Sistema Gestione Qualità Aziendale PQA /03
|
|
- Battista Cavaliere
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Pag. 1/14 Indice 1. Oggetto e scopo Campo di applicazione Responsabilità Documenti Indicatori Contenuto definizioni descrizione delle attivita procedura operativa conta aghi e strumenti chirurgici procedura operativa non corrispondenza della conta delle garze, aghi e strumenti interventi per i quali non e obbligatorio il conteggio delle garze ma rimangono obbligatorie le restanti verifiche Allegati... 14
2 Pag. 2/14 File PQA/ 03 Procedura per prevenire la ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all interno del sito chirurgico Rev. 0 del Redazione Dott.ssa Irene Alfano Dott.ssa Maria Paola Manfredi Dott.ssa Carla Rebagliati. Sig.ra Fiorenza Borsi Funzione Coor. Dip. Emerge G.O. / Coor, Inf. Sala Neurochirurgia Ospedale Pietra LIgure Coor.Inf. 1 Gruppo Operatorio Ospedale Pietra L Coor. Inf. 2 Gruppo Operatorio. Ospedale Pietra L Coor.Inf.Blocco Operatorio Cairo Montenotte Sig.ra Enrica Bracco Coor.Inf. Blocco Operatorio Savona Data di applicazione Sig.ra R. Ferrari Giampiero Tarigo, Federico Vidimari, Giovanni Galli, Alessandra Tessitore, Silvia Beccatini, Chiara D Anneo, Maria Siri Verifica Dr. Giorgio Pastorino Dr. Paolo Bellotti Dr. Marino Peirano Dr. Andrea Camera Dr. Salvatore Garzarelli Dr. Brunello Brunetto Dr. Giorgio Barabino Dr.ssa Lucia Tulimiero Dott.ssa Anna Apicella Sala.Operatoria Ostetricia e Ginecologia Savona Infermieri: Funzione Direttore Dipartimento Chirurgie Direttore Dipartimento Emergenza Direttore Dipartimento Testa Collo Direttore Dipartimento Ortopedia Direttore Dipartimento Materno Infantile Direttore SC Anestesia e Rianimazione Savona Cairo M. Direttore SC Anestesia e Rianimazione Pietra Ligure Direzione Medica di Presidio di Savona e Cairo M.tte Coord. G.O. Levante Responsabile Ufficio Qualità Savona Cairo e Territorio Distribuzione controllata Cartacea ed informatica Dott. Mauro Boetto Approvazione Dott.ssa Antonella Piazza Dott. Giacomo Marenco Dott. Maria Enrica Auteri Dr. Elio Garbarino Responsabile Ufficio Qualità Pietra L.-Albenga Coord. G.O. Ponente Funzione Direttore S.C. Direzione Medica Presidio Ospedaliero Savona e Cairo Montenotte Direttore S.C. Direzione Medica Presidio Ospedaliero Savona e Cairo Montenotte Direttore S.C. Direttore Pianificazione e Coordinamento Professioni Sanitarie e Assistenti Sociali Responsabile S.S.D. Qualità e Governo Clinico Coord.
3 Pag. 3/14 1. OGGETTO E SCOPO La ritenzione delle garze, strumenti o altro materiale del sito chirurgico può causare gravi danni. La ritenzione all interno del sito chirurgico di garze, strumenti o altro materiale rappresenta un importante evento sentinella. 1 che può e deve essere prevenuto. La ritenzione non intenzionale di garze, strumenti o altro materiale all interno del sito chirurgico, rappresenta un evento noto e riportato in letteratura. Incidenza: Nonostante non si disponga di dati ufficiali di incidenza, si stima che tale fenomeno si verifichi una volta ogni procedure chirurgiche all anno 2 Sede: La maggior parte degli eventi riportati in letteratura riguarda interventi di chirurgica addominale, toracica ed ostetrica. Fattori di rischio: I principali fattori di rischio riportati in letteratura sono: - procedure chirurgiche effettuate in emergenza; - complessità dell intervento; - interventi che coinvolgono più di una équipe chirurgica; - situazioni di stress o stanchezza dell équipe chirurgica; - condizioni particolari del paziente stesso (es. obesità); - mancanza di una procedura per il conteggio sistematico ed il controllo di integrità delle garze e degli strumenti utilizzati ; - altre situazioni che possono favorire gli errori di conteggio (es. garze attaccate fra loro). Tempo di diagnosi: L intervallo di tempo compreso tra l intervento chirurgico e la diagnosi dell evento è estremamente variabile e dipendente dalla sede e dal tipo di reazione provocata dal corpo estraneo. Infatti la diagnosi può essere incidentale in pazienti asintomatici oppure può richiedere la pronta diagnosi 1 Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III OSSERVATORIO NAZIONALE SUGLI EVENTI SENTINELLA 2 Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III OSSERVATORIO NAZIONALE SUGLI EVENTI SENTINELLA
4 Pag. 4/14 ed il re intervento nel caso in cui si verifichi una reazione acuta con sintomi locali o sistemici. Esito: Il materiale estraneo ritenuto può determinare un ampio spettro di esiti clinici che variano da casi asintomatici a casi con gravi complicanze (es. perforazione intestinale, danni d organo, sepsi), sino al decesso del paziente: si stima, infatti, un tasso di mortalità compreso tra l 11% ed il 35%. Obiettivo: Prevenire la ritenzione di garze, strumenti e altro materiale estraneo nel sito chirurgico. Scopo: - Prevenire la ritenzione di garze, bisturi, aghi, strumenti e altro materiale estraneo nel sito chirurgico. - Uniformare i comportamenti degli operatori 2. CAMPO DI APPLICAZIONE La presente procedura viene applicata: - in tutte le sale operatorie dell ASL2 Savonese e in tutti gli ambulatori chirurgici; - da tutti gli operatori sanitari coinvolti nelle attività chirurgiche
5 Pag. 5/14 3. RESPONSABILITÀ Matrice delle responsabilità Figure responsabili Attività Prima di iniziare l intervento chirurgico conta iniziale delle garze e controllo integrità strumentario,. (Il conteggio deve essere effettuato a voce alta) Durante l intervento chirurgico, prima di chiudere una cavità all interno di un altra cavità (conteggio garze) Prima di chiudere la ferita. (garze, aghi, strumentario) il chirurgo si accerta verbalmente che il conteggio sia stato eseguito e che il totale dei materiali utilizzati e rimanenti corrisponda a quello dei materiali ricevuti, prima e durante l intervento Alla chiusura della cute o al termine della procedura (garze, aghi, strumentario) Al momento dell eventuale cambio dell Infermiere (garze, aghi, strumentario) A momento dell eventuale cambio del chirurgo responsabile dell équipe (garze, aghi, strumentario) Il controllo dell integrità dello strumentario va attuato quando viene passato al chirurgo per l utilizzo Il controllo dell integrità dello strumentario va attuato quando viene ricevuto di ritorno dal chirurgo Infermiere Strumentista R responsabile dell équipe Infermiere di Sala C R C C R C R C C R C C C R C R R C C C LEGENDA: R = Responsabile C = Collaboratore 4. DOCUMENTI I. Ministero della Salute Raccomandazione n. 2, Luglio 2006 II. Shojania KG, Duncan BW, McDonald KM, et al., eds. Making Health Care Safer: A Critical Analysis of Patient Safety Practices. Evidence Report/Technology Assessment No. 43, AHRQ Publication No. 01-E058, Rockville, MD: Agency for Healthcare Research and Quality. July 2001.
6 Pag. 6/14 III. Gawande AA et al.. Risk factors for retained instruments and sponges after surgery. N Engl J Med Jan 16;348(3): IV. Joint Commission on Accreditation of Healthcare Organizations, The Source, Volume 3, Issue V. Porteous J. Surgical counts can be risky business! Can Oper Room Nurs J Dec;22(4):6-8, 10, 12. VI. AORN, Standards, Recommended Practices, and Guidelines; 2005; VII. Piano di inserimento del neoassunto in Sala Operatoria assistenza chirurgica: assicurare il controllo del campo chirurgico attraverso il conteggio di ferri, garze e dispositivi medicochirurgici. ( 2 gruppo operatorio Presidio di Pietra Ligure ed Albenga) Anno INDICATORI N delle schede conteggio garze compilate correttam ente = 100% N totale delle schede conteggio garze compilate N eventi avversi Incident Reporting (I.R. /04 ) = 0% N totale degli interventi in cui viene applicata l a procedura N delle indagini radiografiche effettuate (se si s ospetta la presenza di una garza) = 0% N totale degli interventi in cui viene applicata l a procedura La rilevazione dei dati deve essere effettuata mensilmente ed i dati inviati in busta chiusa alla funzione aziendale deputata alla Gestione del Rischio Clinico Presso S.S.D. Qualità e Governo Clinico e più precisamente: Funzione delegata Gestione Rischio Clinico sede Ufficio Qualità di Savona per il Presidio Ospedaliero di Levante ( Ospedale di Savona e Cairo M.tte) Funzione delegata Gestione Rischio Clinico sede Ufficio Qualità di Pietra L. per il Presidio Ospedaliero di Ponente ( Ospedale di Pietra L. Albenga) 6. CONTENUTO La procedura deve essere applicata a garze, pezze laparatomiche, tamponi, bisturi, o lame di bisturi, aghi o altro materiale, o strumenti anche se unico, utilizzati nel corso dell intervento.
7 Pag. 7/14 Infermiere strumentista Infermiere di Sala Conteggio garze iniziale Collabora Controllo integrità strumentario Prima di chiudere una cavità all'interno di un'altra cavità Collabora Collabora Il chirurgo si accerta verbalmente dell'avvenuto conteggio delle garze Prima di chiudere la ferita. il chirurgo si accerta verbalmente dell'avvenuto conteggio (garze, aghi, strumentario) Alla chiusura della cute o al termine della procedura Al momento dell'eventuale cambio dell'infermiere il chirurgo si accerta verbalmente dell'avvenuto conteggio (garze, aghi, strumentario) Collabora Il controllo strumentario va attuato quando passa al chirurgo A momento dell'eventuale cambio del chirurgo responsabile il chirurgo si accerta verbalmente dell'avvenuto conteggio (garze, aghi, strumentario) Collabora Il controllo strumentario va attuato al ritorno dal chirururgo Collabora
8 Pag. 8/14 PROCESSO: CONTA DELLE GARZE IN CORSO DI TC RESPONSABILITA ATTIVITA NOTE
9 Pag. 9/ DEFINIZIONI Campo chirurgico: zona sterile che delimita e funge da copertura alla zona dove si rende necessaria l'incisione chirurgica. Dispositivo: qualsiasi strumento, apparecchio, impianto, sostanza o altro prodotto utilizzato da solo o in combinazione, destinato dal fabbricante ad essere impiegato nell'uomo a scopo di diagnosi, prevenzione, controllo, terapia o attenuazione di una malattia. Garza: tessuto rado e leggero di cotone sbiancato e purificato Garza radiopaca: tessuto rado e leggero di cotone con un filo di bario intrecciato nella trama Garza in tessuto non tessuto (tnt): manufatto costituito da un telo o da un velo che siano distribuite in una direzione precisa o a caso e per la quale la coesione interna è fatta con metodi meccanici o chimici e/o fisici o per combinazione di questi precedenti. Garze laparotomiche: garze di puro cotone cucite a quattro strati con bordino a zig zag o lineare di forma quadrata e di varie dimensioni ( cm 50 x 50 cm, 20 x 20 cm) con o senza filo di bario radiopaco. Tamponi: i tamponi sono generalmente costituiti da ovatta, avvolta con garza idrofila: hanno grandezza e forma variabile. Devono essere sterili Sono prodotti in maniera tale da non presentare fili residui 'esterni. Devono essere forniti di filo radiopaco 6.2 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA CONTEGGIO MATERIALE E VERIFICA INTEGRITA STRUMENTI Vengono esclusi dal conteggio i materiali/dispositivi che non vengono utilizzati nel campo chirurgico. ll conteggio deve essere effettuato nelle seguenti fasi: 1. prima di iniziare l intervento chirurgico (conta iniziale) 2. durante l intervento chirurgico, prima di chiudere una cavità all interno di un altra cavità 3. prima di chiudere la ferita 4. alla chiusura della cute o al termine della procedura 5. al momento dell eventuale cambio dell infermiere strumentista e/o di sala, o del chirurgo responsabile dell equipe.
10 Pag. 10/14 Attività Esegue Verifica 1) Prima di iniziare l intervento chirurgico: - conta iniziale delle garze, pezze e tamponi (Il conteggio deve essere effettuato a voce alta) - conta e verifica integrità strumenti Infermiere di sala Infermiere di sala 2) Durante l intervento chirurgico: - conteggio garze e tamponi: prima di chiudere una cavità all interno di un altra cavità - conta e verifica integrità strumenti: *quando viene passato lo strumento al chirurgo per l utilizzo * quando viene ricevuto di ritorno dal chirurgo Infermiere di sala 3) Prima di chiudere la ferita: il chirurgo si accerta verbalmente che il conteggio e la verifica dell integrità degli strumenti sia stato eseguito 4) Alla chiusura della cute o al termine della procedura - conteggio garze, pezze e tamponi - conta e verifica integrità strumenti Infermiere di sala 5) Al momento dell eventuale cambio dell Infermiere o del chirurgo responsabile dell equipe - conteggio garze,pezze e tamponi - conta e verifica integrità strumenti N.B. al momento del subentro se il conteggio non risulta l infermiere smontante segnala la mancanza nelle note del conteggio (ORMAWIN) e lascia in carico all infermiere subentrante i controlli del caso. A fine intervento l infermiere subentrato concludera la corretta procedura. Infermiere di sala Infermiere di sala
11 Pag. 11/ PROCEDURA OPERATIVA CONTA AGHI E STRUMENTI CHIRURGICI Fase Iniziale: Sequenza fasi Per il conteggio degli aghi e degli strumenti si esegue la stessa procedura utilizzata per la conta delle garze e delle compresse laparotomiche segnalandolo nella stessa scheda già utilizzata per le garze Responsabile Infermiere Strumentista Fase Finale: controllo finale dello strumentario utilizzato. e infermiere fuori tavolo o circolante Conteggio finale degli aghi utilizzati deve corrispondere alle bustine aperte durante l intervento. 6.4 PROCEDURA OPERATIVA NON CORRISPONDENZA DELLA CONTA DELLE GARZE, AGHI E STRUMENTI. Sequenza fasi Responsabile In caso di non corrispondenza del conteggio si esegue una nuova conta e si segnala al chirurgo Infermiere Strumentista e Infermiere Circolante La strumentista ispeziona l area circostante il campo operatorio Infermiere Strumentista e
12 Pag. 12/14 L infermiere circolante o di sala ispeziona il pavimento e i sacchi portarifiuti. Infermiere Circolante Il chirurgo ispeziona il sito chirurgico Qualora il conteggio ancora non corrisponda va eseguita la radiografia intraoperatoria: chiamare con urgenza il tecnico radiologo presso il servizio di radiologia. Infermiere Strumentista, Infermiere Circolante, e Tecnico di radiologia Registrare quanto avvenuto e le procedure attuate nell atto operatorio. Infermiere Strumentista, e l Infermiere Circolante Compilare la scheda dedicata alla segnalazione degli eventi avversi: Infermiere Strumentista e Infermiere Circolante SCHEDA DI SEGNALAZIONE SPONTANEA DEGLI EVENTI (Incident Reporting) 6.5 INTERVENTI PER I QUALI NON E OBBLIGATORIO IL CONTEGGIO DELLE GARZE MA RIMANGONO OBBLIGATORIE LE RESTANTI VERIFICHE. CHIRURGIA PLASTICA UROLOGIA CHIRURGIA GENERALE CHIRURGIA VASCOLARE Interventi di dermochirurgia Chirurgia della mano Chirurgia (Maxillofacciale) Innesti cutanei Blefaroplastica Lifting cervicofacciale Chirurgia Endoscopica Varicocele Idrocele Fimosi Chirurgia Proctologica Interventi arto superiore (fogarty) PTA (dilatazione per cutanea trasfemorale)
13 Pag. 13/14 ORL OCULISTICA GINECOLOGIA CHIRURGIA VERTEBRALE CHIRURGIA D ORGANO ORTOPEDIA MIOA TRAUMATOLOGIA NEUROCHIRURGIA PRELIEVI Interventi otologici Fess Rinosettoplastica Tutti gli interventi Isteroscopie Diatermocoagulazione Halo Vest Blocchi faccette articolari Prelievi d organo Artroscopie Chirurgia della mano Chirurgia del piede Ilizarov Amputazioni dita e avampiede Impianto di fissatori esterni a cielo chiuso Fili di Kirschner a cielo chiuso Viti malleolo tibiale Fratture di avambraccio Fratture olecrano Fratture tibio-tarsiche Dinamizzazione Fratture di clavicola Epibloc omero Epibloc polso Rimozione placche e viti tibiotarsiche Termodenervazione percutanea Tunnel carpale RACCOMANDAZIONI Il conteggio deve essere effettuato dal personale infermieristico (strumentista, infermiere di sala, operatore di supporto), preposto all attività di conteggio. Il chirurgo si accerta verbalmente che il conteggio sia stato eseguito e che il totale dei materiali utilizzati e rimanenti corrisponda a quello dei materiali ricevuti prima e durante l intervento Tutte le fasi vengono eseguite secondo procedura, la fase iniziale e la fase finale e le eventuali non conformità del conteggio vengono documentate su ormawin la cui scheda viene stampata, firmata ed inserita nella cartella clinica. La procedura di conteggio deve essere effettuata a voce alta La procedura di conteggio deve essere effettuata da due operatori contemporaneamente (strumentista, infermiere di sala) Relativamente al conteggio iniziale delle garze, pezze e dei tamponi, verificare che il numero riportato sulla confezione sia esatto, contando singolarmente ogni garza e riportandone il numero sull apposita scheda; il conteggio iniziale stabilisce la base per i successivi conteggi Tutte le garze e i tamponi aggiunte nel corso dell intervento devono essere immediatamente conteggiati e registrati Tutto il materiale che arriva e ritorna al tavolo servitore va controllato nella sua integrità
14 Pag. 14/14 Devono essere utilizzati contenitori per le garze sterili (es. tasche conta garze), usate per l intervento chirurgico, differenziati rispetto ai contenitori che raccolgono altre garze o altro materiale di sala operatoria Evitare di fare la medicazione di fine intervento con garze con filo di bario per evitare falsi positivi in caso di controllo radiografico. NEL CASO IN CUI EMERGA UNA DISCORDANZA NEL CONTEGGIO OPPURE SIA RILEVATA UNA MANCANZA DI INTEGRITA DI STRUMENTI E MATERIALI OCCORRE: 1. procedere nuovamente alla conta delle garze o pezze o tamponi e/o alla verifica dello strumentario 2. ispezionare l area circostante il campo operatorio (pavimento, tutti i recipienti per i rifiuti e gli strumenti utilizzati) 3. ispezionare il sito operatorio 4. segnalare al chirurgo 5. effettuare la radiografia intraoperatoria con la relativa lettura, o il controllo in scopia prima dell uscita del paziente dalla sala operatoria 6. registrare quanto avvenuto e tutte le procedure poste in essere nella documentazione operatoria del paziente. 7. in caso dal controllo radiografico risultasse la presenza di garze e/o altro materiale, si procederà alla riapertura del sito chirurgico. 8. compilare la scheda di segnalazione degli eventi avversi o quasi eventi (Incident Reporting allegato n. 2). Il clima di lavoro all interno della camera operatoria deve favorire una comunicazione libera ed efficace che coinvolga l intera equipe chirurgica, affinché tutti i componenti siano nelle condizioni ottimali per comunicare ogni dubbio circa eventuali discordanze di conteggio. N.B. Si ricorda che l attuale orientamento giurisprudenziale, in tema di lesioni colpose conseguenti a omissione del conteggio o della rimozione dei corpi estranei all'interno del sito chirurgico, estende l attribuzione di responsabilità a tutti i componenti dell equipe chirurgica (Sentenze della Corte di Cassazione IV sezione penale: 26 maggio 2004 n ; 18 maggio 2005 n ; 16 giugno 2005 n ). ALLEGATI Allegato N 1: Scheda 01/ Conteggio garze Rev.0 del Allegato N 2: Scheda 04/ Incident Reporting, scaricabile dal Sito aziendale: Area riservata - documenti aziendali / Qualità e governo clinico / Unità gestione rischio clinico.
SOC RISCHIO CLINICO PROCEDURA OPERATIVA
SOC RISCHIO CLINICO PROCEDURA OPERATIVA PER PREVENIRE LA RITENZIONE DI GARZE, STRUMENTI O ALTRO MATERIALE ALL INTERNO DEL SITO CHIRURGICO IN CORSO DI RICOVERO Codice: AL.RCRI.027.2010.01 Revisione Data
DettagliProcedura per il conteggio sistematico delle garze, dei materiali chirurgici e per il controllo della loro integrità PG.41.DIR.SAN.
Pagina 1 di 9 SOMMARIO 1. Premessa...2 2. Scopo/Obiettivi...2 2.1. Scopo...2 2.2. Obiettivi...2 3. Campo di applicazione...3 4. Modifiche alle revisioni precedenti...3 5. Definizioni...3 6. Matrice delle
DettagliPA.GRC.11 - Allegato 2
Pag.: 1 di 10 Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione PA.GRC.11 Allegato 2 1 02/03/2009 Firme Redatto Verificato Approvato Referente Gruppo Lavoro Aziendale Referente Sistema Qualità
DettagliIstruzione Operativa
Istruzione Operativa Prevenzione della ritenzione di garze, strumenti o Preparato da Ref.i GdL P. Moreni...... A. Di Falco. Verificato da Servizio Qualità R. Perilli M.L. Chiozza...... Verifica per validazione
DettagliRACCOMANDAZIONE PER PREVENIRE LA RITENZIONE DI GARZE, STRUMENTI ED ALTRO MATERIALE ALL INTERNO DEL SITO CHIRURGICO
Raccomandazione N 2 RACCOMANDAZIONE PER PREVENIRE LA RITENZIONE DI GARZE, STRUMENTI ED ALTRO MATERIALE ALL INTERNO DEL SITO CHIRURGICO Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ--DIREZIONE GENERALE
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III RACCOMANDAZIONE PER PREVENIRE
DettagliLinee di indirizzo sulla prevenzione della ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all'interno del sito chirurgico
Linee di indirizzo sulla prevenzione della ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all'interno del sito chirurgico Premessa Dai dati di letteratura specialistica risulta che la ritenzione non
DettagliU.O.C. RISK MANAGEMENT
AZIENDA ASL ROMA 6 Borgo Garibaldi 12 00041 Albano Laziale Roma Tel. 0639271- Fax 0693273866 U.O.C. RISK MANAGEMENT Direttore Dott. M. Ferrante PROCEDURA PER LA PREVENZIONE DELLA RITENZIONE DI GARZE, STRUMENTI
DettagliProcedura Aziendale per prevenire la ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all interno del sito chirurgico PA.GRC.11
Pag.: 1 di 11 REFERENTI DEL DOCUMENTO Lorella Fedeli, Simona Melani, Elena Franchi, Michele Trinci Indice delle revisioni Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate 2 04/02/2013
DettagliPrOsp19/2011. SAIO Dr.ssa M. M. Sanna CPSE M. Sereni CPSE F. Crescenzi. CPS Coord. S. Distribuito il 09/11/2011 archiviare nel capitolo 8.4.
Pag. 1 di 21 Procedura per il conteggio sistematico delle garze e altro materiale chirurgico Causale Rev. N. Data modifica 0 5/2011 Prima stesura Redatto Approvato Validato SAIO Dr.ssa M. M. Sanna CPSE
DettagliRev.01 22/03/2010 Rev.02 02/05/2010 Rev.03 30/07/2010 Pagina 1 di 10
Rev.03 30/07/2010 Pagina 1 di 10 INDICE 1.0 GRUPPO DI LAVORO 2.0 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 3.0 RIFERIMENTI E NORMATIVE LEGISLATIVE 4.0 FLOW CHART DELLE RESPONSABILITA 5.0 MODALITA OPERATIVE 5.1 : PROCEDURA
DettagliPrevenzione della ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all interno del sito chirurgico
Procedura Generale Area Sanitaria Prevenzione della ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all interno del sito chirurgico PGS-27 ed. 1 rev. 00 07 gennaio 2019 originale copia controllata informatica
Dettagli7 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence & Governance per la Sostenibilità della Sanità Pubblica
7 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence & Governance per la Sostenibilità della Sanità Pubblica Bologna, 17 febbraio 2012 Tecnologie e Sicurezza: il conteggio delle garze con un sistema di lettura LED
DettagliSistema Gestione Qualità Aziendale Team di Dietetica e Nutrizione Clinica ASL 2 Savonese
Pag 1 di 6 Indice 1. OGGETTO E SCOPO 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 2 3. RESPONSABILITA.. 2 4. RIFERIMENTI..2 5. MODALITA OPERATIVE...2 6. ALLEGATI..3 File IQA 142Nutrizione enterale tramite SNG, PEG, e digiunostomia,
DettagliMETODO Serie di relazioni, presentazioni problemi/casi, lavoro di gruppo, confronto/dibattito al fine di stimolare i processi di apprendimento.
DIPARTIMENTO EMERGENZA LEVANTE- BLOCCO OPERATORIO SAVONA E CAIRO MONTENOTTE EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE L OSS IN SALA OPERATORIA: COMPETENZE E INTERAZIONE CON GLI INFERMIERI MOTIVAZIONE L inserimento
DettagliLA GESTIONE DELLA SICUREZZA IN AZIENDA I dati dei sinistri anni Savona 8/9 aprile 2014
LA GESTIONE DELLA SICUREZZA IN AZIENDA I dati dei sinistri anni 2012-2013 Savona 8/9 aprile 2014 STAFF DIREZIONE SANITARIA AZIENDALE SSD Qualità e Governo Clinico Dott. E. Garbarino Sin Tot Aperto Liquidato
DettagliRegione Liguria. La Commissione Regionale Di. Rischio Clinico
Linee Guida Della Regione Liguria La Commissione Regionale Di Coordinamento Del Rischio Clinico Il Sistema Gestione Rischio Clinico ASL 2 Riferimenti normativi D.Lgs 502/1992 e ss. modificazioni, (artt.
DettagliPA.GRC.11. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione. Firme Redatto Verificato Approvato
Pag.: 1 di 5 PA.GRC.11 PROCEDURA AZIENDALE PER IL RECEPIMENTO E LA GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE PER PREVENIRE LA RITENZIONE DI GARZE, STRUMENTI O ALTRO MATERIALE ALL INTERNO DEL SITO CHIRURGICO Indice
DettagliA.S.L. 2 - Savonese Nuovo Organigramma Aziendale
Allegato A alla deliberazione D.G. n 831 del 4 Settembre 2008 A.S.L. 2 - Savonese Nuovo Organigramma Aziendale (Fonte normativa: legge 502/92 legge Regionale 41/2006 Delibera Consiglio Regionale n 8 del
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE Via Manzoni, n Savona DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 554 del 05/07/2012
AZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE Via Manzoni, n. 14 - Savona DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 554 del 05/07/2012 Oggetto: COMITATO PER LA LOTTA CONTRO LE INFEZIONI OSPEDALIERE DELL A.S.L. N
DettagliMODULO DI OFFERTA (da inserire nella busta n. 3)
MODULO DI OFFERTA (da inserire nella busta n. 3) Marca da bollo da Euro 14,62= Al Direttore Generale AZIENDA OSPEDALIERA BOLOGNINI DI SERIATE SERIATE (BG) Il Sottoscritto...... nato a... il......... residente
DettagliPROCEDURA RITENZIONE DI GARZE, STRUMENTI O ALTRO MATERIALE ALL INTERNO DEL SITO CHIRURGICO
originale copia controllata copia non controllata N. distribuzione interna a cura del RQ bozza La presente procedura definisce il modello operativo da applicare in tutte le sale operatorie aziendali per
DettagliOBIETTIVI GENERALI - Approfondire conoscenze ed implementare strumenti per la gestione dei traumi maggiori
DIPARTIMENTO DI EMERGENZA Strutture di Anestesia e Rianimazione EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE Gestione integrata di assistenza al Trauma Maggiore: il 118, i Centri Spoke, il Centro Hub MOTIVAZIONE Il trauma
DettagliORGANIGRAMMA 2 DIRETTORE GENERALE. dipartimento TECNICO SANITARIO TECNICO DIRETTORE AMMINISTRATIVO DIRETTORE SANITARIO.
ORGANIGRAMMA 1 1/14 ORGANIGRAMMA 2 DIRETTORE GENERALE TECNICO SANITARIO TECNICO SANITARIO DIRETTORE SANITARIO DIRETTORE AMMINISTRATIVO DIRETTORE SOCIOSANITARIO TECNICO AMMINISTRATIVO EMERGENZA URGENZA
DettagliLA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA
Azienda Complesso Ospedaliero San Filippo Neri Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA Relatore: Marco Sereni Coordinatore Infermieristico Blocchi Operatori
DettagliPAZIENTI E SICUREZZA IN SALA OPERATORIA, IL CONTRIBUTO INFERMIERISTICO PER IL SUPERAMENTO DEL LIMITE
28 Congresso Nazionale Aniarti Bologna, 25-27 novembre 2009 Infermieri e la questione del limite PAZIENTI E SICUREZZA IN SALA OPERATORIA, IL CONTRIBUTO INFERMIERISTICO PER IL SUPERAMENTO DEL LIMITE marco.zucconi@email.it
DettagliAssistenza infermieristica in sala operatoria
Assistenza infermieristica in sala operatoria Salvatore Carfagno (Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico Gruppo Operatorio Centrale Coordinatore infermieristico) Edoardo Tulli Baldoin (Ospedale Fatebenefratelli
DettagliBANDO DI CONCORSO ANNO ACCADEMICO 2014/2015
Facoltà di FARMACIA E MEDICINA BANDO DI CONCORSO ANNO ACCADEMICO 2014/2015 MASTER DI I LIVELLO IN ASSISTENZA INFERMIERISTICA IN SALA OPERATORIA PER LA CHIRURGIA SPECIALISTICA-STRUMENTISTA DIRETTORE: Prof.
DettagliRIALLINEAMENTO ALLA DELIBERAZIONE N.199 DEL 13/3/2019
Allegato A alla Deliberazione n 663 Del 04/09/2019 AREA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (Formazione obbligatoria per legge) RIALLINEAMENTO ALLA DELIBERAZIONE N.199 DEL 13/3/2019 La sicurezza nei luoghi
DettagliPROCEDURA AZIENDALE PER IL RECEPIMENTO E LA GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE PER LA PREVENZIONE DELLA REAZIONE TRASFUSIONALE DA INCOMPATIBILITÀ AB0
Pag. 1 di 6 GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE PER LA PREVENZIONE DELLA REAZIONE TRASFUSIONALE DA INCOMPATIBILITÀ AB0 Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione 1 02/03/2009 Firme Redatto
DettagliASL 11 VERCELLI LEGENDA AL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
ASL 11 VERCELLI LEGENDA AL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE STRUTTURE IN STAFF ALLA DIREZIONE GENERALE DIREZIONE GENERALE FUNZIONI STRUTTURA COMPLESSA STRUTTURA SEMPLICE ARTICOLAZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA
DettagliPROCEDURA AZIENDALE PER LA CORRETTA GESTIONE DEL PROGRAMMA OPERATORIO
SOC RISCHIO CLINICO PROCEDURA AZIENDALE PER LA CORRETTA GESTIONE DEL PROGRAMMA OPERATORIO Codice: AL.RCRI.020.2010.00 Revisione Data Oggetto della revisione 00 02.12.2010 Prima Emissione nome, cognome
DettagliCOMANDO LOGISTICO DELL ESERCITO
COMANDO LOGISTICO DELL ESERCITO POLICLINICO MILITARE DI ROMA Direttore Gen. D. Francesco DIELLA 1 Lgt. Giampiero BROMURO Coordinatore Infermieristico Policlinico Militare Celio TITOLO RELAZIONE Wound Care
DettagliGestione del rischio clinico in ortopedia
Scopo e campo d applicazione Lo scopo del Corso è orientato allo sviluppo continuo professionale e, attraverso la revisione dei principali percorsi clinico-, intende offrire l opportunità di implementare
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA PER LA REDAZIONE E CONSERVAZIONE DEL REGISTRO OPERATORIO
SOC RISCHIO CLINICO ISTRUZIONE OPERATIVA PER LA REDAZIONE E CONSERVAZIONE DEL REGISTRO OPERATORIO Codice: AL.RCRI.025.2010.00 Revisione Data Oggetto della revisione 00 02.12.2010 Emissione 01 30.06.2011
Dettagli43 crediti ECM per medico, fisioterapista e terapista occupazionale 45,1 crediti ECM per infermiere
FONDAZIONE SAVONESE PER GLI STUDI SULLA MANO SOCIETA ITALIANA DI CHIRURGIA DELLA MANO S.C. CENTRO REGIONALE DI CHIRURGIA DELLA MANO EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE 33 CORSO PROPEDEUTICO DI CHIRURGIA E RIABILITAZIONE
DettagliB.U.R. G.U. scadenza. n. 55 ( ) n. 55 ( ) n. 55 ( ) n. 55 ( )
CONFERIMENTO DELL INCARICO DI COMPLESSA DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA CONFERIMENTO DELL INCARICO DI COMPLESSA DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE CONFERIMENTO DELL INCARICO DI COMPLESSA DI CHIRURGIA MAXILLO- FACCIALE
DettagliP ROCEDURA AzIENDALE P.A. 145
Az. O sp. - U niv. P ROCEDURA AzIENDALE P isana G ESTION:E DEL P ERNALE I NFERMIERISTICO IN Rev.00 PRONTA DISPONIBILITÀ DELLE SALE OPERATORIE I N Pag. 1 di 9 PRONTA DISPONIBILITÀ DELLE SALE OPERATORIE
DettagliBANDO DI CONCORSO ANNO ACCADEMICO 2013/2014
Facoltà di FARMACIA E MEDICINA BANDO DI CONCORSO ANNO ACCADEMICO 2013/2014 MASTER DI I LIVELLO IN ASSISTENZA INFERMIERISTICA IN SALA OPERATORIA PER LA CHIRURGIA SPECIALISTICA-STRUMENTISTA DIRETTORE: Prof.
DettagliProcedura per la sicurezza dei pazienti in Sala Operatoria: Checklist
PGSGQ66 CHECKLIST Data: 05/05/2011 SALA OPERATORIA Pagina 1 di 8 Procedura per la sicurezza dei pazienti in Sala Operatoria: Checklist Redazione Nome/funzione Gruppo di Lavoro Sicurezza in Sala Operatoria
DettagliOfferta Formativa - Scuole di Specializzazione MIUR
Nome Scuola: Chirurgia Vascolare Ateneo: Struttura: Dipartimento legge240 SCIENZE CLINICO-CHIRURGICHE, DIAGNOSTICHE E PEDIATRICHE Area: 2 - Area Chirurgica Classe: 8 - Classe delle Chirurgie cardio-toraco-vascolari
DettagliAZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA CAGLIARI
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA CAGLIARI ATTO AZIENDALE - Allegato 1) ORGANIGRAMMA ED ELENCO DEI SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI Redatto ai sensi della DGR 29/1 del 16/6/2017 e DGR 34/3 del 12/07/2017
DettagliBurc n. 52 del 2 Maggio AUTORITA REGIONALE Stazione Unica Appaltante Sezione Tecnica A L L E G A T O "A"
AUTORITA REGIONALE Stazione Unica Appaltante Sezione Tecnica LOTTO N. D E S C R I Z I O N E CODICE CND GARZE IN COTONE PIEGATA SENZA FILO RX - GARZE IDROFILE A L L E G A T O "A" PROCEDURA APERTA, CON MODALITA'
DettagliFONDAZIONE SAVONESE PER GLI STUDI SULLA MANO SOCIETA ITALIANA DI CHIRURGIA DELLA MANO S.C. CENTRO REGIONALE DI CHIRURGIA DELLA MANO
FONDAZIONE SAVONESE PER GLI STUDI SULLA MANO SOCIETA ITALIANA DI CHIRURGIA DELLA MANO S.C. CENTRO REGIONALE DI CHIRURGIA DELLA MANO EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE 34 CORSO PROPEDEUTICO DI CHIRURGIA E RIABILITAZIONE
DettagliDISPOSITIVI MEDICI MEDICAZIONI IN COTONE. Oro - Cotone idrofilo
Oro - Cotone idrofilo Massa bianca, morbida al tatto, costituita da fibra di puro cotone accuratamente cardata. Conforme ai requisiti F.U.E. Ed. vigente. Non sterile. Confezionato in sacchetto di polietilene
DettagliLa valutazione di esito come strumento per il governo del rischio clinico. SAN FILIPPO NERI, Roma, 14 Dicembre 2011
La valutazione di esito come strumento per il governo del rischio clinico SAN FILIPPO NERI, Roma, 14 Dicembre 2011 http://clinicalevidence.bmj.com/ceweb/about/knowledge.jsp 2011 3 Ed.2011, sdo 2009 Ed.2011,
DettagliSCHEDA TECNICA 1 DI 5
DATI GENERALI DELLA PROCEDURA Numero Trattativa 58425 Descrizione Garze in cotone piegate sterili con/senza filo RX Tipologia di trattativa Affidamento diretto (art. 6, c. 2, lett. A, D.Lgs. 50/2016) Soglia
DettagliStandard Specifici Strutturali Fondamentali
Nome Scuola: Chirurgia Vascolare Ateneo: Struttura: Dipartimento legge240 SCIENZE CLINICO-CHIRURGICHE, DIAGNOSTICHE E PEDIATRICHE Area: 2 - Area Chirurgica Classe: 8 - Classe delle Chirurgie cardio-toraco-vascolari
DettagliATTO AZIENDALE DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MAGGIORE DELLA CARITA ALLEGATO A) (ART. 38) ORGANIGRAMMA
REGIONE PIEMONTE Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità NOVARA ATTO AZIENDALE DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MAGGIORE DELLA CARITA ALLEGATO A) (ART. 38) ORGANIGRAMMA Atto Aziendale
DettagliDirettore Generale Staff, Uffici, Direttore Scientifico. Direttore Sanitario. Direttore Amministrativo SC E SSD SC E SSD SC E SSD SC E SSD
Consiglio di Indirizzo e Verifica Collegio Sindacale Collegio di Direzione e Generale e Scientifico Comitato Tecnico Scientifico Comitato Etico per la Pratica Clinica Organismo Indipendente di Valutazione
DettagliLa Casa Di CUra. È una azienda certificata UNI EN ISO Ospedale Privato Accreditato Casa di Cura Prof. Fogliani srl Via Lana, Modena
La Casa Di CUra L Ospedale Privato Accreditato Casa di Cura Prof. Fogliani esercita attività di diagnosi e cura erogando prestazioni programmate chirurgiche, mediche e ambulatoriali nelle discipline ospedaliere
Dettaglimonografia F.U. n cm 15 x 15 cm 10 x 10 n cm 20 x 20 n cm 30 x 30 n cm 40 x 40 DISPOSITIVO MEDICO DI CLASSE IIa
LOTTO 1 GARZA IN PEZZA monografia Non Sterili CND M0201 Fasciatura della cute integra e lesa MISURE Cm 120x100 mt n 250 Max 5 pezzi DISPOSITIVO MEDICO DI CLASSE II a N 2 confezioni LOTTO 2 GARZA IDROFILA
DettagliPresidenza. Presidenza. Direzione
Presidenza Presidenza Ufficio Segreteria Generale Generale Generale di Staff Comitato Scientifico Farmacia Galliera Comitato unico di garanzia (CUG) Uffici: Coordinatore Scientifico Stampa Sicurezza app.
DettagliORGANIGRAMMA DIREZIONE AZIENDALE
ORGANIGRAMMA P.O. SEGRETERIA P.O. PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI DIREZIONE AZIENDALE SOC DIREZIONE MEDICA OSPEDALE A. PUGLIESE SSD DIREZIONE MEDICA OSPEDALE C. DE LELLIS INGEGNERIA BIOMEDICA ORGANIZZAZIONE
DettagliALLEGATO B ASL INDICATORI TEMATICI AREA Integrazione ospedale territorio RISULTATO DEFINIZIONE NUMERATORE. AREA Cure domiciliari RISULTATO DEFINIZIONE
ALLEGATO B ASL INDICATORI TEMATICI AREA Integrazione ospedale territorio RISULTATO NUMERATORE Percentuale di ultra sessantacinquenni sottoposti a valutazione multidimensionale per la presa in carico ADI
DettagliComparto operatorio ortopedia. Coordinatore: C. Dominici TNT Vs TRILAMINATO QUALE SCELTA.
U.O.C. Ortopedia e Traumatologia Ospedale Santa Maria delle Croci RAVENNA (Direttore Dott. Alberto Belluati) Comparto operatorio ortopedia Coordinatore: C. Dominici TNT Vs TRILAMINATO QUALE SCELTA. Per
DettagliIL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2018 Deliberazione n. 0001555 del 10/10/2018 - Atti U.O. S.S.D. Servizio Prevenzione e Protezione Oggetto: APPROVAZIONE DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI REV. 02
Dettaglifonte:
ALLEGATO B ASL INDICATORI TEMATICI AREA DEFINIZIONE NUMERATORE DENOMINATORE RIFERIMENTO >= 10 % Integrazione ospedale territorio Percentuale di ultra sessantacinquenni sottoposti a valutazione multidimensionale
DettagliIL REGISTRO OPERATORIO
Pag. 1 di 5 rev. n. Data Causale modifica Redatto da: Approvato da: Validato da: 0 31/12/2010 Prima redazione Direzione Sanitaria di Presidio Responsabili UO chirurgiche, Coordinatori Anestesisti CO e
DettagliREGOLAMENTO ATTIVITA DI SALA OPERATORIA
REGOLAMENTO ATTIVITA DI SALA OPERATORIA 2 2 Il presente Regolamento ha il compito di disciplinare l attività nel Blocco Operatorio, migliorare l organizzazione e garantire adeguati livelli di qualità e
DettagliPercorso chirurgico Pre operatoria. Fase 10: Trasferimento in blocco operatorio
Percorso chirurgico Pre operatoria. Fase 10: Trasferimento in blocco operatorio Ci sono 33 domande all'interno di questa indagine. Inadeguata, errata, ritardata identificazione del paziente Eventi indesiderati:
DettagliCENTRO TRAUMATOLOGICO AD ALTA SPECIALIZZAZIONE
ASL 2 SAVONESE Presidio Ospedaliero Del Ponente OSPEDALE S. CORONA Pietra Ligure DIPARTIMENTO DI EMERGENZA DEL PONENTE Direttore Dott. Giorgio Barabino RETE PER L EMERGENZA: L CENTRO TRAUMATOLOGICO AD
DettagliStrutturazione del Piano di Formazione Aziendale sulla base dell incidenza degli eventi
Strutturazione del Piano di Formazione Aziendale sulla base dell incidenza degli eventi Unità Operativa Gestione del Rischio e Medicina Legale Dr. N. Boccaforno Unità Operativa Risorse Intangibili (U.O.R.I.)
DettagliTecnologia, Sanità e Industria: uno sguardo sulla strategia di governance della relazione ospedale fornitore
Tecnologia, Sanità e Industria: uno sguardo sulla strategia di governance della relazione ospedale fornitore Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Pavia 22 febbraio 2010 " L organizzazione L dipartimentale
DettagliPRESIDIO OSPEDALIERO M. BUFALINI DI CESENA
PRESIDIO OSPEDALIERO M. BUFALINI DI CESENA OSPEDALE M. BUFALINI DI CESENA INQUADRAMENTO AREA OSPEDALIERA SUPERFICIE FONDIARIA 142.200 m² - dotazione POSTI LETTO posti letto di degenza ordinaria: 450 totali,
DettagliDott. Claudio Lazzari. Analisi dei tempi di attesa delle richieste alla UOC Radiologia P.O. San Filippo Neri 1
Analisi dei tempi di attesa delle richieste alla UOC Radiologia SFN di prestazioni diagnostiche per pazienti in PS e ricoverati presso il P.O. S. Filippo Neri Come da obiettivo previsto nel progetto del
DettagliSalvatore Lanzarone* Ivana Finiguerra *, Leonardo Fuggetta* *Ospedale San Giovanni Bosco di Torino
L impiego della checklist per la sicurezza del paziente in S.O. nel Presidio Ospedaliero San Giovanni Bosco di Torino: analisi delle criticità e pianificazione delle azioni di miglioramento Salvatore Lanzarone*
DettagliDisposizioni in materia di sicurezza - coordinamento e cooperazione delle misure di prevenzione e protezione
RISCHI INTRODOTTI DALL ATTIVITA OSPEDALIERA All. 1 Disposizioni in materia di sicurezza - coordinamento e cooperazione delle misure di prevenzione e protezione Le prestazioni oggetto del presente contratto
DettagliALLEGATO E SCHEMA OFFERTA ECONOMICA
unitario 1 Medicazione adesiva sterile costituita da supporto in fibre non tessute, estensibile, massa adesiva ipoallergenica a base di acrilati, da compressa assorbente centrale, non aderente alla ferita
DettagliStrutture. Semplici. 1 Struttura Semplice Dipartimentale. Urologia 12+3 Medicina. 1 Struttura Semplice Struttura Semplice dipartimentale
OSPEDALE NOCERA- PAGANI - D.E.A. III Livello Decreto 49 Posti letto 372 Dipartimento SSD Posti Letto Complesse Semplici Cardiovascolare Chirurgico Cardiologia/Utic 2 Struttura 27+1+8 Chirurgia generale
DettagliPROCEDURA PER LA PREOSPEDALIZZAZIONE
Pagina 1 di 5 REGIONE LAZIO REV. DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0 16/07/2007 Dott. F. Sileoni - Dirig. Med. DS POC Dott. L. Guerini - Dirig. Med. DS POC Sig. R. Riccardi - Resp.le SAIO POC Sig.ra G.
DettagliDA INSERIRE A PAGINA 41
DA INSERIRE A PAGINA 41 OSPEDALE SACRO CUORE BENEVENTO PIANO REGIONALE OSPEDALIERO PROPOSTA MODIFICA PIANO ATTUATIVO AZIENDALE OSPEDALE DI ELEZIONE ED EMERGENZA DI II LIVELLO A Storico P.A.A. 1999 B ESISTENTE
DettagliMEDICAZIONE & ORTOPEDIA. Catalogo generale
MEDICAZIONE & ORTOPEDIA Catalogo generale MEDICAZIONE & ORTOPEDIA SANTEX è l'unica Azienda in Italia a produrre medicazione tradizionale e chirurgica, a ciclo completo interno dotata di una sala a contaminazione
DettagliTELEFONO ACCETTAZIONE ACCETTAZIONE 8243 OSPEDALE PT-C-037 ACCETTAZIONE BACK OFFICE 8242 OSPEDALE PT-C-037 ACCETTAZIONE 8256 OSPEDALE PT-C-040
ACCETTAZIONE ACCETTAZIONE 8243 OSPEDALE PT-C-037 ACCETTAZIONE BACK OFFICE 8242 OSPEDALE PT-C-037 ACCETTAZIONE 8256 OSPEDALE PT-C-040 ADISCO ADISCO 8621 OSPEDALE P1-G-053 AMBULATORI Ambulatorio - CARDIOLOGIA
DettagliELENCO BANDI ULTIMO TRIENNIO (art.19, commi 1 e 2, D.Lgs. 33/2013) I bandi sono pubblicati nella sezione "Bandi e Concorsi"
ANNO BANDO STATO PROCEDURA ELENCO BANDI ULTIMO TRIENNIO (art.19, commi 1 e 2, D.Lgs. 33/) I bandi sono pubblicati nella sezione "Bandi e Concorsi" tempo indeterminato di n 1 posto di dirigente medico disciplina:ortopedia
DettagliFORMAZIONE TRASVERSALE OBIETTIVO STRATEGICO: A) AREA MANAGERIALE-GESTIONALE
Allegato B Deliberazione n. 253 del 20/04/2016 PIANO AZIENDALE DI FORMAZIONE CONTINUA 2016 OBIETTIVO STRATEGICO: A) AREA MANAGERIALE-GESTIONALE Il fascicolo informatico (DPCM S.C. Affari Generali 13/11/2014)
DettagliIQA/01 UGR Rev.0 del Pag 1 di 5
Pag 1 di 5 Premessa Gli interventi chirurgici nel paziente sbagliato o in una parte del corpo sbagliata identificano una procedura errata e rappresentano eventi sentinella particolarmente gravi. E auspicabile
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Facoetti Michele Via G. Matteotti 24, 24050, Zanica (Bg) Telefono 3472327321 Fax / E-mai PEC michele.faco@hotmail.it/
DettagliAZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA CAGLIARI
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA CAGLIARI ATTO AZIENDALE - Allegato 1) ORGANIGRAMMA ED ELENCO DEI SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI Redatto ai sensi della DGR 29/1 del 16/6/2017 e DGR 34/3 del 12/07/2017
DettagliUniversità Politecnica delle Marche CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Polo didattico di Ancona. a.a
Università Politecnica delle Marche CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Polo didattico di Ancona a.a. 2016-2017 Direttori ADP Canale A: Dott. Sandro Ortolani Tel. 071/2206160 e-mail: s.ortolani@univpm.it
DettagliSistema Gestione Qualità Aziendale
Pagina 1 di 8 1. Oggetto e scopo....3 2. Campo di applicazione... 3 3. Responsabilità... 3 4. Definizioni.4 5. Documenti...4 6. Contenuto 4 6.1 Principali raccomandazioni per la prevenzione delle cadute
DettagliPercorso di fine vita: cure, diritti e società Tavola rotonda 18 Marzo San Camillo Forlanini
Percorso di fine vita: cure, diritti e società Tavola rotonda 18 Marzo 2019 - San Camillo Forlanini Gruppo di lavoro Aziendale Disciplina Ruolo Staff di coordinamento Alessandra Minardi Antonio Silvestri
DettagliELENCO BANDI ULTIMO TRIENNIO (art.19, commi 1 e 2, D.Lgs. 33/2013) I bandi sono pubblicati nella sezione "Bandi e Concorsi" N DIPENDENTI ASSUNTI
ANNO BANDO STATO PROCEDURA ELENCO BANDI ULTIMO TRIENNIO (art.19, commi 1 e 2, D.Lgs. 33/) I bandi sono pubblicati nella sezione "Bandi e Concorsi" N DIPENDENTI ASSUNTI SPESE EFFETTUATE Avviso di mobilità
DettagliLE INFEZIONI OSPEDALIERE ANALISI DEI SINISTRI NELLA SANITA PUBBLICA
LE INFEZIONI OSPEDALIERE ANALISI DEI SINISTRI NELLA SANITA PUBBLICA Emanuele Patrini Healthcare Risk Manager Milano Bodio Le infezioni ospedaliere Andamento delle richieste di risarcimento danni (RRD)
DettagliALL.2/A ORGANIGRAMMA PER AREE
ALL.2/A ORGANIGRAMMA PER AREE legenda organigrammi = Area = Dipartimento = Struttura Complessa = Struttura Semplice DIREZIONE STRATEGICA Direzione Strategica: Direttore Generale Direttore Amministrativo
DettagliPresidenza. Presidenza. Direzione
Presidenza Presidenza Ufficio Segreteria Generale Generale Generale di Staff Comitato Scientifico Farmacia Galliera Comitato unico di garanzia (CUG) Uffici: Coordinatore Scientifico Sicurezza app. RM Medico
DettagliAmici della Cardiologia Cresci UNMS Savona
Le tre Associazioni : Amici della Cardiologia Cresci UNMS Savona hanno iniziato nell Aprile 2016 l azione di studio e riflessione sul Decreto 2 Aprile 2015 N.70 attraverso l analisi e lo studio del Libro
DettagliRegione siciliana Azienda Sanitaria Provinciale Enna CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE E DEL SITO CHIRURGICO
Pagina 1 di 13 CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE E DEL SITO CHIRURGICO Nome/Funzione Data Firma Redazione Responsabile Qualità Aziendale Dr. Giuseppe Camilleri Verifica Coordinatori Distretti Ospedalieri
DettagliPIANO OPERATIVO DELLA FORMAZIONE AZIENDALE 2014
OBIETTIVO SPECIFICO: FORMAZIONE AREA DIPARTIMENTALE FORMAZIONE INTERDIPARTIMENTALE Cure Primarie e Attività Materno Infantile Salute Mentale e Dipendenze Deliberazione n. 128 del 20/02/14 Materno Infantile
DettagliNUOVO OSPEDALE DELLA ZONA ORIENTALE DI NAPOLI
UFFICIO STAMPA NUOVO OSPEDALE DELLA ZONA ORIENTALE DI NAPOLI OSPEDALE DEL MARE CONFERENZA STAMPA lunedì 05 giugno 2017 via Marina, palazzo Armieri pag. 1 di 7 CRONOLOGIA completamento lavori e forniture...
DettagliPROFILO PROFESSIONALE. DEGENZA ordinario DH totale Posti letto Dimessi Giornate di degenza
AVVISO PUBBLICO DIREZIONE DELLA STRUTTURA OPERATIVA COMPLESSA SOC ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA DISCIPLINA: ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA PROFILO PROFESSIONALE: MEDICI RUOLO: SANITARIO DELL AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA
DettagliOggetto: Acquisto mediante Mepa Consip di materiale sanitario Aghi cannula. Aggiudicazione. Gara
Sede Legale Viale Strasburgo n.2-906 Palermo Tel 09780 - P.I. 058780827 Settore Approvvigionamenti Tel. 09.78082 Fax. 09.78089 Palermo, 20//205 Oggetto: Acquisto mediante Mepa Consip di materiale sanitario
DettagliCorso di Laurea Magistrale in MEDICINA E CHIRURGIA PIANO DEGLI STUDI COORTE 2019
Dipartimento Universitario Clinico di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute 1 anno Esame N Corso di Laurea Magistrale in MEDICINA E CHIRURGIA PIANO DEGLI STUDI COORTE 2019 Anno Sem Insegnamento CFU
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO. Direttore Sanitario Aziendale Bruno Mandarino
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Direttore Sanitario Aziendale Bruno Mandarino Attività 2013 Ricoveri Ordinari e DH - Periodo 2008 2013 110.000.000 100.000.000 90.000.000 80.000.000 70.000.000 60.000.000
DettagliCorso di Laurea Magistrale in MEDICINA E CHIRURGIA PIANO DEGLI STUDI COORTE 2019
Dipartimento Universitario Clinico di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute 1 anno Esame N Corso di Laurea Magistrale in MEDICINA E CHIRURGIA PIANO DEGLI STUDI COORTE 2019 Anno Sem Insegnamento CFU
DettagliOrganigramma. Atto Aziendale
Organigramma Atto Aziendale 1 Assetto Organizzativo Collegio Sindacale Organo di Indirizzo Collegio di Direzione Consiglio delle Professioni Sanitarie Direttore Generale Staff della Direzione Aziendale
DettagliVilla Maria Pia Hospital"
C U R R I C U L U M V I T A E a INFORMAZIONI PERSONALI Nome LANZARONE SALVATORE Indirizzo VIA C. BATTISTI,1 10024 MONCALIERI Telefono 011 2078382 Cellulare 3389104129 E-mail lanzar1@libero.it Nazionalità
Dettagli