziano un aumento rispetto agli anni passati di una serie di disturbi dell età evolutiva riguardanti sia l'area del
Le ricerche attuali evidenziano un aumento rispetto agli anni passati di una serie di disturbi dell età evolutiva riguardanti sia l'area del neurosviluppo, sia problematiche di natura internalizzante ed
DettagliPROGETTO provinciale di rete SPA/SeDICO
CORSO DI FORMAZIONE SOS SOSTEGNO L intervento psicoeducativo per gli alunni con disturbi di comportamento Eliana Mauri Monica Pegoraro 2 Marzo 2017- Montecchio Maggiore CTI Centro Territoriale Integrazione
DettagliPSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta
PSICOLOGIA CLINICA dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta CAREGIVER E CAREGIVER BURDEN IL CAREGIVER il caregiver può essere chiamato a rispondere a bisogni fisici, sociali, emotivi ed economici
DettagliOBIETTIVO: misurare gli effetti degli interventi
OSSERVAZIONE DEGLI EDUCATORI PROGETTO TELEMACO ASSESSMENT OBIETTIVO: misurare gli effetti degli interventi Gruppo Sperimentale (N=10) T1 Interventi T2 T3 Gruppo Controllo (N=6) T1 T2 T3 PROFILI PROFILI
DettagliUniversità LUMSA PSICODIAGNOSTICA DELL'ETA' EVOLUTIVA E DELL'ADULTO (II MODULO)
Università LUMSA PSICODIAGNOSTICA DELL'ETA' EVOLUTIVA E DELL'ADULTO (II MODULO) MASC: (March) questionario self-report per indagare i sintomi ansiosi nei bambini da 8 anni a 19. E composto da 39 domande
DettagliRISULTATI ISTITUTO COMPRENSIVO di PIEDIMULERA (dati raccolti dal 17/2/16 al 14/03/16)
AIDM PAVIA Associazione Italiana Donne Medico Sezione di Pavia Indagine conoscitiva su dipendenza da smartphone e da nuove tecnologie RISULTATI ISTITUTO COMPRENSIVO di PIEDIMULERA (dati raccolti dal 17/2/16
DettagliRoberta Penge IL BAMBINO CON DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO: UNA NUOVA EMERGENZA. Caso clinico L autismo in età scolare
IL BAMBINO CON DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO: UNA NUOVA EMERGENZA Caso clinico L autismo in età scolare g Perché alcuni bambini ricevono una diagnosi di Disturbo dello Spettro dell Autismo solo in età
DettagliTeorie disposizionali e Ambiente. Ancora sulle relazioni tra tratti e ambiente.
Teorie disposizionali e Ambiente Ancora sulle relazioni tra tratti e ambiente. Ancora sui meccanismi nelle teorie disposizionali Basi genetiche e Ambiente Relazione diretta G P Interazione G x E favorisce
DettagliLa valutazione del cambiamento nel parenting. L Alabama Parenting Questionnaire (APQ) per la fascia prescolare
La valutazione del cambiamento nel parenting. L Alabama Parenting Questionnaire (APQ) per la fascia prescolare Loredana Benedetto, Massimo Ingrassia Università degli Studi di Messina Aree raccomandate
Dettagli.POSSIBILI STRATEGIE DI INTERVENTO
.POSSIBILI STRATEGIE DI INTERVENTO Roma, 31-03-2016 Dott.ssa Rosa Pappalardo Psicologa e Psicoterapeuta TSMREE RM 1 ADHD e difficoltà di autoregolazione Il livello di motivazione, la fiducia nell impegno
DettagliL ATTACCAMENTO COME PROSPETTIVA PER LA COMPRENSIONE DELL ADHD
L ATTACCAMENTO COME PROSPETTIVA PER LA COMPRENSIONE DELL ADHD Francesca Manaresi Antonella Marianecci ASTREA-Centro Clinico De Sanctis ARPAS (Associazione per la Ricerca in Psicologia dell Attaccamento
DettagliTerapie psico-sociali nel Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (DDAI)
Terapie psico-sociali nel Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (DDAI) Cesare Cornoldi (Università di Padova) Gian Marco Marzocchi (Sissa La Nostra Famiglia) Sintomi primari e problemi associati
DettagliCHILD TRAINING : VALUTAZIONE PRE POST IN ETA SCOLARE E PRESCOLARE
AUDIT CHILD TRAINING Milano, 21 GIUGNO 2017 CHILD TRAINING : VALUTAZIONE PRE POST IN ETA SCOLARE E PRESCOLARE Dr.ssa Susanna Acquistapace Dr.ssa Alice Bruscaini CENTRO ADHD NPIA ASST LECCO Casistica al
DettagliDisturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa Nicoletta Businaro
Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa
DettagliSCALA: INSIEME COERENTE DI ELEMENTI CONSIDERATI INDICATORI DI UN CONCETTO PIÙ GENERALE, LA COSIDETTA VARIABILE LATENTE
SCALA: INSIEME COERENTE DI ELEMENTI CONSIDERATI INDICATORI DI UN CONCETTO PIÙ GENERALE, LA COSIDETTA VARIABILE LATENTE CIASCUN ELEMENTO DI CUI E COSTITUITA LA SCALA È DEFINITO ITEM (AFFERMAZIONE, DOMANDA)
DettagliIl progetto sperimentale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE Facoltà di Scienze della Formazione Validazione italiana della Scala dell intensità dei sostegni (SIS) Il progetto sperimentale Lucio Cottini Le Supports Intensity Scale
DettagliRICERCA RI METTIAMOCI LA FACCIA UN INDAGINE SUL BULLISMO NEGLI ISTITUTI SCOLASTICI DI PADOVA E PROVINCIA
RICERCA RI METTIAMOCI LA FACCIA UN INDAGINE SUL BULLISMO NEGLI ISTITUTI SCOLASTICI DI PADOVA E PROVINCIA QUESTIONARIO 53 ITEM TOTALI Punteggio risposte su scala LIKERT 8 variabili Questionario proposto
DettagliAnxiety Sensitivity Index (ASI) Reiss et al., 1986; Peterson e Reiss 1993
Anxiety Sensitivity Index (ASI) Reiss et al., 1986; Peterson e Reiss 1993 Nel 1985 Reiss e collaboratori reinterpretarono la paura della paura come dovuta ad una sensibilità specifica all ansia. Valuta
DettagliTMA- Test Multidimensionale Autostima ACESS- Analisi degli indicatori cognitivo-emozionali per il successo scolastico
TEST DI RILEVAZIONE DELL'AUTOSTIMA IN ADOLESCENZA TMA- Test Multidimensionale Autostima ACESS- Analisi degli indicatori cognitivo-emozionali per il successo scolastico DEFINIZIONE DI AUTOSTIMA Schema cognitivo
DettagliSINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA
SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA CARATTERISTICHE SPECIFICHE ESORDIO PRECOCE DECORSO CONTINUO E PERSISTENTE ELEVATO RAPPORTO M/F INFLUENZE GENETICHE
DettagliLe capacità attentive possono essere modificate? L opinione degli insegnanti
Università degli Studi di Firenze Facoltà di Psicologia Le capacità attentive possono essere modificate? L opinione degli insegnanti Lucia Bigozzi*, Sara Pezzica**, Francesca Bartolozzi * Università degli
DettagliIndagine conoscitiva sul livello di. BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016
Indagine conoscitiva sul livello di BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016 a cura dello Staff Sistema Qualità e del Servizio Studi della CCIAA di Verona Indice Introduzione.
DettagliDott.ssa Alessandra Frigerio responsabile progetto ricerca Dott.ssa Paola Colombo Dott.ssa Federica Sangiorgio
COMPETENZE, PUNTI DI FORZA E PROBLEMI DEGLI ANZIANI. Presentazione degli esiti della ricerca condotta dall Istituto Scientifico Eugenio Medea a Lecco, Barzago, Cremella, Bosisio Parini e Galbiate Dott.ssa
DettagliIl benessere psicologico in adolescenza
Il benessere psicologico in adolescenza Gruppo Be teen Unità di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica, Università degli Studi di Brescia Department of Public Health, Karolinska Institutet Che sentimento
DettagliUn Indagine sul Benessere Organizzativo in un Istituto di Credito
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Dipartimento di Psicologia Generale Promozione del benessere organizzativo e sviluppo di azioni di contrasto dei rischi psicosociali Verona, 11 giugno 2008 Un Indagine
DettagliConsapevolmente connessi
Consapevolmente connessi Genitori, figli e mondo digitale Dott.ssa Katya Iannucci per Istituto Formazione Franchi iannuccikatya@gmail.com La Famiglia digitale Quanto le nuove tecnologie hanno cambiato
DettagliLA RELAZIONE FRA SEXTING, AUTOSTIMA E ATTACCAMENTO IN UN CAMPIONE DI STUDENTESSE ADOLESCENTI
LA RELAZIONE FRA SEXTING, AUTOSTIMA E ATTACCAMENTO IN UN CAMPIONE DI STUDENTESSE ADOLESCENTI Verrastro, V.¹, Petruccelli, I. ², Diotiaiuti, P.¹, Gherardini, A. ¹, Saladino, V.³, Fontanesi, L. ³ ¹Università
DettagliUNA PROSPETTIVA SOCIO-COGNITIVA Apprendimento,pensiero e ragionamento
UNA PROSPETTIVA SOCIO-COGNITIVA Apprendimento,pensiero e ragionamento NELLA PREVENZIONE DEL CYBERBULLISMO a cura di Lucia Bocchetti 1 SCUOLA: CONTESTO IDEALE PER PREVENIRE IL FENOMENO Contesto che include
DettagliPienamente d accordo. Per niente d accordo NON RISPONDE. Poco d accordo. D accordo
AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO MONITORAGGIO DOCENTI Nell ambito dell autoanalisi d istituto è stato svolto un monitoraggio per valutare il grado di soddisfazione del personale docente del nostro Istituto per
DettagliSTRESS LAVORO-CORRELATO
SEMINARIO ANTE 2011 XIX Corso Nazionale di Aggiornamento Tecnici di Emodialisi STRESS LAVORO-CORRELATO C.P.S.I. C. MORI - C.P.S.I. D. TROVATO - Assistente Tecnico Coordinatore Dialisi E. CAMPORINI - Dott.ssa
DettagliFormazione a Distanza E-learning Corso online. Intelligenza Emotiva
Università Popolare del Sociale DESCRIZIONE Formazione a Distanza E-learning Corso online Intelligenza Emotiva L attuale generazione presenta un maggior numero di problemi emozionali rispetto alle generazioni
DettagliQUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).
QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire
DettagliInformazioni per i genitori. L eczema viene trattato con creme al cortisone (TCS).
Informazioni per i genitori L eczema viene trattato con creme al cortisone (TCS). Molte persone si mostrano però riluttanti ad usare queste creme a causa dei loro supposti effetti secondari. È stato creato
DettagliDISTURBI SPECIFICI DELL ADOLESCENZA! IL PESO DELLE DIFFICOLTA IN ETA EVOLUTIVA 2014/2015
DISTURBI SPECIFICI DELL ADOLESCENZA! IL PESO DELLE DIFFICOLTA IN ETA EVOLUTIVA 2014/2015 DSA E BES SONO DIFFICOLTÀ INDIVIDUALI CHE SI MANIFESTANO NELL AMBIENTE SCUOLA DIMENSIONE PERSONALE + SOCIALE IN
DettagliElvira Cicognani Dipartimento di Psicologia, Università di Bologna. Debora Vecchiettini Psicologa scolastica e di comunità
Elvira Cicognani Dipartimento di Psicologia, Università di Bologna Debora Vecchiettini Psicologa scolastica e di comunità La riforma 13.7.2015 n. 107 «La buona scuola» Enfasi sulla promozione delle competenze
DettagliProtezione dei minori con autismo dalla violenza e dall abuso e Prevenzione della violenza commessa da minori con autismo
Protezione dei minori con autismo dalla violenza e dall abuso e Prevenzione della violenza commessa da minori con autismo Alcune caratteristiche delle persone autistiche L autismo non è un problema di
DettagliStare insieme a tavola: unione e condivisione. Gli aspetti psicologici della celiachia
Stare insieme a tavola: unione e condivisione. Gli aspetti psicologici della celiachia 13 Maggio 2017 - Ferrara Dott.ssa Michela Rizzardi Psicologa AIC ER 1 LA CELIACHIA E una intolleranza permanente al
DettagliNutrizione Le soluzioni DS Dietosystem. Screening qualità della vita. psicometria
Nutrizione Le soluzioni DS Dietosystem Screening qualità della vita psicometria L approccio globale Il test di psicometria giunge a complemento della produzione Dietosystem nell Area Nutrizionale. Esso
DettagliDott. Calogero Lo Destro Dott.ssa Corinna Gasparini
Dott. Calogero Lo Destro Dott.ssa Corinna Gasparini Istituto Medicina e Scienza dello Sport Coni Roma Sapienza Università di Roma Terni, 21 Novembre 2015 1 Di cosa parleremo oggi Il Disagio Giovanile Cos
DettagliQualità del rapporto interpersonale
Qualità del rapporto interpersonale DOP umorale: oppositività, distanziamento per suscettibilità, irritabilità alternata a facilità di contatto, affabilità, talvolta esibizionismo teatralità. DOP comportamentale:
DettagliIndagine conoscitiva sul livello di Benessere Organizzativo della Camera di Commercio di Verona
Indagine conoscitiva sul livello di Benessere Organizzativo della Camera di Commercio di Verona Edizione 2015 A cura dello Staff Sistema Qualità e del Servizio Studi e Ricerca della CCIAA di Verona Indice
DettagliDSA e ricadute emotive-motivazionali. Elena Bortolotti
DSA e ricadute emotive-motivazionali Elena Bortolotti Alta percentuale di bambini (stima dell 80%) con difficoltà di apprendimento presenta anche disturbi emotivi e/o sociali Insuccesso scolastico spesso
DettagliReggio Emilia settembre 2009
Reggio Emilia 24-25-26 settembre 2009 L istituzione della SOS Dipartimentale di Psicologia Oncologica per la promozione della salute psicoemotiva di pazienti e operatori sanitari Responsabile SOSD Psicologia
DettagliCome sono percepite le scuole da studenti, genitori e insegnanti?
Verso il Sistema Nazionale di Valutazione: indicazioni dal progetto VALES Come sono percepite le scuole da studenti, genitori e insegnanti? 25 Giugno 2014 Radisson Blu Hotel Via Filippo Turati 171, Roma
DettagliLE PROFESSIONI DEL TEATRO D OPERA
LE PROFESSIONI DEL TEATRO D OPERA IMPARARE E PROGETTARSI FACENDO. L ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E L ORIENTAMENTO: MODELLI, ESPERIENZE, PROSPETTIVE Simona Avondo Strumenti
DettagliLeadership & Management nella PA
Leadership & Management nella PA Sede Fondazione Alma Mater Aula M 2 Piano - Palazzina B Via Belmeloro, 14 12 Aprile Ore 9.30 / 16.30 LA LEADERSHIP EFFICACE - Stili relazionali e metodologie di approccio
DettagliLE NEW ADDICTIONS O NUOVE DIPENDENZE
LE NEW ADDICTIONS O NUOVE DIPENDENZE NUOVE DIPENDENZE O NEW ADDICTIONS Le nuove dipendenze o new addictions comprendono tutte quelle nuove forme di dipendenza in cui non è implicato l uso di alcuna sostanza
DettagliReport sondaggio d opinione GrowerZ
Report sondaggio d opinione GrowerZ Alan Mattiassi, Ph.D. Indice 1. Disegno survey 2. Analisi risultati 2.1 Profilo del campione 2.2 Analisi opinioni ambito legalità 2.3 Analisi opinioni rapporto cannabis/criminalità
DettagliLa valutazione degli aspetti psicopatologici nella disabilità: l esperienza pluriennale con la VAP-H
La valutazione degli aspetti psicopatologici nella disabilità: l esperienza pluriennale con la VAP-H DOTT. ALDO LEVRERO Psicologo Psicoterapeuta DOTT. MAURIZIO PILONE Psicologo Psicoterapeuta Anffas Genova
DettagliP.D.P. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Bisogni Educativi Speciali (BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. n. 8 del 6/03/2013)
P.D.P. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Bisogni Educativi Speciali (BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. n. 8 del 6/03/2013) Anno scolastico: Alunna: Classe: 1. Dati generali Nome e Cognome: Data di nascita: Classe:
DettagliCHILD ABUSE. Tutte le forme di abuso fisico e/o psicoemozionale,
CHILD ABUSE Tutte le forme di abuso fisico e/o psicoemozionale, di abuso sessuale, di trascuratezza o di trattamento negligente, di sfruttamento commerciale o assenza di azioni e cure con conseguente danno
DettagliCOPING = Processo mediante il quale una persona cerca di far fronte alle richieste stressanti
Stress, strategie di affrontamento e caratteristiche di personalità in pronto soccorso STRESS e COPING STRESS = insieme di reazioni adattive di natura sia fisiologica sia psicologica attivate da una evento
DettagliINDAGINE STATISTICA L ATTITUDINE AL GIOCO NON SPORTIVO NELL ADOLESCENZA
L Università degli studi di Bari Aldo Moro dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici e l Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia in collaborazione con l I.I.S.S Gorjux-Tridente di Bari
DettagliProtocollo per l inclusione degli studenti in situazione di svantaggio
Protocollo per l inclusione degli studenti in situazione di svantaggio «Ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare dei Bisogni Educativi Speciali per motivi fisici, biologici,
DettagliI COMPORTAMENTI DEVIANTI E I DISTURBI DELLA CONDOTTA IN ETA EVOLUTIVA
I COMPORTAMENTI DEVIANTI E I DISTURBI DELLA CONDOTTA IN ETA EVOLUTIVA 2 Aggressione a persone o animali Distruzione di propietà Frode o furto Gravi violazioni di regole Specificazioni Esordio nell infanzia
DettagliL ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro
L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA Mario Di Pietro Sebbene non esista una cura per l ADHD l esistono tecniche comportamentali che possono essere di grande beneficio per il bambino e migliorare notevolmente
DettagliLa relazione fra funzioni esecutive, problemi comportamentali e prerequisiti scolastici nell ultimo anno della scuola dell infanzia.
La relazione fra funzioni esecutive, problemi comportamentali e prerequisiti scolastici nell ultimo anno della scuola dell infanzia. Paola Viterbori, M. Carmen Usai, Laura Traverso Sezione di Psicologia
DettagliLe famiglie difficili
La famiglia Muta/Congelata SILENZIO come modalità di protezione reciproca I familiari chiedono ai curanti di non comunicare informazioni sulla malattia al malato e il malato tace per non pesare sui familiari
DettagliCOME SI E SVOLTA LA RICERCA
STRATEGIE DEL COPING E IMMAGINE DI SE (Versione conferenza). (Pigaiani Y., (ARSDA) Bragantini P., (ARSDA), Boselli S., Bellagamba M., Briggi A., Cremon G., Dal Corso L., De Carlo A.) La nostra ricerca
DettagliRuolo dello psicologo in cardiologia
Advances in Cardiac Arrhythmias and Great Innovations in Cardiology - XXVII Giornate Cardiologiche Torinesi Ruolo dello psicologo in cardiologia Dott.ssa Stefania Molinaro Psicologa e psicoterapeuta Torino
Dettaglicaratteristiche dell ADHD: i sintomi cardine e le compromissioni nella vita quotidiana ADHD e comorbilità disturbo relazionale comportamentale senza
caratteristiche dell ADHD: i sintomi cardine e le compromissioni nella vita quotidiana ADHD e comorbilità disturbo relazionale comportamentale senza certificazione sanitaria strategie scolastiche e interventi
DettagliCorso di formazione multidisciplinare per professionisti dell accoglienza eterofamiliare
Corso di formazione multidisciplinare per professionisti dell accoglienza eterofamiliare Città metropolitana di Milano, Sala Caccia, Viale Piceno, 60 Milano Introduzione e panoramica del corso Introduzione
DettagliCHILD TRAINING: esperienze in età scolare e prescolare
Percorsi diagnostico-terapeutici condivisi per l'adhd Milano, 9-10 novembre 2015 CHILD TRAINING: esperienze in età scolare e prescolare Azienda Ospedaliera SPEDALI CIVILI BRESCIA Gruppo ADHD Lecco (Dr.
DettagliPosizioni esistenziali e GLI STILI DI COMUNICAZIONE AGGRESSIVO ASSERTIVO PASSIVO
Posizioni esistenziali e GLI STILI DI COMUNICAZIONE AGGRESSIVO ASSERTIVO PASSIVO Ritiene di essere sempre nel giusto Addossa agli altri la responsabilità dei propri errori Vuole averla vinta a tutti i
DettagliSTRESS E CONDIZIONI LAVORATIVE NELL ASSISTENZA FAMILIARE: un indagine sui lavoratori immigrati nel territorio romano
Catania 20 aprile 2018 Marta Petyx INAIL DiMEILA STRESS E CONDIZIONI LAVORATIVE NELL ASSISTENZA FAMILIARE: un indagine sui lavoratori immigrati nel territorio romano L apporto dei collaboratori domestici
DettagliLinee guida per la redazione del breve report sull analisi monovariata e bivariata dei dati
Linee guida per la redazione del breve report sull analisi monovariata e bivariata dei dati Lo studente dovrà presentare l analisi dei dati con riferimento: al campione e a due domande a scelta. L'analisi
DettagliAzienda Ospedaliera Brotzu Comune di Cagliari Istituto Duca degli Abruzzi. Un estate a scuola:
Azienda Ospedaliera Brotzu Comune di Cagliari Istituto Duca degli Abruzzi Un estate a scuola: Progetto per lo sviluppo di abilità socio emotive e pre lavorative in un gruppo di adolescenti con Disturbo
DettagliIndice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59
Prefazione alla terza edizione italiana Autore Guida alla lettura xiii xvii xix Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo infantile - ieri e oggi 4 1.1.1 Prospettive
DettagliA scuola cosa si fa? Cinzia Scheriani Dirigente scolastico- Trieste
CONVEGNO A.I.D.A.I (Associazione Italiana Disturbo dell Attenzione/Iperattività) Pescara, 16-17 settembre 2011 A scuola cosa si fa? Cinzia Scheriani Dirigente scolastico- Trieste ADHD in età prescolare
DettagliINFLUENZE DEL TEMPERAMENTO E DELL ADHD SUL BULLISMO SCOLASTICO ED IL RIFIUTO DEI PARI.
AIDAI - AIRIPA VI CONGRESSO NAZIONALE sul Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività Assisi, 10-12 Maggio 2007 INFLUENZE DEL TEMPERAMENTO E DELL ADHD SUL BULLISMO SCOLASTICO ED IL RIFIUTO DEI PARI.
DettagliL ADOLESCENZA NELL ERA DIGITALE. A cura di Nicole Miriam Scala Psicologa e psicoterapeuta
L ADOLESCENZA NELL ERA DIGITALE A cura di Nicole Miriam Scala Psicologa e psicoterapeuta www.nonhopaura.org Indice Bullismo Nuove dipendenze, alcuni esempi ü Dipendenze da internet ü Dipendenze da gioco
DettagliIndice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede
Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo
DettagliQuali pazienti potrebbero essere ad alto rischio di non aderenza dopo il trapianto?
Quali pazienti potrebbero essere ad alto rischio di non aderenza dopo il trapianto? Assessment psicosociale! Identificare pazienti che necessitano supporto psico-sociale sociale PRIMA del trapianto! Identificare
DettagliTecnologie, Cyberbullismo e altro LE RADICI. USR PER IL Piemonte. Paola Damiani. Ufficio VI-Dirigente Dott. S. Suraniti.
Tecnologie, Cyberbullismo e altro LE RADICI USR PER IL Piemonte Ufficio VI-Dirigente Dott. S. Suraniti Paola Damiani paola.damiani@usrpiemonte.it INTELLIGENZA «A MISURA DELLA RETE» NECESSITA DI «NUOVE»
DettagliAssessment del parenting in famiglie con bambini iperattivi e disattenti
Assessment del parenting in famiglie con bambini iperattivi e disattenti L. Benedetto A. Gagliano M. Ingrassia S. La Foresta Università degli Studi di Messina Kaminski (2004): madri di bambini con ADHD+CP
DettagliI disturbi dello Spettro Autistico: definizione
I disturbi dello Spettro Autistico: definizione Sono disturbi del neurosviluppo caratterizzati da deficit persistente nella comunicazione sociale e nell interazione sociale e da pattern di comportamenti,
DettagliRISULTATI ISTITUTO COMPRENSIVO A. BAGNOLINI di VILLADOSSOLA (dati raccolti dal 16/12/15 al 22/12/15)
AIDM PAVIA Associazione Italiana Donne Medico Sezione di Pavia Indagine conoscitiva su dipendenza da smartphone e da nuove tecnologie RISULTATI ISTITUTO COMPRENSIVO A. BAGNOLINI di VILLADOSSOLA (dati raccolti
DettagliCHILD TRAINING - ESPERIENZA ASST OVEST MILANESE - PROGETTO REGIONALE ADHD. Referenti Dott.ssa E.Ricotta Dott.ssa G.Vasile. Responsabile Dott. A.
CHILD TRAINING PROGETTO REGIONALE ADHD - ESPERIENZA ASST OVEST MILANESE - Responsabile Dott. A. Deriu Referenti Dott.ssa E.Ricotta Dott.ssa G.Vasile 15 gruppi di child training effettuati dal 2013 ad oggi
DettagliADHD ossia Attention deficit Hiperactivity Disorder
DDAI OSSIA Disturbo di deficit di attenzione ed iperattivita ADHD ossia Attention deficit Hiperactivity Disorder DANIELA CHECCHETTO PAOLA VILLA Premessa L ADHD Ha una causa neurobiologica Si caratterizza
DettagliIndagine sui livelli di stress e benessere dei dirigenti scolastici
Indagine sui livelli di stress e benessere dei dirigenti scolastici REPORT a cura di CATERINA FIORILLI, LIBERA UNIVERSITA MARIA SS. ASSUNTA ILARIA BUONOMO, LIBERA UNIVERSITA MARIA SS. ASSUNTA Genere e
DettagliI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO E I COMPORTAMENTI A RISCHIO NELL ETA EVOLUTIVA
Fondazione Besso di Roma I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO E I COMPORTAMENTI A RISCHIO NELL ETA EVOLUTIVA Disturbi del Comportamento e loro evoluzione nell età evolutiva: ADHD, Disturbo Oppositivo Provocatorio
DettagliObesità: premesse teoriche. Follow-up in pazienti obesi: uno studio sugli antecedenti psicologici dell esito dell intervento di chirurgia bariatrica.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE Dipartimento di Scienze della Vita Follow-up in pazienti obesi: uno studio sugli antecedenti psicologici dell esito dell intervento di chirurgia bariatrica. Obesità: premesse
DettagliPERCORSO PARTECIPATIVO A.U.R.I.S. ABBIAMO UNA RISORSA INSIEME VERSO UNA BIBLIOTECA ALL ASCOLTO DEI CITTADINI
PERCORSO PARTECIPATIVO A.U.R.I.S. ABBIAMO UNA RISORSA INSIEME VERSO UNA BIBLIOTECA ALL ASCOLTO DEI CITTADINI - APPROFONDIMENTI - Relazione sui risultati dell indagine di customer satisfaction volta a rilevare
Dettagliuna prospettiva clinica
Vicenza, 24 maggio 2013 FAMIGLIA E SCUOLA DI FRONTE AL BAMBINO CON DISTURBO ESTERNALIZZANTE una prospettiva clinica dr.ssa Silvia Maria Radaelli psicologo psicoterapeuta UOC NPIA ULSS 4 Alto Vicentino
DettagliChi siamo? IRCCS Eugenio Medea, Associazione La Nostra Famiglia
L utilizzo dei Media digitali in un campione di bambini ed adolescenti italiani, tra i 6 e i 18 anni, e la sua associazione con i problemi emotivocomportamentali Dott.ssa Alessandra Frigerio responsabile
DettagliCuriosa Ribelle Diversa Ansiogena Impegnativa Critica Spensierata.. CAMBIAMENTO Cambiamento corporeo (gioia e paura di crescere) CAMBIAMENTO Bisogno di essere riconosciuti: amicizia (bisogno di confidenza),
DettagliLivello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico
Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico Sintesi dei risultati dell indagine 2013 svolta sul personale della Camera di
DettagliFormat sportivo educativo
Format sportivo educativo Cos è il progetto Allena-mente il progetto ha come scopo la riflessione su tematiche che lo sport porta con se, ma che forse non hanno la giusta visibilità. Motivare nel modo
DettagliEsercitazione n. 9 di Metodologia della Ricerca Psicologica
Esercitazione n. 9 di Metodologia della Ricerca Psicologica Quesito 1: Un ricercatore intende studiare gli effetti a lungo termine della psicoterapia in pazienti con disturbi conseguenti a eventi traumatici.
DettagliIndividuazione precoce: Mio figlio/ il mio alunno è affetto da ADHD?
Individuazione precoce: Mio figlio/ il mio alunno è affetto da ADHD? Tutti i bambini a volte possono essere troppo vivaci, la loro capacità attentiva può essere particolarmente limitata, e possono agire
DettagliIl Servizio di Tutorato della Facoltà di Scienze della Formazione di Perugia. Una prima ricerca di facoltà.
Il Servizio di Tutorato della Facoltà di Scienze della Formazione di Perugia. Una prima ricerca di facoltà. C. Mazzeschi, S. Federici, S. Bonucci, C. Burini, L. Laghezza Università di Perugia claudia.mazzeschi@unipg.it
DettagliGiuliano Vettorato Università Pontificia Salesiana Roma, 27 maggio 2014
Giuliano Vettorato Università Pontificia Salesiana Roma, 27 maggio 2014 Numero di adolescenti con un punteggio clinico (T>70) alle scale sintomatologiche Ad osservare le principali forme di disagio emerse
DettagliL ANSIA PER LA MATEMATICA
VIII Convegno Nazionale di Didattica della Fisica e della Matematica DI.FI.MA 2017 QUANDO LE EMOZIONI MINACCIANO LA PERFORMANCE: COMPRENDERE E CONTRASTARE L ANSIA PER LA MATEMATICA Dott.ssa Isabella Boasso
DettagliAdolescenti e comunicazione online: la costruzione della ricerca. Adolescenti online
Alice Ponzoni Dottore di ricerca in Scienze della cooperazione internazionale presenta Adolescenti e comunicazione online: la costruzione della ricerca Università degli Studi di Bergamo - 5 dicembre 2014
DettagliCOSA SONO LE COMPETENZE TRASVERSALI
COSA SONO LE COMPETENZE TRASVERSALI 1 La Competenza Definizione di competenza La competenza è la qualità professionale di un individuo in termini di conoscenze, capacità e abilità, doti professionali e
Dettagli