STRATEGIA PER LA RIGENERAZIONE URBANA DI CAMUGNANO. Architetto Erica Pè Dott. Agronomo Riccardo Rigolli

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1 STRATEGIA PER LA RIGENERAZIONE URBANA DI CAMUGNANO Architetto Erica Pè Dott. Agronomo Riccardo Rigolli

2 Premessa Priorità Amministrazione Comunale DUP 2019/2020 Nuova Legge Urbanistica Regionale (LR n.24/2017) - nuova pianificazione comunale (PUG) - rigenerazione urbana come motore di sviluppo del territorio e strumento cardine per il miglioramento della qualità urbana - valorizzare le relazioni tra la pianificazione urbanistica e lo sviluppo sociale - riattivare processi di trasformazione del territorio - approccio integrato e coordinato per le diverse politiche settoriali (programmi, progetti e pratiche)

3 Premessa Rigenerazione urbana, territoriale e sociale una politica per dare risposta a: - fenomeni di degrado spaziale e ambientale - declino funzionale e scarsa coesione sociale - dismissione di attività e utilizzi spaziali impropri - disordine insediativo una politica a sostegno di processi finalizzati a: - miglioramento e riadattamento del patrimonio pubblico e privato, in modo durevole e continuativo, verso più adeguati livelli di qualità urbana, territoriale, socio-economica e ambientale - messa in sicurezza ed efficientamento del patrimonio diffuso, alla ricomposizione di spazi marginali e incompiuti in funzione della riduzione del consumo di suolo

4 Premessa Bando Regionale per la Rigenerazione Urbana (di cui alla Delibera di Giunta Regionale n 550 del 16 aprile 2018) OBIETTIVO: definire una STRATEGIA in grado di declinare la rigenerazione urbana in funzione del contesto locale e in risposta alle diverse esigenze specifiche, attivando la costruzione di processi e programmi di intervento ed azioni legati al coinvolgimento della società locale, con la previsione di ritorni socio-economici nel medio periodo, tali da produrre effetti a livello urbano e territoriale, in un'ottica di sostenibilità ambientale

5 Premessa Bando Regionale per la Rigenerazione Urbana (di cui alla Delibera di Giunta Regionale n 550 del 16 aprile 2018) RISORSE FINANZIARIE: euro ,00 stanziati dal Piano Operativo del Fondo Sviluppo e Coesione di cui: euro ,00 riservati a Comuni con popolazione inferiore a abitanti CONTRIBUTO MASSIMO euro ,00

6 ANALISI URBANA: CRITICITA E POTENZIALITA

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8 CRITICITA Spazi pubblici degradati e disarticolati Scarsità di spazi pubblici pedonali Mancanza di una rete sicura di collegamento di percorsi pedonali Grandi vuoti urbani caratterizzati dalla sola presenza delle auto Parcheggi disordinati Situazioni puntuali di pericolo stradale (es. curva del Poggio) Area scolastica delocalizzata e priva di un percorso pedonale di collegamento Spazi/edifici fantasma in disuso Scarsi servizi Scarse attività commerciali e ricettive Spopolamento Conformazione altimetrica del territorio (pendenze e assetto idrogeologico) Disaggregazione sociale e mancanza di un identità collettiva

9 POTENZIALITA Emergenze storiche, architettoniche e ambientali da valorizzare: - Municipio, Parco, Il Poggio (nucleo originario), Roda Paesaggio: - creazione di una rete sentieristica a valenza naturalistica e funzionale di collegamento delle varie borgate (recupero di vecchie strade comunali abbandonate) Capitale sociale (associazioni, ProLoco, Alpini, Croce Rossa, parrocchia) per la creazione di una nuova identità collettiva Spazi vuoti (anche privati) da potenziare e rigenerare, per nuovi usi anche pubblici temporanei

10 UNA STRATEGIA PER RIGENERARE CAMUGNANO = UN PIANO DI AZIONE FINALIZZATO ALLA RIGENERAZIONE URBANA/ARCHITETTONICA ECOLOGICA/AMBIENTALE SOCIALE, CULTURALE ED ECONOMICA DELL INTERO CAPOLUOGO DA SVILUPPARE ATTRAVERSO IL CONFRONTO DIRETTO E LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI CITTADINI DEFINENDO OBIETTIVI ED INTERVENTI PRIORITARI

11 IL PIANO DI AZIONE STRATEGICA

12 IL PIANO DI AZIONE STRATEGICA 1. NUOVO POLO ATTRATTORE un centro pubblico e baricentrico dal volto nuovo, da realizzarsi mediante: - la riqualificazione della piazza del Municipio (che deve divenire motore per la riattivazione di spazi frontisti ora in disuso - attività commerciali ed edificio pubblico Ex Scuole) - la valorizzazione del nuovo parco pubblico per la creazione di un centro della biodiversità del territorio camugnanese, nonché polo didattico - la creazione di percorsi e spazi pedonali sicuri e vivibili di collegamento (Municipio parco chiesa - giardini pubblici - parcheggi) >> PRIORITARIO per la creazione di un nuovo centro identitario, dignitoso e decoroso >> ambito d intervento per cui si richiede contributo regionale

13 IL PIANO DI AZIONE STRATEGICA 2. RIGENERAZIONE DELLE AREE DECENTRATE mediante: - la riqualificazione, il potenziamento e la valorizzazione delle aree decentrate: >> il Poggio >> Roda >> area limitrofa il pensionato S. Rocco >> area scolastica e sportiva >> area artigianale in termini di: - spazi pubblici urbani (piazzette e giardinetti) - percorsi pedonali di collegamento

14 IL PIANO DI AZIONE STRATEGICA 3. NUOVA RETE PEDONALE E SENTIERISTICA mediante: - la messa in rete di 1 (centro = nuovo polo attrattore) e 2 (aree decentrate) per la creazione di un sistema urbano pedonale unico ed unitario, tramite collegamenti e percorsi >> nuovi e/o esistenti riqualificati ove necessario >> fruibili = accessibili a tutti >> continui >> sicuri = protetti dal traffico carrabile >> confortevoli = con spazi di sosta all ombra - la creazione di una nuova rete di sentieri paesaggistici e naturalistici

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16 IL PIANO DI AZIONE STRATEGICA 4. RIQUALIFICAZIONE E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ESISTENTE sia esso pubblico che privato, quali: - Municipio ed Ex Scuole - attività commerciali e ricettive in disuso e - abitazioni vuote >> in termini qualitativi per la riduzione del degrado urbano e architettonico >> in termini di sicurezza (interventi di consolidamento e/o adeguamento sismico) >> in termini di attrattività e rivalutazione economica (nuove attività commerciali, nuovi servizi pubblici culturali e sociali, nuovi alloggi per la ricettività turistica B&B, nuovi alloggi per la residenza sociale) >> sviluppare accordi e sinergie Pubblico-privato

17 IL PIANO DI INTERVENTI

18 IL PIANO DI AZIONI assemblee pubbliche e tavole rotonde per richiedere il coinvolgimento e la partecipazione attiva della cittadinanza nella definizione di priorità ed esigenze laboratori pubblici (tra associazioni, istituti scolastici e cittadini) su aspetti ambientali ed ecologici eventi e manifestazioni per incentivare momenti di aggregazione collettiva accordi e convenzioni con privati e imprese per incentivare il recupero ed il riuso di spazi degradati e/o inutilizzati organizzazione di passeggiate e laboratori per tracciare e ripulire vecchi sentieri al fine di renderli nuovamente percorribili convenzione con l Istituto S. Clelia per la creazione di alloggi sociali convenzioni con attività artigianali per riqualificare i propri fronti strada valorizzare e divulgare le proprie emergenze locali (storiche, culturali e paesaggistiche) attraverso un marketing di promozione territoriale per attirare turismo porre le basi per una strategia diffusa su tutto il territorio comunale da sviluppare puntualmente e nel tempo anche sulle frazioni

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21 PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO DI CAMUGNANO Architetto Erica Pè Dott. Agronomo Riccardo Rigolli

22 LO STATO ATTUALE

23 CRITICITA DEL CENTRO Piazza = parcheggio Spazi pedonali esigui Percorsi pedonali disgiunti

24 IL PROGETTO Importo complessivo: ,65 euro Importo a carico del Comune: ,65 euro Importo richiesto a contributo regionale: ,00 euro

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30 IL MERCATO

31 Vista dell attuale piazza dal Monumento ai Caduti

32 Vista di progetto dalla nuova piazzetta del Monumento ai Caduti

33 Vista di progetto dalla nuova area rialzata prospiciente le ex scuole

34 Grazie dell attenzione Architetto Erica Pè

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