ANTROPOMETRIA. La scienza che misura in maniera sistematica il corpo umano nella sua totalità o nelle sue componenti

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1 ANTROPOMETRIA La scienza che misura in maniera sistematica il corpo umano nella sua totalità o nelle sue componenti L antropometria interpreta le ossa dal punto di vista quantitativo, attraverso misurazioni con compassi, calibri e altri strumenti di misura (sia su resti scheletrici ma anche sul vivente) L osteologia restituisce, attraverso l osservazione, un analisi dettagliata delle strutture ossee e degli elementi scheletrici

2 ANTROPOMETRIA valutare lo stato nutrizionale determinare la composizione corporea precisare la distrettualità della massa grassa predire il rischio di malattia e di mortalità correlare l habitus costituzionale a particolari disposizioni morbose

3 ANTROPOMETRIA in antropologia: valutare differenze tra specie e popolazioni in età pediatrica: monitorare lo stato nutrizionale, i processi fisiologici della crescita e le sue alterazioni (antropometria auxologica) in medicina sportiva: individuare le attitudini fisiche verso specifiche attività sportive e personalizzare, ai fini del raggiungimento delle migliori prestazioni agonistiche, le tecniche e le metodiche di allenamento (antropometria sportiva o chinantropometria) in medicina legale: identificazione personale (antropometria legale) nell industria: indicazione di canoni ergonomici per la progettazione del posto di lavoro, del posto di guida, etc. nell industria dell abbigliamento: determinazione delle taglie corporee (antropometria ergonomica)

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6 Come studiare e descrivere il fisico di un soggetto? Indici antropometrici Composizione corporea Costituzione corporea

7 MISURE ANTROPOMETRICHE FONDAMENTALI STATURA: carattere poligenico e multifattoriale, distribuzione gaussiana, non è influenzato dalla pratica sportiva, secular trend, correlazione con longevità PESO: variazione con età, sesso, condizioni di salute, ad accrescimento finito varia in base alla quantità di adipe, di acqua e di massa muscolare.

8 RILEVAZIONI ANTROPOMETRICHE LA RILEVAZIONE ANTROPOMETRICA DEVE ESSERE ACCURATA E PRECISA IN MODO TALE CHE LE MISURE OTTENUTE SIANO RIPETIBILI E CONFRONTABILI CON QUELLE DI RIFERIMENTO In antropometria l errore è sempre possibile e può derivare o dagli strumenti che possono non essere tarati oppure, e soprattutto, dallo stesso antropometrista, il quale può commettere un errore nella tecnica di rilevamento o nella trascrizione dei dati. LA MISURAZIONE SI ESEGUE CON L APPOSITO STRUMENTO DOPO AVER POSIZIONATO ADEGUATAMENTE IL SOGGETTO E IDENTIFICATO IN MANIERA PRECISA I PUNTI ANTROPOMETRICI CONVENZIONALI DI RIFERIMENTO (PUNTI DI REPERE)

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10 LA POSIZIONE ANATOMICA si considera il corpo umano in posizione eretta, con le braccia pendenti, il palmo delle mani rivolti verso l osservatore, lo sguardo diretto all infinito mantenendo orizzontale la linea di visione (piano di Francoforte) Piano ideale che congiunge il Porion (bordo superiore del condotto uditivo esterno) con il punto più basso del bordo orbitario sinistro (Orbitale)

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12 STRUMENTI Antropometro: misura la statura del corpo umano Bilancia pesapersone: misura del peso Metro antropometrico a nastro: misura delle circonferenze Compassi : per misurare piccoli diametri (a branche ricurve e parallele) Plicometro: Si usa per misurare le pliche cutanee

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14 LOCALIZZAZIONE DEI PUNTI DI REPERE protocollo da seguire il cui obiettivo è minimizzare l errore di misura. 1) Localizzazione: inizialmente si tasta con il polpastrello il punto anatomico di riferimento. 2) Ri-localizzazione: si libera il dito e si localizza un altra volta 3) Marcatura: con la matita dermografica si fa un segno sul punto 4) Controllo: dopo aver posto il segno si tasta un altra volta con il polpastrello per accertarsi che il segno sia corretto.

15 PUNTI ANATOMICI DELLA TESTA (craniometrici o cefalometrici) Eurion Vertex: punto craniale più elevato corrispondente al vertice della testa Glabella: punto corrispondente alla tuberosità presente lungo la linea mediana dell osso frontale, punto più prominente tra le arcate sopraciliari Opistocranion: il punto dell occipite che più sporge posteriormente Eurion: i punti più sporgenti lateralmente Nasion: punto situato alla radice del naso ed è identificabile come una piccola depressione localizzata tra i due occhi, immediatamente al di sopra del naso Nasospinale: corrisponde al punto più basso del margine inferiore dell apertura piriforme del cranio proiettato sul piano sagittale mediano

16 PUNTI DELLO SCHELETRO POSTCRANIALE (somatometrici nel vivente) Acromion: il punto acromiale è situato nella spalla, all altezza del processo acromiale della scapola. Ileocristale: punto laterale della cresta iliaca che in posizione eretta è il più sporgente e alto. Trocanterion: punto superiore del grande trocantere del femore,

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18 Statura vertex - appoggio plantare Testa secondo il Piano di Francoforte Preferibilmente al mattino

19 PESO Bilancia pesapersone SOGGETTI PORTATORI DI HANDICAP che non possono mantenere la posizione eretta: Pesati con una bilancia a sedia o a letto o in braccio al genitore, effettuando successivamente la sottrazione del peso del genitore.

20 CIRCONFERENZE Le CIRCONFERENZE CORPOREE sono indici dello stato nutrizionale indici della distribuzione della massa grassa La rilevazione delle circonferenze richiede l uso di un metro di misurazione, che dovrebbe essere flessibile e anaelastico Per la rilevazione delle circonferenze il soggetto deve essere in posizione eretta il piano del metro deve essere parallelo al pavimento la misurazione deve essere effettuata alla fine di una normale espirazione

21 sotto i processi stiloidei del RADIO e dell ULNA Circonferenza del polso

22 INDICI SOMATOMETRICI Corporatura statura (in cm) / circ. del polso (in cm) corporatura uomo donna piccola C >10,4 C >11,0 media C =9,6 10,4 C = 10,1-11 grande C < 9,6 C < 10,1

23 Circonferenza della vita

24 PROBLEMA CIRCONFERENZA VITA: MISURAZIONE CIRCONFERENZA VITA DA SUPINI SU 3 SITI: AL DI SOTTO DELL ULTIMA COSTOLA A LIVELLO DELLA CRESTA ILIACA NEL PUNTO MEDIO TRA L ULTIMA COSTOLA E CRESTA ILIACA MISURAZIONE TESSUTO ADIPOSO A LIVELLO ADDOMINALE ESEGUITA TRAMITE TAC (L4-L5)

25 CIRCONFERENZA FIANCHI Soggetto in posizione eretta, con le braccia ai lati del corpo e i piedi uniti Punto di repere = grande trocantere

26 CIRCONFERENZA BRACCIO

27 Indici antropometrici Indici statura-peso: ponderali, BMI. Indici per i vari segmenti corporei: importanti in Biomeccanica (leve corporee).

28 BMI Peso (kg)/sttt 2 (m 2 ) Classificazione BMI (kg/m 2 ) Sottopeso <18.5 Normale Sovrappeso Obesità (I classe) Obesità (II classe) Obesità (III classe) > 40

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30 Classificazione classe BMI Rischio di malattie in relazione obesità (kg/m 2 ) alla circonferenza vita Uomini<101,6 cm Uomini>101,6 cm Donne<88,9 cm Donne>88,9 cm Sottopeso <18,5 - - Normale 18,5-24,9 - - Sovrappeso 25,0-29,9 aumentato alto Obesità I 30,0-34,9 Alto molto alto II 35,0-39,9 molto alto molto alto Obesità estrema III >40 estremamente alto estremamente alto Per europei secondo IDF c.v. abbassata a 94 per gli uomini e 80 per le donne

31 Obesità androide Si associa ad una maggio rischio di insulino-resistenza, diabete di tipo II, ipertensione arteriosa, dislipidemia e quindi malattie cardiovascolare. L accumulo di tessuto adiposo in corrispondenza dell addome determina anche modificazioni più o meno spiccate della statica del corpo con spostamento del centro di gravità in avanti che è compensato mediante spostamento indietro del tratto dorsale medio della colonna vertebrale. Ne consegue una accentuazione della lordosi lombare fisiologica e l istituzione di una cifosi cervicodorsale

32 Waist to Hip Ratio (WHR) L indice vita/fianchi (WHR) è un strumento utile per esaminare la distribuzione del grasso. HEALTH RISK High Risk Moderate Risk Low Risk MEN WOMEN > 1.0 > <.90 <.80

33 Rapporto Vita/coscia (WTR) Tipo Vita/coscia (WTR) Vita/Fianchi (WHR) Donne Ginoide <1,34 <0,78 Intermedia 1,35-1,49 0,79-0,84 Androide >1,50 >0,85 Uomini Ginoide <1,65 <0,94 Intermedia 1,66-1,78 0,95-0,99 Androide >1,79 >1,00

34 Circonferenza toracica Punto giugulare Mesosternale Punto xifoideo

35 Indice di Pignet = altezza (cm) - [peso (kg) + circonferenza toracica (cm)] Tipo di Costituzione Risultato Costituzione fisica molto forte < 10 Costituzione fisica forte Costituzione fisica discreta Costituzione fisica media Costituzione fisica debole Costituzione fisica molto debole Costituzione fisica misera > 36

36 Larghezza biacromiale acromion acromion Strumento: Compasso a branche larghe

37 Larghezza bicristale ileocristale ileocristale Larghezza bitrocanterica trocanterion - trocanterion

38 INDICI SOMATOMETRICI 1) Larghezza delle spalle (larghezza biacromiale/statura)x100 Spalle strette <22 Spalle larghe >23 2) Larghezza del bacino (larghezza bicristale/statura)x100 Bacino stretto <16 Bacino largo >18 3) Acromion-iliaco (larghezza bacino/larghezza spalle)x100 Tronco trapezoidale <70 Tronco rettangolare >75

39 L indice biacromiale presenta valori più bassi per riduzione del diametro nei fondisti, mezzofondisti, marciatori 50km, ostacolisti 400 m, valori minori per aumento della statura nei saltatori con l asta. Valori maggiori nei lanciatori del peso e del disco L indice bicrestale presenta valori più bassi per riduzione del diametro nei corridori 1500 m, 10000m, 3000 siepi, valori minori per aumento della statura nei corridori 200 e 400 m, nei saltatori con l asta.

40 Misure di lunghezza in postura eretta Misure dirette e indirette Arto superiore: altezza acromiale, altezza radiale, altezza stiloidea Arto inferiore: Altezza trocanterica, altezza tibiale,

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