TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N
|
|
- Agnella Rizzi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Le Grotte DESCRIZIONE: Corso d acqua ubicato nel settore meridionale del territorio di Grottaglie. Trae origine in territorio di Francavilla Fontana, alimentato dalle acque di scorrimento da monte. Le portate, possono essere discrete con tempo di risposta non rapido. Dopo aver percorso una incisione definita, il corso d acqua si immette sotto S.P. 86 per poi confluire nel Fosso Monache. CARATTERISTICHE: Il Corso d acqua, esistente è relativamente importante, in particolare per la Masseria Le Grotte. L incisione è definita sia a monte che a valle, è il tombino realizzato sotto la S.P. 86, sembra sufficiente per smaltire le acque in normali condizioni. Potrebbero essere dei problemi nel caso di eventi alluvionali epr possibili effetti diga, all altezza della Masseria Le Grotte, con pericoli per le aree a valle. Classe di appartenenza 2.2 (art ) RIFERIMENTI: VINCOLISTICA PUTT: Corso D acqua OSSERVAZIONI: Il Corso D acqua deve essere tutelato a causa della sua importanza e pericolosità per quanto concerne il rischio idrogeologico, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P.. 975
2 Riferimenti Topografici F III.N.O.Fragagnano fg. 203 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie 87 Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _22 976
3 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 977
4 Documentazioni fotografiche 1 978
5 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Le Grotte DESCRIZIONE: Corso d acqua ubicato nel settore meridionale del territorio di Grottaglie. Trae origine in territorio di Francavilla Fontana, alimentato dalle acque di scorrimento da monte. Le portate, possono essere discrete con tempo di risposta non rapido. Dopo aver percorso una incisione definita, il corso d acqua si immette sotto S.P. 86 per poi confluire nel Fosso Monache. CARATTERISTICHE: Il Corso d acqua, esistente è relativamente importante, in particolare per la Masseria Le Grotte. L incisione è definita sia a monte che a valle, è il tombino realizzato sotto la S.P. 86, sembra sufficiente per smaltire le acque in normali condizioni. Potrebbero essere dei problemi nel caso di eventi alluvionali epr possibili effetti diga, all altezza della Masseria Le Grotte, con pericoli per le aree a valle. Classe di appartenenza 2.2 (art ) RIFERIMENTI: VINCOLISTICA PUTT: Corso D acqua OSSERVAZIONI: Il Corso D acqua deve essere tutelato a causa della sua importanza e pericolosità per quanto concerne il rischio idrogeologico, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P.. 979
6 Riferimenti Topografici F III.N.O. Fragagnano fg. 203 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie 87 Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_02/Tav _ N_03/Tav _ N_04/Tav _34 980
7 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 981
8 Documentazioni fotografiche
9 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Amici 21, 22, DESCRIZIONE: Corso d acqua importante nel settore meridionale del territorio di Grottaglie. Trae origine in territorio di Francavilla Fontana, alimentato dalle acque di scorrimento da monte. Le portate, possono essere ragguardevoli con tempo di risposta non rapido. Dopo aver percorso una incisione definita, il corso d acqua si immette sulla S.P. 86 per poi confluire nel Fosso Monache. CARATTERISTICHE: RIFERIMENTI: Il Corso d acqua, esistente è importante per la definizione di rischio idrogeologico dell area, in particolare lungo la S.P. 86, e perla Masseria Amici. A causa dell alterazione del bacino imbrifero con il riporto di notevoli quantità di materiale sabbioso argilloso, le acque trasportano molti solidi in sospensione. Nei pressi della Masseria Aminci, la presenza di ostacoli trasversali all alveo possono creare bacini di acqua a monte con possibili effetti diga, con rischi per le aree a valle. Nelle piogge del 26 e 27/09/2006 il corso d acqua ha avuto importanti portate, che hanno interrotto la S.P. 86 per alcune ore, lambendo il distributore di carburante posto nelle vicinanze. Testimonianze affermano di spessori di acqua sulla strada pari a oltre 30 cm. La Masseria Amici ha subito dei danni e disagi, anche in considerazione dell alterazione orografica indotta dai riporti di materiale argilloso effettuati nelle aree a monte, che hanno modificato la morfologia e la naturalità dei luoghi. Classe di appartenenza 2.2 (art ) VINCOLISTICA PUTT: Corso D acqua 983
10 OSSERVAZIONI: Il Corso D acqua deve essere tutelato a causa della sua importanza e pericolosità per quanto concerne il rischio idrogeologico, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P, operando anche una sistemazione del bacino imbrifero a causa del riporto dannoso di materiale sabbioso argilloso che aumenta il deflusso verso il corso d acqua.. Riferimenti Topografici F III.N.O. Fragagnano fg. 202 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie 83 Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _ N_03/Tav _22 984
11 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 985
12 Documentazioni fotografiche
13 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Amici 21, 22, DESCRIZIONE: Corso d acqua importante nel settore meridionale del territorio di Grottaglie. Trae origine in territorio di Francavilla Fontana, alimentato dalle acque di scorrimento da monte. Le portate, possono essere ragguardevoli con tempo di risposta non rapido. Dopo aver percorso una incisione definita, il corso d acqua si immette sulla S.P. 86 per poi confluire nel Fosso Monache. CARATTERISTICHE: RIFERIMENTI: Il Corso d acqua, esistente è importante per la definizione di rischio idrogeologico dell area, in particolare lungo la S.P. 86, e perla Masseria Amici. A causa dell alterazione del bacino imbrifero con il riporto di notevoli quantità di materiale sabbioso argilloso, le acque trasportano molti solidi in sospensione. Nei pressi della Masseria Aminci, la presenza di ostacoli trasversali all alveo possono creare bacini di acqua a monte con possibili effetti diga, con rischi per le aree a valle. Nelle piogge del 26 e 27/09/2006 il corso d acqua ha avuto importanti portate, che hanno interrotto la S.P. 86 per alcune ore, lambendo il distributore di carburante posto nelle vicinanze. Testimonianze affermano di spessori di acqua sulla strada pari a oltre 30 cm. La Masseria Amici ha subito dei danni e disagi, anche in considerazione dell alterazione orografica indotta dai riporti di materiale argilloso effettuati nelle aree a monte, che hanno modificato la morfologia e la naturalità dei luoghi. Classe di appartenenza 2.2 (art ) 987
14 VINCOLISTICA PUTT: Corso D acqua OSSERVAZIONI: Il Corso D acqua deve essere tutelato a causa della sua importanza e pericolosità per quanto concerne il rischio idrogeologico, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P, operando anche una sistemazione del bacino imbrifero a causa del riporto dannoso di materiale sabbioso argilloso che aumenta il deflusso verso il corso d acqua.. Riferimenti Topografici F III.N.O. Fragagnano fg. 203 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie 83 Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_02/Tav _21 988
15 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 989
16 Documentazioni fotografiche 2 990
17 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Amici 21, 22, DESCRIZIONE: Il Corso D acqua deve essere tutelato a causa della sua importanza e pericolosità per quanto concerne il rischio idrogeologico, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P, operando anche una sistemazione del bacino imbrifero a causa del riporto dannoso di materiale sabbioso argilloso che aumenta il deflusso verso il corso d acqua.. CARATTERISTICHE: RIFERIMENTI: Il Corso d acqua, esistente è importante per la definizione di rischio idrogeologico dell area, in particolare lungo la S.P. 86, e perla Masseria Amici. A causa dell alterazione del bacino imbrifero con il riporto di notevoli quantità di materiale sabbioso argilloso, le acque trasportano molti solidi in sospensione. Nei pressi della Masseria Aminci, la presenza di ostacoli trasversali all alveo possono creare bacini di acqua a monte con possibili effetti diga, con rischi per le aree a valle. Nelle piogge del 26 e 27/09/2006 il corso d acqua ha avuto importanti portate, che hanno interrotto la S.P. 86 per alcune ore, lambendo il distributore di carburante posto nelle vicinanze. Testimonianze affermano di spessori di acqua sulla strada pari a oltre 30 cm. La Masseria Amici ha subito dei danni e disagi, anche in considerazione dell alterazione orografica indotta dai riporti di materiale argilloso effettuati nelle aree a monte, che hanno modificato la morfologia e la naturalità dei luoghi. Classe di appartenenza 2.2 (art ) VINCOLISTICA PUTT: Corso D acqua 991
18 OSSERVAZIONI: Il Corso D acqua deve essere tutelato a causa della sua importanza e pericolosità per quanto concerne il rischio idrogeologico, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P, operando anche una sistemazione del bacino imbrifero a causa del riporto dannoso di materiale sabbioso argilloso che aumenta il deflusso verso il corso d acqua.. Riferimenti Topografici F III.N.O. Fragagnano fg. 203 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie 86 Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_04/Tav _ N_05/Tav _ N_06/Tav _34 992
19 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 993
20 Documentazioni fotografiche 4 4 sud 5 5 nord 994
21 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Amici le Grotte DESCRIZIONE: Ciglio di scarpata si ubica nel settore meridionale del territorio di Grottaglie. La scarpata geomorfologica non è evidente a causa di una notevole attenuazione del pendio, che mascherano le evidenze geomorfologiche del ciglio di scarpata. CARATTERISTICHE: Il ciglio di scarpata non è esistente, per una attenuazione del pendio che impedisce un chiaro riconoscimento geomorfologico. RIFERIMENTI: VINCOLISTICA PUTT: Ciglio di Scarpata OSSERVAZIONI: Il ciglio di scarpata non è evidente. 995
22 Riferimenti Topografici F III.N.O. Fragagnano fg. 203 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie 83 Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _ N_02/Tav _ N_03/Tav _22 996
23 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 997
24 Documentazioni fotografiche vs. 1 vs
25 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Paparazio DESCRIZIONE: Corso d acqua, che scorre lungo un breve versante nel settore orientale del territorio grottagliese. Trae origine da monte, e convoglia le sue acque nel ripiano sottostante, in località Paparazio. CARATTERISTICHE: Il Corso d acqua, esistente è relativamente importante. L alimentazione è solo in concomitanza di manifestazioni piovose di forte intensità. Le acque di scorrimento tendono ad accumularsi in località Paparazio, costituito da una distesa tabulare con una debole pendenza verso Sud-Ovest, che in caso di notevoli piogge, possono creare brevi allagamenti e ristagni sui terreni. Generalmente le acque sono rapidamente assorbite dai terreni affioranti. in concomitanza di fenomeni alluvionali potrebbe convogliare le acque al Canale Madonna del Prato. Classe di appartenenza 2.2 (art ) RIFERIMENTI: VINCOLISTICA PUTT: Corso D acqua 999
26 OSSERVAZIONI: Il Corso D acqua deve essere tutelato a causa dei ristagni di acqua che può causare sui terreni nel ripiano sottostante, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P.. Riferimenti Topografici F I.S.E. fg. 202 IV.S.O. fg. 203 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie 65 11, 50, 63, Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _ N_02/Tav _ N_03/Tav _
27 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 1001
28 Documentazioni fotografiche 1,
29 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Paparazio Galeasi DESCRIZIONE: Corso d acqua, che scorre lungo un breve versante nel settore orientale del territorio grottagliese. Trae origine da monte, e convoglia le sue acque nel ripiano sottostante, in località Paparazio. CARATTERISTICHE: Il Corso d acqua, esistente è relativamente importante. L alimentazione è solo in concomitanza di manifestazioni piovose di forte intensità. Le acque di scorrimento tendono ad accumularsi in località Paparazio, costituito da una distesa tabulare con una debole pendenza verso Sud-Ovest, che in caso di notevoli piogge, possono creare brevi allagamenti e ristagni sui terreni. Generalmente le acque sono rapidamente assorbite dai terreni affioranti. in concomitanza di fenomeni alluvionali potrebbe convogliare le acque al Canale Madonna del Prato. Classe di appartenenza 2.2 (art ) RIFERIMENTI: VINCOLISTICA PUTT: Corso D acqua OSSERVAZIONI: Il Corso D acqua deve essere tutelato a causa dei ristagni di acqua che può causare sui terreni nel ripiano sottostante, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P
30 Riferimenti Topografici F I.S.E. fg. 202 IV.S.O. fg. 203 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie , 210 Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _ N_02/Tav _ N_03/Tav _ N_04/Tav _
31 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 1005
32 Documentazioni fotografiche 2 2 (1) 4 4 (1) 1006
33 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Fullonese ovest DESCRIZIONE: Ripa Fluviale che interessa il versante Destro della Gravina del Fullonese. La ripa è evidente ed è caratterizzata da una rottura del pendio, verso l avvallamento con valori di pendenza ovunque superiori al 30 %. Questa è stata creata dall azione dilavante del corso d acqua che scorre nella gravina. CARATTERISTICHE: La ripa fluviale si trova lungo l orlatura superiore della Gravina del Fullonese, manifestazione geomorfologica di rilevante importanza sul territorio grottagliese. La Ripa si sviluppa sulle Calcareniti di Gravina. Tra i punti 1 e 2 e 7-8 l azione antropica ha in parte danneggiato l evidenza geomorfologica a causa dello scarico di riporti di materiale o per l edificazione di opere e muri di contenimento. Classe di appartenenza in generale 2.1 (art ) RIFERIMENTI: VINCOLISTICA PUTT: Ripa Fluviale OSSERVAZIONI: La Ripa Fluviale è evidente e come tale deve essere tutelato, come peculiarità Geomorfologica e anche Geologica, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P. 1007
34 Riferimenti Topografici F I.S.E. Grottaglie fg. 202 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _ N_02/Tav _ N_03/Tav _ N_04/Tav _ N_05/Tav _ N_06/Tav _ N_07/Tav _ N_08/Tav _
35 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 1009
36 Documentazioni fotografiche (1) 3 (2) 1010
37 4 4 (1)
38 1012
39 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Fullonese DESCRIZIONE: CARATTERISTICHE: RIFERIMENTI: Ripa Fluviale che interessa il versante sinistro della Gravina del Fullonese. La ripa è evidente solo tra il pt. 4 e 5, mentre negli altri tratti è riconoscibile su basi morfologiche, ed è caratterizzata da una rottura del pendio, verso l avvallamento con valori di pendenza ovunque superiori al 30 %. Questa è stata creata dall azione dilavante del corso d acqua che scorre nella gravina. La ripa fluviale si trova lungo l orlatura superiore della Gravina del Fullonese, manifestazione geomorfologica di rilevante importanza sul territorio grottagliese. La Ripa si sviluppa sulle Calcareniti di Gravina. La ripa fluviale è stata profondamente alterata dall azione antropica, con l edificazione di opere, fin quasi ad interessare l alveo del corso d acqua che scorre nella gravina. Presso il punto 4 la ripa è stata alterata dall attività di escavazione della roccia calcarenitica (cave). Classe di appartenenza in generale 2.1 (art ) VINCOLISTICA PUTT: Ripa Fluviale OSSERVAZIONI: La Ripa Fluviale è evidente e come tale deve essere tutelato, come peculiarità Geomorfologica e anche Geologica, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P. 1013
40 Riferimenti Topografici F I.S.E. Grottaglie fg. 202 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _ N_02/Tav _ N_03/Tav _ N_04/Tav _ N_05/Tav _
41 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 1015
42 Documentazioni fotografiche 1 1 (1) 2 2 (1) 1016
43 2 (2) 3 3 (1)
44 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Zona Ospedale DESCRIZIONE: Ciglio di scarpata ubicato in tra il Fullonese e zona Ospedale. La scarpata geomorfologica è esistente solo nei pressi del pt. 1, mentre nella restante parte non è esistente a causa delle notevoli alterazioni subite dal territorio per l attività edificatoria di edifici, trovandoci nel tessuto urbano di Grottaglie CARATTERISTICHE: Il ciglio di scarpata non è esistente se non per un breve lembo, in quanto eliminato dall attività di edificazione trovandoci nel tessuto urbano di Grottaglie. Il vincolo è riconoscibile per una mera evidenza morfologica. Il ciglio evidenziava probabilmente una antica linea di costa. Classe di appartenenza 2.2 (art ) RIFERIMENTI: VINCOLISTICA PUTT: Ciglio di Scarpata 1018
45 OSSERVAZIONI: Il ciglio di scarpata è evidente per un breve tratto e come tale deve essere tutelato, come peculiarità Geomorfologica, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P. Riferimenti Topografici F I.S.E. Grottaglie fg. 202 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _ N_02/Tav _ N_03/Tav _
46 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 1020
47 Documentazioni fotografiche
48 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Zona DESCRIZIONE: Ciglio di scarpata si ubica in zona 167 Nord, lungo la Via Marzabotto e il locale campo di calcio. La scarpata geomorfologica non è esistente a causa delle notevoli alterazioni subite dal territorio per l attività edificatoria di edifici, trovandoci nel tessuto urbano di Grottaglie. CARATTERISTICHE: Il ciglio di scarpata non è esistente, in quanto eliminato dall attività di edificazione trovandoci nel tessuto urbano di Grottaglie. Un breve lembo accennato del ciglio è rimasto nel punto 3. RIFERIMENTI: VINCOLISTICA PUTT: Ciglio di Scarpata OSSERVAZIONI: Il ciglio di scarpata non è evidente. 1022
49 Riferimenti Topografici F I.S.E. Grottaglie fg. 202 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie 29 Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _ N_02/Tav _ N_03/Tav _
50 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 1024
51 Documentazioni fotografiche (1)
52 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Paparazio 167 bis DESCRIZIONE: Corso d acqua, che scorre lungo un breve versante nel settore orientale del territorio grottagliese. Trae origine da monte, e convoglia le sue acque nel ripiano sottostante, occupato dalla 167 Bis. CARATTERISTICHE: RIFERIMENTI: Il Corso d acqua, esistente è importante. L alimentazione è solo in concomitanza di manifestazioni piovose di forte intensità. Le acque di scorrimento tendono ad accumularsi nel ripiano sottostante, che in caso di notevoli piogge, possono creare brevi allagamenti e ristagni sui terreni. Generalmente le acque sono rapidamente assorbite dai terreni affioranti. Data l attività edificatoria della 167 bis, il corso d acqua deve essere preso in considerazione a causa di disagi che può creare nell area. Classe di appartenenza 2.2 (art ) VINCOLISTICA PUTT: Corso D acqua 1026
53 OSSERVAZIONI: Il Corso D acqua deve essere tutelato a causa dei ristagni di acqua che può causare sui terreni nel ripiano sottostante, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P.. Riferimenti Topografici F I.S.E. fg. 202 IV.S.O. fg. 203 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie 56 Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _ N_02/Tav _
54 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 1028
55 Documentazioni fotografiche vs
56 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Viale Ariosto DESCRIZIONE: Corso d acqua, lungo un breve versante nei pressi di Viale Ariosto. Trae origine solo dal versante, e ben difficilmente è alimentato dalle acque di pioggia provenienti dalle aree a monte in quanto si convogliano lungo la strada Via M. di Pompei che presenta una notevole pendenza. CARATTERISTICHE: Il Corso d acqua, esistente è di relativa importanza. L alimentazione è solo in concomitanza di manifestazioni piovose di forte intensità. Le acque di scorrimento tendono ad accumularsi nel ripiano sottostante, che in caso di notevoli piogge, possono creare brevi allagamenti e ristagni sui terreni. Generalmente le acque sono rapidamente assorbite dai terreni affioranti. Classe di appartenenza 2.2 (art ) RIFERIMENTI: VINCOLISTICA PUTT: Corso D acqua OSSERVAZIONI: Il Corso D acqua deve essere tutelato a causa dei ristagni di acqua che può causare sui terreni nel ripiano sottostante, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P
57 Riferimenti Topografici F I.S.E. Grottaglie fg. 202 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _
58 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 1032
59 Documentazioni fotografiche
60 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Paparazio Saponaro DESCRIZIONE: Corso d acqua, che scorre lungo un breve versante nel settore orientale del territorio grottagliese. Trae origine da monte, e convoglia le sue acque nel ripiano sottostante, in località Paparazio. CARATTERISTICHE: RIFERIMENTI: Il Corso d acqua, esistente è importante. L alimentazione è solo in concomitanza di manifestazioni piovose di forte intensità. Le acque di scorrimento tendono ad accumularsi in località Paparazio, costituito da una distesa tabulare con una debole pendenza verso Sud-Ovest, che in caso di notevoli piogge, possono creare brevi allagamenti e ristagni sui terreni. Generalmente le acque sono rapidamente assorbite dai terreni affioranti. in concomitanza di fenomeni alluvionali potrebbe convogliare le acque al Canale Madonna del Prato. Classe di appartenenza 2.2 (art ) VINCOLISTICA PUTT: Corso D acqua OSSERVAZIONI: Il Corso D acqua deve essere tutelato a causa dei ristagni di acqua che può causare sui terreni nel ripiano sottostante, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P
61 Riferimenti Topografici F I.S.E. fg. 202 IV.S.O. fg. 203 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _ N_02/Tav _ N_03/Tav _
62 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 1036
63 Documentazioni fotografiche 1 2 vs
64 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N Santa Sofia campo sportivo DESCRIZIONE: Ciglio di scarpata si ubica tra la zona Santa Sofia e la Gravina di Pensiero. La scarpata geomorfologica, almeno nell area del tessuto urbano, non è esistente a causa delle notevoli alterazioni subite dal territorio per l attività edificatoria di edifici. La sola evidenza del ciglio di scarpata è tra il punto 5 e 6, nonostante il taglio della Superstrada Taranto-Brindisi. CARATTERISTICHE: Il ciglio di scarpata non è esistente se non per un breve lembo ubicato tra i punti 5 e 6, in quanto eliminato dall attività di edificazione trovandoci nel tessuto urbano di Grottaglie. Il vincolo è riconoscibile per una mera evidenza morfologica. La scarpata geomorfologica esistente ed è caratterizzata da una caduta di pendio con valori di pendenza inferiori al 30 %. Classe di appartenenza 2.2 (art ) RIFERIMENTI: VINCOLISTICA PUTT: Ciglio di Scarpata OSSERVAZIONI: Il ciglio di scarpata è evidente per brevi tratti e come tale deve essere tutelato, come peculiarità Geomorfologica, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P. 1038
65 Riferimenti Topografici F I.S.E. Grottaglie fg. 202 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie 55 Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_02/Tav _ N_03/Tav _ N_04/Tav _ N_05/Tav _ N_06/Tav _ N_01/Tav _
66 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 1040
67 Documentazioni fotografiche 2 3 3,
68 5 1042
69 Informazioni Generali Banca Dati: DB1 TOPONIMO TAVOLETTA/E SCHEDA N San Biaggio DESCRIZIONE: Ciglio di scarpata ubicato in area San Biagio. La scarpata geomorfologica è solo visibile, grazie al fatto di non aver subito forti alterazioni. CARATTERISTICHE: Il ciglio di scarpata si trova sulle Calcareniti di Gravina.. Questo evidenziava probabilmente una antica linea di costa. Tra il punto 3 e 4 il vincolo è stato i parte alterato dalla realizzazione del cavalcavia della Super strada Taranto Brindisi. La scarpata geomorfologica esistente è caratterizzata da una caduta di pendio con valori di pendenza inferiori al 30 %. Classe di appartenenza 2.2 (art ) RIFERIMENTI: VINCOLISTICA PUTT: Ciglio di Scarpata OSSERVAZIONI: Il ciglio di scarpata è evidente, per tale motivo deve essere tutelato, come peculiarità Geomorfologica, in base all art delle Norme Tecniche del PUTT/P. 1043
70 Riferimenti Topografici F I.S.E. Grottaglie fg. 202 Riferimenti Catastali COMUNE DI: FOGLIO N P.LLE N Grottaglie Latitudine Longitudine Altro ' '' ' '' Quota TAV Foglio P.lla N_01/Tav _ N_02/Tav _ N_03/Tav _ N_04/Tav _
71 Localizzazioni IMMAGINE AEREA IMMAGINE DI CARTOGRAFIA IMMAGINE AEROFOTOGRAFICA IMMAGINE CATASTALE 1045
72 Documentazioni fotografiche 1 1(1)
Relazione di compatibilità Idraulica Art.10 L.R. 23 Novembre COMPRENSORIO ASCOLI EST 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA Le aree
5. COMPRENSORIO ASCOLI EST 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA Le aree in esame sono ubicate in corrispondenza dei terrazzi alluvionali attuale (IV^ Ordine) e Recente (III Ordine) del F. Tronto,
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE
Spazio timbri REGIONE SICILIANA COMUNE DI BAGHERIA REVISIONE INTEGRALE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE STUDIO GEOLOGICO TAVOLA LEGENDA INTEGRATIVA ALLE CARTE DELLE PERICOLOSITA' GEOLOGICHE SCALA I consulenti
Dettagli2 LOCALIZZAZIONE AREA DI STUDIO
SP 13 Lucito - FV Biferno prog. esec. 1/4 1 OGGETTO La presente relazione illustra i risultati dello studio geologico finalizzato alla realizzazione di un intervento su un tratto della strada SP 13 interessato
DettagliVARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO
AREA R6 DI CASANOVA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO RELAZIONE GEOLOGICA DI FATTIBILITA Dott. geol. Ferruccio Capecchi Pistoia 22 marzo 2011 Largo San Biagio 149 51100 PISTOIA Tel./fax 0573 24355 e-mail:gtigeologi@tin.it
DettagliBOZZA COMUNE DI LIZZANELLO PROVINCIA DI LECCE PUG PIANO URBANISTICO GENERALE. Legge Regionale 27 luglio 2001 n 20
Sindaco: Dott. Costantino Giovannico COMUNE DI LIZZANELLO PROVINCIA DI LECCE PUG PIANO URBANISTICO GENERALE Assessore all'urbanistica ed edilizia privata: Avv. Fulvio Pedone Responsabile del Procedimento:
DettagliCOMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza
COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE RISCHIO SISMICO 1^ Edizione - Marzo 2012: Dott. Geol. Paolo Mancioppi Studio Geologico 2^ Edizione
DettagliCOMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza
COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO 1^ Edizione - Marzo 2012: Dott. Geol. Paolo Mancioppi Studio
DettagliPROGETTO DI VARIANTE
ALLEGATO ALLA RELAZIONE GENERALE RIPERIMETRAZIONE AL PSAI-AGGIORNAMENTO 2012 Comune di POLLICA (Sa) PIANO STRALCIO PER L ASSETTO IDROGEOLOGICO AGGIORNAMENTO (2012) RISCHIO FRANA PROGETTO DI VARIANTE REVISIONE:
DettagliRELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
1. PREMESSE RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA In seguito all azione di consistenti precipitazioni atmosferiche verificatesi lungo la SP 102 di Vaglio Colma nel comune di Biella, si sono manifestate alcune
DettagliRelazione di sopralluogo per la verifica speditiva delle condizioni geo-idrologiche dei siti di interesse
Report attività ISPRA del 03 Settembre 2016 Relazione di sopralluogo per la verifica speditiva delle condizioni geo-idrologiche dei siti di interesse 1. Anagrafica sopralluogo Denominazione sito: Comune
Dettagli5. BACINO DEL TAVOLLO
Progetto di Variante PAI 2016 \ 5. BACINO DEL TAVOLLO SCHEDA : CAPOLUOGO (PS268010 PS268012 PS268013 PS268014) - AGGIORNAMENTO Inquadramento del problema I dissesti che circondano il capoluogo coinvolgono
DettagliRelazione di compatibilità Idraulica Art.10 L.R. 23 Novembre Osservazioni n. 11 e n. 40
1. PREMESSA Il sottoscritto Dott. Geol. Giovanni Mancini iscritto all Ordine dei Geologi delle Marche albo A n. 73 ha redatto la presente verifica di compatibilità idraulica relativa alle aree Osservazioni
DettagliCOMUNE ROCCAFLUVIONE S.P. N. 237ex S.S. n. 78 Picena RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE
Medaglia d Oro al Valor Militare per attività partigiana COMUNE ROCCAFLUVIONE S.P. N. 237ex S.S. n. 78 Picena PROGETTO PRELIMINARE PER LAVORI DI ALLARGAMENTO CURVE AL KM. 69+500 RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE
DettagliFonteneto d Agogna (NO) Proposta di modifica delle fasce P.A.I. Elab. B1 Relazione idraulica e geomorfologica
Premessa... 1 Finalità... 1 Analisi geomorfologica... 2 Analisi idraulica... 4 Documentazione fotografica... 8 Premessa La presente relazione descrive la situazione morfologica ed idraulica relativa all
DettagliCOMUNE DI BORGONE SUSA
COMUNE DI BORGONE SUSA INTEGRAZIONI ALLE OSSERVAZIONI DELLA REGIONE PIEMONTE AL PROGETTO DEFINITIVO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE (L.R. 56/77 e s.m.i. - Circ. 7/LAP 96 e successive integrazioni
DettagliRegione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Servizio Difesa del Suolo
Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Servizio Difesa del Suolo P.A.I. PIANO STRALCIO DI ASSETTO IDROGEOLOGICO-AGGIORNAMENTO 2006 APPROFONDIMENTO E STUDIO DI DETTAGLIO DEL QUADRO
DettagliAREALE A37 P.I.P A SUD DELLA ROGGIA MOLINARA DI LARIZZATE
AREALE A37 P.I.P A SUD DELLA ROGGIA MOLINARA DI LARIZZATE Caratteristiche geologiche Unità fluviali del Pleistoceniche sup. ( fluviale-fluvioglaciale Würm auctt.), prevalentemente ghiaioso-sabbiose e coperture
DettagliAutorità dei bacini regionali del Lazio. Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (versione 2005 a sx e 2012 a dx)
Autorità dei bacini regionali del Lazio Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (versione 2005 a sx e 2012 a dx) Aree a pericolosità e rischio di frana Sulla base delle caratteristiche d intensità dei
DettagliDOSSIER PROGETTUALE VALUTATIVO ATI 7 PARCO AGRICOLO SPORTIVO LA CITTADELLA DELLO SPORT. Sezione VII Fattibilità Scheda grafica della fattibilità
Dossier progettuale valutativo ATI 7 DOSSIER PROGETTUALE VALUTATIVO ATI 7 PARCO AGRICOLO SPORTIVO LA CITTADELLA DELLO SPORT CORREZIONE MERO ERRORE MATERIALE AI SENSI DELL'ART. 21 DELLA L.R.T. 65/2014 e
DettagliLIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA
zona E LIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA TEMPORALI VERDE Assenza o bassa probabilità a livello locale di fenomeni significativi prevedibili. GIALLA Occasionale pericolo: fenomeni puntuali
DettagliPiano Stralcio per l Assetto Idrogeologico
AUTORITA' di BACINO del RENO Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico art.1 c. 1 L. 3.08.98 n.267 e s. m. i. I RISCHIO DA FRANA E ASSETTO DEI VERSANTI Zonizzazione Aree a Rischio SCHEDA N. 145 Località:
DettagliADEGUAMENTO DI UNA PISTA FORESTALE IN LOC.ALPE DI SAN PELLEGRINO COMUNE DI FRASSINORO. Relazione Tecnica
STUDIO TECNICO DOTT. FOR. EDOARDO VITI DOTT. FOR. ANDREA SANTI ADEGUAMENTO DI UNA PISTA FORESTALE IN LOC.ALPE DI SAN PELLEGRINO COMUNE DI FRASSINORO Relazione Tecnica Il Tecnico incaricato Dr. For. Edoardo
DettagliINDICE GENERALE. - TAV.6 : Stralcio Carta delle Pericolosità Geologiche e della Vulnerabilità dell Ambiente - scala 1:5.000
INDICE GENERALE 1 Premessa pag.2 2 Descrizione dell intervento pag.2 3 Posizione dell area rispetto al reticolo idrografico pag.3 4 Fonti bibliografiche consultate pag.3 5 Conclusioni pag.5 TAVOLE NEL
DettagliLE OPERE DI SBARRAMENTO
LE OPERE DI SBARRAMENTO LE DIGHE Sono opere di sbarramento, di un corso d acqua, che determinano la formazione di un invaso o lago artificiale. L opera può avere diversi scopi: Regolare le portate fluviali
Dettagli8. APPROFONDIMENTI: RILIEVI ED INDAGINI IN SITO
8. APPROFONDIMENTI: RILIEVI ED INDAGINI IN SITO L indagine predisposta ha previsto l esecuzione di rilievi topografici e geologici in sito e specifici approfondimenti di carattere geognostico, nello specifico:
DettagliCOMUNE DI PIOVERA CLASSE II. Classe IIIa. Classe CLASSE III: IIIb 2. Classe IIIb. Classe IIIb 1
0 P R E M E S S A Il territorio comunale di Piovera è caratterizzato da una pericolosità geomorfologica rappresentata, principalmente, dal rischio idraulico cui la zona golenale ed una parte della zona
DettagliCOMUNE DI BRICHERASIO
Dott. Paolo Quagliolo GEOLOGO Via P. Educ 38-10081 CASTELLAMONTE (TO) Tel. e Fax 0124/58 25 43 Cascina La Benedetta - 10088 VOLPIANO (TO) Tel. e Fax 011/99 52 421 e-mail: paolo.quagliolo@alice.it Settembre
DettagliCOMUNE DI AGRA. Provincia di Varese
COMUNE DI AGRA Provincia di Varese STUDIO GEOLOGICO, IDROGEOLOGICO E SISMICO DEL TERRITORIO COMUNALE, A SUPPORTO DEL NUOVO P.G.T. AI SENSI DELL ART. 57 DELLA L.R. 12/05 REV02 DEL NOVEMBRE 2009 NOTA TECNICA
DettagliESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GEOLOGO SECONDA SESSIONE ANNO 2010
ESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GEOLOGO SECONDA SESSIONE ANNO 2010 PRIMA PROVA SCRITTA Tema n. 1 Con riferimento alla normativa vigente, ed in particolare alla circolare
DettagliComune di Petacciato (CB) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE GENERALE RAPPORTO AMBIENTALE
Comune di Petacciato (CB) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE GENERALE RAPPORTO AMBIENTALE RELAZIONE CONCLUSIVA E CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI Il Geologo : Dott. Vito
DettagliCOMUNE DI OLEGGIO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
COMUNE DI OLEGGIO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA LEGGE REGIONALE 5 DICEMBRE 1977, N 56 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI CIRCOLARE DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE N 7/LAP, 8 MAGGIO1996
DettagliREGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA COMUNE DI GHEMME VARIANTE STRUTTURALE 1/2016 AL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA COMUNE DI GHEMME VARIANTE STRUTTURALE 1/2016 AL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE - Proposta Tecnica di Progetto Definitivo - TAV.-RGS: RELAZIONE GEOLOGICO TECNICA
DettagliPiano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI)
Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI) (Legge 18 Maggio 1989, n. 183, art.17 comma 6-ter) Direttiva "Attuazione del PAI nel settore urbanistico e aggiornamento dell Atlante dei rischi idraulici
DettagliAmbito estrattivo 3S - Scalello
Ambito estrattivo 3S - Scalello Comune di: Sarsina Località: Scalello Area inserita nel PAE Comunale con sigla: Ii10 Stato di fatto: Area con attività estrattiva in corso L Area è inserita nel PIAE vigente?:
DettagliCAPITOLO 4 4 RISCHIO IDROGEOLOGICO
CAPITOLO 4 4 RISCHIO IDROGEOLOGICO Il rischio globale è dovuto all interazione di una somma di elementi diversi ed è conseguenza di fenomeni e situazioni diverse, ovvero fenomeni associati all assetto
DettagliCOMUNE DI PISA PROVINCIA DI PISA
!" #$%&" '( )*+, )-$$).+/+ $)$ -! 0' COMUNE DI PISA PROVINCIA DI PISA PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA, IN VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO PER LA REALIZZAZIONE DI EDIFICI CON DESTINAZIONE D USO
DettagliPiano di recupero dell edificio esistente in località Ca Gallinacci di Sant Angelo in Vado
. Provincia di Pesaro e Urbino Comune di Sant Angelo in Vado Piano di recupero dell edificio esistente in località Ca Gallinacci di Sant Angelo in Vado VERIIFIICA DII COMPATIIBIILIITA IIDRAULIICA e CALCOLO
DettagliVARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE N 46
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI AMARO Committente: COMUNE DI AMARO (UD) Progetto: VARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE N 46 DEL COMUNE DI AMARO INTEGRAZIONI ALLA RELAZIONE
DettagliFotografia 1 Attraversamento della strada statale 24 sopra al torrente Vangeirone.
Fotografia 1 Attraversamento della strada statale 24 sopra al torrente Vangeirone. Fotografia 2 Area posta in sinistra idrografica del torrente Vangeirone ( a monte dalla strada statale 24) dove c è il
DettagliPiano stralcio per il bacino del torrente Samoggia aggiornamento 2007
AUTORITA' di BACINO del RENO Piano stralcio per il bacino del torrente Samoggia aggiornamento 2007 I RISCHIO DA FRANA E ASSETTO DEI VERSANTI Zonizzazione Aree a Rischio SCHEDA N. 10 Località: Monteveglio
DettagliSTUDIO DEL RETICOLO MINORE COMUNALE E REGOLAMENTO DI POLIZIA IDRAULICA L.R. 1/ DGR N. 7/13950
COMUNE DI VAL REZZO PROVINCIA DI COMO STUDIO DEL RETICOLO MINORE COMUNALE E REGOLAMENTO DI POLIZIA IDRAULICA L.R. 1/2000 - DGR 01-08-03 N. 7/13950 DATA Settembre 2011 APPROVATO con...... di... n.......
DettagliCOMUNE DI EMPOLI Provincia di Firenze
COMUNE DI EMPOLI Provincia di Firenze VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO FINALIZZATA ALL'ESTENSIONE DELLE DESTINAZIONI AMMISSIBILI NELL'AREA D1/S EX-MOSTARDINI L.R. 3 Gennaio 2005, n.1 D.P.G.R. 27 Aprile
DettagliOsservazini, Elettrodotto di V, passante per oltre 7 km da Cutrofiano
(Apri Mappa Interattiva del tracciato) Oggetto: Osservazioni nel procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale, ai sensi della L.R. n 11 del 12/04/2001, per il progetto di costruzione di un cavidotto
DettagliAREALE A27 S.U.E. VIA ANADONE
AREALE A27 S.U.E. VIA ANADONE Caratteristiche geologiche Unità alluvionali oloceniche più esterne del F. Sesia ( alluvioni antiche auctt.), prevalentemente ghiaioso-sabbiose. Caratteristiche litotecniche
DettagliCOMUNE DI GROTTAMMARE SISTEMAZIONE AREA PER REALIZZAZIONE SCUOLA EDUCAZIONE CINOFILA
REGIONE MARCHE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO COMUNE DI GROTTAMMARE COMMITTENTE: COMUNE DI GROTTAMMARE SISTEMAZIONE AREA PER REALIZZAZIONE SCUOLA EDUCAZIONE CINOFILA PROGETTO TAVOLA: SCALA: // ELABORATO TECNICO
DettagliFiume Tara. Lido Azzurro. Mare Ionio. Legenda. Allegato 1
Allegato 1 PUTT/p Regione Puglia Sistema della stratificazione storica dell'organizzazione insediativa - Ambiti Territoriali Distinti (Serie 01) Vincoli ex lege 1497/39 Allegato 2 PUTT/p Regione Puglia
DettagliGemellaggi per l Internalizzazionel Regionale di Esperienze di successo (A.G.I.R.E. POR) 06 novembre 2007
Gemellaggi per l Internalizzazionel Regionale di Esperienze di successo (A.G.I.R.E. POR) AGIRE POR - GEMELLAGGIO MARCHE/PUGLIA - FASE 1.1.3 1 EVENTO ALLUVIONALE DEL 16 SET 20 Ordinanza del Presidente del
DettagliDI GEOLOGIA. Via Cesarini Martignano (TRENTO) GEOLOGICHE applicate
STUDIo Geologo dott. CRISTIANO BELLONI DI GEOLOGIA PROGETTAZIONI: Via Cesarini 23-38121 Martignano (TRENTO) GEOLOGICHE applicate Email: bellonicristiano@libero.it Geofisiche-GEOTECNICHE tel / fax 0461/821634
DettagliINDICE. Studio Geologico Associato DOLCINI-CAVALLINI SCREENING - CAVA AREA I3 POLO ESTRATTIVO 5 RELAZIONE FOTOGRAFICA
SCREENING - CAVA AREA I3 POLO ESTRATTIVO 5 INDICE Figura 1: Visione aerea dell area di intervento con indicazione dei punti di presa fotografica... 2 Figura 2: Vista da ovest della porzione settentrionale
DettagliComune di Riccò del Golfo Provincia di La Spezia
Comune di Riccò del Golfo Provincia di La Spezia Progetto di messa in sicurezza della frana n.999 ubicata in località Casella - Progetto esecutivo ELABORATO 1 Relazione descrittiva Relazione tecnica 1.
DettagliALLEGATO 4. Schede conoidi. ( Tel. Fax * Via XXV Aprile 121 LUINO (VA)
Studio di Geologia e Geotecnica Dr. Geol. Amedeo Dordi ALLEGATO Schede conoidi * Via V Aprile LUINO (VA) ( Tel. Fax 033 53566 e-mail adordi@libero.it Id conoide Data compilazione 5/0/0 Rilevatore Amedeo
DettagliBELLINZONESE E RIVIERA
F BELLINZONESE E RIVIERA F1 F2 F3 F4 Biasca Buzza Lumino La Crola Lumino Bassa Moleno Tecc del Rosso BIASCA BUZZA Volume lordo in compatto [m3] 1 4 Superficie effettiva [m2] 75 F1 Efficienza di utilizzazione
DettagliPiano Stralcio per l Assetto Idrogeologico
AUTORITA' di BACINO del RENO Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico art.1 c. 1 L. 3.08.98 n.267 e s. m. i. I RISCHIO DA FRANA E ASSETTO DEI VERSANTI Zonizzazione Aree a Rischio SCHEDA N. 118 Località:
DettagliLa GOLENA. Il rischio idrogeologico fluviale
GRUPPO VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE di SAN ROCCO AL PORTO Il rischio idrogeologico fluviale La GOLENA A cura di Giuseppe Bolzoni Prima Parte PROTEZIONE CIVILE Educational su: www.casaleinforma.it/pcivile
DettagliALLEGATO FOTOGRAFICO
ALLEGATO FOTOGRAFICO (punti di vista riportati nella cartografia) ALL 2 Allegato fotografico 1 Vista caratteristica del Tavoliere con totale assenza di rilievi significativi nel territorio del comune di
DettagliUBICAZIONE CARTOGRAFICA DELL AREA D INTERVENTO
Dott. Geol. Pier Luigi Amadori Dott. Geol. Roberto Cavallucci PREMESSA La presente relazione, eseguita su incarico della proprietà CIANI SIMONETTA e della SOCIETA AGRICOLA CASAGRANDE 2 di CIANI SIMONETTA
DettagliPiano Strutturale Comunale Analisi degli ambiti di espansione Comune di Copparo
Analisi della penalità ai fini edificatori: l area in esame è individuabile in terreni definiti buoni in quanto caratterizzati da un solo fattore limitante basso o medio basso nel caso specifico non si
DettagliScheda monografica n 1. AREA n 1. Caratterizzazione urbanistica:
Scheda monografica n 1 AREA n 1 Caratterizzazione urbanistica: Ubicazione catastale Foglio 122 mappali 7,12,166,167,318,457, 764,910,911. Foglio 123 mappali 44,49,62 66,68 71, 76 84,92,94,95,97,98,101,103,106,123
DettagliA.M.A. A.M.A. S.p.A. via Laurentina nn. 877/879/ ROMA. TAV. II - STRALCIO CARTA TECNICA REGIONALE SEZIONE N "EUR" scala 1:10.
A.M.A. S.p.A. via Laurentina nn. 877/879/881 00143 ROMA TAV. II - STRALCIO CARTA TECNICA REGIONALE SEZIONE N. 374140 "EUR" scala 1:10.000 A.M.A. fosso Acqua Acetosa Ostiense punto di recapito in alveo
DettagliPiano Stralcio per l Assetto Idrogeologico
AUTORITA' di BACINO del RENO Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico art.1 c. 1 L. 3.08.98 n.267 e s. m. i. I RISCHIO DA FRANA E ASSETTO DEI VERSANTI Zonizzazione Aree a Rischio SCHEDA N. 59 Località:
DettagliRN078B/10 2R9D004 - INTERVENTI DI SISTEMAZIONE DEI VERSANTI A DIFESA DELLA PUBBLICA INCOLUMITA IN COMUNE DI SANT AGATA FELTRIA (RN)
Giunta Regionale Direzione Generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa Servizio Tecnico di Bacino Romagna (Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini) Sede di Rimini MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL
DettagliB - RELAZIONE TECNICA
B - RELAZIONE TECNICA L intervento in oggetto prevede il consolidamento del fronte franoso che ha causato il cedimento di porzione di carreggiata della S.P. 63 e la realizzazione del nuovo attraversamento
DettagliCOMUNE DI CASTAGNOLE DELLE LANZE (Provincia di Asti) PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE
COMUNE DI CASTAGNOLE DELLE LANZE (Provincia di Asti) PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE PARZIALE N. 9 AL VIGENTE P.R.G.C. ( ai sensi del 5 c. art. 17 della L.R. n.56/77 e s.m.i. ) MODESTE VARIAZIONI
DettagliComune di Villa Basilica (Lucca) Relazione Geologica per il cambio colturale da area boscata ad agricola di alcuni terreni situati in Loc. Pizzorne.
Comune di Villa Basilica (Lucca) Relazione Geologica per il cambio colturale da area boscata ad agricola di alcuni terreni situati in Loc. Pizzorne. L.R. 12/2000 D.P.G.R. 48R/03 P.A.I. Bacino Appennino
DettagliLa tipologia degli interventi proposti si inserisce all azione b.ii.3 interventi di ripristino della viabilità di servizio e altre infrastrutture
Sommario 1. PREMESSA...2 2. DESCRIZIONE DELLA STAZIONE E DELL INTERVENTO...3 3. VINCOLI E CLASSIFICAZIONI CHE INTERESSANO LE AREE DI INTERVENTO...8 3.1 Vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 3267/23 e
DettagliFRANA SULLA STRADA PROVINCIALE 52 DI SAN MAURO CASTELVERDE
REGIONE SICILIANA ASSESSORATO INDUSTRIA CORPO REGIONALE DELLE MINIERE SERVIZIO GEOLOGICO E GEOFISICO FRANA SULLA STRADA PROVINCIALE 52 DI SAN MAURO CASTELVERDE Dr. Geol. Daniela Alario - Dr. Geol. Ambrogio
DettagliCOMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA "S. MARTINO" AMBITO 1
COMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA "S. MARTINO" AMBITO 1 1. INQUADRAMENTO Comune di: Civitella di Romagna. Località: S. Martino in Varolo. Cartografia di riferimento (C.T.R. 1: 25.000): Tav.
DettagliIntroduzione...2 Inquadramento geografico...2 Geomorfologia...4 Idrografia...5 Geologia...5 Vincoli...5 Tipologia di interventi...
Introduzione...2 Inquadramento geografico...2 Geomorfologia...4 Idrografia...5 Geologia...5 Vincoli...5 Tipologia di interventi...6 ALLEGATO 1-Estratto del Foglio 43 della Carta Geologica d Italia alla
DettagliINQUADRAMENTO GENERALE..1 INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO..1. Geologia. 1. Geomorflogia..2. Idrogeologia 2. Pericolosità e Fattibilità..
Sommario INQUADRAMENTO GENERALE..1 INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO..1 Geologia. 1 Geomorflogia..2 Idrogeologia 2 Pericolosità e Fattibilità.. 3 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI 4 Scarpata..4 Nicchia
Dettagli- gli orli individuati in corrispondenza dei cigli di scavo delle aree di cava sono di origine antropica;
Il presente elaborato viene redatto con riferimento al cap. Elementi geomorfologici della Deliberazione di Giunta Provinciale del 16.02.2010 della Provincia di Milano in merito alla valutazione di compatibilità
Dettagli4. BACINO DEL CONCA SCHEDA 4.5_R: MERCATINO CONCA TREBBIO (PS267175) - AGGIORNAMENTO
4. BACINO DEL CONCA SCHEDA 4.5_R: TREBBIO (PS267175) - AGGIORNAMENTO 2016 Inquadramento del problema I dissesti presenti sono classificabili come scivolamenti rotazionali che si evolvono in colate di terra,
DettagliSCHEDA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO
1 SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO SCHEDE DI VALUTAZIONE DI RISCHIO: Pavana Ca di Dano Nome dei compilatori: Ferruccio Capecchi e Gaddo Mannori Data di compilazione: 31/08/04 1. ELEMENTI IDENTIFICATIVI:
DettagliCOMUNE DI CAPOLONA PROVINCIA DI AREZZO. Progetto: Piano di Recupero in zona A. Committente: Amministrazione Comunale di Capolona.
Dott. Franco Bulgarelli - Geologo - Via del Gavardello n 73 (Arezzo) /fax - 0575/380676 E-mail: frageo@inwind.it COMUNE DI CAPOLONA PROVINCIA DI AREZZO Progetto: Piano di Recupero in zona A. Località:
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PREMESSA La zona oggetto di intervento rappresenta il completamento di un progetto generale di sistemazione dell area che insiste sul fosso Creta, del quale è già stato realizzato
DettagliSERVIZIO PIANIFICAZIONE PAESISTICA E AMBIENTALE AFFIORAMENTI DI CONGLOMERATO PRESSO PORTO D ADDA (COMUNE DI CORNATE D ADDA)
AFFIORAMENTI DI CONGLOMERATO PRESSO PORTO D ADDA (COMUNE DI CORNATE D ADDA) Particolare di paleosuolo (presso Porto d Adda) NOME LOCALIZZAZIONE DESCRIZIONE INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO Affioramenti
DettagliPARERE DI COMPATIBILITÀ GEOMOFOLOGICA CON LE NUOVE PREVISIONI URBANISTICHE AREA A (Ex Area N 3) Località Sassofeltrio
URBANISTICHE AREA A.01.01 (Ex Area N 3) Località Sassofeltrio esame, sita a ridosso del centro storico di Sassofeltrio lungo la Via Circonvallazione, si esprime per la stessa parere positivo circa le nuove
DettagliCOMUNE DI CHIEVE Provincia di Cremona
COMUNE DI CHIEVE Provincia di Cremona COMPONENTE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E SISMICA DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (D.G.R. n. 8/1566 del 22.12.2005 in attuazione dell art. 57, comma 1, della L.R.
DettagliIndagine geologico-tecnica
COMUNE DI GALLIO Provincia di VICENZA P.I. Elaborato Scala Indagine geologico-tecnica Parere del Comitato Tecnico Intersettoriale della Provincia di Vicenza prot. 37907 del 27/05/2014 Indegine integrativa
DettagliSTUDIO IDROLOGICO ED IDRAULICO PER L INDIVIDUAZIONE DELLE AREE ESONDABILI DEL FIUME CHIESE A VALLE DEL LAGO D IDRO
STUDIO IDROLOGICO ED IDRAULICO PER L INDIVIDUAZIONE DELLE AREE ESONDABILI DEL FIUME CHIESE A VALLE DEL LAGO D IDRO PRESENTAZIONE DEL 29/10/2014 27-09-2011 OGGETTO DELLO STUDIO: Ottemperanza alla prescrizione
Dettagli- pag.1 - SOMMARIO Introduzione Pag Caratteri Geologici e Stratigrafici dell Ambito Pag Campagna d indagine Pag.
Via Giacomo Matteotti 41/ a tel. 071-910.861 - fax 914582 Partita I.V.A. 00161790423 e - mail: lenzicav@libero.it SOMMARIO 1.0. Introduzione Pag. 2 2.0. Caratteri Geologici e Stratigrafici dell Ambito
DettagliCasella (codice MAXO): M = Misurato, accertato A = Ipotesi, stima X = Non chiaro, ancora da rilevare O = Non determinabile
Catasto eventi naturali Dati di base Foglio 1/4 Tipo di evento Valanga Caduta di sassi Frana Acqua / colata di detriti Informazioni di base Comune: nome altri interessati? Corso d'aqua: Regione forestale:
DettagliCOMUNE DI FORLI. Provincia di Forlì-Cesena. RELAZIONE IDROGEOLOGICA ED IDRAULICA Ai sensi dell Art. 9 - Invarianza idraulica
COMUNE DI FORLI Provincia di Forlì-Cesena RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA INSTALLAZIONE DI IMPIANTI TECNOLOGICI RELAZIONE IDROGEOLOGICA ED IDRAULICA Ai sensi dell Art. 9 - Invarianza idraulica PIANO STRALCIO
DettagliCOMUNE DI SCANDICCI Provincia di Firenze
COMUNE DI SCANDICCI Provincia di Firenze PIANO URBANISTICO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO VILLAGGIO TURISTICO-CAMPEGGIO "LA QUERCE" località La Querce INDAGINI GEOLOGICHE INTEGRAZIONI ai sensi
DettagliCOMUNE DI SAVIGLIANO
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI SAVIGLIANO Proponente: sig. DONALISIO Pietro Via Vezzolano 25-10153 Torino IMPIANTO IDROELETTRICO SUL T. MAIRA NEL COMUNE DI SAVIGLIANO CENTRALE SAN GIACOMO
DettagliCasa Sicura Eventi Sismici 12 Maggio maggio 2017 Camera di Commercio di Ravenna
Fotografia dal satellite del 2016 Fotografia aerea del 1954 Carta Geologica della Regione Emilia-Romagna scala 1:250.000 Carta Geologica della Regione Emilia-Romagna scala 1:100.000 In epoca pre-etrusca
DettagliCOMUNE DI SCANDIANO (Provincia di Reggio nell Emilia) REALIZZAZIONE NUOVA AREA RESIDENZIALE
DOTT. GEOL. GIUSTI ARRIGO 42019 SCANDIANO (R.E.) - VIA CESARI, 18 TEL. (0522) 984819 (348) 9109596 www.geogiusti.it arrigogiusti@alice.it COMUNE DI SCANDIANO (Provincia di Reggio nell Emilia) LOCALITÀ
DettagliModulo di registrazione per scivolamenti profondi successivi al maltempo. Dott. H. Raetzo, Ufficio federale dell ambiente UFAM, v3/08
Modulo di registrazione per scivolamenti profondi successivi al maltempo Dott. H. Raetzo, Ufficio federale dell ambiente UFAM, v3/08 1. Dati di base 11 Numero UFAM:... 12 Cantone. Comune Toponimo.. 13
DettagliCOMUNE DI RIVOLI PROVINCIA di TORINO
COMUNE DI RIVOLI PROVINCIA di TORINO PROCEDURA DI VARIANTE SEMPLIFICATA ai sensi dell art. 17 bis, comma 4 della L.R. n. 56/77 Fabbricato di c.so IV Novembre n. 111/B Cambio di destinazione d uso da stoccaggio,
Dettagli1 - ILLUSTRAZIONE DELLE RAGIONI DELLA SCELTA DEL SITO E DELLA SOLUZIONE PROGETTUALE PROPOSTA
La presente relazione illustra la proposta per la realizzazione di un Centro Residenziale di Cure Palliative Hospice di iniziativa privata, da localizzare nel territorio comunale di Campli, in località
DettagliELENCO DELLE TAVOLE. 2. Estratto della Tavola 2A del PTC della Provincia di Pesaro Urbino Geologia
col la collaborazione dello ELENCO DELLE TAVOLE 1. Ortofoto catastale (in rosso l'impianto) 2. Estratto della Tavola 2A del PTC della Provincia di Pesaro Urbino Geologia 3. Estratto della Tavola 2B del
DettagliPROVINCIA DI PISTOIA Servizio Pianificazione Territoriale S.I.T. Turismo Promozione Commercio Dr. Enrico Bartoli Geol. Marco De Martin Mazzalon Zonazione sismogenetica (I.N.G.V. 2004) Zona 915: Garfagnana
DettagliRAPPORTO DI VAS - VALSAT INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONE
RAPPORTO DI VAS - VALSAT COMUNE DI RIOLO TERME PROVINCIA DI RAVENNA PROPOSTA DI VARIANTE AL PRG ESISTENTE RELATIVA ALLA PORZIONE DI TERRITORIO SITO IN VIA CAMPOLASSO LOCALITA MONTE QUERZOLA INTEGRAZIONE
DettagliCOMUNE DI GUASILA. Provincia di CAGLIARI
Timbri: COMUNE DI GUASILA Provincia di CAGLIARI Impianto di recupero rifiuti non pericolosi della ditta C.AP.R.I. s.c. a r.l. Sig. Carlo Schirru Tecnico: Dott. Ing. Pierpaolo Medda Dott. Geol. Fabio Sanna
DettagliINDICE 1 PREMESSA SCHEDE GEOLOGICO-TECNICHE RELATIVE ALLE AREE OGGETTO DELLA VARIANTE... 4
INDICE 1 PREMESSA... 3 2 SCHEDE GEOLOGICO-TECNICHE RELATIVE ALLE AREE OGGETTO DELLA VARIANTE... 4 2.1 AREE PREVALENTEMENTE RESIDENZIALI SUSCETTIBILI DI INCREMENTO R3 (D.F. 0,6 MC/MQ)... 5 2.2 AREE PREVALENTEMENTE
DettagliPROCEDURE 14001: DEMO WINPLE.IT
Organizzazione ANALISI AMBIENTALE INDICE GENERALE AAI 00 AZIENDA s.p.a. C.so Garibaldi, n. 56-00195 Roma (RM) Tel. 0612345678 - Fax. 0612345678 Web : www.nomeazienda.it E-Mail : info@nomeazienda.it Analisi
DettagliStudio Geologico Dott. Nicola Lauria INDICE
INDICE 1 PREMESSA... 3 2 PARERE ESPRESSO DAL SETTORE OPERE PUBBLICHE E DIFESA ASSETTO IDROGEOLOGICO DI TORINO... 4 3 PARERE ESPRESSO DAL SETTORE PIANIFICAZIONE DIFESA DEL SUOLO, DIFESA ASSETTO IDROGEOLOGICO,
DettagliBRIGLIA ESISTENTE COMPLETAMENTE DISTRUTTA
LE PREESISTENZE 1 BRIGLIA ESISTENTE COMPLETAMENTE DISTRUTTA Foto 1 Briglia esistente veduta dal ponte. Foto 2 Relitto testa briglia in ds idraulica. Foto 3 Briglia esistente veduta verso monte. Foto 4
DettagliTERREMOTO CENTRO ITALIA Di.Coma.C Funzione Tecnica di Valutazione e Pianificazione. Report attività ISPRA del 01 Settembre 2016
Report attività ISPRA del 01 Settembre 2016 Nel corso della giornata sono state operative quattro squadre sul terreno, sono stati elaborati i dati raccolti, con particolare attenzione al database IFFI.
Dettagli