Agenzie immobiliari ... Agenzie immobiliari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Agenzie immobiliari ... Agenzie immobiliari"

Transcript

1 Parti contraenti Stipula Decorrenza Scadenza Rinnovo economica normativa economico Fiaip (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali), Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil Liv. Qualifiche Minimi Q Quadri 2.57, , , , , ,44 Lavoratori che svolgono mansioni di elevato.994, , , , ,05 2.3,07 contenuto professionale 2 Lavoratori che svolgono mansioni di concetto.792,59.80,8.830,47.852,.873,75.895,39 3 Lavoratori che svolgono mansioni con specifiche.604,89.69,92.637,26.655,76.674,26.692,76 conoscenze tecnico-pratiche 4 Lavoratori che svolgono esclusivamente.455,68.468,68.483,68.499,68.55,68.53,68 mansioni d ordine 5 Lavoratori che svolgono mansioni che comportino.363,48.375,23.388,78.403,23.47,68.432,3 il possesso di semplici conoscenze pratiche 6 Lavoratori che svolgono lavori a contenuto.275,26.285,80.297,97.30,95.323,93.336,9 professionale semplice 7 Addetti alle pulizie anche con mezzi meccanici.64,34.73,37.83,79.94,89.205,99.27,09 Conglobata nel minimo NB. Gli importi arretrati, a copertura del periodo , saranno erogati ai lavoratori in forza al , con la retribuzione del mese di agosto 20 Contingenza INDENNITÀ, ALTRI ELEMENTI RETRIBUTIVI, PARAMETRI, COEFFICIENTI CONTRATTUALI EDR Funzione Quadro Diploma Laurea Cassa 250,00 5% della paga base conglobata Conglobato nell indennità di contingenza. Numero Coefficiente Coefficiente Orario normale mensilità giornaliero orario di lavoro settimanale ore distribuite su 5 o 6 giorni RETRIBUTIVI Una tantum/arretrati ALTRI ELEMENTI CONTRATTUALI vedere nota nella sezione dei Minimi retributivi Premi aziendali e di risultato/ l elemento economico di secondo livello, ex articolo 95 del CCNL è conglobato nel minimo. Elemento economico di garanzia Elemento Economico di Garanzia - I lavoratori delle regioni, ovvero di aree territoriali a vocazione turistica, dove non siano stati convenuti accordi di 2 livello, sono beneficiari dell Elemento economico di garanzia, nei seguenti importi: Q, liv. e2, 5; liv. 3 e 4, 00; liv. 5, 6 e 7, 85. L elemento di cui sopra, erogato con la retribuzione del mese di novembre 203, compete ai lavoratori a tempo indeterminato nonché agli apprendisti e ai contratti di inserimento in forza al , che risultino iscritti nel LUL e presenti in servizio da almeno 2 mesi; l importo sarà calcolato in proporzione all effettiva prestazione lavorativa svolta nel periodo L importo non è utile ai fini del calcolo di nessun istituto di legge o contrattuale, in quanto l ammontare è stato definito in senso omnicomprensivo, tenendo conto di qualsiasi incidenza, ivi compreso il TFR, ed è automaticamente assorbito, sino a concorrenza, da ogni trattamento economico individuale o collettivo rispetto alla retribuzione contrattuale, che venga corrisposto al lavoratore NB. L elemento economico di garanzia è un istituto sperimentale connesso alla durata del ccnl Indennità trasferta Gratifica natalizia oltre al rimborso delle spese di viaggio, di trasporto del bagaglio, vitto, alloggio, postali, telegrafiche ed altre sostenute in esecuzione del mandato, compete una diaria di 2,92 giornaliere per missioni eccedenti le 8 ore e fino alle 24 ore e di 25,82 giornaliere per missioni eccedenti le 24 ore. Per missioni di durata superiore al mese verrà corrisposta una diaria ridotta del 0% vedere tredicesima Tredicesima mensilità da corrispondere entro il 20.2 Quattordicesima Altre mensilità aggiuntive mensilità da corrispondere entro l.7. Non hanno diritto alla 4a tutti i lavoratori che alla data di entrata in vigore del presente contratto già percepivano mensilità di retribuzione oltre la 3^, di importo almeno pari a quello della 4^. Ove la parte di mensilità eccedente non raggiunga l intero importo della 4^ i lavoratori hanno diritto alla differenza fra l ammontare della 4a stessa e l importo in atto percepito Scatti anzianità 0 scatti triennali: livello Dall Dall Dall Q 27,89 30,47 33,05 27,37 29,8 30, ,76 26,08 28,4 3 22,98 24,02 25,3 4 2,69 22,47 23,24 5 2,7 2,69 22,2 6 20,40 20,66 2,7 7 9,88 20,04 20,4

2 RETRIBUTIVI ORARIO Anzianità convenzionale Straordinari (limiti e maggiorazioni) Contrattazione integrativa aziendale o territoriale Indennità Mansioni discontinue Cottimo, magg. garantita Erogazione TFR Vitto e alloggio Ferie Permessi retribuiti Riduzione orario Festività Festività soppresse Flessibilità orario contrattuale In occasione del nuovo scatto o passaggio di livello, l importo degli scatti maturati viene calcolato in base ai valori indicati nella tabella di cui al presente articolo senza liquidazione di arretrati per gli scatti maturati per il periodo pregresso. L importo degli scatti determinati secondo i criteri di cui ai commi precedenti, viene corrisposto con decorrenza dal primo giorno del mese immediatamente successivo a quello in cui si compie il triennio di anzianità. Gli scatti di anzianità non possono essere assorbiti da precedenti e successivi aumenti di merito, né eventuali aumenti di merito possono essere assorbiti dagli scatti maturati o da maturare. ammessi entro il limite massimo di 200 ore annue. Maggiorazioni: a. 5%, ore di lavoro eccedenti l orario di lavoro settimanale; b. 30%, straordinario festivo; straordinario notturno (dalle ore 22 alle ore 6); c. 50, straordinario notturno festivo le Associazioni Imprenditoriali Regionali e le corrispondenti Organizzazioni sindacali potranno raggiungere intese sulle materie del ccnl di cui al: a. Titolo X Mercato del Lavoro; b. Titolo XIII Esclusivamente in relazione alla distribuzione e all articolazione dell orario settimanale, al lavoro straordinario e sue maggiorazioni; c. Titolo XIV Esclusivamente in relazione al riposo settimanale ed alle ore di lavoro nei giorni festivi. Potranno, altresì, essere raggiunte intese derogatorie finalizzate al miglioramento dei livelli di produttività, competitività ed efficienza delle imprese, fermo restando che la definizione di eventuali incrementi economici appresso la contrattazione ivi descritta godranno dei benefici previsti dalla vigente legislazione in materia di sgravi contributivi e detassazione ovvero dell applicazione di aliquote maggiormente favorevoli previste dalla vigente legislazione. Nell ambito di tale livello di contrattazione territoriale, potranno essere realizzate intese volte al superamento o alla rinegoziazione degli eventuali accordi vigenti a. di trasferimento: oltre al rimborso delle spese di vitto, alloggio, viaggio e trasporto del mobilio e del bagaglio spetta il rimborso dell eventuale perdita di pigione pagata senza godimento dell alloggio (massimo di 6 mesi) e una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea per sé e, se capo famiglia, per ciascun convivente a carico (per i figli la diaria è ridotta di 3/5); b. per lavoro domenicale (fermo restando il riposo compensativo) maggiorazione del 0% della paga base tabellare, limitatamente alle località riconosciute dalle istituzioni locali di interesse turistico e in quelle balneari, lacustri e montane a vocazione turistica e in quelle termali non previsto il TFR deve essere corrisposto all atto della cessazione dal servizio e comunque non oltre 30 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro. In caso di ritardo eccedente la scadenza di cui al precedente comma, sarà corrisposto un interesse del 2% superiore al tasso ufficiale di sconto, fermo restando che il TFR dovrà essere integralmente liquidato entro 90 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro non regolamentati 26 giorni lavorativi, fermo restando che la settimana lavorativa, qualunque sia la distribuzione dell orario di lavoro settimanale, è comunque considerata di 6 giorni lavorativi, dal lunedì al sabato agli effetti del computo delle ferie. Le ferie potranno essere fruite in non più di 2 periodi. Ai lavoratori chiamati a funzioni presso gli uffici elettorali sanno concessi 3 giorni aggiuntivi di ferie a. 6 ore annue, per l esercizio dell attività sindacale; b. 2 ore annue, ai componenti dei consigli o comitati direttivi nazionali e periferici delle Organizzazioni sindacali di categoria firmatarie del contratto; c. ai dirigenti di rappresentanze sindacali aziendali, per l espletamento delle loro funzioni; d. studenti: diritto a turni di lavoro che agevolino la frequenza ai corsi e la preparazione agli esami; non sono obbligati a prestazioni di lavoro straordinario; permessi retribuiti per i giorni delle prove d esame e i 2 giorni lavorativi precedenti la sessione degli esami più ulteriori 40 ore annue; e. 3 giorni per natalità e lutti familiari fino al 3 grado di parentela; f. il lavoratore nel caso di grave infermità documentata del coniuge o di un parente entro il secondo grado o del convivente potrà usufruire di 3 giorni lavorativi all anno o, in alternativa, potranno concordare con il datore di lavoro modalità di orario diverse, anche per periodi superiori a 3 giorni; g. giorno per donazione sangue; h. le lavoratrici gestanti hanno diritto a permessi retribuiti per l effettuazione di esami prenatali, accertamenti clinici o visite specialistiche; i. ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: 8 ore annue nelle unità fino a 5 dipendenti e 30 ore annue nelle unità produttive con oltre 5 dipendenti 56 ore annue usufruibili dai lavoratori mediante riposi aggiuntivi retribuiti, o ferie, della durata di 8 o 4 ore. I permessi non fruiti entro l anno di maturazione decadranno e saranno pagati con la retribuzione di dicembre dell anno di riferimento. In caso di mancato pagamento potranno essere usufruiti fino al 30.6 dell anno successivo a quello di maturazione. Qualora non goduti, in tutto o in parte, gli stessi saranno liquidati con la retribuzione dello stesso mese di giugno a. oltre a quelle di legge, il Santo Patrono; b. 4. trattamento festivo. Nel caso di coincidenza di una delle festività infrasettimanali con la domenica, in aggiunta alla normale retribuzione sarà corrisposto ai lavoratori un ulteriore importo pari a /26 della retribuzione mensile in sostituzione delle ex festività permessi retribuiti pari a 32 ore annue da godere in gruppi di 8 o 4 ore. I permessi non fruiti entro l anno di maturazione decadranno e saranno pagati con la retribuzione di dicembre dell anno di riferimento. In caso di mancato pagamento potranno essere usufruiti fino al 30.6 dell anno successivo a quello di maturazione. Qualora non goduti, in tutto o in parte, gli stessi saranno liquidati con la retribuzione dello stesso mese di giugno potranno essere realizzati i seguenti regimi di orario con le modalità precisate:. superamento dell orario settimanale contrattuale in particolari periodo dell anno sino al limite di 44 ore settimanali per un massimo di 24 settimane; 2. superamento dell orario settimanale contrattuale in particolari periodi dell anno sino al limite di 48 ore settimanali per un massimo di 24 settimane. Ai lavoratori cui si applicherà il criterio previsto al punto ) verrà riconosciuto un incremento del monte ore annuo dei permessi retribuiti pari a 45 minuti per ciascuna settimana di superamento dell orario settimanale contrattuale. Ai lavoratori a cui si applicherà il criterio previsto al punto 2) verrà riconosciuto un incremento del monte ore di permessi pari a 70 minuti per ciascuna settimana di superamento dell orario settimanale contrattuale. A fronte della prestazione di ore aggiuntive, il datore di lavoro riconoscerà ai lavoratori interessati nel corso dell anno ed in periodi di minore intensità lavorativa, una pari entità di ore di riduzione. I lavoratori interessati alla flessibilità dell orario percepiranno la retribuzione relativa all orario settimanale contrattuale, sia nei periodi di superamento che in quelli di corrispondente riduzione dell orario settimanale contrattuale. Resta inteso che, per quanto riguarda il lavoro straordinario, nel caso di ricorso a regime di orario plurisettimanale, esso decorre dalla prima ora successiva all orario definito in regime di flessibilità per ciascuna settimana. In caso di mancata fruizione dell incremento del monte ore annuo dei permessi retribuiti, derivanti dall applicazione dei criteri di flessibilità previsti, le ore risultanti maturate saranno pagate con la maggiorazione prevista per le ore di straordinario e saranno liquidate entro e non oltre il sesto mese successivo a quello corrispondente al termine del programma annuale di flessibilità. Le ore risultanti maturate di cui sopra, non potranno essere assorbite da altri trattamenti in materia di riduzione dell orario, di permessi ed eventuali altre riduzioni in atto nella struttura lavorativa

3 GESTIONE RAPPORTO ASSENZE ORARIO Permanenza massima passaggio categoria superiore Passaggio qualifica superiore nel caso di assegnazioni a mansioni superiori il lavoratore ha diritto al passaggio alla categoria superiore decorso un periodo di 3 mesi, salvo sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto Malattia a. conservazione del posto per un periodo massimo di 80 giorni; b. trattamento economico:. indennità pari al 50% della retribuzione giornaliera per i giorni dal 4 al 20 e pari a 2/3 della retribuzione stessa per i giorni dal 2 in poi, posta a carico dell INPS; 2. integrazione indennità INPS fino a raggiungere il 00% della retribuzione per i primi 3 giorni (carenza); l 85% per i giorni dal 4 al 20 e il 00% dal 2 giorno in poi Infortunio a. conservazione del posto per un periodo massimo di 80 giorni; b. trattamento economico: retribuzione al 60% per i primi 3 giorni di carenza; integrazione dell indennità INAIL fino a raggiungere il 90% della retribuzione giornaliera per i giorni dal 5 al 20 e il 00% per i giorni dal 2 in poi Maternità Congedo matrimoniale integrazione indennità INPS al 00% della retribuzione per i periodi di assenza obbligatoria. Per quanto non espressamente indicato vale quanto previsto dal D.Lgs. 5/200 Testo Unico sulla maternità, paternità e congedi parentali 5 giorni retribuiti di calendario con decorrenza dal 3 giorno antecedente la celebrazione del matrimonio Servizio militare vedere D.Lgs. CPS 303/946 e DPR 237/964 N.B. Il D.Lgs. 25/200, come modificato dall art. della L. 226/2004, ha stabilito la sospensione del servizio di leva con decorrenza Permessi Sospensione/riduzione lavoro o CIG Aspettative vedere permessi retribuiti in caso di sospensione del lavoro per fatto dipendente dal datore di lavoro e indipendente dalla volontà del lavoratore, questi ha diritto alla ordinaria retribuzione per tutto il periodo di sospensione. La suddetta norma non si applica in caso di calamità ed eventi atmosferici straordinari a. i lavoratori studenti con almeno 5 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro, potranno usufruire di un congedo per la formazione non superiore a mesi, continuativo o frazionato, nell arco della vita lavorativa. Per usufruirne i lavoratori interessati dovranno farne domanda al datore di lavoro con 30 giorni di anticipo. I lavoratori che possono assentarsi contemporaneamente per tutti i congedi previsti per gli studenti non possono superare il 0% degli addetti occupati nella struttura lavorativa, con un minimo di una unità; b. non superiore a 3 anni, per tossicodipendenti, per accedere ai programmi terapeutici e riabilitativi; c. massimo 3 mesi non frazionabili e non ripetibile, per i familiari di tossicodipendenti, per concorrere ai programmi terapeutici e socio-riabilitativi; d. il datore di lavoro concederà un periodo di congedo, continuativo o frazionato, comunque non superiore a 2 anni, in presenza di gravi e documentati motivi famigliari; e. non superiore a 20 giorni, per malattia, al termine del periodo di conservazione del posto; f. fino alla guarigione clinica, per infortunio, al termine del periodo di conservazione del posto; g. i lavoratori affetti da tubercolosi hanno diritto alla conservazione del posto fino a 8 mesi dalla data di sospensione del lavoro a causa della malattia tubercolare; nel caso di dimissione per dichiarata guarigione, prima della scadenza di 4 mesi dalla data di sospensione predetta, il diritto alla conservazione del posto sussiste fino a 4 mesi successivi alla dimissione stessa Prova a. 80 giorni di calendario, liv. Q e ; b. 90 giorni di calendario, liv. 2 e 3; c. 60 giorni di lavoro effettivo, liv. 4 e 5; d. 20 giorni di lavoro effettivo, liv. 6 e 7 Preavviso anzianità liv. Q e liv. 2 e 3 liv. 4 e 5 liv. 6 e 7 fino a 5 anni 60 giorni 30 giorni 20 giorni 5 giorni da 5 a 0 anni 90 giorni 45 giorni 30 giorni 20 giorni oltre 0 anni 20 giorni 60 giorni 45 giorni 20 giorni Tirocinio Stage I giorni si intendono di calendario. I termini di preavviso decorrono dal o dal 6 giorno di ciascun mese tempi e modalità da definire attraverso convenzioni da stipularsi con i Ministeri interessati per competenza, anche con l utilizzo dei progetti U.E. Apprendistato Apprendistato professionalizzante a. è ammesso per tutte le qualifiche e mansioni comprese nei liv. 2, 3, 4 e 5; b. il numero di apprendisti che l imprenditore ha facoltà di occupare nella propria azienda non può superare il 00% dei lavoratori specializzati e qualificati in servizio presso l azienda stessa; l imprenditore che non ha alle proprie dipendenze lavoratori qualificati o specializzati, o ne ha meno di 3, può assumere apprendisti in numero non superiore a 3; c. possono essere assunti i giovani di età compresa tra i 8 e i 29 anni compiuti, ovvero a partire dal compimento dei 7 anni se in possesso di una qualifica professionale conseguita ai sensi della L. 53/2003; d. periodo di prova: durata non superiore a quanto previsto per il lavoratore qualificato inquadrato al medesimo livello iniziale di assunzione; e. formazione: almeno 20 ore per anno. Per la formazione degli apprendisti le aziende faranno riferimento ai contenuti formativi elaborati a titolo sperimentale dalle parti stipulanti il CCNL (v. allegati Accordo ); f. i periodo di apprendistato effettuato presso altri datori di lavoro del settore, sarà computato presso la nuova struttura lavorativa, purché l addestramento si riferisca alle stesse specifiche mansioni ed attività e non sia intercorsa, tra un periodo e l altro, una interruzione superiore ad anno; g. durata: 48 mesi, liv. 2, 3 e 4; 36 mesi, liv. 5; h. il lavoro a tempo parziale avrà durata non inferiore al 60% del normale orario di lavoro contrattuale; i. livelli di inquadramento e trattamento economico:. prima metà del periodo: 2 livelli inferiori rispetto a quello di destinazione finale; 2. seconda metà del periodo: livello inferiore a quello di destinazione finale; l. trattamento malattia e infortunio: l apprendista avrà diritto alle medesime prestazioni dei lavoratori qualificati; m. l apprendistato non è applicabile dai datori di lavoro che non risultino aver mantenuto in servizio almeno il 70% dei lavoratori, ovvero di su 2, ovvero di 2 su 3, il cui contratto di apprendistato, sia venuto a scadere nei 24 mesi precedenti (la suddetta limitazione non si applica quanto nel biennio precedente sia venuto a scadere un solo contratto) Apprendistato professionalizzante specialistico o di mestiere Le parti hanno convenuto di regolamentare l apprendistato professionalizzante specialistico o di mestiere per le mansioni per la cui esecuzione è prevista dal ccnl e dalla normativa vigente il requisito del superamento dell esame presso le competenti CCIA: a. l apprendistato di cui sopra ha durata pari a 2 anni con assunzione al 5 livello iniziale e conclusione al 3 livello; b. formazione: 20 ore annue Vecchia disciplina a. possono essere assunti i giovani lavoratori anche se in possesso di titolo di studio postobbligo o di attestato di qualifica omogenei rispetto all attività da svolgere; b. è ammesso per tutte le qualifiche e mansioni comprese nei liv. 5, 4, 3 e 2; c. il numero di apprendisti che il datore di lavoro ha facoltà di occupare nella propria struttura lavorativa non può superare il 00% dei lavoratori qualificati in servizio presso la struttura lavorativa stessa e per i quali è ammesso l apprendistato. Il datore di lavoro che non ha alle proprie dipendenze lavoratori qualificati o ne ha meno di 3, può assumere apprendisti in numero non superiore a 3; d. possono essere assunti come apprendisti i giovani di età non inferiore ai 6 anni e non superiore a 24, ovvero 26 nelle aree di cui agli obbiettivi n. e 2 del regolamento (CEE) n. 208/93 del Consiglio del 20 luglio 993 e successive modificazioni. Qualora l apprendista sia portatore di handicap, tali limiti sono elevati di 2 anni; e. prova: 30 giorni di lavoro effettivo; f. formazione:

4 GESTIONE RAPPORTO Contratto intermittente Contratto tempo determinato Part time livello titolo di studio formazione 5 e 4 scuola dell obbligo 20 ore 3 e 2 attestato di qualifica 00 ore 3 e 2 diploma di scuola media superiore 80 ore 3 e 2 diploma universitario o di laurea 60 ore g. il periodo di apprendistato effettuato presso altri datori di lavoro del settore sarà computato presso la nuova struttura purché l addestramento si riferisca alle stesse specifiche mansioni e non sia intercorsa, tra un periodo e l altro, una interruzione superiore a anno; h. durata:. 48 mesi per le qualifiche e le mansioni comprese nei liv. 2 e 3; mesi per le qualifiche e le mansioni comprese nel liv. 4; mesi per le qualifiche e le mansioni comprese nel liv. 5; i. nel rapporto di apprendistato il lavoro a tempo parziale avrà durata non inferiore al 60% della prestazione; l. trattamento economico: agli apprendisti spetta per i primi 2 mesi l 85% della paga tabellare conglobata del livello di riferimento e per i mesi successivi il 00% del netto della normale retribuzione del lavoratore con la stessa qualifica alla quale è stato assegnato l apprendista; m. malattia: indennità pari al 00% della retribuzione per i primi 3 giorni; al 35% per i giorni dal 4 al 20 ; al 33% per i giorni dal 2 al 80. Le seguenti disposizioni si applicano a decorrere dal termine del 3 mese dall inizio del rapporto di lavoro; n. infortunio: indennità pari al 00% della retribuzione per il giorno dell infortunio; al 60 per cento per i giorni dal 2 al 4 (carenza); integrazione indennità INAIL fino a raggiungere il 75% della retribuzione a partire dal giorno successivo al periodo di carenza. Le seguenti disposizioni si applicano a decorrere dal termine del terzo mese dall inizio del rapporto di lavoro. La disciplina relativa alla sfera di applicazione (lettere a. e b.), proporzione numerica (lettera c.) e durata dell apprendistato (lettera h.), non è applicabile ai datori di lavoro che intendano assumere apprendisti e risultino, al momento della presentazione della richiesta dell autorizzazione all Ispettorato del Lavoro, non aver mantenuto in servizio almeno il 60% dei lavoratori, ovvero di uno su due, il cui contratto di apprendistato, stipulato ai sensi del presente titolo, sia venuto a scadere nei ventiquattro mesi precedenti ai sensi della L. 56/987, le parti individuano ipotesi per la quali sono consentite assunzioni con contratti di lavoro a tempo determinato di durata non inferiore a mese e non superiore a 2 mesi. Le assunzioni potranno aver luogo in presenza di: a. incrementi di attività in dipendenza di progetti straordinari e/o di periodi stagionali in questo caso può avvenire:. con contratto a tempo indeterminato utilizzando a tal fine il rapporto a tempo parziale; 2. con contratto a tempo indeterminato, prevedendo la sospensione temporanea del lavoratore dal momento della cessazione della stagione all inizio di quella successiva. Durante il periodo di sospensione, ferma restando la titolarità del rapporto di lavoro, il lavoratore non maturerà alcun istituto contrattuale e di legge a carico del datore di lavoro. Resta inteso che lo stato di sospensione non preclude altro rapporto di lavoro, fermo restando che il lavoratore al ripristino della nuova stagione sia a disposizione dell azienda dandone conferma entro il 3 gennaio; 3. a termine fisso secondo le vigenti disposizioni contrattuali e di legge. b. punte di più intensa attività non ricorrenti, derivate da richieste di mercato alle quali non si riesca a far fronte con i normali organici della struttura lavorativa; c. assunzioni per sostituzione di lavoratori assenti per ferie. d. aspettative diverse da quelle già previste dall art., lettera b) della L. 230/62 e successive modificazioni. L utilizzo complessivo di tutte le tipologie di contratto a tempo determinato non potrà superare il 20% annuo dell organico in forza nell unità produttiva, ad esclusione dei contratti conclusi per la fase di avvio di nuove attività e per sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto. Nelle singole strutture lavorative che occupino fino a 5 dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di tali contratti per n. 4 lavoratori, elevati a 6 per le unità produttive che occupino da 6 a 30 dipendenti. Per la sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto e per l intero periodo della loro assenza, il datore di lavoro potrà assumere con contratto a tempo determinato. In caso di necessità organizzative la/il lavoratrice/ore potrà essere affiancata dalla sostituta/o per un periodo non superiore a 30 giorni di calendario, sia prima dell assenza che al momento del rientro. In ottemperanza a quanto previsto in materia dall articolo 2, comma della L. 24/06/997 n. 96:. se il rapporto di lavoro a tempo determinato continua dopo la scadenza del temine inizialmente fissato o successivamente prorogato, il datore di lavoro è tenuto a corrispondere al lavoratore una maggiorazione della retribuzione per ogni giorni di continuazione del rapporto pari al 20% fino al decimo giorno successivo e al 40% per ciascun giorno ulteriore; 2. se il rapporto di lavoro continua oltre il 20 giorno in caso di contratto di durata inferiore a sei mesi ovvero oltre il 30 negli altri casi, il contratto si considera a tempo indeterminato dalla scadenza dei predetti termini;3. qualora il lavoratore venga riassunto a termine entro un periodo di 0 giorni ovvero 20 giorni dalla data di scadenza di un contratto di durata, rispettivamente, inferiore o superiore a sei mesi, il secondo contratto si considera a tempo indeterminato. Quando si tratta di due assunzioni successive a tempo determinato, il rapporto di lavoro si considera a tempo indeterminato dalla data di stipulazione del primo contratto a. può essere di tipo orizzontale, verticale o misto; b. la durata della prestazione lavorativa sarà fissata tra datore di lavoro e lavoratore, in misura non inferiore ai seguenti limiti:. 6 ore nel caso di orario ridotto rispetto al normale orario settimanale; ore nel caso di orario ridotto rispetto al normale orario mensile; ore nel caso di orario ridotto rispetto al normale orario annuale. c. possono essere realizzati contratti a tempo parziale della durata di 8 ore settimanali per la giornata del sabato cui potranno accedere studenti e/o lavoratori occupati a tempo parziale indeterminato presso altro datore di lavoro; d. la prestazione lavorativa giornaliera fino a 4 ore non potrà essere frazionata nell arco della giornata; e. i contratti di lavoro a tempo parziale semprechè le prestazioni siano pari o superiori a 20 ore settimanali, hanno la facoltà di prevedere clausole elastiche in ordine alla sola collocazione temporale della prestazione lavorativa, determinando le condizioni e le modalità a fronte delle quali il datore di lavoro può variare detta collocazione, rispetto a quella inizialmente concordata con il lavoratore. La variazione temporale della prestazione lavorativa di cui sopra, è ammessa esclusivamente quando il rapporto di lavoro a tempo parziale sia stipulato a tempo indeterminato e, nel caso di assunzione a termine, per una durata non inferiore a 2 mesi. L esercizio da parte del datore di lavoro del potere di variare, totalmente o parzialmente, la collocazione temporale della prestazione lavorativa a tempo parziale comporta a favore del lavoratore un preavviso di almeno 0 giorni. Le ore di lavoro ordinario, richieste in regime di flessibilità, sono retribuite con la maggiorazione del 5% (in alternativa è possibile concordare un indennità forfetaria pari ad almeno 9,00 mensili); f. sono autorizzate prestazioni di lavoro supplementare rispetto a quello normale concordato, sino al limite dell orario a tempo pieno, nelle seguenti specifiche esigenze organizzative:. eventuale intensificazione eventuale intensificazione dell attività lavorativa; 2. particolari difficoltà organizzative derivanti da concomitanti assenze per malattia o infortunio di altri dipendenti. Le ore di lavoro supplementare verranno retribuite con la quota oraria della retribuzione di fatto e la maggiorazione forfetaria è convenzionalmente determinata nella misura del 40%, da calcolare sulla suddetta quota oraria della retribuzione. Le ore di lavoro supplementari di fatto svolte in misura eccedente quella consentita comportano, in aggiunta alla maggiorazione di cui sopra, l applicazione, di una ulteriore maggiorazione del 50% sull importo della retribuzione oraria globale di fatto per esse dovute. Il lavoratore a tempo parziale ha facoltà di richiedere il diritto al consolidamento nel proprio orario di lavoro, in tutto o in parte, del lavoro supplementare svolto in via non meramente occasionale, nel corso del semestre precedente; g. per i lavoratori che svolgono un rapporto di lavoro a tempo parziale di tipo verticale o di tipo misto, con una prestazione lavorativa che si articola per uno o più giorni della settimana o per uno o più mesi dell anno a tempo pieno, è consentito durante tali periodi la effettuazione del lavoro straordinario; Nell ipotesi di applicazione contemporanea di clausole elastiche e regime di flessibilità, al lavoratore andranno riconosciute le seguenti maggiorazioni:. 5% della quota oraria di retribuzione per le sole ore la cui collocazione temporale sia stata variata; 2. 40% della quota oraria di retribuzione per le sole ore supplementari rispetto al quantitativo orario contrattualmente determinato: h. ferie: 26 giorni lavorativi, fermo restando che la settimana lavorativa, qualunque sia la distribuzione dell orario di lavoro settimanale, è comunque considerata di 6 giorni

5 GESTIONE RAPPORTO PREVIDENZA ASSISTENZA Contratti d inserimento Lavoro domicilio Lavoro interinale Lavoro stagionale Telelavoro Lavoro ripartito (job sharing) Viaggiatori e piazzisti Collocamento lavorativi, dal lunedì al sabato agli effetti delle ferie. Nel solo caso di prestazione lavorativa di tipo verticale e/o misto configurata come alternanza di mesi lavorati a tempo pieno con altri non lavorati, il periodo di ferie sarà calcolato proporzionalmente in relazione ai mesi lavorati nel periodo di maturazione, con corresponsione della retribuzione intera; i. il periodo di prova ed i termini di preavviso hanno la stessa durata di quelli previsti per i lavoratori a tempo pieno e si calcolano in giorni di calendario indipendentemente dalla durata e dall articolazione della prestazione lavorativa. I termini di preavviso decorrono dal e dal 6 giorno di ciascun mese a. periodo di prova: così come previsto per il livello di inquadramento attribuito; b. categoria: non potrà essere inferiore per più di due livelli rispetto a quella spettante per le mansioni per il cui svolgimento è stato stipulato il contratto (un livello inferiore per i contratti di reinserimento); c. durata: massimo di 8 mesi (36 mesi per i soggetti riconosciuti affetti da grave handicap fisico, mentale o psichico). Per i contratti di reinserimento la durata sarà ridotta in misura pari ai mesi lavorati nella stessa categoria merceologica per le medesime mansioni nei 8 mesi precedenti, e comunque non al di sotto dei 2 mesi. In quest ultima ipotesi la contrattazione inztegrativa potrà individuare durate inferiori, comunque non al di sotto dei 2 mesi; d. formazione: 6 ore per i contratti di reinserimento e di 24 ore per i contratti di inserimento; e. per poter assumere mediante contratti di inserimento/reinserimento, il datore di lavoro deve aver mantenuto in servizio almeno il 60% dei lavoratori il cui contratto sia venuto a scadere nei 8 mesi precedenti (la suddetta limitazione non trova applicazione quando, nei 8 mesi precedenti alla assunzione del lavoratore, sia venuto a scadere un solo contratto) oltre ai casi previsti dalla legge 96/997 è ammesso nelle seguenti ulteriori ipotesi: a. adempimenti di pratiche o attività di natura tecnico-contabile-amministrativa a carattere non continuato e/o cadenza periodica, che non sia possibile espletare con l organico in servizio; b. punte di più intensa attività a cui non si possa fare fronte con i normali assetti organizzativi della struttura organizzativa e con gli istituti già definiti dal CCNL vigente; c. necessità non programmabili connesse alla manutenzione straordinaria nonché al ripristino della funzionalità e sicurezza degli impianti ed attrezzature della struttura lavorativa; d. assistenza specifica nel campo della prevenzione e sicurezza sul lavoro, in relazione a nuovi assetti organizzativi e/o produttivi e/o tecnologici; e. sostituzione di lavoratori temporaneamente inidonei a svolgere le mansioni assegnate; f. sostituzione di personale dimissionario che non effettua, totalmente o parzialmente, il periodo di preavviso contrattuale. Le qualifiche di esiguo contenuto professionale, per le quali è espressamente escluso il ricorso al lavoro temporaneo, sono quelle appartenenti ai liv. 7 e 6. I prestatori di lavoro temporaneo impiegato non potranno superare il 5% mensile dei lavoratori a tempo indeterminato; in alternativa è consentita la stipulazione di contratti di fornitura sino a 5 prestatori di lavoro temporaneo Condizione superata dall art. 64 della legge 488/999 N.B. Con l entrata in vigore dal D.Lgs. 276/2003 tale prestazione è denominata somministrazione di lavoro. L art. 86 del medesimo decreto ha stabilito che le clausole dei contratti collettivi nazionali vigenti al , riferiti alle esigenze di carattere temporaneo che consentono la somministrazione del lavoro a termine mantengono la loro efficacia, salvo diverse intese, fino alla data di scadenza degli stessi l assunzione (per le medesime ipotesi previste per il contratto a termine) può avvenire: a. a termine fisso secondo le vigenti disposizioni contrattuali e di legge, in tal caso è consentita la stipula di un rapporto a tempo parziale; o in alternativa: a. con contratto a tempo indeterminato utilizzando il rapporto a tempo parziale; b. con contratto a tempo indeterminato, prevedendo la sospensione temporanea del lavoratore dal momento della cessazione della stagione all inizio di quella successiva tipologie di telelavoro: a. lavoro a domicilio; b. hoteling, ovvero una postazione di telelavoro di riferimento della struttura lavorativa per i lavoratori che per le loro mansioni svolgono la loro attività prevalentemente presso realtà esterne il contratto deve indicare la misura percentuale e la collocazione temporale del lavoro giornaliero, settimanale, mensile ed annuale che si preveda venga svolto da ciascuno dei lavoratori interessati, ferma restando la possibilità per gli stessi lavoratori di determinare discrezionalmente, in qualsiasi momento la sostituzione ovvero la modificazione consensuale della distribuzione dell orario di lavoro. Conseguentemente, la retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato non previsti Previd. integrativa/complem. fondo pensione complementare MARCO POLO - La contribuzione al fondo è così stabilita: a. 0,55% (di cui lo 0,05 costituisce la quota associativa) della retribuzione utile per il computo del TFR, a carico del lavoratore; b. 0,55% (di cui lo 0,05 costituisce la quota associativa) della retribuzione utile per il computo del TFR, a carico del datore di lavoro; c. 3,45% della retribuzione utile per il calcolo del TFR, prelevato dal TFR maturando dal momento dell iscrizione al fondo; d. una quota una tantum, non utile ai fini pensionistici, da versarsi all atto dell iscrizione, pari a 5,50 di cui,88 a carico del datore di lavoro e 3,62 a carico del lavoratore. Le parti concordano di avviare un percorso di corrispondenza tra i valori di cui sopra e quelli applicati dal CCNL del settore terziario, distribuzione e servizi, da effettuarsi nell arco della durata del disposto normativo del CCNL, con le seguenti modalità: a. aumento di 0,50 punti percentuali al termine del anno di vigenza contrattuale, per un complessivo,05% a carico del datore di lavoro; b. aumento di ulteriori 0,25 punti percentuali al termine del 2 anno di vigenza contrattuale, per un complessivo,30% a carico del datore di lavoro; c. aumento di ulteriori 0,25 punti percentuali al termine del 3 anno di vigenza contrattuale, per un complessivo,55% a carico del datore di lavoro. Per i lavoratori la cui prima occupazione è iniziata successivamente al è prevista la integrale destinazione del TFR maturando dal momento dell adesione al fondo Assistenza integrativa Polizze vita Polizze infortuni Quadri non regolamentata

Il contratto dei Metalmeccanici (confindustria)

Il contratto dei Metalmeccanici (confindustria) Il contratto dei Metalmeccanici (confindustria) di angelo facchini Pubblicato il 1 febbraio 2008 Stipula: 20 gennaio 2008 Decorrenza: 01 gennaio 2008 Scadenza: economica 31 dicembre 2009; normativa 31

Dettagli

Schede contratti. Ceramica - Aziende industriali

Schede contratti. Ceramica - Aziende industriali Ceramica - Aziende industriali Parti stipulanti Data di stipula Decorrenza e scadenza Divisori Mensilità Minimi e scatti di anzianità Confindustria Ceramica - Filctem-Cgil - Femca -Cisl - Uiltec-Uil Ccnl

Dettagli

AZIENDE TERMALI Giugno 2017

AZIENDE TERMALI Giugno 2017 AZIENDE TERMALI Giugno 2017 CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 22 luglio 2008 1 luglio 2007 30 giugno 2011 Parti stipulanti Federterme e Filcams-Cgil,

Dettagli

RINNOVATO IL CCNL TERZIARIO-CONFCOMMERCIO

RINNOVATO IL CCNL TERZIARIO-CONFCOMMERCIO RINNOVATO IL CCNL TERZIARIO-CONFCOMMERCIO In data 30 marzo, è stata stipulata l ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario, distribuzione e servizi, scaduto il

Dettagli

STUDIO NEGRI E ASSOCIATI

STUDIO NEGRI E ASSOCIATI TURISMO, MENSE E PUBBLICI ESERCIZI: RINNOVATO IL CONTRATTO COLLETTIVO Riferimenti: Ipotesi di Accordo Sindacale del 20 febbraio 2010 In sintesi Con l Accordo Sindacale dello scorso 20 febbraio 2010, ancora

Dettagli

Commercio (Confcommercio)

Commercio (Confcommercio) Parti contraenti Stipula Decorrenza Scadenza Rinnovo economica normativa economico Confcommercio, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil 26.2.20..20 3.2.203 3.2.203 - N.B. La FILCAMS CGIL non ha siglato l intesa del

Dettagli

Il C.C.N.L. può essere applicato solo dalle Aziende associate alle Organizzazioni Datoriali stipulanti. PARTI CONTRAENTI

Il C.C.N.L. può essere applicato solo dalle Aziende associate alle Organizzazioni Datoriali stipulanti. PARTI CONTRAENTI 1 Il C.C.N.L. può essere applicato solo dalle Aziende associate alle Organizzazioni Datoriali stipulanti. PARTI CONTRAENTI CNAI UCICT CIS FENASC STIPULA DECORRENZA SCADENZA RINNOVO ECONOMICO 28.08.2009

Dettagli

SINTESI CCNL LAVORO DOMESTICO

SINTESI CCNL LAVORO DOMESTICO Via Buonarroti, 51 00185 Roma Tel. 06-4927291 Fax 06-4467351 E. Mail regionalelazio@filcams.cgil.it Sito: www.lazio.cgil.it/filcams SINTESI CCNL LAVORO DOMESTICO PERIODO DI PROVA art. 13 Il periodo deve

Dettagli

Il C.C.N.L. può essere applicato solo dalle Aziende associate alle Organizzazioni Datoriali stipulanti

Il C.C.N.L. può essere applicato solo dalle Aziende associate alle Organizzazioni Datoriali stipulanti 1 Il C.C.N.L. può essere applicato solo dalle Aziende associate alle Organizzazioni Datoriali stipulanti PARTI CONTRAENTI CNAI UCICT FISMIC-Confsal FILCOM-Fismic STIPULA DECORRENZA SCADENZA RINNOVO ECONOMICO

Dettagli

RINNOVO DEL CCNL 28 GIUGNO 2008

RINNOVO DEL CCNL 28 GIUGNO 2008 RINNOVO DEL CCNL 28 GIUGNO 2008 - CONTRATTO SCADUTO IL 31-12-07 - TRATTATIVA INIZIATA IL 06-01-08 - LA SOTTOSCRIZIONE DELL ACCORDO DI RINNOVO E AVVENUTA IL 28-05-08-10 SESSIONI IN CIRCA 5 MESI, DI CUI

Dettagli

UNA TANTUM E TABELLE ECONOMICHE DAL 1 AGOSTO 2008 E DAL 1 DICEMBRE RINVIO ALLE VOCI PIÙ RICORRENTI DEL TESTO DEL CCNL

UNA TANTUM E TABELLE ECONOMICHE DAL 1 AGOSTO 2008 E DAL 1 DICEMBRE RINVIO ALLE VOCI PIÙ RICORRENTI DEL TESTO DEL CCNL UNA TANTUM E TABELLE ECONOMICHE DAL 1 AGOSTO 2008 E DAL 1 DICEMBRE 2008. RINVIO ALLE VOCI PIÙ RICORRENTI DEL TESTO DEL CCNL A) UNA TANTUM E TABELLE ECONOMICHE DAL 1 AGO- STO 2008 E DAL 1 DICEMBRE 2008

Dettagli

RINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI

RINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI RINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI Con l'ipotesi di accordo 26 luglio 2016, Unionchimica Confapi con Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec- Uil hanno rinnovato il c.c.n.l. per i lavoratori della piccola

Dettagli

CAPITOLO 1 RETRIBUZIONE

CAPITOLO 1 RETRIBUZIONE CAPITOLO 1 RETRIBUZIONE 1. Generalità... 1 2. Stipendio mensile, paga oraria, mensilizzazione degli operai... 1 3. Minimi sindacali... 3 4. Ex contingenza, EDR, indennità di vacanza contrattuale... 4 5.

Dettagli

CCNL SETTORE CHIMICA INDUSTRIA DEL 8/01/2016. Disciplina i settori dell'industria chimica, chimico-farmaceutica e delle fibre chimiche

CCNL SETTORE CHIMICA INDUSTRIA DEL 8/01/2016. Disciplina i settori dell'industria chimica, chimico-farmaceutica e delle fibre chimiche CCNL SETTORE CHIMICA INDUSTRIA DEL 8/01/2016 Disciplina i settori dell'industria chimica, chimico-farmaceutica e delle fibre chimiche PARTI CONTRAENTI FEDERCHIMICA, FARMINDUSTRIA, FILCEM-CGIL, FEMCA-CISL,

Dettagli

I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO Il lavoro a tempo parziale

I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO Il lavoro a tempo parziale Il lavoro a tempo parziale Aliquota contributiva complessiva 39,67% 4 OP. P.T. IMP. P.T. O00 Y00 MA00 FZ00 1 26 1.680 636 1 26 2.000 757 1 1 4 3 106 142 1.120 1.710 424 648 11 300 6.510 2.465 2.465 140

Dettagli

Contratti di lavoro: Confcommercio e Confercenti accordo del 18 e 23 luglio 2008

Contratti di lavoro: Confcommercio e Confercenti accordo del 18 e 23 luglio 2008 Contratti di lavoro: Confcommercio e Confercenti accordo del 18 e 23 luglio 2008 di angelo facchini Pubblicato il 4 agosto 2008 Il 18 luglio 2008 tra la Confcommercio e le organizzazioni sindacali, e il

Dettagli

CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE DEL LAVORO IMPRESE DI PULIZIA Servizi Integrati-Multiservizi

CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE DEL LAVORO IMPRESE DI PULIZIA Servizi Integrati-Multiservizi Il C.C.N.L. può essere applicato solo dalle Aziende associate alle Organizzazioni toriali stipulanti. PARTI CONTRAENTI CNAI UNAPI FISMIC-Confsal - FILCOM-FISMIC STIPULA DECORRENZA SCADENZA 05.07.2012 01.08.2012

Dettagli

TABELLE RETRIBUTIVE E UNA TANTUM RINVIO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL TESTO DEL CCNL. Tabelle retributive

TABELLE RETRIBUTIVE E UNA TANTUM RINVIO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL TESTO DEL CCNL. Tabelle retributive TABELLE RETRIBUTIVE E UNA TANTUM RINVIO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL TESTO DEL CCNL A) TABELLE RETRIBUTIVE E UNA TANTUM Livelli Tabelle retributive Decorrenze e importi degli aumenti 2008 2009 2009 Totali

Dettagli

Nel prospetto paga devono essere evidenziate le seguenti voci: la retribuzione minima contrattuale; gli eventuali scatti di anzianità; l eventuale

Nel prospetto paga devono essere evidenziate le seguenti voci: la retribuzione minima contrattuale; gli eventuali scatti di anzianità; l eventuale La retribuzione del lavoratore domestico è composta dalle seguenti voci: retribuzione minima contrattuale (più indennità di funzione per le categorie D e D-super); eventuali scatti di anzianità; eventuale

Dettagli

FERIE. Si tratta di un DIRITTO indisponibile vale a dire che il lavoratore non può rinunziarvi e il datore di lavoro deve concederle COSA ASPETTA?

FERIE. Si tratta di un DIRITTO indisponibile vale a dire che il lavoratore non può rinunziarvi e il datore di lavoro deve concederle COSA ASPETTA? 1 FERIE Il diritto alla ferie annuali è garantito dall art. 36, 3 comma della Costituzione: "il lavoratore ha diritto a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi". Si tratta di un DIRITTO indisponibile

Dettagli

Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula NORME GENERALI

Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula NORME GENERALI C.C.N.L. 12-04-2006 Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle piccole e medie industrie grafiche ed affini, editoriali, cartotecniche e del settore informatico e telematico Epigrafe

Dettagli

Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali)

Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali) Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali) Minimi contrattuali in vigore dal 1/1/2018 al 31/12/2018 Livello Profilo Tabella A C Non Conviventi Paga Oraria A Colf

Dettagli

RINNOVO DEL CCNL DEL TERZIARIO

RINNOVO DEL CCNL DEL TERZIARIO RINNOVO DEL CCNL DEL TERZIARIO In data 26 febbraio 2011 si è conclusa la fase negoziale per il rinnovo del Ccnl del terziario tra Confcommercio, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. L ipotesi di accordo per il

Dettagli

TITOLO X Tempo parziale (Part Time) Premessa

TITOLO X Tempo parziale (Part Time) Premessa TITOLO X Tempo parziale (Part Time) Premessa Le parti, nel ritenere che il rapporto di lavoro a tempo parziale possa essere mezzo idoneo ad agevolare l incontro fra domanda e offerta di lavoro, ne confermano

Dettagli

SEMINARIO Il Lavoro in agricoltura:

SEMINARIO Il Lavoro in agricoltura: SEMINARIO Il Lavoro in agricoltura: Le categorie di lavoratori Adempimenti previdenziali e contributivi Retribuzioni: le particolarità I Contratti in Agricoltura CCNL OPERAI AGRICOLI E FLOROVIVAISTI; CCNL

Dettagli

Periodico informativo n. 29/2011. CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011

Periodico informativo n. 29/2011. CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011 Periodico informativo n. 29/2011 CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011 Gentile cliente, è nostra cura informarla che il 26 febbraio 2011 è stata siglata un ipotesi di accordo relativamente

Dettagli

MINIMI RETRIBUTIVI E UNA TANTUM DAL VERBALE DI ACCORDO 11 OTTOBRE 2007 PER IL RINNOVO DEL CCNL - PUNTO 13 PARTE ECONOMICA

MINIMI RETRIBUTIVI E UNA TANTUM DAL VERBALE DI ACCORDO 11 OTTOBRE 2007 PER IL RINNOVO DEL CCNL - PUNTO 13 PARTE ECONOMICA MINIMI RETRIBUTIVI E UNA TANTUM DAL VERBALE DI ACCORDO 11 OTTOBRE 2007 PER IL RINNOVO DEL CCNL - PUNTO 13 PARTE ECONOMICA Visto l Accordo interconfederale del 17 marzo 2004 e l intesa applicativa del 14

Dettagli

Forestali e agrari. Parti contraenti Stipula Decorrenza

Forestali e agrari. Parti contraenti Stipula Decorrenza Forestali e agrari SCHEDA DI SINTESI DEL CCNL Parti contraenti Stipula Decorrenza Uncem, Federazione Italiana Comunità Forestali Federforeste, Agci Agrital, Federlavoro e Servizi Confcoperative, Legacoop

Dettagli

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL)

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 1 di 8 09/07/2015 12:54 CCNL Commercio Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del Commercio News Rinnovo 2015 CCNL Commercio Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) del commercio per i

Dettagli

RINNOVATO IL CCNL AREA LEGNO - LAPIDEI ARTIGIANATO

RINNOVATO IL CCNL AREA LEGNO - LAPIDEI ARTIGIANATO circolare 09/2018 Mantova - aprile 2018 RINNOVATO IL CCNL AREA LEGNO - LAPIDEI ARTIGIANATO In data 13 marzo 2018, tra CONFARTIGIANATO Legno e Arredo, CONFARTIGIANATO MARMISTI, CNA Produzione, CNA Costruzioni,

Dettagli

A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Milano 20 novembre 2008

A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Milano 20 novembre 2008 Il contratto collettivo nazionale A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Milano 20 novembre 2008 1 Articoli 8 e 9 Soste di lavoro e sospensioni L operaio, a richiesta del datore di lavoro, è tenuto a trattenersi

Dettagli

Articolo 33 - CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE

Articolo 33 - CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE Articolo 33 - CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE Per lavoro a tempo parziale si intende il rapporto di lavoro subordinato prestato con orario ridotto rispetto a quello stabilito dal presente c.c.n.l.

Dettagli

Nuovo CCNL : Pubblici Esercizi, Ristorazione e Turismo. Anna Porfido 26/06/2018, Torino L ACCORDO DECORRE DAL 1 GENNAIO 2018 AL 31 DICEMBRE 2021

Nuovo CCNL : Pubblici Esercizi, Ristorazione e Turismo. Anna Porfido 26/06/2018, Torino L ACCORDO DECORRE DAL 1 GENNAIO 2018 AL 31 DICEMBRE 2021 Nuovo CCNL : Pubblici Esercizi, Ristorazione e Turismo Anna Porfido 26/06/2018, Torino L ACCORDO DECORRE DAL 1 GENNAIO 2018 AL 31 DICEMBRE 2021 Campo di applicazione Riformulazione dei principali istituti

Dettagli

INDICE GENERALE. Capitolo I RELAZIONI INDUSTRIALI. Capitolo II WELFARCHIM

INDICE GENERALE. Capitolo I RELAZIONI INDUSTRIALI. Capitolo II WELFARCHIM INDICE GENERALE Parti stipulanti... Premessa all Accordo di rinnovo del CCNL 22.09.2012.. Capitolo I RELAZIONI INDUSTRIALI Premessa... Parte I - Relazioni industriali a livello nazionale e territoriale...

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO COMMERCIO, TERZIARIO E SERVIZI PARTI CONTRAENTI

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO COMMERCIO, TERZIARIO E SERVIZI PARTI CONTRAENTI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO COMMERCIO, TERZIARIO E SERVIZI PARTI CONTRAENTI Assidat Fenadil Power Giob Uni Confsal Fismic Confsal Filcom Fismic Confsal STIPULA DECORRENZA SCADENZA 19/03/19

Dettagli

Inoltre, il datore di lavoro è obbligato a rispettare, nell esecuzione del contratto di lavoro i divieti di:

Inoltre, il datore di lavoro è obbligato a rispettare, nell esecuzione del contratto di lavoro i divieti di: LEGGE 1204/1971 La tutela accordata dalla Costituzione e dalla legge alle lavoratrici madri è diretta a garantire la funzione essenziale della donna nella famiglia ed a garantirle contemporaneamente i

Dettagli

Sommario. PRESENTAZIONE... pag. V. AUTORI... pag. VI CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DIRIGENZIALE

Sommario. PRESENTAZIONE... pag. V. AUTORI... pag. VI CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DIRIGENZIALE Sommario PRESENTAZIONE... pag. V AUTORI... pag. VI CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DIRIGENZIALE DEFINIZIONE DELLA FIGURA DEL DIRIGENTE... pag. 3 1. Premessa... pag. 3 2. Definizione contrattuale...

Dettagli

SINTESI DELLE NOVITÀ (Fonte sindacale)

SINTESI DELLE NOVITÀ (Fonte sindacale) SINTESI DELLE NOVITÀ (Fonte sindacale) Questa mattina, 25 luglio 2008, alle ore 5.30 è stata raggiunta unitariamente l Ipotesi del rinnovo CCNL Cooperazione. I punti concordati rispettano le intese precedentemente

Dettagli

CAPITOLO VIII RIPOSO SETTIMANALE, FESTIVITÀ, FERIE E ASSENZE. Art Riposo settimanale - Festività - Semifestività

CAPITOLO VIII RIPOSO SETTIMANALE, FESTIVITÀ, FERIE E ASSENZE. Art Riposo settimanale - Festività - Semifestività 84. CAPITOLO VIII RIPOSO SETTIMANALE, FESTIVITÀ, FERIE E ASSENZE Art. 45 - Riposo settimanale - Festività - Semifestività Il riposo settimanale deve coincidere con la domenica salvo le eccezioni stabilite

Dettagli

C.C.N.L Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da pubblici esercizi (CONFESERCENTI)

C.C.N.L Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da pubblici esercizi (CONFESERCENTI) C.C.N.L. 06-07-2001 Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da pubblici esercizi (CONFESERCENTI) Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula Premessa al C.C.N.L. Protocollo in materia

Dettagli

Contratto a tempo parziale

Contratto a tempo parziale Contratto a tempo parziale Disciplinato dal D.Lgs. n. 81/2015, vigente dal 25 giugno 2015. Il testo va ad abrogare il D.Lgs. n. 61/2000 Gli articoli del contratto a tempo parziale sono contenuti nel D.Lgs.

Dettagli

Firmato l accordo agricoltura - impiegati. (Accordo di rinnovo )

Firmato l accordo agricoltura - impiegati. (Accordo di rinnovo ) N. 81 del 16.03.2017 La Memory A cura di Riccardo Malvestiti Firmato l accordo agricoltura - impiegati (Accordo di rinnovo 23.02.2017) In data 23.02.2017 è stato firmato il verbale d accordo per il rinnovo

Dettagli

Sommario. Presentazione... pag. XIII CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO IN AGRICOLTURA

Sommario. Presentazione... pag. XIII CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO IN AGRICOLTURA Sommario Presentazione... pag. XIII CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO IN AGRICOLTURA IL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO... pag. 4 IL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO... pag.

Dettagli

RINNOVO CCNL GOMMA PLASTICA CONFAPI

RINNOVO CCNL GOMMA PLASTICA CONFAPI circolare 07/2019 Mantova - aprile 2019 RINNOVO CCNL GOMMA PLASTICA CONFAPI In data 8 marzo 2019, tra UNIONCHIMICA CONFAPI, FILCTEM CGIL, FEMCA CISL, UILTEC UIL, è stata stipulata l ipotesi di accordo

Dettagli

Teatri stabili ed Eti, impiegati e operai

Teatri stabili ed Eti, impiegati e operai Parti contraenti Stipula Decorrenza Scadenza Rinnovo economica normativa economico Antad (Associazione Nazionale Teatri D arte Drammatica), 3..2009..2008 3.2.2009 3.2.20 3..2009 Eti, Slc-Cgil, Fistel-Cisl,

Dettagli

Ccnl Tessili industria

Ccnl Tessili industria Ccnl Tessili industria Parti contraenti Smi Sistema Moda Italia - Federazione Tessile e moda, con l assistenza Parti contraenti della Confidustria Femca-Cisl, Filtea-Cgil, Uilta-Uil Data CCNL 28/05/2004

Dettagli

C.C.N.L Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti dalle piccole e medie industrie metal meccaniche e di installazione di impianti

C.C.N.L Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti dalle piccole e medie industrie metal meccaniche e di installazione di impianti C.C.N.L. 25-01-2008 Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti dalle piccole e medie industrie metal meccaniche e di installazione di impianti Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula Testo

Dettagli

RINNOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO

RINNOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RINNOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO Il 25 gennaio 2008, a Roma, è stata raggiunta l ipotesi di accordo del Ccnl tra Fim, Fiom, Uilm e Unionmeccanica-Confapi. Il contratto di lavoro subordinato

Dettagli

Aggiornamento contrattuale per i dipendenti degli Studi professionali

Aggiornamento contrattuale per i dipendenti degli Studi professionali Aggiornamento contrattuale per i dipendenti degli Studi professionali di angelo facchini Pubblicato il 7 agosto 2008 Il 29 luglio 2008 le Organizzazioni datoriali hanno stipulato un accordo per il rinnovo

Dettagli

Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso

Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso Consulenza Amministrativa del Lavoro 80122 Napoli Viale A. Gramsci,15 Tel. 081/2461068 - Fax 081/2404414 Email info@cafassoefigli.it Napoli, lì 28 aprile

Dettagli

CCNL Dipendenti delle piccole e medie aziende della comunicazione, dell informatica, e dei servizi innovativi.

CCNL Dipendenti delle piccole e medie aziende della comunicazione, dell informatica, e dei servizi innovativi. CCNL 17.07.2001. Dipendenti delle piccole e medie aziende della comunicazione, dell informatica, e dei servizi innovativi. Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula PARTE PRIMA NORME GENERALI Art.

Dettagli

Lapidei - Piccola e media industria - Confimi - Nuovo c.c.n.l.

Lapidei - Piccola e media industria - Confimi - Nuovo c.c.n.l. Lapidei - Piccola e media industria - Confimi - Nuovo c.c.n.l. In data 16 gennaio 2014 Aniem e Anier aderenti a CONFIMI hanno siglato con Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil un accordo per un separato

Dettagli

D.Lgs. N. 66 del 2003 Orario di lavoro (Art. 1)

D.Lgs. N. 66 del 2003 Orario di lavoro (Art. 1) Orario di lavoro (Art. 1) Definizioni: - Orario di lavoro: qualsiasi periodo in cui il lavoratore sia al lavoro a disposizione del datore di lavoro; - Periodo di riposo: qualsiasi periodo che non rientra

Dettagli

SINTESI DELLE NOVITÀ (fonte sindacale)

SINTESI DELLE NOVITÀ (fonte sindacale) SINTESI DELLE NOVITÀ (fonte sindacale) Dopo un confronto caratterizzato inizialmente dalle tre piattaforme separate, FILCEM CGIL FEMCA CISL UILCEM UIL hanno raggiunto una sintesi unitaria che ha consentito

Dettagli

VERBALE D INCONTRO. e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL

VERBALE D INCONTRO. e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL VERBALE D INCONTRO Addi, 15 luglio 2003 tra FISE Federazione Imprese di Servizi e le OO.SS. nazionali FP CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FIADEL CISAL è stato sottoscritto il presente Verbale col quale le

Dettagli

Contratto di lavoro intermittente

Contratto di lavoro intermittente Contratto di lavoro intermittente Disciplinato dal D.Lgs. n. 81/2015, vigente dal 25 giugno 2015. Il testo va ad abrogare gli articoli sul contratto di lavoro intermittente, in particolare gli artt. Da

Dettagli

Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Costituzione del rapporto di lavoro a tempo parziale

Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Costituzione del rapporto di lavoro a tempo parziale Comune di Pompiano Art. 1 - Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di costituzione e di svolgimento del rapporto di lavoro subordinato con prestazione ridotta -rispetto

Dettagli

CCNL IMPIANTI ED ATTIVITA SPORTIVE PROFIT E NO PROFIT

CCNL IMPIANTI ED ATTIVITA SPORTIVE PROFIT E NO PROFIT CCNL IMPIANTI ED ATTIVITA SPORTIVE PROFIT E NO PROFIT PARTE ECONOMICA Preliminarmente appare opportuno ricordare che il ccnl sottoscritto il 22 dicembre 2015 rappresenta il primo contratto collettivo nazionale

Dettagli

Riferimenti. Disciplina dei contratti di lavoro a tempo parziale. Tipologie. Definizione. Contenuto del contratto. Forma del contratto

Riferimenti. Disciplina dei contratti di lavoro a tempo parziale. Tipologie. Definizione. Contenuto del contratto. Forma del contratto Riferimenti Disciplina dei contratti di lavoro a tempo parziale 2 aprile 2007 D.Lgs. 25 febbraio 2000 n. 61, come modificato dal D.Lgs. 26 febbraio 2001 n. 100 Articoli 46 e 85, comma 2, del D.Lgs. 10

Dettagli

APPROFONDIMENTO MATERNITA E CONGEDI PARENTALI SETTORE COMMERCIO

APPROFONDIMENTO MATERNITA E CONGEDI PARENTALI SETTORE COMMERCIO APPROFONDIMENTO 2016 Lavoro Ai gentili clienti Loro sedi A cura del dipartimento Risorse Umane Francesca Mengotti e Marialuisa De Cia f.mengotti@stvtax.it m.decia@stvtax.it La presente è da considerarsi

Dettagli

CHIMICI FARMACEUTICI INDUSTRIA

CHIMICI FARMACEUTICI INDUSTRIA CHIMICI FARMACEUTICI INDUSTRIA 21 a Edizione Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del

Dettagli

STUDIO ZITO CIRCOLARE N.12 /2015

STUDIO ZITO CIRCOLARE N.12 /2015 STUDIO ZITO CIRCOLARE N.12 /2015 LAVORATORI BENEFICIARI - Sono destinatari tutti i lavoratori assunti con contratti di lavoro subordinato, ivi compresi gli apprendisti di cui all art. 2, con esclusione

Dettagli

GLI INCONTRI DEL CENTRO STUDI LE NOVITA DEL C.C.N.L. ARTIGIANO AREA MECCANICA. DATA RELATORE CdL Danilo LISDERO

GLI INCONTRI DEL CENTRO STUDI LE NOVITA DEL C.C.N.L. ARTIGIANO AREA MECCANICA. DATA RELATORE CdL Danilo LISDERO GLI INCONTRI DEL CENTRO STUDI LE NOVITA DEL C.C.N.L. ARTIGIANO AREA MECCANICA DATA 26.06.2018 RELATORE CdL Danilo LISDERO IL RINNOVO Accordo di rinnovo del 24 aprile 2018 Accordo integrativo del 18 maggio

Dettagli

Scuole private (ANINSEI-ASSOSCUOLA)

Scuole private (ANINSEI-ASSOSCUOLA) Parti contraenti Stipula Decorrenza Scadenza Rinnovo economica normativa economico Aninsei, Flc-Cgil, Cisl-Scuola, Uil-Scuola, Snals-Conf.Sal.2.20..200 3.2.202 3.2.202 - Liv. Qualifiche Area prima del

Dettagli

La flessibilità del lavoro nelle disposizioni normative e nella contrattazione collettiva

La flessibilità del lavoro nelle disposizioni normative e nella contrattazione collettiva La flessibilità del lavoro nelle disposizioni normative e nella contrattazione collettiva Roma, 31 marzo 2015 Dott.ssa Sabrina Ielmini ASSUNZIONE IN SOSTITUZIONE MATERNITA D. LGS. 151/2001 ART. 4 D. LGS.

Dettagli

Consulenza Amministrativa del Lavoro Napoli Viale A. Gramsci,15 Tel. 081/ Fax 081/

Consulenza Amministrativa del Lavoro Napoli Viale A. Gramsci,15 Tel. 081/ Fax 081/ Centro Studi Cafasso Consulenza Amministrativa del Lavoro 80122 Napoli Viale A. Gramsci,15 Tel. 081/2461068 - Fax 081/2404414 Email info@cafassoefigli.it Circolare informativa n 4/2008 Napoli, lì 21 gennaio

Dettagli

DISCIPLINA DEI PRINCIPALI ISTITUTI CONTRATTUALI E GIURIDICI IN REGIME DI RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE

DISCIPLINA DEI PRINCIPALI ISTITUTI CONTRATTUALI E GIURIDICI IN REGIME DI RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE DISCIPLINARE DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE PER IL PERSONALE REGIONALE DELLE CATEGORIE PROFESSIONALI ALLEGATO 2 DISCIPLINA DEI PRINCIPALI ISTITUTI CONTRATTUALI E GIURIDICI IN REGIME DI RAPPORTO

Dettagli

Calcolo del TFR: un esempio pratico

Calcolo del TFR: un esempio pratico Calcolo del TFR: un esempio pratico Autore : Samantha Desiré Santonocito Data: 19/04/2016 Cos'è il Trattamento di Fine Rapporto, come calcolarlo e come effettuare il passaggio da TFR lordo a TFR netto.

Dettagli

Il contratto di lavoro a tempo determinato

Il contratto di lavoro a tempo determinato Il contratto di lavoro a tempo determinato A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza 20 novembre 2008 Riferimenti normativi attuali Decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368 Legge 24 dicembre 2007, n. 247,

Dettagli

ACCORDO 18 FEBBRAIO tra. ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili. la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL. si conviene quanto segue

ACCORDO 18 FEBBRAIO tra. ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili. la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL. si conviene quanto segue ACCORDO 18 FEBBRAIO 2002 Addì 18 febbraio 2002, in Roma AUMENTI RETRIBUTIVI tra ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili e la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL si conviene quanto segue In attuazione

Dettagli

REPERIBILITÀ 6 GIORNI LIVELLO 6 GIORNI CON FESTIVO E GIORNO LAVORATO GIORNO LIBERO FESTIVE CON FESTIVO GIORNO LIBERO

REPERIBILITÀ 6 GIORNI LIVELLO 6 GIORNI CON FESTIVO E GIORNO LAVORATO GIORNO LIBERO FESTIVE CON FESTIVO GIORNO LIBERO REPERIBILITÀ Sono stati rivalutati gli importi riguardanti l istituto della reperibilità. Inoltre è stato aggiunto che le prestazioni effettuate durante la reperibilità saranno comunque retribuite come

Dettagli

ESERCIZI CINEMATOGRAFICI Ottobre 2017

ESERCIZI CINEMATOGRAFICI Ottobre 2017 ESERIZI INEMATOGRAFII Ottobre 2017 ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza Accordo di rinnovo 9 marzo 2016 (Anem) e 15 giugno 2016 (Anec) e 1 gennaio 2017 1 dicembre 2019 Parti stipulanti

Dettagli

Scuole private Materne Fism Rinnovo del c.c.n.l.

Scuole private Materne Fism Rinnovo del c.c.n.l. Scuole private Materne Fism Rinnovo del c.c.n.l. In data 12 dicembre 2016 la Fism con Flc Cgil, Cisl Scuola, UIL Scuola, Snals Confsal hanno rinnovato il c.c.n.l. per i dipendenti delle scuole materne

Dettagli

Gli accordi contrattuali: Edili artigianato - Forestali e Agrari

Gli accordi contrattuali: Edili artigianato - Forestali e Agrari Gli accordi contrattuali: Edili artigianato - Forestali e Agrari di angelo facchini Pubblicato il 15 gennaio 2011 nuove disposizioni e nuovi minimi contrattuali Il 16 dicembre 2010 tra le parti interessate

Dettagli

CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI

CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI CONTROLLI PRENATALI L art. 14 del D. Lgs. 26/03/2001 n. 151 Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità

Dettagli

TABELLE ECONOMICHE RINVIO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL TESTO DEL CCNL

TABELLE ECONOMICHE RINVIO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL TESTO DEL CCNL TABELLE ECONOMICHE RINVIO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL TESTO DEL CCNL A) TABELLE ECONOMICHE TABELLA DEI MINIMI RETRIBUTIVI IN VIGORE DAL 1 GENNAIO AL 31 DICEMBRE 2009 (riunione del 20 gennaio 2009) TABELLA

Dettagli

Enti Culturali, Turistici e Sportivi Ferdeculture

Enti Culturali, Turistici e Sportivi Ferdeculture Enti Culturali, Turistici e Sportivi Ferdeculture Parti contraenti Stipula Decorrenza Scadenza Rinnovo Economica Normativa economico Federculture (Federazione Servizi Pubblici Cultura Turismo 7.7.2009..2008

Dettagli

Portieri e custodi ... Portieri e custodi

Portieri e custodi ... Portieri e custodi Parti contraenti Stipula Decorrenza Scadenza Rinnovo economica normativa economico Confederazione italiana della proprietà edilizia (Confedilizia) 2.4.2008.4.2008 3.2.200 3.2.200 - e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl,

Dettagli

CCNL Mobilità/Area AF CCNL della Mobilità/ Area contrattuale Attività Ferroviarie del 20 luglio 2012

CCNL Mobilità/Area AF CCNL della Mobilità/ Area contrattuale Attività Ferroviarie del 20 luglio 2012 CCNL della Mobilità/ Area contrattuale Attività Ferroviarie del 20 luglio 2012 di rinnovo del CCNL delle Attività Ferroviarie del 16 aprile 2003! mantenuti in servizio anche i giovani per i quali il contratto

Dettagli

A cura del GRUPPO SULLE PROBLEMATICHE DEL LAVORO. dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino

A cura del GRUPPO SULLE PROBLEMATICHE DEL LAVORO. dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino A cura del GRUPPO SULLE PROBLEMATICHE DEL LAVORO dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino Torino, 3, 11 e 17 ottobre 2012 Mercoledi 3 ottobre ARGOMENTI Partite IVA Associati

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO per i Dipendenti di Aziende e Cooperative esercenti attività del settore SERVIZI E MANAGEMENT

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO per i Dipendenti di Aziende e Cooperative esercenti attività del settore SERVIZI E MANAGEMENT CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO per i Dipendenti di Aziende e Cooperative esercenti attività del settore SERVIZI E MANAGEMENT PARTI CONTRAENTI Uni Fismic Confsal STIPULA DECORRENZA SCADENZA 16/10/2015

Dettagli

Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso

Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso Consulenza Amministrativa del Lavoro 80122 Napoli Viale A. Gramsci,15 Tel. 081/2461068 - Fax 081/2404414 Email info@cafassoefigli.it Napoli, lì 10 marzo

Dettagli

Sommario. Presentazione 7. Capitolo 1 Sistema contrattuale. Capitolo 2 Rapporto di lavoro

Sommario. Presentazione 7. Capitolo 1 Sistema contrattuale. Capitolo 2 Rapporto di lavoro Sommario Presentazione 7 Capitolo 1 Sistema contrattuale 1.1 Articolazione del C.C.N.L. 9 1.2 Campo di applicazione del contratto 11 1.3 Controversie di lavoro - conciliazione 12 1.4 Decorrenza e durata

Dettagli

CCNL per i dipendenti dei settori del Commercio. Indice del CCNL per i dipendenti dei settori del Commercio

CCNL per i dipendenti dei settori del Commercio. Indice del CCNL per i dipendenti dei settori del Commercio Indice del CCNL per i dipendenti dei settori del Commercio Premessa contrattuale 5 Disciplina Generale 13 I 1-2 Il CCNL Commercio Aspetti generali sul CCNL II 3-16 Diritti sindacali e di Rappresentanza

Dettagli

VERBALE DI ACCORDO. Il giorno 12 dicembre 2006 presso la sede di Federlegno Arredo a Milano si sono incontrate Filca

VERBALE DI ACCORDO. Il giorno 12 dicembre 2006 presso la sede di Federlegno Arredo a Milano si sono incontrate Filca VERBALE DI ACCORDO Il giorno 12 dicembre 2006 presso la sede di Federlegno Arredo a Milano si sono incontrate Filca Cisl, Feneal Uil, Fillea Cgil e Federlegno Arredo e hanno, valutato il lavoro prodotto

Dettagli

C.C.N.L Epigrafe. Sfera di applicabilità del contratto. Capitolo I. 1. Relazioni industriali a livello nazionale

C.C.N.L Epigrafe. Sfera di applicabilità del contratto. Capitolo I. 1. Relazioni industriali a livello nazionale C.C.N.L. 09-09-2008 Contratto collettivo nazionale di lavoro per le aziende industriali che producono e trasformano articoli di vetro, producono lampade e display e per i lavoratori da esse dipendenti

Dettagli

Dentro il nuovo contratto

Dentro il nuovo contratto Dentro il nuovo contratto 2016-2018 Le NOVITÀ per il personale ATA IL PERIODO DI PROVA È valido il servizio effettivamente prestato Durata: 2 mesi area A e As, 4 mesi per i restanti profili È sospeso in

Dettagli

RINNOVO CONTRATTUALE: AREA MECCANICA (ARTIGIANO DELLA METALMECCANICA, ORAFO E ODONTOTECNICA)

RINNOVO CONTRATTUALE: AREA MECCANICA (ARTIGIANO DELLA METALMECCANICA, ORAFO E ODONTOTECNICA) RINNOVO CONTRATTUALE: AREA MECCANICA (ARTIGIANO DELLA METALMECCANICA, ORAFO E ODONTOTECNICA) In data 16 giugno 2011 è stato stipulato l accordo per il rinnovo del CCNL Metalmeccanico ed istallazione di

Dettagli

Schede di sintesi CCNL Lavoro Domestico

Schede di sintesi CCNL Lavoro Domestico Schede di sintesi CCNL Lavoro Domestico 2001-2005 SINTESI CCNL decorrenze Scadenze 1/10/84 30/09/87 1/04/88 31/03/91 15/07/92 15/07/95 16/07/96 15/07/2000 8/03/2001 7/3/2005 LAVORO DOMESTICO Indice della

Dettagli

Oggetto: Circolare Tecnica 01/2018 SOMMARIO

Oggetto: Circolare Tecnica 01/2018 SOMMARIO Oggetto: Circolare Tecnica 01/2018 SOMMARIO SEZIONE PREVIDENZIALE E ASSISTENZIALE 2 INPS GESTIONE SEPARATA- ALIQUOTE DA 01.2018 2 INPS: CONVENZIONE PER ADESIONE TRA L ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA

Dettagli

Alimentari (Industria)

Alimentari (Industria) Parti contraenti Stipula Decorrenza Scadenza Rinnovo economica normativa economico Aidi, Aiipa, Ancit, Anicav, Assalzoo, Assica, Assobibe, Assobirra, 21.7.2007 1.6.2007 31.5.2009 31.5.2011 - Assocarni,

Dettagli

01/01/2016 AL 31/12/2018 ) VERBALE DI ACCORDO 18/12/2015

01/01/2016 AL 31/12/2018 ) VERBALE DI ACCORDO 18/12/2015 DIRIGENTI - IMPRESE PUBBLICHE LOCALI - ( DAL 01/01/2016 AL 31/12/2018 ) VERBALE DI ACCORDO 18/12/2015 INDICE [1] VERBALE DI STIPULA E DECORRENZA CONTRATTUALE [2] ART. 2 COSTITUZIONE DEL RAPPORTO - PERIODO

Dettagli

Il Contratto di Apprendistato

Il Contratto di Apprendistato BLOCK NOTES n. 1 Fabi Unicredit Copyright: gmast3r/123rf.com Il Contratto di Apprendistato (aggiornato a Gennaio 2018) A cura di Virginia Cavalieri - RSA Fabi Milano Emanuele Lusso - RSA Fabi Bologna Sommario

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E WELFARE

DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E WELFARE DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E WELFARE Settore Lavoro Contrattazione e Relazioni Sindacali Roma, 08/11/2017 Prot. 0010015 Com n. 70 Oggetto: elemento economico di garanzia Come previsto dal

Dettagli

TABELLA COMPARATIVA CCNL LAPIDEI INDUSTRIA (MARMOMACCHINE CONFINDUSTRIA), CCNL LAPIDEI PMI (CONFAPI) E CCNL LAPIDEI PMI (ANIEM CONFIMI)

TABELLA COMPARATIVA CCNL LAPIDEI INDUSTRIA (MARMOMACCHINE CONFINDUSTRIA), CCNL LAPIDEI PMI (CONFAPI) E CCNL LAPIDEI PMI (ANIEM CONFIMI) TABELLA COMPARATIVA CCNL LAPIDEI INDUSTRIA (MARMOMACCHINE CONFINDUSTRIA), CCNL LAPIDEI PMI (CONFAPI) E CCNL LAPIDEI PMI (ANIEM CONFIMI) RETRIBUZIONE (comprensiva di contingenza, superminimo collettivo,

Dettagli