CP410: Esame 2, 30 gennaio Testo e soluzione
|
|
- Leone Tommasi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 23-4, I semestre 3 gennaio, 24 CP4: Esame 2, 3 gennaio 24 Testo e soluzione Cognome Nome Matricola Firma
2 . Per ogni n N, sia X n la variabile aleatoria con densità di probabilità (a) Dire se X n converge in probabilità (b) Dire se X n converge in distribuzione f n (t) = nt n t [,] (c) E possibile realizzare la successione di variabili aleatorie X n sullo spazio di probabilità ([, ], B, Leb) in maniera tale che X n (ω) converge per quasi ogni ω [, ]? Soluzione: (a). Per n grandi la densità f n tende a rapidamente a zero a meno che t non sia molto vicino a. Quindi è naturale investigare la convergenza di X n a. La variabile X n prende valori positivi, e per ogni ε > si ha P( X n > ε) = P(X n < ε) = ε Dunque X n tende a zero in prob. e quindi X n in prob. nt n dt = ( ε) n. (b). Ricordiamo che convergenza in prob. implica convergenza in distribuzione. Quindi X n converge in distribuzione alla costante. (b). Per realizzare esplicitamente la X n sullo spazio di prob. ([, ], B, Leb) possiamo prendere X n (ω) = ω /n, ω [, ]. Infatti la funzione di distribuzione soddisfa P(X n x) = P(ω /n x) = P(ω x n ) = x n = x f n (t)dt, x [, ]. Per ogni ω Ω = (, ] abbiamo X n (ω) = ω /n. Inoltre P(Ω ) = e dunque abbiamo che X n (ω) per quasi ogni ω [, ].
3 2. Consideriamo una playlist di dieci canzoni numerate da a 9. A ogni passo viene suonata una canzone scelta uniformemente a caso tra le dieci. Sia τ il numero di canzoni suonate quando per la prima volta si è ascoltata la sequenza di canzoni 99. (a) Mostrare che E[τ] < (b) Calcolare E[τ]. Soluzione: Considerando blocchi di 4 canzoni ciascuno si vede che τ è dominato dal 4σ dove σ è il numero di blocchi necessario per avere un blocco pari a 99 per la prima volta. La variabile σ è una geometrica e dunque E[σ] = /p = 4, dove p è la probabilità che un blocco sia pari a 99. Allora E[τ] 4E[σ] <. Il risultato precedente permette di applicare il teorema di optional stopping. Utilizzando l usuale argomento di martingala (vedere raccolta di esercizi svolti con martingale), si ottiene che E[τ] = 4 +.
4 3. Sia X n una variabile esponenziale di parametro λ = n e sia Y n una variabile aleatoria che prende il valore + con probabilità 2 + n e il valore con probabilità 2 n. Assumendo indipendenza tra X n e Y n, mostrare che la variabile aleatoria Z n = ( + X n )Y n converge in distribuzione per n e descriverne il limite. Soluzione: Usiamo la funzione caratteristica ϕ Zn (θ) = E[e iθ(+xn)yn ]. Grazie all indipendenza possiamo integrare ϕ Zn (θ) = 2 + ) E[e iθ(+xn) ] + n 2 n = 2 + ) e iθ ϕ Xn (θ) + n 2 n ) E[e iθ(+xn) ] ) e iθ ϕ Xn ( θ). La variabile esponenziale di parametro λ ha funzione caratteristica pari a λ/(λ iθ), e dunque ϕ Xn (θ) = /( i(θ/n)) per n. Allora lim n ϕ Z n (θ) = 2 eiθ + 2 e iθ In conclusione, Z n converge in distribuzione alla variabile Z che vale con probabilità 2 e con probabilità 2.
5 4. Sia X una v.a. su uno spazio di probabilità (Ω, F, P), tale che P( X > t) = t α, per ogni t, dove α > è fissato. Sia {F n, n N} una famiglia non decrescente di sotto σ-algebre di F e sia M n = E[X F n ]. (a) Mostrare che M n è una martingala. (b) Mostrare che M n è limitata in L p per ogni p [, α). Soluzione: La proprietà di martingala segue dalla proprietà della torre per il valore atteso condizionato. Inoltre, notiamo che X L p se e solo se p < α. Per esempio questo si può vedere tramite E[ X p ] = P( X p > t)dt = dt + t α p dt, dove abbiamo usato il fatto che per definizione P( X > t) = per ogni t [, ]. L espressione precedente è finita se e solo se p < α. Usando la disuguaglianza di Jensen, per p si ottiene E[ M n p ] = E[ E[X F n ] p ] E[E[ X p F n ]] = E[ X p ]. Allora se p < α si ha E[ M n p ] E[ X p ] <.
6 5. Discutere con esempi e cenni di dimostrazion la legge debole e la legge forte dei grandi numeri.
7 6. Siano Z i, variabili aleatorie i.i.d. ciascuna con funzione di distribuzione { t F (t) = t 2 t > (a) Calcolare i valori attesi ν = E[Z ] e µ = E[log(Z )]. (b) Sia X n = n i= Z i. Mostrare che la successione Xn /n converge q.c. e calcolarne il limite. (c) Mostrare che la successione 2 n X n converge q.c. e calcolarne il limite. Soluzione: (a). Differenziando la funzione di distribuzione F (t) = P(Z t) si ha che Z ha densità di probabilità f(z) = 2z 3 {z }. Dunque Inoltre log(z ) ha media ν = E[Z ] = 2 z 2 dz = 2. µ = E[log(Z )] = 2 log(z)z 3 dz = z 3 dz = 2. (b). Notiamo che log(xn /n ) = n n log(z i ). Scriviamo Y i = log(z i ) e S n = n i= Y i, in modo che Xn /n = e Sn/n. Le Y i sono variabili i.i.d. nonnegative, con media µ. La legge dei grandi numeri forte stabilisce che n S n µ P-q.c. e quindi Xn /n e µ, P-q.c. (c). Essendo ν = 2, notiamo che M n = 2 n X n è prodotto di (Z i /2), i =,..., n, variabili i.i.d. nonnegative con media. Quindi M n è una martingala limitata in L e per il teorema di convergenza si ha M n M P-q.c. per qualche v.a. M. Per il punto (b) deve valere M /n n e /2 /2 P-q.c. e dunque, essendo e /2 /2 <, si ha M n M = P-q.c. i=
CP410: Esame 2, 3 febbraio 2015
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2014-15, I semestre 3 febbraio, 2015 CP410: Esame 2, 3 febbraio 2015 Cognome Nome Matricola Firma 1. Sia (Ω, F, P) lo spazio di probabilità definito da
DettagliCP410: Esonero 1, 31 ottobre 2013
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2013-14, I semestre 31 ottobre, 2013 CP410: Esonero 1, 31 ottobre 2013 Cognome Nome Matricola Firma 1. Fare un esempio di successione di variabili aleatorie
DettagliCP410: Esonero 1, 7 novembre, 2018
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2018-19, I semestre 7 novembre, 2018 CP410: Esonero 1, 7 novembre, 2018 Cognome Nome Matricola Firma 1. Sia X una variabile aleatoria su uno spazio di
DettagliCP110 Probabilità: Esonero 2. Testo e soluzione
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2011-12, II semestre 29 maggio, 2012 CP110 Probabilità: Esonero 2 Testo e soluzione 1. (8 punti) La freccia lanciata da un arco è distribuita uniformemente
DettagliP ( X n X > ɛ) = 0. ovvero (se come distanza consideriamo quella euclidea)
10.4 Convergenze 166 10.4.3. Convergenza in Probabilità. Definizione 10.2. Data una successione X 1, X 2,...,,... di vettori aleatori e un vettore aleatorio X aventi tutti la stessa dimensione k diremo
DettagliX (o equivalentemente rispetto a X n ) è la
Esercizi di Calcolo delle Probabilità della 5 a settimana (Corso di Laurea in Matematica, Università degli Studi di Padova). Esercizio 1. Siano (X n ) n i.i.d. di Bernoulli di parametro p e definiamo per
DettagliCP110 Probabilità: Esame 4 luglio Testo e soluzione
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2011-12, II semestre 4 luglio, 2012 CP110 Probabilità: Esame 4 luglio 2012 Testo e soluzione 1. (6 pts) Una scatola contiene 10 palline numerate da 1
DettagliCP110 Probabilità: esame del 18 settembre 2017
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 206-7, II semestre 8 settembre, 207 CP0 Probabilità: esame del 8 settembre 207 Cognome Nome Matricola Firma Nota:. L unica cosa che si puo usare durante
DettagliCP110 Probabilità: Esame del 6 giugno Testo e soluzione
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 21-11, II semestre 6 giugno, 211 CP11 Probabilità: Esame del 6 giugno 211 Testo e soluzione 1. (6 pts) Ci sono 6 palline, di cui nere e rosse. Ciascuna,
DettagliEsame di Calcolo delle Probabilità del 11 gennaio 2006 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova).
Esame di Calcolo delle Probabilità del gennaio 006 Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola Es. Es. Es. 3 Es. 4 Somma Voto finale Attenzione: si
DettagliCP110 Probabilità: Esonero 2
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 22-3, II semestre 23 maggio, 23 CP Probabilità: Esonero 2 Cognome Nome Matricola Firma Nota:. L unica cosa che si puo usare durante l esame è una penna
DettagliCP110 Probabilità: Esame 5 giugno Testo e soluzione
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 21-11, II semestre 5 giugno, 212 CP11 Probabilità: Esame 5 giugno 212 Testo e soluzione 1. (6 pts) Sette biglietti numerati da 1 a 7 vengono distribuiti
DettagliProva scritta di Probabilità e Statistica Appello unico, II sessione, a.a. 2015/ Settembre 2016
Prova scritta di Probabilità e Statistica Appello unico, II sessione, a.a. 205/206 20 Settembre 206 Esercizio. Un dado equilibrato viene lanciato ripetutamente. Indichiamo con X n il risultato dell n-esimo
DettagliCognome Nome Matricola. Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Somma Voto finale
Esame di Calcolo delle Probabilità mod. B del 9 settembre 2003 (Corso di Laurea in Matematica, Università degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Somma Voto finale Attenzione:
DettagliCP110 Probabilità: esame del 20 giugno 2017
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 6-7, II semestre giugno, 7 CP Probabilità: esame del giugno 7 Cognome Nome Matricola Firma Nota:. L unica cosa che si puo usare durante l esame è una
DettagliCP110 Probabilità: Esame del 15 settembre Testo e soluzione
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2009-2010, II semestre 15 settembre, 2010 CP110 Probabilità: Esame del 15 settembre 2010 Testo e soluzione 1. (6 pts) 10 carte numerate da 1 a 10 vengono
Dettagli! X (92) X n. P ( X n X ) =0 (94)
Convergenza in robabilità Definizione 2 Data una successione X 1,X 2,...,X n,... di numeri aleatori e un numero aleatorio X diremo che X n tende in probabilità a X escriveremo X n! X (92) se fissati comunque
DettagliEsercizi con martingale Pietro Caputo 23 novembre 2006
Esercizi con martingale Pietro Cauto 23 novembre 2006 Esercizio 1. Sia {X n } la asseggiata aleatoria simmetrica su Z con X 0 = 0, vale a dire che Z k = X k X k 1, k = 1, 2,... sono indiendenti e valgono
DettagliCP110 Probabilità: Esonero 2. Testo e soluzione
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 212-13, II semestre 23 maggio, 213 CP11 Probabilità: Esonero 2 Testo e soluzione 1. (7 punti) Una scatola contiene 1 palline, 5 bianche e 5 nere. Ne vengono
DettagliPROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2006/07
PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 006/07 Esercizio 1 Prova scritta del 16/1/006 In un ufficio postale lavorano due impiegati che svolgono lo stesso compito in maniera indipendente, sbrigando
DettagliI Appello di Processi Stocastici Cognome: Laurea Magistrale in Matematica 2014/15 Nome: 23 Giugno
I Appello di Processi Stocastici Cognome: Laurea Magistrale in Matematica 014/15 Nome: 3 Giugno 015 Email: Quando non è espressamente indicato il contrario, per la soluzione degli esercizi è possibile
DettagliAlcuni complementi di teoria dell integrazione.
Alcuni complementi di teoria dell integrazione. In ciò che segue si suppone di avere uno spazio di misura (,, µ) 1 Sia f una funzione misurabile su un insieme di misura positiva tale che f 0. Se fdµ =
DettagliAnalisi Stocastica Programma del corso 2008/09
Analisi Stocastica Programma del corso 2008/09 [13/01] Introduzione. 0. Preludio (1 ora) [1] Descrizione del corso: obiettivi, prerequisiti, propedeuticità. Un esempio euristico: lavoro di una forza, valore
DettagliEsercizi di Calcolo delle Probabilità
Esercizi di Calcolo delle Probabilità M. Pratelli e M. Romito Gli esercizi che seguono sono stati proposti nel corso Probabilità dell Università di Pisa negli a.a. 2012-13 e 2013-14 (M. Romito) e 2014-15
DettagliCorso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti su misura e integrale di Lebesgue, spazi L p, operatori lineari continui
Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 26/27 Esercizi svolti su misura e integrale di Lebesgue, spazi L p, operatori lineari continui Marco Bramanti Politecnico di Milano December 4, 26 Esercizi
DettagliCP110 Probabilità: Esame 27 gennaio Testo e soluzione
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 212-13, II semestre 27 gennaio, 213 CP11 Probabilità: Esame 27 gennaio 213 Testo e soluzione 1. (6 pts) Tre amici dispongono di 6 monete da un euro e
DettagliAnalisi Stocastica Programma del corso 2009/10
Analisi Stocastica Programma del corso 2009/10 [13/01a] Introduzione. 0. Preludio (1 ora) [1] Descrizione del corso: obiettivi, prerequisiti, propedeuticità. Un esempio euristico: lavoro di una forza,
DettagliCP110 Probabilità: Esame 2 luglio Testo e soluzione
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 212-13, II semestre 2 luglio, 213 CP11 Probabilità: Esame 2 luglio 213 Testo e soluzione 1. (6 pts Due mazzi di carte francesi vengono uniti e mischiati.
DettagliIl fenomeno del cuto nelle catene di Markov
Candidato: Diego Stucchi Relatore: prof. Francesco Caravenna Università degli studi di Milano-Bicocca 29-11-2016 1 Catene di Markov 2 Il fenomeno del cuto 3 Stime dall'alto per il t mix 1 Catene di Markov
DettagliIstituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica prova scritta del 22/7/2013
Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica prova scritta del 22/7/213 Exercise 1 (punti 1 circa Diremo che un processo X = (X t t [,1] a valori reali è un ponte browniano se è un processo
DettagliCalcolo delle Probabilità 2
Prova d esame di Calcolo delle Probabilità 2 Maggio 2006 Sia X una variabile aleatoria distribuita secondo la densità seguente ke x 1 x < 0 f X (x) = 1/2 0 x 1. 1. Determinare il valore del parametro reale
DettagliSi noti che questa definizione dice esattamente che
DISUGUAGLIANZA INTEGRALE DI JENSEN IN DIMENSIONE FINITA LIBOR VESELY integrazione. Prima disuguaglianza integrale di Jensen.. Motivazione. Siano un insieme convesso in uno spazio vettoriale, f : (, + ]
Dettagli1. Si scelga a caso un punto X dell intervallo [0, 2], con distribuzione uniforme di densità. f X (x) = [0,2](x)
Esercizi di Calcolo delle Probabilità della 3 a settimana (Corso di Laurea in Matematica, Università degli Studi di Padova). Esercizio.. Sia (X, Y ) un vettore aleatorio bidimensionale con densità uniforme
DettagliPrima prova in itenere di Istituzioni di Probabilità
Prima prova in itenere di Istituzioni di Probabilità 14 novembre 2012 Esercizio 1. Un processo di Ornstein-Uhlenbec modificato (OUM) è un processo reale, con R come insieme dei tempi, con traiettorie continue,
DettagliCALCOLO DELLE PROBABILITÀ 2 (Laurea Specialistica) 28 giugno Motivare dettagliatamente le risposte su fogli allegati
CALCOLO DELLE PROBABILITÀ 2 (Laurea Specialistica) 28 giugno 2006 Motivare dettagliatamente le risposte su fogli allegati 1.- Sia X un numero aleatorio a valori { α, 0, α}, con α > 0 e P (X = α) = P (X
DettagliEsame di Calcolo delle Probabilità del 12 dicembre 2005 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova).
Esame di Calcolo delle Probabilità del 2 dicembre 2005 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola Es. Es. 2 Es. 3 Es. 4 Somma Voto parziale Prima
DettagliCP110 Probabilità: esame del 4 febbraio Testo e soluzione
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 20-2, II semestre 4 febbraio, 203 CP0 Probabilità: esame del 4 febbraio 203 Testo e soluzione . (6 pts) In un triangolo rettangolo i cateti X e Y sono
DettagliEsercizi per il corso di Analisi 6.
Esercizi per il corso di Analisi 6. 1. Si verifichi che uno spazio normato (X, ) è uno spazio vettoriale topologico con la topologia indotta dalla norma. Si verifichi poi che la norma è una funzione continua
DettagliII Appello di Calcolo delle Probabilità Laurea Triennale in Matematica 2016/17
II Appello di Calcolo delle Probabilità Laurea Triennale in Matematica 6/7 Martedì 4 febbraio 7 Cognome: Nome: Email: Se non è espressamente indicato il contrario, per la soluzione degli esercizi è possibile
DettagliAnalisi Matematica 1. Serie numeriche. (Parte 2) Dott. Ezio Di Costanzo.
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale Analisi Matematica 1 Serie numeriche (Parte 2) Dott. Ezio Di Costanzo ezio.dicostanzo@sbai.uniroma1.it Definizione Data la serie + n=0 a n si definisce resto
DettagliCalcolo delle Probabilità 2017/18 Foglio di esercizi 8
Calcolo delle Probabilità 07/8 Foglio di esercizi 8 Catene di Markov e convergenze Si consiglia di svolgere gli esercizi n 9,,,, 5 Catene di Markov Esercizio (Baldi, Esempio 5) Si consideri il grafo costituito
DettagliProprietà asintotiche dello stimatore OLS
Università di Pavia Proprietà asintotiche dello stimatore OLS Eduardo Rossi Sequenze Consideriamo un infinita sequenza di variabili indicizzate con i numeri naturali: X 1, X 2, X 3,...,X N,... = {X N }
DettagliEsame di Calcolo delle Probabilità del 11 dicembre 2007 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova).
Esame di Calcolo delle Probabilità del dicembre 27 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola Es. Es. 2 Es. Es. 4 Somma Voto finale Attenzione:
DettagliElementi di Probabilità e Statistica - 052AA - A.A
Elementi di Probabilità e Statistica - 05AA - A.A. 014-015 Prima prova di verifica intermedia - 9 aprile 015 Problema 1. Dati due eventi A, B, su uno spazio probabilizzato (Ω, F, P), diciamo che A è in
DettagliESERCIZI HLAFO ALFIE MIMUN
ESERCIZI HLAFO ALFIE MIMUN December, 27. Testo degli esercizi Risolvere i seguenti problemi: () Siano X, X 2, X 3 variabili aleatorie i.i.d. bernulliane di media.5 e siano Y, Y 2, Y 3, Y 4 variabili aleatorie
DettagliAnalisi Matematica 1 Trentaduesima lezione. Serie
Analisi Matematica 1 Trentaduesima lezione Serie prof. Claudio Saccon Dipartimento di Matematica Applicata, Via F. Buonarroti 1/C email: saccon@mail.dm.unipi.it web: http://saccon.blog.dma.unipi.it Ricevimento:
DettagliESERCIZI DI ANALISI COMPLESSA
ESERCIZI DI ANALISI COMPLESSA Varie Sia f una funzione intera tale che + z Mostrare che f è costante 2 Siano θ (, π/2) e f una funzione olomorfa nel settore Γ θ := {z C : arg(z) < θ} e supponiamo che esistano
DettagliScrivere su ogni foglio NOME e COGNOME. Le risposte devono essere giustificate sui fogli protocollo e riportate nel foglio RISPOSTE.
Corso di Laurea Triennale in Matematica Corso di Calcolo delle Probabilità (docenti G. Nappo, F. Spizzichino prova scritta giugno 5 (tempo a disposizione: ore La prova scritta consiste nello svolgimento
DettagliComplementi di Matematica - Ingegneria Energetica/Elettrica/Sicurezza Prova scritta intermedia del 7 dicembre nx 1 + n α x 2.
Complementi di Matematica - Ingegneria Energetica/Elettrica/Sicurezza Prova scritta intermedia del 7 dicembre 7. Si consideri la successione di funzioni f n, dove f n : [, [ R è definita da e dove α >
DettagliMisure e loro proprietà (appunti per il corso di Complementi di Analisi Matematica per Fisici, a.a )
Misure e loro proprietà (appunti per il corso di Complementi di Analisi Matematica per Fisici, a.a. 2006-07 Sia Ω un insieme non vuoto e sia A una σ-algebra in Ω. Definizione 1. (Misura. Si chiama misura
DettagliESERCIZI DI ANALISI FUNZIONALE. T(f) = g(x)f(x)dx
ESERCIZI DI ANALISI FUNZIONALE.. Esercizi svolti.. Operatori lineari Esercizio.. Si consideri il funzionale T : C(,) R, dove g è la funzione g(x) = T(f) = g(x)f(x) dx, { se < x se < x < () Dimostrare che
DettagliEsercitazione del 28/02/2012 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità
Esercitazione del 8/0/01 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità David Barbato barbato@math.unipd.it Esercizio 1. Sia X una v.a. aleatoria assolutamente continua con densità f X data da { 0 x < 0 f X
DettagliAnalisi Reale. Anno Accademico Roberto Monti. Versione del 13 Ottobre 2014
Analisi Reale Anno Accademico 2014-2015 Roberto Monti Versione del 13 Ottobre 2014 1 Contents Chapter 1. Introduzione alla teoria della misura 5 1. Misure esterne e misure su σ-algebre. Criterio di Carathéodory
DettagliScrivere su ogni foglio NOME e COGNOME. Le risposte devono essere giustificate sui fogli protocollo e riportate nel foglio RISPOSTE.
CORSO DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ o modulo - PROVA d esame del 9/02/200 - Laurea Quadriennale in Matematica - Prof. Nappo Scrivere su ogni foglio NOME e COGNOME. Le risposte devono essere giustificate
Dettagli0 se y c 1 (y)) se c < y < d. 1 se y d
Capitolo. Parte IX Exercise.. Sia X una variabile aleatoria reale assolutamente continua e sia (a,b) un intervallo aperto (limitato o illimitato) di R, tale che P(X (a,b)) =. Sia ϕ : (a,b) R una funzione
DettagliI Appello di Calcolo delle Probabilità Laurea Triennale in Matematica 2016/17
I Appello di Calcolo delle Probabilità Laurea Triennale in Matematica 6/7 Martedì 3 gennaio 7 Cognome: Nome: Email: Se non è espressamente indicato il contrario, per la soluzione degli esercizi è possibile
DettagliNome e cognome:... Matricola...
Nome e cognome:................................................... Matricola................. CALCOLO DELLE PROBABILITA - 0/07/008 CdS in Economia e Finanza - Cds in Informatica - Cds SIGAD Motivare dettagliatamente
DettagliEsercizi su leggi Gaussiane
Esercizi su leggi Gaussiane. Siano X e Y v.a. indipendenti e con distribuzione normale standard. Trovare le densità di X, X +Y e X, X. Mostrare che queste due variabili aleatorie bidimensionali hanno le
DettagliEsame di Probabilità e Statistica del 23 agosto 2010 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova).
Esame di Probabilità e Statistica del 3 agosto 00 Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola Es. Es. Es. 3 Es. 4 Somma Voto finale Attenzione: si
DettagliEsercizi per il corso di Metodi di Matematici per l Ingegneria
Esercizi per il corso di Metodi di Matematici per l Ingegneria M. Bramanti April 8, 22 Esempi ed esercizi sul passaggio al limite sotto il segno di integrale per l integrale di Lebesgue, e confronto con
DettagliCP110 Probabilità: Esame 2 settembre 2013 Testo e soluzione
Diartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Cauto 212-13, II semestre 2 settembre, 213 CP11 Probabilità: Esame 2 settembre 213 Testo e soluzione 1. (6 ts) Abbiamo due mazzi di carte francesi, il mazzo A
DettagliProbabilità e Statistica per l Informatica Esercitazione 4
Probabilità e Statistica per l Informatica Esercitazione 4 Esercizio : [Ispirato all Esercizio, compito del 7/9/ del IV appello di Statistica e Calcolo delle probabilità, professori Barchielli, Ladelli,
DettagliI Esonero Complementi di Probabilità a.a. 2014/2015
I Esonero Complementi di Probabilità a.a. 204/205 Esercizio. Sia (X n ) n una successione di variabili aleatorie indipendenti, X n Be(p), con p (0, ). Sia H n = {X n = } (l n-esima prova è un successo),
DettagliCP210 Introduzione alla Probabilità: Esonero 1
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 018-19, II semestre 9 aprile, 019 CP10 Introduzione alla Probabilità: Esonero 1 Cognome Nome Matricola Firma Nota: 1. L unica cosa che si può usare durante
DettagliProva Scritta di Probabilità e Statistica Cognome: Laurea in Matematica. 10 settembre 2012 Matricola: Nome:
Prova Scritta di Probabilità e Statistica Cognome: Laurea in Matematica Nome: 10 settembre 2012 Matricola: ESERCIZIO 1. Facendo uso solamente della definizione di spazio di probabilità, dell additività
DettagliTraccia della soluzione degli esercizi del Capitolo 4
Traccia della soluzione degli esercizi del Capitolo 4 Esercizio 6 Sia X una v.c. uniformenente distribuita nell intervallo ( π, π ), cioè f X (x) = π ( π, π ) (x). Posto Y = cos(x), trovare la distribuzione
DettagliEsercitazione del 19/02/2013 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità
Esercitazione del 19/0/013 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità David Barbato Variabili aleatorie esponenziali. Minimo di v.a. esponenziali indipendenti. Ricordiamo innanzitutto che due variabili aleatorie
DettagliEsercizi 6 - Variabili aleatorie vettoriali, distribuzioni congiunte
Esercizi - Variabili aleatorie vettoriali, distribuzioni congiunte Esercizio. X e Y sono v.a. sullo stesso spazio di probabilità (Ω, E, P). X segue la distribuzione geometrica modificata di parametro p
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2014/2015 Appello B - 5 Febbraio 2015
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2014/2015 Appello B - 5 Febbraio 2015 1 2 3 4 5 6 7 Tot. Avvertenza: Svolgere ogni esercizio nello spazio assegnato,
DettagliANALISI MATEMATICA 4. Prova scritta del 24 gennaio 2013
Prova scritta del 24 gennaio 2013 Esercizio 1. Sia Ω R 3 un insieme misurabile secondo Lebesgue e di misura finita. Sia {f n } n N una successione di funzioni f n : Ω R misurabili e tali che 1) f n (x)
DettagliCP110 Probabilità: esame del 20 luglio 2017
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2016-17, II semestre 20 luglio, 2017 CP110 Probabilità: esame del 20 luglio 2017 Cognome Nome Matricola Firma Nota: 1. L unica cosa che si puo usare durante
Dettagli1 Serie temporali. 1.1 Processi MA
1 Serie temporali Un processo stocastico 1 {X t, t T }, dove T = N o T = Z, si dice stazionario se (X 1,..., X n ) e (X k+1,...,x k+n ) hanno la stessa distribuzione per ogni n 1 e per ogni k T. Un processo
DettagliCorso di Laurea in Informatica Calcolo delle Probabilità e Statistica (269AA) A.A. 2016/17 - Prima prova in itinere
Corso di Laurea in Informatica Calcolo delle Probabilità e Statistica 69AA) A.A. 06/7 - Prima prova in itinere 07-0-03 La durata della prova è di tre ore. Le risposte devono essere adeguatamente giustificate.
DettagliANALISI VETTORIALE COMPITO IN CLASSE DEL 8/11/2013
ANALISI VETTORIALE COMPITO IN CLASSE DEL 8//3 Premessa (Cfr. gli Appunti di Analisi Vettoriale / del Prof. Troianiello) Nello studio degli integrali impropri il primo approccio all utilizzo del criterio
DettagliESERCIZI DI ANALISI COMPLESSA
ESERCIZI DI ANALISI COMPLESSA Varie Sia f una funzione intera tale che + z Mostrare che f è costante 2 Siano θ (, π/2) e f una funzione olomorfa nel settore Γ θ := {z C : arg(z) < θ} e supponiamo che esistano
Dettaglix(y + z)dx dy dz y(x 2 + y 2 + z 2 )dx dy dz y 2 zdx dy dz Esempio di insieme non misurabile secondo Lebesgue.
/3/23 Calcolare dove x(y + z)dx dy dz = {(x, y, z) R 3 : x, y, z, x + y + z }. Calcolare y(x 2 + y 2 + z 2 )dx dy dz dove = {(x, y, z) R 3 : x 2 + y 2 + z 2 z, x 2 + y 2 + z 2 3zx y }. Calcolare dove y
DettagliDue variabili aleatorie X ed Y si dicono indipendenti se comunque dati due numeri reali a e b si ha. P {X = a, Y = b} = P {X = a}p {Y = b}
Due variabili aleatorie X ed Y si dicono indipendenti se comunque dati due numeri reali a e b si ha P {X = a, Y = b} = P {X = a}p {Y = b} Una variabile aleatoria χ che assume i soli valori 1, 2,..., n
DettagliAnalisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a Scritto del secondo appello, 1 febbraio 2017 Testi 1
Analisi Matematica I per Ingegneria Gestionale, a.a. 206-7 Scritto del secondo appello, febbraio 207 Testi Prima parte, gruppo.. Trovare le [0, π] che risolvono la disequazione sin(2) 2. 2. Dire se esistono
DettagliMatematica con elementi di Informatica
Variabili aleatorie Matematica con elementi di Informatica Tiziano Vargiolu Dipartimento di Matematica vargiolu@math.unipd.it Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche Anno Accademico
DettagliPROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2011/12
PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 0/ Esercizio Prova scritta del 7/06/0 Siano X e Y due v.a. indipendenti, con distribuzione continua Γ(, ). Si trovino la distribuzione di X Y e di (X Y ). Esercizio
DettagliCP110 Probabilità: Esonero 1
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2016-17, II semestre 11 aprile, 2017 CP110 Probabilità: Esonero 1 Cognome Nome Matricola Firma Nota: 1. L unica cosa che si può usare durante l esame
DettagliLimiti e continuità. Hynek Kovarik. Analisi A. Università di Brescia. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Limiti e continuità Analisi A 1 / 68
Limiti e continuità Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi A Hynek Kovarik (Università di Brescia) Limiti e continuità Analisi A 1 / 68 Cenni di topologia La nozione di intorno Sia x 0 R e r > 0.
DettagliDiario Complementi di Probabilità a.a. 2018/2019
Diario Complementi di Probabilità a.a. 2018/2019 Testi di riferimento: [W] Probability with martingales, D.Williams [Bi] Probability and measure, P.Billingsley [Ba] Appunti del corso di Calcolo delle Probabilità
DettagliNote di Teoria della Probabilità.
Note di Teoria della Probabilità. In queste brevi note, si richiameranno alcuni risultati di Teoria della Probabilità, riguardanti le conseguenze elementari delle definizioni di probabilità e σ-algebra.
DettagliUNIVERSITA` di ROMA TOR VERGATA
UNIVERSITA` di ROMA TOR VERGATA Corso di PS2-Probabilità 2 P.Baldi appello, 7 giugno 200 Corso di Laurea in Matematica Esercizio Siano X, Y v.a. indipendenti di legge Ŵ(2, λ). Calcolare densità e la media
DettagliIstituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica 16 Febbraio 2015
Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica 16 Febbraio 15 sercizio 1. (punti 1 ) ) Basandosi sul noto concetto di integrale di Itô, ogni studente esponga, preliminarmente, una ragionevole
DettagliMODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA A.A. 2008/2009 Prof. F. Cesi e C. Presilla. Prova Finale 2 Febbraio 2010
MODELLI E METODI MATEMATICI DELLA FISICA A.A. 8/9 Prof. F. Cesi e C. Presilla Prova Finale Febbraio 1 Cognome Nome Canale Cesi (Astrofisica) Presilla (Fisica) intendo MANTENEE il voto degli esoneri 1 penalità
DettagliAnalisi Matematica 1 Soluzioni prova scritta n. 1
Analisi Matematica Soluzioni prova scritta n Corso di laurea in Matematica, aa 008-009 5 giugno 009 Sia a n la successione definita per ricorrenza: a n+ 3 a n a 3 n, a 3 a n+ 3 a n a 3 n, a 3 a n+ 3 a
DettagliAnalisi Matematica 3 (Fisica) Prova scritta del 27 gennaio 2012 Uno svolgimento
Analisi Matematica 3 (Fisica) Prova scritta del 27 gennaio 22 Uno svolgimento Prima di tutto, eccovi alcuni commenti che potrebbero aiutarvi a svolgere meglio le prove scritte. Ad ogni domanda del testo
DettagliAM210 - Analisi Matematica 3: Soluzioni Tutorato 1
AM210 - Analisi Matematica 3: Soluzioni Tutorato 1 Università degli Studi Roma Tre - Dipartimento di Matematica Docente: Luca Biasco Tutori: Patrizio Caddeo, Davide Ciaccia 19 ottobre 2016 1 Se z = (1
DettagliCP110 Probabilità: Esame 2 settembre Testo e soluzione
Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2010-11, II semestre 2 settembre, 2011 CP110 Probabilità: Esame 2 settembre 2011 Testo e soluzione 1. (5 pts) Nel gioco dello Yahtzee si lanciano cinque
DettagliI Appello di Calcolo delle Probabilità Cognome: Laurea Triennale in Matematica 2012/13 Nome: 30 gennaio
I Appello di Calcolo delle Probabilità Cognome: Laurea Triennale in Matematica /3 Nome: 3 gennaio 3 Email: Se non è espressamente indicato il contrario, per la soluzione degli esercizi è possibile usare
DettagliSuccessioni numeriche
Successioni numeriche Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi A Hynek Kovarik (Università di Brescia) Successioni Analisi A 1 / 35 Definizione Una successione a valori reali è una funzione f : N R
DettagliCorrezione di Esercizi 4 di Calcolo delle Probabilità e Statistica. Mercoledì 4 maggio 2016
Correzione di Esercizi di Calcolo delle Probabilità e Statistica. Mercoledì maggio 6 Chun Tian. Answer of Exercise Figure. Catena di Markov.. (a) Le classi di equivalenza e i loro periodi. Da Figure, si
Dettagli5. Distribuzioni. Corso di Simulazione. Anno accademico 2009/10
Anno accademico 2009/10 Spazio di probabilità Ω spazio campione F 2 Ω spazio degli eventi: (i) Ω F (ii) A F = Ω \ A F (iii) A, B F = A B F P: F [0, 1] funzione di probabilità: (i) P(A) 0 (ii) P(Ω) = 1
DettagliCorsi di Laurea Magistrale in Matematica, A.A Calcolo stocastico e applicazioni (Docente: Bertini) Esercizi settimanali
Settimana 1 Esercizio 1. [Unicità della misura di Wiener] Sia C([0, 1]) l insieme delle funzioni continue sull intervallo [0, 1] con la topologia (metrizzabile) indotta dalla convergenza uniforme. Sia
DettagliAnalisi dei Dati 15/16 Secondo appello 8 luglio Niente conti con la calcolatrice. Usate le frazioni. Tempo: 180 minuti.
Analisi dei Dati 15/16 Secondo appello 8 luglio 216 COGNOME e NOME Matricola IN MAIUSCOLO Numero di posto Niente conti con la calcolatrice. Usate le frazioni. Tempo: 18 minuti. Esercizio 1. [totale 5 punti]le
DettagliDimostrazione. Indichiamo con α e β (finiti o infiniti) gli estremi dell intervallo I. Poniamo
C.6 Funzioni continue Pag. 114 Dimostrazione del Corollario 4.25 Corollario 4.25 Sia f continua in un intervallo I. Supponiamo che f ammetta, per x tendente a ciascuno degli estremi dell intervallo, iti
Dettagli