In riferimento alla nota più sopra riportata, si invia, in allegato, quanto con essa richiesto. CATANIA
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- Livia Tarantino
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1 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIREZIONE CASA CIRCONDARIALE Via G. Di Vittorro n. 26, RAGUSA AREA TRATTAMENTALE Prot. n Ragusa, T Alla Presidenza della Corte di Appello Rif. Nota 98921U I CATANIA De TRASMETTERE CON PEC ( c a. c atania@, gtusti zia.it ) Oggetto: Richiesta relazione annuale sull' andamento della giustizia, periodo In riferimento alla nota più sopra riportata, si invia, in allegato, quanto con essa richiesto. Distinti saluti DIRIG DOTT. IRETTORE PENITENZIARIO NTO MORTILLARO
2 DIREZIOI{E CASA CIRCONDARIALE RAGUSA PERTODO Nel periodo L luglio 20lll 30 giugno 2012 si è riscontrato un sovraffollamento della popolazione detenuta, tant'è che a fronte di una capienzzregolamentare di n. 111 detenuti, e tollerabile di n. 164 detenuti, al30 giugno2012 risultava una presennadilts detenuti, di cui 98 italiani e 80 extracomunitari. Di questi, 89 risultavano essere definitivi e 56 giudicabili. A ciò è da aggiungere che grave e deficitaria è la c^relnz^ dell' organico della Polizia penitenziaria, composto, al 30.6,2012, da 86 unità, di cui effettivamente utilizzabili solo 77osu una pianta organica di 117 unità ( 74 unità impiegate in servizi d' Istituto e 12 unità impiegate at N.T.P. ). Tra I'altro la grave cilrenza del personale ha reso indispensabile da un lato la soppressione di vari posti di servizio, anche importanti ai fini della sicurezza, dall' altro I' articolazione dei turni di servizio in otto ore anziché le 6 ore così come previsto dal vigente CCNL. Grave è anche la carenza del personale impiegato al N.T.P., composto,sempre al , da 12 unità su L7 ( di cui n.l del ruolo degti ispettori ) che, per I' awenuto aumento di lavoro, derivato dal sovraffollamento, come già detto, deve costantemente richiedere, al fine di poter garantire le udienze presso le aule di giustizia o i vari trasferimenti, it supporto del personale impiegato all' interno dell' istituto. L, organico dei funzionari giuridico-pedagogici, complessivamente formato da 4 unitào risulta invece adeguato alle esigenze dell' Istituto' per quel che riguarda le condizioni di salute dei ristretti, si evid enzia che questa Casa circondariale ospita una popolazione detenuta con patologie complesse, croniche ed alcune
3 evolutive che necessitano frequentemente di visite specialistiche esterne e di attrezzature idonee, non presenti in istituto. In atto tutti i detenuti sono monitorati e seguono idonea terapia con costi elevati. Alla data dei i detenuti tossicodipendenti presenti in istituto erano 34. Gli interventi di sostegno in loro favore sono: colloquio sanitario; visita medica; esami di laboratorio; monitoraggio delle patologie correla.te allo stato di tossicodipendenza tramite consulenze specialistiche ( oculistiche, cardiologiche,odontoiatricheo ginecologiche, neurologiche, psichiatriche, infettivologiche, chirurgiche, dermatologiche, urologiche, otorinolaringoiatriche, gastroenterologiche ); colloqui periodici con il SER.T. e con I'esperto del Presidio Tossicodipendenti dell' istituto, per definire linee di azione sociale e sanitaria. A parte le patologie odontoiatriche che interessano tutta la popolazione detenuta, in atto il quadro delle affezioni più ricorrenti è il seguente: PATOLOGIE PSICHIATRICHE E TOSSICOCORRELATE PATOLOGIE INFETTIVOLOGICHE PATOLOGIE NEUROLOGICHE E RIABILITATIVE PATOLOGIE CARDIOCIRCOLATORIE PATOLOGIE OSTEOARTICOLARI PATOLOGIE GASTROENTEROLOGICHE Al riguardo della terapia riabilitativa, si specifica che questa risulta momentaneamente sospesa per mancanza della figura professionale di riferimento. Al momento vengono erogati livelli di assistenza sanitaria che garantiscono un buon livello di salute in tutta Ia popolazione detenuta. E' stato recentemente ridotto, per insufficienza di budget, il servizio infermieristico, che pertanto risulta deficitario, e sospeso a tempo indeterminato il servizio di fisiokinesiterapia. L' attività trattamentale, nel periodo considerato, è stata intensa. 2
4 con il centro Territoriale Permanente di Ragusa sono stati organuzati quattro corsi di scuola elementare e tre di scuola media, in modo da offrire ai detenuti allogati in tutti i reparti I' opportunità della frequenza scolastica' Per quanto riguarda la scuola elementare L3 detenuti hanno conseguito lo ammissione alla classe successiva e 4 detenuti hanno conseguito It ammissione al successivo grado d'istruzione. I diplomati della scuola media sono stati 7' Anche nelp anno scorastico 20ru20rz è proseguito il corso di istruzione secondaria di Iro grado, destinato ai detenuti comuni, in 'o servizi Alberghieri e della Ristorazioll " ' dipendente dall, Istituto professionale di stato per i Servizi Arberghieri " Principi Grimaldi " di Modica ( RG ); la durata è quinquennale: 6 detenuti sono stati ammessi al secondo anno e 4 sono stati ammessi alterzo anno' si tratta, certamente, di un' offerta trattamentale di notevole interesse' non solo perché consente di completare ed ampliare il normale percorso di studi, ma soprattutto perché consente di acquisire competenze concretamente spendibili an' esterno, in un contesto - come quello turistico - in continua espansione' Così come previsto dal D.P.R.309/90, è stato organuztto un corso di decoupage' Inoltre si sono attivati dei corsi relativi al progetto 'o Rompete le Righe "'' ftnanziato con F.S.E., per l,inclusione sociale dei soggetti socialmente svantaggiati: corso per Pasticciere; corso per addetto alla cucinal corso per addetto alla manutenzione ordinaria e falegnameria; corso per addetto alla manutenzione fabbricati' Si sono anche attivati un servizio di accoglienza per i colloquio, denominato ot Progetto Grisù o" ed un figli minori dei detenuti in attesa del corso di attività motoria, entrambi finanziati dalla Provincia Regionale di Ragusa' J
5 La partecipazione al trattamento della comunità esterna è stata consistentel associazioni varie in momenti particolari, quali le festività natalaie e pasquali, hanno condiviso con detenuti e detenute degli intensi momenti di socialità. Per quel che concerne I'attività lavorativa intramuraria, i detenuti sono stati ammessi al lavoro secondo I' ordine fissato dalla graduatoria stilata dalla commissione ex art. 20 o.p. I detenuti svolgono attività lavorativa secondo turni stabiliti così da favorire tendenzialmente la rotazione e offrire a tutti I opportunità der ravoro. Inoltre sono stati ammessi al lavoro n.2 detenu ti, a rotazione mensile, fuori graduatoria, tra Ie persone maggiormente indigenti, in genere extracomunitari. In particolare i detenuti che hanno avuto I' opportunità di lavorare sono stati: n. 79 scopini; n. 13 piantoni; n. I falegname; n.4 addetti alla M.O.F.; n.5 magazzinieri; n. 34 portavitto; n. 5 addetti al soprawitto ( spesini ); n. 9 cucinieri; n.3 portapacchi; per un totale di 152 detenuti. Inoltre si sono organizzate ed espletate varie attività trattamentali, sia di carattere culturale e di intrattenimento come pure religioso, con la presenza e partecip azione di autorità ecclesiastiche. Si rappresenta che tutte le attività sopra elencate sono state rivolte anche ai detenuti extracomunitari.
6 Nei confronti di questi ultimi,tra I'altro, è stato attivato un servizio di mediazione culturale, finanziato dalla Provincia Regionale di Ragusa, a cura dell' associazione A.L.I. ( Associazione Laica per Immigrati ). Nel concludereo si rileva che nessun episodio suicidario si è verificato nel periodo preso in considerazione. Ragusa ILD
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