DOMANDA PER L AVVIO DEL PROCEDIMENTO UNICO DI CUI ALL ART. 7 DEL D.P.R. 160/2010. Tipologia di attività Enti Coinvolti Settori/Uffici di competenza

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1 DOMANDA PER L AVVIO DEL PROCEDIMENTO UNICO DI CUI ALL ART. 7 DEL D.P.R. 160/2010 Tipologia di attività Enti Coinvolti Settori/Uffici di competenza Industria Artigianato Commercio Attività Turistiche Servizi resi dalle banche Servizi di intermediazione finanziaria Servizi di teleradiocomunicazioni Agricoltura Prefettura Questura Regione Provincia VV.FF A.R.P.A Soprintendenza Comune ASL VC SII Altro ALLA PRESENTE DOMANDA DEVONO SEMPRE ESSERE ALLEGATI I MODELLI PREVISTI DALLE SINGOLE AMMINISTRAZIONI TITOLARI DEGLI ENDOPROCEDIMENTI (scaricabili dai siti degli enti stessi) SOTTOSCRITT : UTILIZZATORE IMPIANTO / IMMOBILE cognome / nome nat a il residente in nella qualità di dell azienda con sede legale in C.F. P.I. iscritta al Tribunale di numero di iscrizione iscritta alla C.C.I.A.A. di numero di iscrizione proprietar /comproprietar altro negozio giuridico che consente l utilizzo dell immobile o attribuisce facoltà di presentare il progetto edilizio ed eseguire i lavori (specificare)

2 PROPRIETARIO IMPIANTO / IMMOBILE (se diverso dall Utilizzatore): cognome / nome nat a il residente in (eventualmente) nella qualità di dell azienda con sede legale in C.F. P.I. iscritta al Tribunale di numero di iscrizione iscritta alla C.C.I.A.A. di numero di iscrizione CHIED l attivazione del procedimento unico di cui all art. 7 del D.P.R. 160/2010 per il seguente intervento (descrizione sintetica dell intervento da realizzare e/o della richiesta alla struttura unica): al fine di realizzare ristrutturare ampliare cessare utilizzare riattivare realizzare opere interne altro (specificare) l impianto / immobile di tipo artigianale industriale agricolo turistico/ricettivo direzionale commerciale di servizio altro (specificare) ubicato da ubicarsi nel Comune di fraz./loc. Via n dati catastali: Foglio.. NCT NCEU Mappale.. sub.. Foglio.. NCT NCEU Mappale.. sub.. Foglio.. NCT NCEU Mappale.. sub.. Foglio.. NCT NCEU Mappale.. sub.. Foglio.. NCT NCEU Mappale.. sub.. Foglio.. NCT NCEU Mappale.. sub.. PRECISANDO CHE SI TRATTA DI: nuova istanza variante a procedimento di Sportello Unico (pratic SUAP )

3 rifacimento di procedimento di Sportello Unico (pratic SUAP ) conclusosi negativamente o per archiviazione autorizzazione all utilizzo dell immobile rif. procedimento di Sportello Unico pratica SUAP ******************************************** L intervento è quello risultante dall allegata documentazione progettuale redatta da: titolo / cognome / nome nat a il con studio in iscritto all ordine professionale / collegio della Provincia di al n. Tel. Fax Cell. PEC ******************************************** CHECK LIST Si chiede l attivazione dei seguenti procedimenti (allegando la relativa documentazione), dichiarando altresì, consapevoli delle responsabilità e delle pene stabilite dalla legge per false attestazioni e dichiarazioni mendaci, ai sensi dell art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 N. 445, che gli stessi risultano quelli necessari per la realizzazione / attivazione dell impianto: SEZIONE 1 - OPERE EDILIZIE* permesso di costruire (art. 10 D.P.R. 380/2001); agibilità (artt. 24 e 25 D.P.R. 380/2001); Non sono previste opere edili altro (specificare) (*) N.B.: in caso di SCIA/DIA è necessario inviare apposito modulo ed acquisire preliminarmente i pareri necessari inoltrando, successivamente, la segnalazione per via telematica corredata di copia dei pareri stessi. SEZIONE 2 - VINCOLI autorizzazione paesaggistica di competenza comunale (art. 3 c. 2 L.R. 32/2008 D.Lgs. 42/2004) procedimento ordinario procedimento semplificato D.P.R. 139/2010; autorizzazione paesaggistica di competenza regionale (art. 3 c. 1 L.R. 32/2008 D.Lgs. 42/2004);

4 parere Commissione Locale per il Paesaggio ex art. 49 c. 15 L.R. 56/77 e s.m. e i. (art. 7 c. 2 L.R. 32/2008); parere Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici (artt del D.Lgs. 42/2004); parere Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte (D.Lgs. 42/2004); autorizzazione L.R. 45/89 di competenza comunale di competenza provinciale di competenza regionale; NON RISULTANO ISTITUITI VINCOLI DI TUTELA DI ALCUN TIPO altro (specificare) SEZIONE 3 - PARERI SANITARI- ARPA Parere ASL SISP (igienico sanitario per permesso di costruire) Parere ASL SISP (per impianto di ventilazione e condizionamento in locali terziari e di lavoro) Parere di compatibilità ambientale art.48 LR 56/77 (l impianto rientra nell elenco delle industrie insalubri) Parere ASL SPRESAL (l impianto richiede la notifica ex-art.48 DPR 303/56 perché con più di 3 addetti) Parere ASL SPRESAL (per deroga altezze locali di lavoro art.6 DPR 303/56) Parere ASL SPRESAL (per utilizzo locali interrati e seminterrati art.8 DPR 303/56) Parere ASL SIAN (l impianto prevede la preparazione/somministrazione/lavorazione di alimenti) Parere ASL SIAV (l impianto prevede l allevamento di animali e/o lavorazione di macelleria) Parere ARPA (valutazione previsionale di impatto acustico ai sensi della L.447/95) Dichiarazione del progettista ai sensi dell art. 20 c. 1 D.P.R. 380/2001 e s.m.i. che assevera la conformità del progetto alle norme igienico sanitarie, sostitutiva del parere igienico sanitario di competenza dell ASL; LA REALIZZAZIONE DELL INTEVENTO NON NECESSITÀ DI PARERI SANITARI altro (specificare) SEZIONE 4 - PREVENZIONI INCENDI Si rende necessario: Esame di conformità antincendio del progetto (in quanto attività ricompresa nelle categorie B e C dell Allegato I del D.P.R , n.151) Procedimento di deroga (ai sensi dell art.7 del D.P.R , n.151) Segnalazione Certificata di Inizio Attività (ai sensi dell art.4 del D.P.R , n.151) altro (specificare) L ATTIVITÀ NON RICADE NELL ELENCO DELLE ATTIVITÀ SOGGETTE A VALUTAZIONE PREVENTIVA DEI PROGETTI PREVISTA DALL ART.3 DEL D.P.R , N.151. Note SEZIONE 5 IMPATTO ACUSTICO valutazione previsionale di impatto acustico; NEL CASO DI MICROIMPRESE, PICCOLE IMPRESE E MEDIE IMPRESE COSI COME DEFINITE DALL ART. 2 DECRETO MINISTRO ATTIVITA PRODUTTIVE IN DATA 18/04/2006:

5 attività esclusa dall obbligo di presentazione della documentazione di cui all art. 8 commi 2,3 e 4 L. 26/10/1995 n. 447 in quanto trattasi di attività a bassa rumorosità elencata nell allegato B del decreto 18/04/2006 al punto (cfr. art. 4 c. 1 D.P.R. 227/2011); documentazione di cui all art. 8 commi 2,3 e 4 L. 26/10/1995 n. 447 resa mediante dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà ai sensi dell art. 8 comma 6 L. 26/10/1995 n. 447 allegata alla presente e sottoscritta da tecnico abilitato in acustica (cfr. art. 4 c. 2 D.P.R. 227/2011); altro (specificare) SEZIONE 6 ACQUEDOTTO Le acque reflue presentano le caratteristiche di cui all art.2 del D.P.R , n.227 (assimilate alle acque reflue domestiche) e l impresa attesta ai sensi del DPR 445/2000 l appartenenza alle categorie di cui all art.2 del D.M (microimpresa, piccola impresa o media impresa) e quindi: Si dichiara che verrà effettuato lo scarico in pubblica fognatura Si allega domanda di autorizzazione allo scarico in acque superficiali o nel terreno Si richiede la valutazione di assimilabilità a scarico domestico per lo scarico in fognatura Si richiede autorizzazione allo scarico di reflui industriali in pubblica fognatura Altro (specificare) SEZIONE 7 AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE A.U.A il rilascio la modifica sostanziale il rinnovo dell Autorizzazione Unica Ambientale per scarichi di acque reflue di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.; scarichi di acque reflue acque reflue in pubblica fognatura ai sensi del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.; emissioni in atmosfera per gli stabilimenti di cui all articolo 269 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.; emissioni in atmosfera per gli impianti e attività di cui all articolo 272 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.; utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura di cui all articolo 9 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 99; attività di smaltimento di rifiuti non pericolosi effettuate in regime semplificato nel luogo di produzione dei rifiuti stessi di cui all articolo 215 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 e s.m.i.; operazioni di recupero di rifiuti in regime semplificato di cui all articolo 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 e s.m.i..; utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue di cui all articolo 112 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.; valutazione di impatto acustico di cui alla legge 26 ottobre 1995, n. 447; Elencare i titoli abilitativi in materia ambientale (autorizzazioni) di cui si chiede il rilascio: Settore della Provincia di Vercelli Interessato (aria, acqua, rifiuti, rumore, utilizzazione agronomica, utilizzo fanghi ecc) Numero Data di emissione (o data di presentazione in caso di comunicazione di utilizzazione Data di scadenza

6 agronomica) Elencare i titoli abilitativi in materia ambientale (autorizzazioni) di cui si chiede il rinnovo o la modifica: Settore della Provincia di Vercelli Interessato (aria, acqua, rifiuti, rumore, utilizzazione agronomica, utilizzo fanghi ecc) Numero Data di emissione (o data di presentazione in caso di comunicazione di utilizzazione agronomica) Data di scadenza SEZIONE 8 - EMISSIONI IN ATMOSFERA autorizzazione in forma semplificata o in via generale all emissione in atmosfera ( ove è l unico titolo abilitativo ambientale necessario); altro (specificare) SEZIONE 9 - INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO parere ARPA IVREA per inquinamento elettromagnetico (es. elettrodotto); altro (specificare) SEZIONE 10 - ATTIVITA A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE notifica di attività a rischio di incidente rilevante D.Lgs. 334/99; dichiarazione di attività a rischio di incidenti rilevanti; procedura di verifica di impatto ambientale L.R. 40/98; altro (specificare) SEZIONE 11 - VALUTAZIONI AMBIENTALI-IPPC procedura di valutazione di impatto ambientale (VIA) L.R. 40/98; rilascio, rinnovo, modifica sostanziale dell Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), ex art. 29-ter Parte II del D. Lgs. 152/2006; comunicazione di modifica non sostanziale dell Autorizzazione Integrata Ambientale, ex art. 29-nonies Parte II del D. Lgs. 152/2006;

7 altro (specificare) autorizzazione medie strutture di vendita; SEZIONE 12 - AUTORIZZAZIONI IN MATERIA COMMERCIALE autorizzazione grandi strutture di vendita; autorizzazioni centri commerciali; altro (specificare) autorizzazione accesso carraio ANAS; SEZIONE 13 - ACCESSI, VIABILITA E NULLA OSTA autorizzazione accesso carraio PROVINCIA; nulla osta per fascia di rispetto ferroviario; altro (specificare) SEZIONE 14 - ALTRE AUTORIZZAZIONI Si allegano altresì i seguenti atti autorizzativi: già in possesso del richiedente in quanto ottenuti autonomamente ed in via preliminare alla presentazione dell istanza, dichiarando che gli stessi sono connessi al procedimento in oggetto ********************************************************************************* Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 in tema di tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali l imprenditore e gli eventuali coobbligati o garanti (di seguito cumulativamente definiti l Utente ) sono informati e, per quanto di ragione, espressamente consentono: a) che i dati forniti al Servizio Sportello Unico per le attività produttive della Comunità Collinare "Aree Pregiate del Nebbiolo e del Porcino" per l istruttoria preliminare vengono trattati dal Servizio suddetto con finalità di: valutazione sulla conformità della domanda e della relativa documentazione; in caso di accoglimento della domanda di autorizzazione invio della stessa alle Amministrazioni competenti per lo svolgimento dell istruttoria decisionale nonché per il

8 rilascio di pareri e/o autorizzazioni; elaborazione statistica; consultazione telematica da parte degli Utenti stessi; b) che i predetti dati possono essere raccolti sia presso l interessato sia presso terzi; c) che il conferimento dei dati richiesti, siano essi acquisiti in base ad un obbligo di legge ovvero in quanto strettamente funzionali allo svolgimento del procedimento amministrativo, è necessario, e che un eventuale rifiuto di fornirli comporta l impossibilità di svolgere le attività richieste per la conclusione del procedimento amministrativo e il rilascio dell autorizzazione. In relazione al trattamento dei predetti dati l Utente, in base al D.Lgs. 196/2003, ha il diritto di ottenere dal Servizio Sportello Unico per le attività produttive della Comunità Collinare "Aree Pregiate del Nebbiolo e del Porcino": a) la conferma dell esistenza dei dati personali che lo riguardano e la comunicazione, in forma comprensibile, dei dati stessi e della loro origine, nonché della logica di cui si basa il trattamento; b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge; c) l aggiornamento, la rettificazione ovvero, qualora vi abbia interesse, l integrazione dei dati. L Utente ha inoltre il diritto di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano. ********************************************************************************* SI ALLEGANO ALL ISTANZA I SEGUENTI DOCUMENTI OBBLIGATORI: delega alla presentazione telematica dell istanza elaborati grafici in formato PDF sottoscritti digitalmente (file P7M); carta di identità e codice fiscale dell utilizzatore, del/dei proprietario/i, del progettista; ED I SEGUENTI ULTERIORI ALLEGATI: SPAZIONE A DISPOSIZIONE PER EVENTUALI NOTE: Il tecnico/progettista incaricato dichiara che con il presente modulo sono stati richiesti tutti i pareri/nulla osta/ autorizzazioni necessari per il rilascio del Provvedimento Unico di cui all art. 7 del D.P.R. 160/2010. Data, Timbro e firma dell utilizzatore Data, Firma del proprietario (eventuale timbro) Data, Timbro e firma tecnico incaricato