LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO E/O ALLUMINIO UNI EN :2012.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO E/O ALLUMINIO UNI EN 1090-1:2012."

Transcript

1 LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO E/O ALLUMINIO UNI EN :2012. Eugenio Berlini responsabile ped - ped@giordano.it Marco Sarti - Certificazione Prodotto - cpd@giordano.it Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio parte 1: requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali. Indice Premessa Introduzione Campo di applicazione della norma Componente strutturale o struttura Entrata in vigore della norma e le NTC Prove e calcoli iniziali di tipo Dichiarazione di conformità e documenti di accompagnamento Ruolo della progettazione Classi di esecuzione Connessione con la ISO 3834 Materiali costituenti e carpenteria bullonata Valutazione controllo di produzione Piano generale dei controlli. Premessa La UNI EN è una norma destinata a mutare l assetto di certificazione per tutti i fabbricanti di componenti in acciaio ed alluminio. Oggi è già possibile immettere sul mercato prodotti marcati CE solo dopo averli caratterizzati attraverso l effettuazione delle prove iniziali di tipo (ITT) e dopo aver implementato il controllo del la produzione in fabbrica (FPC). Attività per le quali è necessaria la verifica di un Ente Notificato, come Istituto Giordano, secondo la nuova notifica CPR. Introduzione La norma EN :2012 è una norma armonizzata secondo la Direttiva Prodotti da Costruzione (89/106/CE) oggi abrogata dal REG. 305/2011/UE e riguarda la valutazione della conformi-tà di strutture di acciaio e di alluminio. 4 Marcatura CE

2 Questa norma specifica i requisiti per la valutazione di conformità delle caratteristiche di componenti strutturali in acciaio e in alluminio, di prodotti in kits immessi sul mercato come prodotti da costruzione nonché per la valutazione delle caratteristiche di componenti in acciaio utilizzati in strutture composte da acciaio e calcestruzzo. Dal 1 gennaio 2012 la norma è entrata nel periodo transitorio che si concluderà il 1 luglio Campo di applicazione della norma come indicato nel D.M I materiali ed i prodotti per uso strutturale, utilizzati nelle opere, devono rispondere ai requisiti indicati nel seguito. I materiali e prodotti per uso strutturale devono essere: identificati univocamente a cura del produttore, secondo le procedure applicabili; qualificati sotto la responsabilità del produttore, secondo le procedure applicabili; accettati dal Direttore dei lavori mediante acquisizione e verifica della documentazione di qualificazione, nonché mediante eventuali prove sperimentali di accettazione. all Impiego rilasciato dal Servizio Tecnico Centrale sulla base di Linee Guida approvate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. In particolare, per quanto attiene l identificazione e la qualificazione, possono configurarsi i seguenti casi: A) materiali e prodotti per uso strutturale per i quali sia disponibile una norma europea armonizzata il cui riferimento sia pubblicato su GUUE. Al termine del periodo di coesistenza il loro impiego nelle opere è possibile soltanto se in possesso della Marcatura CE, prevista dalla Direttiva 89/106/CEE Prodotti da costruzione (CPD), recepita in Italia dal DPR 21/04/1993, n.246, così come modificato dal DPR 10/12/1997, n. 499; B) materiali e prodotti per uso strutturale per i quali non sia disponibile una norma armonizzata ovvero la stessa ricada nel periodo di coesistenza, per i quali sia invece prevista la qualificazione con le modalità e le procedure indicate nelle presenti norme. E fatto salvo il caso in cui, nel periodo di coesistenza della specifica norma armonizzata, il produttore abbia volontariamente optato per la Marcatura CE; C) materiali e prodotti per uso strutturale innovativi o comunque non citati nel presente capitolo e non ricadenti in una delle tipologie A) o B). In tali casi il produttore potrà pervenire alla Marcatura CE in conformità a Benestare Tecnici Europei (ETA), ovvero, in alternativa, dovrà essere in possesso di un Certificato di Idoneità Tecnica Cosa si intende per componente strutturale e cosa si intende per struttura (da eurocodice 0) Struttura: Combinazione organizzata di parti connesse progettate in modo sopportare carichi e fornire adeguata rigidezza. Componente strutturale: parte fisicamente distinguibile di una struttura (per esempio una colonna, una trave, lastra, palo di fondazione) Entrata in vigore della norma e connessioni con NTC Continua il periodo transitorio iniziato il 1 gennaio 2011 della UNI EN che diventerà cogente il 1 luglio del Tale norma è destinata a mutare l assetto di certificazione per tutti i fabbricanti di manufatti in acciaio ed alluminio. Marcature CE 5

3 Per le Officine di carpenterie metalliche che lavorano/trasformano l acciaio ad uso strutturale, la marcatura CE secondo la UNI EN sostituisce l iter di attestazione di Centro di Trafor-mazione presso il Servizio Tecnico Centrale. limitatamente per i prodotti che rientrano nello scopo della EN Le prove iniziali di tipo (ITT) ed i calcoli iniziali di tipo (vedi tabella a lato). La dichiarazione di conformità e la documentazione di accompagnamento/ etichettatura (Metodo 1 + esempi di etichettatura) Il produttore o il suo rappresentante autorizzato con sede nella EEA è responsabile dell applicazione della marcatura CE. Il simbolo di marcatura CE da applicare deve essere conforme alla Direttiva 93/68/CE e deve figurare sull etichetta, sull imballaggio o sui documenti commerciali di accompagnamento, per esempio una bolla di consegna. (vedi etichetta metodo 1 - tab1) Etichettatura deve riportare: numero di identificazione dell ente di certificazione dell FPC; nome o marchio identificativo e indirizzo registrato del produttore; le ultime due cifre dell anno di applicazione della marcatura; numero del certificato del controllo della produzione di fabbrica; riferimento della presente norma europea (EN :2009+A1:2011); descrizione del prodotto: nome generico, materiale, dimensioni e impiego previsto; informazioni sulle caratteristiche essenziali rilevanti elencate nei prospetti ZA.1; Nessuna prestazione determinata per caratteristiche ove ciò sia rilevante; la Classe di Esecuzione in conformità alle norme UNI EN e UNI EN ; riferimenti alle specifiche dei componenti. - Numero della Dichiarazione di Prestazione (Vedi etichetta metodo 2 - tab 2) (Vedi etichetta metodo 3a - tab 3) (Vedi etichetta metodo 3b - tab 4) INDICAZIONI circa le ITT da svolgere (TOLLERANZE dimensionali) le ITC (Capacità portante, ecc) e le INDICAZIONI che possono essere DEDOTTE dai materiali oppure dai TRATTAmENTI (DURAbilità). E la modalità con cui si dimostra e si valuta che il costruttore abbia la capacità di realizzare componenti in accordo alla norma UNI EN In particolare è l insieme completo di prove e procedure che determinato le prestazioni di campioni di prodotto rappresentativi della produzione La valutazione può essere eseguita dal produttore attraverso:»» Calcolo iniziali di tipo (ITC) - necessarie per valutare le capacità di progettazione, quo il produttore deve dichiarare caratteristiche governate dal progetto del componente»» Prove iniziali di tipo (ITT) - necessarie per valutare le abilità produttive del costruttore Le prove iniziali di tipo devono essere eseguite: a) In caso di produzione di un nuovo componente o di utilizzo di un nuovo prodotto costituente (tranne che questo non appartenga alla stessa famiglia di quelli già testati); b) In caso di utilizzo di un nuovo metodo produttivo o in caso di modifiche al processo produttivo utilizzato (qualora ciò interessi caratteristiche prestazionali soggette a valutazione); c) Se la produzione deve seguire i requisiti di una classe di esecuzione più alta. In caso di test di tipo di componenti o kit per cui sia stata eseguita la valutazione iniziale di tipo in conformità alla EN , la valutazione di tipo può essere ridotta: Se è stato stabilito che le caratteristiche prestazionali comparate con quelle dei componenti o kit già valutate non vengano inficiate Secondo le regole di raggruppamento in famiglie o applicazione diretta di estensione dei risultati di prova 6 Marcatura CE

4 EN :2009 (E) CE conformity marking, consisting of the CE -symbol given in Directive 93/68/EEC. Identification number of the notified body AnyCo Ltd, PO Box 21, B CPD Name or identifying mark registered address of the producer Last two digits of the year in which the marking was affixed Certificate number EN Welded steel beam - M 346 Tolerances on geometrical data: EN Weldability: Steel S235J0 according to EN No. of European stard Description of product information on regulated characteristics Fracture toughness: 27 J at 0 C. Reaction to fire: Material classified: Class A1. Release of cadmium: NPD. Emission of radioactivity: NPD. Durability: Surface preparation according to EN , preparation grade P3. Surface painted according to EN ISO , S Structural characteristics: Design: NPD. Manufacturing: According to component specification CS-034/2006, EN , execution class EXC2. Tabella 1 - Example of CE marking information of product properties by material properties geometrical data Marcatura CE 7

5 EN :2009 (E) CE conformity marking, consisting of the CE -symbol given in Directive 93/68/EEC Any Co Ltd, PO Box 21, B CPD Identification number of the notified body Name or identifying mark registered address of the producer Last two digits of the year in which the marking was affixed Certificate number EN Roof trusses in steel, to be used in the new library in Berlin -M 201 Tolerances on geometrical data: EN No. of European stard Description of product information on regulated characteristics Weldability: S235J0 according to EN Fracture toughness: 27 Joule at 0 C. Reaction to fire: Material classified: Class A1. Release of cadmium: NPD. Emission of radioactivity: NPD. Durability: Surface preparation according EN , Preparation grade P3. Surface painted according to EN ISO 12944, see component specification for details. Structural characteristics: Load bearing capacity: Design according to EN , see accompanying design brief design calculations. NDPs for Germany apply. Reference: DC 102/3. Fatigue strength: NPD. Resistance to fire: Calculated value: R 30, see DC 102/3. Manufacturing: According to component specification CS 0016/2006, EN , EXC3. Tabella 2 - Example CE marking information by strength values of the component 8 Marcatura CE

6 EN :2009 (E) CE conformity marking, consisting of the CE -symbol given in Directive 93/68/EEC Any Co Ltd, PO Box 21, B CPD Identification number of the notified body Name or identifying mark registered address of the producer Last two digits of the year in which the marking was affixed Certificate number EN Welded steel beams for bridge Bergen - M 314 Tolerances on geometrical data: EN Weldability: S235J0 according to EN Fracture toughness: 27 Joule at 0 C. No. of European stard Description of product information on regulated characteristics Reaction to fire: Material classified: Class A1. Release of cadmium: NPD. Emission of radioactivity: NPD. Durability: Surface preparation according EN , Preparation grade P3. Surface painted according to EN ISO 12944, see component specification for details. Structural characteristics: Load bearing capacity: Design according to NS 3472 specification RW 302 from the Railway administration, see accompanying design brief design calculations, DC 501/06 Fatigue strength: RW 302 Resistance to fire: NPD Manufacturing: According to component specification CS-506/2006, EN EXC3 Tabella 3 - Example CE marking information by strength values of the component declared by the manufacturer based on purchaser`s order Marcatura CE 9

7 EN :2009 (E) CE conformity marking, consisting of the CE -symbol given in Directive 93/68/EEC Any Co Ltd, PO Box 21, B CPD Identification number of the notified body Name or identifying mark registered address of the producer Last two digits of the year in which the marking was affixed Certificate number EN Aluminium panels, to be used in the New National Theatre, Luxembourg City - M 106 Tolerances on geometrical data: EN No. of European stard Description of product information on regulated characteristics Weldability: EN AW-6082 T6 EN AW O, according to EN EN Fracture toughness: Not required for aluminium components. Load bearing capacity: NPD. Fatigue strength: NPD. Resistance to fire: NPD. Reaction to fire: Material classified: Class A1. Release of cadmium: NPD. Emission of radioactivity: NPD. Durability: Uncoated, NPD. Structural characteristics: Design: Provided by purchaser, doc. Ref. no 123. Manufacturing: According to component specification CS-M202, EN , execution class EXC2. Tabella 4 - Example CE marking information for components manufactured according to a given Component Specification 10 Marcatura CE

8 METODI DI MARCATURA CE Attività Metodo 1 Metodo 2 Metodo 3 b Metodo 3 a Progettazione strutturale del componente Non effettuata Progettazione basata su Eurocodici Basata sui requisiti generali richiesti contrattualmente dal cliente Non effettuata Specifiche del componente Produttore Produttore Produttore Acquirente Dichiarazione delle prestazioni del componente Informazioni tecniche e geometriche relative al materiale e ogni altra informazione necessaria all esecuzione del progetto Fornitura di componenti progettati secondo Norme Europee con le caratteristiche di resistenza meccanica dichiarate a progetto Fornitura di componenti realizzati secondo la MPCS per i quali deve essere fornita la tracciabilità con l ordine del cliente I componenti forniti dovranno essere conformi a quanto richiesto nella PPCS Ruolo della progettazione. La norma EN si applica principalmente alle strutture e ai componenti strutturali progettati se-condo l eurocodice 3, oppure alle componenti in acciaio delle strutture miste progettate secondo euro codice 4. E comunque possibile utilizzare la EN per strutture progettate secondo altre regole di proget-tazione purché le condizioni di realizzazione soddi-sfino tali regole e qualunque requisito aggiuntivo sia specificato. A seconda del metodo sopra riportato la progettazione del componente e/o la preparazione della specifica d el c omponente p otrà e ssere r ealizzata dal produttore o esternamente. Nel caso la progettazione sia a carico del produttore come riportato nell immagine XX nell etichetta dovranno essere riportate anche tutte le caratteristiche strutturali. Nel caso invece che la progettazione non sia a carico del produttore come nell immagine YY le caratteristiche strutturali saranno definiti come NPD (nessuna prestazione determinata). Le classi di esecuzione: come si determinano. I componenti devono essere classificati secondo 4 Classi di Esecuzione (EXC): 1-4 La procedura per la definizione della EXC è in 3 fasi: Classe di Conseguenza (CC) Categoria di Servizio (SC) Categoria di Produzione (PC) (Vedi matrice fig. 1) La connessione con la ISO La EN stabilisce che tutte le operazioni di salda-tura siano effettuate in accordo con i requisiti di qualità stabiliti dalla parte applicabili della ISO La scelta della parte della ISO 3834 ed il rigore dei requisiti di-pende in definitiva dalla classe di esecuzione dichiara-ta. In particolare: EXC3 a EXC4 -> ISO (Requisiti completi); EXC2 -> ISO (Requisiti stard); FIG. 1 Matrice raccomata per la determinazione delle classi di esecuzione Classi di importanza CC1 CC2 CC3 Categorie di servizio SC1 SC2 SC1 SC2 SC1 SC2 Categorie di produzione PC1 EXC1 EXC2 EXC2 EXC3 EXC3a) EXC3 a) PC2 EXC2 EXC2 EXC2 EXC3 EXC3 a) EXC4 a) EXC4 dovrebbe essere applicato a strutture speciali o strutture con conseguenze estreme di cedimento strutturale, come richiesto da disposizioni nazionali Marcatura CE 11

9 EXC1 -> ISO (Requisiti elementari). Nel caso il produttore non possieda un WQMS (Welding Quality Managment System) qualificato sarà compito del NB durante la valutazione dell organizzazione verificare il rispetto dei requisiti della ISO In particolare ci si focalizzerà sulle principali attività legate alla saldatura. Controllo della saldatura come processo speciale; Istruzioni tecniche per la produzione; Evidenza delle competenze del personale. Caso di ISO 3834 certificata e caso contrario (non certificata) Materiali costituenti e carpenteria bullonata. La norma europea 1090 è nata e progettata affinché sia utilizzata assieme a normative europee armonizzate. In particolare le più utilizzate saranno per i materiali UNI EN Prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali ; UNI EN Profilati cavi finiti a caldo di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali ; UNI EN Profilati cavi saldati formati a freddo per impieghi strutturali di acciai non legati e a grano fine. Per la bulloneria invece le due norme da utilizzare saranno le seguenti: UNI EN Bulloneria strutturale ad alta resistenza a serraggio controllato ; UNI EN Bulloneria strutturale non a serraggio controllato. E possibile anche utilizzare materiali non trattati dalle normative elencate all interno della normativa ma le loro caratteristiche dovranno essere specificate e quo applicabile validate da organi nazionali competenti. FIGURA 2 Sistema di Valutazione e Verifica della Costanza della Prestazione (VVCP) Il Sistema di Valutazione e Verifica della Costanza della Prestazione per componenti strutturali in acciaio e alluminio è il 2+ (vedi figura 2). Valutazione del controllo di produzione in fabbrica. Il fabbricante deve istituire, documentare e mantiene un sistema FPC per garantire che i prodotti immessi sul mercato siano conformi alle caratteristiche prestazionali dichiarate. Il sistema FPC deve includere procedure scritte, ispezioni regolari, prove e/o valutazioni, nonché l utilizzo dei risultati per il controllo delle materie prime e di altri materiali o componenti in entrata, delle attrezzature, del processo produttivo e del prodotto al fine di garantire che i prodotti immessi sul mercato siano conformi alle caratteristiche prestazionali dichiarate. FPC ai sensi della EN : Deve garantire che i prodotti immessi sul mercato siano conformi alle caratteristiche prestazionali dichiarate Deve comprendere procedimenti, ispezioniregolari, prove e/o valutazioni di materie prime, materiali, attrezzature, processo di produzione e componenti del fabbricato. Piano generale dei controlli: Controlli in accettazione Controlli durante il processo di produzione Controlli sul prodotto finito Controllo delle apparecchiature Compiti Contenuti Clausula applicabile Compiti del fabbricante Prove iniziali di tipo Parametri relativi alle caratteristiche del prospetto ZA FPC Parametri relativi alle caratteristiche del prospetto ZA Campionamento, prove e ispezioni Caratteristiche principali del prospetto ZA.1 Tabella 2 Compiti dell organismo Certificazione del FPC da parte dell ON sulla base di Ispezione iniziale Sorveglianza Parametri relativi alle caratteristiche del prospetto ZA.1 Parametri relativi alle caratteristiche del prospetto ZA e annesso B 6.3 e annesso B 12 Marcatura CE

La nuova UNI EN 1090-1

La nuova UNI EN 1090-1 . Come identificarlo, certificarlo e controllarlo attraverso le NTC ed il nuovo CPR 305/2011 La nuova UNI EN 1090-1 Agrigento, 18 giugno 2014 Geom. Raffaello Dellamotta Tel. 0541-322.324 r.dellamotta@giordano.it

Dettagli

LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI

LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI LA MARCATURA CE DEGLI AGGREGATI RICICLATI LA MARCATURA CE DEGLI Ing. Antonio Bianco Direttore ABICert D.M. 14.01.2008 Capitolo 11 Contesto normativo nazionale I materiali e prodotti per uso strutturale devono essere: identificati univocamente

Dettagli

I futuri obblighi di marcatura dei manufatti Dalla Iso3834 alla EN 1090

I futuri obblighi di marcatura dei manufatti Dalla Iso3834 alla EN 1090 Seminario: Elementi strutturali in acciaio; I futuri obblighi di marcatura dei manufatti Dalla Iso3834 alla EN 1090 Relatore: Ing. Filippo Lago Certification Product Manager Distretto Nord est RINA Services

Dettagli

Il contesto legislativo nazionale ed europeo: traguardi acquisiti e criticità del sistema a quattro anni dal DM 14 Gennaio 2008

Il contesto legislativo nazionale ed europeo: traguardi acquisiti e criticità del sistema a quattro anni dal DM 14 Gennaio 2008 Associazione Costruttori Acciaio Italiani Il contesto legislativo nazionale ed europeo: traguardi acquisiti e criticità del sistema a quattro anni dal DM 14 Gennaio 2008 8 Ottobre 2013, Milano Marco Perazzi

Dettagli

Come cambiano gli obblighi per le strutture metalliche a partire dal 1 luglio 2014

Come cambiano gli obblighi per le strutture metalliche a partire dal 1 luglio 2014 Regolamento (UE) n.305/11 e norme del gruppo EN1090 La Marcatura CE delle strutture metalliche alla luce delle Norme tecniche per le Costruzioni Firenze, 30/10/2014 Come cambiano gli obblighi per le strutture

Dettagli

LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI METALLICI STRUTTURALI IN ACCORDO ALLA NORMA EN 1090-1

LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI METALLICI STRUTTURALI IN ACCORDO ALLA NORMA EN 1090-1 LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI METALLICI STRUTTURALI IN ACCORDO ALLA NORMA RINA Services S.p.A. LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI METALLICI STRUTTURALI IN ACCORDO ALLA NORMA 1. Il panorama normativo: opere

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione

Dettagli

STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO

STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO La marcatura CE UNI EN 1090-1. Il primo passo è il conseguimento dell Attestato di Denuncia Attività da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e l iscrizione

Dettagli

Sistema di gestione. Criteri di acquisto e di controllo dell acciaio per opere. in carpenteria metallica pagina 1 di 7

Sistema di gestione. Criteri di acquisto e di controllo dell acciaio per opere. in carpenteria metallica pagina 1 di 7 in carpenteria metallica pagina 1 di 7 0 2014-07-07 Aggiornamenti secondo Reg. Eu. 305-2011 Servizio QSA Luca Bosi REV DATA DESCRIZIONE DELLE MODIFICHE PREPARATO VERIFICATO E APPROVATO 1.0 SCOPO Si stabiliscono

Dettagli

ACCIAI PER STRUTTURE METALLICHE E STRUTTURE COMPOSTE

ACCIAI PER STRUTTURE METALLICHE E STRUTTURE COMPOSTE ACCIAI PER STRUTTURE METALLICHE E STRUTTURE COMPOSTE Documentazione di conformità secondo le nuove Norme Tecniche delle Costruzioni (DM 14 Gennaio 2008) Ing. Lorenzo Di Gregorio PRESIDER Srl Bastia Umbra,

Dettagli

International Studies Ltd

International Studies Ltd www.internationalstudies.ltd.uk info@internationalstudies.ltd.uk pag. 1 di 6 Utilizzo dell acciaio in edilizia mediante saldatura e redazione delle WPS L'impiego dei processi di saldatura nel settore delle

Dettagli

LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI METALLICI STRUTTURALI IN ACCORDO ALLA NORMA EN 1090-1

LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI METALLICI STRUTTURALI IN ACCORDO ALLA NORMA EN 1090-1 LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI METALLICI STRUTTURALI IN ACCORDO ALLA NORMA EN 1090-1 Igor SOLUSTRI RINA Services S.p.A. Product Certification Central Italy LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI METALLICI STRUTTURALI

Dettagli

SCHEMA. Mandato CEN M/120 - Prodotti metallici per impiego strutturale e loro accessori

SCHEMA. Mandato CEN M/120 - Prodotti metallici per impiego strutturale e loro accessori SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE di componenti per strutture di acciaio e d alluminio cui alla norma UNI EN 1090-1:2012 0 STORIA Edizione

Dettagli

La messa in opera delle strutture metalliche: dall accettazione delle opere in cantiere al montaggio delle strutture. Ing. Igor SOLUSTRI ICIC SPA

La messa in opera delle strutture metalliche: dall accettazione delle opere in cantiere al montaggio delle strutture. Ing. Igor SOLUSTRI ICIC SPA REGOLAMENTO (UE) N.305/11 E NORME DEL GRUPPO EN1090 LA MARCATURA CE DELLE STRUTTURE METALLICHE ALLA LUCE DELLE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI FIRENZE, 30/10/2014 La messa in opera delle strutture metalliche:

Dettagli

Qualificazione, Identificazione, Accettazione Ing. Massimo Pugliese e Ing. Fabio Pes - TUV Italia

Qualificazione, Identificazione, Accettazione Ing. Massimo Pugliese e Ing. Fabio Pes - TUV Italia Qualificazione, Identificazione, Accettazione Ing. Massimo Pugliese e Ing. Fabio Pes - TUV Italia costruire e rinnovare in modo sostenibile e sicuro 1 Obiettivi Travi PREM 2015 Evidenziare l impatto delle

Dettagli

LE NORMATIVE EUROPEE E LA LORO VALENZA LE NORME DI BUONA TECNICA LE DIRETTIVE DI PRODOTTO

LE NORMATIVE EUROPEE E LA LORO VALENZA LE NORME DI BUONA TECNICA LE DIRETTIVE DI PRODOTTO LE NORMATIVE EUROPEE E LA LORO VALENZA LE NORME DI BUONA TECNICA LE DIRETTIVE DI PRODOTTO Trento 08 aprile 2010 stefano@armprocess.com - www.armprocess.com N 1 / 39 DEFINIZIONI conformità: Soddisfacimento

Dettagli

Professionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura

Professionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura Professionisti nella consulenza, formazione e certificazione in saldatura Masterweld Nata agli inizi del 2010, dall unione di due professionisti, Masterweld ha come obiettivo principale quello di fronteggiare

Dettagli

REGOLAMENTO PARTICOLARE

REGOLAMENTO PARTICOLARE associazione italiana per la sicurezza della circolazione REGOLAMENTO PARTICOLARE per il rilascio della certificazione di conformità (Marchio CE) per i prodotti da costruzione (Direttiva del Consiglio

Dettagli

BULLONERIA ADATTA A PRECARICO (EN 14399-1)

BULLONERIA ADATTA A PRECARICO (EN 14399-1) BULLONERIA ADATTA A PRECARICO (EN 14399-1) Descrizione e composizione delle norme EN 14399 sul serraggio controllato UNI EN 14399 parti da 1 a 10 Bulloneria strutturale ad alta resistenza a serraggio controllato

Dettagli

LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO SECONDO LA EN 1090-1 e il CPR 305/2011

LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO SECONDO LA EN 1090-1 e il CPR 305/2011 LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO SECONDO LA EN 1090-1 e il CPR 305/2011 Ing. Umberto Vicentini Umberto.vicentini@it.bureauveritas.com Tel. 345. 4559067 Argomenti trattati Il quadro

Dettagli

LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO SECONDO LA EN 1090-1 e il CPR 305/2011

LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO SECONDO LA EN 1090-1 e il CPR 305/2011 LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO SECONDO LA EN 1090-1 e il CPR 305/2011 Ing. Umberto Vicentini Umberto.vicentini@it.bureauveritas.com Tel. 345. 4559067 Argomenti trattati Il quadro

Dettagli

IL RUOLO DELL ENTE DI CERTIFICAZIONE NELLE COSTRUZIONI SOSTENIBILI

IL RUOLO DELL ENTE DI CERTIFICAZIONE NELLE COSTRUZIONI SOSTENIBILI FORUM DELLE TECNOLOGIE III SESSIONE IL RUOLO DELL ENTE DI CERTIFICAZIONE Ing. Massimo De Vincentiis La normativa di riferimento: il quadro normativo nazionale ed europeo Il Regolamento (UE) n. 305/2011

Dettagli

La norma EN 1090-1: il controllo del processo di progettazione e le specifiche per la produzione

La norma EN 1090-1: il controllo del processo di progettazione e le specifiche per la produzione Regolamento (UE) n.305/11 e norme del gruppo EN1090 La Marcatura CE delle strutture metalliche alla luce delle Norme tecniche per le Costruzioni Firenze, 30/10/2014 La norma EN 1090-1: il controllo del

Dettagli

www.airliquidewelding.it

www.airliquidewelding.it www.airliquidewelding.it Con il 1 luglio 2014 diventa cogente la norma EN 1090-1: 2009/EC 1-2011. La norma è rivolta ai produttori di componenti strutturali in acciaio o in alluminio, o parti di essi,

Dettagli

La Marcatura CE di strutture metalliche (UNI EN 1090-1:2012).

La Marcatura CE di strutture metalliche (UNI EN 1090-1:2012). La Marcatura CE di strutture metalliche (UNI EN 1090-1:2012). DURATA: 8 ore Località: Padova. Presso Sede CONFINDUSTRIA Via Masini Edoardo Plinio, 2, (loc. Stanga) 35131 Padova PD tel. 049 822 7111 ORARI:

Dettagli

, ' *-- ' " $!,"""&& # " $%

, ' *-- '  $!,&& #  $% ! "#$ %"&"" $$' " (#! %")" * +'#!", ' *-- ' " $!,"""&& # " $% &' ())* %")" + +' # ++,! " %"" '+'$ " $( ++ %"&"" ' " '! $- &(.)'.())/ &/0 # $ %. " (' ' 1 + $ *2.&)/.33./ 0' 12' 3, & 4 5 3./.22, 4) 5 " &

Dettagli

Morra Stefano IIS CERT Gruppo Istituto Italiano della saldatura - Genova

Morra Stefano IIS CERT Gruppo Istituto Italiano della saldatura - Genova 1 1 Il processo di saldatura nella realizzazione di strutture metalliche di carpenteria: la Direttiva CPD, il Regolamento CPR, il DM 14 gennaio 2008 e la norma armonizzata EN 1090. Morra Stefano IIS CERT

Dettagli

Le certificazioni, la dichiarazione di prestazioni, la marcatura CE. Dario Agalbato, Direttore IGQ, Presidente GNB CPR

Le certificazioni, la dichiarazione di prestazioni, la marcatura CE. Dario Agalbato, Direttore IGQ, Presidente GNB CPR Le certificazioni, la dichiarazione di prestazioni, la marcatura CE Dario Agalbato, Direttore IGQ, Presidente GNB CPR Il Regolamento prodotti da costruzione «EVOLUTION NOT REVOLUTION» 2 CPD CPR (1) La

Dettagli

Nuove NTC-Regolamento 305/2011-Marcatura CE

Nuove NTC-Regolamento 305/2011-Marcatura CE Nuove NTC-Regolamento 305/2011-Marcatura CE WWW.PROMOZIONEACCIAIO.IT Ing. M.Antinori Responsabile Ufficio Tecnico Fondazione Promozione Acciaio ACCIAIO STRUTTURALE: La normativa in evoluzione Identificarlo,

Dettagli

Autore: Flavio Banfi Organizzazione: ITALCERT S.r.l. Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto 2

Autore: Flavio Banfi Organizzazione: ITALCERT S.r.l. Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto 2 Convegno: SEMINARIO AICQ SICEV SICEP 20 maggio 2011 Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto Autore: Flavio Banfi Direttore Tecnico ITALCERT S.r.l. ITALCERT : Certificazione sistemi

Dettagli

Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia

Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei prodotti Le tipologie di certificazione rilasciate da ICMQ riguardano sia le certificazioni cogenti, cioè obbligatorie secondo la

Dettagli

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori.

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori. SCHEMA per la certificazione del controllo di produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti di alluminio e di leghe di alluminio cui alla norma UNI EN 15088:2006 0 STORIA Edizione 0 08/06/2012

Dettagli

LE STRUTTURE DI CARPENTERIA METALLICA: DALLA DIRETTIVA PRODOTTI DA COSTRUZIONE ALLE NORME EN 1090

LE STRUTTURE DI CARPENTERIA METALLICA: DALLA DIRETTIVA PRODOTTI DA COSTRUZIONE ALLE NORME EN 1090 LE STRUTTURE DI CARPENTERIA METALLICA: DALLA DIRETTIVA PRODOTTI DA COSTRUZIONE ALLE NORME EN 1090 COME DEVONO OPERARE LE OFFICINE DI FABBRICAZIONE DI PRODOTTI METALLICI CHE DEVONO ESSERE INCORPORATE IN

Dettagli

La Marcatura CE di strutture in acciaio secondo la norma UNI EN 1090-1:2012. Certificazione del Sistema FPC.

La Marcatura CE di strutture in acciaio secondo la norma UNI EN 1090-1:2012. Certificazione del Sistema FPC. presentano il SEMINARIO GRATUITO La Marcatura CE di strutture in acciaio secondo la norma UNI EN 1090-1:2012. Certificazione del Sistema FPC. DURATA: 8 ore LUOGO: Canosa di Puglia (BT), Via De Gasperi,

Dettagli

La norma EN 1090 1 per la marcatura CE dei componenti strutturali in acciaio o alluminio

La norma EN 1090 1 per la marcatura CE dei componenti strutturali in acciaio o alluminio SEMINARIO MARCATURA CE DELLE STRUTTURE IN ACCIAIO E ALLUMINIO La norma EN 1090 1 per la marcatura CE dei componenti strutturali in acciaio o alluminio Il Piano fabbricazione e controllo Relatore: Ing.

Dettagli

LA MARCATURA CE (1) La Direttiva 89/106/CE (Direttiva sui Prodotti da Costruzione) Requisiti Essenziali

LA MARCATURA CE (1) La Direttiva 89/106/CE (Direttiva sui Prodotti da Costruzione) Requisiti Essenziali LA MARCATURA CE (1) La Direttiva 89/106/CE (Direttiva sui Prodotti da Costruzione) Requisiti Essenziali 1. Resistenza meccanica e stabilità; 2. Sicurezza in caso di incendio; 3. Igiene, salute e ambiente;

Dettagli

La certificazione del professionista: ultimo atto della marcatura CE e della corretta installazione dei prodotti. Rimini 10 aprile 2015

La certificazione del professionista: ultimo atto della marcatura CE e della corretta installazione dei prodotti. Rimini 10 aprile 2015 La certificazione del professionista: ultimo atto della marcatura CE e della corretta installazione dei prodotti Rimini 10 aprile 2015 DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA SCIA DM 12 08 2014 e modulistica di

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP007 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO 0.2 DOCUMENTI IGQ DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP007 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO 0.2 DOCUMENTI IGQ DI RIFERIMENTO SCHEMA per il rilascio del certificato di costanza della prestazione ai fine della marcatura CE di segnali permanenti di cui alla norma UNI EN 12899 1 ed. 2008 0 STORIA Edizione 0 14/10/2009 Schema per

Dettagli

Ing. Emanuele RENZI Dirigente delle Divisione IV del Servizio Tecnico Centrale Consiglio Superiore dei LL.PP.

Ing. Emanuele RENZI Dirigente delle Divisione IV del Servizio Tecnico Centrale Consiglio Superiore dei LL.PP. FONDAZIONE DELL ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI MILANO Seminario di aggiornamento in collaborazione con IL CONTROLLO DEI PRODOTTI DA COSTRUZIONE PER USO STRUTTURALE MARCATURA CE - Regolamento

Dettagli

Newsletter del MARZO 2013. In sintesi:

Newsletter del MARZO 2013. In sintesi: Newsletter del MARZO 2013 In sintesi: Entrata in vigore del regolamento CE 453/2010 CE E CLP _ Sostanze Chimiche_ Entrata in vigore regolamento CE 305/2011 CPR_ Prodotti da Costruzione_ Entrata in vigore

Dettagli

La Marcatura CE apposta, dovrà poi indicare la conformità all uso previsto così come specificato nelle varie opzioni della norma stessa.

La Marcatura CE apposta, dovrà poi indicare la conformità all uso previsto così come specificato nelle varie opzioni della norma stessa. Spett.le c.a. Via, Oggetto: Preventivo implementazione Sistema Gestione Uni EN 1090 integrato con Sistema Gestione Qualità UNI EN ISO 9001:2008 e con il disposto della ISO 3834 (necessario per chi opera

Dettagli

Marcatura CE Cancelli

Marcatura CE Cancelli SB studio www.essebistudio.com www.marcatura-ce-cancelli.com Marcatura CE Cancelli SB studio di Bertolo Sergio Borgo Treviso 152/C 31033 Castelfranco Veneto TV Direttiva Prodotti da Costruzione CPD 89/106/CEE

Dettagli

Dal 1 febbraio 2010 la marcatura CE dei serramenti sarà obbligatoria.

Dal 1 febbraio 2010 la marcatura CE dei serramenti sarà obbligatoria. Nessuna ulteriore proroga. N e Dal 1 febbraio 2010 la marcatura CE dei serramenti sarà obbligatoria. La proroga del periodo di coesistenza della Marcatura CE con la la Norma Tecnica Europea EN 14351 1,

Dettagli

EN 14342:2005+A1:2008: Marcatura CE per PAVIMENTAZIONI IN LEGNO A partire da MARZO 2009 - Obbligatoria a partire da MARZO 2010

EN 14342:2005+A1:2008: Marcatura CE per PAVIMENTAZIONI IN LEGNO A partire da MARZO 2009 - Obbligatoria a partire da MARZO 2010 Iscritto all'albo professionale del collegio dei Periti Industriali di PU al n 293 via Calamone, 1-61025 Montelabbate (PU) Tel. - Fax.: +39 0721 472036 Direttiva 89/106/CEE PRODOTTI DA COSTRUZIONE EN 14342:2005+A1:2008:

Dettagli

3) Non sono certificato ISO 9000 e non voglio impiegare migliaia di euro per farlo, posso ugualmente marcare CE i miei serramenti?

3) Non sono certificato ISO 9000 e non voglio impiegare migliaia di euro per farlo, posso ugualmente marcare CE i miei serramenti? 1) La marcatura CE è soggetta alla ISO 9000? No. La certificazione ISO 9000 può semplificare il processo per una corretta marcatura CE, ma non è strettamente correlata. 2) Con la certificazione ISO 9000

Dettagli

GUIDA ALLA MARCATURA CE PER IL COSTRUTTORE DI SERRAMENTI BUROCRAZIA FACILE

GUIDA ALLA MARCATURA CE PER IL COSTRUTTORE DI SERRAMENTI BUROCRAZIA FACILE GUIDA ALLA MARCATURA CE PER IL COSTRUTTORE DI SERRAMENTI BUROCRAZIA FACILE BROCHURE_CE_A4.indd pagina:2 17/07/13 16:43 Techne Media Agency INDICE Che cos e la marcatura ce?... pag. 03 a. definire i prodotti

Dettagli

MANUALE DEL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE DI FABBRICA - F.P.C.

MANUALE DEL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE DI FABBRICA - F.P.C. MANUALE DEL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE IN FABBRICA RIFERITO ALLA NORMA EN 1090-1:2009+A1:2011 Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio - Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei

Dettagli

CENTRO DI TRASFORMAZIONE

CENTRO DI TRASFORMAZIONE DEFINIZIONE (NTC 11.3.1.7): Un impianto esterno alla fabbrica... che riceve dal produttore di acciaio elementi base... e confeziona elementi strutturali direttamente impiegabili in cantiere I centri di

Dettagli

EN 1090?? Lorch Schweißtechnik GmbH www.lorch.eu

EN 1090?? Lorch Schweißtechnik GmbH www.lorch.eu EN 1090?? Lorch Schweißtechnik GmbH www.lorch.eu DM 14-01-2008 Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni EN 1090 Marcatura CE delle strutture in acciaio UNI EN ISO 3834.1:2006 Requisiti di Qualità per la

Dettagli

Agrigento, 18 giugno 2014. Geom. Raffaello Dellamotta Tel. 0541-322.234 r.dellamotta@giordano.it

Agrigento, 18 giugno 2014. Geom. Raffaello Dellamotta Tel. 0541-322.234 r.dellamotta@giordano.it . Come identificarlo, certificarlo e controllarlo attraverso le NTC ed il nuovo CPR 305/2011 Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici come richiesto dalla EN

Dettagli

Prodotti prefabbricati strutturali. 1 Bergamo, 09 Giugno 2011

Prodotti prefabbricati strutturali. 1 Bergamo, 09 Giugno 2011 Prodotti prefabbricati strutturali. Ing. Arch. Gianpiero Montalti Sezione Solai e Doppia Lastra Bergamo 09 Giugno 2011 1 Contenuti della presentazione Inquadramento legislativo Prodotti soggetti a Marcatura

Dettagli

Trasporti: politiche, qualità e soluzioni

Trasporti: politiche, qualità e soluzioni Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo con il patrocinio di AICQ Sicilia Trasporti: politiche, qualità e soluzioni Palermo, 14-02-2014 IL CONTROLO DELLA QUALITA NELLA REALIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

Il Punto di vista dell Organismo notificato

Il Punto di vista dell Organismo notificato Il Punto di vista dell Organismo notificato II Conferenza Nazionale dei Dispositivi Medici 17/19 Marzo 2008 - Villa Erba - Cernobbio Relatore: Gabriele Lualdi - Istituto di Ricerche e Collaudi M. Masini

Dettagli

PROFESSIONAL SERVICES

PROFESSIONAL SERVICES > SGS ITALIA INDUSTRIAL D.M. 14 Gennaio 2008 PROFESSIONAL Data: 20/04/2012 Autore: F. Prosperi R. Donadel SGS NEL MONDO Leader mondiale nei servizi di: Ispezione Verifica Analisi Certificazione Nel Mondo:

Dettagli

REQUISITI PROCESSO DI SALDATURA di cui al par. 11.3.4.5 delle NTC2008

REQUISITI PROCESSO DI SALDATURA di cui al par. 11.3.4.5 delle NTC2008 Requisito Travi PREM 2015 di cui al par. 11.3.4.5 delle NTC2008 Procedimento all arco elettrico (ammessi procedimenti diversi previa adeguata doc. tecnica e sperimentale) Qualifica (certificati) saldatori

Dettagli

LA MARCATURA CE DELLE MALTE PER OPERE MURARIE: ASPETTI NORMATIVI E PRESTAZIONALI

LA MARCATURA CE DELLE MALTE PER OPERE MURARIE: ASPETTI NORMATIVI E PRESTAZIONALI Visita tecnica ATE _ 19 maggio 2006 1 LA MARCATURA CE DELLE MALTE PER OPERE MURARIE: ASPETTI NORMATIVI E PRESTAZIONALI Geom. Enrico De Steffani Tecnologo, Libero Professionista 2 Riassumendo Che cos è?

Dettagli

Obbligo Di marcatura CE dei componenti del calcestruzzo. Obbligo di certificazione FPC per gli impianti di betonaggio. Responsabilità del Direttore

Obbligo Di marcatura CE dei componenti del calcestruzzo. Obbligo di certificazione FPC per gli impianti di betonaggio. Responsabilità del Direttore Obbligo Di marcatura CE dei componenti del calcestruzzo. Obbligo di certificazione FPC per gli impianti di betonaggio. Responsabilità del Direttore dei Lavori e del Collaudatore secondo il D.M. 14/01/2008

Dettagli

Day training Prodotti siderurgici: - elenco norme armonizzate - marcatura CE - CPD e requisiti NTC - trasporto acque in collaborazione con

Day training Prodotti siderurgici: - elenco norme armonizzate - marcatura CE - CPD e requisiti NTC - trasporto acque in collaborazione con Unsider -ENTE ITALIANO DI UNIFICAZIONE SIDERURGICA - FEDERATO ALL UNI e-mail segreteria@unsider.it www.unsider.it Day training Prodotti siderurgici: - elenco norme armonizzate - marcatura CE - CPD e requisiti

Dettagli

Qualità e certificazioni

Qualità e certificazioni 13 Qualità e certificazioni 13.1 La certificazione di qualità La qualità è intesa come l insieme delle caratteristiche di un entità materiale (prodotto) o immateriale (servizio) che le conferiscono la

Dettagli

Il marchio di qualità SISMIC per l acciaio da cemento armato. Contenuto tecnico e valore aggiunto

Il marchio di qualità SISMIC per l acciaio da cemento armato. Contenuto tecnico e valore aggiunto Il marchio di qualità SISMIC per l acciaio da cemento armato Contenuto tecnico e valore aggiunto Il Regolamento il marchio di qualità è attribuito da SISMIC a seguito della: dimostrazione del rispetto

Dettagli

CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE

CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE 1 Al fine di ottenere la certificazione del controllo del processo del calcestruzzo,

Dettagli

Outsourcing del Controllo Qualità dei farmaci per la Sperimentazione Clinica

Outsourcing del Controllo Qualità dei farmaci per la Sperimentazione Clinica Outsourcing del Controllo Qualità dei farmaci per la Sperimentazione Clinica Il ruolo del contratto nell allestimento ed aggiornamento del Product Specification File Rimini 10 Giugno 2009 Dr.ssa F. Iapicca

Dettagli

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI PLASTICI IN POLIPROPILENE CON CONTENUTO RICICLATO

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI PLASTICI IN POLIPROPILENE CON CONTENUTO RICICLATO PROCEDURA OPERATIVA REGOLE PARTICOLARI PER PRODOTTI PLASTICI IN 0 15/03/2012 RQ LTM 1 di 7 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...3 2. TERMINOLOGIA...3 2.1 RICICLO DI MATERIALI PLASTICI...3 2.2 MATERIALE PLASTICO

Dettagli

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali

Dettagli

LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO SECONDO LA EN 1090-1 e il CPR 305/2011

LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO SECONDO LA EN 1090-1 e il CPR 305/2011 LA MARCATURA CE DEI COMPONENTI STRUTTURALI IN ACCIAIO SECONDO LA EN 1090-1 e il CPR 305/2011 Ing. Umberto Vicentini Bureau Veritas Italia SpA Umberto.vicentini@it.bureauveritas.com Tel. 345. 4559067 Lo

Dettagli

Cosa si intende per Marcatura CE?

Cosa si intende per Marcatura CE? Cosa si intende per Marcatura CE? Attraverso l'apposizione del Marchio CE, il fabbricante, il suo rappresentante o l'importatore assicurano che il prodotto sia conforme ai requisiti richiesti dalle Direttive

Dettagli

www.lavoripubblici.it

www.lavoripubblici.it Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ****** Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008 16 INTRODUZIONE Il Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008,

Dettagli

Direttiva Macchine 2006/42/CE. Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione.

Direttiva Macchine 2006/42/CE. Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione. Direttiva Macchine 2006/42/CE Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione. Fonte: Guida Ufficiale Commissione europea Direttiva macchine 2006/42/CE Ed. 2010 Dati fabbricante La ragione sociale

Dettagli

SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 MANDANTE:

SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 MANDANTE: SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 1 1. Calcestruzzo Classe di esposizione: XC1 (elevazione) XC2 (fondazione) Classe di consistenza:

Dettagli

MARCATURA CE (prodotti da costruzione) Direttiva europea 89/106/CE.

MARCATURA CE (prodotti da costruzione) Direttiva europea 89/106/CE. La Marcatura CE Normativa UNI EN 13659 MARCATURA CE (prodotti da costruzione) Direttiva europea 89/106/CE. Dal 2 Aprile 2006 è in vigore l'obbligo di Marcatura CE per tutte le chiusure oscuranti (persiane,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE PROCESSI DI SALDATURA, IN ACCORDO ALLE NORME: EN ISO 3834-2, EN ISO 3834-3, EN ISO 3834-4

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE PROCESSI DI SALDATURA, IN ACCORDO ALLE NORME: EN ISO 3834-2, EN ISO 3834-3, EN ISO 3834-4 PROCEDURA OPERATIVA REGOLAMENTO PER LA DI SALDATURA, IN ACCORDO ALLE NORME: EN ISO 3834-2, EN ISO 3834-3, EN ISO 3834-4 1 27/04/2010 RQ LTM 1 di 5 INDICE 1. GENERALITA... 3 1.1 APPLICABILITÀ... 3 1.2 DIRITTI

Dettagli

Certificazioni & Collaudi S.r.l.

Certificazioni & Collaudi S.r.l. Il presente documento è stato emesso dalla Direzione Generale il 08/05/2015. L originale firmato è conservato presso l ufficio del Responsabile Gestione Qualità INDICE GENERALE 1. SCOPO, CAMPO DI APPLICAZIONE

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO (Norme di Riferimento: UNI EN ISO 9001:00 ) Viale C. Castracani, 55 55100 Lucca tel.: 0583.464482 464536 Web: www.cartesiostudio.it e-mail: info@cartesiostudio.it Marcatura

Dettagli

FORUM DI PREVENZIONE INCENDI

FORUM DI PREVENZIONE INCENDI FORUM DI PREVENZIONE INCENDI MILANO 26 27 OTTOBRE 2011 Dalla direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CEE (CPD) al nuovo regolamento UE n. 305/2011 sui Prodotti da Costruzione (CPR) ARCH.. SERGIO SCHIAROLI

Dettagli

PRODOTTI DA COSTRUZIONE CON L OBBLIGO DI DOP E MARCATURA CE (elenco aggiornato al 31 luglio 2014) ACCIAI e altri PRODOTTI DA COSTRUZIONE

PRODOTTI DA COSTRUZIONE CON L OBBLIGO DI DOP E MARCATURA CE (elenco aggiornato al 31 luglio 2014) ACCIAI e altri PRODOTTI DA COSTRUZIONE CON L OBBLIGO DI DOP E MARCATURA CE (elenco aggiornato al 31 luglio 2014) ACCIAI e altri Acciai per la realizzazione di strutture metalliche e di strutture composte (laminati, tubi senza saldatura, tubi

Dettagli

Marchio CE dei leganti bituminosi. Obblighi analitici dei produttori Alberto Madella API

Marchio CE dei leganti bituminosi. Obblighi analitici dei produttori Alberto Madella API Marchio CE dei leganti bituminosi Obblighi analitici dei produttori Alberto Madella API Unichim Associazione per l'unificazione nel Settore dell'industria Chimica -Federata all'uni STAZIONE SPERIMENTALE

Dettagli

ZINCATURA A CALDO E MARCATURA CE PER LA COSTRUZIONE IN ACCIAIO Interazione tra zincatore e carpentiere per la conformità al CPR e alla normativa

ZINCATURA A CALDO E MARCATURA CE PER LA COSTRUZIONE IN ACCIAIO Interazione tra zincatore e carpentiere per la conformità al CPR e alla normativa ZINCATURA A CALDO E MARCATURA CE PER LA COSTRUZIONE IN ACCIAIO Interazione tra zincatore e carpentiere per la conformità al CPR e alla normativa armonizzata EN 1090-1 OBIETTIVO DELLA PRESENTAZIONE CHIARIRE

Dettagli

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate Ti trovi in: CNA Interpreta / Ambiente e sicurezza / Sicurezza / Impianti elettro-termo-idraulici / Aspetti generali per Impianti elettro-termo-idraulici Torna all'elenco 15/7/2011 Lavori elettrici sotto

Dettagli

4.6 APPROVVIGIONAMENTO

4.6 APPROVVIGIONAMENTO Unione Industriale 43 di 94 4.6 APPROVVIGIONAMENTO 4.6.1 Generalità Il capitolo indica le modalità con le quali la filatura conto terzi deve gestire il rapporto di subfornitura nell ambito di un sistema

Dettagli

Reg. 305/2011/UE: il nuovo sistema per la marcatura CE dei prodotti per le costruzioni in vigore dal 1 luglio 2013

Reg. 305/2011/UE: il nuovo sistema per la marcatura CE dei prodotti per le costruzioni in vigore dal 1 luglio 2013 Reg. 305/2011/UE: il nuovo sistema per la marcatura CE dei prodotti per le costruzioni in vigore dal 1 luglio 2013 Ing. Davide Babbini www.artea.it OBIETTIVO Il Regolamento 305/2011 (CPR, art. 1), che

Dettagli

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento. Accreditation process for abilitation/notification: experiences and criticalities

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento. Accreditation process for abilitation/notification: experiences and criticalities ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento Accreditation process for abilitation/notification: experiences and criticalities 1-32 28 giugno 2013 IL QUADRO DI RIFERIMENTO Cambiano gli scenari europei Regolamento

Dettagli

Direttiva Macchine2006/42/CE

Direttiva Macchine2006/42/CE PAG. 1 DI 5 REV. 00 SAVE DATA: 09/10/12 PRINT DATA: 10/10/12 Direttiva Macchine2006/42/CE Definizione di immissione sul mercato Indicazioni tratte da Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT SYSTEMS) AUDITOR/RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT SYSTEMS) AUDITOR/RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT srl Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT

Dettagli

ISO/IEC 17025 : 2005 per i Laboratori di Prova

ISO/IEC 17025 : 2005 per i Laboratori di Prova ISO/IEC 17025 : 2005 per i Laboratori di Prova Perugia, 30 giugno 2005 D.ssa Daniela Vita ISO/IEC 17025:2005 1 Differenza tra UNI EN ISO 9001:2000 e ISO/IEC 17025:2005 La norma UNI EN ISO 9001:2000 definisce

Dettagli

La Norma EN 1090-1 per la Marcatura CE delle Strutture Metalliche

La Norma EN 1090-1 per la Marcatura CE delle Strutture Metalliche La Norma EN 1090-1 per la Marcatura CE delle Strutture Metalliche Il Processo di Progettazione e la Conformità del Prodotto: i Compiti del Direttore dei Lavori Catania, 02-07-2014 LA MARCATURA CE DEI PRODOTTI

Dettagli

Aspetti tecnici della norma per le costruzioni in acciaio. Fabio Querci RINA Services S.p.A. Product Certification Central Italy

Aspetti tecnici della norma per le costruzioni in acciaio. Fabio Querci RINA Services S.p.A. Product Certification Central Italy Aspetti tecnici della norma per le costruzioni in acciaio Fabio Querci RINA Services S.p.A. Product Certification Central Italy 1 Scelta della classe di esecuzione, il primo passo: I COMPONENTI SONO IDENTIFICATI

Dettagli

IL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO PER I. Reg.(UE) 305/2011 Roma, Consiglio Superiore dei LL.PP., 19 dicembre 2011

IL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO PER I. Reg.(UE) 305/2011 Roma, Consiglio Superiore dei LL.PP., 19 dicembre 2011 Con il patrocinio del Consiglio Superiore dei LL.PP. DALLA CPD 89/106 AL CPR 305711: IL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO PER I PRODOTTI DA COSTRUZIONE Reg.(UE) 305/2011 Roma, Consiglio Superiore dei LL.PP., 19

Dettagli

Linee Guida per la stesura del Documento Tecnico

Linee Guida per la stesura del Documento Tecnico Linee Guida per la stesura del Documento Tecnico relativo alle certificazioni di prodotto agroalimentare di cui al Regolamento per il rilascio del Certificato di Conformità del prodotto agroalimentare

Dettagli

Implementazione e certificazione del sistema di gestione per la qualità in conformità alle norme ISO 9001 -ISO 3834

Implementazione e certificazione del sistema di gestione per la qualità in conformità alle norme ISO 9001 -ISO 3834 I.S.I.S. A. Malignani - Udine Implementazione e certificazione del sistema di gestione per la qualità in conformità alle norme ISO 9001 -ISO 3834 09/06/2011 Franco Diracca - Quasar srl Cosa chiede la legge?

Dettagli

Domanda di Certificazione CE Insiemi/Attrezzature Direttiva PED

Domanda di Certificazione CE Insiemi/Attrezzature Direttiva PED Sezione 1: Dati del Richiedente Spett.le: ECO Certificazioni S.p.A. European Certifying Organization Via Mengolina, 33 Int. 5 48018 Faenza (RA) ITALY Organismo notificato n. 0714 Tel 0546-624911; Fax 0546-624922

Dettagli

CERTIFICATO CE DI CONFORMITÀ < PRODOTTO(I) (2) >

CERTIFICATO CE DI CONFORMITÀ < PRODOTTO(I) (2) > Allegato 1: Facsimile di Certificato per s.a.c. 1+ < Logo dell Organismo di certificazione > > CERTIFICATO CE DI CONFORMITÀ In conformità alla Direttiva

Dettagli

Evoluzione normativa dalla CPD (Direttiva 89/106/CEE) al CPR (Regolamento n. 305/2011/UE) e al Regolamento Delegato (UE) n.

Evoluzione normativa dalla CPD (Direttiva 89/106/CEE) al CPR (Regolamento n. 305/2011/UE) e al Regolamento Delegato (UE) n. Evoluzione normativa dalla CPD (Direttiva 89/106/CEE) al CPR (Regolamento n. 305/2011/UE) e al Regolamento Delegato (UE) n. 157/2014 Ing. Lorenzo Bari Bari, 26 settembre 2014 MARCATURA CE Contesto legislativo

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

Applicazione della norma ISO 9001:2008 al Sistema Gestione per la Qualità del Gruppo Ricerca Fusione. Claudio Nardi Frascati 24 novembre 2009

Applicazione della norma ISO 9001:2008 al Sistema Gestione per la Qualità del Gruppo Ricerca Fusione. Claudio Nardi Frascati 24 novembre 2009 Applicazione della norma ISO 9001:2008 al Sistema Gestione per la Qualità del Gruppo Ricerca Fusione Claudio Nardi Frascati 24 novembre 2009 Percorso logico per arrivare al SGQ: Decisione volontaria della

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona

LA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona LA CERTIFICAZIONE Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000/00) Requisito Esigenza

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI IN MARKETING & COMUNICAZIONE

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI IN MARKETING & COMUNICAZIONE Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL 1 22.03.2002 Rev. Generale

Dettagli

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo. L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono

Dettagli

LINEA GUIDA PER L APPROVIGIONAMENTO DI GAS IN BULK DI QUALITA FU

LINEA GUIDA PER L APPROVIGIONAMENTO DI GAS IN BULK DI QUALITA FU LINEA GUIDA PER L APPROVIGIONAMENTO DI GAS IN BULK DI QUALITA FU Edizione I Gennaio 2004 Le Linea Guida è stata realizzata da un gruppo di lavoro comprendente: Guido Bechi (Air Liquide Italia) Giovanna

Dettagli

Il fissaggio mediante ancoranti chimici o meccanici

Il fissaggio mediante ancoranti chimici o meccanici Il fissaggio mediante ancoranti chimici o meccanici Hilti. Passione. Performance. 1 Agenda 1. Campi di applicazione 2. Principi di funzionamento 3. Inquadramento normativo e metodo di calcolo 4. Fattori

Dettagli