PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE PER LA CLASSE QUINTA

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1 PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE PER LA CLASSE QUINTA Docente PAJOLA SANDRA Disciplina SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe 5 BA anno scolastico 2018/2019 LIVELLO DI PARTENZA DELLA CLASSE Rilevazioni iniziali riguardo i prerequisiti della classe Gli alunni presentano conoscenze, competenze ed abilità quasi discrete. Quasi tutti partecipano con interesse ed impegno alle attività proposte. Il comportamento è, corretto per la quasi totalità della classe. Pochi praticano attività motoria in modo regolare al di fuori della scuola. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE Sviluppo dell intelligenza motoria Conoscenza dei principali apparati del corpo umano Conoscere le potenzialità del movimento e alcune funzioni fisiologiche in relazione al movimento Acquisizione di una corretta padronanza di sé Miglioramento delle capacità espressive favorendo la fantasia e la creatività Percepire e riconoscere il ritmo delle azioni (stacco/salto) Conoscere le terminologie specifiche e saperle applicare al momento opportuno Raggiungimento di un buon adattamento sociale e di una fattiva solidarietà di gruppo Acquisizione di sane abitudini di vita, cercando di porre le basi per una consuetudine alla pratica sportiva. Conoscere gli aspetti essenziali della prevenzione e della sicurezza in palestra, a scuola e all aperto. ARGOMENTI DI TEORIA Educazione alla salute I principi nutritivi e l alimentazione Apparato locomotore sistema muscolare sistema nervoso comunicare con il corpo, gestualità motoria Le qualità motorie Principali elementi di primo soccorso Paramorfismi e dismorfismi, disturbi alimentari Il doping,droga e alcool Cenni storici dei giochi olimpici Storia e regolamenti di gioco: pallamano, pallavolo, basket, badminton, atletica, orienteering Ripasso degli argomenti fatti negli anni passati

2 COMPETENZE Saper utilizzare le qualità fisiche in modo adeguato alle diverse situazioni e ai vari contenuti proposti Sapersi orientare in attività sportive in ambiente naturale nel rispetto del comune patrimonio territoriale Apprendere un linguaggio specifico relativo ai movimenti fondamentali Eseguire movimenti a corpo libero, con grandi e piccoli attrezzi, iniziando un approccio non solo tecnico, ma anche di tipo espressivo Riconoscere i codici arbitrali dei giochi di squadra Essere in grado di compiere attività di resistenza, forza, velocità e mobilità. Cogliere e padroneggiare le differenze ritmiche e realizzare personalizzazioni efficaci nei gesti e nelle azioni motorie. Osservare e interpretare i fenomeni di massa legati al mondo dello sport. ABILITA' Raggiungere un buon livello delle principali capacità motorie condizionali e coordinative. Saper eseguire i principali fondamenti tecnici dei giochi sportivi in forma situazionale con schemi tattici di gioco. Saper arbitrare e organizzare eventi sportivi a livello d istituto. Acquisire le nozioni fondamentali di metodologie dell allenamento con riferimenti di fisiologia, anatomia e apparato locomotore. Sapere il regolamento di gioco degli sport trattati CONTENUTI DISCIPLINARI 1 TRIMESTRE POTENZIAMENTO FISIOLOGICO Attività a carico naturale ( corsa lenta e gradualmente prolungata in aerobia, andature preatletiche, esercizi respiratori) Attività di opposizione e resistenza ( esercizi per il potenziamento dei vari gruppi muscolari con e senza attrezzi, stretching, circuiti a stazioni, percorsi misti, esercizi a coppie ) Attività di velocità e rapidità ( andature in allungo e progressivo, scatti, es. per la prontezza dei riflessi, attività ludiche, staffette) Attività per il miglioramento della destrezza (es. con la musica, es. di abilità con piccoli attrezzi, percorsi e staffette anche sotto forma di gara; es. di coordinazione spazio-temporale, ricerca dell equilibrio posturale e dinamico). PRATICA SPORTIVA Attività sportiva di squadra: pallavolo, pallacanestro, pallamano e calcio a 5 baseball ( fondamentali di gioco, schemi di gioco, regolamento e segni arbitrali) Attività sportiva individuale: badminton, atletica, ultimate. 2 PENTAMESTRE Ancora attività di potenziamento fisiologico ( vedi sopra ) PRATICA SPORTIVA Per gli sport di squadra e individuali, inserimento dei fondamentali in un contesto di gioco più evoluto ed efficace. E prevista l eventuale partecipazione ai giochi sportivi studenteschi Atletica leggera: progressioni didattiche per l apprendimento delle varie specialità di salti, corsa, lanci e mezzofondo

3 Pre-acrobatica: capovolta avanti e indietro, verticale, ruota, esercitazioni con i materassini e con alcuni grandi attrezzi. Eventuali corsi di nuoto e/o tennis, se richiesti dagli alunni e da concordare con le strutture del territorio. METODOLOGIE DIDATTICHE Metodologia globale e analitica a seconda delle unità didattiche e delle capacità dimostrate dagli alunni. Spiegazione frontale, dimostrazioni pratiche dell insegnante o di alunni e anche con l ausilio di video specifici. EVENTUALI ATTIVITÀ INTEGRATIVE, DI RECUPERO O DI SOSTEGNO E prevista l adesione al progetto più sport a scuola che permetterà di effettuare, in collaborazione con le federazioni alcune discipline sportive ancora in fase di programmazione; contatti con società del territorio per lezioni specifiche ( tiro con arco, difesa personale, danza ecc.). Nell ambito delle attività extra-curricolari, saranno organizzati tornei d istituto ed altre attività motorie nelle ore pomeridiane del C.S.S (vedere progetto specifico).e altresì prevista l adesione ai Giochi Sportivi Studenteschi per le seguenti discipline: atletica leggera su pista, nuoto e badminton; per la preparazione delle suddette specialità funzionerà, in alcuni periodi, il Centro Sportivo Scolastico. MATERIALI DIDATTICI Testo in adozione: sullo Sport conoscenza, padronanza, rispetto del corpo Autori. Del Nesta, Parker,Tasselli. Casa editrice: D Anna. Cassette audiovisive e DVD riferiti ad alcuni argomenti sia teorici che pratici del programma. TIPOLOGIE DI VERIFICHE Le verifiche verranno effettuate attraverso la sistematica osservazione durante le ore di lezione, nonché tramite prove standard per cogliere il grado di apprendimento e/o integrare con percorsi di recupero. Per la parte teorica la valutazione avverrà tramite questionari o quesiti a risposta multipla. Le valutazioni terranno conto sia del reale rendimento che, dell impegno profuso durante le varie attività e in relazione alla reale situazione di partenza. TABELLA DI VALUTAZIONE SPECIFICA DELLA DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe quinta Livello A Ottimo - Eccellente. Raggiunge appieno gli obiettivi didattici formativi della disciplina con ragguardevoli risultati e prestazioni personali, ottiene lodevoli risultati nelle competizioni scolastiche, si dimostra disponibile ad aiutare i compagni in difficoltà, il suo supporto all attività è convinto, brillante e originale. (9-10)

4 Livello B Buono. Raggiunge appieno gli obiettivi didattici formativi ottenendo delle prestazioni personali molto buone, rispetta le regole, i compagni, gli insegnanti e le attrezzature; si relaziona positivamente con il gruppo e gli insegnanti. (8) Livello C Discreto. Raggiunge pienamente gli obiettivi didattici formativi con qualche elaborazione personale, rispetta le regole, i compagni, gli insegnanti e le attrezzature la partecipazione è attiva e costruttiva.(7) Livello D Sufficiente. Raggiunge gli obiettivi minimi didattici formativi prefissati, rispetta le regole, i compagni, gli insegnanti e le attrezzature. (6) Livello E Insufficiente. Non raggiunge appieno gli obiettivi didattico formativi della disciplina e talvolta l impegno il comportamento e l interesse non sono sempre adeguati.(5) Livello F Gravemente insufficiente. Non raggiunge affatto gli obiettivi minimi didattico - formativi della disciplina. Il suo comportamento è di disturbo alla regolare attività; la partecipazione, l impegno e l interesse sono scarsi. (4) Livello G Nullo. Mancanza assoluta di impegno e preparazione; rifiuto a svolgere l attività proposta; comportamento irresponsabile. (3) Este, 30 / 10 / 2018 Docente Pajola Sandra

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