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2 INDICE Ragioni e contenuti della variante...2 Programmazione degli interventi in rapporto al PSC...6 Modifiche e integrazioni degli elaborati...8

3 COMUNE DI SASSO MARCONI POC Ragioni e contenuti della variante La decisione di apportare la variante 2 al POC scaturisce dalla necessità di dare effettiva attuazione alle previsioni del piano vigente, sia in relazione alle indicazioni scaturite dal confronto con gli operatori privati, sia in relazione al progressivo affinamento delle proposte progettuali riguardanti il sistema delle dotazioni territoriali (spazi pubblici e attrezzature) e quello delle infrastrutture (mobilità e reti tecnologiche). Gli ambiti urbani per nuovi insediamenti. Le principali previsioni di trasformazione urbanistica definite dal POC sono rappresentate dagli ambiti urbani per nuovi insediamenti, individuati nella tavola T1 e qui di seguito elencati. Nome Località Destinazione preval. Tipologia AN2 Acqua Marcella Borgonuovo Residenziale Nuovo impianto AN3 Chalet delle rose Pontecchio Residenziale Ristr. Urbanistica AN4 via Chiu Colle Ameno Parco pubblico Conservazione AN5 San Lorenzo Capoluogo Residenziale Nuovo impianto AN6 Arcotronics Capoluogo Residenziale Ristr. Urbanistica AN7 Metalplast Capoluogo Residenziale Servizi pubblici Ristr. Urbanistica AN8 Tecnoserbatoi Fontana Residenziale Ristr. Urbanistica AN9 Nuovo casello A1 Cinquecerri Terziario Nuovo impianto In corsivo le aree interessate da modifiche. In grassetto il nuovo ambito inserito. Con la variante 2 viene inserito, tra gli ambiti di attuazione prioritaria, l ambito AN.2 - Acqua Marcella a Borgonuovo. Si tratta di una previsione già contenuta nel PRG del 1995 e confermata dal PSC per la quale è pervenuta al comune una proposta di intervento, sottoscritta dalla totalità dei proprietari. Ambito AN.2 Superficie territoriale: 6,4 ha Superficie a verde: 3,9 ha Superficie utile: mq Destinazione: residenziale Numero alloggi: 31 2

4 VARIANTE 2 RELAZIONE Negli altri ambiti, le modifiche introdotte attengono alla suddivisione in unità minime di intervento (AN.9) e alle direttive specifiche riguardanti le dotazioni territoriali, compresa l edilizia sociale (AN.5, AN.7). Il perimetro, le quantità complessive e le destinazioni d uso prevalenti rimangono invariate, con l eccezione dell ambito AN 5, nel quale si prevede la cessione dell attuale sede degli scout, a fronte della possibilità di realizzare edifici di pari superficie all interno dell ambito. Si prevede, altresì, una specificazione delle direttive in relazione alla realizzazione delle opere pubbliche (viabilità, attrezzature di interesse comune, verde pubblico), la cui definizione è stata oggetto di specifici approfondimenti progettuali da parte dell amministrazione, coerentemente con le strategie e gli indirizzi stabiliti nel Documento programmatico per la qualità urbana. L ambito produttivo sovracomunale. Il POC prevede la realizzazione del sub-ambito in ampliamento dell insediamento produttivo sovracomunale di Pontecchio, sulla base di quanto previsto dall Accordo territoriale stipulato tra Provincia di Bologna e Comune di Sasso Marconi. La parte in ampliamento interessa un area di circa 10 ha (pari all 8% della ST complessiva), interclusa fra l autostrada e l area produttiva consolidata, e prevede la realizzazione di edifici produttivi per una SU massima di mq, in seguito al trasferimento di attività esistenti ubicate in aree improprie, nel comune di Sasso Marconi o in quelli contermini. Sub-ambito Borgonuovo Superficie territoriale: 10 ha Superficie utile: comparto D1: mq comparto D2: mq Destinazione: produttiva In attuazione dell accordo territoriale con la Provincia di Bologna, nel quale sono stabilite prescrizioni e direttive per innalzare l efficienza e la qualità ambientale dell insediamento produttivo, l Amministrazione comunale ha predisposto e approvato un piano di riqualificazione riferito all intero ambito. Il piano ha un 3

5 COMUNE DI SASSO MARCONI POC carattere strategico e di lungo periodo e la sua realizzazione travalica l orizzonte temporale e il perimetro di intervento del POC (sono previsti interventi sulle aree esistenti, il recupero della Cartiera del Maglio, la riqualificazione delle infrastrutture a rete e della viabilità), richiedendo il sostegno tecnico-economico della Provincia e di una pluralità di soggetti, pubblici e privati. Gli interventi previsti nel POC concorrono, per quota parte, alla realizzazione delle opere previste nel piano di riqualificazione e, in particolare, assicurano la cessione al comune di Sasso Marconi di un ampia porzione di territorio (superiore a 3 ha), destinata parte agli interventi di messa in sicurezza e parte alla rilocalizzazione delle attività produttive. In base all articolo 9.1 delle norme del PTCP, l attuazione del sub-ambito in ampliamento è stata subordinata ad un accordo pubblico-privato (ex art. 18 della legge regionale 20/2000) con il quale è stata definita la cessione gratuita al comune di un area da destinare prioritariamente allo sviluppo e al trasferimento delle imprese esistenti, e in particolare - dell impianto di rottamazione di mezzi meccanici e materiali ferrosi, attualmente ubicato in un area incongrua di cui si prevede il ripristino ambientale. Con la variante 2 si specifica il perimetro d intervento (vengono escluse le aree di pertinenza del canale di Pontecchio e quelle in fregio all autostrada, lasciando invariato il dimensionamento complessivo) e si introduce una limitata flessibilità alle destinazioni d uso, consentendo l insediamento di nuove attività produttive, anche non manifatturiere. La modifica riguarda una piccola quota della superficie utile: mq, pari al 13% delle nuove previsioni e all 1% delle superfici già insediate. Si tratta di scostamenti che non incidono né sul perimetro, né sul dimensionamento, né sui caratteri prevalenti dell area e che consentono, nonostante l attuale congiuntura economica, di avviare la riqualificazione dell area produttiva e il trasferimento dell impianto di rottamazione dei mezzi meccanici, obiettivi ritenuti prioritari nell accordo di pianificazione Comune-Provincia. Le aree in completamento. Il POC individua una serie di aree poste al limitare del territorio urbanizzato, nelle quali è prevista la realizzazione di edifici residenziali a completamento dei centri esistenti. Nome Località Area 1 Area antistante a Villa Griffone Pontecchio Area 2 Area via Castello Capoluogo Area 3 Area Case Nuove Pontecchio Area 4 Area Monte Grotta Mongardino Area 5 Area Lagune Codivilla Area 7 Area Molino Cesare Molino Cesare Area 8 Area via Poggibonsi Mongardino Area 9 Area via Mongardino Mongardino Area 10 Area Casetto Gamberi Casetto Gamberi Area 11 Area Casa Cantoniera Capoluogo Area 12 Area via Tignano Mongardino Area 13 Area rio Verde Capoluogo Area 14 Area via Canal del Pozzo Capoluogo In grassetto le nuove aree inserite. L area 6 è stata soppressa. 4

6 VARIANTE 2 RELAZIONE Alcuni interventi sono subordinati alla cessione gratuita al comune di spazi pubblici, sulla base del meccanismo di perequazione stabilito dal PSC, come nel caso dell area antistante a Villa Griffone. In altri casi si prevede la realizzazione di parcheggi e aree verdi in particolare nei nuclei minori collinari. Nel complesso, tali interventi danno origine a 28 unità abitative aggiuntive, distribuite fra il capoluogo e i nuclei minori collinari. Infine, sono comprese in questa categoria di aree anche alcuni interventi legati allo sfruttamento della capacità edificatoria residua delle aree adiacenti. Con la variante 2 si prevede l inserimento di tre aree ulteriori, la soppressione dell area 6 e la precisazione dei dati dimensionali e delle disposizioni relative agli altri interventi. Area per la rilocalizzazione della superficie utile di edifici residenziali impattati dal sistema infrastrutturale per la mobilità da trasferire. Nel POC sono individuate le aree dove rilocalizzare a seguito di interventi di demolizione e ricostruzione le volumetrie di edifici danneggiati dalla realizzazione degli interventi di potenziamento dell autostrada Bologna-Firenze. Con la variante 2 si prevede la rettifica del perimetro dell area già inserita nel POC vigente e l introduzione di una seconda area, posta al limite del territorio urbanizzato del capoluogo. Correzioni e integrazioni. Infine, con la variante 2 vengono corretti alcuni errori materiali e incongruenze e vengono predisposti gli elaborati di VALSAT, il Documento programmatico sulla qualità urbana e la relazione sulla fattibilità tecnico-economica degli interventi, al fine di ottemperare alle disposizioni di legge entrate in vigore successivamente all approvazione del vigente POC. 5

7 COMUNE DI SASSO MARCONI POC Programmazione degli interventi in rapporto al PSC La traduzione del PSC in una successione di POC avviene tenendo conto dei seguenti aspetti: 1. progressivo soddisfacimento delle pre-condizioni alle trasformazioni, quali il trasferimento di attività produttive, l apertura della nuova viabilità, il potenziamento delle reti tecnologiche); 2. sviluppo delle indicazioni quantitative e qualitative contenute nel PSC attraverso un progetto urbano che definisca l impianto urbanistico delle parti da trasformare, la forma e le funzioni degli spazi pubblici, assicurando il coordinamento tra i diversi interventi e un adeguato inserimento delle opere nel contesto; 3. programmazione temporale degli interventi, assicurando il proporzionamento fra dotazioni territoriali e popolazione insediata 1 in ogni fase attuativa. Per quanto riguarda il primo aspetto, il PSC ha indicato, con riferimento alle singole aree, le specifiche pre-condizioni da soddisfare antecedentemente all attuazione delle trasformazioni; nel Rapporto ambientale di VAS-VALSAT viene esplicitato quali opere sono già state realizzate e quali devono essere specificate e realizzate, attraverso la pianificazione attuativa, a cura e spese dei soggetti attuatori. Le indicazioni quantitative e qualitative del PSC sono state oggetto di alcuni approfondimenti progettuali affidati a strumenti specifici (piani guida, progetti di riqualificazione, piano di riqualificazione dell ambito produttivo, piano generale del traffico), promossi dall Amministrazione comunale; nel Documento programmatico sulla qualità urbana sono riassunti gli esiti principali di tali approfondimenti e sono illustrate alcune ulteriori verifiche sullo stato di attuazione delle dotazioni territoriali e sull assetto della mobilità effettuate per la variante 2 al POC. Nel loro complesso, tali indicazioni costituiscono il riferimento, conoscitivo e di indirizzo, per la definizione delle direttive e delle prescrizioni ai piani attuativi contenute nelle norme del POC; Per quanto riguarda la programmazione temporale delle previsioni del PSC, si deve tenere presente che la totalità delle previsioni di sviluppo residenziale e produttivo è affidata all iniziativa privata. Questi ultimi si sono dimostrati interessati ad attuare nel prossimo quinquennio le trasformazioni e disponibili a realizzare a proprie spese le opere previste dal POC (cessioni gratuite di aree o unità immobiliari, realizzazione di opere pubbliche), ben oltre il minimo stabilito dalla legge con gli oneri di urbanizzazione, sulla base dei criteri di perequazione stabiliti nel PSC. A tal fine, sono diposti ad assumere formalmente gli impegni nei confronti dell Amministrazione comunale. Tenuto conto del soddisfacimento delle pre-condizioni stabilite dal piano strutturale, dell esito positivo della verifica sulla sostenibilità ambientale delle previsioni, degli sviluppi progettuali relativi agli spazi pubblici e alla qualità urbana, degli impegni formalmente assunti dai privati, si è ritenuto possibile inserire nel POC la maggior parte delle previsioni del PSC (poco meno dell 80% delle previsioni residenziali). Nonostante ciò, la programmazione temporale stabilita dal piano strutturale non viene messa in sostanziale discussione: poiché la formazione e attuazione dei PUA è 1 Intesa come l insieme dei residenti, degli addetti alle attività produttive e dei fruitori dei servizi. 6

8 VARIANTE 2 RELAZIONE decennale, il completamento degli interventi principali avverrà poco prima del traguardo temporale del 2020, stabilito dal PSC con riferimento all interezza delle sue previsioni. PSC/POC. Numero di alloggi Ambiti urbani per nuovi insediamenti Aree in completamento Ambiti urbani da riqualificare 40 0 Quota attribuibile dal POC 25 0 Totale PSC POC 7

9 COMUNE DI SASSO MARCONI POC Modifiche e integrazioni degli elaborati La variante al POC è costituita dai seguenti elaborati: (1) Norme Tecniche di Attuazione (NTA) con allegate le Schede contenenti l individuazione e la definizione dei contenuti prescrittivi e di indirizzo per gli ambiti da attuare nel 1 POC ; (2) Relazione illustrativa; (3) Tavola T1 Ambiti inseriti nel POC (scala 1:25.000); (4) Documento programmatico per la qualità urbana; (5) Tavola T2 Qualità urbana (scala 1:5.000); (6) Relazione sulle condizioni di fattibilità economico-finanziaria dei principali interventi disciplinati; (7) Rapporto Ambientale VAS-VALSAT; (8) Relazione geologica Programma di indagini sismiche da svolgere negli ambiti di nuovo insediamento. In corsivo sono evidenziati gli elaborati modificati dalla variante 2; in grassetto quelli redatti ex-novo. Per tutti gli aspetti non trattati nella presente relazione, si rinvia alla Relazione illustrativa del POC, che si intende qui richiamata. 8

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