Analisi dei traumi dopo il completamento dell'obbligo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Analisi dei traumi dopo il completamento dell'obbligo"

Transcript

1 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Emanuela Ortolani, Francesco Riva, Maurizio Nazziccone, Gerardino Grimaldi Analisi dei traumi dopo il completamento dell'obbligo del casco [2003] Pubblicato in Aspetti sanitari della sicurezza stradale, a cura di Franco Taggi, Istituto Superiore di Sanità, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Roma, 2003, pp Il contenuto di questa pubblicazione può essere utilizzato citando la fonte nel modo seguente: Emanuela Ortolani, Francesco Riva, Maurizio Nazziccone, Gerardino Grimaldi, "Analisi dei traumi dopo il completamento dell'obbligo del casco", in Aspetti sanitari della sicurezza stradale, a cura di Franco Taggi, Istituto Superiore di Sanità, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Roma, 2003, pp

2 Analisi dei traumi dopo il completamento dell obbligo del casco* Emanuela Ortolani 1, Francesco Riva 2, Maurizio Nazziccone 3, Gerardino Grimaldi 4 1 Dirigente di I livello responsabile U.O. Accettazione, Pronto Soccorso, Urgenze Differibili 2 Dirigente II livello U.O. Chirurgia Orale 3 Dirigente I livello U.O. Pronto Soccorso 4 Reparto di Metodologie e Modelli Biostatistici, Istituto Superiore di Sanità ASL RM/A - Ospedale G. Eastman Direttore Sanitario Dr. Pasquale Marini Ogni anno vengono trattati presso il Pronto Soccorso dell Ospedale G. Eastman di Roma, specializzato per l Odontoiatria, circa pazienti, di questi circa richiedono trattamenti in seguito a traumi dentali. Seppur considerato un trauma minore, tuttavia la compromissione di un elemento dentale si risolve in un danno estetico e funzionale in grado di ripercuotersi sulla vita di relazione, sull alimentazione, sulla postura del soggetto traumatizzato, quindi con un costo sociale che tende ad incrementare anno dopo anno. La possibilità di una conservazione dell elemento dentale traumatizzato evitando quindi le sequele estetiche-funzionali è legata alla precocità dell intervento. L introduzione nel settembre 1999 nei Pronto Soccorsi degli Ospedali della regione Lazio del sistema informatizzato GIPSE ci ha permesso di monitorizzare l incidenza e la qualità dei traumi dentari in relazione all introduzione dell obbligo del casco. Abbiamo confrontato il periodo settembre 99 (inizio sistema GIPSE) - marzo 2000, con il periodo corrispondente settembre marzo 2001, per verificare l esistenza di differenze nell incidenza dei traumi dentali prima e dopo l introduzione dell obbligatorietà del casco (v. Fig. 1). *Questo lavoro rientra nel quadro dell accordo di collaborazione tra Istituto Superiore di Sanità e ASL RM/A Ospedale G. Eastman sulla sicurezza stradale ed è parte integrante del Progetto DATIS (Accordo Quadro Istituto Superiore di Sanità - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla sicurezza stradale). 447

3 Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 Nei sei mesi analizzati abbiamo potuto registrare un incremento dei traumi dentali (115 vs 171), trend confermato anche suddividendo i dati del periodo analizzato per frazioni (settembre-novembre 69 vs 72) (dicembre - marzo 72 vs 99), e per giorni della settimana (v. Fig. 2). Analizzando invece la tipologia dei traumi nel periodo in studio abbiamo riscontrato un incremento di patologie quali avulsione e lussazione dei denti in cui la forza d urto coinvolta risulta essere maggiore ed in cui la possibilità della 448

4 Fig. 4 Fig. 5 guarigione è strettamente correlata con la rapidità del trattamento (v. Fig. 3). Non abbiamo riscontrato invece differenze per quanto riguarda fratture a carico delle ossa mascellari. Consapevoli della provvisorietà dei dati in nostro possesso legati al breve periodo di tempo analizzato, possiamo tuttavia ipotizzare che l introduzione dell obbligatorietà del casco portando ad una diminuzione di traumi gravi che necessitavano quindi di ricovero presso DEA o comunque strutture per il trattamento del danno primario, abbia reso evidenti traumi minori, quali appunto quelli dentari, che peraltro non sono prevenuti dall utilizzazione di caschi tipo jet, con conseguente richiesta di trattamento presso il Pronto Soccorso specialistico dell ospedale G.Eastman. Il passaggio successivo della ricerca in atto è quello di cercare di mettere in relazione il trauma dentale con il tipo di casco utilizzato; a tale proposito, ad integrazione del sistema GIPSE, nei casi di trauma la raccolta dei dati anamnestici è stata ampliata con l ausilio di un programma personalizzato per il PS OGE che consente di richiedere al paziente traumatizzato ulteriori dati utili 449

5 Fig. 6 alla valutazione della dinamica dell incidente (tipo di casco utilizzato, se il paziente era un passeggero o conducente, etc.) (v. Fig. 4, 5, 6) 450

Lesioni al viso e altre lesioni di valenza estetica secondarie ad incidenti stradali: una stima preliminare di incidenza e di prevalenza

Lesioni al viso e altre lesioni di valenza estetica secondarie ad incidenti stradali: una stima preliminare di incidenza e di prevalenza www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Franco Taggi, Vincenzo Parlaro,

Dettagli

La stima degli effetti sanitari della patente a punti in zona urbana

La stima degli effetti sanitari della patente a punti in zona urbana www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Franco Taggi, Pietro Marturano

Dettagli

dei seggiolini per i bambini

dei seggiolini per i bambini www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Marco Giustini, Franco Taggi

Dettagli

I "veri" dati sanitari della sicurezza stradale in Italia: mortalità, invalidità, ricoveri, accessi al pronto soccorso, costi

I veri dati sanitari della sicurezza stradale in Italia: mortalità, invalidità, ricoveri, accessi al pronto soccorso, costi www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Franco Taggi, Marco Giustini,

Dettagli

I dati integrati dei sistemi di sorveglianza sugli eventi infortunistici in ambito stradale anno 2011

I dati integrati dei sistemi di sorveglianza sugli eventi infortunistici in ambito stradale anno 2011 AZIENDA USL ROMA F Dipartimento di Prevenzione I dati integrati dei sistemi di sorveglianza sugli eventi infortunistici in ambito stradale anno 2011 Gli incidenti stradali sono in Italia la principale

Dettagli

I DATI DELLA SICUREZZA STRADALE: VERSo UNA RAZIONALIZZAZIONE ADEGUATA All obiettivo del 2010

I DATI DELLA SICUREZZA STRADALE: VERSo UNA RAZIONALIZZAZIONE ADEGUATA All obiettivo del 2010 3 SALONE INTERNAZIONE DELLA SICUREZZA STRADALE Riva del Garda (TN), 13-15 15 Ottobre 2005 I DATI DELLA SICUREZZA STRADALE: VERSo UNA RAZIONALIZZAZIONE ADEGUATA All obiettivo del 2010 Franco Taggi Direttore

Dettagli

Velocità di impatto ed efficacia delle cinture di sicurezza

Velocità di impatto ed efficacia delle cinture di sicurezza www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Giordano Biserni con Franco

Dettagli

Riduzione della gravità dei traumi su ciclomotore: l'effetto dell'estensione dell'obbligo del casco

Riduzione della gravità dei traumi su ciclomotore: l'effetto dell'estensione dell'obbligo del casco www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Alessio Pitidis, Marco Giustini,

Dettagli

La sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio

La sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio La sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio A cura di: Sara Farchi, Francesco Chini Anno 212 Ottobre 213 Introduzione Nel 212, sulla

Dettagli

Regione Emilia-Romagna AZIENDE UNITA SANITARIE LOCALI DI FERRARA, RAVENNA, FORLÌ, CESENA, RIMINI. Incidenti stradali

Regione Emilia-Romagna AZIENDE UNITA SANITARIE LOCALI DI FERRARA, RAVENNA, FORLÌ, CESENA, RIMINI. Incidenti stradali Regione Emilia-Romagna AZIENDE UNITA SANITARIE LOCALI DI FERRARA, RAVENNA, FORLÌ, CESENA, RIMINI Incidenti stradali nel territorio delle Aziende Unità Sanitarie Locali di Ferrara, Ravenna, Forlì, Cesena,

Dettagli

I giovani e gli incidenti stradali: risultati preliminari dell'indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane

I giovani e gli incidenti stradali: risultati preliminari dell'indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Franco Taggi, Marco Giustini,

Dettagli

La sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio. Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio Anno 2011

La sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio. Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio Anno 2011 La sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio Anno 211 Dicembre 212 Introduzione Nella nostra regione la sorveglianza ISTAT/ACI degli incidenti

Dettagli

La mobilità pedonale

La mobilità pedonale La mobilità pedonale Marco Giustini Istituto Superiore di Sanità Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria Reparto Ambiente e Traumi CONFERENZA STAMPA Siamo tutti pedoni Campagna nazionale

Dettagli

La sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio. Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio Anno 2010

La sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio. Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio Anno 2010 La sorveglianza degli incidenti stradali nella Regione Lazio Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio Anno 21 Dicembre 211 Introduzione Nella nostra regione la sorveglianza ISTAT/ACI degli incidenti

Dettagli

La stima degli effetti sanitari della patente a punti in zona urbana *

La stima degli effetti sanitari della patente a punti in zona urbana * 37. LIBRO (6369) K4 6-16 16:37 Pagina 63 La stima degli effetti sanitari della patente a punti in zona urbana * Franco Taggi 1 e Pietro Marturano 1 Istituto Superiore di sanità Reparto ambiente e traumi

Dettagli

Marco Giustini IL SISTEMA ULISSE E L USO DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA IN ITALIA. Sistema ULISSE

Marco Giustini IL SISTEMA ULISSE E L USO DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA IN ITALIA. Sistema ULISSE Sistema ULISSE Osservatorio nazionale sull uso dei dispositivi di sicurezza in Italia IL SISTEMA ULISSE E L USO DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA IN ITALIA 20 dicembre 2013 ------------- I principali risultati

Dettagli

Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica SANITÀ E SALUTE

Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica SANITÀ E SALUTE Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica SANITÀ E SALUTE Anno 2016 Indice ASL e Municipi... 4 L assistenza sanitaria di base... 5 L

Dettagli

SANITÀ E SALUTE. Anno Anticipazione

SANITÀ E SALUTE. Anno Anticipazione Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica SANITÀ E SALUTE Anno 2016 Anticipazione Indice ASL e Municipi... 4 L assistenza sanitaria di

Dettagli

Donnas: 5 erogate a cure odontoiatriche per bambini + 5 erogate a cure odontoiatriche per adulti

Donnas: 5 erogate a cure odontoiatriche per bambini + 5 erogate a cure odontoiatriche per adulti Sul territorio alla data attuale operano tre specialisti ambulatoriali, di cui 2 in odontoiatria e protesi dentaria e 1 in ortognatodonzia, per un totale di 24 ore settimanali. Le ore di offerta sono così

Dettagli

Parco veicolare ed incidenti stradali

Parco veicolare ed incidenti stradali www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) ACI - Direzione Studi e Ricerche

Dettagli

26/03/2009 EMERGENTI DA AFFRONTARE. Tale aspetto metodologico riguarda in modo

26/03/2009 EMERGENTI DA AFFRONTARE. Tale aspetto metodologico riguarda in modo LA SALUTE PER TUTTI Il raggiungimento della "salute per tutti" è "mandatorio" per il XXI secolo da parte dell'organizzazione Mondiale della Sanità (WHO). Documento ufficiale pubblicato nel 1999: La "Public

Dettagli

L'anziano in pronto soccorso: percorsi dedicati. Inf. Andrea Vairani Roma, 30 novembre 2018

L'anziano in pronto soccorso: percorsi dedicati. Inf. Andrea Vairani Roma, 30 novembre 2018 L'anziano in pronto soccorso: percorsi dedicati Inf. Andrea Vairani Roma, 30 novembre 2018 «È più importante sapere che tipo di paziente ha la malattia piuttosto che sapere che tipo di malattia ha il paziente»

Dettagli

Franco Taggi (a cura di) Aspetti sanitari della sicurezza stradale (Progetto Datis - II rapporto) Istituto Superiore di Sanità, Roma 2003

Franco Taggi (a cura di) Aspetti sanitari della sicurezza stradale (Progetto Datis - II rapporto) Istituto Superiore di Sanità, Roma 2003 Istituto Superiore di Sanità 2 Questo libro è dedicato all ing. Antonio Basadonna (1879-1956), Maestro ed Amico, e ad Augusto Casasola, sociologo, amico fraterno, che mi ha dato una nuova forte motivazione

Dettagli

2-3 Marzo, a Edizione CORSO DI DISSEZIONE ANATOMICA SU CADAVERE. Propedeutico alla chirurgia implantare avanzata e alla chirurgia zigomatica

2-3 Marzo, a Edizione CORSO DI DISSEZIONE ANATOMICA SU CADAVERE. Propedeutico alla chirurgia implantare avanzata e alla chirurgia zigomatica 3 a Edizione 2-3 Marzo, 2018 CORSO DI DISSEZIONE ANATOMICA SU CADAVERE Propedeutico alla chirurgia implantare avanzata e alla chirurgia zigomatica Moderatore: PROF. FRANCESCO RIVA Relatori: DOTT. FRANCESCO

Dettagli

Ambiente e Sicurezza Stradale: la Prevenzione Primaria del Trauma

Ambiente e Sicurezza Stradale: la Prevenzione Primaria del Trauma DACPP - Dipartimento AMBIENTE e Connessa Prevenzione Primaria Ambiente e Sicurezza Stradale: la Prevenzione Primaria del Trauma Franco TAGGI Direttore del Reparto Ambiente e Traumi hsin yén pu mei mei

Dettagli

L importanza della sorveglianza

L importanza della sorveglianza L importanza della sorveglianza Giorgiana Modolo Una casa sicura: prospettive e progetti Torino 22 novembre 2006 I mandati Sorveglianza sul fenomeno Prevenzione sugli aspetti strutturali delle abitazioni

Dettagli

AMBULATORIO INFETTIVOLOGICO AD ACCESSO DIRETTO: SUPPORTO A MEDICI DI PS E MMG PER I CASI DI INFEZIONE

AMBULATORIO INFETTIVOLOGICO AD ACCESSO DIRETTO: SUPPORTO A MEDICI DI PS E MMG PER I CASI DI INFEZIONE AMBULATORIO INFETTIVOLOGICO AD ACCESSO DIRETTO: SUPPORTO A MEDICI DI PS E MMG PER I CASI DI INFEZIONE MAGRINI P.*; PETRECCHIA A.**; GALLI P.**; GIACOMINI P.***; LUPI M.***; COCCO C.^; NICASTRI E.^^ *Direttore

Dettagli

OPUSCOLO INFORMATIVO MEDICINA E CHIRURGIA D URGENZA. Ospedale Castelli Verbania

OPUSCOLO INFORMATIVO MEDICINA E CHIRURGIA D URGENZA. Ospedale Castelli Verbania OPUSCOLO INFORMATIVO MEDICINA E CHIRURGIA D URGENZA Ospedale Castelli Verbania Struttura Operativa Complessa Medicina e Chirurgia d Urgenza DIRETTORE: Dottor Paolo Gramatica MEDICI: Dott. Francesco De

Dettagli

Incidenti domestici. Daniele Angelini Pronto Soccorso e Medicina d urgenza Ospedale Belcolle - Viterbo

Incidenti domestici. Daniele Angelini Pronto Soccorso e Medicina d urgenza Ospedale Belcolle - Viterbo Incidenti domestici Daniele Angelini Pronto Soccorso e Medicina d urgenza Ospedale Belcolle - Viterbo Sfatiamo il mito della casa come ambiente sicuro!! Statistiche Dati ISS nazionali: ogni giorno 7.671

Dettagli

P.A.T. PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DELLA REVISIONE SISTEMATICA 2-4

P.A.T. PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DELLA REVISIONE SISTEMATICA 2-4 Pagina 1 di 10 INDICE 1. TITOLO pag. 2 2. ANALISI, RISULTATI E DISCUSSIONE DELLA REVISIONE SISTEMATICA 2-4 3. DISCUSSIONE DEI RISULTATI 4 4. PROBLEMATICHE 5 5. ALLEGATI TABELLE SINOTTICHE UU.OO. AZIENDA

Dettagli

Violenze: i dati dei pronto soccorso della Toscana

Violenze: i dati dei pronto soccorso della Toscana Violenze: i dati dei pronto soccorso della Toscana Fabio Voller - Francesco Innocenti Osservatorio di Epidemiologia fabio.voller@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana Workshop Sorveglianza

Dettagli

3.4.1 QUADRO DI RIFERIMENTO

3.4.1 QUADRO DI RIFERIMENTO PIANO NAZIONALE DI SICUREZZA STRADALE Piano delle priorità [ ] 3.4 L AZIONE DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE 3.4.1 QUADRO DI RIFERIMENTO Il contributo del Sistema Sanitario Nazionale al miglioramento della

Dettagli

Lo scenario nazionale: indirizzi generali e linee guida di attuazione del Piano nazionale della sicurezza stradale

Lo scenario nazionale: indirizzi generali e linee guida di attuazione del Piano nazionale della sicurezza stradale www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Pasquale Cialdini Lo scenario

Dettagli

2-3 Marzo, a Edizione CORSO DI DISSEZIONE ANATOMICA SU CADAVERE. Propedeutico alla chirurgia implantare avanzata e alla chirurgia zigomatica

2-3 Marzo, a Edizione CORSO DI DISSEZIONE ANATOMICA SU CADAVERE. Propedeutico alla chirurgia implantare avanzata e alla chirurgia zigomatica 3 a Edizione 2-3 Marzo, 2018 CORSO DI DISSEZIONE ANATOMICA SU CADAVERE Propedeutico alla chirurgia implantare avanzata e alla chirurgia zigomatica Moderatore: PROF. FRANCESCO RIVA Relatori: DOTT. FRANCESCO

Dettagli

La sorveglianza degli incidenti domestici nella Regione Lazio Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio

La sorveglianza degli incidenti domestici nella Regione Lazio Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio del Dipmento Tutela della Salute della Direzione Scientifica La sorveglianza degli incidenti domestici nella Regione Lazio Rapporto per le Aziende Sanitarie Locali del Lazio 25-27 Febbraio, 29 La sorveglianza

Dettagli

Tavolo tecnico ARESS dedicato all ictus. C. Buffa Neurologia Osp M Vittoria - Torino

Tavolo tecnico ARESS dedicato all ictus. C. Buffa Neurologia Osp M Vittoria - Torino Tavolo tecnico ARESS dedicato all ictus C. Buffa Neurologia Osp M Vittoria - Torino Assessorato alla Sanità Piano Regionale Socio Sanitario 2006-2010 ARESS Tavolo regionale per l ictus medicina d urgenza

Dettagli

Il casco di protezione per gli utenti delle due ruote

Il casco di protezione per gli utenti delle due ruote www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Giordano Biserni con Franco

Dettagli

Epidemiologia del trauma cranico in Romagna ed effetti della legge 472/99

Epidemiologia del trauma cranico in Romagna ed effetti della legge 472/99 www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Chiara Begliomini, Franco Servadei,

Dettagli

Incidenti domestici: resta stabile il tasso di mortalità

Incidenti domestici: resta stabile il tasso di mortalità ISS 15 maggio 2014 Non accenna a diminuire il tasso di mortalità degli infortuni domestici e del tempo libero in Europa rispetto alle altre grandi categorie d'incidente, ad esempio quelli stradali. Il

Dettagli

La cura del trauma in Italia

La cura del trauma in Italia L incidente non è fatalità La cura del trauma in Italia dalle criticità le proposte dei medici Palazzo Automobile Club Roma Roma 1 Aprile 2004 Il trauma è una malattia sia dal punto di vista sociale che

Dettagli

Nuovi orientamenti organizzativi del Pronto Soccorso Pediatrico

Nuovi orientamenti organizzativi del Pronto Soccorso Pediatrico Nuovi orientamenti organizzativi del Pronto Soccorso Pediatrico Nicola Pirozzi DEA-ARCO Premessa Ruolo del PS Pediatrico nella rete regionale Nella Rete Regionale Pediatrica, la gestione dell emergenza

Dettagli

Rapporto registro tumori ATS di Pavia: Anni

Rapporto registro tumori ATS di Pavia: Anni Rapporto registro tumori ATS di Pavia: Anni 2003-2012 Osservatorio Epidemiologico Registro Tumori della provincia di Pavia (a cura di Dr.sse Lorenza Boschetti e Anna Verri) Storia del Registro Tumori (RT)

Dettagli

ASSISTENZA DOMICILIARE ALLE NEOMAMME: UNA POSSIBILE LIMITAZIONE ALL USO IMPROPRIO DELL OSPEDALE

ASSISTENZA DOMICILIARE ALLE NEOMAMME: UNA POSSIBILE LIMITAZIONE ALL USO IMPROPRIO DELL OSPEDALE XVIII Congresso Nazionale SIPPS Lecce, 28-31 Ottobre 2006 ASSISTENZA DOMICILIARE ALLE NEOMAMME: UNA POSSIBILE LIMITAZIONE ALL USO IMPROPRIO DELL OSPEDALE Lama S, Molfetta L*, Galzerano G*, Tartaglione

Dettagli

Via G. Mercalli, 54, 00197, Roma, Italia. Sesso Maschio Data di nascita 16/05/1950 Nazionalità Italiana

Via G. Mercalli, 54, 00197, Roma, Italia.   Sesso Maschio Data di nascita 16/05/1950 Nazionalità Italiana Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI Francesco Riva Via G. Mercalli, 54, 00197, Roma, Italia 335348320 rivasoi@virgilio.it http://www.studiodentisticoriva.com/ Sesso Maschio Data di nascita 16/05/1950

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI (DGSIS) Div. 3 - Ufficio

Dettagli

I giovani e l'uso dei dispositivi di sicurezza: risultati preliminari dell'indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane

I giovani e l'uso dei dispositivi di sicurezza: risultati preliminari dell'indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIENTO ABIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIARIA REPARTO ABIENTE E TRAUI OSSERVATORIO NAZIONALE ABIENTE E TRAUI (ONAT) arco Giustini, Giancarlo Dosi, Eloïse

Dettagli

INCIDENTI DOMESTICI OVER 65. Anni 2010 e 2011

INCIDENTI DOMESTICI OVER 65. Anni 2010 e 2011 INCIDENTI DOMESTICI OVER 65 Anni 2010 e 2011 Dall'analisi delle SDO relative agli anni 2010 e 2011 è emerso che nell ASL di Brescia sono stati effettuati rispettivamente 2.004 e 2.255 ricoveri ordinari

Dettagli

Presentazione del Volume Contributi n. 61

Presentazione del Volume Contributi n. 61 Incidenti stradali in Emilia-Romagna Bologna 9 Luglio 2 Presentazione del Volume Contributi n. 61 Incidenti stradali in Emilia-Romagna (1995-27) Carlo Alberto Goldoni, Karin Bonora Servizio Epidemiologia

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 130 / 2018 del 04/05/2018

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 130 / 2018 del 04/05/2018 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 130 / 2018 del 04/05/2018 Oggetto: PRESA D ATTO RINNOVO ACCORDO PER IL SUPPORTO AL TRASFERIMENTO DEI PAZIENTI IN EMERGENZA - URGENZA EX D.G.R. N. VIII/9014/2009 CASA DI

Dettagli

ORTODONZIA L IMPORTANZA DI UN BEL SORRISO

ORTODONZIA L IMPORTANZA DI UN BEL SORRISO ORTODONZIA L IMPORTANZA DI UN BEL SORRISO CONOSCI L ORTODONZIA L Ortodonzia è un ramo dell odontoiatria che si occupa di tenere in ordine i denti attraverso la prevenzione, la diagnosi e il trattamento

Dettagli

Iuliano Giuseppe.

Iuliano Giuseppe. I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Iuliano Giuseppe Data di nascita 04-10 -1964 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio 06-33775519 Fax dell

Dettagli

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI ROMEO CARNEVALI. Nome

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI ROMEO CARNEVALI. Nome F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome ROMEO CARNEVALI Indirizzo 139/B, VIALE PIO X 88100 CATANZARO Telefono ( 39 961 ) 746814-3382376557 Fax ( 39 961 ) 743350 E-mail romeo.carnevali@libero.it

Dettagli

ASL della Provincia di Mantova Servizio di Medicina Preventiva delle Comunità INTRODUZIONE AGLI ASPETTI SANITARI DELLA SICUREZZA STRADALE

ASL della Provincia di Mantova Servizio di Medicina Preventiva delle Comunità INTRODUZIONE AGLI ASPETTI SANITARI DELLA SICUREZZA STRADALE ASL della Provincia di Mantova Servizio di Medicina Preventiva delle Comunità INTRODUZIONE AGLI ASPETTI SANITARI DELLA SICUREZZA STRADALE I DATI DI BASE Ogni anno nel mondo muoiono circa 1.500.000 persone

Dettagli

LE PRESTAZIONI DI PRONTO SOCCORSO DELL ANNO 2012 NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE. Direzione Generale U.O.C. Osservatorio Epidemiologico

LE PRESTAZIONI DI PRONTO SOCCORSO DELL ANNO 2012 NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE. Direzione Generale U.O.C. Osservatorio Epidemiologico LE PRESTAZIONI DI PRONTO SOCCORSO DELL ANNO 2012 NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE Direzione Generale U.O.C. Osservatorio Epidemiologico Introduzione Le prestazioni di pronto soccorso (specialistica ambulatoriale

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 251 / 2018 del 21/08/2018

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 251 / 2018 del 21/08/2018 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 251 / 2018 del 21/08/2018 Oggetto: PRESA D ATTO RINNOVO ACCORDO PER IL SUPPORTO AL TRASFERIMENTO DEI PAZIENTI IN EMERGENZA - URGENZA EX D.G.R. N. VIII/9014/2009 CASA DI

Dettagli

Il paziente anziano in pronto soccorso: criticità e possibili soluzioni.

Il paziente anziano in pronto soccorso: criticità e possibili soluzioni. 61 congresso SIGG Napoli 30 novembre-03 dicembre 2016 LA GESTIONE DEL PAZIENTE ANZIANO IN OSPEDALE PER ACUTI: DAL PRONTO SOCCORSO ALLA DIMISSIONE PROTETTA Il paziente anziano in pronto soccorso: criticità

Dettagli

MODELLI ORGANIZZATIVI PER IL PAZIENTE CHIRURGICO PSSR PRIMI INDIRIZZI DI PROGRAMMAZIONE PER IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE CHIRURGICO

MODELLI ORGANIZZATIVI PER IL PAZIENTE CHIRURGICO PSSR PRIMI INDIRIZZI DI PROGRAMMAZIONE PER IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE CHIRURGICO MODELLI ORGANIZZATIVI PER IL PAZIENTE CHIRURGICO PSSR 2019-2023 PRIMI INDIRIZZI DI PROGRAMMAZIONE PER IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE CHIRURGICO Claudio Pilerci Il sistema di rete ospedaliero aspetti programmatori

Dettagli

Piano Nazionale della Prevenzione Consuntivo al 31 dicembre Regione: Lombardia

Piano Nazionale della Prevenzione Consuntivo al 31 dicembre Regione: Lombardia Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007 Consuntivo al 31 dicembre 2009 Regione: Lombardia Progetto relativo alla linea del PNP La prevenzione degli incidenti stradali Referente: Antonio Fanuzzi - U.O.

Dettagli

Ospedale di Vaio. U.O. complessa di Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza: presentazione del nuovo Direttore e dei dati di attività.

Ospedale di Vaio. U.O. complessa di Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza: presentazione del nuovo Direttore e dei dati di attività. Conferenza Stampa Ospedale di Vaio U.O. complessa di Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza: presentazione del nuovo Direttore e dei dati di attività Vaio, 14/12/2010 ore 11.00 Sala A Alla Conferenza Stampa

Dettagli

Report Qualita Percepita La qualità della cura in ospedale

Report Qualita Percepita La qualità della cura in ospedale 2013 REPORT QUALITA PERCEPITA DEGENZA 0 Report Qualita Percepita La qualità della cura in ospedale L Ospedale di Fidenza S.Secondo ha avviato nel 2013 un indagine per valutare il grado di soddisfazione

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione ASL NA 1 Servizio Epidemiologia e Prevenzione. Rosanna Ortolani, Andrea Simonetti,

Dipartimento di Prevenzione ASL NA 1 Servizio Epidemiologia e Prevenzione. Rosanna Ortolani, Andrea Simonetti, Dipartimento di Prevenzione ASL NA 1 Servizio Epidemiologia e Prevenzione Rosanna Ortolani, Andrea Simonetti, SORVEGLIANZA LESIONI DA FUOCHI D ARTIFICIO Anni 1/2-2/3 3/4 4/5 5/6 6/7-7/8-8/9-9/ /11 In questo

Dettagli

UNITA OPERATIVA. Chirurgia Maxillo Facciale SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE. PRESIDIO Ospedale Civile Maggiore. pag. 7

UNITA OPERATIVA. Chirurgia Maxillo Facciale SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE. PRESIDIO Ospedale Civile Maggiore. pag. 7 pag. 7 AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI VERONA SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE UNITA OPERATIVA Chirurgia Maxillo Facciale PRESIDIO Ospedale Civile Maggiore MA 28 Rev. 0 del 03/07/03

Dettagli

I Ricoveri ospedalieri da Incidente stradale

I Ricoveri ospedalieri da Incidente stradale Aspetti significativi dello studio Incidenti stradali in Emilia-Romagna anni 1995-2007 Nicoletta Bertozzi Patrizia Vitali Dipartimento Sanità Pubblica Ausl Cesena Bologna, 9 luglio 2010 I Ricoveri ospedalieri

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 26/05/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 42

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 26/05/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 42 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 19 maggio 2016, n. U00181 L.R. n. 4/2003 - R.R. n. 2/2007 - DCA U00412 del 26/11/2014 - Autorizzazione all'esercizio e Accreditamento

Dettagli

Chirurgia Maxillofacciale

Chirurgia Maxillofacciale Area chirurgia specialistica Chirurgia Maxillofacciale GUIDA AI SERVIZI OSPEDALE DI TREVISO Azienda ULSS 2 Marca trevigiana tutti i diritti riservati Guida ai Servizi Chirurgia Maxillofacciale Ospedale

Dettagli

IL PERCORSO CLINICO ORGANIZZATIVO: DALLA STRADA AL PRONTO SOCCORSO

IL PERCORSO CLINICO ORGANIZZATIVO: DALLA STRADA AL PRONTO SOCCORSO IL PERCORSO CLINICO ORGANIZZATIVO: DALLA STRADA AL PRONTO SOCCORSO Il traumatizzato cranio cervico facciale: dall asfalto alla sala operatoria Torino 19 marzo 2010 TRAUMA Il trauma è la prima causa di

Dettagli

Dipartimento Emergenza Accettazione. IP Carla De Simone TSRM Luca Ponziani

Dipartimento Emergenza Accettazione. IP Carla De Simone TSRM Luca Ponziani Dipartimento Emergenza Accettazione IP Carla De Simone TSRM Luca Ponziani Letteralmente il termine integrazione ha il seguente significato : In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero,

Dettagli

Dott. Mauro Monesi U.O Ortopedia Ospedale M.Bufalini Cesena AUSL della Romagna

Dott. Mauro Monesi U.O Ortopedia Ospedale M.Bufalini Cesena AUSL della Romagna Dott. Mauro Monesi U.O Ortopedia Ospedale M.Bufalini Cesena AUSL della Romagna % INTERVENTI ENTRO LE PRIME 24H PER FISSAZIONE DI FRATTURE DELLE OSSA LUNGHE (INDICATORE TRAUMA6) % INTERVENTI ENTRO LE PRIME

Dettagli

La continuità del percorso dell assistito tra cure primarie e cure specialistiche

La continuità del percorso dell assistito tra cure primarie e cure specialistiche La continuità del percorso dell assistito tra cure primarie e cure specialistiche Percorso di approfondimento, confronto e formazione per medici con ruoli organizzativi Presentazione: Dr. Claudio Garbelli

Dettagli

La sorveglianza Influnet

La sorveglianza Influnet NOTA EPIDEMIOLOGICA Influenza stagionale 2014-2015 Regione Marche AGGIORNAMENTO relativo alla settimana 6/2015 (dal 2 all 8 febbraio 2015) (Osservatorio Epidemiologico Regionale Agenzia Regionale Sanitaria)

Dettagli

Il tempo del Pronto Soccorso ed il tempo della Giurisprudenza: il caso della Legge 41/2016

Il tempo del Pronto Soccorso ed il tempo della Giurisprudenza: il caso della Legge 41/2016 il caso della Legge 41/2016 Claudia Cicchini, Anna Barbarossa, Francesco Rocco Pugliese DEU Ospedale S. Pertini, ASL Roma 2 1 Per tutto c'è un momento, c è un tempo per ogni cosa sotto il cielo I numeri

Dettagli

Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita il 27 marzo 1984 presso l Università degli Studi di Palermo ;

Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita il 27 marzo 1984 presso l Università degli Studi di Palermo ; CURRICULUM VITAE E PROFESSIONALE del Dr. Barna Francesco, domiciliato in Monreale Via Fondo Mortillaro, 1 cap 90046 (PA). Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita il 27 marzo 1984 presso l Università

Dettagli

Il contributo degli istituti di riabilitazione alla lotta degli esiti degli incidenti stradali

Il contributo degli istituti di riabilitazione alla lotta degli esiti degli incidenti stradali www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Rita Formisano, Umberto Bivona,

Dettagli

Istituzioni coinvolte Agenzia Regionale Sanitaria, Regione Liguria Dipartimento della salute e servizi sociali, Regione Liguria

Istituzioni coinvolte Agenzia Regionale Sanitaria, Regione Liguria Dipartimento della salute e servizi sociali, Regione Liguria Progetto di sorveglianza sindromica di infezioni acute dell apparato respiratorio, gastroenteriti, epatiti acute e rush cutanei nell area metropolitana genovese I Coordinatori del progetto Giancarlo Icardi

Dettagli

SOSTENIBILITA E VERA INNOVAZIONE: QUALI SISTEMI DI GOVERNANCE?

SOSTENIBILITA E VERA INNOVAZIONE: QUALI SISTEMI DI GOVERNANCE? Il futuro del SSN tra modelli organizzativi, sostenibilità e innovazione SOSTENIBILITA E VERA INNOVAZIONE: QUALI SISTEMI DI GOVERNANCE? Asiago 16 settembre 2016 Giulio Fornero 1 Appropriatezza Intervento

Dettagli

Il piano di prevenzione degli incidenti stradali nel Lazio

Il piano di prevenzione degli incidenti stradali nel Lazio Il piano di prevenzione degli incidenti stradali nel Lazio Sara Farchi ASP, Regione Lazio Background La rilevazione nazionale degli incidenti stradali condotta dall ISTAT e basata sui rapporti di incidente

Dettagli

FOCUS IN PARODONTOLOGIA: Milano, 3-4 Febbraio Salute parodontale: premessa essenziale per il successo implantare

FOCUS IN PARODONTOLOGIA: Milano, 3-4 Febbraio Salute parodontale: premessa essenziale per il successo implantare UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE, CHIRURGICHE E ODONTOIATRICHE FOCUS IN PARODONTOLOGIA: Salute parodontale: premessa essenziale per il successo implantare Coordinatore:

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione ASL NA 1 Servizio Epidemiologia e Prevenzione. Andrea Simonetti, Rosanna Ortolani

Dipartimento di Prevenzione ASL NA 1 Servizio Epidemiologia e Prevenzione. Andrea Simonetti, Rosanna Ortolani Dipartimento di Prevenzione ASL NA 1 Servizio Epidemiologia e Prevenzione Andrea Simonetti, Rosanna Ortolani In questo report vengono presentati i dati relativi alla sorveglianza delle lesioni da fuochi

Dettagli

Proposta : PROGETTO FONDAZIONE D'AMBROSIO PER LA TERAPIA INTENSIVA PEDIATRICA. Ospedale dei Bambini V Buzzi Milano

Proposta : PROGETTO FONDAZIONE D'AMBROSIO PER LA TERAPIA INTENSIVA PEDIATRICA. Ospedale dei Bambini V Buzzi Milano Proposta : PROGETTO FONDAZIONE D'AMBROSIO PER LA TERAPIA INTENSIVA PEDIATRICA Ospedale dei Bambini V Buzzi Milano REGALARE SONNI SPECIALI A BAMBINI SPECIALI! Dr. Ida Salvo* e Anna Battaglia Direttore U.O.

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 97 / 2017 del 04/04/2017

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 97 / 2017 del 04/04/2017 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 97 / 2017 del 04/04/2017 Oggetto: ACCORDO PER IL TRASFERIMENTO DEI PAZIENTI IN EMERGENZA - URGENZA OGGETTO: ACCORDO PER IL TRASFERIMENTO DEI PAZIENTI IN EMERGENZA - URGENZA

Dettagli

La valutazione delle politiche in ambito sanitario in Toscana

La valutazione delle politiche in ambito sanitario in Toscana La valutazione delle politiche in ambito sanitario in Toscana Esperienze e prospettive di valutazione delle politiche pubbliche in ambito economico, sociale e sanitario Firenze, 14 marzo 2014 Francesco

Dettagli

LINEE GUIDA NAZIONALI in materia di odontoiatria

LINEE GUIDA NAZIONALI in materia di odontoiatria LINEE GUIDA NAZIONALI in materia di odontoiatria ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Roma, 10 NOVEMBRE 2015 Michele Nardone Segretariato generale - Ufficio III ex DCOM Ministero della salute Ricerca in medicina

Dettagli

Dott. Gianluigi VALLOGINI +39 06 84 48 32 32

Dott. Gianluigi VALLOGINI +39 06 84 48 32 32 MO D E L L O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Dott. Gianluigi VALLOGINI Data di nascita 10/10/1973 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio

Dettagli

Accordo di collaborazione Tra il Ministero della Salute e L Agenas Campagna informativa Il corretto uso dei servizi di emergenza urgenza

Accordo di collaborazione Tra il Ministero della Salute e L Agenas Campagna informativa Il corretto uso dei servizi di emergenza urgenza Accordo di collaborazione Tra il Ministero della Salute e L Agenas Campagna informativa Il corretto uso dei servizi di emergenza urgenza Contenuti informativi È il numero telefonico nazionale (gratuito)

Dettagli

Strutturazione del Piano di Formazione Aziendale sulla base dell incidenza degli eventi

Strutturazione del Piano di Formazione Aziendale sulla base dell incidenza degli eventi Strutturazione del Piano di Formazione Aziendale sulla base dell incidenza degli eventi Unità Operativa Gestione del Rischio e Medicina Legale Dr. N. Boccaforno Unità Operativa Risorse Intangibili (U.O.R.I.)

Dettagli

Donatella Ravaglia Assistente Sociale Unità Spinale Ospedale Montecatone

Donatella Ravaglia Assistente Sociale Unità Spinale Ospedale Montecatone Donatella Ravaglia Assistente Sociale Unità Spinale Ospedale Montecatone CENTRALE OPERATIVA 118- BOLOGNA SOCCORSO PRONTO SOCCORSO EMERGENZA TERRITORIALE OSPEDALE MAGGIORE DI BOLOGNA : PS, RIANIMAZIONE,

Dettagli

La continuità assistenziale

La continuità assistenziale Le reti oncologiche regionali Presente, problematiche e prospettive future La continuità assistenziale Giuseppe Nastasi U.O.C. Oncologia Medica A.O. Bolognini - Seriate (BG) Camera dei Deputati - Palazzo

Dettagli

Impatto Economico E Caratteristiche Cliniche Dei Pazienti Che Stazionano In Sala Rossa

Impatto Economico E Caratteristiche Cliniche Dei Pazienti Che Stazionano In Sala Rossa 25.05.2018 Impatto Economico E Caratteristiche Cliniche Dei Pazienti Che Stazionano In Sala Rossa G. Valli M.P. Ruggieri UOC PS e Breve Osservazione, DEA II, AO San Giovanni Addolorata, Roma Riforma del

Dettagli

PREMESSA. cittadini punto di riferimento per qualsiasi problema di carattere sanitario o. strutture sanitarie presenti sul territorio.

PREMESSA. cittadini punto di riferimento per qualsiasi problema di carattere sanitario o. strutture sanitarie presenti sul territorio. PREMESSA Negli ultimi 10 anni i Pronto Soccorso Italiani sono divenuti per i cittadini punto di riferimento per qualsiasi problema di carattere sanitario o sociale (perlopiù non urgente) non risolvibile

Dettagli

I Tassi di Ricovero in Toscana

I Tassi di Ricovero in Toscana In Toscana, dai dati alle scelte: L ospedalizzazione pediatrica e neonatale Firenze, 22 gennaio 2008 I Tassi di Ricovero in Toscana Rachele Capocchi 1, Franca Rusconi 2, Simone Bartolacci 1, Monia Puglia

Dettagli

pronto soccorso ortopedico e traumatologico SWISS MEDICAL NETWORK MEMBER

pronto soccorso ortopedico e traumatologico SWISS MEDICAL NETWORK MEMBER pronto soccorso ortopedico e traumatologico SWISS MEDICAL NETWORK MEMBER Il Pronto Soccorso si avvale della collaborazione di tutti i servizi presenti alla Clinica Ars Medica: consulenza specialistica,

Dettagli

TRATTAMENTI SANITARI OBBLIGATORI

TRATTAMENTI SANITARI OBBLIGATORI TRATTAMENTI SANITARI OBBLIGATORI TSO ( TRATTAMENTO SANITARIO OBBLIGATORIO) ASO ( ACCERTAMENTO SANITARIO OBBLIGATORIO) RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 32 della Costituzione Italiana La Repubblica tutela la salute

Dettagli

ISTITUTO GIANNINA GASLINI DEA - PRONTO SOCCORSO

ISTITUTO GIANNINA GASLINI DEA - PRONTO SOCCORSO ISTITUTO GIANNINA GASLINI DEA - PRONTO SOCCORSO DIRETTORE Prof. Pasquale Di Pietro Ospedale Accreditato Joint Commission International PREMESSA I dati nazionali e internazionali disponibili dimostrano

Dettagli

Sesso Maschio Data di Nascita 29/07/1961 Nazionalità

Sesso Maschio Data di Nascita 29/07/1961 Nazionalità INFORMAZIONI PERSONALI ANDREA OSSORIO e-mail P.E.C. a.ossorio@118er.it andreaossorio@pec.it Sesso Maschio Data di Nascita 29/07/1961 Nazionalità POSIZIONE RICOPERTA DIRIGENTE MEDICO MEDICINA E CHIRURGIA

Dettagli

Curriculum Vitae della Dr. ssa Livia Puccio

Curriculum Vitae della Dr. ssa Livia Puccio Curriculum Vitae della Dr. ssa Livia Puccio Formato europeo Per il Curriculum Vitae Informazioni Personali : Nome : Dr.ssa Livia Puccio Data di Nascita Luogo di nascita Nazionalità Italiana Indirizzo Telefono

Dettagli

Ufficio di Presidenza CTSS 15/12/2016

Ufficio di Presidenza CTSS 15/12/2016 Percorso di riorganizzazione della rete ospedaliera provinciale: l Ospedale di Castel San Giovanni Ufficio di Presidenza CTSS 15/12/2016 L Ospedale di Castel San Giovanni La struttura di offerta 2013 OGGI

Dettagli

Esperienza lavorativa

Esperienza lavorativa INFORMAZIONI PERSONALI Cognome, nome Canciani, Giampaolo Telefono fisso +39.040.3785.225 e.mail canciani@burlo.trieste.it Nazionalità Italiana Data di nascita 25 ottobre 1953 Direzione sanitaria Date Dal

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Amministrazione Telefono dell Ufficio 06/58701 Fax dell Ufficio 06/58704452 E-mail istituzionale GERMANA

Dettagli

Trauma cranico in incidente stradale*

Trauma cranico in incidente stradale* Trauma cranico in incidente stradale* Alessio Pitidis, Gianni Fondi, Marco Giustini, Franco Taggi Reparto di Metodologie e Modelli Biostatistici, Istituto Superiore di Sanità L evoluzione del quadro di

Dettagli