Comune di Zeri. Provincia di Massa - Carrara PIANO DI RECUPERO DELLA FRAZIONE VALLE DI ROSSANO. (Legge Regionale n.1 del

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1 RICCARDO CANIPAROLI geologia & ambiente Via S. Martino 3 (Pal Caniparoli) CARRARA (MS) Sede Tel Via Belvedere NAPOLI fax Mob E mail cangeo@fastwebnet.it Comune di Zeri Provincia di Massa - Carrara PIANO DI RECUPERO DELLA FRAZIONE VALLE DI ROSSANO (Legge Regionale n.1 del ) INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONE GEOLOGICA, GEOMORFOLOGICA, IDROGEOLOGICA, SISMICA DEL Prescrizioni e fattibilità inerenti agli aspetti idrogeologici EDIZIONE DESCRIZIONE RESPONSABILE DATA MS. Int 06/14 Integrazione studi idrogeologici Piano di Recupero RICCARDO CANIPAROLI

2 2 Indice 1. Premessa 3 2. Caratteristiche ed ubicazione dell alveo tombato 3 3. Pioggia critica 8 4. Portate di piena all imboccatura del tombamento Calcolo della portata del canale tombato Conclusioni 11

3 3 1. Premessa Il sottoscritto geologo, iscritto all Ordine dei geologi della Toscana al n 1204, con anzianità dal 09/03/1976 veniva incaricato dall Amministrazione Comunale di Zeri con Determina n.16 del (Disciplinare di incarico del ) per la Redazione degli elaborati geologici per il Piano di Recupero della Frazione di Valle nella Vallata di Rossano ai sensi della Legge Regionale n.1 del Con riferimento alla richiesta di integrazione da parte della Dirigente Dott.ssa Geol. Piera Fanny Milano, responsabile posizione organizzativa attività di pianificazione in materia di tutela del territorio, è stato elaborato il seguente documento ad integrazione degli studi idrogeologici in riferimento alla verifica delle portate del canale di scolo delle acque piovane tombato nel tratto di attraversamento della frazione Valle di Rossano. 2. Caratteristiche ed ubicazione dell alveo tombato La frazione Valle di Rossano, come la maggioranza dei borghi del Comune di Zeri, si sono sviluppati nei secoli in corrispondenza e/o nelle vicinanze di sorgenti e corsi d acqua per l importanza che ha sempre ricoperto l acqua per la vita e come fonte di energia per i mulini. Il Bacino idrografico del alveo in esame si sviluppa a monte della frazione Valle di Rossano e fino alla confluenza del canale tombato il quale si presenta con le seguenti caratteristiche: Area: 0,018 kmq = 1,8 ha Lunghezza asta impluvio: 210 m Quota media: 755 m Per il calcolo delle portate idriche del canale non sono stati considerati gli apporti idrici provenienti dal troppo pieno della captazione della sorgente e delle risorgive in alveo della falda idrica circolante nella coltre detritica del deposito colluviale a permeabilità primaria per porosità: da medio - alta a medio bassa ed a luoghi con comportamento da impermeabile relativo per saturazione della frazione argillosa). Di seguito si riporta lo stralcio della carta idrogeologica. PEC. cangeo@epap.sicurezzapostale.i

4 4 Carta Idrogeologica Sorgente captata Coltre detritica Calcari di Canetolo Alveo Tombato Coltre detritica Tavola 1 Carta Idrogeologica di dettaglio. Coltre detritica (aa)- Deposito colluviale Permeabilità primaria per porosità (da medio - alta a medio bassa. A luoghi impermeabile relativo per saturazione della frazione argillosa) Calcari di Canetolo (ACCb) Permeabilità secondaria per fratturazione e carsismo (medio alta). Per evidenziare le criticità idrogeologiche del sistema di deflusso delle acque è stato: documentato con foto lo stato attuale; ricostruito il reticolo idrografico superficiale; indicate le linee di deflusso delle acque sotterranee, i tratti di canale tombato. Di seguito si riporta lo schema delle circolazioni idriche su ortofoto.

5 5 Foto 1 Foto 2 Foto 3 Tavola 1 Carta delle circolazioni idriche superficiali. Foto 1 Canale artificiale.

6 6 Foto 2 Canale artificiale Imbocco Tratto Tombato ( Diametro del tubo Ø = 800 mm) Foto 3 Abitato di Valle Strutture che testimoniano la presenza di gore e impluvi.

7 7 Tavola 2 - Orto foto - Bacino idrografico di riferimento. Curva ipsografica H (m slm) S (ha)

8 8 L'applicazione del metodo cinematico richiede la stima del tempo di concentrazione Tc. Per bacini montani di superficie compresa tra 0,5 e 45,4 ha, quale quello in esame, può farsi riferimento alla formula di Kirpich (1940): Tc=0,066 L0,77 i 0,385 con Tc espresso in ore, L in km ed essendo i la pendenza (adimensionale), pari al rapporto tra l'altezza del punto più alto del bacino rispetto alla sezione di chiusura e la lunghezza L del percorso idraulico relativo a tale punto. In questo caso: i= ,7 0,77 =0,4457 Tc=0, ,4457 0,385=0,068ore=4min6sec 3. Pioggia critica L'evento pluviometrico critico per il bacino in esame può ritenersi essere con buona approssimazione lo scroscio di durata pari al suo tempo di concentrazione. Risulta quindi necessario determinare le intensità di pioggia associate ad una durata di 2'40 e di 4'6 aventi tempo di ritorno pari a 200 anni. A tale scopo, si prenderanno in esame le massime piogge orarie registrate per ogni anno di funzionamento della stazione pluviometrica di Parana, al fine di ricavare la formula che lega altezza oraria di pioggia e tempo di ritorno facendo ricorso alla legge di distribuzione di Gumbel. Da questa poi tramite la formula di Bell sarà possibile ricavare i valori di interesse. Di seguito i dati analizzati, tratti dagli Annali Idrologici per la stazione pluviometrica di Parana (comune di Mulazzo, 685 m slm) anno h oraria (mm) 35 28,2 24,4 73, ,2 26,4 56,6 anno h oraria (mm) , , , anno h oraria (mm) , ,8 18,8 85,6 84,2 33,6

9 9 La cartografia seguente mostra la posizione di Parana rispetto alla Frazione di Valle. Frazione Valle Km 6,440 Parana (Mulazzo) La stazione pluviometrica di riferimento dista solo 6,44 km dalla Frazione Valle di Rossano, i due centri sono all'interno della solita vallata (valle del Teglia) e sono posti alla medesima quota altimetrica: è pertanto lecito assumere Parana come riferimento per determinare la piovosità della Frazione Valle di Rossano e dei bacini limitrofi. Il metodo statistico di Gumbel relativamente ai dati pluviometrici sopra riportati fornisce per la legge h=h(tr) la seguente: h (Tr) = 31,26-14,87* ln [- ln (1-1/Tr)] Per Tr = 200 anni si ha un'altezza oraria di pioggia pari a 110,01 mm. Applicando la formula di Bell si ricava l'altezza di pioggia relativa ad una durata qualsiasi, inferiore all'ora, espressa in minuti. ht,tr/h60,tr = 0,54t0,25 0,5 ==> h4.1,200=110,01mm*(0,54*4,10,25 0,5)= 29,4mm h2.7,200=110,01mm*(0,54*2,70,25 0,5)= 20,9mm Tr = 200 anni Durata (h) Altezza (mm) Intensità (mm/h) Alla sezione di Tombamento (690 m slm) 0, ,4 429,5

10 10 4. Portate di piena all imboccatura del tombamento Per la determinazione della portata di massima piena si farà riferimento alla formula razionale del metodo cinematico, che si basa sulle seguenti ipotesi semplificative: intensità di pioggia costante; formazione della piena dovuta esclusivamente ad un fenomeno di trasferimento superficiale della massa liquida; validità del principio di sovrapposizione degli effetti; costanza del tempo di corrivazione del bacino (accettabile per la determinazione delle portate di massima piena); coefficiente di deflusso ψ costante, pari al coefficiente di afflusso (verrà posto in questo caso, pari a 0,8). La formula è la seguente (Qmax in mc/sec, intensità di pioggia l in mm/h, superficie S in kmq): Qmax = 0,278*ψ*l*S PORTATE DI PIENA ALL IMBOCCATURA DEL TOMBAMENTO Tr = 200 anni, ψ = 0,8 S (kmq) l (mm/h) Qmax (mc/sec) Alla sezione di Tombamento (690 m slm) 0, ,5 1, Calcolo della portata del canale tombato Calcolo della portata del canale tombato cin la Formula di Chezy con coefficiente scabrezza di Gauckler-Strickler D = 0,80 m Diametro interno del canale circolare w = 60 % Livello percentuale di riempimento nel canale i = 0,08 m/m Pendenza del canale k = 60 Coefficiente di scabrezza - Vedi tabella: Tabella coefficienti scabrezza di Gauckler-Strickler Tubi Pe, PVC, PRFV k = 120 Tubi nuovi gres o ghisa rivestita k = 100 Tubi in servizio con lievi incrostazioni o cemento ord. k = 80 Tubi in servizio corrente con incrostaz. e depositi k = 60 Canali con ciottoli e ghiaia sul fondo k = 40 Q = 1,959 m Portata nella condotta

11 11 6. Conclusioni La portata di massima piena, con tempo di ritorno pari a 200 anni, pari a 1 mc/sec alla sezione di tombamento sono stimate in: Qp.max = 1,719 m Portata di Piena (T.R. 200 anni) Mentre la portata nella condotta tombata è stimata in: Qc max = 1,959 m Portata nella condotta Vista l esigua differenza tra la portata di massima piena e la portata della condotta esistente del tratto di canale tombato (diametro del tubo del Ø = 800 mm) non risulta verificata la capacità di smaltimento delle acque di pioggia per un tempo di ritorno di 200 anni. Alla luce di quanto esposto il Piano di Recupero della frazione Valle di Rossano dovrà considerare di riportare a cielo aperto il canale tombato. Carrara li ORDINE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA N Isc dal 09/03/1976 Riccardo Caniparoli

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