CAPO V DISPOSIZIONI PER GLI INTERVENTI SUI FABBRICATI Art Disposizioni generali per gli interventi sui fabbricati

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2 INDICE DELLE NORME CAPO I STRALCIO DI NTA DEL PRG IN VARIANTE Art. 1 - Strategie attuative della zona RU5 Art. 2 - Motivazione dei contenuti normativi e grafici proposti in variante CAPO II DISPOSIZIONI GENERALI Art. 3 - Ambito di applicazione delle Norme Art. 4 - Norme Generali Particolari Art. 5 - Elaborati costitutivi del presente PRU CAPO III MODALITA' DI ATTUAZIONE Art. 6 - Validità delle norme Art. 7 - Unità minime di intervento Art. 8 - Varianti al PRU Mappa catastale e degli Ambiti CAPO IV DISPOSIZIONI PER GLI INTERVENTI DI SISTEMAZIONE DEGLI SPAZI LIBERI Art. 9 - Disposizioni generali per gli interventi di sistemazione degli spazi liberi Art.10 - Arredo Urbano CAPO V DISPOSIZIONI PER GLI INTERVENTI SUI FABBRICATI Art Disposizioni generali per gli interventi sui fabbricati CAPO VI DISPOSIZIONI DURANTE L ESECUZIONE DEI LAVORI Art. 12 Disposizioni generali relative ai cantieri CAPO VII SCHEDE URBANISTICHE

3 CAPO I STRALCIO DI NTA DEL PRG IN VARIANTE Art. 1 - STRATEGIE ATTUATIVE DELLA ZONA RU5 Il vigente PRG prevede che, fino all approvazione del PRU, sugli immobili compresi all interno del perimetro della Zona RU5 e con riferimento alle destinazioni d uso legittime, come indicate nella tavola di zonizzazione con apposita simbologia grafica, siano ammessi esclusivamente gli interventi di MO, MS, C7, T8, C4, T5, T6, T4, T3, R2, C8. Spetta pertanto al PRU il compito di definire e quindi integrare i contenuti normativi della Zona RU5. L AMBITO n.1 rappresenta tutto il territorio d intervento pubblico incluso nel perimetro della Zona RU5, ad esclusione degli AMBITI dal n.2 al n.7, di pertinenza principalmente privata. Fatta eccezione per quattro piccole porzioni immobiliari ad uso abitativo, nell AMBITO n.1 e esclusivamente compresa la proprieta pubblica: residenze ERP, municipio ed esistenti strade, piazze, parcheggi pubblici e verde pubblico. In tale AMBITO il PRU trova la sua massima attuazione, essendo espressamente finalizzato alla riqualificazione dell importante patrimonio di edilizia pubblica presente in zona, attualmente inadeguato ed in gran parte fatiscente. Art. 2 - MOTIVAZIONE DEI CONTENUTI NORMATIVI E GRAFICI PROPOSTI IN VARIANTE Con la variante normativa si definiscono i tipi di intervento, gli usi ammessi, l altezza massima, la visuale libera, le distanze e le prescrizioni particolari che debbono guidare l attuazione della zona RU5. Il testo normativo proposto, con le singole disposizioni evidenziate con numerazione progressiva, e il seguente: e) zona RU5 Capoluogo 1. Obiettivo Questa zona, caratterizzata da una prevalente presenza di proprieta pubblica, per la sua ubicazione nel contesto insediato si presta ad un intervento di ristrutturazione urbanistica al fine di definire una fisionomia maggiormente caratterizzante la centralita del luogo e di riqualificare il patrimonio di edilizia pubblica esistente, favorendo una più equilibrata distribuzione dei servizi e il miglioramento della qualità ambientale ed architettonica dello spazio urbano. 2. Modalità di attuazione La zona si attua con un Programma di Riqualificazione Urbana (PRU) ai sensi della Legge Regionale n. 19/98, per ambiti di intervento individuati all interno del perimetro definito con Delibera del CC n. 99 del Il Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di 1

4 Pianoro costituisce la linea guida per le sagome di massimo ingombro, per i dettagli grafici e le norme per la buona realizzazione formale delle opere e degli edifici. L Accordo di Programma che approva il PRU costituisce variante urbanistica al PRG per l intero comparto RU5, poichè il PRG 1999 rimanda al Programma di Riqualificazione Urbana la definizione dei parametri urbanistici. La zona RU5 individua un area suddivisa in 7 ambiti di intervento. Ognuno dei 7 ambiti si attua attraverso l approvazione di uno specifico Piano Particolareggiato nel rispetto dei parametri fissati dalle successive schede elaborate per ciascun ambito di intervento. L approvazione dell Accordo di Programma prevede la contestuale approvazione del Piano Particolareggiato relativo all ambito 1. I Piani Particolareggiati relativi agli ambiti dal 2 al 7 possono essere presentati successivamente all approvazione dell Accordo di Programma, previa adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma mediante sottoscrizione di un atto unilaterale d obbligo da presentare entro il Allo scadere di tale termine il Comune procederà ad una revisione urbanistica degli ambiti non attuati al fine di recuperare le possibilità edificatorie non utilizzate, spostandole nell ambito 1. I parametri urbanistici di ogni ambito sono regolamentati nella loro attuazione mediante la stipula della convenzione che recepisce i contenuti delle norme del PRU. I suddetti Piani Particolareggiati non comportano variante allo strumento urbanistico se attuati secondo i criteri dei successivi articoli che specificano le azioni possibili in ogni singolo ambito. Per l identificazione delle zone di intervento all interno di ciascun ambito, da 1 a 7, si fa riferimento alla catastale legittima al momento dell approvazione della variante del PRU-RU5. 3. Usi ammessi: - Fino al momento della stipula della convenzione che regola l adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma sono ammessi esclusivamente gli usi legittimi esistenti alla data di adozione della VG In caso di stipula della convenzione che regola l adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma sono ammessi gli usi a1) - b1) - b2.1.1.a) - b2.1.1.na) - b3) - b4) - b5) - b.6.1) - b.6.2) - b.6.3.2) - b.6.3.5) - b.6.3.6), con le limitazioni riportate puntualmente per ogni ambito nelle schede che seguono. 4. Tipi di intervento Fino al momento della stipula della convenzione che regola l adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma si possono esclusivamente attuare gli interventi di MO, MS, T3, T4, T5, T6, T8, R2, C4, C7, C8. In caso di stipula della convenzione che regola l adesione, possono essere attuati gli inteventi di: (MO), (MS) (R1), (R2), (R3), (R4), (R5), (T1), (T3), (T4), (T5), (T6), (T7), (T8), (C1), (C2), (C3), (C4), (C5), (C6), (C7), (C8), (C9), con le limitazioni riportate puntualmente per ogni ambito nelle schede che seguono. 2

5 5. Su edificabile - Fino al momento della stipula della convenzione che regola l adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma in ogni singolo ambito: Ut = Ute. - In caso di adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma la Su ammessa all interno della zona RU5), è di mq (compreso l esistente) ripartita negli Ambiti 1-7 nelle quantità stabilite nelle schede che seguono: per ogni ambito viene riportata la quantità di Su realizzabile. All interno del perimetro dell area del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro è possibile la realizzazione di superficie ad uso residenziale fino ad un massimo dell 80% della superficie complessiva. Per ogni ambito viene riportata, nella scheda, la quantità minima di superficie da destinare all uso a1) - residenziale. - E possibile il trasferimento di Su, senza che ciò costituisca variante al PRG, dagli ambiti da 2 a 7 all ambito 1, rispetto a quanto previsto nelle relative schede d ambito, fermo restando la superficie utile complessiva di mq Per gli ambiti da 2 a 7 è possibile un ulteriore incremento di Superficie utile, rispetto a quanto già previsto nella Superficie utile di progetto collegata agli interventi di riqualificazione sopra-elencati, pari al 4 % della Superficie utile di progetto indicata nelle singole schede collegata alla realizzazione di ulteriori opere di pubblica utilità e al servizio dell intero Capoluogo da concordarsi nell ambito della convenzione che regola i rapporti tra il Comune ed i soggetti attuatori degli stessi ambiti da 2 a 7, fermo restando la superficie utile complessiva massima per l intero PRU stabilita in mq Altezza massima, distanze e Vl Fino al momento della stipula della convenzione che regola che regola l adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma in ogni singolo ambito sono ammesse le altezze e le distanze esistenti. - In caso di adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma sono ammesse le altezze, le distanze, la visuale libera ed i rapporti di copertura riportate puntualmente per ogni ambito nelle schede che seguono. 7. Dotazioni di parcheggio pubblico e di verde pubblico Il Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo individua per ogni ambito di intervento la superficie delle dotazioni di parcheggi e verde pubblico da realizzare in coordinamento con il Piano dei Servizi e comunque nel rispetto delle dotazioni prescritte dalla vigente legislazione regionale a seconda del tipo di intervento e della destinazione d uso previsti all interno dei singoli ambiti. L ambito 1 accoglie al suo interno l intera dotazione di parcheggi pubblici prevista per l attuazione complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. In alternativa 3

6 alla realizzazione del parcheggio pubblico posto all'interno del parco, lungo la strada provinciale Futa, è possibile realizzare parcheggi pubblici in interrato posti al di sotto della Piazza Centrale a cui si accede da via Gramsci e parcheggi pubblici in interrato posti ai margini del parco pubblico, senza che questo costituisca variante al PRU. All interno degli ambiti da 2 a 7 è possibile procedere alla monetizzazione dello dotazione di parcheggio pubblico generato dai singoli interventi previsti, ad esclusione delle aree destinate a parcheggio pubblico individuate graficamente all interno degli ambiti. Da questa possibilità vengono parzialmente esclusi gli ambiti 2 e 7, nei quali dovranno essere obbligatoriamente realizzati anche i parcheggi pubblici previsti al loro interno, oltre alla monetizzazione delle quantità calcolate sulla base degli usi di progetto previsti negli interventi. L ambito 1 accoglie al suo interno una parte della dotazione di verde pubblico prevista per l attuazione complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. La rimanente parte è soddisfatta dalle aree di verde pubblico attuate presenti nel capoluogo all esterno del perimetro dell RU5. All interno degli ambiti da 2 a 7 è possibile procedere alla monetizzazione dello dotazione di verde pubblico generato dai singoli interventi previsti, ad esclusione delle aree destinate a verde pubblico individuate graficamente all interno degli ambiti. 8. Dotazione di parcheggio privato La dotazione di parcheggio privato va determinato all interno dei singoli ambiti di intervento, come previsto dal Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, a seconda dell intervento e degli usi, conformemente a quanto previsto all art delle presenti norme. I parcheggi pertinenziali preferibilmente debbono essere realizzati interrati sotto l area di sedime dei fabbricati. 9. Prescrizioni particolari - Gli interventi edilizi previsti dal PRU potranno essere avviati contestualmente all inizio delle procedure per il trasferimento dell elettrodotto attualmente collocato all interno del perimetro della zona RU5, pur rimanendo imprescindibile dal compiuto trasferimento dell elettrodotto la richiesta di abitabilità ai sensi della L.R. 31/2002 e sue modifiche e integrazioni. - Gli edifici potranno discostarsi per quanto riguarda volumetria, sagome, altezze da quelli disegnati nelle tavole del PRU purchè il nuovo edificio progettato sia compreso all interno delle sagome di massimo ingombro individuate nell apposito elaborato. Si precisa infatti che gli schemi di assetto sono indicativi, mentre sono cogenti le superfici, i tipi di intervento, le destinazioni d uso, le distanze e le altezze, e le prescrizioni particolari specificate per ciascun ambito. Tali variazioni non costituiranno variazioni al PRU. 4

7 Ambito 1 Descrizione dell intervento E l ambito in cui viene concentrato l intervento pubblico e per questo motivo possiede la maggiore superficie territoriale per consentire una adeguata progettazione urbanistica degli spazi di relazione della circolazione pedonale e motorizzata, delle zone verdi. Gli interventi sono rivolti alla riqualificazione architettonica, ambientale e sociale dell intera area con interventi diversificati. Gli edifici pubblici esistenti a destinazione residenziale verranno demoliti e sostituiti da un nuovo complesso residenziale con servizi per la collettività. E prevista anche la nuova costruzione di altri edifici a destinazione residenziale e commerciale che costituiranno la spina che, insieme al sistema delle piazze attrezzate, daranno vita al nuovo centro di Pianoro. Modalità di attuazione Approvazione del Programma di Riqualificazione Urbana e del relativo Accordo di Programma ai sensi delle Leggi Regionali n. 19/98 e 20/2000, che contiene tra i suoi elaborati quelli del Piano Particolareggiato dell ambito 1 dove sono descritti gli interventi possibili, le superfici e le normative particolareggiate. Su edificabile Su esistente: mq 7053,10 di cui: mq superficie utile ad uso residenziale per n. 108 alloggi pubblici e 4 alloggi privati di cui: mq superficie utile ad uso residenziale per autorimesse fuori terra di cui: mq destinata ad uso pubblico (edificio comunale e servizi parco pubblico) Su max ammessa (comprensiva della Su esistente): mq di cui: mq. 5622,00 destinata alla realizzazione di n. 108 alloggi pubblici e 4 alloggi privati mq. 104,00 destinata alla realizzazione di una sala polivalente mq destinata alla realizzazione di un centro diurno mq destinata ad uso pubblico (edificio comunale e servizi parco pubblico) mq destinata alla realizzazione di superficie commerciale e terziaria di pubblica mq destinata alla realizzazione di superficie residenziale mq destinata alla realizzazione di superficie commerciale e terziaria mq superficie a disposizione del comune La variazione di queste quantità non costituisce variante purchè rimanga all interno della superficie complessiva stabilita per l ambito 1 pari a mq ,90 e della superficie complessiva di mq stabilita per l intero PRU. 5

8 Tipi d Intervento Edilizio: Individuati all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo ossia (MO), (MS), (R1), (R2), (R3), (R5), (T1), (T3), (T4), (T5), (T6), (T7), (T8), (C1), (C2), (C3), (C4), (C5), (C6),(C7),(C8), (C9). Destinazioni d uso ammesse a1) - b1) - b2.1.1.a) - b2.1.1.na) - b3) - b4) - b5) - b.6.1) - b.6.2) - b.6.3.2) - b.6.3.5) - b.6.3.6) Altezza max e distanze Le altezze massime e le distanze sono individuate all interno degli elaborati del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e sono da rispettare nella redazione dei progetti. - H max = mt. 16. L altezza di mt. 16 è derogabile sino al limite massimo di mt. 18 solamente all interno delle sagome di massimo ingombro dei fabbricati, individuate nell elaborato PRU4, fermo restando che il colmo del tetto non potrà comunque superare la quota di mt Vl >= 0,5 o inferiore con il consenso dei confinanti. - Distanza dai confini di = mt. 5 o distanze comprese tra o e 5 mt con il consenso dei confinanti. Dotazioni di servizi pubblici La dotazione di parcheggio pubblico prevista per l attuazione complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, è pari ad una superficie complessiva di circa mq ed è reperita interamente all interno dell ambito 1. La dotazione di verde pubblico prevista per l attuazione complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo è pari ad una superficie complessiva di circa mq ed è reperita in parte all interno dell ambito 1 e la restante parte è soddisfatta dalle aree di verde pubblico attuate presenti nel capoluogo all esterno del perimetro dell RU5. Opere di urbanizzazione All interno dell ambito 1 verranno realizzate le urbanizzazioni primarie e secondarie necessarie per lo sviluppo urbano dell intero Programma di Riqualificazione Urbana quali le reti tecnologiche ad integrazione delle esistenti e quelle di nuova realizzazione, una serie di spazi pubblici e di servizio a sostegno della funzionalità urbana, piazze, percorsi pedonali e ciclabili, parcheggi pubblici e verde pubblico attrezzato. Gli interventi sono dettagliatamente descritti negli elaborati allegati al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro che costituisce la linea guida per le sagome di massimo ingombro, per i dettagli grafici e le norme per la buona realizzazione formale delle opere. Prescrizioni particolari La costruzione di porticati nelle aree di pubblico passaggio non costituisce sagoma di ingombro o variazione della medesima, purchè al di sopra di essi non vi siano edifici. 6

9 Quantità minima di superficie da destinare all uso a1) residenziale pari all 80% della Su totale del PRU. Nell elaborato VU6 è stata riportata la sagoma di massimo ingombro del piano interrato al fine di meglio determinare i singoli lotti di intervento rispetto alla definizione degli spazi pubblici. Ambito 2 Descrizione dell intervento Recupero dell area attualmente destinata ad uso produttivo per convertirla ad un uso totalmente residenziale, attraverso la demolizione degli edifici produttivi e la nuova costruzione di edifici residenziali. Modalità di attuazione L ambito si attua con Piano Particolareggiato di iniziativa privata da redigersi conformemente alle linee guida individuate dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e previa sottoscrizione della convenzione che regola i rapporti tra i soggetti attuatori e il Comune di Pianoro. Su edificabile Su progetto: mq comprensiva della Su esistente (legittimamente autorizzata), solo previa adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma e con la realizzazione degli interventi previsti nelle prescrizioni particolari sotto-elencate. Tipi d Intervento Edilizio: Individuati all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata, ossia (MO), (MS) (R1), (R2), (R3), (R5), (T1), (T3), (T4), (T5), (T6), (T7), (T8), (C1), (C2), (C3), (C4), (C5), (C6),(C7),(C8), (C9). Destinazioni d uso ammesse a1) - b1) - b2.1.1.a) - b2.1.1.na) - b3) - b4) - b5) Altezza max e distanze Le altezze massime e le distanze sono individuate all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata. - H max = mt Vl >=0,5 o inferiore con il consenso dei confinanti. - Distanza dai confini di = mt. 5 o distanze comprese tra o e 5 mt con il consenso dei confinanti. Dotazioni di servizi pubblici La dotazione di parcheggio pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 2 è stata individuata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78, ed è stata reperita interamente all interno dell ambito 1. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di parcheggio pubblico 7

10 generato dai singoli interventi previsti nell ambito 2 e le somme introitate verranno utilizzate per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. La dotazione di verde pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 2 è stata computata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78 ed è stata reperita in parte all interno dell ambito 1 e la restante parte è soddisfatta dalle aree di verde pubblico attuate presenti nel capoluogo all esterno del perimetro dell RU5. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di verde pubblico generato dai singoli interventi previsti nell ambito 2 e le somme introitate verranno utilizzate per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. Prescrizioni particolari Dovrà essere garantito un passaggio pedonale ad uso pubblico di collegamento tra la via Libertà e il giardino comunale con una larghezza > 1,50 ml ed un percorso pedonale pubblico lungo via Libertà da realizzare secondo lo schema individuato dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. E inoltre prevista la realizzazione di uno spazio da destinare a parcheggio pubblico, non monetizzabile e da cedere gratuitamente al Comune, in adiacenza alla pubblica come individuato dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. Tale superficie a parcheggi non è compresa in quella calcolata ex art. 46 L.R. 47/78 che deve essere monetizzata e quindi è una maggiorazione rispetto a quanto previsto nell ambito 2 per lo dotazione di parcheggio pubblico. Quantità minima di superficie da destinare all uso a1) residenziale pari all 80% della Su di progetto. Ambito 3 Descrizione dell intervento Recupero dei fabbricati esistenti con possibilità di interventi di demolizione e ricostruzione, nuova costruzione, ristrutturazione, ampliamento, sopraelevazione nonchè cambi di destinazione d uso verso gli usi consentiti; recupero altresì degli spazi interni parzialmente dismessi quali l ex supermercato riconvertendolo ad uffici e residenze e l ex sala cinematografica riconvertendola a residenza e a corte, gallerie, porticati di uso pubblico. Modalità di attuazione L ambito si attua con Piano Particolareggiato di iniziativa privata da redigersi conformemente alle linee guida individuate dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e previa sottoscrizione della convenzione che regola i rapporti tra i soggetti attuatori e il Comune di Pianoro. Su edificabile 8

11 Su progetto : mq comprensiva della Su esistente (legittimamente autorizzata), da attuare solo previa adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma e con la realizzazione degli interventi previsti nelle prescrizioni particolari sotto-elencate. Tipi d Intervento Edilizio: Individuati all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata, ossia (MO), (MS) (R1), (R2), (R3), (R5), (T1), (T3), (T4), (T5), (T6), (T7), (T8), (C1), (C2), (C3), (C4), (C5), (C6),(C7),(C8), (C9). Destinazioni d uso ammesse a1) - b1) - b2.1.1.a) - b2.1.1.na) - b3) - b4) - b5) Altezza max e distanze Le altezze massime e le distanze sono individuate all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata. - H max = mt Vl >=0,5 o inferiore con il consenso dei confinanti. - Distanza dai confini di = mt. 5 o distanze comprese tra o e 5 mt con il consenso dei confinanti. Dotazioni di servizi pubblici La dotazione di parcheggio pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 3 è stata individuata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78, ed è stata reperita interamente all interno dell ambito 1. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di parcheggio pubblico generato dai singoli interventi previsti nell ambito 3 e le somme introitate verranno utilizzate per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. La dotazione di verde pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 3 è stata computata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78 ed è stata reperita in parte all interno dell ambito 1 e la restante parte è soddisfatta dalle aree di verde pubblico attuate presenti nel capoluogo all esterno del perimetro dell RU5. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di verde pubblico generato dai singoli interventi previsti nell ambito 2 e le somme introitate verranno utilizzate per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. Prescrizioni particolari Realizzazione di una corte interna, portici, gallerie ad uso pubblico da realizzare secondo lo schema individuato dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. In particolare nella parte centrale del piano terra dell edificio che si affaccia su Piazza dei Martiri si dovrà realizzare una galleria passante, larga almeno mt. 2,40, per collegare la piazza 9

12 con il cortile interno, in asse con il fabbricato del Municipio secondo lo schema individuato dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. E inoltre prevista la realizzazione di uno spazio da destinare a parcheggio pubblico da cedere al Comune in fregio a Viale Risorgimento come individuato dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. Tale superficie a parcheggi non è compresa in quella calcolata ex art. 46 L.R. 47/78 che deve essere monetizzata e quindi è una maggiorazione rispetto a quanto previsto nell ambito 3 per lo standard di parcheggio pubblico. Quantità minima di superficie da destinare all uso a1) residenziale pari al 46% della Su di progetto. Ambito 4 Descrizione dell intervento Riqualificazione architettonica degli spazi su via Gramsci con la realizzazione di piccoli ampliamenti legati agli edifici esistenti. Modalità di attuazione L ambito si attua con Piano Particolareggiato di iniziativa privata da redigersi conformemente alle linee guida individuate dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e previa sottoscrizione della convenzione che regola i rapporti tra i soggetti attuatori e il Comune di Pianoro. Su edificabile Su progetto: mq comprensiva della Su esistente (legittimamente autorizzata), da attuare solo previa adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma e con la realizzazione degli interventi previsti nelle prescrizioni particolari sotto-elencate. Tipi d Intervento Edilizio: Individuati all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata, ossia (MO), (MS) (R1), (R2), (R3), (R5), (T1), (T3), (T4), (T5), (T6), (T7), (T8), (C1), (C2), (C3), (C4), (C5), (C6),(C7),(C8), (C9). Destinazioni d uso ammesse a1) - b1) - b2.1.1.a) - b2.1.1.na) - b3) - b4) - b5) Altezza max e distanze Le altezze massime e le distanze sono individuate all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata. - H max = mt Vl >=0,5 o inferiore con il consenso dei confinanti. 10

13 - Distanza dai confini di = mt. 5 o distanze comprese tra o e 5 mt con il consenso dei confinanti. Dotazioni di servizi pubblici La dotazione di parcheggio pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 4 è stata individuata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78, ed è stata reperita interamente all interno dell ambito 1. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di parcheggio pubblico generato dai singoli interventi previsti nell ambito 4 e le somme introitate verranno utilizzate per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. La dotazione di verde pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 4 è stata computata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78 ed è stata reperita in parte all interno dell ambito 1 e la restante parte è soddisfatta dalle aree di verde pubblico attuate presenti nel capoluogo all esterno del perimetro dell RU5. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di verde pubblico generato dai singoli interventi previsti nell ambito 2 e le somme introitate verranno utilizzate per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. Prescrizioni particolari Trasformazione della corte interna da uso privato ad uso pubblico da congiungere e coordinare con l analogo intervento nell ambito 3 realizzando altresì un accesso pedonale diretto da via Gramsci da realizzare secondo lo schema individuato dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. Quantità minima di superficie da destinare all uso a1) residenziale pari all 73% della Su di progetto. Ambito 5 Descrizione dell intervento Riqualificazione architettonica di due edifici, di cui uno a destinazione residenziale e l altro a destinazione terziaria e commerciale con la possibilità di demolizioni e ricostruzioni, nuova costruzione, ristrutturazioni, sopraelevazioni e piccoli ampliamenti, nonché cambi di destinazioni verso gli usi ammessi. Modalità di attuazione L ambito si attua con Piano Particolareggiato di iniziativa privata da redigersi conformemente alle linee guida individuate dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e previa sottoscrizione della convenzione che regola i rapporti tra i soggetti attuatori e il Comune di Pianoro. Su edificabile 11

14 Su progetto: mq comprensiva della Su esistente (legittimamente autorizzata), da attuare solo previa adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma e con la realizzazione degli interventi previsti nelle prescrizioni particolari sotto-elencate. Tipi d Intervento Edilizio: Individuati all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata, ossia (MO), (MS) (R1), (R2), (R3), (R5), (T1), (T3), (T4), (T5), (T6), (T7), (T8), (C1), (C2), (C3), (C4), (C5), (C6),(C7),(C8), (C9). Destinazioni d uso ammesse a1) - b1) - b2.1.1.a) - b2.1.1.na) - b3) - b4) - b5) Altezza max e distanze Le altezze massime e le distanze sono individuate all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata. - H max = mt Vl >=0,5 o inferiore con il consenso dei confinanti. - Distanza dai confini di = mt. 5 o distanze comprese tra o e 5 mt con il consenso dei confinanti. Dotazioni di servizi pubblici La dotazione di parcheggio pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 5 è stata individuata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78, ed è stata reperita interamente all interno dell ambito 1. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di parcheggio pubblico generato dai singoli interventi previsti nell ambito 5 e le somme introitate verranno utilizzate per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. La dotazione di verde pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 5 è stata computata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78 ed è stata reperita in parte all interno dell ambito 1 e la restante parte è soddisfatta dalle aree di verde pubblico attuate presenti nel capoluogo all esterno del perimetro dell RU5. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di verde pubblico generato dai singoli interventi previsti nell ambito 2 e le somme introitate verranno utilizzate per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. Prescrizioni particolari La scalinata pubblica interposta tra i due edifici dovrà essere sostituita da idonea gradinata inclinata, con intervento a carico delle private che operano ampliamenti di superfici utili e cambi di destinazioni d uso, da realizzare secondo lo schema individuato dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. 12

15 Quantità minima di superficie da destinare all uso a1) residenziale pari all 23% della Su di progetto. Ambito 6 Descrizione dell intervento Potenziamento e riqualificazione dell attività dell ufficio postale, migliorando la qualità architettonica dell edificio che si dovrà meglio integrare con le tipologie architettoniche dell intorno con interventi di ristrutturazione edilizia con ampliamento e/o demolizione. Modalità di attuazione L ambito si attua con Piano Particolareggiato di iniziativa privata da redigersi conformemente alle linee guida individuate dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e previa sottoscrizione della convenzione che regola i rapporti tra i soggetti attuatori e il Comune di Pianoro. Su edificabile Su progetto: mq. 483 comprensiva della Su esistente (legittimamente autorizzata), da attuare solo previa adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma e con la realizzazione degli interventi previsti nelle prescrizioni particolari sotto-elencate. Tipi d Intervento Edilizio: Individuati all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata, ossia (MO), (MS) (R1), (R2), (R3), (R5), (T1), (T3), (T4), (T5), (T6), (T7), (T8), (C1), (C2), (C3), (C4), (C5), (C6),(C7),(C8), (C9). Destinazioni d uso ammesse a1) - b1) - b2.1.1.a) - b2.1.1.na) - b3) - b4) - b5) b6.1) b6.2) b6.3.2) b6.3.5) Altezza max e distanze Le altezze massime e le distanze sono individuate all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata. - H max = mt Vl >=0,5 o inferiore con il consenso dei confinanti. - Distanza dai confini di = mt. 5 o distanze comprese tra o e 5 mt con il consenso dei confinanti. Dotazioni di servizi pubblici La dotazione di parcheggio pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 6 è stata individuata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78, ed è stata reperita interamente all interno dell ambito 1. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di parcheggio pubblico generato dai singoli interventi previsti nell ambito 6 e le somme introitate verranno utilizzate 13

16 per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. La dotazione di verde pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 6 è stata computata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78 ed è stata reperita in parte all interno dell ambito 1 e la restante parte è soddisfatta dalle aree di verde pubblico attuate presenti nel capoluogo all esterno del perimetro dell RU5. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di verde pubblico generato dai singoli interventi previsti nell ambito 2 e le somme introitate verranno utilizzate per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. Prescrizioni particolari Sul lato della piazza dovrà essere realizzato un percorso pedonale coperto ed anche un percorso pedonale al confine con il lotto B dell ambito 1 che colleghi la piazza con il verde pubblico soprastante con la previsione del loro utilizzo pubblico, da realizzare secondo lo schema individuato dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. E inoltre prevista la realizzazione di uno spazio da destinare a verde pubblico da cedere al Comune in adiacenza alla pubblica come individuato dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. Tale superficie a verde non è compresa in quella calcolata ex art. 46 L.R. 47/78 che deve essere monetizzata e quindi è una maggiorazione rispetto a quanto previsto nell ambito 6 per lo dotazione di verde pubblico. E prevista la realizzazione di un parcheggio interrato pluripiano in parte privato, sino al soddisfacimento degli standard P, in parte ad uso pubblico, quest ultimo con una capacità di parcamento non inferiore a 20 posti auto. Ambito 7 Descrizione dell intervento Recupero dell area, attualmente in buona parte destinata ad uso produttivo, per convertirla ad un uso residenziale, attraverso la ristrutturazione, demolizione e ricostruzione di nuovi edifici, nuova costruzione, nonché cambi di destinazione d uso. Modalità di attuazione L ambito si attua con Piano Particolareggiato di iniziativa privata da redigersi conformemente alle linee guida individuate dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e previa sottoscrizione della convenzione che regola i rapporti tra i soggetti attuatori e il Comune di Pianoro. Su edificabile Su progetto: mq comprensiva della Su esistente (legittimamente autorizzata), da attuare solo previa adesione ai contenuti del PRU e del relativo Accordo di Programma e con la realizzazione degli interventi previsti nelle prescrizioni particolari sotto-elencate. 14

17 Tipi d Intervento Edilizio: Individuati all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata, ossia (MO), (MS) (R1), (R2), (R3), (R5), (T1), (T3), (T4), (T5), (T6), (T7), (T8), (C1), (C2), (C3), (C4), (C5), (C6),(C7),(C8), (C9). Destinazioni d uso ammesse a1) - b1) - b2.1.1.a) - b2.1.1.na) - b3) - b4) - b5) Altezza max e distanze Le altezze massime e le distanze sono individuate all interno del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo e da rispettare nella redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa privata. - H max = mt Vl >=0,5 o inferiore con il consenso dei confinanti. - Distanza dai confini di = mt. 5 o distanze comprese tra o e 5 mt con il consenso dei confinanti. Dotazioni di servizi pubblici La dotazione di parcheggio pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 7 è stata individuata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78, ed è stata reperita interamente all interno dell ambito 1. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di parcheggio pubblico generato dai singoli interventi previsti nell ambito 7 e le somme introitate verranno utilizzate per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. La dotazione di verde pubblico necessaria per l attuazione dell ambito 7 è stata computata nella superficie complessiva del Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo, calcolata in base all art 46 della L.R. 47/78 ed è stata reperita in parte all interno dell ambito 1 e la restante parte è soddisfatta dalle aree di verde pubblico attuate presenti nel capoluogo all esterno del perimetro dell RU5. Il soggetto attuatore deve monetizzare la dotazione di verde pubblico generato dai singoli interventi previsti nell ambito 2 e le somme introitate verranno utilizzate per l attuazione del Piano dei Servizi come previsto all art delle presenti N.T.A.; la monetizzazione verrà calcolata in base alle superfici oggetto di intervento. Prescrizioni particolari Dovrà essere garantito un passaggio pedonale pubblico di collegamento tra la via Libertà e il giardino comunale con una larghezza > 1,50 ml ed un percorso pedonale pubblico lungo via Libertà da realizzare secondo lo schema individuato dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. E inoltre prevista la realizzazione di uno spazio da destinare a parcheggio pubblico, non monetizzabile e da cedere gratuitamente al Comune, in adiacenza alla pubblica come individuato dal Comune nel Planivolumetrico allegato al Programma di Riqualificazione Urbana del Centro di Pianoro Nuovo. Tale superficie a parcheggi non è compresa in quella calcolata ex art. 15

18 46 L.R. 47/78 che deve essere monetizzata e quindi è una maggiorazione rispetto a quanto previsto nell ambito 7 per lo dotazione di parcheggio pubblico. Quantità minima di superficie da destinare all uso a1) residenziale pari all 80% della Su di progetto Come espresso nella relazione illustrativa di progetto, il centro di Pianoro nuova e collocato in una zona ampiamente dotata di verde pubblico; peraltro proprio le priorita individuate per l attuazione della zona RU5 impongono il reperimento in zona di parcheggi pubblici in dotazione possibilmente abbondante rispetto alle quantita edificatorie consentite nella zona medesima. Tale dotazione sara interamente garantita dall attuazione dell AMBITO 1, che e anche raccoglitore dei finanziamenti regionali, e sara resa evidente proprio dalla progettazione attuativa. Di natura prettamente tecnico-costruttiva le disposizioni a seguire che peraltro rappresentano un orientamento consolidato di pianificazione come potra rilevarsi dalle prescrizioni introdotte per gli altri azzonamenti RU del PRG di Pianoro. 16

19 CAPO II DISPOSIZIONI GENERALI Art. 3 - Ambito di applicazione delle Norme Le presenti Norme hanno validità entro l'ambito del perimetro del PRU RU5, come definito e normato dal vigente PRG del Comune di Pianoro. Le presenti Norme costituiscono parte integrante del suddetto PRU. Le disposizioni di seguito enunciate sono finalizzate alla buona esecuzione del piano PRU ed attengono alle modalità di attuazione dello stesso, ai criteri e metodi di utilizzo e sistemazione degli immobili compresi nel perimetro di comparto, alle prescrizioni di carattere urbanistico ed architettonico, alle modalità di esecuzione degli interventi edilizi sui fabbricati esistenti e di nuova costruzione e sulle relative pertinenze esterne. Per quanto non previsto dalle presenti norme, valgono le prescrizioni derivanti dalle Norme Tecniche di Attuazione del P.R.G. e del Regolamento Edilizio del Comune di Pianoro. Art. 4 Norme Generali Particolari Interventi sempre ammessi: - Manutenzione ordinaria; - Manutenzione straordinaria. Distanze: In tema di distanze dai confini di zona, di, dai cigli stradali, ubicazione dei nuovi edifici e distacco tra pareti finestrate o cieche, vale quanto previsto dalle NTA del PRG. Art. 5 - Elaborati costitutivi del presente PRU Costituiscono parte integrante del presente PRU i seguenti elaborati: a. Variante urbanistica: VU1- bis: relazione VU2- bis: norme tecniche attuali e di variante VU3: Zonizzazione di PRG - stato attuale VU4: Zonizzazione di PRG - variante VU6-bis: Planimetria con individuazione del massimo ingombro raggiungibile dagli edifici VU7-bis: Sezioni e prospetti con individuazione del massimo ingombro raggiungibile dagli edifici VU8-bis: Sezioni e prospetti con individuazione del massimo ingombro raggiungibile dagli edifici b. PRU con Piano Particolareggiato: SFR: Stato di Fatto - relazione storico-urbanistica, ambientale ed illustrativa 17

20 Rilievo dello stato di fatto planimetrico e altimetrico e delle reti tecnologiche: SF1: Stato di fatto : Pianta Piani Interrati SF2: Stato di fatto : Pianta Piani Terra SF3: Stato di fatto : Pianta Piani Primi SF4: Stato di fatto : Pianta Piani Secondi e Terzi SF5: Stato di fatto : Planivolumetrico SF6: Stato di fatto: Sezioni prospettiche nord e sud SF7: Stato di fatto: Sezioni prospettiche est e ovest SF8a: Stato di fatto : Quote altimetriche SF8b: Stato di fatto : Piano quotato SF9: Stato di fatto : Rilievo delle alberature SF10: Stato di fatto: Reti tecnologiche. Illuminazione pubblica, energia elettrica, rete telefonica e fibre ottiche SF11: Stato di fatto: Reti tecnologiche. Rete fognaria, idrica e gas SF12: Stato di fatto: Mobilità e accessibilità. Accessibilità, sosta e traffico veicolare SC: Studio di compatibilità ambientale dello stato di fatto SFP: Stato di fatto: elenco catastali PRU-R: Relazione urbanistica, progettuale, illustrativa, programmatica, previsione di spesa con maggiore specifica delle opere di urbanizzazioni PRU-NT: Norme tecniche per la buona esecuzione del PRU Schede urbanistiche dell intero PRU con particolare specifica dell ambito 1 Planimetria e sezioni di progetto: PRU1: Pr\ogetto: Planivolumetrico PRU2: Progetto: Planimetria con individuati gli standards di verde e parcheggi pubblici, i percorsi, la viabilità, spazi privati di uso pubblico PRU3: Progetto: planimetria con individuazione del massimo ingombro raggiungibile dagli edifici PRU4: Progetto: sezioni e prospetti con individuazione del massimo ingombro raggiungibile dagli edifici PRU5: Progetto: Pianta dei piani terra con sistemazione esterna dell ambito 1 PRU6: Progetto: Particolari delle urbanizzazioni (pavimentazioni, arredo urbano, ecc) PRU7: Progetto: Piante, Prospetti degli edifici finanziati (progetto preliminare) PRU8: Quote altimetriche del piano quotato e piano quotato PRU10:Progetto: Reti tecnologiche. Illuminazione pubblica, energia elettrica, rete telefonica e fibre ottiche con particolari dell ambito 1 PRU11:Progetto: Reti tecnologiche. Rete fognaria, idrica e gas con particolari dell ambito 1 PRU12:Progetto: Planimetria standards e superfici fondiarie RG: Relazione geologica e geotecnica SC: Studio di compatibilità ambientale Versione definitiva SC: Studio di compatibilità ambientale Versione definitiva appendice SC: Studio di compatibilità ambientale Versione definitiva integrazione SC Studio di compatibilità ambientale Versione definitiva integrazione DF-PP Documentazione fotografica 18

21 L insieme dei suddetti elaborati concorre a definire principi informatori e criteri di intervento per la esecuzione del Piano di Riqualificazione Urbanistica. 19

22 CAPO III MODALITA' DI ATTUAZIONE Art. 6 - Validità delle norme Le indicazioni grafiche riportate nelle tavole di progetto costituiscono riferimento per l'attuazione degli interventi e le presenti Norme stabiliscono i criteri e le disposizioni generali e specifiche che dovranno guidare le successive fasi progettuali esecutive per la buona esecuzione del PRU. Per quanto non esplicitamente previsto e regolamentato dagli elaborati, si applicano tutte le altre disposizioni normative e regolamentari vigenti. I progetti edilizi dovranno in ogni caso uniformarsi alle prescrizioni contenute nelle presenti Norme, oltre che al rispetto delle leggi vigenti (con particolare riguardo a quelle che riguardano le opere edilizie, la sicurezza dei fabbricati, il contenimento dei consumi energetici, l'abbattimento delle barriere architettoniche, ecc.) e di ogni altro regolamento vigente nel Comune. L attuazione degli interventi dovrà articolarsi per fasi successive e secondo uno schema di successione temporale, con riferimento alle opere ed agli ambiti definiti nelle apposite tavole di progetto allegate. Lo schema ha valore eminente di indirizzo e potrà subire variazioni parziali in corso di attuazione, previa verifica delle singole componenti dello Studio di Compatibilità Ambientale Territoriale allegato al presente PRU. Art. 7 - Unità Minime di Intervento Il Programma di Riqualificazione si attua mediante interventi edilizi organici ed unitari estesi all insieme di immobili costituiti da fabbricati ed aree annesse, compresi negli Ambiti di Intervento individuate nell apposita tavola. Il rilascio dei singoli permessi di costruire, su richiesta sia di privati che di Enti, anche per singoli immobili, é pertanto subordinato alla presentazione ed approvazione del piano particolareggiato dell intero Ambito di Intervento cui l immobile interessato appartiene. L approvazione dei suddetti progetti è subordinata al rispetto delle disposizioni generali e di quelle specifiche relative agli Ambiti di Intervento contenute negli elaborati di progetto del PRU e nelle presenti Norme, oltre che di ogni altra disposizione legislativa e regolamentare vigente. Non sono soggette alla presentazione ed approvazione di un progetto unitario esteso all intero Ambito di Intervento i soli interventi inerenti ad opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, opere interne non in contrasto con le disposizioni del presente PRU, nonché di consolidamento statico-strutturale e di adeguamento igienico-funzionale che si rendano indispensabili per urgenti necessità debitamente documentate. E ammessa l attuazione per fasi temporali successive degli interventi che non rientrano nella casistica di cui al comma precedente, purché comunque previsti all interno di un progetto organico ed unitario esteso all intiero Ambito che risulti conforme alle disposizioni del presente PRU e sia accompagnato da apposito programma attuativo che formi oggetto di specifica convenzione da sottoscriversi con il Comune. Gli interventi sui singoli Ambiti dovranno in ogni caso farsi carico della sistemazione al suolo in corrispondenza del confine con gli Ambiti limitrofi, assicurando condizioni efficaci ed eseguite ad opera d'arte per il raccordo e la continuità delle opere di urbanizzazione secondo quanto previsto negli appositi elaborati di progetto del PRU, nonché delle sistemazioni di superficie esistenti o previste. 20

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