SCHEDA DI RILEVAZIONE DELLO SVILUPPO PROFESSIONALE DEL TIROCINANTE A.A.2015/2016
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- Carlo Brunetti
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1 Gent.mi docenti, SCHEDA DI RILEVAZIONE DELLO SVILUPPO PROFESSIONALE DEL TIROCINANTE A.A.2015/2016 consegnare al tutor dei tirocinanti vi ringraziamo vivamente per il lavoro effettuato e vi invitiamo a concludere il percorso di accompagnamento dei nostri studenti con la compilazione della scheda di osservazione, che voi stessi avete contribuito a costruire, organizzare e ridefinire durante gli incontri tenuti all Università. La scheda contiene molteplici aspetti riferiti alle competenze che caratterizzano il percorso formativo e vi invitiamo a segnalare ciò che avete potuto osservare nei comportamenti, nelle produzioni, nelle modalità operative messe in atto dai tirocinanti durante la permanenza nelle vostre scuole. Le voci non contrassegnate non saranno considerate come informazioni negative per la valutazione dello studente, ma l insieme delle vostre selezioni ci aiuterà a capire che cosa il tirocinante ha reso visibile rispetto alla propria maturazione verso la professionalità docente. Per facilitare la compilazione abbiamo creato due modalità di segnalazione: la selezione delle voci e la compilazione dei campi liberi di testo per le vostre osservazioni, qualora riteniate importante segnalarci aspetti che non emergono nella scheda. Cognome e nome del tirocinante:.. Anno di corso : II - III - IV - V Tirocinio: II ANNO - III ANNO - IV ANNO - V ANNO Modalità: Presenza - Distanza Cognome, nome, e numero telefonico del tutor universitario del tirocinio (Supervisore ):..... Istituto/ Circolo accogliente (denominazione e indirizzo): Scuola dell infanzia Scuola primaria Tutor dei tirocinanti (Ins. accogliente): La presente scheda, debitamente firmata e timbrata, va consegnata a mano in busta chiusa o spedita al termine di ogni semestre al seguente indirizzo: Università degli Studi di Macerata Dipartimento di Scienze della formazione - Corso di laurea in Scienze della formazione primaria UFFICIO DEL TIROCINIO, Polo didattico L. Bertelli, Contrada Vallebona, MACERATA
2 LO SVILUPPO PROFESSIONALE DEL TIROCINANTE (Anno di corso: IV) Competenza 1. Progettare e animare situazioni di apprendimento GENERALE utilizza conoscenze teoriche per progettare (esplicita le teorie di riferimento in rapporto alle modalità di progettazione) utilizza conoscenze teoriche per interpretare ciò che osserva (individua ed esplicita teorie pedagogiche e didattiche di riferimento) Progettare Conoscere la disciplina ed individuare i concetti chiave/contenuti da insegnare dimostra una conoscenza essenziale dei campi di esperienza, delle discipline approfondisce gli argomenti con uno studio personale prima di proporli agli alunni utilizza un linguaggio scientifico adeguato alla disciplina Tradurre in obiettivi di apprendimento definisce gli obiettivi e i traguardi di apprendimento su cui si fonda la lezione/il percorso didattico distingue il significato tra traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento Costruire e pianificare i dispositivi e le sequenze didattiche si informa dal docente sulle attività svolte in precedenza e sulla situazione didatticocomportamentale dei singoli alunni integra materiali/mediatori proposti dal tutor con materiali/mediatori autonomamente progettati progetta autonomamente e gestisce una sequenza coerente di proposte didattiche valuta il rapporto tra attività da proporre e il tempo a disposizione individua ed esplicita teorie pedagogiche e didattiche di riferimento funzionali per la situazione (connessione tra teoria e pratica) presenta attività innovative rispetto alle pratiche consuete presenti nella scuola in fase di progettazione con il tutor mostra l attenzione necessaria alla personalizzazione Animare Lavorare partendo dalle conoscenze degli alunni utilizza strategie adeguate a far emergere il vissuto degli alunni e le loro conoscenze utilizza le conoscenze rilevate negli alunni per introdurre nuovi argomenti favorisce la comprensione proponendo diversi esempi vicini alle esperienze degli alunni Coinvolgere gli alunni nelle attività e nei processi di ricerca e di conoscenza comunica chiaramente agli alunni quali sono gli obiettivi del lavoro utilizza strategie adeguate a mantenere alto il livello di interesse degli alunni propone temi che favoriscono negli alunni la comprensione di problematiche relative all attualità propone contenuti che si agganciano all esperienza dell alunno e favoriscono la riflessione sulla stessa Suscitare il desiderio di apprendere, esplicitare il rapporto con la conoscenza, il senso del lavoro scolastico propone attività che suscitano curiosità e senso critico negli alunni attiva negli alunni l interesse ad apprendere supporta gli alunni nella ricerca autonoma di informazioni a partire dalle competenze esistenti coinvolge gli alunni nelle decisioni relative alle modalità di lavoro favorendo responsabilità e autonomia presenta situazioni problematiche per impegnare gli alunni nell analisi e nella risoluzione Alimentare un buon clima relazionale in classe comunica in modo adeguato alla classe è in grado di gestire il gruppo con l autorevolezza necessaria conduce una conversazione valorizzando gli interventi degli alunni valorizza il lavoro degli alunni è capace di non cedere alle provocazioni e di mantenere un comportamento equilibrato
3 Gestire l insegnamento in classe con diverse modalità organizzative gestisce situazioni di apprendimento in gruppo tra gli alunni gestisce lezioni frontali, dialogate mantenendo l attenzione degli alunni sviluppa la cooperazione fra gli alunni e certe forme semplici di mutuo insegnamento. Regola con flessibilità l azione di insegnamento gestisce il tempo a disposizione mostra flessibilità nel modificare la programmazione didattica stabilita per la lezione qualora emergano segnali dalla classe che inducono la necessità del cambiamento Partecipare interviene spontaneamente e in modo pertinente all attività della classe rileva ed esplicita elementi significativi nelle situazioni di apprendimento gestite dal tutor si confronta con il tutor per comprendere le pratiche di progettazione e di insegnamento osservate partecipa attivamente ad interventi individualizzati Competenza 2. Gestire la progressione dell apprendimento GENERALE si confronta con il tutor per comprendere i documenti e le pratiche della scuola che affrontano lo sviluppo del curricolo Conoscere (Acquisire una visione pone domande relative allo sviluppo delle competenze disciplinari e trasversali all interno del curricolo verticale longitudinale degli obiettivi dell insegnamento primario) Progettare (Progettare e gestire delle progetta e/o presenta i contenuti secondo una logica ricorsiva di incremento ed evoluzione delle conoscenze e delle abilità situazioni didattiche progetta attività con complessità crescente adeguate ai livelli e alle possibilità degli studenti) Personalizzare Favorire la personalizzazione e l inclusione incoraggia ad usare diverse strategie per amplificare le capacità di apprendimento fornisce strumenti e supporti per lo sviluppo delle potenzialità degli alunni è in grado di riconoscere gli indizi che possono far presagire problematiche (BES) prevede degli interventi di potenziamento per gli alunni in difficoltà Competenza 3. Osservare e valutare gli alunni nelle situazioni di apprendimento, secondo un approccio formativo. Osservare e condivide con il tutor i dati raccolti, le osservazioni, per costruire una valutazione comprendere pone domande circa i problemi di apprendimento (Stabilire dei bilanci si confronta con il tutor per comprendere lo sviluppo di apprendimento degli periodici di competenza e alunni. prendere delle decisioni per riflette su quali siano le metodologie e le strategie di apprendimento migliori per il miglioramento) gli alunni Valutare progetta e realizza strumenti e dispositivi per promuovere l autovalutazione degli alunni secondo modalità diverse (conversazione guidata, scheda di autovalutazione dell alunno, rubriche, diario di bordo dello studente ) predispone un processo e strumenti per giungere alla formulazione di un profilo o di una valutazione
4 Competenza 4. Lavorare in gruppo Confrontare e costruisce un progetto educativo (e relative pratiche) in accordo con il tutor analizzare insieme rivede le proprie posizioni accogliendo suggerimenti di altri delle situazioni partecipa a processi di analisi delle metodologie negoziate tra gli insegnanti e utilizzate complesse, delle in classe pratiche e dei analizza con i colleghi i problemi che emergono nella gestione della classe problemi evidenzia problemi e li discute con altri insegnanti professionali propone integrazioni alla progettazione stabilita o arricchisce in maniera originale un progetto didattico si confronta con altri insegnanti per progettare Competenza 5. Partecipare alla gestione della scuola Progettare(Elaborare, analizza con accuratezza il PTOF e ne individua caratteristiche negoziare un progetto di istituto) Gestire (Coordinare, animare una scuola con tutti i partner (parascolastici, di quartiere, associazioni di genitori, insegnamenti di lingua e cultura d origine). Partecipare si informa sulle risorse disponibili nella scuola e nel territorio ricerca informazioni che riguardano enti con cui collaborare nel territorio porta a termine un compito nell ambito di un progetto conosce i vari enti esterni che si possono contattare in caso di bisogno: équipe socio-psico-pedagogica ed altri esperti da consultare per analizzare, confrontare e risolvere situazioni complesse condivide con i colleghi le risorse acquisite/sviluppate durante i momenti formativi partecipa ai vari impegni istituzionali e ne comprende la funzione Competenza 6. Informare e coinvolgere i genitori Informare e coinvolgere comprende i bisogni e le problematiche poste dai genitori progetta con il tutor situazioni utili al coinvolgimento dei genitori per costruire e comunicare gli obiettivi educativi si rivolge ai genitori con un linguaggio chiaro per fornire informazioni e spiegazioni progetta attività in collaborazione con i genitori affinché gli obiettivi, in termini di competenze, siano raggiunti più facilmente da parte di ogni alunno Competenza 7. Servirsi delle nuove tecnologie (qualora siano presenti) Utilizzare dimostra di saper gestire con facilità i dispositivi tecnologici più frequentemente presenti nella scuola (LIM, registro elettronico) utilizza i mezzi tecnologici nelle fasi di progettazione, di attività funzionali e di lavoro in classe (es. mappe, schemi ) utilizza le tecnologie per costruire situazioni didattiche in cui la mediazione didattica si avvalga di materiali audio-video-testuali utilizza dispositivi, software adeguati agli obiettivi di apprendimento tenendo in considerazione le caratteristiche dell alunno utilizza dispositivi, software adeguati ai problemi presentati dall alunno Comunicare utilizza adeguatamente internet per realizzare attività didattiche comunica con il tutor anche tramite mail, blog o altro
5 Competenza 8. Affrontare i doveri e i problemi etici della professione GENERALE dimostra interesse verso l insegnamento e la professione rispetta gli orari di lavoro rispetta gli alunni, i colleghi e il personale scolastico Rispetto alla vita analizza con il tutor la comunicazione e la relazione in classe della scuola partecipa alla costruzione di regole di vita comune (Sviluppare il senso propone dei percorsi mirati allo sviluppo della consapevolezza sui problemi sociali di responsabilità, la incontrati dagli alunni e ad un maggior senso di responsabilità nell affrontarli solidarietà, il promuove atteggiamenti costruttivi, valori di comprensione e aiuto degli altri, mediando sentimento di situazioni conflittuali e favorendo un atteggiamento verso la diversità giustizia) favorisce lo sviluppo di un pensiero negli alunni contro i pregiudizi e le discriminazioni sessuali, etnici e sociali valorizza comportamenti di reciproco aiuto tra gli alunni escogita giochi ed attività per valorizzare le differenze Competenza 9. Curare la propria formazione continua Stabilire il proprio identifica e condivide con il tutor gli obiettivi da raggiungere nel tirocinio e per il proprio bilancio di sviluppo professionale competenze e il effettua un bilancio per valutare l andamento del proprio progetto proprio dimostra consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza e li condivide con il programma tutor personale sulla seleziona e aderisce volontariamente alla formazione prevista per gli insegnanti della formazione scuola ospitante continua. dimostra interesse alla vita della scuola approfondisce aspetti connessi alla didattica disciplinare e alle strategie di conduzione Documentare e analizzare le proprie pratiche della classe sa utilizzare il diario di bordo per registrare osservazioni e valutazioni degli alunni, informazioni autovaluta il proprio percorso di tirocinio in funzione di eventuali modifiche da apportare rileva la diversità o similarità fra approcci teorici e pratiche nell insegnamento Data.. Firma del tutor della scuola (insegnante accogliente) Timbro dell Istituto
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