Consulente Geologo Dr. Cristiano Nericcio Via Roma 92/ Mercallo VA. cell e mail
|
|
- Regina Biondi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Consulente Geologo Dr. Cristiano Nericcio Via Roma 92/ Mercallo VA cell e mail cnericc@tin.it REGIONE LOMBARDIA PROVINCIA DI VARESE Comune di Sesto Calende STUDI CONCERNENTI IL PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI UN CAPANNONE INDUSTRIALE E SISTEMAZIONE AREE ESTERNE PRESSO VIA MEREGINO 13 Piazzale retro Edificio Portone prospetto Sud Movimenti terra Scivolo accesso piazzale ELABORATO COMMITTENTE Relazione Geologica (ai sensi del D.M. 14/01/2008 e del D.G.R. IX/2616 del 30/11/2011) Aggiornamento Ntc 17 Gennaio 2018 Verifica idrologica Spett.le ENRICO COLOMBO S.R.L. Via Meregino 13, Sesto Calende C.F e P.IVA DATA Giugno 2018 Il tecnico: Dr. Geol. Cristiano Nericcio
2 INDICE PREMESSA Considerazioni relative alla rampa di accesso al piazzale e ai movimenti di terra (oltre che l apertura del portone nel prospetto Sud) Considerazioni relative alla pavimentazione posta sul retro dell edificio PREMESSA In seguito al colloquio avuto con l egr. Ing. Margaroli E. (Studio tecnico Via Briante Somma Lombardo) e con l egr.a Arch. Calloni E. (Studio Tecnico Papa, Corso Sempione Gallarate) mi è
3 stato commissionato nel Settembre 2008 l incarico per eseguire un indagine geologico-tecnica a sostegno del progetto di ampliamento di un capannone industriale e sistemazione aree esterne previsto per una porzione di territorio ubicata in Via Meregino 13, nel comune di Sesto Calende. Nel Settembre 2015 fu aggiornata la perizia originaria poiché: a) lo stesso progetto era ancora da realizzare; b) sono subentrate modifiche al progetto originario (ridimensionamento); c) sono subentrate normative nuove (aggiornamento componente geologica PGT, nuove norme tecniche per le costruzioni, ecc) in relazione a quelle in vigore al momento della prima stesura. Nel Novembre 2017 e nel Maggio 2018 sono stati apportati nuovi aggiornamenti poiché: a) lo stesso progetto è ancora da realizzare; b) sono subentrate modifiche al progetto originario; c) sono subentrate normative nuove rispetto a quelle in vigore al momento della prima stesura e dell aggiornamento L attuale perizia viene redatta con un duplice scopo: 1. Consentire la verifica ed autorizzazione dell ufficio reticolo idrico minore relative ai muri di contenimento della rampa di accesso al piazzale e ai movimenti di terra oltre che l apertura di un portone lungo il prospetto Sud del progetto. 2. Redigere una perizia geologica ed idrologica al fine del conseguimento dell autorizzazione di polizia idraulica in merito al piazzale in asfalto drenante previsto per il lato Sud Est, tra l edificio esistente ed il fosso Meregino. 1 Considerazioni relative alla rampa di accesso al piazzale e ai movimenti di terra (oltre che l apertura del portone nel prospetto Sud)
4 Planimetria di raffronto relativa alla rampa di accesso al piazzale e movimenti terra (riporto) Limiti fasce di protezione e di tutela assoluta
5 Prospetto Sud con portone oggetto di studio Prospetto Ovest con indicati i movimenti terra (riporto)
6 Planimetria con sistema raccolta acque
7 Legenda planimetria VISTE Le planimetrie, sezioni e confronti forniti dall egr.o arch. Calloni; La verifica idrologica volta ad identificare la pioggia di progetto con tempo di ritorno di 100 anni (tempo corrivazione 0,6 ore, altezza pioggia 68,18 mm) che distribuita in un bacino idrografico di circa mq collocato tra l opere in progetto ed la sede della SS del Sempione attorno al Fosso Meregino, che ha dato luogo ad una portata di piena pari a 0,4 mc/s con una transitabilità massima calcolata per i tratti naturali del Fosso Meregino ed i tratti intubati rispettivamente pari a 0,4 e 2,8 mc/s Le peculiarità geometriche del Fosso Meregino, alveo naturale a sezione trapezia (base maggiore 1 m, altezza 40 cm), tratto intubato diametro 80 cm; La descrizione e le situazioni di criticità individuate dai documenti relativi al Reticolo Idrico Minore che segnalano per il Fosso Meregino criticità solo legate al tratto terminale interessato da allagamento di prati;
8 Che non è previsto alcuno scarico in progetto rivolto al Fosso Meregino ma che è previsto un sistema di raccolta ed infiltrazione delle acque meteoriche; DICHIARA Che non sussisterà alcuna interfenza idrologico idraulica tra le opere in progetto ed il Fosso Meregino poiché la piena di progetto Tr 100 calcolata saturerà l alveo attuale non invadendo la fascia di tutela assoluta mentre le opere in progetto non prevedono alcuno scarico aggiuntivo rivolto verso il fosso (non alimentandone così la portata) ma bensì una raccolta delle acque meteoriche tramite griglie, caditoie e pozzo perdente (dimensionamento superficie drenante 1,5 m di altezza 1,5 m diametro ogni 100 mq d impermeabilizzazione che convoglia acqua al pozzo). Che i riporti di terreno in progetto riguardano il prospetto Ovest dell edificio non interessando né la fascia di tutela assoluta né la fascia di protezione, e la loro messa in opera secondo delle regolari ed accorte pratiche di cantiere (stesura a strati da costipare adeguatamente) non comporterà potenziali dissesti idrogeologici;
9 Dimensionamento pozzi perdenti Per il dimensionamento dei pozzi perdenti è necessario conoscere la portata al colmo decennale relativa alla zona in considerazione. Il calcolo di tale portata si basa sulla formula razionale: Q = u * A * f ; dove u è il coefficiente udometrico (l/s*ha), A è l area del bacino scolante (ha) ed f è il coefficiente d assorbimento medio ponderale del bacino. Per il territorio del Nord Italia si assuma u = 250 l/s*ha (valutato considerando un massimo scroscio decennale pari a 1,5 litri al minuto per metro quadrato) Determinazione indicativa di f: 0,3 0,4 Villette con giardini, 0,6 0,8 Comparti industriali, 0,9 Parcheggi e/o piazzali Una volta calcolata Q va determinata la portata massima in uscita dal pozzo, assunta come: Qu = P * Q (l/s) ; P è la percentuale sulla portata in ingresso che si assume dispersa dal pozzo, varia dal 5% per permeabilità basse k 10-8 m/s al 30% per k alte 10-2 m/s: Successivamente va calcolata la portata in uscita dal pozzo riferita alla totalità della superficie scolante impermeabile con la formula: Qu imp = Qu / (A*f) (l/s*haimp) Una volta calcolato Qu imp si entra in tabella determinando il volume del pozzo perdente in calcestruzzo relativo ad una superficie di 1 ha. (Vpozzo imp ). In media V pozzo in mc/ha 345 corrisponde ad un Qu imp pari a 40, V pozzo in mc/ha 310 corrisponde ad un Qu imp pari a 50, ecc. Il valore trovato si riferisce alla superficie impermeabile quindi va modificato in relazione alla capacità drenante della zona: Veffettivo pozzo = Vpozzo imp * f * A Viene così determinato il volume effettivo dei pozzi da posare. Così facendo per smaltire le acque meteoriche provenienti da ogni 100 mq d impermeabilizzazione sarà necessario un pozzo dalle seguenti peculiarità: Coeff. Altezza Diametro Volume Permeabilità superf superf pozzo Grado di permeabilità P k drenante drenante % m/s m m mc molto basso basso medio/basso medio medio alto alto Inquadramento fattibilità geologica, fonte PGT
10 Descrizione del Fosso Meregino e sue criticità da studio del Reticolo Idrico Minore
11 40 cm 80 cm 100 cm 60 cm Sezione del tratto intubato del fosso Meregino, sezione naturale del fosso Meregino in corrispondenza della proprietà Colombo
12 Corografia su base CTR 1: , A5b2, in rosso il bacino idrografico valutato, in giallo quadrato di scala 100 x 100 m
13 STIMA DELLE PORTATE DI MASSIMA PIENA Direttiva n. 2 Autorità di Bacino del Fiume PO - P.A.I. "Piena di progetto da assumere per le progettazioni e le verifiche di compatibilità idraulica" Descrizione : Punto di sezione : TEMPO DI CORRIVAZIONE (Giandotti) DATI MORFOMETRICI BACINO IDROGRAFICO S [Km 2 ] Superficie Bacino L [Km] Lunghezza asta principale Hm [m] Altezza media del Bacino s.l.m.m. Ho [m] Quota della sez. di chiusura s.l.m.m. DATI RISULTANTI Tempo di Corrivazione 4 S + 1,5L Tc = 0,8 ( Hm Ho) [ore] 0.61 FORMULA Curva di probabilità pluviometrica PREVISIONE QUANTITATIVA DELLE PIOGGE INTENSE h = ( t ) at n h (t) = massima precipitazione in mm al tempo t t = tempo di progetto (ore) = tempo di corrivazione a = fattore della curva relativo ad un determitato Tr n = esponente della curva relativo ad un determinato Tr Tr = tempo di ritorno ( anni) DATI CELLA DELLA GRIGLIA DI DISCRETIZZAZIONE DELLE PIOGGE INTENSE (Cfr. Allegato n.3 della Direttiva n.2 PAI dell'autorità di Bacino del Fiume PO) Cella Coord. Est UTM Coord. Nord UTM a Tr 20 n Tr 20 a Tr 100 n Tr 100 a Tr 200 n Tr 200 a Tr 500 n Tr 500 CI MASSIMA PRECIPITAZIONE PROBABILE Tr h(t) h (t) = massima precipitazione in mm al tempo t t = tempo di progetto (ore) = tempo di corrivazione [ore] Tr = tempo di ritorno Q c ch = T ( t ) c S PORTATE DI MASSIMA PIENA FORMULA del METODO RAZIONALE Q c portata al colmo c 0.4 coefficiente di deflusso dove h (t) massima precipitazione in mm al tempo t (vedi punto prec.) S 0.04 [Km 2 ] Superficie Bacino T c 0.61 [ore] Tempo di corrivazione Tempo di ritorno (anni) Portate al colmo = Q c [mc/sec] Stima delle portate di massima piena, piena di progetto utilizzata con TR 100
14 CALCOLO CAPACITA' DI SMALITIMENTO SEZIONE IDRAULICA DI FORMA TRAPEZOIDALE Descrizione: Punto di sezione: Fosso Meregino all'altezza della metà della proprietà Enrico Colombo CARATTERISTICHE SEZIONE DATI NOTI (da inserire) H 0.40 ALTEZZA [m] a 0.60 [m] b 1.00 [m] h 0.30 [m] p 4.0% Pendenza m 2.5 Coeff. di scabrosità di Kutter Inclinazione scarpata α 63.4 [ ] Contorno bagnato [m] Area di deflusso A = h a + h tg 90 α [m 2 ] Raggio idraulico DATI RISULTANTI Pb = a + 2h / sen α [ ( )] Ri = A Pb [m] CAPACITA' DI SMALTIMENTO per un'altezza d'acqua h = 0.30 m FORMULE (moto uniforme) Portata Q = AV dove A = Area di deflusso V = Velocità di deflusso Velocità di deflusso V = c R p dove c = coefficiente di attrito i Ri = raggio idraulico p = pendenza Ri Coefficiente di attrito c = 100 dove m = Coeff. Di scabrosità m + Ri di Kutter RISULTATI c V 1.21 [m/sec] Q [m 3 /sec] Calcolo capacità smaltimento sezione trapezia Fosso Meregino in corrispondenza della proprietà Enrico Colombo
15 CAPACITA' DI SMALITIMENTO SEZIONE IDRAULICA DI FORMA TRAPEZOIDALE per varie altezze d'acqua H 0.40 ALTEZZA [m] CARATTERISTICHE SEZIONE a 0.60 [m] p 4.0% Pendenza b 1.00 [m] m 2.5 Coeff. di scabrosità di Kutter h [m] Q[m 3 /sec] h = altezza d'acqua Q = portata all'altezza d'acqua corrispondente Grafico Portata / Altezza idrometrica Q - portate [mc/sec] h - altezza d'acqua [m] Calcolo capacità smaltimento sezioni trapezie per diverse altezze d acqua
16 CALCOLO CAPACITA' DI SMALITIMENTO SEZIONE IDRAULICA DI FORMA CIRCOLARE Descrizione = Punto di sezione= Fosso Meregino tratto intubato a valle della proprietà Enrico Colombo CARATTERISTICHE SEZIONE DATI NOTI (da inserire) d 0.80 DIAMETRO [m] r 0.40 [m] h 0.30 [m] p 4.0% Pendenza α/2 Coeff. di scabrosità di m 0.25 Kutter α DATI RISULTANTI Angolo al centro α [ ] Contorno bagnato α Pb = 2π ( r) [m] 2 πα Area di deflusso A = 1/ 2r ( sen α ) [m 2 ] 180 Raggio idraulico Ri = A Pb [m] CAPACITA' DI SMALTIMENTO per un'altezza d'acqua h = 0.3 m FORMULE (moto uniforme) Portata Q = AV dove A = Area di deflusso V = Velocità di deflusso Velocità di deflusso V = c Ri p dove c = coefficiente di attrito Ri = raggio idraulico p = pendenza Ri Coefficiente di attrito c = 100 dove m = Coeff. Di scabrosità m + Ri di Kutter RISULTATI c V 4.99 [m/sec] Q [m 3 /sec] Calcolo capacità smaltimento tratto incubato del Fosso Meregino
17 d 0.80 DIAMETRO [m] p 4.0% Pendenza m 0.25 CAPACITA' DI SMALITIMENTO SEZIONE IDRAULICA DI FORMA CIRCOLARE per varie altezze d'acqua CARATTERISTICHE SEZIONE Coeff. di scabrosità di Kutter h [m] Q[m 3 /sec] h = altezza d'acqua Q = portata all'altezza d'acqua corrispondente Grafico Portata / Altezza idrometrica Q - portata [mc/sec] h - altezza d'acqua [m] Calcolo capacità smaltimento del tratto incubato per diverse altezze d acqua
18 2. Considerazioni relative alla pavimentazione posta sul retro dell edificio Planimetria in rosso puntinato della pavimentazione in asfalto drenante prevista VISTE Le tavole e la relazione costituenti la componente geologica e sismica del PGT del comune Sesto Calende redatte dallo Studio di Geologia Congeo (2011 e succ. mod. ed integr.) compilate secondo la L.R n. 12 del 2005 e la D.G.R. n. IX/2616/2011. Le planimetrie e sezioni preliminari relativi all opera in progetto redatte dallo spett.le studio di progettazione Calloni Papa, Vicolo del Prestino 2, Gallarate. La verifica idrologica volta ad identificare la pioggia di progetto con tempo di ritorno di 100 anni (tempo corrivazione 0,6 ore, altezza pioggia 68,18 mm) che distribuita in un bacino idrografico di circa mq collocato tra l opere in progetto ed la sede della SS del
19 Sempione attorno al Fosso Meregino, che ha dato luogo ad una portata di piena pari a 0,4 mc/s con una transitabilità massima calcolata per i tratti naturali del Fosso Meregino ed i tratti intubati rispettivamente pari a 0,4 e 2,8 mc/s Le peculiarità geometriche del Fosso Meregino, alveo naturale a sezione trapezia (base maggiore 1 m, altezza 40 cm), tratto intubato diametro 80 cm; Le perizie geologico tecniche ad oggi compilate in merito all intervento in progetto; L assenza di scarichi rivolti verso il fosso Meregino; DICHIARA Che l intervento previsto prevede nuove realizzazioni ubicate in CLASSE DI FATTIBILITA GEOLOGICA IV (gravi limitazioni) nella quale le limitazioni di natura geologica all urbanizzazione sono legate alle dinamiche erosive del Fosso Meregino. Che secondo la carta di SINTESI DEGLI ELEMENTI CONOSCITIVI e dei VINCOLI le nuove realizzazioni in progetto rientreranno in una fascia di tutela assoluta del Fosso Meregino; Che i sedimenti presenti in sito appartengono all unità geologica Fluvioglaciale Wurm, ciottoli e ghiaia con sabbia; Che la pericolosità sismica del sito è identificata dallo scenario Z4a, categoria sismica suoli C; Che la vulnerabilità generale della falda acquifera sotterranea rivolta verso SW (ubicata ad una decina di metri di profondità) è considerata alta; Che la permeabilità in sito dei terreni è da considerarsi media anche se è stata identificata come alta a livello generale; Che lo smaltimento delle acque meteoriche per infiltrazione tramite pozzo perdente prevedrà un dimensionamento delle superfici drenanti pari a 1,5 m di altezza e 1,5 m di diametro ogni 100 mq di superficie coperta in progetto, ghiaione attorno avvolto in geotessuto per 50 cm di spessore; Che l inquadramento litotecnico prevede la presenza di terreni dal discreto buono grado di capacità portante ad esclusione del primo metro da mediamente a scarsamente addensato (le prove geognostiche svolte in sito hanno identificato terreni mediamente addensati fino a 1 m di profondità, rifiuto alla penetrazione a 2,9/3,7 m dal p.c.) ;
20 Che l intervento in progetto non comporterà situazioni di potenziale inquinamento per gli acquiferi sotterranei né richiederà importanti condizioni di addensamento dei sedimenti presenti in sito; né agevolerà l innesco di fenomeni di dissesto idrogeologico favorendo l erosone torrentizia; Che non sussisterà alcuna interfenza idrologico idraulica tra le opere in progetto ed il Fosso Meregino poiché la piena di progetto Tr 100 calcolata saturerà l alveo attuale non invadendo la fascia di tutela assoluta mentre le opere in progetto non prevedono alcuno scarico aggiuntivo rivolto verso il fosso (non alimentandone così la portata); Che le opere risultano pertanto compatibili con le condizioni geologiche locali. PRESCRIVE La realizzazione delle pavimentazione oggetto di studio con pendenza rivolta verso un asse centrale di raccolta ( con successivo smaltimento in pozzo perdente) e non verso il Fosso Meregino.
21 Inquadramento catastale
22 Inquadramento fattibilità geologica
23 Litologia e permeabilità Permeabilità
24 Scenario pericolosità sismica locale
25 210 m slm 205 m slm Vulnerabilità acquifero e ubicazione acque sotterranee
26 Litotecnica
Consulente Geologo dr. Cristiano Nericcio Via Roma 92/ Mercallo VA. Mercallo 29/9/2018
Consulente Geologo dr. Cristiano Nericcio Via Roma 92/6 21020 Mercallo VA Cellulare 338-3763998 Email cnericc@tin.it Mercallo 29/9/2018 DICHIARAZIONE DI COMPATIBILITA GEOLOGICA / PRESENZA ASSENZA DI VINCOLI
DettagliRELAZIONE IDRAULICA 1. Generalità
RELAZIONE IDRAULICA 1. Generalità Oggetto della presente relazione è il dimensionamento delle rete di fognatura delle acque bianche proveniente dalla realizzazione di un nuovo piazzale all interno del
Dettagli1 PREMESSA DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PROGETTO VERIFICHE IDRAULICHE CONCLUSIONI...
SOMMARIO 1 PREMESSA... 3 2 DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PROGETTO... 5 4 VERIFICHE IDRAULICHE... 10 5 - CONCLUSIONI... 12 2 RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA 1 PREMESSA Per evitare fenomeni di dilavamento
Dettagli1. PREMESSA 2 2. LOCALIZAZZIONE DELL INTERVENTO 8 3. VERIFICA SUPERFICIE IMPERMEABILE 9 4. VALUTAZIONI IDROLOGICHE 10
INDICE 1. PREMESSA 2 2. LOCALIZAZZIONE DELL INTERVENTO 8 3. VERIFICA SUPERFICIE IMPERMEABILE 9 4. VALUTAZIONI IDROLOGICHE 10 5. CONSIDERAZIONI IDRAULICHE PRELIMINARI 15 6. MODELLO STRATIGRAFICO AREA IN
DettagliRELATIVO ALLA SCHEDA NORMA 7.9 PER AREE DI TRASFORMAZIONE POSTA IN PISA VIA VENEZIA GIULIA
P A S Q U A L E C O V I E L L O I N G E G N E R E P I A N O A T T U A T I V O RELATIVO ALLA SCHEDA NORMA 7.9 PER AREE DI TRASFORMAZIONE POSTA IN PISA VIA VENEZIA GIULIA di proprietà Ferrari Bruno ed altri
DettagliCONSORZIO PEC CASCINA ROSSA RICHIESTA AUTORIZZAZIONE IDRAULICA E CONCESSIONE DEMANIALE 1.2 RELAZIONE IDRAULICA
- COMUNE DI LIMONE PIEMONTE CONSORZIO PEC CASCINA ROSSA RICHIESTA AUTORIZZAZIONE IDRAULICA E CONCESSIONE DEMANIALE 1.2 RELAZIONE IDRAULICA Demonte, lì 05 agosto 2014 IL TECNICO (dott. ing. Marco Spada)
DettagliREALIZZZAZIONE NUOVA ROTATORIA OPERE DI URBANIZZAZIONE EXTRA COMPARTO AMBITO DI TRASFORMAZIONE ATU VIA CESARE BATTISTI PROGETTO DEFINITIVO
REALIZZZAZIONE NUOVA ROTATORIA OPERE DI URBANIZZAZIONE EXTRA COMPARTO AMBITO DI TRASFORMAZIONE ATU VIA CESARE BATTISTI PROGETTO DEFINITIVO 1) PREMESSA La presente relazione idraulica riguarda la realizzazione
DettagliCOMUNE DI DELEBIO PROVINCIA DI SONDRIO DOCUMENTO DI POLIZIA IDRAULICA
COMUNE DI DELEBIO PROVINCIA DI SONDRIO DOCUMENTO DI POLIZIA IDRAULICA RIORDINO RETICOLO IDRICO MINORE COMUNALE E CANONI REGIONALI DI POLIZIA IDRAULICA AI SENSI DELLA DGR 4229 DEL 23 OTTOBRE 2015 Professionista
DettagliRELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA
RELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA 1. PREMESSA In relazione ai lavori di realizzazione della nuova rotatoria sulla S.S. 16 Adriatica al km 326+040 in corrispondenza dell intersezione con la S.P. 24 Bellaluce
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROGETTO DEFINITIVO VERIFICHE IDROGEOLOGICHE. I e II TRATTO ING. MARIO ADDARIO ARCH. ORAZIA TRIBASTONE SCALA DATA
PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROGETTO: SISTEMAZIONE DELLA S.P. 45 "BUGILFEZZA - POZZALLO. TRATTI COMPRESI DAL KM 5+250 AL KM 5+550 E DAL KM 6+800 AL KM 7+000". PROGETTO DEFINITIVO TITOLO: VERIFICHE IDROGEOLOGICHE.
DettagliOggetto: Riqualificazione strade comunali anno Luogo: VIA PAPINI-VIA TRIESTE-VIA HACK-VIA PELLICO Camaiore (LU) Titolo:
1 2017-02-03 Revisione 0 Rev.: 2017-01-23 Data: Emissione Descrizione: Committente: COMUNE DI CAMAIORE Provincia di Lucca Oggetto: Riqualificazione strade comunali anno 2016 Luogo: VIA PAPINI-VIA TRIESTE-VIA
Dettagli1 PREMESSA. Quadrilatero Marche-Umbria Maxilotto 1 1 Sublotto 2.1
1 PREMESSA La presente relazione riporta la verifica idraulica dei tombini idraulici posti lungo il Ramo H (strada di collegamento tra la S.S. 7 e la S.P. 441 in prossimità dell abitato di Colfiorito).
DettagliRELAZIONE IDRAULICA PER NULLA OSTA IDRAULICO
PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI FLERO RELAZIONE IDRAULICA PER SCARICHI ACQUE METEORICHE DA IMMOBILE PRODUTTIVO sito in Comune di Flero via Ghandi RELAZIONE IDRAULICA PER NULLA OSTA IDRAULICO richiedente:
DettagliLottizzazione Immacolata
Lottizzazione Immacolata COMUNE DI VIGGIANO (POTENZA) RELAZIONE IDROGEOLOGICA E IDRAULICA Premesse Il presente studio risponde all esigenza di analizzare le caratteristiche idrauliche connesse al rispettivo
DettagliPOLIGONALE ESTERNA DI BARI S.P. 92 "BITRITTO - MODUGNO" ADEGUAMENTO FUNZIONALE ED AMPLIAMENTO DEL TRATTO DAL KM AL KM 1+250
S.P. 92 "BITRITTO - MODUGNO" ADEGUAMENTO FUNZIONALE ED AMPLIAMENTO DEL TRATTO DAL KM 0+000 AL KM 1+250 RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA 1. PREMESSA Nella presente relazione viene riportato lo studio
DettagliMANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DELL IMPIANTO SPORTIVO SAN FRANCESCO
COMUNE DI SPEZZANO DELLA SILA (Cosenza) Località Cona - Via San Francesco di Paola MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DELL IMPIANTO SPORTIVO SAN FRANCESCO ELAB. R.03 Data: Luglio
DettagliRELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA
RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA 1. PREMESSA Nella presente relazione viene riportato lo studio idrologico ed idraulico relativo al reticolo idrografico interferente con la strada di collegamento tra
DettagliC-RELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA
OGGETTO: C-RELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA Collegamento tra la S.P.n.3 della Val Musone e la zona industriale Squartabue -Tratto sino al confine con la Provincia di Macerata- Importo totale progetto 1.550.000,00
DettagliRELAZIONE TECNICA IDRAULICA RETE DI RACCOLTA ACQUE METEORICHE E RETE ACQUE NERE
All. 06 DUE s.r.l. PIANO ATTUATIVO AMBITO DI TRASFORMAZIONE AT 04 CORTE BASSA/SP 115 UMI 2 RELAZIONE TECNICA IDRAULICA RETE DI RACCOLTA ACQUE METEORICHE E RETE ACQUE NERE 1 STUDIO DI ARCHITETTURA ROZZA
DettagliPROPOSTA DI STUDIO GEOLOGICO E GEOTECNICO PER PIANO DI INTERVENTO INTEGRATO SECONDO LE SEGUENTI NORMATIVE D.G.R. IX/
PROPOSTA DI STUDIO GEOLOGICO E GEOTECNICO PER PIANO DI INTERVENTO INTEGRATO SECONDO LE SEGUENTI NORMATIVE DOCUMENTO: RELAZIONE GEOLOGICA RIFERIMENTI NORMATIVI D.M. 14.01.2008 (N.T.C. P.TO 6.2.1) D.G.R.
DettagliDimensionamento impianto smaltimento acque bianche degli EDIFICI Redatta secondo il D.lgs. 152/9 e L.R.13/90 & 48/93
COMUNE DI NOLE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Dimensionamento impianto smaltimento acque bianche degli EDIFICI Redatta secondo il D.lgs. 152/9 e L.R.13/90 & 48/93 Progetto di P.E.C. Via Barotto, NCEU Fg
DettagliCOMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO. Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.
COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.1 INTEGRAZIONE STUDI IDROLOGICI E IDRAULICI U.T.O.E. Arcidosso Fosso del
DettagliDott. Ing. Tomaso Invernizzi SOMMARIO
SOMMARIO PREMESSA: pag. 02 STUDIO IDROLOGICO: pag. 03 Calcolo del tempo di corrivazione: pag. 07 Calcolo dell altezza di pioggia critica: pag. 07 Calcolo della portata di massima piena liquida: pag. 08
DettagliCOMUNE ROCCAFLUVIONE S.P. N. 237ex S.S. n. 78 Picena RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE
Medaglia d Oro al Valor Militare per attività partigiana COMUNE ROCCAFLUVIONE S.P. N. 237ex S.S. n. 78 Picena PROGETTO PRELIMINARE PER LAVORI DI ALLARGAMENTO CURVE AL KM. 69+500 RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE
DettagliPROGETTO ARCHITETTONICO PROGETTO IMPIANTI:
PROGETTO ARCHITETTONICO : PROGETTO IMPIANTI: INDICE 1 INQUADRAMENTO GENERALE DELL AREA... 2 2 PREMESSA... 2 3 INDAGINE IDROLOGICA SULLE PIOGGE INTENSE... 3 4 METODOLOGIA DI CALCOLO... 4 5 CALCOLO PORTATA
DettagliINDICE 1. PREMESSA INDIVIDUAZIONE DEL BACINO IMBRIFERO ELABORAZIONE DEI DATI IDROLOGICI... 2
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. INDIVIDUAZIONE DEL BACINO IMBRIFERO... 2 3 ELABORAZIONE DEI DATI IDROLOGICI... 2 3.1)Valutazione delle curve di possibilità pluviometrica... 2 3.2) Valutazione delle probabili
DettagliRELAZIONE IDRAULICA. Premessa
RELAZIONE IDRAULICA Premessa Nell ambito della realizzazione dell intersezione a raso sulla SS18 (Tirrena inferiore) al Km 386 + 00, nonostante la limitatezza del bacino interessato, una certa complessità
DettagliPROGETTO DI PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO AREA N 5b.12 del P.R.G.C. VIA ROSTA
Regione Piemonte Citta metropolitana di Torino Città di Giaveno LA PROPONENTE MARITANO LUCIANA PROGETTO DI PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO AREA N 5b.12 del P.R.G.C. - SUB-AREA COMPARTO A VIA ROSTA RESPONSABILE
DettagliINDICE RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PIENA DI PROGETTO 2 VERIFICHE IDRAULICHE DELLE SEZIONI 6
INDICE RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PIENA DI PROGETTO 2 CONSIDERAZIONI IDROGEOLOGICHE E IDROMETOGRAFICHE 2 DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PIENA DI PROGETTO MEDIANTE
DettagliCOMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO. Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.
COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.1 INTEGRAZIONE STUDI IDROLOGICI E IDRAULICI U.T.O.E. Salaiola Fosso di
DettagliCOMUNE DI PINEROLO (Provincia di Torino) PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO ZONA CE 4.1 DEL P.R.G.C. OPERE DI URBANIZZAZIONE SUB AREA B
COMUNE DI PINEROLO (Provincia di Torino) PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO ZONA CE 4.1 DEL P.R.G.C. OPERE DI URBANIZZAZIONE SUB AREA B RELAZIONE IDRAULICA Nella presente relazione idraulica sono riportati
Dettagliu = 0,211(m 3 /s.ha)
PROGETTO IDRAULICO DEL SISTEMA DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DELLE ACQUE DI PRIMA E SECONDA PIOGGIA DELLA PIATTAFORMA STRADALE Premessa Il progetto del sistema di raccolta e smaltimento delle acque piovane
DettagliDimensionamento impianto smaltimento acque bianche di strade e parcheggi Redatta secondo il D.lgs. 152/9
COMUNE DI NOLE CITTA' METROPOLITANA DI TORINO Dimensionamento impianto smaltimento acque bianche di strade e parcheggi Redatta secondo il D.lgs. 152/9 Progetto di P.E.C. Via Barotto, NCEU Fg 10 pp 871,
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO IDRAULICO SULLA PORTATA DI PIENA ORDINARIA DEL TORRENTE MORLA NEL TRATTO DEGLI EX MOLINI MORETTI
COMUNE DI BERGAMO Provincia di Bergamo RELAZIONE DI CALCOLO IDRAULICO SULLA PORTATA DI PIENA ORDINARIA DEL TORRENTE MORLA NEL TRATTO DEGLI EX MOLINI MORETTI COMMITTENTE : Dr. Arch. ATTILIO GOBBI GOBBI
DettagliRegione Veneto Provincia di Treviso
Regione Veneto Provincia di Treviso DISCARICA PER RIFIUTI INERTI DENOMINATA "POSTUMIA 2" AMPLIAMENTO A4 Data: marzo 2010 Cod.: 1423/1 Committente Progetto e Studio di Impatto Ambientale: Consulenza geotecnica
DettagliPROGETTO DEFINITIVO D APPALTO
VICE DIREZIONE GENERALE SERVIZI TECNICI SETTORE EDILIZIA ABITATIVA PUBBLICA NUOVE OPERE MANUTENZIONE STRAORDINARIA STABILI DI EDILIZIA ABITATIVA PUBBLICA SITI IN SETTIMO T.SE VIA FOGLIZZO 2-20 E C.SO PIEMONTE
DettagliBacino Area (ha) Fmed Q (mc/sec) 1 0,126 0,85 0, ,34 0,85 0, ,466 0,85 0,291
Nelle opere in progetto per il nuovo tratto di pista ciclabile è compresa la realizzazione del condotto fognario delle acque bianche che è stato calcolato, come risulta dai dati sotto riportati, per la
DettagliDIREZIONE PIANIFICAZIONE E GESTIONE TERRITORIALE COMUNE DI RIMINI UO GESTIONE TERRITORIALE
DIREZIONE PIANIFICAZIONE E GESTIONE TERRITORIALE COMUNE DI RIMINI UO GESTIONE TERRITORIALE DIREZIONE LAVORI PUBBLICI E QUALITÀ URBANA Ottobre 2015 Rev. 00 INDICE RELAZIONE IDRAULICA 1 1. PREMESSA 4 2.
DettagliStudio di geologia dott. geol. Monticello Franco. Via Palazzina Montecchio Precalcino Cel:
Studio di geologia dott. geol. Monticello Franco Via Palazzina 14 36030 Montecchio Precalcino Cel: 338-9588713 e-mail: geologomonticello@libero.it REGIONE VENETO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI ZANÈ STUDIO
DettagliSPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE: AMPLIAMENTO DI ATTIVITA INDUSTRIALE, SITA IN VIA MANDOLOSSA N. 80
COMUNE DI GUSSAGO PROVINCIA DI BRESCIA SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE: AMPLIAMENTO DI ATTIVITA INDUSTRIALE, SITA IN VIA MANDOLOSSA N. 80 COMMITTENTE: Distillerie Franciacorta S.p.a. Via Mandolossa,
DettagliP.A.C. 44 VIA MUSILE
Provincia di Pordenone Comune di Pordenone P.A.C. 44 VIA MUSILE O04- RELAZIONE SULL INVARIANZA IDRAULICA, DIMENSIONAMENTO DELLA VASCA DI LAMINAZIONE E DELLA RETE PER LO SMALTIMENTO DELLE ACQUE METEORICHE
DettagliCOMUNE DI CREAZZO. Provincia di Vicenza PROGETTO DELLA LOTTIZZAZIONE DENOMINATA "COLLE MARCO" UBICATA IN VIA IV NOVEMBRE
COMUNE DI CREAZZO Provincia di Vicenza PROGETTO DELLA LOTTIZZAZIONE DENOMINATA "COLLE MARCO" UBICATA IN VIA IV NOVEMBRE R E LAZI O NE DI COMP ATIBI LITÀ IDRAULICA DATA: Luglio 2015 COMMITTENTE: COSTRUZIONI
DettagliPROGETTARE L INVARIANZA: PRESENTAZIONE DI CASI STUDIO
PROGETTARE L INVARIANZA: PRESENTAZIONE DI CASI STUDIO LECCO, 12 GIUGNO 2019, POLITECNICO DI MILANO INVARIANZA IDRAULICA E IDROLOGICA INVARIANZA IDRAULICA: le portate massime di deflusso meteorico scaricate
DettagliCOMUNE DI BOLOGNA. Progetto di incremento posti auto Parcheggio "Via della Salute, 12" in Comune di Bologna (BO)
COMUNE DI BOLOGNA Progetto di incremento posti auto Parcheggio "Via della Salute, 12" in Comune di Bologna (BO) ELABORATO: TITOLO: A04 RELAZIONE IDRAULICA Screening L.R. 9/1999 e D. Lgs 152/2006 REV DATA
DettagliRELAZIONE IDRAULICA BEALERA ESISTENTE E SISTEMI DI SMALTIMENTO ACQUE BIANCHE
CITTA DI PINEROLO (Città Metropolitana di Torino) PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO ZONA CE 5.1 sub area C DEL P.R.G.C. Proprietà: BONANSEA Carla, GRANERO Margherita, SEIMANDI Gianfranco e SEIMANDI Pietro
Dettagli4 DIMENSIONAMENTO NUOVE CONDOTTE ACQUE PIOVANE Pag. 5
INDICE 1 PREMESSA Pag. 2 2 CONSIDERAZIONI METEOROLOGICHE Pag. 2 3 CONSIDERAZIONI IDRAULICHE Pag. 3 4 DIMENSIONAMENTO NUOVE CONDOTTE ACQUE PIOVANE Pag. 5 5 CONCLUSIONI Pag. 7 1 1 PREMESSA La presente relazione
DettagliLAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA VASCA N.6 DELLA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI ASCOLI PICENO IN LOCALITA RELLUCE
1 PROVINCIA DI ASCOLI PICENO COMUNE DI ASCOLI PICENO LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA VASCA N.6 DELLA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI ASCOLI PICENO IN LOCALITA RELLUCE INDICE 1. INTRODUZIONE E PREMESSA...
DettagliINDICE. 1 PREMESSA E DESCRIZIONE DEL PROGETTO Pag CONSIDERAZIONI METEOROLOGICHE Pag CONSIDERAZIONI IDRAULICHE Pag. 5
INDICE 1 PREMESSA E DESCRIZIONE DEL PROGETTO Pag. 2 2 CONSIDERAZIONI METEOROLOGICHE Pag. 4 3 CONSIDERAZIONI IDRAULICHE Pag. 5 4 DIMENSIONAMENTO NUOVE CONDOTTE ACQUE PIOVANE Pag. 7 5 CONCLUSIONI Pag. 9
DettagliRELAZIONE DI COMPATIBILITA' IDRAUILICA
COMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DITTA: PILLA LEOPOLDO (c.f: PLLLLD49L30B648X) OGGETTO: PIANO DI LOTTIZZAZIONE PILLA LEOPOLDO foglio 20, mappali 1406,1898,1900 e 2005 PROGETTISTA: ING. DURANTE
DettagliPagina intenzionalmente bianca
Pagina intenzionalmente bianca Considerazioni generali sul sistema di scolo delle acque meteoriche dell area compresa tra via dell Industria, tangenziale Bruno Losi e via San Giacomo a Carpi. L area compresa
DettagliIMMOBILIARE SENNI S.r.l.
IMMOBILIARE SENNI S.r.l. via Girolamo Rossi, 5 48123 Ravenna CF e P.IVA 02281470399 PROGETTO URBANISTICO P.U.A. Area sita a S.P. in Vincoli (RA) Via Senni Via San Rocco Città di nuovo impianto residenziale
Dettagli1. PREMESSA RELAZIONE RELATIVA ALL AREA IN ESAME.4
1. PREMESSA.. 3 2.RELAZIONE RELATIVA ALL AREA IN ESAME.4 2.1. Caratteristiche geologiche ed idrogeologiche. 4 2.2 Caratteristiche del bacino scolante...4 2.3. Curva di possibilità pluviometrica adottata.5
DettagliLINEE GUIDA E INDIRIZZI OPERATIVI PER L ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DELLA INVARIANZA IDRAULICA
PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA AUTORITA DI BACINO REGIONALE DELLA SARDEGNA LINEE GUIDA E INDIRIZZI OPERATIVI PER L ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DELLA INVARIANZA IDRAULICA (articolo 47 delle NTA del PAI) Allegato
DettagliCOMUNE DI FORLI. Provincia di Forlì-Cesena. RELAZIONE IDROGEOLOGICA ED IDRAULICA Ai sensi dell Art. 9 - Invarianza idraulica
COMUNE DI FORLI Provincia di Forlì-Cesena RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA INSTALLAZIONE DI IMPIANTI TECNOLOGICI RELAZIONE IDROGEOLOGICA ED IDRAULICA Ai sensi dell Art. 9 - Invarianza idraulica PIANO STRALCIO
DettagliPremessa 2. Caratterizzazione idrologica 4. Calcolo delle portate di piena 9. Verifica idraulica 13. Conclusioni 21. Allegati cartografici 22
INDICE Premessa 2 Caratterizzazione idrologica 4 Calcolo delle portate di piena 9 Verifica idraulica 13 Conclusioni 21 Allegati cartografici 22 - PAGINA 1 DI 20 PREMESSA Il presente studio è finalizzato
DettagliCOMUNE DI TROFARELLO PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA REGIONE PIEMONTE. Novembre 2016 Rev. 0
REGIONE PIEMONTE SISTEMAZIONE IDRAULICA DI VIA DUCA DEGLI ABRUZZI, VIA VITTORIO VENETO, VIE INTERNE VIA TORINO E LARGO DONATORI DI SANGUE E PRESCRIZIONI SULLE RELATIVE SISTEMAZIONI STRADALI LOTTO D RELAZIONE
DettagliLIDL ITALIA S.r.l. Committente. Oggetto
Comune SESTO CALENDE Provincia VARESE Committente LIDL ITALIA S.r.l. Oggetto Piano Attuativo in Variante al PGT, SS33 Via Manzoni, Proprietà LIDL Italia Srl. Descrizione delle reti fognarie e calcolo delle
DettagliDr. Ing. Davide Zubbi Via Deretti n Tel./Fax 030/ CARPENEDOLO (BS) C.F. ZBB DVD 61D12 D999T P.I.
Dr. Ing. Davide Zubbi Via Deretti n. 71 - Tel./Fax 030/9966439 25013 CARPENEDOLO (BS) ---------------------- C.F. ZBB DVD 61D12 D999T P.I. 01744670983 RELAZIONE RIGIARDANTE LA COMPATIBILITÀ IDRAULICA DELLA
DettagliStudio Tecnico di Geologia Dott. Negri Giuseppe via Capodivilla Pieve di Soligo
Studio Tecnico di Geologia Dott. Negri Giuseppe via Capodivilla 10 31053 Pieve di Soligo Tel 0.438 /82910 e-mail negrigiuseppe1@ Virgilio.it Comune di PONZANO VENETO Provincia di TREVISO Ditta : IMMOBILIARE
Dettagli\\Server\archivio principale\lavori\lavori 2015\1503\Testi\Relazioni\ _Consorzio Bonifica ggg.rti.doc
PIANO DI LOTTIZZAZIONE LION SUD-STRALCIO 1 ZONA C2/49 IN LION DI ALBIGNASEGO - PADOVA RELAZIONE SULLA SITUAZIONE IDRAULICA DEL SITO E SUL VOLUME DI INVASO DI PROGETTO 1 PIANO DI LOTTIZZAZIONE "Lion Sud
DettagliSTUDIO TECNICO VICENZA
STUDIO TECNICO Ing. GABRIELE THIELLA Via Roma 33-36016 THIENE (VI) tel. 0445-361027 fax 0445-379832 @mail : info@studiothiella.com Pec : gabriele.thiella@ingpec.eu C.F. THL GRL 50C04 L157G P.I. 00521050245
DettagliDIMENSIONAMENTO IDROLOGICO IDRAULICO DEI PRINCIPALI CANALI ED ATTRAVERSAMENTI IN CONDOTTA DI PROGETTO
DIMENSIONAMENTO IDROLOGICO IDRAULICO DEI PRINCIPALI CANALI ED ATTRAVERSAMENTI IN CONDOTTA DI PROGETTO Il rapporto tra l intervento di realizzazione del ciclodromo progettato e l assetto idrografico di
DettagliCITTA DI SCANZANO JONICO
CITTA DI SCANZANO JONICO --------------------------------------------------------- Provincia di Matera Realizzazione viabilità complanare alla S.S.598 della Valle Dell Agri VERIFICA IDRAULICA TOMBINI 1.
DettagliComune di Zeri. Provincia di Massa - Carrara PIANO DI RECUPERO DELLA FRAZIONE VALLE DI ROSSANO. (Legge Regionale n.1 del
RICCARDO CANIPAROLI geologia & ambiente Via S. Martino 3 (Pal Caniparoli) 54033 CARRARA (MS) Sede Tel. +39.058570444 Via Belvedere 12 80127 NAPOLI +39.0815563354 fax +39.0812141582 Mob. +39.3483803244
Dettaglie rischio idraulico Applicazione alle reti fognarie Invarianza idraulica, idrologica Ruolo del gestore Crema, 23 maggio 2019
Invarianza idraulica, idrologica e rischio idraulico Ruolo del gestore Applicazione alle reti fognarie ing. Sara Fertonani Servizio Fognatura di Padania Acque SpA Crema, 23 maggio 2019 1 Gestore unico
DettagliCOMUNE DI RIVALTA DI TORINO
COMUNE DI RIVALTA DI TORINO PROVINCIA DI TORINO PROPOSTA DI P.E.C.L.I. ZONA DI P.R.G.C. B3.12 (1) B3.12 (2) RELAZIONE IDRAULICA I PROGETTISTI Ing. Giuseppe VADALA' Ing. Flavio CASTEGNARO Rivalta di Torino,
DettagliRelazione idrogeologica e idraulica
Comune di Zibido San Giacomo (MI) Progetto di nuova rotatoria lungo la S.P. n. 139 incrocio di Via XXV Aprile Località San Pietro Cusico Relazione idrogeologica e idraulica Area Studi Ambientali Dott.
DettagliRELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA
RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA Introduzione La presente relazione intende illustrare le varie fasi di calcolo e analisi condotte per la caratterizzazione idraulica ed idrologica di una sezione fluviale
DettagliOPERE DI INVARIANZA IDRAULICA E IDROLOGICA Nuovo edificio artigianale in provincia di Lodi
ORDINE DEGLI INGEGNERI DI CREMONA in collaborazione con ORDINE DEGLI INGEGNERI DI LODI con partrocinio del COMUNE DI CREMA Seminario INVARIANZA IDRAULICA, IDROLOGICA E RISCHIO IDRAULICO UNIVERSITA DEGLI
Dettagli3. INVARIANZA IDRAULICA NELLE TRASFORMAZIONI URBANISTICHE.8
INDICE 1. PREMESSA1 2. VERIFICA PRELIMINARE: ANALISI IDROGRAFICA-BIBLIOGRAFICA-STORICA2 2.1 AREE G 2.1- G 2.2 G2.3..3 2.1 AREA D2..6 3. INVARIANZA IDRAULICA NELLE TRASFORMAZIONI URBANISTICHE.8 1. PREMESSA
DettagliPROVINCIA DI LECCO SP 583 Lariana Interventi di messa in sicurezza 1 stralcio - III lotto RELAZIONE IDRAULICA SOMMARIO
RELAZIONE IDRAULICA SOMMARIO 1 RELAZIONE IDROLOGICA 2 1.1 PREMESSE E CONSIDERAZIONI GENERALI... 2 1.2 Le caratteristiche pluviometriche... 2 1.3 il bacino imbrifero... 3 1.4 valutazione dei tempi di corrivazione...
DettagliCOMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA
COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA Committente: MONTESSORI 17 Società Cooperativa Edilizia a Responsabilità Limitata Oggetto: PIANO PARTICOLAREGGIATO in variante al PRG ai sensi dell art. 15,
DettagliA seguito della Vostra Nota del 12 febbraio 2018 relativa alla procedura di
Al Comune di Cortona Area urbanistica pianificazione economica e territoriale Oggetto: Variante al RU N.11 in loc. S. Caterina, Podere Vagnotti, proposta dalla OPES EDIFICATRICE Società Cooperativa - Procedura
DettagliCOMUNE DI MOGGIO. (Provincia di Lecco) MESSA IN SICUREZZA VAL FONTANA - MOGGIO PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA
COMUNE DI MOGGIO (Provincia di Lecco) MESSA IN SICUREZZA VAL FONTANA - MOGGIO PROGETTO DEFINITIVO Elaborato R3 RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA Scala / Data maggio 2015 Progettisti: Claudia Anselmini ingegnere
DettagliValutazione di compatibilità idraulica
Valutazione di compatibilità idraulica 1.1 INTRODUZIONE Il continuo sviluppo urbanistico ha comportato un progressivo aumento dell impermeabilizzazione del suolo con conseguente diminuzione della capacità
DettagliCOMUNE DI CRESPINA LORENZANA (Provincia di Pisa) UTOE 10 Le Lame. Centro Ippico. Attività Agricole Interne all'utoe Ag Propr. Soc. DIOSCURI s.r.l.
COMUNE DI CRESPINA LORENZANA (Provincia di Pisa) UTOE 10 Le Lame Centro Ippico Attività Agricole Interne all'utoe Ag Propr. Soc. DIOSCURI s.r.l. CALCOLO IDRAULICO FOGNATURA SPAZI PUBBLICI (VARIANTE) Crespina,
DettagliComune di BOSISIO PARINI
Comune di BOSISIO PARINI 23842 Bosisio Parini (BO) COLLETTAMENTO DELLE PORTATE DI PIENA IN VASCHE DI LAMINAZIONE REALIZZATE NEL PARCHEGGIO DI LARGO SAN FRANCESCO E SUCCESSIVO RINVIO IN FOGNATURA MEDIANTE
DettagliPREMESSA... 3 INQUADRAMENTO IDRAULICO DELL AREA... 5 CALCOLO DELLA PORTATA TOTALE (METEORICA + NERA)... 8 DIMENSIONAMENTO TUBAZIONI...
RELAZIONE IDRAULICA per il dimensionamento del sistema di smaltimento delle acque miste (meteoriche e reflue) derivanti da nuova lottizzazione in Loc. Viustino, San Giorgio piacentino (PC) INDICE PREMESSA...
DettagliCOMUNE DI VICENZA Provincia di Vicenza. LOTTIZZAZIONE PAC. 2 e PAC.3 VICENZA VALUTAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA
COMUNE DI VICENZA Provincia di Vicenza LOTTIZZAZIONE PAC. 2 e PAC.3 VICENZA VALUTAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA 1 INDICE Premessa - Configurazione generale del progetto pag. 3 VCI in riferimento alle
DettagliUBICAZIONE CARTOGRAFICA DELL AREA D INTERVENTO
Dott. Geol. Pier Luigi Amadori Dott. Geol. Roberto Cavallucci PREMESSA La presente relazione, eseguita su incarico della proprietà CIANI SIMONETTA e della SOCIETA AGRICOLA CASAGRANDE 2 di CIANI SIMONETTA
DettagliCOMUNE DI FORTE DEI MARMI
COMUNE DI FORTE DEI MARMI PROVINCIA DI LUCCA Piano Complesso di intervanto approvato il 14/03/2011 Realizzazione di intervento immobiliare ad uso residenziale - Ambito AT3 B Forte dei Marmi Via Emilia
DettagliAmpliamento edificio produttivo in via Kupfer 54 NTC F. 27 / NTC F. 31 mappali 137 e Palazzolo s/o (BS)
TUCANO IMMOBILIARE SRL Via Aldo Kupfer, 54 25036 Palazzolo sull Oglio (BS) Ampliamento edificio produttivo in via Kupfer 54 NTC F. 27 / NTC F. 31 mappali 137 e 18 25036 Palazzolo s/o (BS) RELAZIONE IDRAULICA
Dettagli1 - PREMESSA 2 - RETICOLO IRRIGUO PRESENTE SULL AREA
SOMMARIO 1 - PREMESSA... 3 2 - RETICOLO IRRIGUO PRESENTE SULL AREA... 3 3 - DESCRIZIONE DELL INTERVENTO IN PROGETTO... 4 4 - VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI DEFLUSSO NEL FOSSO... 6 4.1 - SITUAZIONE ATTUALE...
DettagliRELAZIONE E CALCOLO INVARIANZA
COMUNE DI CESENA (Provincia di Forlì - Cesena) TAV 26 Oggetto: RELAZIONE E CALCOLO INVARIANZA allegata alla presentazione del Piano Attuativo di iniziativa privata. Aree di connessione dei margini urbani
DettagliCONSORZIO PEC CASCINA ROSSA RICHIESTA AUTORIZZAZIONE IDRAULICA E CONCESSIONE DEMANIALE 1.1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
- COMUNE DI LIMONE PIEMONTE CONSORZIO PEC CASCINA ROSSA RICHIESTA AUTORIZZAZIONE IDRAULICA E CONCESSIONE DEMANIALE 1.1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Demonte, lì IL TECNICO (dott. ing. Marco Spada) 1.
DettagliS.I.A. STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE (L.R. n. 40/98, Art. 4 12)
PROVINCIA DI BIELLA REGIONE PIEMONTE CENTRALINA IDROELETTRICA IN VALSESSERA, SUL TORRENTE DOLCA, NUOVA CONCESSIONE DI DERIVAZIONE Proponente: Lanificio Ermenegildo Zegna & Figli S.p.a. Via Roma n.99/100,
Dettagli15 b PROGETTISTA ASSOCIATI P.B ARCH. A. EUGENIO BACCHILEGA ARCH. PAOLO GIAROLA
LA COMMITTENZA PROGETTISTA ARCHITETTONICO PROGETTISTI COMPATIBILITA' IDRAULICA PROGETTISTI ASSOCIATI ARCH. A. EUGENIO BACCHILEGA ARCH. PAOLO GIAROLA PROGETTO Corso della Vittoria 36-37045 - Legnago (VR)
DettagliDott. SAMUELE MORANDI Geologo Via Genova, Fornacette (Pisa) Tel. 338/
C O M U N E D I P O N T E D E R A - ( P i s a ) PROGETTO DI LOTTIZZAZIONE RESIDENZIALE DENOMINATO Santa Lucia L o c. S a n t a L u c i a I N T E G R A Z I O N E A L L A R E L A Z I O N E G E O L O G I
DettagliSCHEMI TIPICI DI PIANIFICAZIONE
Allegato 5 CRITERI PER IL DIMENSIONAMENTO E LA GESTIONE DELLE OPERE DI LAMINAZIONE E POTENZIAMENTO DELLA RETE, PER NUOVI INSEDIAMENTI, INDUSTRIALI, COMMERCIALI E RESIDENZIALI. Questo documento può essere
DettagliCOMUNE DI TOSCOLANO MADERNO DEMOLIZIONE CORPO DI FABBRICA ESISTENTE CON RICOSTRUZIONE E AMPLIAMENTO CORPO F
REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI TOSCOLANO MADERNO Oggetto: DEMOLIZIONE CORPO DI FABBRICA ESISTENTE CON RICOSTRUZIONE E Committente: SOCIETÀ SPERANZA DI BELLICINI REGINA & C S.A.S. Dott. Geol. DAVIDE GASPARETTI
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE POLO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO DI SESTO FIORENTINO TITOLO DOCUMENTO: VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO VALUTAZIONE SUGLI ASPETTI IDRAULICI GEOLOGO: Geol. Gianni Focardi
DettagliSMALTIMENTO ACQUE METEORICHE AMBITO DI TRASFORMAZIONE PRODUTTIVO AP07 IN COMUNE DI CANTÙ (CO) RELAZIONE TECNICA. ottobre 2014
SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE AMBITO DI TRASFORMAZIONE PRODUTTIVO AP07 IN COMUNE DI CANTÙ (CO) RELAZIONE TECNICA ottobre 2014 COMMITTENTE:Studio TP4 - Cantù PROFESSIONISTA INCARICATO : Dott. Geologo Frati
DettagliIndagine idrogeologica e dimensionamento sistema di smaltimento acque meteoriche
Sig. Cominardi Stefano Via Consolare n. 30 25030 Erbusco (Bs) Piano Attuativo PA n. 6 via Dalino Zocco d Erbusco (Bs) (rif. P.E. n. 23/2013 - lett. richiesta integrazioni 21.03.2013) Indagine idrogeologica
DettagliSISTEMA DI RACCOLTA DELLE ACQUE METEORICHE DIMENSIONAMENTO DEI POZZI PERDENTI
Zeta Costruzioni srl via Umbria 9, Voghera (Pavia) Piano attuativo - Ambito di trasformazione residenziale ATR/B 12 Via Papa Paolo VI, Voghera (Pavia) PIANO DI LOTTIZZAZIONE Aggiornamento - Ottobre 2015
Dettagli1. Generalità Descrizione dello stato di fatto Descrizione opere in progetto Verifiche di compatibilità idraulica...
1. Generalità... 2 2. Descrizione dello stato di fatto... 2 3. Descrizione opere in progetto... 3 4. Verifiche di compatibilità idraulica... 9 4.1. Generalità... 9 4.2. Calcolo sezione idraulica minima
DettagliADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLA EX SS
PROVINCIA DI CHIETI PROGETTO ESECUTIVO ADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLA EX SS 524 LANCIANO FOSSACESIA CON SISTEMAZIONE INTERSEZIONE A RASO NELL ABITATO DI MOZZAGROGNA ataengineering via Alto Adige,
DettagliINDICE RELAZIONE DI CALCOLO PREMESSE DESCRIZIONE OPERE E CARATTERISTICHE DIMENSIONALI CALCOLO VASCA DI LAMINAZIONE...
INDICE RELAZIONE DI CALCOLO... 3 1. PREMESSE... 3 2. DESCRIZIONE OPERE E CARATTERISTICHE DIMENSIONALI... 3 3. CALCOLO VASCA DI LAMINAZIONE... 4 3.1.1 TRATTO 01... 4 3.1.2 TRATTO 02... 5 3.1.3 TRATTO 03...
DettagliCALCOLO DELLE PORTATE
1) PREMESSA Il presente studio idrologico si è reso necessario per autorizzare lo scarico delle acque bianche meteoriche provenienti dall intervento edificatorio in atto sull area dismessa denominata ex
DettagliPiano Particolareggiato del Centro Storico
Piano Particolareggiato del Centro Storico Indirizzi di carattere geologico, geomorfologico, idrogeologico e geotecnico Ufficio Tecnico Comunale Revisione 2004 ALLEGATO E10 Committente: AMMINISTRAZIONE
DettagliSTUDIO PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO DELLA REGIONE MARCHE
In collaborazione con: Consorzio di Bonifica delle Marche STUDIO PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO DELLA REGIONE MARCHE Area Bonifica INDAGINE CONDOTTA SUI BACINI IDROGRAFICI DEI FIUMI CONCA,
Dettagli