ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER IL TURISMO DIONIGI PANEDDA Via Mameli, Olbia SS PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO

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1 Data:22/09/2016 codice 21 0 edizione 1 del Compilato da: Carboni A Pag. 1 ORDINE SCOLASTICO DATI GENERALI MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA REVISIONE N 01 CLASSI: TERZA DOCENTI DOCENTE RESPONSABILE : CARBONI ANTONIA DOCENTI COINVOLTI: Carboni Antonia Luigia; Casula Laura; Mendola Domenica Immacolata; Mura Daniele. FINALITÀ DELLA DISCIPLINA Conoscere le linee evolutive della storia del cristianesimo dalle origini al Concilio di Trento. Promuovere un confronto critico, sulle motivazioni che hanno determinato gli scismi nel cristianesimo, attraverso una ricerca storica e teologica che tenga conto sia del testo sacro che della Tradizione. Si prevede la presenza in aula di esperti sugli argomenti trattati e la possibilità di realizzare, nel secondo semestre, un progetto, che verrà dettagliato negli incontri successivi, che preveda come momento conclusivo la Liturgia della Parola. Si prevede altresì la possibilità di effettuare visite guidate e di partecipare a qualunque evento che possa favorire la comprensione delle tematiche oggetto di studio. Considerato che dalla classe terza dovranno essere attuati i percorsi di alternanza scuola-lavoro, così come previsto dalla legge n. 107/20015, il dipartimento di Religione inserisce nella programmazione una unità di apprendimento, sulla Dottrina Sociale della Chiesa, con l obbiettivo di stimolare la riflessione dei giovani, che si apprestano a vivere quest esperienza, sul valore del lavoro e sulla giustizia ed economia solidale. Il dipartimento propone un viaggio di istruzione a Roma, finalizzato ad una maggiore comprensione delle tre religioni monoteiste studiate nel biennio: in particolare per l Ebraismo visita alla sinagoga, al Ghetto ebraico e alle Fosse Ardeatine; per l Islam visita alla Grande Moschea; per il Cristianesimo visita a San Pietro, San Giovanni in Laterano, Colosseo, Catacombe e qualche luogo di culto cristiano non cattolico Si allega alla presente programmazione griglia di valutazione. UNITÀ DI APPRENDIMENTO PREVISTE N TITOLO PREREQUISITI LINK CON ALTRE DISCIPLINE 01 GESU FONDATORE ED ESSENZA DELLA CHIESA Avere consapevolezza che il fondatore della Chiesa è Gesù 02 LE GRANDI DIVISIONI DELLA CHIESA Conoscere le divisioni religiose nell ambito del cristianesimo 03 ANTROPOLOGIA CRISTIANA Conoscere la definizione di persona elaborata dal pensiero cristiano moderno 04 LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA Il valore del lavoro STORIA STORIA DIRITTO

2 A.S /2017 codice 212 edizione 1 del Pag. 2 Data: 22/09/2016 Compilato da: Carboni Antonella apprendimento 01 Titolo: GESU FONDATORE ED ESSENZA DELLA CHIESA 13 Periodo: (mese) Sett.Dic. IDENTITÀ E SVILUPPO DEL CRISTIANESIMO. L EVENTO FONDANTE: LA PASQUA DI RESURREZIONE. DALLA PENTECOSTE ALLA NASCITA DELLA CHIESA IL LINGUAGGIO NUOVO DELLE PARABOLE. CONOSCENZE: Conoscere l evoluzione dall ebraismo al cristianesimo e gli aspetti più significativi della storia della Chiesa. COMPETENZE: Comprendere la centralità di Gesù nella formazione della comunità cristiana; Capire che la Chiesa siamo noi, una comunità di credenti soggetti però all errore. Lim e lavagna tradizionale. interattiva e coop. Learning. GLI APOSTOLI E LA MISSIONE DELLA CHIESA. CAPACITÀ: Saper evidenziare le diverse dinamiche che sono all origine delle prime comunità.

3 A. S. 2016/2017 codice 212 edizione 1 del Pag. 3 Data: 22/09/16 Compilato da: Antonella Carboni apprendimento 02 Titolo: LE GRANDI DIVISIONI DELLA CHIESA CRISTIANA 12 Periodo: (mese) Gen. Mar. LE ERESIE E I CONCILI DI: NICEA, EFESO E CALCEDONIA. LA CHIESA CRISTIANA ORTODOSSA. LUTERO E LA RIFORMA PROTESTANTE. LA RELIGIONE ANGLICANA. IL CONCILIO DI TRENTO. SACRAMENTO DELL ORDINE E IL MONACHESIMO. CONOSCENZE: Conoscere l importanza dei primi concili nel contrastare i movimenti eretici; Le cause delle divisioni all interno delle chiesa cristiana. COMPETENZE: Saper individuare le diversità di vocazione tra religiosi, sacerdoti e laici. CAPACITA : Saper cogliere le analogie e le differenze tre le diverse religioni cristiane. Lim e lavagna tradizionale. interattiva e coop. Learning.

4 codice 212 edizione 1 del Pag. 4 Data: 22/09/16 Compilato da: Antonella Carboni apprendimento 03 Titolo: ANTROPOLOGIA CRISTIANA 4 Periodo: (mese) Aprile L UOMO E LA DONNA A IMMAGINE E SOMIGLIANZA DI DIO. L UOMO: CORPO E ANIMA. LA RIFLESSIONE BIBLICA: MASCHIO E FEMMINA LI CREO. IL MODELLO EVA MARIA. CONOSCENZE: Conoscere il pensiero di: Platone, Aristotele, Marx, Mounier e Maritain, sulla dimensione umana come rapporto tra anima e corpo. COMPETENZE: Saper cogliere il progetto divino della creazione sull essere umano e sulla coppia. Lim e lavagna tradizionale. interattiva e coop. Learning. GESÙ E LE DONNE. CAPACITÀ: Saper distinguere le qualità proprie dell uomo e della donna che favoriscono la piena realizzazione dell essere umano.

5 codice 210 edizione 1 del Pag.5 Data: 22/09/2016 Compilato da: Carboni A. apprendimento N 04 Titolo: LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA 05 Periodo: (mese) Mag. Giu. Encicliche: - Rerum Novarum;e - Quadragesimo Anno - Mater et Magistra - Laborem Exercens IL VALORE DEL LAVORO UMANO GIUSTIZIA ED ECONOMIA SOCIALE CONOSCENZE Conoscere il significato di Dottrina Sociale della Chiesa; Sapere che cosa s intende per: giustizia, economia solidale e valore del lavoro umano. COMPETENZE Capire perché la Chiesa si interessi di temi riguardanti la società; Comprendere che l uomo è la sorgente, il centro e il fine di tutta la vita economica e sociale Capire che bisogna partire dal concetto di giustizia solidale per combattere le ingiustizie sociali. CAPACITÀ Saper cogliere il valore del lavoro nel rispetto della dignità umana. Lim e lavagna tradizionale. Alternanza Scuola-lavoro, interattiva e coop. Learning.

6 Data:22/09/2016 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL codice 210 edizione 1 del Compilato da: A. Carboni Pag 5 VALIDAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICATORI/DESCRITTORI (Indicare i risultati che il progetto/programmazione didattica si propone di realizzare. Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, gli indicatori di validazione. Riportare i risultati della validazione) OTTIMO CONOSCENZA DELL ARGOMENTO OTTIMA ED APPROFONDITA; ESPOSIZIONE FLUIDA; LESSICO PERTINENTE E VARIO; RIELABORAZIONE PERSONALE E COLLEGAMENTI AUTONOMI. DISTINTO CONOSCENZA COMPLETA DELL ARGOMENTO; ESPOSIZIONE ARTICOLATA; LESSICO VARIO; COLLEGAMENTI AUTONOMI. BUONO CONOSCENZA ABBASTANZA COMPLETA DELL ARGOMENTO; ESPOSIZIONE ABBASTANZA FLUIDA; LESSICO SOSTANZIALMENTE CORRETTO; COLLEGAMENTI VEICOLATI. DISCRETO CONOSCENZA SOSTANZIALE DELL ARGOMENTO IN QUASI TUTTE LE SUE PARTI; ESPOSIZIONE NON SEMPRE FLUIDA; LESSICO SOSTANZIALMENTE CORRETTO MA CON QUALCHE IMPRECISIONE. SUFFICIENTE CONOSCENZA ESSENZIALE DELL ARGOMENTO; ESPOSIZIONE A VOLTE IMPACCIATA; LESSICO LIMITATO MA QUASI SEMPRE PERTINENTE. MEDIOCRE CONOSCENZA SUPERFICIALE E FRAMMENTARIA DELL ARGOMENTO; ESPOSIZIONE FORZATA; LESSICO IMPROPRIO. INSUFFICIENTE CONOSCENZA SCARSA DELL ARGOMENTO; ESPOSIZIONE DIFFICOLTOSA; LESSICO IMPRECISO E POVERO. SCARSO NON CONOSCE L ARGOMENTO; ESPOSIZIONE MOLTO DIFFICOLTOSA; LESSICO AI LIMITI DELL INCOMPRENSIONE.