Distanza [m] Figura 71 - Rilievo 04. Esempio di misura 3-D del moto ondoso Tempo [s]

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Distanza [m] Figura 71 - Rilievo 04. Esempio di misura 3-D del moto ondoso Tempo [s]"

Transcript

1 . Elevazione [m s.m.m.] Distanza [m] Distanza [m] Figura 7 - Rilievo 4. Esempio di misura -D del moto ondoso Figura 72 - Time series dell elevazione della superficie dell acqua al passaggio della nave. La nave transita nell area di misura tra gli istanti s e 24 s. La Time series delle elevazioni di superficie mostra degli eventi significativi a circa 5 s e dopo gli 8 s. Il primo di questi eventi è determinato dal passaggio di un vaporetto ACTV che attraversa il campo di vista dopo circa 25 s (Figura 7 a sinistra). Il moto ondoso risultante riflesso dalla parete della riva forma un onda stazionaria di altezza oltre i 6 cm (Figura 7 a destra). A t = 8 s si nota un altro treno d onde di altezza maggiore rispetto al precedente. Questo fenomeno è dovuto ad un imbarcazione privata che attraversa il canale. 8

2 tereo bmp tereo bmp Figura 7 - Passaggio del battello ACTV. tereo bmp tereo bmp tereo bmp tereo bmp Figura 74 Passaggio dell imbarcazione privata. Propagazione del treno d onde dall imbarcazione alla linea di riva. 82

3 .6 Spettro di Energia.5.4 PSD [m 2 Hz] Frequenza [Hz] Figura 75 Densità spettrale di potenza (PSD) del moto ondoso la cui registrazione è riportata nella Figura precedente. Hs [m].54 Hma.87 Tp [s] 2.4 Δ [m].6 V [m/s] 2.8 Tabella 2 Parametri caratteristici del moto ondoso durante il passaggio della nave. In Tabella Hs è l altezza d onda significativa, Hmax è l altezza d onda massima, Tp il periodo d onda cui è associata l armonica di maggiore contenuto energetico, Δ è l abbassamento massimo del piano medio dell acqua che si realizza durante il passaggio della nave. V è la velocità della nave rispetto a terra stimata dalla sequenza di immagini. 8

4 Immagine sx # 8 (ij = ) Immagine dx # Immagine sx # 477 (ij = ) Immagine dx #

5 Immagine sx # 528 (ij = ) Immagine dx # Immagine sx # 452 (ij = ) Immagine dx #

6 Immagine sx # 46 (ij = ) Immagine dx # Figura 76 - Esempi di ricostruzione -D del campo di moto ondoso. In Figura, la riga in basso mostra la Time Series registrata. Il pannello in alto a sinistra mostra una porzione dell immagine acquisita dalla camera sinistra con indicata la posizione del punto indicato con un simbolo di colore rosso nella Time Series. Il pannello in alto al centro mostra una porzione dell immagine acquisita dalla camera destra con indicati i 4 vertici estremi dell area misurata con il metodo stereo la cui rappresentazione -D è mostrata in alto a destra. 86

7 Rilievo 5 # Rilievo Data e ora del rilievo Rilievo 5 6/9/28-9:2 Nave (Compagnia) Zuiderman (Holland America Line) Caratteristiche tecniche Stazza lorda [GRT] Lunghezza [m] (fuori tutto) Larghezza [m] 2.2 Immersione [m] nd Velocità di crociera [kn] 22. Tabella - Rilievo 5. 87

8 Left - Imm 5 Right - Imm Right disp map j Figura 77 - Rilievo 5: Esempio di ricostruzione del campo di elevazione di superficie con il metodo stereo. I pannelli in alto a sinistra mostrano i punti corrispondenti individuati sui piano immagine sinistro e destro. In basso a sinistra è riportata l area ricostruita dell immagine destra. L immagine in basso a destra mostra la distribuzione del Δ(coordinata verticale) tra immagini sinistra a destra. 5.5 x 4 XYZ (camera reference frame) - Imm z [mm] y [mm] x [mm] Figura 78 - Rilievo 5: Esempio di rilievo 2-D dell elevazione di superficie. I punti -D in Figura sono proiettati nel sistema di riferimento della camera sinistra. 88

9 Elevazione [m s.m.m.] Distanza [m] Distanza [m Figura 79 - Rilievo 6. Esempio di misura -D del moto ondoso..8 Rilievo Figura 8 - Time series dell elevazione della superficie dell acqua al passaggio della nave. La nave transita nell area di misura tra gli istanti 7 s e 26 s. Durante il passaggio della nave di fronte alle camere, il moto ondoso, di altezza massima superiore a 7 cm, è dovuto alle imbarcazioni di piccola stazza che solcano il canale. 89

10 tereo bmp tereo 5 28.bmp tereo bmp tereo bmp tereo bmp tereo bmp Figura 8 Transito di imbarcazioni nel canale della Giudecca..5 Spettro di Energia. 5 PSD [m 2 Hz] Frequenza [Hz] Figura 82 Densità spettrale di potenza (PSD) del moto ondoso la cui registrazione è riportata nella Figura precedente. 9

11 Hs [m].47 Hma.74 Tp [s] 2.2 Δ [m]. V [m/s].2 Tabella 4 Parametri caratteristici del moto ondoso durante il passaggio della nave. In Tabella Hs è l altezza d onda significativa, Hmax è l altezza d onda massima, Tp il periodo d onda cui è associata l armonica di maggiore contenuto energetico, Δ è l abbassamento massimo del piano medio dell acqua che si realizza durante il passaggio della nave. V è la velocità della nave rispetto a terra stimata dalla sequenza di immagini. Immagine sx # 2 (ij = ) 52 Immagine dx #

12 Immagine sx # 49 (ij = ) Immagine dx # Immagine sx # 264 (ij = ) Immagine dx #

13 Immagine sx # 22 (ij = ) Immagine dx # Immagine sx # 758 (ij = ) Immagine dx # Figura 8 - Esempi di ricostruzione -D del campo di moto ondoso. In Figura, la riga in basso mostra la Time Series registrata. Il pannello in alto a sinistra mostra una porzione dell immagine acquisita dalla camera sinistra con indicata la posizione del punto indicato con un simbolo di colore rosso nella Time Series. Il pannello in alto al centro mostra una porzione dell immagine acquisita dalla camera destra con indicati i 4 vertici estremi dell area misurata con il metodo stereo la cui rappresentazione -D è mostrata in alto a destra. 9

14 Rilievo 6 # Rilievo Data e ora del rilievo Rilievo 6 7/9/28-7:42 Nave (Compagnia) Sophocles V. (Anek) Caratteristiche tecniche Stazza lorda [GRT] Lunghezza [m] (fuori tutto) Larghezza [m] 27. Immersione [m] 6.7. Velocità di crociera [kn] 26. Tabella 5 - Rilievo 6. 94

15 Elevazione [m s.m.m.] Distanza [m] Distanza [m] Figura 84 - Rilievo 6. Esempio di misura -D del moto ondoso Figura 85 - Time series dell elevazione della superficie dell acqua al passaggio della nave. La nave transita nell area di misura tra gli istanti 4 s e 462 s. Durante il rilievo in parola, il moto ondoso è principalmente dovuto alle imbarcazioni del servizio di nettezza urbana e di trasporto pubblico (Figura 86). Si può addirittura notare che la composizione delle onde provenienti da differenti imbarcazioni comporti il frangimento delle onde (Figura 87). 95

16 tereo bmp tereo bmp tereo bmp tereo bmp Figura 86 - Natanti in navigazione nel canale della Giudecca. tereo bmp tereo bmp tereo bmp tereo bmp Figura 87 Composizione dei treni d onda generati dalle imbarcazioni. Nell immagine in basso a sinistra è visibile il frangimento risultante. 96

17 .8 Spettro di Energia.7.6 PSD [m 2 Hz] Frequenza [Hz] Figura 88 Densità spettrale di potenza (PSD) del moto ondoso la cui registrazione è riportata nella Figura precedente. Hs [m].54 Hma.96 Tp [s].9 Δ [m].5 V [m/s].2 Tabella 6 Parametri caratteristici del moto ondoso durante il passaggio della nave. In Tabella Hs è l altezza d onda significativa, Hmax è l altezza d onda massima, Tp il periodo d onda cui è associata l armonica di maggiore contenuto energetico, Δ è l abbassamento massimo del piano medio dell acqua che si realizza durante il passaggio della nave. V è la velocità della nave rispetto a terra stimata dalla sequenza di immagini. 97

18 Immagine sx # 548 (ij = ) Immagine dx # Immagine sx # 28 (ij = ) Immagine dx #

19 Immagine sx # 2742 (ij = ) Immagine dx # Immagine sx # (ij = ) Immagine dx #

20 Immagine sx # 56 (ij = ) Immagine dx # Figura 89 - Esempi di ricostruzione -D del campo di moto ondoso. In Figura, la riga in basso mostra la Time Series registrata. Il pannello in alto a sinistra mostra una porzione dell immagine acquisita dalla camera sinistra con indicata la posizione del punto indicato con un simbolo di colore rosso nella Time Series. Il pannello in alto al centro mostra una porzione dell immagine acquisita dalla camera destra con indicati i 4 vertici estremi dell area misurata con il metodo stereo la cui rappresentazione -D è mostrata in alto a destra.

Nave (Compagnia) Wind Surf (Windstar Cruises)

Nave (Compagnia) Wind Surf (Windstar Cruises) .2.1. Rilievo 1 # Rilievo Data e ora del rilievo Rilievo 1 1/8/28-6: Nave (Compagnia) Wind Surf (Windstar Cruises) Caratteristiche tecniche Stazza lorda [GRT] 175 187. Lunghezza [m] (fuori tutto) Larghezza

Dettagli

Figura 41 Immagini sincrone della superficie del canale della Giudecca dai due distinti punti di vista: immagine sinistra, immagine destra.

Figura 41 Immagini sincrone della superficie del canale della Giudecca dai due distinti punti di vista: immagine sinistra, immagine destra. 4. MISURA DEL CAMPO DI MOTO ONDOSO 4.1. GENERALITÀ La ricostruzione del campo di moto ondoso mediante tecniche fotogrammetriche richiede la completa conoscenza della geometria del sistema di acquisizione

Dettagli

SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE

SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE Analisi spettrale: rappresentazione delle componenti in frequenza di un segnale (ampiezza vs. frequenza). Fornisce maggiori dettagli rispetto all analisi temporale

Dettagli

G3-GNRAC Quartiere Fieristico di Ferrara, 19 Settembre 2014

G3-GNRAC Quartiere Fieristico di Ferrara, 19 Settembre 2014 G3-GNRAC Quartiere Fieristico di MODELLAZIONE FISICA E NUMERICA DI UN CANALE DI RIP Università degli Studi di Napoli Federico II Alessandro Capobianco Le rip current o correnti di ritorno Le rip current

Dettagli

Piano Regolatore Portuale del Porto di Pescara Studio della navigabilità, dell operatività portuale e del down time delle banchine INDICE

Piano Regolatore Portuale del Porto di Pescara Studio della navigabilità, dell operatività portuale e del down time delle banchine INDICE INDICE 1 PREMESSE... 2 2 STUDIO DELLA NAVIGABILITÀ... 3 2.1 ANALISI DEGLI SPAZI UTILI E DELLE ROTTE DI ACCESSO... 5 2.1.1 Profondità dei canali di accesso... 5 2.1.2 Larghezza canali di accesso... 6 2.2

Dettagli

)egnaletica della via navigabile

)egnaletica della via navigabile Allegato 3 (art. 37-39) )egnaletica della via navigabile Generalità 1. I segnali della via navigabile, ad eccezione di quelli costituiti da corpi galleggianti, devono essere disposti in maniera tale da

Dettagli

Elementi di acustica architettonica. Prof. Ing. Cesare Boffa

Elementi di acustica architettonica. Prof. Ing. Cesare Boffa Elementi di acustica architettonica Acustica Definizione degli interventi di insonorizzazione delle pareti per controllare il suono trasmesso tra i due ambienti adiacenti o tra un ambiente e l esterno

Dettagli

RS Allegato 3 Segnaletica della via navigabile (Convenzione fra la Svizzera e l Itali...

RS Allegato 3 Segnaletica della via navigabile (Convenzione fra la Svizzera e l Itali... Page 1 of 11 Stampa l'articolo Chiudere Confederazione Svizzera Pagina iniziale > Legislazione > Raccolta sistematica > Diritto internazionale > Pagina di titolo > RS 0.747.225.1 Convenzione fra la Svizzera

Dettagli

La Fisica del Suono. Roberto Passante. Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche Università di Palermo

La Fisica del Suono. Roberto Passante. Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche Università di Palermo La Fisica del Suono Roberto Passante Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche Università di Palermo Liceo Scientifico S. Cannizzaro 22 Marzo 2007 Il percorso del suono: Generazione del suono (strumento

Dettagli

PIANO REGOLATORE PORTUALE L.R. 3 gennaio 2005, n.1

PIANO REGOLATORE PORTUALE L.R. 3 gennaio 2005, n.1 PIANO REGOLATORE PORTUALE L.R. 3 gennaio 2005, n.1 Norme per il governo del terriorio Capo III - bis, art 47-ter COMUNE DI MARCIANA MARINA Provincia di Livorno Sindaco Responsabile del Procedimento GRUPPO

Dettagli

Segnale Significato Articolo. battelli in servizio regolare di linea

Segnale Significato Articolo. battelli in servizio regolare di linea Allegato 2 (artt.35, 36, 52,53,57 e 59) Segnali acustici dei natanti A. Segnali generali Segnale Significato Articolo un suono prolungato Attenzione o mantenga la rotta un suono breve Accosta a dritta

Dettagli

RELAZIONE FINALE. Gennaio Franco Costa - Aleardo Zuliani. Consiglio Nazionale delle Ricerche

RELAZIONE FINALE. Gennaio Franco Costa - Aleardo Zuliani. Consiglio Nazionale delle Ricerche Consiglio Nazionale delle Ricerche ISMAR - Istituto di Scienze Marine Sezione di Ricerca di Venezia Analisi degli effetti idrodinamici indotti nei rii di S.Basilio, S.Martin, Ponte Piccolo e S.Eufemia,

Dettagli

Caratterizzazione delle onde: lunghezza d onda, velocità, frequenza, periodo

Caratterizzazione delle onde: lunghezza d onda, velocità, frequenza, periodo Esercizi di acustica Caratterizzazione delle onde: lunghezza d onda, velocità, frequenza, periodo Esercizio 1 La velocità del suono nell aria dipende dalla sua temperatura. Calcolare la velocità di propagazione

Dettagli

Esercitazione Onde, Suono, Ottica:

Esercitazione Onde, Suono, Ottica: Esercitazione Onde, Suono, Ottica: Domanda A) Spiega che cosa è un onda meccanica e distingui onde trasversali da onde longitudinali. Domanda B) Spiega il principio di sovrapposizione per le onde e come

Dettagli

COMUNE DI MARCIANA MARINA

COMUNE DI MARCIANA MARINA COMUNE DI MARCIANA MARINA Provincia di Livorno VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL PORTO TURISTICO Accordo di Pianificazione ai sensi dell art.21 della L.R. 1/2005 Sindaco ANDREA

Dettagli

INDICE 1. PREMESSA CONDIZIONI ONDOSE DI LARGO DI RIFERIMENTO... 3

INDICE 1. PREMESSA CONDIZIONI ONDOSE DI LARGO DI RIFERIMENTO... 3 INDICE 1. PREMESSA... 2 2. CONDIZIONI ONDOSE DI LARGO DI RIFERIMENTO... 3 3. MODELLO DI CALCOLO UTILIZZATO... 5 3.1 SW (Spectral Wave)... 5 3.3 Periodo di simulazione e passo di integrazione... 9 3.4 Risultati

Dettagli

Fisica Generale T2 - Prof. Mauro Villa CdL in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni 11 Gennaio 2018 Scritto - Onde

Fisica Generale T2 - Prof. Mauro Villa CdL in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni 11 Gennaio 2018 Scritto - Onde Fisica Generale T - Prof. Mauro Villa CdL in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni 11 Gennaio 018 Scritto - Onde Esercizi: 1) Un onda armonica viaggia lungo una corda, lunga L = 3.7 m e di massa m

Dettagli

LE PREVISIONI DELLE ONDE: TECNICHE E INTERPRETAZIONE

LE PREVISIONI DELLE ONDE: TECNICHE E INTERPRETAZIONE LE PREVISIONI DELLE ONDE: TECNICHE E INTERPRETAZIONE Presentano: Andrea Ruju (swellbeat.com) Alessandro Danese (Wipeout Board Shop) DINAMICA DELLE ONDE ANDREA TECNICHE DI PREVISIONE ANDREA LETTURA E INTERPRETAZIONE

Dettagli

1 3 STRUTTURA ATOMICA

1 3 STRUTTURA ATOMICA 1 3 STRUTTURA ATOMICA COME SI SPIEGA LA STRUTTURA DELL ATOMO? Secondo il modello atomico di Rutherford e sulla base della fisica classica, gli elettroni dovrebbero collassare sul nucleo per effetto delle

Dettagli

2. DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE ONDOSE ALL IMBOCCATURA... 3

2. DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE ONDOSE ALL IMBOCCATURA... 3 PREMESSE... 2 2. DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE ONDOSE ALL IMBOCCATURA... 3 3. TRASFERIMENTO DELLE CARATTERISTICHE DEL MOTO ONDOSO ALL IMBOCCATURA DELL AREA PORTUALE... 5 Risultati delle simulazioni

Dettagli

ACQUA TECNO. Progettazione. Committente. Dirigente: Ing. Luca Carretti. Responsabile del procedimento: Arch. Francesca Olivi. Arch.

ACQUA TECNO. Progettazione. Committente. Dirigente: Ing. Luca Carretti. Responsabile del procedimento: Arch. Francesca Olivi. Arch. Progettazione Committente ACQUA TECNO Dirigente: Ing. Luca Carretti Responsabile del procedimento: Arch. Francesca Olivi Arch. Vittoria Biego Titolo elaborato Elaborato A.2185 PRP Scala Data Luglio 2017

Dettagli

Corso di Laurea in Fisica Compito di Fisica 3 (Prof. E. Santovetti) 9 febbraio 2018

Corso di Laurea in Fisica Compito di Fisica 3 (Prof. E. Santovetti) 9 febbraio 2018 Corso di Laurea in Fisica Compito di Fisica 3 (Prof. E. Santovetti) 9 febbraio 8 Problema Si consideri una chitarra classica in cui il diapason (lunghezza totale della corda vibrante) vale l = 65 mm e

Dettagli

Fisica della Visione Introduzione

Fisica della Visione Introduzione 1 Introduzione 2 Lezione 1 Le sorgenti luminose: Radiazione solare e luce visibile Le sorgenti luminose: Lo spettro visibile. La lunghezza d'onda e i colori spettrali. Lo spettro di emissione solare. Lo

Dettagli

PORTO TURISTICO DI ROMA

PORTO TURISTICO DI ROMA PORTO TURISTICO DI ROMA PROGETTO DI AMPLIAMENTO PROGETTO DEFINITIVO STUDIO DELLA NAVIGABILITA E DEI FENOMENI DI INSABBIAMENTO DELL IMBOCCATURA PORTUALE INDICE 1 PREMESSE... 2 2 STUDIO DELLA NAVIGABILITÀ...

Dettagli

Simulazione numerica delle prove di rimorchio in acqua calma di un peschereccio. Daniele Peri, E.F. Campana

Simulazione numerica delle prove di rimorchio in acqua calma di un peschereccio. Daniele Peri, E.F. Campana ÁÆ Ë Æ Simulazione numerica delle prove di rimorchio in acqua calma di un peschereccio Daniele Peri, E.F. Campana Committente: Intermarine SpA Loc. Cà del Sale PO Box 185 19038 SARZANA (SP) Roma, Gennaio

Dettagli

LE ONDE nella Fisica classica

LE ONDE nella Fisica classica LE ONDE nella Fisica classica Le onde costituiscono un trasporto di energia da un punto a un altro, senza spostamento di materia. Caratteri principali: Lunghezza d onda: Distanza percorsa dall onda durante

Dettagli

Oscillazioni ed onde

Oscillazioni ed onde Oscillazioni ed onde Riprendendo dalle onde e dal moto armonico Ogni volta che una grandezza ha un andamento che si ripete nel tempo, si parla di ONDE Le onde semplici sono quelle sinusoidali Ogni altra

Dettagli

RS Generalità (Convenzione fra la Svizzera e l Italia per la disciplina della navigazi...

RS Generalità (Convenzione fra la Svizzera e l Italia per la disciplina della navigazi... Page 1 of 12 Stampa l'articolo Chiudere Confederazione Svizzera Pagina iniziale > Legislazione > Raccolta sistematica > Diritto internazionale > Pagina di titolo > RS 0.747.225.1 Convenzione fra la Svizzera

Dettagli

Liceo G.B. Vico Corsico

Liceo G.B. Vico Corsico Liceo G.B. Vico Corsico Programma svolto durante l ann0 scolastico 2018-19 Classe: 4B Materia: FISICA Insegnante: Monica Chiappini Testo utilizzato: Fabbri-Masini-Baccaglini Quantum vol 1, 2 ed SEI Argomenti

Dettagli

Segnaletica lagunare. Segnali di Divieto. Divieto di passaggio (segnale generale) Divieto per le unità. a motore. Divieto per le. Divieto per le unità

Segnaletica lagunare. Segnali di Divieto. Divieto di passaggio (segnale generale) Divieto per le unità. a motore. Divieto per le. Divieto per le unità Segnaletica lagunare Segnali di Divieto passaggio (segnale generale) Divieto per le unità a motore Divieto per le unità a motore specifiche (con pannello integrativo) Divieto per le unità di lunghezza

Dettagli

REL. 2 REGIONE CALABRIA PROGETTO NUOVO MARINA PORTO NUOVO DI CROTONE RELAZIONI. Studio meteomarino ed agitazione interna COMUNE DI CROTONE

REL. 2 REGIONE CALABRIA PROGETTO NUOVO MARINA PORTO NUOVO DI CROTONE RELAZIONI. Studio meteomarino ed agitazione interna COMUNE DI CROTONE REGIONE CALABRIA Autorità Portuale di Gioia Tauro COMUNE DI CROTONE Provincia di Crotone PROGETTO NUOVO MARINA PORTO NUOVO DI CROTONE Data : Gennaio - 2018 Revisione : Scala : 1. 1 000 Tavola/elaborato

Dettagli

ACQUA TECNO. Progettazione. Committente. Dirigente: Ing. Luca Carretti. Responsabile del procedimento: Arch. Francesca Olivi. Arch.

ACQUA TECNO. Progettazione. Committente. Dirigente: Ing. Luca Carretti. Responsabile del procedimento: Arch. Francesca Olivi. Arch. Progettazione Committente ACQUA TECNO Dirigente: Ing. Luca Carretti Responsabile del procedimento: Arch. Francesca Olivi Arch. Vittoria Biego Titolo elaborato Elaborato A.2185 PRP Scala Data Luglio 2017

Dettagli

FIGURE E TABELLE DELLA SEGNALETICA VERTICALE DI CUI ALL ART. 18

FIGURE E TABELLE DELLA SEGNALETICA VERTICALE DI CUI ALL ART. 18 A. SEGNALI DI DIVIETO FIGURE E TABELLE DELLA SEGNALETICA VERTICALE DI CUI ALL ART. 18 A.1 Divieto di passaggio (segnale generale) A.2 Divieto per le unità a motore A.3 Divieto per le unità a motore specifiche

Dettagli

STUDI, INDAGINI, MODELLI MATEMATICI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL PIANO DI DIFESA DELLA COSTA

STUDI, INDAGINI, MODELLI MATEMATICI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL PIANO DI DIFESA DELLA COSTA REGIONE MARCHE SERVIZIO LAVORI PUBBLICI UFFICIO PROGETTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ANCONA FACOLTÀ DI INGEGNERIA ISTITUTO DI IDRAULICA STUDI, INDAGINI, MODELLI MATEMATICI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL

Dettagli

La determinazione dell altezza d onda di progetto delle opere di difesa è stata effettuata assumendo

La determinazione dell altezza d onda di progetto delle opere di difesa è stata effettuata assumendo 1 1. Determinazione dell altezza d onda di progetto La determinazione dell altezza d onda di progetto delle opere di difesa è stata effettuata assumendo quale mareggiata di progetto quella proveniente

Dettagli

La mareggiata del Ottobre 2018 in Liguria Inquadramento sinottico ANTONIO IENGO

La mareggiata del Ottobre 2018 in Liguria Inquadramento sinottico ANTONIO IENGO La mareggiata del 29-30 Ottobre 2018 in Liguria Inquadramento sinottico ANTONIO IENGO Meteorologo CMI Arpal Auditorium Palazzo Rosso, Genova Sabato, 26 Gennaio 2019 SINOTTICA A SCALA EUROPEA ORE OOUTC

Dettagli

Le onde. Definizione e classificazione

Le onde. Definizione e classificazione Le onde Definizione e classificazione Onda: perturbazione che si propaga nello spazio, trasportando energia e quantità di moto, ma senza trasporto di materia Onde trasversali La vibrazione avviene perpendicolarmente

Dettagli

Spettroscopia. Spettroscopia

Spettroscopia. Spettroscopia Spettroscopia Spettroscopia IR Spettroscopia NMR Spettrometria di massa 1 Spettroscopia E un insieme di tecniche che permettono di ottenere informazioni sulla struttura di una molecola attraverso l interazione

Dettagli

Progettazione di dighe a gettata:

Progettazione di dighe a gettata: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, CHIMICA ED AMBIENTALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile ed Ambientale Tesi di Laurea Triennale Progettazione di dighe a gettata: rifiorimento

Dettagli

Onde(1/2) Onde e suono Lezione 15, 26/11/2018, JW

Onde(1/2) Onde e suono Lezione 15, 26/11/2018, JW Onde(1/2) Onde e suono Lezione 15, 26/11/2018, JW 18.1-18.5 1 1. Onde trasversale Un onda è una perturbazione che si propaga da un posto a un altro. L onda più semplice da visualizzare è un onda trasversale,

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara Polo Scientifico Tecnologico

Università degli Studi di Ferrara Polo Scientifico Tecnologico La ricerca scientifica italiana nel campo dell idraulica: presentazione dei risultati dei progetti PRIN 2008 Ferrara, 24 25 gennaio 2013 PROGETTO: ECO MORFODINAMICA DI AMBIENTI A MAREA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

Dettagli

FISICA GENERALE I - 10/12 CFU NP II appello di Febbraio A.A Cognome Nome n. matr.

FISICA GENERALE I - 10/12 CFU NP II appello di Febbraio A.A Cognome Nome n. matr. FISICA GENERAE I - / CFU NP II appello di Febbraio A.A. - 5..4 Cognome Nome n. matr. Corso di Studi Docente Voto 9 crediti crediti crediti Esercizio n. Due masse puntiformi scivolano senza attrito su un

Dettagli

Richiamare alcuni concetti fondamentali relativi alla luce intesa come onda elettromagnetica.

Richiamare alcuni concetti fondamentali relativi alla luce intesa come onda elettromagnetica. Richiami di Fisica Obiettivo Richiamare alcuni concetti fondamentali relativi alla luce intesa come onda elettromagnetica. Caratteristiche di un onda elettromagnetica: Frequenza e lunghezza d onda Potenza

Dettagli

Liceo G.B. Vico Corsico

Liceo G.B. Vico Corsico Liceo G.B. Vico Corsico Programma svolto durante l ann0 scolastico 2018-19 Classe: 4A Materia: FISICA Insegnante: Lorena Boni Testo utilizzato: Fabbri-Masini-Baccaglini Quantum vol 1, 2 e 3 ed SEI Argomenti

Dettagli

RELAZIONE DI FINE TIROCINIO DI LAUREA MAGISTRALE

RELAZIONE DI FINE TIROCINIO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile per la Protezione dai Rischi Naturali RELAZIONE DI FINE TIROCINIO DI LAUREA MAGISTRALE Strumenti di misura del canale del moto ondoso Tutor Universitario:

Dettagli

Esercizio svolto n.1. Coefficiente di assorbimento medio: Area equivalente di assorbimento acustico: Livello suono riverberante:

Esercizio svolto n.1. Coefficiente di assorbimento medio: Area equivalente di assorbimento acustico: Livello suono riverberante: Esercizio svolto n.1 Dati problema: Coefficienti di assorbimento: pavimento α1 = 0,05 pareti α2 = 0,1 soffitto α3= 0,6 Sorgente ideale puntiforme, Q=1 Distanza della sorgente S dal ricevitore R: d= 10m

Dettagli

Progettazione e costruzione del prototipo on-shore REWEC-VG (REWEC-Variable Greometry) e nuovo Power Take Off ad elastomeri

Progettazione e costruzione del prototipo on-shore REWEC-VG (REWEC-Variable Greometry) e nuovo Power Take Off ad elastomeri Accordo di Programma MSE-ENEA RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO Progettazione e costruzione del prototipo on-shore REWEC-VG (REWEC-Variable Greometry) e nuovo Power Take Off ad elastomeri V. Russo, D. Nicolini,

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE DINAMICA ED ANALISI DI DECONVOLUZIONE DI ALCUNI SITI DELLA RETE ACCELEROMETRICA NAZIONALE (RAN)

CARATTERIZZAZIONE DINAMICA ED ANALISI DI DECONVOLUZIONE DI ALCUNI SITI DELLA RETE ACCELEROMETRICA NAZIONALE (RAN) CARATTERIZZAZIONE DINAMICA ED ANALISI DI DECONVOLUZIONE DI ALCUNI SITI DELLA RETE ACCELEROMETRICA NAZIONALE (RAN) Questo lavoro fa parte del progetto di ricerca DPC-INGV-S2 finalizzato a migliorare le

Dettagli

Le onde. Enrico Degiuli Classe Terza

Le onde. Enrico Degiuli Classe Terza Le onde Enrico Degiuli Classe Terza Cos è un onda? Un onda è una perturbazione che si propaga nello spazio. La perturbazione può essere di diverso tipo (onde del mare, onde sonore, onde elettromagnetiche).

Dettagli

Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15

Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15 Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15 Esercizio 1 (7 punti): Nella regione di spazio compresa tra due cilindri coassiali

Dettagli

ESECUZIONE DI UN TEST CON PUNTA SISMICA G1-CONE 2S DOTATA DI DOPPIO RICEVITORE ED ANALISI DEI DATI RACCOLTI

ESECUZIONE DI UN TEST CON PUNTA SISMICA G1-CONE 2S DOTATA DI DOPPIO RICEVITORE ED ANALISI DEI DATI RACCOLTI ESECUZIONE DI UN TEST CON PUNTA SISMICA G1-CONE 2S DOTATA DI DOPPIO RICEVITORE ED ANALISI DEI DATI RACCOLTI M. Bellio (TECNOPENTA s.r.l.) G. Bruzzo (UNINGEO s.n.c.) 1) ABSTRACT Nel presente articolo viene

Dettagli

Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale. Cenni di moto ondoso

Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale. Cenni di moto ondoso Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ENNA KORE FACOLTÀ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Cenni di moto ondoso Complementi di Idraulica Ambientale Prof. Mauro De Marchis 30/04/2014

Dettagli

Lavoro di FISICA LICEO SCIENTIFICO italo-inglese classe IV N- Per studenti che hanno frequentato all estero

Lavoro di FISICA LICEO SCIENTIFICO italo-inglese classe IV N- Per studenti che hanno frequentato all estero LICEO CLASSICO L. GALVANI Sommario Lavoro di FISICA LICEO SCIENTIFICO italo-inglese classe IV N-... 1 Per studenti che hanno frequentato all estero... 1 Prova di Riferimento di Fisica per gli studenti

Dettagli

FASE 2 - ADEGUAMENTO DARSENA NORD

FASE 2 - ADEGUAMENTO DARSENA NORD FASE 2 - ADEGUAMENTO DARSENA NORD Proponente: Titolo elaborato: Presidente: Luigi D'Arpino A.D.: Ing. Enrico Aliotti Progettazione: Ing. Renato Marconi Arch. Vittoria Biego Dott.ssa in G.P.E. Dionisia

Dettagli

ESAME DI AERODINAMICA 16/4/2007

ESAME DI AERODINAMICA 16/4/2007 ESAME DI AERODINAMICA 6/4/2007 Un ala a pianta ellittica e distribuzione ellittica di portanza ha allungamento 6 ed apertura alare 2 m. Quando si muove in aria alla velocità di 50 km/h e sviluppa un C

Dettagli

RELAZIONE DI SINTESI

RELAZIONE DI SINTESI Consiglio Nazionale delle Ricerche ISMAR - Istituto di Scienze Marine Sezione di Ricerca di Venezia Analisi degli effetti idrodinamici indotti nei rii di S.Basilio, S.Martin, Ponte Piccolo e S.Eufemia,

Dettagli

ALLEGATO 1 METODOLOGIA MASW

ALLEGATO 1 METODOLOGIA MASW ALLEGATO 1 METODOLOGIA MASW Nella maggior parte delle indagini sismiche per le quali si utilizzano le onde compressive, più di due terzi dell energia sismica totale generata viene trasmessa nella forma

Dettagli

COMUNE DI VERDELLINO PROVINCIA DI BERGAMO AGGIORNAMENTO E REVISIONE DELLO STUDIO DELLA COMPONENTE GEOLOGICA E SISMICA DI SUPPORTO AL PGT

COMUNE DI VERDELLINO PROVINCIA DI BERGAMO AGGIORNAMENTO E REVISIONE DELLO STUDIO DELLA COMPONENTE GEOLOGICA E SISMICA DI SUPPORTO AL PGT COMUNE DI VERDELLINO PROVINCIA DI BERGAMO AGGIORNAMENTO E REVISIONE DELLO STUDIO DELLA COMPONENTE GEOLOGICA E SISMICA DI SUPPORTO AL PGT RELAZIONE ILLUSTRATIVA Allegato n 3: Relazione sulle indagini geofisiche

Dettagli

Rappresentazione dell atomo. Rutherford (1911) : modello planetario con il nucleo al centro e gli elettroni che ruotano.

Rappresentazione dell atomo. Rutherford (1911) : modello planetario con il nucleo al centro e gli elettroni che ruotano. Rappresentazione dell atomo Rutherford (1911) : modello planetario con il nucleo al centro e gli elettroni che ruotano. Informazioni importanti circa la dimensione dell atomo e la distribuzione della massa

Dettagli

Onde e oscillazioni. Fabio Peron. Onde e oscillazioni. Le grandezze che caratterizzano le onde

Onde e oscillazioni. Fabio Peron. Onde e oscillazioni. Le grandezze che caratterizzano le onde Onde e oscillazioni Lezioni di illuminotecnica. Luce e Onde elettromagnetiche Fabio Peron Università IUAV - Venezia Si parla di onde tutte le volte che una grandezza fisica varia la sua entità nel tempo

Dettagli

Onde e oscillazioni. Fabio Peron. Onde e oscillazioni. Le grandezze che caratterizzano le onde

Onde e oscillazioni. Fabio Peron. Onde e oscillazioni. Le grandezze che caratterizzano le onde Onde e oscillazioni Lezioni di illuminotecnica. Luce e Onde elettromagnetiche Fabio Peron Università IUAV - Venezia Si parla di onde tutte le volte che una grandezza fisica varia la sua entità nel tempo

Dettagli

ENERGIA DI UN ONDA. INTENSITA

ENERGIA DI UN ONDA. INTENSITA ENEGIA DI UN ONDA. INTENSITA O- 1 Un onda si propaga perche ogni parte del mezzo comunica il moto alle parti adiacenti Poiche iene fatto del laoro, iene trasferita energia Quanta energia si sposta per

Dettagli

Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.

Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D. Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A. 2006-07 - 1 Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.Trevese) Modalità: - Prova scritta di Elettricità e Magnetismo:

Dettagli

Corso di Laurea in LOGOPEDIA FISICA ACUSTICA ONDE (ARMONICHE)

Corso di Laurea in LOGOPEDIA FISICA ACUSTICA ONDE (ARMONICHE) Corso di Laurea in LOGOPEDIA FISICA ACUSTICA ONDE (ARMONICHE) Fabio Romanelli Department of Mathematics & Geosciences University of Trieste Email: romanel@units.it Le onde ci sono familiari - onde marine,

Dettagli

Valutazione della disponibilità energetica dei moti ondosi per l Alto Tirreno

Valutazione della disponibilità energetica dei moti ondosi per l Alto Tirreno Università degli studi di Firenze Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Ambiente e Territorio Valutazione della disponibilità energetica dei moti ondosi per l Alto Tirreno Tesi di Laurea

Dettagli

CONTROLLI STRADALI E AEROPORTUALI. Prove di tipo prestazionale

CONTROLLI STRADALI E AEROPORTUALI. Prove di tipo prestazionale SIIV 4 CORSO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA Le pavimentazioni stradali flessibili 11-15 settembre 2006 CONTROLLI STRADALI E AEROPORTUALI Prove di tipo prestazionale Massimo Losa Università di Pisa Dipartimento

Dettagli

STUDIO METEO - MARINO

STUDIO METEO - MARINO COMMITTENTE P R I S M A Progettazione e Realizzazione di Impianti e Servizi di Monitoraggio Ambientale Ragione Soc.:S.R.L. C.F. e P.IVA : 04793881212 Sede Legale ed Operativa Via M.B. Gargiulo n 13 80065

Dettagli

Evento Sismico della Lunigiana (Massa-Carrara) 21/06/2013, ore 10:33:57 UTC, M L =5.2: Simulazione della procedura di Early Warning

Evento Sismico della Lunigiana (Massa-Carrara) 21/06/2013, ore 10:33:57 UTC, M L =5.2: Simulazione della procedura di Early Warning Evento Sismico della Lunigiana (Massa-Carrara) 21/06/2013, ore 10:33:57 UTC, M L =5.2: Simulazione della procedura di Early Warning -Lab: Laboratorio di RIcerca in Sismologia Sperimentale e Computazionale

Dettagli

Collaudo assorbimento in situ VANTAGGI / SVANTAGGI DEI METODI

Collaudo assorbimento in situ VANTAGGI / SVANTAGGI DEI METODI Collaudo assorbimento in situ VANTAGGI / SVANTAGGI DEI METODI Per la misura in campo diffuso è richiesto un laboratorio munito di camera riverberante. Il campione deve avere una superficie superiore ai

Dettagli

Dr. Ing. Davide Zubbi Via Deretti n Tel./Fax 030/ CARPENEDOLO (BS) C.F. ZBB DVD 61D12 D999T P.I.

Dr. Ing. Davide Zubbi Via Deretti n Tel./Fax 030/ CARPENEDOLO (BS) C.F. ZBB DVD 61D12 D999T P.I. Dr. Ing. Davide Zubbi Via Deretti n. 71 - Tel./Fax 030/9966439 25013 CARPENEDOLO (BS) ---------------------- C.F. ZBB DVD 61D12 D999T P.I. 01744670983 RELAZIONE RIGIARDANTE LA COMPATIBILITÀ IDRAULICA DELLA

Dettagli

Cosa si intende per onda?

Cosa si intende per onda? Fenomeni Ondulatori Cosa si intende per onda? si definisce onda una perturbazione che si propaga non si ha propagazione di materia ma solo di energia onde meccaniche (mezzo) onde elettromagnetiche (vuoto,

Dettagli

Onde sonore stazionarie in un tubo risonante

Onde sonore stazionarie in un tubo risonante Onde sonore stazionarie in un tubo risonante Scopo dell esperimento Determinare la velocità del suono analizzando le caratteristiche delle onde sonore stazionarie in un tubo risonante. Richiamo teorico

Dettagli

Reti di Calcolatori a.a

Reti di Calcolatori a.a Analogico e digitale 2 Corso di laurea in Informatica Reti di Calcolatori a.a. 2007-2008 Prof. Roberto De Prisco Capitolo 3 Dati e segnali Per essere trasmessi i dati devono essere trasformati in segnali

Dettagli

STUDIO DELLA NAVIGABILITA. Indice

STUDIO DELLA NAVIGABILITA. Indice 2008 STUDIO DELLA NAVIGABILITA Indice 1 Introduzione...2 2 Definizione della flotta di progetto...3 3 Canale di accesso al porto...4 4 Cerchio di evoluzione...10 SM_08_R_004_0_studionavigabilità Pagina

Dettagli

Comune di SANTA MARIA A MONTE (PI) Località Case Valacchio

Comune di SANTA MARIA A MONTE (PI) Località Case Valacchio dott. geol Alberto Benvenuti dott. geol Valentino Carnicelli Comune di SANTA MARIA A MONTE (PI) Località Case Valacchio - Indagine geofisica di tipo MASW per la determinazione del parametro Vs30 - Marzo

Dettagli

SPETTROSCOPIA CON UN RETICOLO DI DIFFRAZIONE: LE LINEE TELLURICHE D. TREZZI 08/04/2013

SPETTROSCOPIA CON UN RETICOLO DI DIFFRAZIONE: LE LINEE TELLURICHE D. TREZZI 08/04/2013 SPETTROSCOPIA CON UN RETICOLO DI DIFFRAZIONE: LE LINEE TELLURICHE D. TREZZI (davide@astrotrezzi.it) 08/04/2013 In questo articolo sono riportate le misure di lunghezza d onda delle linee telluriche (più

Dettagli

ESAME DI AERODINAMICA 15/1/2014

ESAME DI AERODINAMICA 15/1/2014 ESAME DI AERODINAMICA 5//04 Un aereo leggero dal peso a pieno carico di KN ha l apertura alare di m e la corda di.8 m.. Valutare la velocità di decollo (in m/s) corrispondente ad un incidenza di 8 (assumere

Dettagli

Corso di Laurea in LOGOPEDIA FISICA ACUSTICA ONDE (ARMONICHE)

Corso di Laurea in LOGOPEDIA FISICA ACUSTICA ONDE (ARMONICHE) Corso di Laurea in LOGOPEDIA FISICA ACUSTICA ONDE (ARMONICHE) Fabio Romanelli Department of Mathematics & Geosciences University of Trieste Email: romanel@units.it Le onde ci sono familiari - onde marine,

Dettagli

ESAME DI AERODINAMICA 16/4/2007

ESAME DI AERODINAMICA 16/4/2007 ESAME DI AERODINAMICA 6/4/2007 Un ala a pianta ellittica e distribuzione ellittica di portanza ha allungamento 6 ed apertura alare 2 m. Quando si muove in aria alla velocità di 50 km/h e sviluppa un C

Dettagli

Elettricità e Fisica Moderna

Elettricità e Fisica Moderna Esercizi di fisica per Medicina C.Patrignani, Univ. Genova (rev: 9 Ottobre 2003) 1 Elettricità e Fisica Moderna 1) Una candela emette una potenza di circa 1 W ad una lunghezza d onda media di 5500 Å a)

Dettagli

FORNACE BERNASCONI LUIGI

FORNACE BERNASCONI LUIGI DIMENSIONI NOMINALI: 280 mm (LUNGHEZZA) 70 mm (LARGHEZZA ) 50 mm (ALTEZZA) (CARICO PERPENDICOLARE ALLA BASE 280x70) DIMENSIONI E TOLLERANZE DIMENSIONALI: 280 x 70 x 30 CLASSE T2 R2 DIMENSIONI NOMINALI:

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2011/2012

ANNO ACCADEMICO 2011/2012 ANNO ACCADEMICO 2011/2012 SI 221 - TENUTA DELLA NAVE AL MARE DOCENTE: prof. Radoslav NABERGOJ TESTO: Nabergoj R., "Fondamenti di Tenuta della Nave al Mare", Trieste, 2011. Orario delle Lezioni/Esercitazioni

Dettagli

TABLE OF CONTENTS FTK-GV1B

TABLE OF CONTENTS FTK-GV1B FTK-GVB_it.book Page Tuesday, March 25, 2008 0:2 AM TABLE OF CONTENTS FTK-GVB Caratteristiche...................................................... 2 Dati tecnici...........................................................

Dettagli

ONDE LONGITUDINALI. Il suono è un onda longitudinale descritta da: frequenza lunghezza d onda ampiezza periodo

ONDE LONGITUDINALI. Il suono è un onda longitudinale descritta da: frequenza lunghezza d onda ampiezza periodo ONDE LONGITUDINALI Il suono è un onda longitudinale descritta da: frequenza lunghezza d onda ampiezza periodo ONDE LONGITUDINALI IL TIMBRO Il timbro varia a seconda della sorgente da cui il suono è prodotto,

Dettagli

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Esercizi Teoria dei segnali Prof. Giovanni Schembra

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Esercizi Teoria dei segnali Prof. Giovanni Schembra Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Esercizi Teoria dei segnali Prof. Giovanni Schembra Sommario CARATTERISTICHE DEI SEGNALI DETERMINATI.... ESERCIZIO.... ESERCIZIO... 5.3 ESERCIZIO 3 CONVOLUZIONE...

Dettagli

5 Misure del Canale Radio Indoor

5 Misure del Canale Radio Indoor Parte V G. Reali: Misure del canale radio indoor. 5 Misure del Canale Radio Indoor 5.1 INTRODUZIONE Nel lavoro svolto l analisi delle prestazioni è stata effettuata utilizzando le risposte all impulso

Dettagli

DAQ. Triggering dei segnali

DAQ. Triggering dei segnali DAQ Triggering dei segnali Il trigger è un segnale che serve a provocare una data azione (p.es. acquisizione segnale, generazione segnale in uscita, ecc.). Il trigger è utile (necessario) se si vuole far

Dettagli

La struttura dell atomo

La struttura dell atomo La Teoria Atomica La struttura dell atomo 10-10 m 10-14 m Proprietà delle tre particelle subatomiche fondamentali Carica Massa Nome (simbolo) relativa assoluta (C) relativa (uma)* Assoluta (g) Posizione

Dettagli

Le onde. Enrico Degiuli Classe Terza

Le onde. Enrico Degiuli Classe Terza Le onde Enrico Degiuli Classe Terza Cos è un onda? Un onda è una perturbazione che si propaga nello spazio. La perturbazione può essere di diverso tipo (onde del mare, onde sonore, onde elettromagnetiche).

Dettagli

Prova scritta di metà corso martedì 7 aprile 2009

Prova scritta di metà corso martedì 7 aprile 2009 Prova scritta di metà corso martedì 7 aprile 29 Laurea in Scienza e ngegneria dei Materiali anno accademico 28-29 stituzioni di Fisica della Materia - Prof. Lorenzo Marrucci Tempo a disposizione: 1 ora

Dettagli

0.1 Trasporto solido generato dalle onde

0.1 Trasporto solido generato dalle onde DIPENE-morfodinamica/note5.tex 0. Trasporto solido generato dalle onde L utilizzo del teorema Π per la determinazione della forza indotta da un moto uniforme di intensitá U 0 che investe una sfera di diametro

Dettagli

REGIONE VALLE D AOSTA

REGIONE VALLE D AOSTA REGIONE VALLE D AOSTA COMUNE DI AYAS COMMITTENTE: CHP s.r.l. OGGETTO: ESECUZIONE PROVA MASW NEL COMUNE DI AYAS NELLA FRAZIONE DI CHAMPOLUC REPORT PROVA TORINO 12/07/2016 Dott. Geol. Andrea DANIELE Via

Dettagli

Calibrazione di modelli FE per lo studio delle vibrazioni ferroviarie mediante misure sperimentali

Calibrazione di modelli FE per lo studio delle vibrazioni ferroviarie mediante misure sperimentali IV CONVEGNO NAZIONALE SOLUZIONI E STRATEGIE PER LO SVILUPPO DEL TRASPORTO FERROVIARIO Calibrazione di modelli FE per lo studio delle vibrazioni ferroviarie mediante misure sperimentali G. Cantisani 1,

Dettagli

Soluzioni Esame di Fisica Corso di laurea in Biotecnologie Linea II (gruppi E-H)

Soluzioni Esame di Fisica Corso di laurea in Biotecnologie Linea II (gruppi E-H) Soluzioni Esame di Fisica Corso di laurea in Biotecnologie Linea II (gruppi E-H) 25 giugno 2001 Teoria 1. L energia potenziale é la funzione U tale che ovvero F = du dx U = F dx essendo F una forza che

Dettagli

Un immagine digitale. Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa

Un immagine digitale. Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa Un immagine digitale Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa Y X x y f(x,y) = intensità luminosa in (x,y) Tre livelli di image

Dettagli

Prova Scritta Gasdinamica (MSAR) Prof. Bernardo Favini

Prova Scritta Gasdinamica (MSAR) Prof. Bernardo Favini Prova Scritta Gasdinamica (MSAR) 18.02.2014 - Prof. Bernardo Favini 1. Un tubo d urto viene utilizzato per produrre un flusso in condizioni stazionarie in una determinata sezione a valle del setto, per

Dettagli

RANDOM VIBRATIONS RANDOM VIBRATIONS

RANDOM VIBRATIONS RANDOM VIBRATIONS RANDOM VIBRATIONS Diverse possono essere le situazioni operative in cui una struttura spaziale puo trovarsi sottoposta ad una forzante random in time. Ovvero in cui la forzante, rappresentata nel dominio

Dettagli

Studio sugli effetti provocati dal moto ondoso generato dai natanti mediante l impiego della stereo-fotogrammetria computazionale

Studio sugli effetti provocati dal moto ondoso generato dai natanti mediante l impiego della stereo-fotogrammetria computazionale Studio sugli effetti provocati dal moto ondoso generato dai natanti mediante l impiego della stereo-fotogrammetria computazionale Gennaio 2009 Via Risorgimento 9 35027 Noventa P.na (PD) Direttori Tecnici:

Dettagli

Complementi di Termodinamica: Irraggiamento termico. Dr. Luigi Rigon Tel:

Complementi di Termodinamica: Irraggiamento termico. Dr. Luigi Rigon Tel: Complementi di Termodinamica: Irraggiamento termico Dr. Luigi Rigon Tel: 040 375 6232 E-mail: rigon@ts.infn.it Oscillazioni Oscillazioni armoniche (semplici) x ( t ) = A sin( ω t + ϕ) 2π ω = = T 1 ν =

Dettagli

CORSO IN GEOFISICA Caratterizzazione dei suoli con varie tecniche attive e passive

CORSO IN GEOFISICA Caratterizzazione dei suoli con varie tecniche attive e passive Dott. Geol. Francesco Fiera CORSO IN GEOFISICA Caratterizzazione dei suoli con varie tecniche attive e passive Albornoz Palace Hotel Viale Giacomo Matteotti, Spoleto (PG) 2 3 Dicembre 2016 Acquisizione

Dettagli