Aggiornamenti in tema di incertezza di misura
|
|
- Norma Leoni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Aggiornamenti in tema di incertezza di misura Marina Patriarca Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare, ISS 2 Workshop del Laboratorio Nazionale di Riferimento per gli IPA ISS, Roma, 23 giugno 2015
2 Il procedimento di stima dell'incertezza L effetto di più fonti può essere valutato cumulativamente Specificare il misurando Definire il modello matematico Identificare le fonti di incertezza Semplificare raggruppando le fonti Quantificare le componenti raggruppate Quantificare le componenti residue Convertire le componenti in scarti tipo Calcolare l'incertezza tipo composta Riesaminare le componenti maggiori Calcolare l'incertezza estesa In genere non è necessario quantificare tutte le fonti, ma solo quelle maggiori
3 Modelli di misurazione Relazioni matematiche Diagrammi a blocchi A C A s C = s V V Fattori di influenza f i Pesata Digestione acida Acid digestion Portare a volume A C V s f Q = ftemp facid As Vi f ime Taratura weigh residue Ash Misurazione and weigh residue Risultato RESULT
4 Specificare il misurando Identificare le fonti di incertezza Intralaboratorio Interlaboratorio Studio delle prestazioni Si Modello matematico? No della procedura PT o studi delle prestazioni PT della procedura? Approccio di modello Approccio basato sui dati della validazione intralaboratorio e del CQ Approccio basato sui dati di una validazione interlaboratorio ISO 5725 ISO TS Approccio basato sui risultati di prove valutative ISO/IEC ISO *Grafico tratto da: Eurolab Technical Report No. 1/2007
5 COMBINARE I CONTRIBUTI La stima del misurando (es. la concentrazione C di un analita nella matrice di interesse) dipende dalla stima di altre grandezze (grandezze d ingresso): Es. C = f(v i, V f, A, A s, C s ) e in generale: y = f(x 1, x 2, x i ) Ogni grandezza di ingresso x i è affetta da un incertezza u(x i ) che contribuisce all incertezza totale su y, u(y) secondo la legge della propagazione delle incertezze. Se esiste una correlazione tra le singole componenti se ne deve tenere conto determinando la covarianza. Tuttavia, quando se l effetto combinato di più variabili è valutato globalmente, non è di solito necessario includere contributi aggiuntivi per tenere conto della correlazione.
6 Propagazione dell incertezza: variabili non correlate Le variabili a e b NON sono correlate considerando la variabile I : 100% x I Valore normalizzato 0% x a e x b possono entrambi non essere influenzati dal valore x I. x a x b Solo la variabile a è influenzata dal valore x I. Tempo x I x I vs. x a x I vs. x b Both variables are affected by the x I value. x a o x b u c ( y) N = i= f ( xi) x u 2 ( xi) Modificata, da
7 Propagazione dell incertezza: variabili correlate Le variabili a e b sono correlate considerando la variabile I : 100% x I Valore normalizzato 0% Tempo x a e x b possono variare nella stessa direzione. x a x b Entrambe le variabili sono influenzate dal valore x I. x I x I vs. x a Both variables are affected by the x I value. x I vs. x b x a o x b u c N 2 2 ( y) = c u ( xi) + c c u( x, i= 1 i N i, k= 1 i k i x k ) Modificata, da
8 1. Relazione tra stime della precisione ed incertezza 2 2 c = u( Rw ) u( bias ) u + Riproducibilità intralaboratorio Incertezza della stima dello scostamento del laboratorio e della procedura di misura 2. Riproducibilità interlaboratorio u c = CV R Importante: Ripetibilità < Riproducibilità intralaboratorio < Incertezza tipo composta/ riproducibilità interlaboratorio < Incertezza estesa s r < s Rw < u c / s R < U
9 Reg. (UE) n. 835/2011 modifica il regolamento (CE) n. 1881/2006 in modo da fissare i tenori massimi per la somma di quattro idrocarburi policiclici aromatici [benzo(a)pirene, benzo(a)antracene, benzo(b)fluorantene e crisene]. Esempio:
10 Come calcolare l incertezza di misura? IPA4 = BaA+BaP+BbF+CHR Diagrammi a blocchi Pesata u 2 (IPA4) = u 2 (BaA)+u 2 (BaP) +u 2 (BbF)+u 2 (CHR) Variabili indipendenti? Pretrattamento Acid digestion Portare a volume Taratura weigh residue Ash Misurazione and weigh residue Risultati RESULT 10
11 Stima dell incertezza per la somma dei 4 IPA Variabili correlate Tenere conto dei termini relativi alla covarianza u 2 (IPA4) = u 2 (BaA)+u 2 (BaP) +u 2 (BbF)+u 2 (CHR) +2 COV[u(BaA), u(bap)] +2 COV[u(BaA), u(bbf)] +2 COV[u(BaA), u(chr)] +2 COV[u(BaP), u(bbf)] +2 COV[u(BaP), u(chr)] +2 COV[u(BbF), u(chr)]
12 Procedimento proposto dall EURL PAH Approccio sperimentale: 1. Eseguire 10 prove sullo stesso campione determinando i 4 IPA 2. Determinare le incertezze tipo [D] 3. Determinare i parametri di correlazione [C] 4. Costruire le matrici per le incertezze tipo e i parametri di correlazione 5. Moltiplicare le matrici di cui al punto 4 [D x C] 6. Moltiplicare le matrici di cui al punto 5 e la matrice delle incertezze tipo [[D x C] x D] 7. Sommare i contenuti di tutte le celle ottenute dal passaggio 6 = u 2 PAH4 Go to Excel!
13 REGOLAMENTO (UE) N. 836/2011 DELLA COMMISSIONE del 19 agosto 2011 che modifica il regolamento (CE) n. 333/2007 relativo ai metodi di campionamento e di analisi per il controllo ufficiale dei tenori di piombo, cadmio, mercurio, stagno inorganico, 3-MCPD e benzo(a)pirene nei prodotti alimentari
14 Idoneità per lo scopo I metodi idonei ai fini del controllo ufficiale devono produrre risultati con un incertezza di misura standard combinata (u) inferiore alla massima incertezza di misura standard calcolata mediante la seguente formula Uf = 2 α ( LOD/ 2) + ( C) 2 Con: Uf = massima incertezza di misura standard (µg/kg), LOD = limite di rilevazione del metodo (µg/kg) C = concentrazione di interesse (µg/kg) α = fattore numerico che dipende dal valore di C.
15 Uf = In pratica 2 ( LOD/ 2) + ( C Per ognuno dei 4 IPA, LOD 0,30 µg/kg I tenori massimi stabiliti sono compresi tra 1 e 6 µg/ kg Si applica un valore di α pari a 0,2 I valori massimi di incertezza tipo sono compresi tra: 0,25 e 1,2 µg/kg (25% - 20%) α ) 2 Incertezza tipo per la somma Tenori massimi stabiliti da 1 a 35 µg/ kg Si applica un valore di α pari a 0,2 LOD? Valori massimi?
16 Vision Promuovere e fornire formazione armonizzata a livello UE sull applicazione della Metrologia in Chimica (ed altre scienze analitiche) attraverso una rete di contatti nazionali che condividono risorse ed esperienze, al fine di migliorare la qualità dei risultati analitici, ovunque prodotti EC-JRC-IRMM
Proposte per l armonizzazione delle stime dell incertezza di misura
Proposte per l armonizzazione delle stime dell incertezza di misura A.A. Pastorelli, M. Patriarca LNR Metalli pesanti negli alimenti Dipartimento di Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare Istituto
DettagliProposte per l armonizzazione delle stime di LOD/LOQ
Proposte per l armonizzazione delle stime di LOD/LOQ Silvia Ciardullo, Marina Patriarca LNR Metalli pesanti negli alimenti Dipartimento di Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare Istituto Superiore
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 836/2011 DELLA COMMISSIONE
20.8.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 215/9 REGOLAMENTO (UE) N. 836/2011 DELLA COMMISSIONE del 19 agosto 2011 che modifica il regolamento (CE) n. 333/2007 relativo ai metodi di campionamento
Dettagli5 DETERMINAZIONE DELL'INCERTEZZA TIPO COMPOSTA Grandezze d'ingresso incorrelate Grandezze d'ingresso correlate...
INDICE PREMESSA 1 0 INTRODUZIONE 3 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 4 DEFINIZIONI 5.1 Termini metrologici generali... 5. Il termine "incertezza"... 6.3 Termini specifici della presente Guida... 6 3 CONCETTI
DettagliNichel negli alimenti
Nichel negli alimenti Marina Patriarca e Paolo Stacchini LNR Metalli pesanti negli alimenti Dipartimento di Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare Istituto Superiore di Sanità Necessario disporre
DettagliAGGIORNAMENTI LEGISLATIVI: Reg. UE 582/2016
VI Workshop Laboratori Nazionali di Riferimento per Metalli Pesanti negli Alimenti e nei Mangimi e Additivi nei Mangimi Torino 1-22 Dicembre 2016 AGGIORNAMENTI LEGISLATIVI: Reg. UE 582/2016 Stefania Morelli
DettagliIl controllo analitico dei prodotti fitosanitari. Specifica di tolleranza e incertezza di misura
Il controllo analitico dei prodotti fitosanitari. Specifica di tolleranza e incertezza di misura Angela Santilio e Patrizia Stefanelli Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Salute Email:
DettagliAttività del LNR per i metalli pesanti negli alimenti: aggiornamenti. Marina Patriarca, Paolo Stacchini
Attività del LNR per i metalli pesanti negli alimenti: aggiornamenti Marina Patriarca, Paolo Stacchini Compiti dei Laboratori Nazionali di Riferimento a) collaborare con il laboratorio comunitario di riferimento
DettagliIncertezza di misura: dalla GUM alla linea guida EURACHEM/CITAC
Incertezza di misura: dalla GUM alla linea guida EURACHEM/CITAC Antonio Menditto Istituto Superiore di Sanità Margherita Plassa Istituto di metrologia G. Colonnetti Convegno L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI
DettagliRISOLUZIONE N. RIS-1/93-IV/05 SCOPERTA DEGLI IDROCARBURI POLICICLICI AROMATICI NEGLI OLI DI OLIVA E NEGLI OLI DI SANSA DI OLIVA COMMESTIBILI
RISOLUZIONE N. RIS-1/93-IV/05 SCOPERTA DEGLI IDROCARBURI POLICICLICI AROMATICI NEGLI OLI DI OLIVA E NEGLI OLI DI SANSA DI OLIVA COMMESTIBILI IL CONSIGLIO OLEICOLO INTERNAZIONALE Vista la raccomandazione
DettagliIncertezza della misura nelle analisi dei prodotti fitosanitari: dalla teoria alla pratica Dott.ssa Patrizia Stefanelli
Incertezza della misura nelle analisi dei prodotti fitosanitari: dalla teoria alla pratica Dott.ssa Patrizia Stefanelli Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Salute Corso di Formazione METODI
DettagliRuolo dell'incertezza nella valutazione dei risultati e della conformità ad un limite
ACCREDIA L ente italiano di accreditamento SEMINARIO - INTERCIND ANNUAL MEETING Lasceremo un mondo migliore di come l abbiamo trovato? Gli effetti dell uomo sull uomo Ruolo dell'incertezza nella valutazione
DettagliIstituto Superiore di Sanità Organismo di Riconoscimento dei Laboratori
Istituto Superiore di Sanità Organismo di Riconoscimento dei Laboratori Rapporti di prova ed espressione dell incertezza: il dato e il limite di legge Giornata di formazione Validazione dei metodi e incertezza
DettagliDecreto Ministeriale del 05 marzo 2003
Decreto Ministeriale del 05 marzo 2003 Recepimento della direttiva 2001/22/CE della Commissione dell'8 marzo 2001 relativa ai metodi per il prelievo di campioni e ai metodi d'analisi per il controllo ufficiale
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, PORTICI (NA) Italia
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, 100 80055 PORTICI (NA) Italia Gli Operatori Dott.ssa Ottaiano Lucia e Dott. Donato De Gianni (contrattisti del dipartimento
DettagliBOZZA DI METODICA ANALITICA PER LA DETERMINAZIONE DI OCRATOSSINA A NEL VINO ANALISI HPLC, CURVA DI TARATURA
ANALISI HPLC, CURVA DI TARATURA Curva di taratura ocratossina A a concentrazioni comprese tra 0.2 ng/ml e 5 ng/ml (iniezioni in triplicato) ANALISI HPLC, CURVA DI TARATURA Il limite di determinazione corrisponde
DettagliIncertezza di Misura: Concetti di Base
Incertezza di Misura: Concetti di Base Roberto Ottoboni Dipartimento di Elettrotecnica Politecnico di Milano 1 Il concetto di misura Nella sua accezione più comune si è sempre inteso come misura di una
DettagliCircuiti d interconfronto per la caratterizzazione di materiali di riferimento
Circuiti d interconfronto per la caratterizzazione di materiali di riferimento Maria Belli Servizio Metrologia Ambientale Valore di riferimento: 93,2±7,5 mg/kg s.s. (U=k u k=2) RM003 - Piombo HF+HCl/HNO3
DettagliUtilizzo dei QuEChERS nella determinazione di IPA in alimenti di origine animale
Utilizzo dei QuEChERS nella determinazione di IPA in alimenti di origine animale Dr. Albino Gallina, Dr. Valentino Pizzocchero agallina@izsvenezie.it Laboratorio di Tossicologia Alimentare Chimica Istituto
DettagliIncertezza di misura concetti di base. Roberto Olmi IFAC-CNR
Incertezza di misura concetti di base Roberto Olmi IFAC-CNR Certezza dell incertezza Il display mostra: Inferenza sulla la massa, basata sulla lettura: La massa ha un valore tra 83.35 e 83.45 g La massa
DettagliArmonizzazione metodi di misura, analisi e campionamento - metrologia ambientale. Maria Belli già ISPRA
Armonizzazione metodi di misura, analisi e campionamento - metrologia ambientale Maria Belli già ISPRA Area A: armonizzazione metodi di analisi campionamento e misura Metrologia ambientale Obiettivo strategico
DettagliIl ruolo dei materiali di riferimento nelle misure
Il ruolo dei materiali di riferimento nelle misure ambientali Maria Belli Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Servizio Metrologia Ambientale ISPRA (prima APAT) Dal 22 agosto
DettagliRiproducibilità. R = 2! 2! s R
Riproducibilità R = 2! 2! s R La definizione di riproducibilità implica tutti i possibili contributi all incertezza: effetti dovuti a differenti operatori, apparecchi, materiali di riferimento, etc. Lo
DettagliValidazione dei metodi chimici Aspetti procedurali
Istituto Superiore di Sanità Validazione dei metodi chimici Aspetti procedurali A. Menditto Convegno L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI PER LA SICUREZZA ALIMENTARE 1a edizione 2005-25-26 ottobre 2005, Aula
DettagliTrattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni
2007R0333 IT 01.09.2012 001.002 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B M1 REGOLAMENTO (CE) N. 333/2007 DELLA COMMISSIONE del 28
DettagliIl miele come bioindicatore dell inquinamento ambientale da idrocarburi policiclici aromatici (IPA): studio pilota su territorio nazionale
Il miele come bioindicatore dell inquinamento ambientale da idrocarburi policiclici aromatici (IPA): studio pilota su territorio nazionale Fonti di IPA negli alimenti La principale causa di contaminazione
DettagliIl calcolo dell incertezza di misura secondo le norme UNI EN ISO 20988: 2007 e VDI 4219:2009
WORKSHOP APPLICAZIONE DELLE NORME UNI CEN/TS 15675:2008 E UNI 10012:2004 ALLE MISURE ALLE EMISSIONI problematiche e prospettive Il calcolo dell incertezza di misura secondo le norme UNI EN ISO 20988: 2007
DettagliMetodi analitici normati e non normati, Limiti di Rilevabilità. Incertezza di Misura
Metodi analitici normati e non normati, Limiti di Rilevabilità Incertezza di Misura Dr. Patrizio Nuti UNI-EN-ISO 17025 Metodi di prova e di taratura e validazione dei metodi 5.4.1 Generalità Il laboratorio
DettagliLe corrette procedure nella gestione dei dati di laboratorio
Le corrette procedure nella gestione dei dati di laboratorio Dino Spolaor Agenzia veneta per l innovazione del settore primario Thiene LE LEVE PER LA QUALITA DEL DATO IL METODO L ANALISTA D.Spolaor - Le
Dettagli1 WORKSHOP DEI LABORATORI DEL CONTROLLO UFFICIALE DI OGM Roma 30 Novembre 1-2-3 Dicembre
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana Ugo Marchesi 1 WORKSHOP DEI LABORATORI DEL CONTROLLO UFFICIALE DI OGM Roma 30 Novembre 1-2-3 Dicembre Riferibilità del risultato analitico
DettagliEsperimentazioni di Fisica 1. Prova d esame del 20 febbraio 2018 SOLUZIONI
Esperimentazioni di Fisica 1 Prova d esame del 20 febbraio 2018 SOLUZIONI Esp-1-Soluzioni - - Page 2 of 6 01/02/2018 1. (12 Punti) Quesito. In un esperimento è stata misurata la grandezza Y in funzione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, PORTICI (NA) Italia
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, 100 80055 PORTICI (NA) Italia L Operatore Dott. Pio Gialdi dell Istituto zooprofilattico sperimentale del mezzogiorno
DettagliAntonio Menditto e Marina Patriarca Dipartimento di Sanità Alimentare ed Animale Istituto Superiore di Sanità Roma
Riferibilità delle misure e stima dell incertezza di misura: criticità e approfondimenti sulla base delle esperienze maturate nel corso delle verifiche ispettive seconda parte: esempi pratici Antonio Menditto
DettagliValidazione di un metodo di analisi. Dott. Lorenzo Catani
Validazione di un metodo di analisi Dott. Lorenzo Catani Argomenti trattati Introduzione alla validazione dei metodi analitici Parametri che caratterizzano un metodo analitico esempio pratico Validazione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, PORTICI (NA) Italia
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, 100 80055 PORTICI (NA) Italia L Operatore Dott. Pio Gialdi dell Istituto zooprofilattico sperimentale del mezzogiorno
DettagliGiornata di formazione Validazione dei metodi e incertezza di misura nei laboratori di prova addetti al controllo di alimenti e bevande
Giornata di formazione Validazione dei metodi e incertezza di misura nei laboratori di prova addetti al controllo di alimenti e bevande Bologna 5 Novembre 004 RELAZIONE INTERVENTO APPLICAZIONE DEI DIVERSI
DettagliDIVERSI APPROCCI PER IL CALCOLO DELL INCERTEZZA DI MISURA: METROLOGICO, OLISTICO, DALL EQUAZIONE DI HORWITZ, SECONDO LA ISO 11352: ESEMPI APPLICATIVI
DIVERSI APPROCCI PER IL CALCOLO DELL INCERTEZZA DI MISURA: METROLOGICO, OLISTICO, DALL EQUAZIONE DI HORWITZ, SECONDO LA ISO 11352: ESEMPI APPLICATIVI M. BETTINELLI - UNICHIM Milano, 7-8 OTTOBRE 2014 Incertezza
DettagliCalcolo ed uso dell incertezza di misura: la norma UNI ENV e l utilizzo dell incertezza nei giudizi di conformita
Calcolo ed uso dell incertezza di misura: la norma UNI ENV 13005 e l utilizzo dell incertezza nei giudizi di conformita M. BETTINELLI - UNICHIM Milano, 23 aprile 2015 Incertezza di misura Un parametro,
DettagliLa misura della qualità dell acqua
La misura della qualità dell acqua Carmela Maria Cellamare Università degli Studi di Cassino Polo Didattico di Frosinone Frosinone,, 24 Febbraio 2006 Sezione Gestione Risorse Idriche Acque di scarico:
DettagliDeterminazione dei coccidiostatici autorizzati nei mangimi: esito del PT 2014 organizzato dal EURL-FA
Determinazione dei coccidiostatici autorizzati nei mangimi: esito del PT 2014 organizzato dal EURL-FA C. Civitareale & M. Fiori LNRs Metalli Pesanti negli Alimenti e nei Mangimi e Additivi nei Mangimi
DettagliMetalli negli additivi alimentari. Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli
Metalli negli additivi alimentari Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli DETERMINAZIONE ELEMENTI METALLICI FOOD AND FEED 2 Reg (UE) 178/2002 Art. 2 Definizione di «alimento» Ai fini del presente regolamento
DettagliMarina Patriarca Laboratorio Nazionale di Riferimento per i metalli negli alimenti, Isituto Superiore di Sanità, Roma Eurachem-Italia
Attività internazionali: aggiornamento della norma ISO 13528 Statistical methods for use in proficiency testing by interlaboratory comparisons. Cosa cambia per i laboratori? Marina Patriarca Laboratorio
DettagliVALIDAZIONE DEI METODI RADIOCHIMICI. Analisi di alcuni aspetti: 1. Taratura. 2. Ripetibilità. Dott. Maurizio Bettinelli.
VALIDAZIONE DEI METODI RADIOCHIMICI Analisi di alcuni aspetti: 1. Taratura (verifica di Linearità) 2. Ripetibilità Dott. Maurizio Bettinelli 29 settembre 2011 www.kosmosnet.it 1 www.kosmosnet.it 2 www.kosmosnet.it
DettagliL esperienza di ARPAM Dipartimento di Ascoli Piceno nelle analisi degli oli vegetali
Pesaro, 20 novembre 2013 L esperienza di ARPAM Dipartimento di Ascoli Piceno nelle analisi degli oli vegetali Piergiorgio Ceccarelli Gruppo Lavoro Alimenti Il Dipartimento di Ascoli Piceno rientra nell
DettagliSara Coluccia Polo Alimenti. Il controllo chimico negli alimenti: dal campionamento alla valutazione del risultato 29 e 30 gennaio 2014 Torino
Sara Coluccia Polo Alimenti Il controllo chimico negli alimenti: dal campionamento alla valutazione del risultato 29 e 30 gennaio 2014 Torino 1 2 EVOLUZIONE DEI CONCETTI DI IGIENE E SICUREZZA controllo
DettagliIncertezza analitica da circuiti interlaboratorio e incertezza da misure a camino alla luce degli interconfronti della serie IC NORDEST
Incertezza analitica da circuiti interlaboratorio e incertezza da misure a camino alla luce degli interconfronti della serie IC NORDEST Belluno 19 marzo 2009 Sommario Incertezza analitica da circuiti interlaboratorio
Dettagliriguardante: SOSTANZE ALIMENTARI - Disposizioni generali - Alimenti, bevande: igiene, vigilanza sanitaria, metodi di analisi - -
Regolamento CEE/UE n 333 del 28/03/2007 Regolamento (CE) n. 333/2007 della Commissione, del 28 marzo 2007, relativo ai metodi di campionamento e di analisi per il controllo ufficiale dei tenori di piombo,
DettagliDECRETO 5 marzo 2003
DECRETO 5 marzo 2003 Recepimento della direttiva 2001/22/CE della Commissione dell'8 marzo 2001 relativa ai metodi per il prelievo di campioni e ai metodi d'analisi per il controllo ufficiale dei tenori
DettagliQUALITA DEL DATO ANALITICO
QUALITA DEL DATO ANALITICO L'affidabilità caratterizza complessivamente un risultato analitico e dipende da diversi fattori tra cui: 1) PRECISIONE 2) ESATTEZZA 3) SENSIBILITÀ 4) LIMITE DI RILEVABILITÀ
DettagliProcedura operativa per il calcolo dell incertezza
Procedura operativa per il calcolo dell incertezza 1 Le procedure di seguito riportate vengono utilizzate per stimare l incertezza della preparazione dei materiali di riferimento da parte di ULTRA Scientific
DettagliProblemi metodologici e metrologici nella valutazione degli indicatori di inquinamento acustico in ambito abitativo
Problemi metodologici e metrologici nella valutazione degli indicatori di inquinamento acustico in ambito abitativo Daniele Sepulcri ARPAV Dipartimento Provinciale di Venezia dsepulcri@arpa.veneto.it ARGOMENTI
DettagliANALISI CHIMICA R A P P O R T O D I P R O V A
Pagina 1 / 6 data inizio prova 03/04/12 data termine prova 11/04/12 ANALISI CHIMICA Conducibilità (Rapporti ISTISAN 2007/31 pag.55 Met ISS BDA 022) Risultato (µs/cm a 20 C) 578 Valore di parametro 2500
DettagliOgni misura è composta di almeno tre dati: un numero, un'unità di misura, un'incertezza.
Ogni misura è composta di almeno tre dati: un numero, un'unità di misura, un'incertezza. Misure ripetute forniscono dati numerici distribuiti attorno ad un valore centrale indicabile con un indice (indice
DettagliDALL INCERTEZZA ALLA CERTEZZA
DALL INCERTEZZA ALLA CERTEZZA Un passaggio necessario per la comparazione delle misure Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori Segreteria Tecnica: D.ssa S. Pepa - D.ssa M. Scognamiglio DEFINIZIONI
DettagliIstituto Superiore di Sanità Centro Nazionale per la Qualità degli Alimenti e per i Rischi Alimentari Reparto - OGM e Micotossine
Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale per la Qualità degli Alimenti e per i Rischi Alimentari Reparto - OGM e Micotossine La problematica delle micotossine nella filiera agro-alimentare: stato
DettagliMISURA DEFINIZIONE DI QUALITA METROLOGICHE
MISURA informazione costituita da: un numero, un'incertezza (con un certo grado di confidenza es. 95%) (ISO), ed un'unità di misura, assegnati a rappresentare un parametro in un determinato stato del sistema.
DettagliAssicurazione della Qualità : I circuiti Interlaboratorio
Assicurazione della Qualità : I circuiti Interlaboratorio CNR Bologna 31 Gennaio 2018 Dr.ssa Marcella Monti Partecipare ad un Circuito Le prove valutative interlaboratorio permettono al singolo laboratorio
DettagliCap. 2B - LNR Organismi Geneticamente Modificati (ISS)
Cap. 2B - LNR Organismi Geneticamente Modificati (ISS) LNR per gli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) [Validazione dei metodi (Reg. 1981/2006)] Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza
DettagliAggiornamenti dall EURL-CEFAO
1 Aggiornamenti dall EURL-CEFAO Laura Ciaralli Laboratorio Europeo di Riferimento per gli Elementi Chimici in Alimenti di Origine Animale Torino 13-14 Dicembre 2018 2 MEETING OF THE DIRECTORS OF EU REFERENCE
DettagliIL MINISTRO DELLA SALUTE
D.M. 18 aprile 2006. * Recepimento della direttiva 2005/10/CE della Commissione del 4 febbraio 2005, recante definizione dei metodi di campionamento e di analisi per il controllo ufficiale del tenore di
DettagliConsulenza Progettazione Gestione analisi, studi e ricerche chimiche - ambientali - agroalimentari
Rapporto di prova n : 19L02795 rev.00 del 08/03/2019 Committente Consorzio Depurazione del Savonese S.p.. Via Caravaggio,1 17100 Savona SV Dati del campione Data accettazione: 08/02/2019 Descrizione: Fango
DettagliIV Biosensori. Considerazioni riassuntive sulle misure, slides tratte dal corso di Biosensori di N. Carbonaro AA
IV Biosensori Considerazioni riassuntive sulle misure, slides tratte dal corso di Biosensori di N. Carbonaro AA 2016-17 Sommario - Errori di misura - Taratura e calibrazione - Caratteristiche del sensore
DettagliTHEOLAB S.p.A. Corso Europa, 600/A Volpiano (TO)
1 NUOVA NORMATIVA CLASSIFICAZIONE RIFIUTI Febbraio Giugno 2015 Legge 11 agosto 2014 n. 116 conversione del D.L. 24 giugno 2014, n. 91 Decisione della Commissione n. 2014/955/UE del 18 dicembre 2014 (in
DettagliLABORATORI CHIMICI STANTE srl
RAPPORTO DI PROVA SU CAMPIONE DI MATERIALI Etichettatura e sigilli: Numero del Rapporto di Prova: 403 Committente: Produttore del campione: MPS - Terra vagliata ECOFELSINEA S.r.l. via Dei Poeti, 1/2 40124
DettagliIl ruolo dell Istituto Zooprofilattico nelle allerta
Il ruolo dell Istituto Zooprofilattico nelle allerta Dr. Roberto Angeletti Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Corso ECM U.L.S.S. 18 Il compito dell Istituto Fornire il supporto tecnico
DettagliAGGIORNAMENTI NEL CONTESTO
1 AGGIORNAMENTI NEL CONTESTO EUROPEO (PARTE II) Angela Sorbo European Union Reference Laboratory for Chemical Elements in Food of Animal Origin (EURL-CEFAO) 2 STRETTA COLLABORAZIONE PARTECIPAZIONE AI RISPETTIVI
DettagliTITOLO DEL CORSO OBIETTIVI DEL CORSO DESTINATARI ASPETTI METODOLOGICI ED ORGANIZZATIVI CONTENUTI DURATA DEL CORSO ATTESTATO COSTO
CORSO PER OPERATORI CND - METODO MT, MAGNETOSCOPIA Impartire al candidato le conoscenze tecnico/normative necessarie per eseguire esami di tipo superficiale con particelle magnetiche MT su varie tipologie
DettagliRIPRODUZIONE VIETATA
RAPPORTO DI PROVA SU CAMPIONE DI MATERIALI Etichettatura e sigilli: MPS - terra vagliata Numero del Rapporto di Prova: 895 Committente: ECOFELSINEA S.r.l. via Dei Poeti 1/2 40124 Bologna(BO) Produttore
DettagliCRITERI GENERALI PER LA STIMA E L'ESPRESSIONE DELL'INCERTEZZA DI MISURA E DI TARATURA
Pagina 1 di 7 CRITERI GENERALI PER LA STIMA E L'ESPRESSIONE DELL'INCERTEZZA DI MISURA E DI TARATURA REVISIONE NUMERO DATA REDATTA DA DIR (firma) VERIFICATA DA SUPLAB (firma) APPROVATA DA RAQ (firma) PARAGRAFO
DettagliANALISI CHIMICA R A P P O R T O D I P R O V A
Pagina 1 / 5 data inizio prova 31/05/19 data termine prova 06/06/19 ANALISI CHIMICA Conducibilità (Rapporti ISTISAN 2007/31 pag.55 Met ISS BDA 022) Risultato (µs/cm a 20 C) 239 Valore di parametro 2500
DettagliLa validazione dei metodi di prova microbiologici
La validazione dei metodi di prova microbiologici Pisa, 23 maggio 2014 Dr.ssa Anna Moschin Polesine Acque S.p.A. 1 1. Riferimenti normativi UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Requisiti generali per la competenza
DettagliProgetto CROSS: Carry-over: stato dell arte Mangimifici Italia Marilena Gili Roma, 30 ottobre 2015
Progetto CROSS: Carry-over: stato dell arte Mangimifici Italia Marilena Gili Roma, 30 ottobre 2015 Marilena.gili@izsto.it MIN. SAL. TETRACICLINE SULFAMIDICI Il progetto ASSALZOO C.Re.A.A. La catalogazione
DettagliLe componenti individuali dell incertezza devono comunque essere identificate e si deve dimostrare che siano sotto controllo
1 Le prove microbiologiche generalmente rientrano nella categoria di quelle che precludono il calcolo rigoroso, metrologicamente e statisticamente corretto dell incertezza di misura (rif. EA 04-10) Le
DettagliSUPPLEMENTO N. 1 AL RAPPORTO DI PROVA SU CAMPIONE DI MATERIALI. ECOFELSINEA S.r.l. via Dei Poeti, 1/ Bologna(BO) ECOFELSINEA S.r.l.
SUPPLEMENTO N. 1 AL RAPPORTO DI PROVA SU CAMPIONE DI MATERIALI Etichettatura e sigilli: Numero del Rapporto di Prova: 4176 Committente: Produttore del campione: MPS - Frantumato da demolizione ECOFELSINEA
DettagliMisure meteorologiche in ambito urbano
Misure meteorologiche in ambito urbano 3 - L incertezza delle misure in ambito urbano G. Frustaci Osservatorio Cavanis Venezia L incertezza delle misure in ambito urbano Definizione dell incertezza di
DettagliL espressione e l interpretazionel del dato associato all incertezza di misura nel controllo della produzione alimentare
L espressione e l interpretazionel del dato associato all incertezza di misura nel controllo della produzione alimentare Le disposizioni in materia di sicurezza alimentare applicate ai laboratori accreditati
DettagliIL MINISTRO DELLA SALUTE
D.M. 17 novembre 2004. * Recepimento della direttiva 2003/78/CE della Commissione dell 11 agosto 2003, relativa ai metodi di campionamento e di analisi per il controllo ufficiale dei tenori di patulina
DettagliACCREDITAMENTO DI UNA PROVA PER UN LABORATORIO PUBBLICO: ESEMPIO PRATICO
agenzia regionale prevenzione e ambiente dell emilia-romagna ACCREDITAMENTO DI UNA PROVA PER UN LABORATORIO PUBBLICO: ESEMPIO PRATICO a cura di: Adriano Fava - Arpa Emilia Romagna - Sezione di Reggio Emilia
Dettagli9.3 Il metodo dei minimi quadrati in formalismo matriciale
9.3. IL METODO DEI MINIMI QUADRATI IN FORMALISMO MATRICIALE 121 9.3 Il metodo dei minimi quadrati in formalismo matriciale Per applicare il MMQ a funzioni polinomiali, ovvero a dipendenze di una grandezza
DettagliSimonetta Gallerini Responsabile di Laboratorio
Simonetta Gallerini Responsabile di Laboratorio Seminari ALA L Accreditamento: significato per i Laboratori ed applicazione nei controlli degli alimenti ARPAM, Pesaro 20 Novembre 2013 La struttura della
DettagliSeguono alcune videate del foglio di calcolo Microincert MAXI rev. 3
MICROINCERT MAXI REV. 3 Seguono alcune videate del foglio di calcolo Microincert MAXI rev. 3 Il foglio di calcolo è attualmente in linea con i requisiti delle norme: ISO 7218:2007/Amd.1:2013, ISO/TS 19036:2006,
DettagliAggiornamenti sull accreditamento dei laboratori che eseguono Ricerca di Trichinella
ACCREDIA L ente italiano di accreditamento Aggiornamenti sull accreditamento dei laboratori che eseguono Ricerca di Trichinella Roma, 6-7 Milano, 20-21 Dott.ssa Silvia Tramontin Direttore Dipartimento
DettagliRegolamento UE 2018/73: Tenori massimi per il mercurio negli alimenti
Regolamento UE 2018/73: Tenori massimi per il mercurio negli alimenti Dott.ssa Patrizia Stefanelli Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Salute Reparto ECASS - Esposizione a Contaminanti
DettagliAVVERTENZE PER LA VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NEL CAMPO DELL'ANALISI CHIMICA
SISTEMA NAZIONALE PER L'ACCREDITAMENTO DI LABORATORI DT-0002/3 AVVERTENZE PER LA VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NEL CAMPO DELL'ANALISI CHIMICA INDICE parte sezione pagina 1. Introduzione 2 2. Contributi all
DettagliLA QUALITA DEI MONITORAGGI AMBIENTALI NELLE REGIONI DEL SUD
LA QUALITA DEI MONITORAGGI AMBIENTALI NELLE REGIONI DEL SUD Paolo de Zorzi ISPRA, Area Metrologia Seminario SVIMEZ Tutela dell ambiente e dell ecosistema Roma, 21 giugno 2018 MONITORAGGIO AMBIENTALE La
DettagliVALUTARE LE PERFORMANCE DEL LAB E MONITORARLE NEL TEMPO SE RT NEGATIVO
Montegrotto, 4-5 dicembre 2008 PRODUZIONE MAT.RIF VALUTARE LE PERFORMANCE DEL LAB E MONITORARLE NEL TEMPO CONFRONTARE FIGURE DI PRECISIONE (r, R) CONFRONTO TRA LE CAPACITÀ DEGLI OPERATORI CONFRONTARE METODI
DettagliCAMPIONAMENTO. L incertezza di. L incertezza di campionamento! Chi è costei..
L incertezza di CAMPIONAMENTO Feltre 1 settembre 009 Giuseppe Sartori 1 introduzione "Carneade! Chi era costui?" ruminava tra sè don Abbondio seduto sul suo seggiolone, in una stanza del piano superiore..
DettagliUniversità degli studi di Genova Facoltà di Ingegneria, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali in collaborazione con PERFORM Master
Università degli studi di Genova Facoltà di Ingegneria, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali in collaborazione con PERFORM Master Universitario di II livello in Master Universitario di II
DettagliASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ DEI RISULTATI DI PROVA. Prove Interlaboratorio
ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ DEI RISULTATI DI PROVA Prove Interlaboratorio Partecipazione dei laboratori alle prove valutative secondo il documento ACCREDIA RT-24 Sandro Spezia UNICHIM 4-5 Novembre 2014
DettagliI risultati del PT2017: metalli pesanti e additivi nei mangimi di origine vegetale (alghe)
I risultati del PT2017: metalli pesanti e additivi nei mangimi di origine vegetale (alghe) Cinzia Cocco Introduzione Il PT ha riguardato la determinazione di: Proficiency Test Matrice di origine vegetale
DettagliRAPPORTO DI PROVA N 17/03/0013
RAPPORTO DI PROVA N 17/03/0013 Spett.le GEOGOMME SPA Via Torino, 33 50100 FIRENZE (FI) Tipo campione Data ricevimento campione CARATTERISTICHE DELL'AERIFORME Emissioni in atmosfera UNI EN ISO 16911-1:2013
DettagliRapporto di Prova n : Test Report n. 15LA04554 del 04/05/ LA04554 of 04/05/2015
Rapporto di n : Report n 15LA04554 of 04/05/2015 MD 5.10 - Rev.1 del 25/07/2011 Spettabile/To: ERSU S.P.A. VIA PONTENUOVO, 22 - C.P. 155 55045 PIETRASANTA LU Informazioni sul Campione Dispersol 8300 CER
DettagliCorso di aggiornamento Laboratori accreditati
Corso di aggiornamento Laboratori accreditati Milano, 14 settembre 2006 Roma, 21 settembre 2006 Validazione e verifica delle prestazioni dei metodi microbiologici Angela Maiello Angela Maiello UNI CEI
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
Committente Fagnano Massimo Prove eseguite Analisi chimiche Data prove Dal 25/07 al 29/07 Data di emissione 30/07/2014 Elaborato Verificato Approvato 1. INFORMAZIONI SPECIFICHE Data ricevimento dei campioni/oggetti
DettagliValidazione dei metodi analitici per il rilevamento di OGM
Approfondimenti tecnico-scientifici sul controllo analitico degli OGM Validazione dei metodi analitici per il rilevamento di OGM Francesco Gatto Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di OGM IZS
DettagliIncertezza di misurazione: la chiave di volta per la corretta interpretazione dei risultati sperimentali
Università degli Studi di Cagliari 4 Marzo 2011 Incertezza di misurazione: la chiave di volta per la corretta interpretazione dei risultati sperimentali Elio Desimoni Università degli Studi di Milano elio.desimoni@unimi.it
DettagliRapporto di Prova n : Test Report n. 15LA04552 del 04/05/ LA04552 of 04/05/2015
Rapporto di n : Report n 15LA04552 of 04/05/2015 MD 5.10 - Rev.1 del 25/07/2011 Informazioni sul Campione Disinfettante Eurovix CER 160305* (Rifiuto 18) - Detentore del rifiuto ERSU SPA Spettabile/To:
Dettagli