Regolamento Forum. Agenda 21 Locale

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1 Regolamento Forum Agenda 21 Locale Approvato dal Forum Plenario nella seduta del 19 maggio 2005 Regolamento redatto sulla base dell analogo regolamento dell Agenda 21 Locale della Provincia di Pescara (Rev. 2 -definitiva- del ) Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 1

2 PREMESSE Dopo la Conferenza su Ambiente e Sviluppo di Rio de Janeiro (Earth Summit), organizzata nel 1992 dalle Nazioni Unite, oltre 170 governi di tutto il mondo hanno sottoscritto il programma di AGENDA 21, il documento di principi, obiettivi e azioni che i paesi firmatari si impegnano ad attuare, nel ventunesimo secolo, per favorire lo sviluppo sostenibile. Il Programma di A21 stabilisce i principi e i criteri secondo cui devono orientarsi le politiche dello sviluppo, a livello globale, nazionale e locale, e fissa alcuni obiettivi di carattere generale da perseguire. Il documento si articola in 4 sezioni e 40 capitoli che trattano le problematiche di vari settori dello sviluppo (agricoltura, pesca, attività estrattive e produttive, trasporti, demografia, ecc.) ed individuano il ruolo dei diversi attori sociali, economici, culturali, nonché le azioni che ogni attore può intraprendere per raggiungere obiettivi di sviluppo sostenibile. Il capitolo 28 di questo documento in particolare riconosce il ruolo chiave degli enti locali nella promozione di azioni condivise per la sostenibilità e di processi di A21 Locale in quanto soggetti di governo più vicini ai cittadini ed ai vari attori sociali ed economici. Per Agenda 21 Locale si intende un processo multisettoriale e partecipativo per realizzare gli obiettivi dell Agenda 21 al livello locale, attraverso la definizione e attuazione di un Piano strategico di lungo termine che affronta le problematiche prioritarie di sviluppo sostenibile a livello locale (ICLEI International Council for Local Environment). Un A21 Locale può essere descritta come uno sforzo comune, all interno di una comunità, per raggiungere il massimo del consenso tra tutti gli attori sociali (cittadini, imprese private, organizzazioni locali) riguardo la definizione e l attuazione di un piano d azione ambientale che guardi, appunto, al 21 secolo. La scala locale è considerata quella più idonea a promuovere iniziative mirate e perciò più efficaci. La pubblica amministrazione locale è infatti più vicina ai problemi per comprenderne specificità e urgenza. Nel contempo gli attori sociali sono abbastanza radicati e strutturati da poter giocare un ruolo di partner attivo. Già nel 1987, la World Commission on Environment and Development (UWCED), nota come Commissione Bruntland, aveva proposto per la prima volta la definizione di sviluppo sostenibile inteso come quel modello di sviluppo che risponde alle necessità del presente, senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie, ovvero compatibile con le esigenze di tutela dell ambiente e salvaguardia delle risorse. La Conferenza di Rio de Janeiro del 1992 rilancia l idea di sostenibilità come concetto integrato, ribadendo la necessità di coniugare nello sviluppo sostenibile le tre dimensioni di Ambiente, Economia e Società. Il concetto di sostenibilità è infatti incompatibile non solo con il degrado delle risorse naturali, ma anche con la violazione della dignità e libertà dell uomo con la povertà e il declino economico. Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 2

3 DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 - DEFINIZIONE DI BASE Il Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara si riconosce nella seguente definizione di Agenda 21 Locale: L Agenda 21 Locale è essenzialmente un processo strategico per incoraggiare e controllare lo sviluppo sostenibile. L allestimento, la gestione e l attuazione di questo processo necessitano di tutte le capacità e gli strumenti di cui possono disporre un autorità locale e la sua collettività (DG XI Gruppo Esperti Europei); e nelle seguenti definizioni di Sviluppo Sostenibile: uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri (UNCED Commissione Brundtland ); uno sviluppo che offra servizi ambientali, sociali ed economici di base a tutti i membri di una comunità, senza minacciare l operatività dei sistemi naturale, edificato e sociale da cui dipende la fornitura di tali servizi (ICLEI). Il regolamento propone i principi e le modalità di funzionamento del Forum per l'agenda 21 locale della Città di Pescara. Il regolamento si informa a principi di snellezza operativa e di massima semplicità formale, privilegiando la formazione delle decisioni attraverso il dialogo, la concertazione, la capacità di mediazione e regolazione dei conflitti tra interessi diversi. ART. 2 - CARATTERISTICHE FONDATIVE Il Forum, promosso dalla Città di Pescara nell ambito della valorizzazione e dello sviluppo degli organismi di partecipazione e consultazione, si riconosce nelle raccomandazioni contenute: Nel documento d Agenda 21 sottoscritto da 178 governi di tutto il mondo in occasione della Conferenza di Rio de Janeiro del 1992 su Ambiente e Sviluppo; nel Piano Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, adottato con delibera CIPE del ; nella Carta delle Città Europee per un Modello Urbano Sostenibile, approvata ad Aalborg nel 1994; nella Carta dei Commitments Aalborg+10, approvata ad Aalborg nel 2004; nel Piano di azione di Lisbona del 1996 definito Dalla Carta alle Azioni ; nella Carta di Ferrara, atto di nascita del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane del 1999; nella Comunicazione della Commissione delle Comunità Europee COM(2003)338 del , Strategia europea per l ambiente e la salute ; nella Comunicazione della Commissione delle Comunità Europee COM(2004)38 del , Incentivare le tecnologie per lo sviluppo sostenibile: piano d azione per le tecnologie ambientali nell Unione Europea ; nella Comunicazione della Commissione delle Comunità Europee COM(2003)60 del , Verso una strategia tematica sull ambiente urbano. Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 3

4 Inoltre, prende atto di quanto già individuato dalla Amministrazione Comunale di Pescara con i seguenti principali provvedimenti: Deliberazione del Consiglio Comunale n. 183 del 27/11/2000, avente ad oggetto Interventi di rilievo ambientale in attuazione del protocollo di Kyoto finalizzati alla riduzione delle emissioni inquinanti, all efficienza energetica e fonti rinnovabili; Deliberazione della Giunta Comunale n. 71 del 26/02/2001, avente ad oggetto Adesione alla Carta di Aalborg ed avvio della campagna delle città europee sostenibili Attivazione forum ambientale ; Deliberazione della Giunta Comunale n. 531 del 25/07/2003, avente ad oggetto Adesione e sottoscrizione del Comune di Pescara alla Carta di Ferrara ed al Coordinamento Agende 21 Italiane. ART. 3 - ATTIVITA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE NEL CAMPO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE Il Forum prende atto dei seguenti principali progetti in corso o in fase di definizione che l Amministrazione Comunale ha in atto su tematiche inerenti la sostenibilità: Progetto MEDITA Partecipazione della comunità all evento dei Giochi del Mediterraneo ed alle politiche di sviluppo della sostenibilità e del lavoro nel territorio pescarese (Iniziativa di e.democracy promossa nell ambito della seconda fase di attuazione dell e.government nelle Regioni e negli Enti Locali in risposta all avviso per la selezione di progetti per lo sviluppo della cittadinanza digitale,g.u. n.86/2004). L obiettivo del progetto è promuovere e rendere stabile la partecipazione dei cittadini dell area pescarese alle scelte della Pubblica Amministrazione Locale che, per dimensioni e caratteristiche, impattano in modo sensibile sulla vivibilità del territorio e sul suo sviluppo, condizionandone le opportunità di crescita e di lavoro, con particolare riferimento ad alcune categorie, che per età e condizione sociale, sono maggiormente a rischio di esclusione dai processi decisionali e dal mercato del lavoro (bambini, giovani, anziani, persone emarginate o con bassa scolarità). Progetto LA COMUNIDAD La partecipazione attiva dei giovani attraverso la sperimentazione del Bilancio Partecipativo nel Laboratorio Pescara (Progetto presentato nel quadro del programma europeo Youth programma gioventù: progetti pilota a favore della partecipazione dei giovani - e approvato dalla Commissione europea - D.G. educazione e cultura). L obiettivo generale è quello di favorire la partecipazione dei giovani alla vita della Città di Pescara ed alle decisioni che li riguardano attraverso la realizzazione di un percorso di coinvolgimento nel processo di preparazione, redazione, valutazione del bilancio partecipativo. AAP 2020 (Adriatic Action Plan 2020) L Amministrazione Comunale di Pescara è partner del progetto AAP 2020 (Adriatic Action Plan 2020) che, individuato dal Forum delle Città Adriatiche e Joniche, ha lo scopo di definire e coordinare le politiche per lo sviluppo sostenibile a livello locale nella Regione Adriatica, assumendo la sostenibilità come fattore di governo locale (iniziativa che vede coinvolti i seguenti Comuni, Regioni e Stati: Ancona come Capofila, Brindisi, Corfu, Venezia, Austria, Regione Marche, San Benedetto del Tronto, Molfetta, Pescara, Bar, Città Baltiche, Rijeka, Ravenna, Casarano, Tricase, Alessano, Ravenna, Split, Bristol, Mogliano Veneto, Shkoder, Xativa, Pesaro, Koper, Bari). Tale Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 4

5 progetto trasfrontaliero è co-finanziato dall Unione Europea attraverso il programma Interreg IIIC. Programma Interact Progetto IONAS L Amministrazione Comunale di Pescara partecipa al c.d. Progetto IONAS, che, incluso nel progetto Interact, si focalizza sulla cooperazione tra porti e tra porti e città dell area inclusa nel progetto, al fine di rinforzare il concetto di rete anche a seguito della evidente mancanza di comunicazione e coordinamento tra i partecipanti al progetto Interreg. Gli altri Partner sono: l Euro Sportello Veneto, il Municipal Department for Environmental Protection, i Comuni di Ancona, Bari, Brindisi, Pescara, Salonicco, Capodistria (Slovenia), Spalato (Croatia), Bar (Serbia&Montenegro), Durres (Albania) e le Autorità Portuali di Venezia, Bari, Brindisi, Gioia Tauro, Salonicco, Corfù, Dubrovnik (Croazia), Spalato, Bar, Durazzo e il Science and Reasearch Centre dell Università di Primorska in Slovenia. Gli obiettivi prioritari del progetto sono i seguenti: Migliori trasporti e servizi logistici nei porti: la rete tra i porti adriatici e ionici per migliorare i trasporti e i servizi logistici si servirà dell area marittima euro-mediterranea. Impatto ambientale delle attività portuali e sviluppo sostenibile: la rete di collaborazione tra i porti dell Adriatico e dello Ionio si prefigge di monitorare l impatto ambientale e le attività portuali garantendone un giusto e sostenibile sviluppo. La rete si prefigge inoltre il diffondere le conoscenze tecniche e le competenze per facilitare l incremento delle procedure Emas (sistema di ecogestione e audit per promuovere costantemente il miglioramento delle prestazioni ambientali) in ogni area portuale dell Adriatico. Cooperazione tra porti e città: la rete si prefigge di sviluppare un dialogo migliore tra queste istituzioni, nel senso che nel progetto le città avranno un ruolo di supporto istituzionale, amministrativo e organizzativo ai porti nello sviluppo delle azioni previste ai punti precedenti. Un importante obiettivo da raggiungere nello sviluppare il dialogo tra città e porti è quello di individuare le sfide comuni che le due istituzioni devono affrontare nell area Ionico-Adriatica in un ottica di sostenibilità ambientale e di sviluppo socio-economico equilibrato. Elemento caratterizzante del processo di Agenda 21 locale è la condivisione, tra i vari portatori di interesse (i c.d. stakeholders) presenti nella collettività, di obiettivi ambientali, sociali, di salute e culturali e la definizione di politiche ed azioni concrete attraverso un confronto pubblico in seno alla comunità locale. ART. 4 - PRINCIPI Gli attori che aderiscono al Forum condividono i principi espressi dalla Agenda 21 di Rio de Janeiro, dalla Carta di Aalborg e di Aalborg+10 e dalla Carta di Ferrara; in particolare: a) condividono che sostenibilità ambientale significa conservazione del capitale naturale; ne consegue che il tasso di consumo delle risorse materiali rinnovabili, di quelle idriche e di quelle energetiche non deve eccedere il tasso di ricostituzione rispettivamente assicurato dai sistemi naturali e che il tasso di consumo delle risorse non rinnovabili non deve superare il tasso di sostituzione delle risorse rinnovabili (primo principio della sostenibilità). Sostenibilità dal punto di vista ambientale significa inoltre che il tasso di emissione degli inquinanti non deve superare la capacità dell'atmosfera, dell'acqua e del suolo di assorbire e trasformare tali sostanze rendendole innocue per gli esseri viventi (secondo principio della sostenibilità); Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 5

6 b) riconoscono che il capitale di risorse naturali, atmosfera, suolo, acqua e foreste, è divenuto il fattore limitante del loro sviluppo economico e che pertanto è necessario investire su di esso; c) sono consapevoli che la sostenibilità ambientale si raggiunge attraverso un processo creativo, volto a equilibrare tra loro gli aspetti economici, sociali e ambientali in tutti i settori che rientrano nell'ambito di competenza dei processi decisionali locali, compatibilmente con gli strumenti di valutazione qualitativi e quantitativi a disposizione; d) riconoscono che non è possibile trasferire i problemi derivanti da uno sviluppo squilibrato, agli ecosistemi naturali, né lasciarli in eredità ai posteri; pertanto i problemi e gli squilibri interni al territorio devono essere ricondotti all'equilibrio nell'ambito del livello in cui si verificano o essere assorbiti da una più vasta entità a livello regionale o nazionale: questo corrisponde al principio della risoluzione dei problemi attraverso soluzioni negoziate; e) ritengono di possedere la forza, la conoscenza e il potenziale creativo per progettare e sviluppare modi di vita sostenibili e gestire gli ecosistemi compatibilmente con le loro esigenze di sviluppo e progresso economico e sociale. ART. 5 - FORUM Il Forum è un organo consultivo e di concertazione che si impegna a dare il proprio contributo sui temi e principi di uno sviluppo sostenibile per il territorio comunale e nella costruzione, attuazione e monitoraggio dell Agenda 21 Comunale. La Città di Pescara individua nel Forum il luogo di confronto pubblico sui temi dello sviluppo sostenibile della comunità e del processo di formazione dell Agenda 21 Comunale. Il Forum stesso costituisce un processo partecipato in ambito locale per giungere ad un consenso tra tutti i settori e attori della Comunità locale. Esso è finalizzato ad individuare le criticità ambientali a livello locale, le loro cause ed i relativi indicatori utili per la redazione del Rapporto sullo Stato dell Ambiente della Città di Pescara. Il Forum è quindi un organo consultivo e di intervento diretto su base volontaria ed è sede della discussione e confronto tra attori sociali, economici ed istituzionali della comunità locale comunale, e pertanto, in linea di massima: 1. promuove la partecipazione dei cittadini al processo di agenda 21 locale; 2. elabora e fornisce idee per le politiche locali; 3. fornisce suggerimenti ed indicazioni all Amministrazione comunale. Le indicazioni del Forum hanno valore di raccomandazione verso l Amministrazione Comunale. Obiettivo del Forum, in questa prima fase, è quello di fornire gli elementi utili per arrivare alla redazione del Rapporto sullo Stato dell Ambiente (RSA) della Città di Pescara, strutturato su indicatori ed obiettivi condivisi dal Forum stesso. Tale obiettivo prioritario è collegato al progetto cofinanziato dal Ministero dell Ambiente (cod. A02ABR016, decreto direttoriale DEC/RAS/944/2004 del pubblicato sulla G.U. n. 136 del 12/06/2004). Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 6

7 Il forum altresì riconosce importanza prioritaria, nel processo di Agenda 21 locale, alla gestione dell informazione e della comunicazione. Tutti i gruppi di interesse devono avere la possibilità di accesso ed utilizzo dei dati. Gli sportelli e i mezzi informativi dell amministrazione devono consentire l accesso a tutti i livelli della comunità a materiale informativo e promozionale sulle azioni promosse e proposte nel quadro dell Agenda 21 locale. Il Forum, raggiunto l obiettivo di redigere il RSA, potrà sviluppare il Piano di Azione Locale o altre azioni ritenute utili allo sviluppo del processo, secondo le indicazioni scaturenti dal Forum medesimo. A tal fine, se necessario, saranno modificati e/o adeguati la struttura e le modalità operative del forum. COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO ART. 6 - MEMBRI DEL FORUM: ATTORI Il Forum riunisce gli Enti e le Organizzazioni più rappresentative della Collettività in ambito comunale. Attore del Forum è qualunque soggetto portatore di interesse collettivo che attraverso la propria azione interagisce con le politiche ed i processi per la sostenibilità ambientale, sociale ed e economica. Gli attori che aderiscono al Forum si impegnano a partecipare in modo costruttivo, in funzione del ruolo e delle competenze che ricoprono, alla discussione, contribuendo alla definizione di strategie, obiettivi ed azioni orientate allo sviluppo sostenibile. ART. 7 - ADESIONE AL FORUM. La partecipazione al Forum degli Attori presuppone un adesione volontaria, formale, informata e gratuita, tramite la sottoscrizione di un atto di adesione. Gli attori che partecipano al Forum sono rappresentativi dei principali seguenti soggetti collettivi che intervengono a scala comunale ed, eventualmente, provinciale: a) enti locali, loro consorzi e associazioni; b) imprese pubbliche e private, loro consorzi e associazioni; c) sindacati e associazioni di categoria; d) ordini professionali; e) università, istituti di ricerca, rappresentanti della scuola; f) associazioni culturali ed ambientaliste; g) associazioni di consumatori; h) associazioni tecnico-scientifiche, AUSL; i) volontariato. L'adesione al Forum può avvenire anche a lavori già avviati. Ciascun attore per partecipare ai lavori del Forum, identifica uno o più referenti, in funzione del numero di forum tematici cui l'attore intende partecipare, utilizza le risorse che ritiene opportune per predisporre i materiali che intende sottoporre al forum. L'azione di ciascun attore e le sue proposte all'interno del Forum si rifanno ai principi fondanti enunciati negli articoli 2 e 3. Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 7

8 ART. 8 - ORGANI DEL FORUM Nella prima fase (attuazione del progetto cofinanziato dal Ministero Ambiente per la realizzazione del Rapporto sullo Stato dell Ambiente della Città di Pescara) il Forum per l'agenda 21 della Città di Pescara è strutturato come segue: il Presidente; la Segreteria Tecnica; l'assemblea Generale (o Forum Permanente); 6 Forum Tematici. ART. 9 - PRESIDENTE Il Forum è presieduto dal Sindaco della Città di Pescara o dall Assessore all Agenda 21 Locale. Al Presidente, coadiuvato dalla Segreteria Tecnica ed Organizzativa, compete convocare l'assemblea Generale e predisporne il relativo ordine del giorno. Altresì a lui compete l azione di fungere da raccordo istituzionale tra il Forum permanente e l Amministrazione Comunale della Città di Pescara. ART SEGRETERIA TECNICA ED ORGANIZZATIVA La Segreteria Tecnica ed Organizzativa è composta: - dai Dirigenti dei Settori Agenda 21 Locale, Ambiente e Politiche Comunitarie; - dai Referenti del Gruppo di Lavoro Tecnico-scientifico; - dal Referente del Comitato Tecnico costituito dalla Amministrazione Comunale per il progetto PescarA21; - da 1 rappresentante effettivo (e da 1 supplente in sua sostituzione in caso di impedimento dell effettivo) di ciascuno dei 6 Forum tematici (da nominare prima delle riunioni di ciascun forum tematico). Al fine di operare un forte raccordo tra i soggetti politici e decisionali e il settore tecnico del processo di A21 Locale, la Segreteria Tecnica relazionerà puntualmente sulle attività svolte agli assessori all Agenda 21 Locale, all Ambiente, alle Politiche Comunitarie durante le riunioni (che si svolgeranno, in linea di massima, a cadenza mensile). Il Coordinatore del processo o suo delegato modera i lavori dell Assemblea generale ed organizza gli incontri della Segreteria Tecnica, le cui decisioni sono valide qualunque sia il numero dei presenti di ogni incontro. All interno della Segreteria Tecnica verranno individuati moderatori e coordinatori dei forum tematici. Tra i compiti della Segreteria risultano, tra l altro, quelli di: - promuovere la discussione dei forum tematici individuando il relativo ordine del giorno; - proporre obiettivi ed indicatori per la sostenibilità necessari alla discussione e raccogliere i risultati finali della discussione; - coordinare i lavori dei Forum tematici assicurandone l omogeneità nell'impostazione metodologica, scientifica e tecnica; - assicurare il raccordo tra i Forum tematici; - promuovere la diffusione e lo scambio di informazioni, dati e buone pratiche sia Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 8

9 all interno dell Amministrazione Comunale, che all esterno. ART. 11- ASSEMBLEA GENERALE O FORUM PERMANENTE O PLENARIO L'Assemblea Generale (o Forum Permanente o Plenario) assicura la sintesi e l omogeneità del lavoro svolto dai Forum Tematici. Garantisce altresì il raccordo ideale e sostanziale tra le diverse realtà territoriali coinvolte nei lavori del Forum. L'Assemblea Generale si è riunita in fase di avvio ufficiale dei lavori in data presso la sala Consiliare del Palazzo di Città e, successivamente, si riunirà con frequenza da stabilirsi all'interno dei Forum tematici, compatibilmente con le esigenze di operatività ed efficacia degli incontri. L'Assemblea Generale è convocata dal Presidente del Forum con un congruo preavviso e sarà svolta fornendo tutti i materiali necessari ad una corretta e consapevole assunzione di decisioni. L'Assemblea Generale può riunirsi in forma seminariale, in luogo idoneo che verrà preventivamente individuato dalla Segreteria Tecnica, per l'approfondimento di temi specifici, o in forma deliberante. ART FORUM TEMATICI. Per l approfondimento dei temi specifici il Forum permanente si organizza in 6 Forum Tematici, cui aderiscono gli attori interessati allo specifico approfondimento, nei tempi previsti per la redazione del Rapporto sullo Stato dell Ambiente. I Forum tematici si articolano secondo le seguenti tematiche principali: 1. Città, Mare, Turismo. 2. Mobilità e Trasporti. 3. Ambiente e Risorse Naturali. 4. Educazione e Cultura. 5. Sicurezza, Economia, Lavoro. 6. Territorio. I Forum tematici, in relazione all argomento specifico, individuano i relativi obiettivi ed indicatori di sostenibilità. Essi si basano quanto più possibile sulla valorizzazione delle esperienze di sviluppo locale già avviate sul territorio, evitando sovrapposizioni e dispersione di risorse ed energie. ART. 13 COMITATO TECNICO E costituito inoltre il seguente organo interno alla Amministrazione: Comitato Tecnico costituito, oltre che da Consulenti esterni, dai Dirigenti e/o dai Funzionari dei Settori della Amministrazione Comunale, così come sono stati appositamente nominati con Deliberazione della Giunta Comunale (Delibera di G.C. n del e successiva Determina n. 28 del ). Il compito del C.T. è quello di approfondire i concetti relativi all A21L, di partecipare direttamente a tutte le fasi del processo, di monitorare i progetti e programmi di settore esistenti che sono già coerenti con gli obiettivi dell Agenda 21 Locale. Il C.T. analizzerà la situazione attuale nei vari campi di intervento (atmosfera, acque, mobilità, energia, rifiuti, suolo, struttura urbana, etc.) al fine di definire lo stato dell arte, Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 9

10 in relazione alle informazioni in possesso all Amministrazione, della situazione nel comune di Pescara, individuando le possibili lacune conoscitive e determinando quali siano le problematiche più pressanti da affrontare. Il Comitato curerà la corretta esecuzione del progetto approvato dal Ministero secondo le indicazioni del progetto stesso e assicurerà il raccordo del progetto stesso con tutti i settori della Pubblica Amministrazione Comunale. Successivamente, all interno del Comitato Tecnico, verranno individuati anche i responsabili dei principali Enti e Servizi competenti collegati alla Amministrazione Comunale con il compito di organizzare e coordinare il Forum permanente (uno per ogni tematismo di cui al precedente articolo). Nella sua prima fase organizzativa, il Comitato Tecnico interno all Ente è composto dai Responsabili dei seguenti settori/servizi: 1. Settore Ingegneria del Territorio. 2. Servizio Sistemi Informativi e CED. 3. Vigili Urbani. 4. Settore Idrico. 5. Servizio Ragioneria. 6. Servizio Ecologia. 7. Servizio Mobilità Urbana. 8. Settore Politiche Comunitarie. 9. Servizi Demografici. 10. Servizio Verde Pubblico. ART. 14 GRUPPO DI LAVORO TECNICO-SCIENTIFICO Il Gruppo di Lavoro ha la funzione di fornire il supporto tecnico-scientifico alla Segreteria Tecnica. Esso è costituito da professionisti esterni all amministrazione di riconosciuta esperienza nel campo scientifico, progettuale e dell informazione su tematiche attinenti la gestione delle realtà locali secondo i principi dello sviluppo sostenibile. ART. 15 FORUM TELEMATICI I Forum terranno conto delle indicazioni derivanti dai forum telematici che sono stati attivati sulla sezione dedicata all A21L del sito istituzionale Tali forum sono aperti sia a tutta la cittadinanza per introdurre nuove tematiche, sia agli attori dei Forum per proseguire e sviluppare la discussione avviata negli incontri già svolti. ART MODALITÀ DI SVOLGIMENTO I Forum Tematici saranno svolti (come da calendario illustrato in occasione del 1 Forum tematico) presso la Sede Comunale Distaccata G. Di Fulvio sita in Via Del Santuario n. 41 a Pescara e terranno conto, nella loro impostazione, degli obiettivi di prima fase collegati alle esigenze di pervenire alla redazione del Rapporto sullo Stato dell Ambiente della Città di Pescara sulla base di indicatori ed obiettivi di sostenibilità. Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 10

11 I Forum tematici saranno convocati dall Assessore all Agenda 21 Locale della Città di Pescara o suo delegato. L ordine del giorno sarà formulato dalla Segreteria Tecnica che provvederà a sottoporre un primo elenco di obiettivi ed indicatori di sostenibilità in relazione al tema specifico del giorno. Ciascun partecipante potrà, anche preventivamente a mezzo del Forum Telematico, portare all attenzione del Forum altri obiettivi ed indicatori relativi all argomento in discussione nel giorno. Altri argomenti e relativi obiettivi ed indicatori non inseriti nell ordine del giorno non verranno posti in discussione. La discussione sarà autoregolamentata in ciascuna seduta in fase di apertura, tenendo conto del numero di partecipanti e del tema specifico in discussione. Alla fine della seduta saranno validati indicatori ed obiettivi da trasmettere alla Segreteria Tecnica che provvederà alla loro utilizzazione secondo quanto disposto nel progetto approvato dal Ministero dell Ambiente. In occasione del 1 Forum Plenario svoltosi il 19 maggio 2005 è stato diffuso ai presenti il primo elenco di Indicatori di Sostenibilità e lo Schema di Conduzione dei Forum Tematici (documenti già resi preventivamente disponibili sulla sezione dedicata all A21L del sito istituzionale del Comune di Pescara). ART. 17 TEMPI DI ATTUAZIONE Il Forum si impegna: - a fornire gli elementi utili per pervenire alla redazione della RSA in accordo con quanto stabilito dal progetto approvato dal Ministero dell Ambiente; - a sviluppare le linee guida per il Piano di Azione Locale o altre azioni ritenute utili allo sviluppo del processo, secondo le indicazioni scaturenti dal Forum medesimo. Il Comitato Tecnico di cui all art. 12, in considerazione degli obiettivi del progetto approvato dal Ministero dell Ambiente e dei relativi obblighi contrattuali, potrà operare modifiche alle attività dei forum per salvaguardarne la corretta realizzazione. ART.18 NORME FINALI Il presente Regolamento può essere modificato nell ambito dell Assemblea Generale su proposta del Comitato Tecnico, ovvero su proposta di ciascun partecipante al forum. Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 11

12 RECAPITI E NUMERI UTILI ASSESSORATO AL BILANCIO PARTECIPATIVO ED AGENDA 21 LOCALE Assessore Dott. Edoardo De Blasio Dirigente Ing. Vincenzo Cirone Segreteria Sig.ra Milva Cavaliere Piazza Italia n. 1, Pescara Tel , fax , deblasio.assessore@comune.pescara.it (link sulla home page per la sezione dedicata all A21L) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO P.I. Alfredo Di Blasio Tel , fax , diblasio.alfredo@comune.pescara.it COORDINAMENTO DEL PROCESSO DI AGENDA 21 LOCALE Arch. Ugo Esposito , , ugoesp@tin.it Dott. Carlo Di Palo , carlo.dipalo@casaccia.enea.it SEGRETERIA ORGANIZZATIVA DEI FORUM agora21, Associazione per lo sviluppo locale sostenibile e condiviso Presidente arch. Marialuce Latini ( , ) Chieti: Via S. Camillo De Lellis n 63, Chieti, tel./fax , agora21@tin.it Pescara: Via Dei Sanniti n 3, Pescara, tel./fax , GRUPPO DI LAVORO DEL PROCESSO DI AGENDA 21 LOCALE Esperto Indicatori di Sostenibilità: Ing. Lorenzo Giammattei Redazione Rapporto Stato dell Ambiente: IGEAM srl Valutatore Indipendente: Dott. Andrea Oliva Comunicatrice Ambientale: Nunzia Potena Regolamento Forum Agenda 21 Locale della Città di Pescara Pagina 12

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