COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO
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- Gaetano Carraro
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1 COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE N. 68 REVISIONE DEI VINCOLI MODIFICHE ED INTEGRAZIONI PIANO STRUTTURA, OBIETTIVI E STRATEGIE, PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ALLEGATO N 1 ALLA RELAZIONE REITERAZIONE E NUOVI VINCOLI
2 COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO ANALISI LETTURA DELLO STATO Dei VINCOLI Ai sensi dell art. 23 della L.R. 5/2007, cessata l efficacia quinquennale dei vincoli, il Comune è tenuto ad adottare una variante al P.R.G.C. finalizzata a verificare lo stato di attuazione del Piano stesso attraverso la ricognizione delle previsioni urbanistiche che assoggettano singoli beni a vincolo di natura espropriativi e ad apportare le variazioni eventualmente ritenute necessarie, nonché a determinare il conseguente fabbisogno di servizi pubblici e di attrezzature di interesse collettivo e sociale. VINCOLI ESPROPRIATIVI La variante n. 51 di revisione dei vincoli (2011) rilevava che all atto di approvazione della variante la situazione dei vincoli urbanistici, per le aree soggette a esproprio, era la seguente: - Permane, rispetto alla precedente variante di revisione dei vincoli (variante generale in adeguamento alla L.R. 52/91 del 2002), il vincolo relativo al collegamento viario tra via Martiri della Libertà e via Divisione Julia di cui al foglio n. 19 mappale n. 57, al fine di completare la viabilità di quartiere; - permane, con riferimento alle varianti successivamente approvate, il vincolo relativo all ampliamento area cimiteriale e realizzazione di un parcheggio a servizio del cimitero di cui alla variante n. 22 al PRGC del 2006 le cui aree sono catastalmente individuate al foglio n. 12 mappali 704 e 110; La variante n. 51 aveva introdotto vincoli espropriativi per la realizzazione di una rotatoria in Borgo Fabbria, tra via Treviso e via Pordenone, vincoli superati con l attuazione del progetto Nel 2011, con la variante n. 54 sono introdotti vincoli per un parcheggio a Rosa, lungo via Tagliamento catastalmente individuato al foglio n. 23 mappale n. 2. L opera non è stata realizzata. Nel 2013, con la variante n. 61, sono stati introdotti dei vincoli per individuare una viabilità di accesso a fondi interclusi e completamento di percorso ciclabile come da elenco catastale allegato alla variante. L area per il percorso ciclabile è stata acquisita e permane, in quanto non attuato, il vincolo sulla strada complanare di
3 accesso ai fondi. Ai sensi del D.P.R. 327/2001 che disciplina gli espropri per pubblica utilità sono stati altresì apposti vincoli espropriativi nell ambito delle procedure di approvazione dei progetti di singoli opere pubbliche non conformi allo strumento urbanistico comunale ( rotatoria su via delle Sentis a Prodolone (var. n ), la rotatoria in Borgo Fabbria (var. n ) e il parcheggio su piazza del Tiglio a Savorgnano (var. n ). VINCOLI PROCEDURALI Il PRGC del comune di San Vito al Tagliamento in merito ai vincoli procedurali prevede l obbligo di intervento attraverso l approvazione di un Piano Attuativo: - per le zone A del Centro Storico primario di San Vito e Borgo San Lorenzo e il Centro Storico di Prodolone; - per tutte le zone C, - per le zone H2a e H2e - per le zone D1 del Ponte Rosso e di Viale Zuccherificio; - per alcune zone B2 e B3 puntualmente perimetrate nella zonizzazione di piano; La dotazione di uno strumento attuativo risulta facoltativa nei casi di seguito elencati e si applica qualora l intervento edilizio ecceda le condizioni definite nelle Norme Tecniche di Piano Regolatore: - per le zone A0 che comprendono i vecchi nuclei urbani di Fabbria, Fontanis, Prodolone, Savorgnano, Gleris, Braida, Madonna di Rosa, Rosa e Carbona. Coinvolgono edifici di interesse storico architettonico e storico ambientale; Per tali aree gli strumenti attuavi, Piano di Recupero e Piano Regolatore Particolareggiato, sono facoltativi e rappresentano due delle possibilità operative insieme con l intervento diretto attraverso IL permesso di costruire; - per le zone B1 costituita dalle zone centrali di Ligugnana caratterizzate da un edificazione continua lungo la viabilità, da una contenuta presenza di superficie di pertinenza degli edifici e da un utilizzo delle volumetrie per la residenza, l'artigianato e il commercio.
4 Obiettivo del piano è di consentire il rinnovo edilizio in atto, rivolto a migliorare lo standard abitativo ed ammettere un rafforzamento del settore terziario, pertanto l attuazione può essere resa operativa anche mediante strumento attuativo. 2a ) ZONE RESIDENZIALI Per quanto riguarda la residenza, il P.R.G.C. definisce le parti edificate del territorio come: - zona omogenea A (e relative sottozone) di carattere storico e pregio ambientale; - zona omogenea B ( e relative sottozone) edificate o parzialmente edificate diverse dalla zona omogenea A ; - zona omogenea C di espansione. Gli interventi nelle zone omogenee A (Centri storici) e C sono soggetti a piano particolareggiato, mentre per le zone A0 e B, dove previsto, lo strumento attuativo rappresenta una delle ipotesi per attuare le trasformazioni, in alternativa all intervento diretto. 2b) NUCLEI STORICI (ZONA OMOGENEA A) Per quanto riguarda le zone di carattere storico artistico e pregio ambientale, lo strumento urbanistico generale individuava: - Centro Storico Primario di San Vito che riguarda il nucleo storico del Capoluogo che ha mantenuto la complessità e l integrità dell impianto urbanistico e un elevata qualità architettonica delle strutture edilizie. Gli strumenti attuativi per tali aree sono il Piano Regolatore Particolareggiato Comunale o il Piano di Recupero estesi: all intero ambito perimetrato di centro storico primario; agli ambiti unitari di intervento per Fontanis. Centro Storico di Prodolone comprendente la parte di territorio interessata dall agglomerato urbano che riveste carattere storico, artistico e di particolare pregio. Circa l attuazione di queste zone, si rileva quanto segue:
5 AMBI TO LOCALITÀ APPROVAZIO NE STATO di ATTUAZIO NE PdR/PRPC Centro Storico Primario di San Vito - Fontanis San Vito (Capoluogo ) Delibera C.C. n. 93 del [riadozione] Variante n. 3 Approvata con Delibera C.C. n. 14 del PdR/PRPC Centro Storico di Prodolone Prodolone Delibera C.C. n. 10 del PdR/PRPC Borgo San Lorenzo San Vito (Capoluogo ) Delibera C.C. n. n. 94 del [riadozione] Variante n. 1 Approvata con Delibera C.C. n. 54 del c) ZONE RESIDENZIALI (ZONE B) Per alcune aree, ricadenti in zona B2 e B3, l amministrazione comunale ha ritenuto necessario dare un attuazione organica alle trasformazioni. Tali aree sono pertanto soggette a vincolo procedurale, poiché gli interventi sono subordinati all approvazione di uno strumento attuativo (P.A.C./P.R.P.C.). Gli strumenti attuativi interessano aree di modeste dimensioni, all interno del contesto urbano già edificato, e garantiscono un adeguata infrastrutturazione e dotazione di standard. Il PRGC individua le seguenti zone B2 e B3 per le quali l attuazione è subordinata all approvazione di uno strumento attutivo: B2 Prodolone Via della Madonna PAC NON approvato B2 San Vito Via Oberdan PAC NON approvato B2 San Vito Via Zara PAC approvato B2 San Vito Via Armentarezze PAC approvato B2 San Vito Via Armentarezze PAC NON approvato B2 Savorgnano Via Rigolo PAC approvato B2 Savorgnano Via Rigolo PAC NON approvato B3 Gleris Via Cordovado PAC approvato B2 Rosa Via Rosa PAC approvato B2 + Verde San Vito Via del Vecchio Lazzaretto PAC NON approvato B2 Savorgnano Via Tavielis PAC NON approvato
6 Risultano pertanto vigenti 6 vincoli procedurali su altrettanti ambiti individuati nel PRGC per i quali permane l obbligo di redazione di uno strumento urbanistico preordinato alla realizzazione degli interventi edilizi. 2d) ZONE RESIDENZIALI DI ESPANSIONE (ZONE C) Per quanto riguarda le zone di espansione residenziale, la variante di revisione individuava n. 14 zone C; in particolare si prevedeva: - Zona omogenea C1 a Nord del centro abitato di Prodolone, a Ovest di via San Carlo e limitata a Nord da via delle Sentis. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: uno slargo a formare una piazza su Via San Carlo e la previsione di una zona sistemata a verde della profondità minima di ml. 10,00 lungo il confine con la zona P.E.E.P. - Zona omogenea C2 a Nord del centro abitato di Prodolone, a Est di via San Carlo e limitata a Nord da via delle Sentis. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: una previsione di rettifica viaria e/o allargamento per via Sentis, uno slargo a formare una piazza su via S.Carlo, una viabilità di raccordo tra Via S. Giovanni e via Sentis e un'area a parcheggio di superficie minima di mq Zona omogenea C3 a Savorgnano, tra via Gazziola e il corso d acqua, roggia Versa, a Ovest. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: una viabilità lungo il confine sud per una futura ipotesi di raccordo tra via Bagnarola e via Gazziola, una zona verde lungo la roggia Versa, da sistemare a bosco ripario con l utilizzo di specie vegetali autoctone; della dimensione minima di mq Zona omogenea C4 a San Vito, su via Divisione Garibaldi. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: un percorso ciclabile lungo via De Rocco e lungo la roggia Mussolera, un estensione di verde pubblico in continuità a quello realizzato lungo via De Rocco e della dimensione minima di mq e una zona verde a bosco ripario lungo la roggia Mussolera con l utilizzo di specie vegetali autoctone; - Zona omogenea C5 a San Vito, su via Cipressi. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: un parcheggio con accesso dalla piazza di Madonna di Rosa, di dimensione minima di mq e una zona destinata a viabilità e verde pubblico lungo il confine a nord/est e della profondità minima di m 10.
7 - Zona omogenea C7 a San Vito, località Braida Bottari, in un area compresa tra via Zara e via Pradis. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: un parco nell'area a sud di Via Pradis e come definita nello schema azzonativo e con una dimensione minima di mq e un parcheggio della dimensione minima di mq Zona omogenea C8 a Ligugnana, in via Vittorio Veneto. - Zona omogenea C9 a San Vito, tra via De Rocco e via del Lazzaretto. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: una pista ciclabile protetta ai margini della viabilità esistente e come indicato negli elaborati di P.R.G.C. e un area verde a bosco ripario lungo la roggia Mussolera della dimensione minima di mq Zona omogenea C13 a San Vito, in via Boreana. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: una piazza rispettando l'ubicazione indicata dallo schema azzonativo di P.R.G.C. e su una dimensione minima di mq Zona omogenea C14 a San Vito, lungo via Codizze. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: la viabilità meccanica indicata nello schema azzonativo di P.R.G.C. con possibilità di modifica limitatamente alle connessioni interne per migliorarne i contenuti; - Zona omogenea C15 a San Vito, tra via Colina e via Pordenone. - Zona omogenea C16 a,b a San Vito, in un area compresa tra via Belvedere, via Oberdan e via Tomadino. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: la viabilità interna ed i raccordi con Via Belvedere. Con l attuazione dello strumento attuativo si dovrà altresì cedere alla Amministrazione Comunale un area a verde pubblico della dimensione minima di mq Zona omogenea C17 a San Vito, in via Divisione Garibaldi. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: una viabilità di collegamento con via De Rocco, un percorso ciclabile, un verde pubblico (dimensione minima mq ) lungo la stessa via e un parcheggio della dimensione minima di mq Zona omogenea C18 a San Vito, lungo via delle Acque. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: l ampliamento di Via Toneai e raccordo con Via dei Cipressi, l obbligo di proseguire la viabilità centrale (Via Salvo D Acquisto) e realizzare dei parcheggi lungo Via De Gasperi.
8 - Zona omogenea C19 a San Vito, tra via delle Acque, via Fontanasso e via del Doncal. Il PRGC, per tale zona, ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento residenziale: proseguire la viabilità centrale (via Salvo D Acquisto) fino a congiungersi con via Sant Urbano; creare uno slargo su via Toneai. Circa l attuazione di queste zone residenziali, si rileva quanto segue: AMBITO LOCALITÀ APPROVAZIONE STATO di ATTUAZIONE C1 Prodolone via delle Sentis via San Carlo Prodolone Delibera di C.C. n. 14 del Edificazione quasi completa C2 Prodolone via delle Sentis via San Carlo Prodolone Delibera di C.C. n. 14 del Edificazione quasi completa - Variante n. 1 al PRPC zona C1/ C2 approvato con Delibera di C.C. n. 43 del Variante n. 2 al PRPC zona C1/ C2 approvato con Delibera di C.C. n. 63 del C3 Savorgnano via Gazziola roggia Versa Savorgnano Delibera di C.C. n. 75 del Assenza di edificazioni - In fase di realizzazione - Variante n. 1 al PRPC approvato con Delibera di C.C. n. 75 del C4 San Vito Sud via Michieli San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 5 del In fase di realizzazione - Variante n. 1 al PRPC approvato con Delibera di C.C. n. 5 del C5 San Vito Nord-Est via Padre Timoteo San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 25 del Edificazione quasi completa - Variante n. 1 al PRPC approvato con Delibera di C.C. n. 50 del C7 Braida via Pradis via Zara Loc. Braida Delibera di C.C. n. 510 del Edificazione quasi completa - Infrastrutture in fase di collaudo - Variante n. 1 al PRPC approvato con Delibera di C.C. n. 31 del C8 Ligugnana via Vittorio Veneto Ligugnana Delibera di C.C. n. 240 del Edificazione quasi completa - Infrastrutture in fase di collaudo C9 San Vito Sud via De Rocco via del Lazzaretto San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 220 del Edificazione quasi completa - Infrastrutture collaudate - Opere acquisite
9 C13 San Vito Nord via Boreana San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 666 del Edificazione quasi completa - Infrastrutture collaudate - Opere acquisite - Variante n. 1 al PRPC approvato con Delibera di C.C. n. 54 del C14 San Vito Nord- Ovest via Codizze San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 335 del Edificazione quasi completa - Infrastrutture collaudate - Opere acquisite C15 San Vito Nord- Ovest via Colina via Pordenone San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 385 del Edificazione quasi completa - Infrastrutture in fase di collaudo C16 a,b San Vito Sud via Tomadino via Oderban - via Belvedere San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 396del Edificazione quasi completa - Infrastrutture collaudate - Opere non acquisite - Variante n. 1 al PRPC approvato con Delibera di C.C. n. 39 del Variante n. 2 al PRPC approvato con delibera di C.C. n. 31 del (Ampliamento) C17 San Vito Sud via Paulet San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 549 del Edificazione quasi completa - Infrastrutture in fase di collaudo - Variante n. 1 al PRPC approvato con Delibera di C.C. n. 6 del C18 San Vito Nord via delle Acque San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 37 del Edificazione completa C19 San Vito Nord via delle Acque, via Fontanasso via del Doncal San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 16 del Piano di iniziativa privata solo adottato In merito alle zone C residenziali di espansione non risultano vigenti vincoli procedurali in quanto in tutte le zone è predisposto uno strumento attuativo.
10 2e) INSEDIAMENTI COMMERCIALI (ZONE H) Il PRGC individua le zone commerciali H2 quali zone il cui rilascio della concessione edilizia è subordinato all approvazione di uno strumento attuativo di iniziativa pubblica o privata. In particolare risultano i seguenti ambiti: - zona H2a su viale Udine in cui si ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi le seguenti opere di supporto, indispensabili per garantire un razionale insediamento: la previsione di accesso da Via Capraio, una soluzioni di raccordo con la S.S.463, la realizzazione di una fascia verde con siepi ed alberata a schermatura del lato sud e la previsione di un lotto per impianti in ampliamento a quella esistente e da cedere all'amministrazione Comunale; - Zona H2e su via Oberdan in cui si ritiene necessario che lo strumento attuativo realizzi un accesso alla zona dal viale Divisione Garibaldi per garantire un razionale insediamento. Circa l attuazione di queste zone, si rileva quanto segue: AMBITO LOCALITÀ APPROVAZIONE STATO di ATTUAZIONE H2a via Udine San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 57 del Infrastrutture parzialmente collaudate - Edificazione 20% H2e via Oberdan San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 5 del Infrastrutture realizzate - Assenza di edificazioni 2f) INSEDIAMENTI ARTIGIANALI E PRODUTTIVI (ZONE D) Il PRGC individua le zone D1 e D2 per le quali è necessario uno strumento attuativo. In particolare risultano i seguenti ambiti: - zona D1 Zona Industriale Ponte Rosso di interesse regionale all interno del quale sono insediabili attività industriali e artigianali, servizi tecnici, attività professionali e di assistenza, unità ricettive, depositi e magazzini e servizi ed attrezzature di interesse collettivo; - zona D2 interessa le aree comprese nella zona artigianale su viale Zuccherificio e all interno delle quali sono ammesse attività industriali e artigianali, servizi tecnici, attività professionali e di assistenza, unità ricettive, depositi e magazzini e servizi ed attrezzature di interesse collettivo. Circa l attuazione di queste zone, si rileva quanto segue:
11 AMBITO LOCALITÀ APPROVAZIONE STATO di ATTUAZIONE D1 Zona Industriale Ponte Rosso Loc. Comunali Delibera di C.C. n. 51 del Variante n. 1 al P.I.P. approvata con Delibera di C.C. n. 43 del D2 viale Zuccherificio San Vito (Capoluogo) Delibera di C.C. n. 51 del Variante n. 1 al P.I.P. approvata con Delibera di C.C. n. 43 del g) ZONE DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE (ZONE Ra) Sono individuate dal piano quelle aree che, compromesse dall attività antropica, necessitano di interventi finalizzati al ripristino delle condizioni ambientali originarie. In particolare il piano vigente individua i seguenti ambiti: - zona Ra1 Ra2 in località Ponte della Regina, tra San Vito e Carbona. La superficie generale perimetrata include una cava dismessa, i terreni circostanti e una ex casa colonica. Sono ammesse diverse destinazioni d uso: impianti per lo sport, impianti per il gioco e il tempo libero, campeggio, uffici per le attività svolte, residenza per il custode, attività ricettivo/alberghiere, parcheggi e percorsi ciclo-pedonali; - zona Ra3 a San Vito Sud-Ovest, a Sud del depuratore e della zona artigianale D2. La zona interessa un area che include il depuratore, gli impianti dell ex inceneritore, le aree lungo le due rogge nel punto di confluenza e fino al lago artificiale. La finalità dello strumento attuativo sono la riqualificazione dell area sotto l aspetto naturalistico/ambientale e l assunzione di garanzie contro situazioni di inquinamento; - zona Ra4 in località Pissarelle che interessa un area che include fabbricati e pertinenze di un ex allevamento a carattere industriale e alcune aree di risorgiva lungo la roggia Vignella. Le finalità dello strumento attuativo sono la riqualificazione dell area sotto l aspetto naturalistico/ambientale e l ammissione di funzioni in sintonia con i valori rilevati dalle analisi di piano. Circa l attuazione di queste zone, si rileva quanto segue: AMBITO LOCALITÀ APPROVAZIONE STATO di ATTUAZIONE Ra1 - Ra2 loc. Ponte della Regina Delibera C.C. n. 83 del attuato il primo lotto Ra3 San Vito Sud-Ovest - - Ra4 loc. Pissarelle - - Permane pertanto il vincolo sulla zone Ra3 era4
12 PROGETTO VINCOLI ESPROPIATIVI DA REITERARE Dalla lettura dei dati risultanti dall analisi condotta e sentita l Amministrazione Comunale emerge quanto segue CONFERMA PER LA REITERAZIONE DEI SEGUENTI VINCOLI - previsione di viabilità tra via Divisione Julia e via Martiri della Libertà (variante di revisione generale); Dati catastali Foglio n. 19 Mappale n. 57 Intestati: Antoniali Orietta; Antoniali Tiziana, Antoniali Yvana, Pol Bodetto Antonietta; - previsione di un parcheggio e ampliamento del cimitero di San Vito (variante n. 22); Dati catastali Foglio n. 12 Mappale n. 911 e 962 Intestati: NICOLA immobiliare srl - previsione di parcheggio pubblico lungo via Tagliamento in località Rosa (variante n. 54). Dati catastali: Foglio n. 23 Mappale n. 2 Intestati: Gramola Fabio Lugnan Cristina - previsione di strada complanare alla circonvallazione di accesso ai fondi, in prossimità della rotatoria su viale S. Giovanni ( variante 61). Dati catastali : Foglio 10 Mappali 718, 822, 784, 786, 788, 790, 792, 794, 796 (EX MAPPALI VAR.61 n.164,233,245,456,236,719,378,720,718). Intestati : Bagnarol Luisa, Bagnarol Marisa, Bagnarol Franco, Bagnarol Luigi, Fabris Marino Pietro, Fabris Tomaso Pietro. NUOVI VINCOLI ESPROPRIATIVI Sulla base dello studio e discussione inerente la definizione della Cittadella dello sport, la variante introduce ulteriori nuovi vincoli espropriativi; le aree vincolate sono le seguenti: - previsione di aree destinate allo sport ed agli spettacoli sportivi cittadella dello sport su via Prodolone Dati catastali : Foglio n. 18 Mappale n. 608 parziale Intestati: Crescini Sandra ; Mappale n. 171, 57 parziali Intestati: Crescini Arturo e Crescini Sandra ; Mappale n. 904, parziale Intestati: Martinuzzi Gino e Martinuzzi Monica; Mappale n parziale Intestati: Centis Ada, Zanier Adelia, Zanier Aldo, Zanier Cesira,Zanier Claudio, Zanier Pasqua, Zanier Silvio, Zanier Wiliam ; Mappale n. 598 parziale Intestati: Todesco scavi s.n.c.di Todesco Aldo ; Mappale n Intestati: Fogolin Anna Maria ; Mappale n. 590 Intestati: Chiarotto Daniela Chirotto Mario, Chiarotto Roberto
13 Mappale n. 52 Mappale n. 53 Mappale n parziali Mappale n Mappale n. 224 parziale Intestati: Poles Franca, Poles Lorena, Poles Meri Intestati: Sbriz Nico, Sbriz Paola, Tedesco Nellina Intestati: Gobbo Gabriella Intestati: Bianchi Giuseppe e Nadalin Tecla Intestati: Aprilis Pier Antonio Bombardella Teresa In allegato l individuazione cartografica delle aree soggette ad esproprio e visura catastale. VINCOLI PROCEDURALI DA REITERARE L Amministrazione Comunale ritiene necessario che per perseguire gli obiettivi e le finalità generali del Piano Regolatore Comunale e per garantire la trasformazione organica degli ambiti individuati vengano confermati i vincoli procedurali per le zone per le quali è previsto, ma non è ancora stato approvato, uno strumento attuativo: Nelle aree B2/B3 puntualmente individuate nella zonizzazione di PRGC; Le zone perimetrate sono le seguenti: - - Prodolone via della Madonna; - - S. Vito al T. via Oberdan; - - S. Vito al T. via Armentarezze; - - Savorgnano via Rigolo - - S. Vito al T. via del vecchio Lazzaretto; - -Savorgnano via Tavielis NUOVI VINCOLI PROCEDURALI La presente variante accoglie le istanze pervenute dai proprietari del complesso edilizio di villa Linussio Casa Bianca e del complesso edilizio della Torricella, della Casa colonica Belvedere e ammette un superamento della categoria operativa assegnata dal PRGC, rispettivamente zona omogenea A1 e A2, tramite la previsione di generica zona A che sarà quindi normata da strumento attuativo proposto dai privati previo parere favorevole della Soprintendenza. SI prevede pertanto la configurazione di due nuovi vincoli procedurali per : - Villa Linussio - Casa Bianca soggetta a PAC di zona omogenea A; - Complesso edilizio della Torricella, soggetto a PAC di zona omogenea A. - Complesso edilizio del Belvedere, soggetto a PAC di zona omogenea A. - Lago Ponte della Regina
14 VINCOLI ESPROPRIATIVI. Individuazione cartografica 1. Viabilità tra via Divisione Julia e via Martiri della libertà Dati catastali Foglio n. 19 Mappale n. 57- parziale mq. 63,00 Intestati Antoniali Orietta Antoniali Tiziana Antoniali Yvana Pol Bodetto Antonietta
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18 2. Parcheggio e ampliamento del cimitero di San Vito Dati catastali Foglio n. 12 Mappale n. 911 e 962 parziali rispettivamente: mq. 758 mq. Intestati NICOLA immobiliare srl
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22 3. Parcheggio via Tagliamento (loc. Rosa) Dati catastali Foglio n. 23 Mappale n mq. Intestati Gramola Fabio Lugnan Cristina
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25 4. strada complanare nei pressi della rotatoria su viale S.Giovanni Dati catastali Foglio n. 10 Mappale n. 718 parziale Intestati: Bagnarol Luigi Mappali n. 822 parziale, 790 parziale rispettivamente Intestati: Bagnarol Franco Mappali n. 784 parziale, 786 parziale rispettivamente Intestati: Bagnarol Marisa Mappale n. 788 parziale Intestati: Fabris Marino Pietro, Fabris Tomaso Pietro Mappali n. 792 parz, 794 parz., 796 parziale rispettivamente Intestati: Bagnarol Luisa 230 mq. 255 mq, 365 mq. 160 mq, 315 mq 360 mq. 275 mq, 730 mq, 650 mq
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37 5. Cittadella dello Sport. via Prodolone Dati catastali Foglio n. 18 Mappale n. 608 parziale Intestati: Crescini Sandra ; 621 mq. Mappali n. 171 parziale, 57 parziale rispettivamente mq mq Intestati: Crescini Arturo e Crescini Sandra ; Mappale n. 904 parziale Intestati: Martinuzzi Gino e Martinuzzi Monica; Mappali n parziale rispettivamente Intestati: Centis Ada, Zanier Adelia, Zanier Aldo, Zanier Cesira, Zanier Claudio, Zanier Pasqua, Zanier Silvio, Zanier Wiliam ; Mappale n. 598 parziale Intestati: Todesco scavi s.n.c.di Todesco Aldo ; Mappale n rispettivamente Intestati: Fogolin Anna Maria ; mq. 180 mq mq mq mq mq. Mappale n mq. Intestati: Chiarotto Daniela Chirotto Mario, Chiarotto Roberto Mappale n. 52 Intestati: Poles Franca, Poles Lorena, Poles Meri Mappale n. 53 Intestati: Sbriz Nico, Sbriz Paola, Tedesco Nellina Mappali n. 43 parziale parziale rispettivamente Intestati: Gobbo Gabriella mq mq. 450 mq mq. Mappali n rispettivamente 206 mq mq. Intestati: Bianchi Giuseppe e Nadalin Tecla Mappale n. 224 parziale Intestati: Aprilis Pier Antonio Bombardella Teresa 360 mq.
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