Istituto Comprensivo Betty Pierazzo. PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE Classi I-II-III DOCENTE: Cargnin Maria e Travagin Monica

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1 Istituto Comprensivo Betty Pierazzo PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE Classi I-II-III DOCENTE: Cargnin Maria e Travagin Monica DISCIPLINA: RELIGIONE 1)TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA (tratti dalle Indicazioni nazionali per il NUCLEO TEMATICO: DIO E L UOMO Competenza in uscita 1) L uomo e la dimensione religiosa COLLABORARE E PARTECIPARE KC L alunno è disponibile al confronto con regole e con esempi di vita per acquisire elementi di valutazione delle proprie azioni, dei fatti e dei comportamenti umani e sociali per promuovere Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. A partire dal proprio contesto di vita sviluppare atteggiamenti di rispetto Cogliere nelle domande dell uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa Iniziare a confrontarsi con la complessità dell esistenza e imparare a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che ci circonda Produrre atteggiamenti di accoglienza e solidarietà nei confronti dell altro da sé Comprendere attraverso le varie testimonianze di vita elementi positivi per la realizzazione del proprio progetto di vita Offrire al gruppo-classe un contributo originale e critico al dialogo educativo. Comprensione e usi dei linguaggi specifici 1

2 2)TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA (tratti dalle Indicazioni nazionali per il NUCLEO TEMATICO: I VALORI ETICI E RELIGIOSI Competenza in uscita 2) Comprendere il valore delle dimensioni religiosa e culturale L alunno sa individuare i contenuti fondamentali della religione in rapporto alla realtà storica, culturale e sociale dell ambiente in cui vive. CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE KC 7 Conoscere gli elementi essenziali della religione e sviluppare una convivenza civile, responsabile e solidale con i pari. Individuare nella dimensione religiosa una risorsa per la propria crescita morale ed etica per sapersi relazionare con il se e gli altri. Sviluppare, attraverso la conoscenza dei valori etici e religiosi, un senso critico per una identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. Comprensione e usi dei linguaggi specifici 3)TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA (tratti dalle Indicazioni nazionali per il NUCLEO TEMATICO: LE FONTI ED IL LINGUAGGIO RELIGIOSO Competenza in uscita 2

3 3) Le fonti e il linguaggio religioso Comprendere il significato principale dei simboli religiosi e riconoscere il messaggio cristiano nell arte e nella cultura. IMPARARE AD IMPARARE KC Comprendere che anche nella dimensione religiosa esiste un linguaggio specifico Individuare e utilizzare i principali significati dei linguaggi specifici Utilizzare i valori religiosi per esprimere il proprio pensiero Comprendere e usi dei linguaggi specifici; ABILITA I-II-III Nucleo tematico:dio e l'uomo Cogliere nelle domande dell uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa Comprendere alcuni elementi fondamentali della fede ebraico-cristiana. Approfondire l identità storica e alcuni tratti fondamentali della figura di Gesù. Conoscere l origine e lo sviluppo storico della Chiesa nel corso dei secoli. Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell uomo e del mondo. Nucleo tematico:la Bibbia e le altre fonti Saper adoperare la Bibbia attraverso alcune citazioni. Nucleo tematico:il linguaggio religioso Comprendere il significato principale dei simboli religiosi. Riconoscere il messaggio cristiano nell arte e nella cultura in Italia e in Europa... Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall antichità ai nostri giorni. Nucleo tematico: valori etici e religiosi Cogliere nelle domande dell uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa. Riconoscere l originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana. Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici in un contesto di pluralismo culturale e religioso. Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabità 3

4 CONOSCENZE Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: rivelazione, promessa, alleanza, messia, salvezza Le grandi religioni; La persona, la vita di Gesù nell'arte, nella cultura... Le prime comunità cristiane Segni e simboli del cristianesimo Le persecuzioni L'arte paleocristiana, romanica, gotica... L'evangelizzazione dell'europa l monachesimo orientale e occidentale Francescani e Domenicani Chiese, cattedrali, battisteri, catacombe; Martin Lutero e il protestantesimo,... Le diverse confessioni cristiane Fede e scienza: letture distinte, ma non conflittuali dell'uomo e del mondo Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e Parola di Dio: i libri dell'antico e del Nuovo Testamento I Vangeli e gli Atti degli Apostoli I Diritti fondamentali dell uomo, la libertà, l'etica, Il comandamento dell'amore per costruire un personale progetto di vita L'originalità della speranza cristiana rispetto alla proposta di altre visioni Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia del cristianesimo a confronto con l'ebraismo e le altre religioni Le tematiche etiche: l'antisemitismo... I profeti oggi L educazione alla legalità,. CRITERI E MODALITA DI OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) DISCRETO (7) SUFFICIENTE (6) INSUFFICIENTE (5) modo approfondito e sicuro i contenuti modo chiaro i contenuti proposti ed modo adeguato i contenuti proposti ed modo essenziale i contenuti proposti e L alunno conosce i contenuti proposti in modo piuttosto L alunno non conosce i contenuti della disciplina, se non in proposti ed è in è in grado di opera riesce a fare qualche superficiale, modo frammentario e grado di interpretare autonomamente confronto con altre limitandosi solo ad confuso. Non coglie interpretare autonomamente alcuni confronti concezioni, anche se alcuni concetti la possibilità di fare autonomamente e confronti con altre significativi con altre non in modo fondamentali e, se confronti con altre concezioni. concezioni. appropriato e chiaro. guidato, opera dei concezioni. fare confronti con Partecipa alle attività Partecipa in modo Ha in genere un confronti. Dimostra un altre concezioni. proposte con curiosità abbastanza atteggiamento Pur non interesse poco Partecipa in modo ed interesse, costante alle positivo nei dimostrando un costante nei positivo e dimostrando di saper attività proposte in confronti delle interesse costante confronti della costruttivo al riflettere in modo classe, attività proposte in nei confronti della materia, non dialogo educativo 4

5 con curiosità ed interesse. In classe dimostra di saper riflettere in modo personale collaborando con compagni. autonomo. Collabora con i compagni, contribuendo in modo positivo sia alle lezioni che ai lavori di gruppo. dimostrando un buon interesse e anche capacità di collaborazione. Con i compagni ha in genere un atteggiamento positivo e collabora ai lavori di gruppo. classe, dimostrando un soddisfacente interesse. Con i compagni ha un atteggiamento corretto ed abbastanza collaborativo. materia e del dialogo educativo, il suo atteggiamento in classe è corretto, dando però un contributo piuttosto superficiale. Con i compagni si comporta in modo corretto. partecipando al dialogo educativo se non in modo superficiale e discontinuo. Anche con i compagni e nei lavori di gruppo manifesta in genere scarso interesse. Le docenti ritengono non opportuno inserire come criterio di valutazione la non sufficienza in quanto considerano l alunno nella sua globalità intendendo valorizzare, così, la sensibilità, la partecipazione, l impegno, e l atteggiamento positivo nei confronti della disciplina. UDA L Ebraismo Martin Lutero e il Protestantesimo Le bandiere Giustizia e mafia. 5