Gli effetti della crisi Bse nel mercato della carne bovina
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1 Gli effetti della crisi Bse nel mercato della carne bovina Claudio Federici Roma, 21 giugno 2001
2 la fase agricola il valore della produzione agricoltura mld zootecnia mld avicoli 13% altro 9% altro 7% zootecnia 33% suini 14% latte 38% (8,200 mld) bovini 26% (6.600 mld)
3 il bilancio i flussi degli animali (000 di capi) export export (allevamento) (allevamento) (macello) (macello) export export vitelli vitelli (allevamenti (allevamenti nazionali) nazionali) vacche vacche (di (di scarto) scarto) vitelli vitelli (allev. (allev. da da latte) latte) macello macello allevam. allevam % 4% 7% 93% 52% vitelli vitelli (allev. (allev. da da carne) carne) % capi di origine capi capi di origine capi di di origine origine nazionale estera nazionale estera macellazione macellazione vitelli: vitelli: vitelloni vitelloni : : vacche: 644 vacche: 644 tori/manzi: tori/manzi: vitelloni vitelloni (allevamenti (allevamenti nazionali) nazionali) (allevamento) (allevamento) <80 <80 kg kg <160 <160 kg kg <300 <300 kg kg % 49% 96% 4% 100% (allev. (allev. >300kg) >300kg) export export (macello) (macello) 8 8 (macello) (macello)
4 il bilancio i flussi della carne (000 di tonnellate) (carne) (carne) % 13% macellazione macellazione vitelli: vitelli: vitelloni/manzi vitelloni/manzi : : vacche: vacche: consumo consumo apparente apparente % 87% 4% export export (carne) (carne) trasf. trasf. industria industria fresco fresco % 87% retail retail catering catering % 55% dettaglio dettaglio tradizionale tradizionale distribuzione distribuzione moderna moderna
5 la fase industriale i numeri dell industria di macellazione unità 2000 var. '00/95 (1) Macellazione valore ai prezzi di fabbrica mld lire % volume (peso carcassa) 000 t % - vitelli 000 t % - vitelloni/manzi 000 t 831 2% - vacche 000 t 164-6% numero di animali % Impianti industriali - macelli a bollo CE % (di cui anche sezionamento) a capacità limitata % Scambi con l'estero - di carni 000 t 394-1% - di carni mld lire % - export di carni 000 t 115 7% - export di carni mld lire % Indicatori export/produzione % 10% 9% /consumo % 28% 2% tasso autoapprovvigionamento % 82% 1% (1) var.% 2000 rispetto alla media '93-95
6 la fase industriale scheda sintetica del comparto industriale Bovino Suino 1 Avicolo Cunicolo Valore della produz. a prz di fabbrica (mld lire) Import - valore (mld lire) quantità (000 t) Export - valore (mld lire) quantità (000 t) Saldo - valore (mld lire) quantità (000 t) Export/produzione (%) 10,0 7,6 6,3 0,9 Consumo 2 (000 t) Import/consumo (%) 27,5 39,6 6,1 1,7 Valore del mercato a prz di fabbrica (mld lire) Valore produzione/valore del mercato (%) 78,1 90,7 99,4 99,7 Tasso autoapprovvigionamento 3 (%) 80,5 85,2 93,6 97,5 Tendenza nel medio periodo 1 carni fresche e salumi 2 consumi apparenti dedotti da bilanci d'approvigionamento 3 in volume riduzione lieve crescita stabile lieve crescita
7 la fase industriale valore del mercato finale delle carni Consumi Valore unitario Valore complessivo (000 t) (lire/k g) (Mld di lire) Retail carne bovina carne suina carne avicola carne cunicola carne ovicaprina altre carni salumi Catering Valore del mercato delle carni al netto del valore dei prodotti ati 2 al lordo di perdite e scarti, al netto del valore dei prodotti ati
8 la struttura dei consumi retail 56 mila mld lire catering 16 mila mld lire bovina 34% bovina 27% suina 8% salumi 32% altre 3% ovicapr. 2% cunicola 5% avicola 15% suina 9% salumi 41% altre 1% ovicapr. 1% avicola 17% cunicola 5%
9 l evoluzione dei consumi i consumi pro capite kg/anno suina t.v.m.a bovina bovina -1,1% 15 suina +1,7% 10 avicola avicola -0,5%
10 alcuni indicatori d acquisto acquisti domestici carne bovina suina avicola coniglio ovina acquirenti ind. penetrazione % 96% 91% 86% 90% 40% 56% acquisti Q 000 t acquisti V mld lire acquisto medio Q kg/famiglia acquisto medio V 000 lire atti d'acquisto acquisto medio/atto kg 1,5 1,0 0,9 1,1 1,3 1,1 intervallo d'acquisto gg 9,2 15,2 28,8 21,0 90,0 95,7 prezzo medio lire/kg
11 gli acquisti per area acquisti domestici 50% 40% 30% 20% 10% 0% carne bovina suina avicola Nord Ovest 27% 28% 23% 29% Nord Est 17% 15% 20% 16% Centro+Sardegna 23% 21% 24% 22% Sud+Sicilia 34% 36% 33% 32%
12 gli acquisti per canale acquisti domestici 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% carne bovina suina avicola Distribuzione moderna 57% 55% 60% 62% Dettaglio tradizionale 38% 42% 36% 32% Altro 5% 3% 4% 6%
13 la crisi Bse gli acquisti domestici nel periodo recente 21^ (tonnellate) 39^ 41^ ott 43^ ott 45^ nov 47^ nov 49^ dic 51^ dic 1^ gen 3^ gen 5^ feb 7^ feb 9^ mar 11^ mar 13^ mar 15^ apr 17^ apr 19^ 23^ giu inizio crisi: % Natale: -6% oggi: -26% mercato pre pasquale: % 1 caso in Italia: % bovina '99/00 bovina '00/01 vitellone '00/01 vitello '00/01
14 la crisi Bse gli effetti dall inizio della crisi (metà novembre) ad oggi possono essere così schematizzati: bflessione tendenziale degli acquisti di carne bovina del 36%; briduzione lievemente inferiore per la carne di vitello (-37%) rispetto a quella di vitellone/adulto (-34%); bdiminuzione degli acquisti complessivi di carne (-7%), baumento tendenziale degli acquisti di carne suina (18%), di pollame (16%) e di coniglio (3%). Inoltre: bimpatto giore sull acquisto medio e minore sul numero dei consumatori (calo degli acquirenti di carne bovina del 30%, e aumento del 12% dei consumatori di carne suina e del 7% di carne avicola); bimpatto sugli acquisti di carne bovina giore nelle regioni del Centro Sud (-42%) rispetto a quelle del Nord (-28%); analoga la tendenza in termini di acquirenti (Centro-Sud: -37%, Nord -22%); bimpatto analogo per DM e dettaglio tradizionale; baumento generalizzato dei prezzi al consumo delle carni (bovina: +4%, pollame: +7%, suina: +11%).
15 gli effetti per classi di acquirenti la curva di stratificazione (% livello d'acquisto) ,8 99,4 94,5 89,4 100,0 82,7 74,0 62,9 48,9 30,2 18,7 14,0 11,1 8,7 6,7 5,1 3,3 1,7 0, (classi di acquirenti) ALTO ACQUIRENTI MEDIO ACQUIRENTI BASSO ACQUIRENTI
16 gli effetti per classi di acquirenti il profilo degli acquirenti ALTO acquirenti MEDIO acquirenti BASSO acquirenti Area Sud Nord Est e Sud Nord Est e Nord Ovest Numero di componenti elevato (4-5) medio-alto (3-5) medio-basso (1-2) Età del responsabile d'acquisto medio-alta (45-64) media (45-54) bassa (<34-44) Fasce di reddito bassa media elevata Età dei minorenni presenti nella famiglia Centri autorappresentativi alta (15-18) medio-alta (7-18) bassa (0-6) esterni interni
17 gli effetti per classi di acquirenti la variazione del numero di acquirenti TOTALE ALTO Acquirenti MEDIO Acquirenti BASSO Acquirenti Bovina -21% -13% -17% -30% - vitellone/adulto -25% -19% -18% -38% - vitello -21% -19% -19% -25% Pollo -1% -4% -3% 3% Coniglio -8% 6% -2% -28% Tacchino 11% 29% 21% -7% Maiale 5% 5% 7% 3% Agnello -46% -49% -42% -46% Altre Carni 5% 4% -2% 11% Ittici Totale -1% -1% -2% 0%
18 gli effetti per classi di acquirenti la variazione del volume acquistato TOTALE ALTO Acquirenti MEDIO Acquirenti BASSO Acquirenti Bovina -32% -35% -26% -38% - vitellone/adulto -36% -41% -23% -46% - vitello -27% -25% -30% -28% Pollo -2% -1% 2% -9% Coniglio 1% 8% 5% -13% Tacchino 32% 68% 29% -4% Maiale 11% 16% 19% -4% Agnello -39% -39% -31% -51% Altre Carni 12% 26% -4% 16% Ittici Totale 9% 17% 8% 4%
19 Il mercato l indice dei prezzi all origine (1995=100) gen '95 gen '96 gen '97 gen '98 gen '99 gen '00 gen '01 suini avicoli ovicaprini bovini ottobre 00 bovini 98 suini 105 avicoli 111 aprile 01 bovini 81 (-17%) suini 121 (+16%) avicoli 123 (+11%)
20 Il mercato l indice dei costi di produzione (1995=100) gen '95 gen '96 gen '97 gen '98 gen '99 gen '00 gen '01 suini avicoli ovicaprini bovini ottobre 00 bovini 98 suini 97 avicoli 106 aprile 01 bovini 99 (r.s. -18%) suini 107 (r.s. +5%) avicoli 113 (r.s. +4%)
21 Il mercato i prezzi all ingrosso della carne (lire/kg) gen '00 feb mar apr giu lug ago ott nov dic gen '01 feb mar apr pollo coniglio suino vitello vitellone vacca var % 00/95 vitello +3% pollo +12% vitellone -5% coniglio +4% adulto -22% suino -8% var % 01/ 00 vitello +9% pollo -40% vitellone -3% coniglio +18% adulto -13% suino +77%
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