Classe 3 E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE. Anno scolastico

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1 Docente: Massimo Donà Materia: Storia Presentazione della classe Classe 3 E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno scolastico La classe, risulta composta da composta da 28 alunni, di cui 13 studentesse e 15 studenti. La classe risulta omogenea per interesse e partecipazione, infatti ha manifestato fin dall inizio attenzione e partecipazione per la materia. Non ci sono particolari problemi disciplinari da segnalare. OBIETTIVI Gli obiettivi disciplinari sono i seguenti: Conoscenze 1. Comprendere il significato dei termini specifici dell indagine storica 2. Riconoscere le caratteristiche di un documento storico e storiografico 4. Esporre le diverse informazioni fattuali 5. Esporre le diverse interpretazioni Capacità 1. Essere in grado di esporre un quadro generale di riferimento del periodo studiato 2. Inquadrare il fenomeno e/o il documento nel contesto generale dato 3. Presentare i contenuti in un ordine espositivo articolato nel colloquio con i compagni e con l insegnante 4. Essere in grado di riferire le informazioni contenute in un documento e il contenuto di un interpretazione storiografica. 5. Distinguere tra i fatti quelli utili per focalizzare una questione storica Competenze 1. Individuare i rapporti di causa-effetto 2. Individuare le componenti ideali, politiche, ideologiche in un documento 3. Saper esprimere il proprio parere e motivare le proprie opinioni in un dibattito.

2 CONTENUTI Primo Quadrimestre Parte I : il Basso Medioevo Unità 1: l Europa tra il IX e il XIII secolo - L ascesa e crisi dell impero carolingio - Le nuove invasioni e l espansione normanna - L impero rinasce sotto la dinastia degli Ottoni - La ristrutturazione dal basso del sistema feudale - Impero e papato fra alleanza e competizione - Nell Europa atlantica nascono forti monarchie nazionali - L altra Europa e l evoluzione dell impero d Oriente - Le crociate. Guerre sante e affari dell Occidente cristiano Unità 2: la ripresa dell economia e la civiltà comunale - Il paesaggio agrario e le tecniche produttive fra Alto e Basso Medioevo - La rinascita delle città e delle attività manifatturiere e commerciali - La borghesia, i Comuni e il rinnovamento socioculturale - Contrasti politici e sociali. I casi di Firenze, Venezia, Milano - Le repubbliche marinare italiane e le direttrici del commercio continentale - La religiosità nel Medioevo e nella nuova realtà urbana Unità 3: l Impero, il Papato e i Comuni italiani - Federico Barbarossa entra in conflitto con i Comuni - Le aspirazioni teocratiche di Innocenzo III e la lotta alle eresie - La ripresa del conflitto fra i Comuni e l Impero di Federico II - L Impero dopo gli Svevi: particolarismi e sviluppo economico - La pax mongolica favorisce i rapporti commerciali nel continente euroasiatico - I Turchi si insediano stabilmente in Asia Minore e nella regione balcanica Unità 4: Crisi, economia e società fra Trecento e Quattrocento - La morte nera : uomini e topi - Peste, fame e guerra: i flagelli collettivi dei secoli XIV e XV - La guerra dei Cento anni e l emergere delle monarchie nazionali francese e inglese - Le nuove forme della guerra e le loro conseguenze sulle gerarchie sociali - Le rivolte contadine in Francia e in Inghilterra - Il rafforzamento delle monarchie nazionali, il mondo germanico e l Impero - La cattività avignonese, lo scisma e i concili Secondo quadrimestre Parte II : Una nuova epoca Unità 5: l Italia delle signorie e degli stati regionali. Umanesimo e Rinascimento - Lo stato del Rinascimento come compromesso fra passato e presente - Gli stati regionali di Milano, Venezia, Firenze - Il nepotismo nello stato della Chiesa e gli Aragonesi nell Italia meridionale - La pace di Lodi e l equilibrio italiano - Il primato economico dell Italia nel Trecento e Quattrocento

3 - Società e cultura: gli umanisti e il mondo classico - La rivoluzione del libro a stampa e il fiorire delle accademie - L Umanesimo cristiano: ritorno alle origini, rinnovamento morale, tolleranza - Libri antichi e scienza moderna - Niccolò Machiavelli e la scienza politica moderna - Il nuovo sguardo degli artisti: realismo, naturalismo e ricerca di nuove tecniche Unità 6 : I Turchi e l altra Europa - La lunga agonia dell Impero bizantino e la caduta di Costantinopoli - Potere e strutture sociali nell impero ottomano - L Europa sotto la minaccia islamica - La fondazione dello stato russo - La progressiva formazione di un nuovo scenario: dal Mediterraneo all oceano indiano Unità 7: Le scoperte geografiche e il Nuovo Mondo - La grande stagione delle esplorazioni: il ruolo del Portogallo - L Impero marittimo portoghese - La tratta degli schiavi e i primi contatti con i grandi imperi asiatici - Cristoforo Colombo e la scoperta dell America - Le civiltà precolombiane: maya, aztechi e incas - La monarchia spagnola e il Nuovo Mondo - L epopea dei conquistadores : Cortés e Pizzarro - L incontro tra i due mondi : lo scambio colombiano e lo sfruttamento delle risorse americane - La chiesa e l evangelizzazione dei nuovi territori - L argento americano e l unione delle due corone iberiche Unità 8: Le guerre d Italia e l assetto politico dell Europa - L Italia campo di prova delle ambizioni francesi - Nuovi protagonisti politici: i papi Giulio II e Leone X e il re di Francia Francesco I - Gli Asburgo e l Impero di Carlo V - Il conflitto fra Carlo V e Francesco I per il Ducato di Milano - L Italia agli spagnoli e la divisione dell Impero - Il particolarismo aristocratico nel Europa orientale Parte III: la divisione religiosa dell Europa Unità 9: la Riforma protestante - Il Papato, la Chiesa e Roma tra Quattrocento e Cinquecento - Martin Lutero e le accuse alla Chiesa di Roma - La fase creativa della riforma luterana - La Riforma, i principi tedeschi e i conflitti sociali in Germania - La repressione del dissenso religioso - La guerra contro i principi protestanti e la pace di Augusta - Zwingli e la Riforma in Svizzera - Ginevra e l affermazione della Riforma con Calvino Unità 10: Riforma cattolica, Controriforma e disciplina sociale - La Chiesa cattolica dopo Lutero - Il Concilio di Trento e le sue deliberazioni

4 - L evoluzione del Papato e della Chiesa cattolica dopo il Concilio - Nuovi ordini monastici e nuove congregazioni religiose - La conquista delle campagne e il disciplinamento sociale Unità 11: Politica, economia e società nell Europa del XVI-XVII secolo - L Europa del Cinquecento : una carta politica complessa - Diritti privilegi e gerarchie sociali - La famiglia e il contratto di matrimonio - Le comunità urbane e le comunità rurali - I corpi rappresentativi, il sovrano e le tasse - L esercito, la corte e la burocrazia - L Europa dei villaggi e i mutamenti nell agricoltura - L Europa delle città - Le difficoltà dell Europa seicentesca Unità 12 : L epoca dei conflitti religiosi - La Francia alla vigilia della crisi - Le guerre di religione in Francia, Enrico IV e l editto di Nantes - Elisabetta e la società inglese negli ultimi decenni del XVI secolo - La Spagna di Filippo II - L imposizione dell uniformità religiosa in Spagna - L America spagnola e portoghese - La ribellione dei Paesi Bassi e la nascita di una nazione Unità 13 : La guerra dei Trent anni - L Europa alla vigilia del conflitto - La prime tre fasi della guerra dei Trent anni - La sconfitta degli Asburgo: la fase francese - La pace di Vestfalia - L Impero e la Germania alla fine del conflitto L'insegnamento dell'educazione civica verra' trattato contestualmente all'insegnamento storico. Manuale in adozione: A. Prosperi,G. Zagrebelsky, P. Viola, M. Barattini; Storia e identità, vol. 1, Dal Medioevo all Età moderna, seconda ed., Einaudi scuola METODI Lezioni frontali e dialogate, lavori di gruppo, lettura e commento di testi, esercizi di analisi e di ripasso, interventi di approfondimento, visione di filmati. Le varie tematiche saranno affrontate di volta in volta usando le seguenti metodologie didattiche: - brainstorming volto a segnalare le opinioni pregresse degli studenti sull argomento e a focalizzare l attenzione sul materiale di studio;

5 - lezione dialogata, con frequenti domande stimolo per incentivare il dialogo educativo; - preliminare definizione del tema e delle caratteristiche generali del modulo; - offerta degli strumenti concettuali generali per la comprensione dell argomento; - prima individuazione di elementi analitici (questioni chiave - concetti fulcro); - uso di mappe concettuali; - lettura e analisi di testi filosofici; - attività di laboratorio: gli studenti leggeranno i testi e svolgeranno esercizi di analisi, costruiranno; - mappe concettuali, schede di studio sul quaderno della disciplina; - verifiche formative (controllo dell esecuzione degli esercizi o esposizione dei risultati dei lavori di gruppo o delle relazioni individuali eventualmente assegnate); - attività di recupero; - correzione individuale delle prove scritte, in modo da permettere ad ogni studente una maggiore comprensione delle proprie lacune, difficoltà, carenze non solo a livello di contenuti ma soprattutto di metodo di studio. MEZZI - Testo in adozione - Appunti e dispense - Strumenti multimediali e biblioteca. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Verifiche formative e verifiche sommative (scritte e orali). Le verifiche sommative saranno minimo due a quadrimestre (scritte e/o orali). La valutazione complessiva del quadrimestre tiene in considerazione il progressivo livello di autonomia nell esercizio delle competenze disciplinari. Tiene inoltre in considerazione l interesse dimostrato, la partecipazione al dialogo educativo, e i progressi attuati in avvicinamento agli obiettivi prefissati a partire dal livello di partenza. Pertanto il punteggio di profitto non è il risultato di una media matematica, ma tiene conto di tutti i fattori indicati. In particolare sono tenuti in grande considerazione l interesse dimostrato verso la disciplina e la partecipazione attiva mediante interventi appropriati e pertinenti. I livelli di valutazione della produzione orale e scritta seguono i seguenti criteri: Gravemente insufficiente (1-4): conoscenze scarse, esigue e frammentarie; esposizione incoerente e linguisticamente inadeguata; interpretazioni e collegamenti nulli o difficoltosi. Insufficiente (5): informazioni parziali, non corrette e superficiali; esposizione impacciata e linguisticamente impropria; interpretazioni sommarie e scarsi collegamenti. Sufficiente (6): conoscenze adeguate ed essenziali; esposizione pertinente e linguisticamente corretta; interpretazioni e collegamenti accettabili. Discreto (7): informazioni complete; esposizione coerente, consequenziale e linguisticamente

6 pertinente; interpretazioni e analisi puntuali anche di documenti storiografici. Buono (8): informazioni esaurienti ed organiche; esposizione argomentata, sistematica e linguisticamente appropriata; interpretazioni esaustive e criticamente motivate anche di documenti. Ottimo (9-10): conoscenze consolidate e sicure; esposizione chiara, organica e linguisticamente ineccepibile; interpretazioni personali e valide connessioni tra gli eventi utilizzando anche i documenti. Griglia di valutazione comune ad entrambe le discipline (Storia e filosofia) Indicatori Conoscenza dei contenuti Conoscenza e utilizzo dei concetti e del linguaggio specifico Rielaborazione e argommentaziione critica Grav. Insuff. 1-4 Insufficiente 5 Sufficiente 6 Discreto 7 Buono 8 Ottimo 9-10 Dolo, 14 ottobre 2017 Il docente Massimo Donà