23/03/2012 Anna Perrone Presidente AID Brindisi Responsabile Coordinamento Regionale Puglia
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- Olivia Federici
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3 Conoscere e affrontare i Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) Illustrazione delle attività e presentazione dell Associazione Italiana Dislessia Leggi e normative 3
4 Responsabile Coordinamento Regionale Puglia
5 L AID è stata fondata nel 1996 dal professor Giacomo Stella, docente di Psicologia Clinica presso l Università di Modena e Reggio Emilia 5
6 Mission I soggetti con dislessia evolutiva in Italia sono, seguendo le stime più prudenti, almeno Gran parte di questi hanno avuto una carriera scolastica costellata di insuccessi, con abbandoni precoci e con conseguenze sociali e professionali a volte molto pesanti. L Associazione Italiana Dislessia intende operare per combattere queste difficoltà, cooperando con le istituzioni e con i servizi che si occupano dello sviluppo e dell educazione dei bambini. 6
7 Mission L ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA è costituita con un triplice scopo: Sensibilizzare il mondo professionale, scolastico e la pubblica opinione sul problema della dislessia evolutiva; Promuovere ricerca e formazione nei diversi ambiti di intervento: servizi sanitari, riabilitativi e scuola; Offrire agli utenti un punto di riferimento certo e qualificato per ottenere informazioni e aiuto per consulenza e assistenza per l identificazione del problema o per l approccio riabilitativo e scolastico. 7
8 2004 accreditamento presso il MIUR come Ente specializzato per la formazione sulla Dislessia 8
9 aderisce all European Dyslexia Association (E.D.A.) 9
10 conta attualmente circa 8500 soci in Italia, distribuiti in 84 sezioni provinciali 10
11 INCONTRI DI SENSIBILIZZAZIONE NELLE SCUOLE DELLE PROVINCE DI BRINDISI E LECCE 11
12 NASCE IL COORDINAMENTO REGIONALE 12
13 E stata proprio la volontà del coordinamento regionale dell AID che ci ha permesso di ottenere un articolo di legge regionale sui dsa che garantisce il diritto ad avere una diagnosi accurata, dei tecnici formati e dei docenti preparati. articolo 52 della LEGGE REGIONALE 25 febbraio 2010 n. 4, è a firma dell AID 13
14 DAL 2009 INCONTRI MENSILI PER GENITORI, RAGAZZI E INSEGNANTI
15 NEL PROGETTO RAGAZZI: per favorire l apprendimento scolastico sono necessari gli strumenti compensativi.
16 2012
17 Legge n. 170/2010 ed il Decreto attuativo n del Luglio 2011 sono il felice raccolto di anni di impegno da parte dell Associazione 17
18 Perché è così importante la legge 170 sui Disturbi Specifici dell Apprendimento? 18
19 La vera rivoluzione della legge sta nel fatto che: Garantisce un diritto, quello allo studio ad alunni che altrimenti vedrebbero leso questo diritto 19
20 Garantisce un futuro, quello al lavoro, ad alunni che altrimenti vedrebbero impedito l accesso ad alcune carriere lavorative che richiedono specifici titoli di studio 20
21 Riporta serenità in molti genitori che fino ad oggi hanno reputato stupidi, pigri, senza amor proprio i loro figli, incapaci di leggere ed apprendere in modo normale 21
22 Dota la scuola, e quindi i docenti, di strumenti in più per affrontare i DSA. Possiamo meglio dire che gli riconosce una professionalità posseduta ed uno strumentario, una specie di cassetta degli atrezzi (metodologie, strumenti compensativi e dispensativi, ausili, ecc.) a cui attingere in modo formale e riconosciuto, per attuare gli interventi educativo-didattici 22
23 Il mio futuro dipende anche dalle tue scelte e.. Dov è la novità La legge rimette in mano ai docenti la responsabilità educativa-formativadidattica fino all atto finale. Oggi il docente può influire anche sul come un alunno potrà e dovrà svolgere l esame di stato 23
24 Ma non fa già la stessa cosa per gli altri alunni? NO! Può dare raccomandazioni, ma, non può obbligare una commissione a far utilizzare allo studente strumenti compensativi o dispensativi. Con la nuova legge gli alunni diagnosticati DSA, ha questa possibilita,/opportunità 24
25 INSOMMA, DI NUOVO TUTTO SULLE SPALLE DEI DOCENTI 25
26 VOI GIA FATE QUELLO CHE LA LEGGE VI CHIEDE OGGI GIA FATE UNA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALIZZATA E PERSONALIZZATA; GIA USATE GLI STRUMENTI COMPENSATIVI (L ABACO, I REGOLI, LE MAPPE COGNITIVE, ECC.) GIA USATE STRUMENTI DISPENSATIVI ( voglio provare ad interrogarlo dal posto anziché alla lavagna) QUINDI, NON E UNA NUOIVA RICHIESTA, MA UNA MAGGIORE ATTENZIONE PER LA DEFINIZIONE DI UN PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO 26
27 INFINE UN EFFETTO BENEFICO DELLA LEGGE 170 è SICURAMENTE LA CHIAMATA ALLA COLLABORAZIONE REALE DELLA FAMIGLIA CON LA SCUOLA 27
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