INDICE SEZIONI PTOF LE SCELTE STRATEGICHE PTOF / /22 BORGO SAN LORENZO LE SCELTE STRATEGICHE

Transcript

1 INDICE SEZIONI PTOF Priorità desunte dal RAV Obiettivi formativi prioritari (art. 1, comma 7 L. 107/15) Piano di miglioramento Principali elementi di innovazione 1

2 PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV Aspetti Generali Le criticità emerse dal RAV, l'analisi delle risorse disponibili, le caratteristiche del contesto territoriale e sociale, che vedono un alto numero di alunni stranieri e italofoni con situazioni familiari svantaggiate dal punto di vista socio-economico-culturale, comportano la programmazione di numerosi percorsi individualizzati e l'attivazione di strategie inclusive impegnative dal punto di vista di risorse finanziarie ed umane oltre che la progettazione di attività in collaborazione anche con gli enti territoriali. Gli obiettivi generali della mission vengono così individuati: Inclusione e prevenzione della dispersione Valorizzazione delle eccellenze Continuità ed orientamento Autovalutazione d'istituto Cittadinanza attiva PRIORITÀ E TRAGUARDI Risultati Scolastici Priorità Migliorare/Uniformare i risultati scolastici tra le varie classi, valorizzando le eccellenze e sostenendo chi è in difficoltà. Traguardi Promuovere negli allievi spirito critico e rafforzare le competenze di base negli ambiti linguistici, logico-matematici-scientifici. Realizzare un curricolo verticale per competenze. Creare prove autentiche, rubriche, indicatori per il monitoraggio e la 2

3 valutazione delle competenze base. Favorire la formazione su metodologie inclusive anche attraverso il fare. Favorire la formazione sulla didattica per competenze. Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali Priorità Riduzione della variabilità tra classi nei risultati delle prove standardizzate nazionali Miglioramento dei risultati delle prove INVALSI. Traguardi Incrementare l uniformità dei risultati fra classi parallele. Rafforzare le competenze di base negli ambiti linguistici, logico-matematici-scientifici. Realizzare un curricolo verticale per competenze. Creare prove autentiche, rubriche, indicatori per il monitoraggio e la valutazione delle competenze base. Favorire la formazione sulla didattica per competenze. Competenze Chiave Europee Priorità Migliorare le competenze chiave e di cittadinanza Traguardi Creazione di prove autentiche, rubriche, indicatori per il monitoraggio e la valutazione di aspetti specifici delle competenze chiave e di cittadinanza. Realizzazione di un curricolo verticale per competenze. Adozione di una modalità di lavoro laboratoriale condivisa. Risultati A Distanza Priorità Migliorare i risultati degli studenti adottando una didattica inclusiva, orientativa e condivisa tra i docenti di classe/sezione Traguardi Maturare competenze emotive, relazionali e cognitive al fine di garantire un percorso scolastico di successo. 3

4 OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15) ASPETTI GENERALI In relazione alle finalità generali del Piano dell Offerta Formativa, il Collegio dei docenti individua come prioritari i seguenti obiettivi proposti dalla L. 107, comma 7; in relazione ad ogni obiettivo, o gruppo di obiettivi, vengono individuate una o più aree progettuali strutturate in progetti, che a loro volta possono essere suddivisi in una serie di azioni. A ogni progetto o gruppo di progetti corrisponde una scheda sintetica che ne illustra finalità, obiettivi e modalità di realizzazione, specificando per ciascuno le principali attività previste, le figure di riferimento e la necessità di specifici spazi o attrezzature. I progetti sono consultabili, in versione integrale, sul sito della scuola ( alla voce "Modifiche al PTOF a.s ". Ogni anno, entro il 31 ottobre, il Collegio docenti provvederà a integrare/modificare i progetti secondo esigenze e bisogni didattici. OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA 1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning 2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche 3 ) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori 4 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della 4

5 consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità 5 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali 6 ) alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini 7 ) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica 8 ) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro 9 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio 10 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre ) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese 12 ) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti 13 ) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, 5

6 da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali 14 ) definizione di un sistema di orientamento PIANO DI MIGLIORAMENTO PERCORSO: AUTOVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO Descrizione Percorso Il collegio Docenti individua obiettivi strategici ed aree di intervento, sceglie i progetti da attivare inerenti le aree individuate, proposti da enti territoriali o stilati dalla scuola stessa, individua figure di sistema, istituisce commissioni di lavoro di supporto. Il percorso prevede l'attivazione dei seguenti progetti la cui versione integrale è presente sul sito della scuola ( alla voce MODIFICHE AL PTOF a.s : Progetto biblioteca per tutti gli ordini di scuola Organizzazione eventi per apertura sul territorio ed esperienze formativeculturali per genitori e studenti. Progetti PON "Competenze di base" FSE A azioni specifiche per la scuola dell'infanzia; A competenze di base per la scuola primaria; A Azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base per la scuola secondaria di I grado. La Cavalcata dei Magi A questi si aggiungono tutti i progetti di sostegno, recupero e potenziamento previsti nel percorso B: Inclusione e Orientamento, la cui versione integrale è presente sul sito della scuola. Nella presente piattaforma verranno inserite le tre attività sotto riportate: attività ed iniziative inerenti la biblioteca scolastica: Giornata della lettura, incontri con autori, fruizione dell'ambiente biblioteca... Produzione di un curricolo verticale. 6

7 Percorsi LSS "OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO" "OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE "Obiettivo:" Costruzione di un curricolo verticale per competenze, per definire percorsi didattici e metodologici in continuità, a supporto di un apprendimento significativo ed efficace per tutti gli alunni, nel rispetto delle Indicazioni Nazionali del 2012 e dei Nuovi Scenari del "PRIORITÀ COLLEGATE ALL OBIETTIVO"» "Priorità" [Risultati scolastici] Migliorare/Uniformare i risultati scolastici tra le varie classi, valorizzando le eccellenze e sostenendo chi è in difficoltà.» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Riduzione della variabilità tra classi nei risultati delle prove standardizzate nazionali Miglioramento dei risultati delle prove INVALSI.» "Priorità" [Risultati a distanza] Migliorare i risultati degli studenti adottando una didattica inclusiva, orientativa e condivisa tra i docenti di classe/sezione ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: PROGETTO BIBLIOTECA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO 01/05/2019 Studenti Docenti Genitori ATA 7

8 Studenti Consulenti esterni Responsabile Associazioni Per le scuole dell'infanzia e primaria: figura referente dei due ordini di scuola. Per la scuola secondaria di I grado: figura responsabile del progetto. Risultati Attesi Suscitare negli alunni il piacere della lettura per immaginare, informarsi, per diventare in futuro cittadini consapevoli e responsabili, per acquisire abilità che possano accompagnarli per tutta la vita in un'ottica di apprendimento permanente. Riconoscere nelle biblioteche uno dei luoghi di cultura fondamentali per la conservazione e la trasmissione del sapere. Integrare scuola e territorio attraverso l'organizzazione di eventi e/o partecipazione ad iniziative culturali e non. ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: STESURA CURRICOLO VERTICALE 01/12/2020 Docenti Docenti Studenti Consulenti esterni Genitori Responsabile 8

9 Referenti del Curricolo Verticale dei tre ordini di scuola: Infanzia, Primaria, Secondaria di I grado. Risultati Attesi Realizzare un curricolo verticale per competenze. Condividere obiettivi e percorsi di insegnamento a lungo termine. Uniformare e dare continuità al percorso formativo degli studenti. Creare prove autentiche, rubriche, indicatori per il monitoraggio e la valutazione delle competenze base. ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: PERCORSI LSS 01/05/2021 ATA Docenti Studenti ATA Studenti Consulenti esterni Associazioni Responsabile 9

10 Responsabili del progetto delle scuole primaria e secondaria di I grado Risultati Attesi Migliorare le capacità di ascolto, osservazione e rielaborazione, attraverso l'uso di un lessico specifico, applicando le 5 fasi del metodo scientifico previste dal progetto: osservazione verbalizzazione individuale discussione collettiva affinamento della concettualizzazione produzione condivisa PERCORSO B: INCLUSIONE E ORIENTAMENTO Descrizione Percorso La scuola, per garantire la continuità educativa e formativa, per valorizzare talenti e recuperare difficoltà predispone progetti: di accompagnamento nel passaggio fra i diversi ordini di scuola. di sostegno e recupero, per bambini con disagi di esplorazione di sé stessi per valorizzare i punti di forza di ciascun alunno. Il percorso B prevede l'attuazione dei seguenti progetti consultabili in versione integrale sul sito della scuola ( Continuità nido-infanzia Continuità infanzia-primaria Continuità primaria-secondaria di I grado Continuità Secondaria di I grado-secondaria di II grado Progetto orientamento infanzia-primaria- secondaria di I grado (BES C, DSA, DISABILITA', INTERCULTURA) Centro d'ascolto Progetti sul disagio e recupero. Sul documento vengono inserite le attività previste per i progetti di continuità e per 10

11 l'inclusione e l'orientamento. "OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO" "OBIETTIVI DI PROCESSO" INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE "Obiettivo:" Favorire attività di apprendimento condotte anche attraverso metodologie laboratoriali, per piccoli gruppi e non, per migliorare l'inclusione degli alunni nel contesto scolastico, attivando l'ascolto dell'altro e la collaborazione; predisporre percorsi individualizzati per i Bisogni Educativi Speciali (BES A-B-C). Progettare attività di continuità per favorire il passaggio tra ordini di scuola. Promuovere attività di formazione-informazione dei docenti. "PRIORITÀ COLLEGATE ALL OBIETTIVO"» "Priorità" [Risultati scolastici] Migliorare/Uniformare i risultati scolastici tra le varie classi, valorizzando le eccellenze e sostenendo chi è in difficoltà.» "Priorità" [Risultati a distanza] Migliorare i risultati degli studenti adottando una didattica inclusiva, orientativa e condivisa tra i docenti di classe/sezione "OBIETTIVI DI PROCESSO" CONTINUITA' E ORIENTAMENTO "Obiettivo:" Favorire il passaggio fra i vari ordini di scuola attivando progetti di continuità, incontri informativi fra docenti, incontri formativiinformativi per gli studenti e famiglie delle classi terze della scuola Secondaria di I grado. "PRIORITÀ COLLEGATE ALL OBIETTIVO"» "Priorità" [Risultati a distanza] Migliorare i risultati degli studenti adottando una didattica inclusiva, orientativa e condivisa tra i docenti di classe/sezione ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: PROGETTO CONTINUITÀ INFANZIA-PRIMARIA; 11

12 PRIMARIA-SECONDARIA DI I GRADO; SECONDARIA DI I GRADO-SECONDARIA DI II GRADO 01/05/2019 Studenti Docenti Genitori ATA Studenti Docenti delle scuole della secondaria di II grado Responsabile Referenti dei tre ordini di scuola + F.S. per la scuola Secondaria di I grado. Risultati Attesi Favorire il graduale passaggio tra i vari ordini di scuola a garanzia del successo formativo. ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: INCLUSIONE E ORIENTAMENTO 01/12/2019 Studenti Docenti ATA Studenti Consulenti esterni Associazioni 12

13 Responsabile Unione dei Comuni: cred/pez (Piano Educativo Zonale le F.S. dei tre ordini di scuola su Orientamento e Inclusione. Referenti: DSA, DISABILITA', INTERCULTURA Risultati Attesi Aumento della percentuale di successo formativo, anche in relazione ai dati di abbandono e risultati a distanza. PERCORSO C: CITTADINANZA ATTIVA Descrizione Percorso La scuola lavora per promuovere competenze di cittadinanza degli studenti progettando percorsi di legalità, educazione ambientale e convivenza civile. I progetti e le azioni dedicati al rispetto delle regole, alle responsabilità, alla partecipazione, alla legalità, ai diritti e ai doveri, al rispetto dell'ambiente, di sé e dell'altro, si traducono in esperienze formative significative affinché gli studenti mettano in pratica competenze di cittadinanza e competenze chiave. Il percorso C prevede l'attivazione di progetti sotto elencati la cui versione integrale è consultabile sul sito della scuola ( alla voce MODIFICHE AL PTOF a.s Cittadini nel mondo Progetti legalità: consiglio dei bambini e consiglio comunale dei ragazzi. Progetto Sviluppo Sostenibile Laboratorio dei Saperi Scientifici Progetti Motoria: infanzia-primaria-secondaria di I grado Meeting sui diritti umani 13

14 Progetto Pon: Competenze di cittadinanza globale " La parola ai ragazzi" Progetto Pon: Patrimonio culturale e paesaggistico. Nel documento vengono inserite le attività relative ai progetti: Cittadini nel mondo, Consiglio dei bambini/ragazzi, Laboratori del Sapere Scientifico "OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO" "OBIETTIVI DI PROCESSO" SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE "Obiettivo:" Educare i bambini/studenti a diventare "Cittadini attivi e consapevoli" "PRIORITÀ COLLEGATE ALL OBIETTIVO"» "Priorità" [Competenze chiave europee] Migliorare le competenze chiave e di cittadinanza ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: PROGETTO UNITARIO 01/05/2021 Studenti Docenti ATA Studenti Consulenti esterni Associazioni Responsabile Amministrazione comunale 14

15 Le F.S e referenti dei tre ordini di scuola, i responsabili dei singoli progetti. Risultati Attesi Gli studenti partecipano con maggiore consapevolezza alla vita scolastica assumendo comportamenti di rispetto di sé, degli altri e dell'ambiente. ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: CONSIGLIO DEI BAMBINI/RAGAZZI 01/05/2019 Studenti Docenti ATA Studenti Genitori Amministrazione comunale Responsabile Le F.S. delle scuole Primaria e Secondaria di I grado. Referente: primaria; responsabile progetto della scuola Secondaria di I grado. Risultati Attesi Acquisire una maggiore consapevolezza dell'organizzazione della nostra società, attraverso esperienze concrete di vita democratica come l'elezione dei rappresentanti di classe che faranno parte del Consiglio dei bambini/ragazzi ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: LABORATORI DEL SAPERE SCIENTIFICO 15

16 01/05/2019 Studenti Docenti ATA Studenti Responsabile Consulenti esterni Responsabili del progetto della scuola primaria e della scuola Secondaria di I grado. Risultati Attesi Migliorare le capacità di ascolto reciproco, rispetto delle opinioni altrui e delle regole, essere disposti anche a cambiare il proprio punto di vista, attraverso le 5 fasi del metodo scientifico previsto dal progetto: osservazione verbalizzazione individuale discussione collettiva affinamento della concettualizzazione produzione condivisa PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE Le metodologie innovative previste: strategie didattiche personalizzate e individualizzate pratiche educative inclusive didattica strutturata su competenze modalità laboratoriali per un coinvolgimento attivo degli studenti che li 16

17 porta ad essere al centro del loro percorso formativo uso di nuove tecnologie e di ambienti di apprendimento innovativi (lim, aula multimediale...,) Utilizzo di ambienti laboratoriali esterni presenti sul territorio: centro di riuso creativo REMIDA, museo dei "Bambini e delle Bambine" flipped classroom, cooperative learning, circle time, learning by doing, peer to peer L'Istituto ha aderito alla rete di scopo sui Laboratori Scientifici, la rete prevede la formazione dei docenti e la sperimentazione di percorsi scientifici, elaborati in fase di aggiornamento, e la loro attuazione all'interno dell'orario curricolare. AREE DI INNOVAZIONE PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO Trasformare il modello trasmissivo della scuola, le azioni prevedono la messa in atto di metodologie e strategie didattiche diverse dalla lezione frontale: didattica laboratoriale, ricerca-azione. Creare nuovi spazi per l'apprendimento, con allestimento o potenziamento di ambienti laboratoriali innovativi. Promuovere l'innovazione perché sia sostenibile e trasferibile: le azioni prevedono l'elaborazione di materiale didattico da far circolare fra i docenti. SVILUPPO PROFESSIONALE Attivare percorsi /aggiornamento didattico laboratoriali che favoriscano metodologie basate su meta-cognizione e che intervengano sulla prevenzione e sul recupero di difficoltà di apprendimento. Formazione su tematiche relative alla didattica per competenze Formazione sui Laboratori dei Saperi Scientifici (LSS) 17

18 CONTENUTI E CURRICOLI Creare nuovi spazi per l'apprendimento, con allestimento o potenziamento di ambienti laboratoriali innovativi. Utilizzo della lim, di laboratori multimediali.. Documentazione delle esperienze in formato digitale. PROGETTI A CUI LA SCUOLA HA PARTECIPATO: Rete Avanguardie educative Avanguardie educative FLIPPED CLASSROOM Avanguardie educative AULE LABORATORIO DISCIPLINARI 18