ISTITUTO COMPRENSIVO VARALLO ORDINE DI SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MUSICA CLASSE PRIMA

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO VARALLO ORDINE DI SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MUSICA CLASSE PRIMA DELLA CLASSE PRIMA Percepisce il paesaggio sonoro in cui vive Usa la voce nelle più svariate forme di espressione Utilizza corpo e movimento per comunicare (raccordo con corpo movimento sport ed arte) Esegue in gruppo (strumentario ORFF) Riconoscere globalmente un suono Concentrare l attenzione sul suono Generare un suono in diversi modi operando su svariati materiali reperiti nell ambiente circostante Produrre e riprodurre suoni con la voce -Distinzione tra presenza e assenza di suono -Percezione della relatività del silenzio -Esplorazione dell ambiente circostante per individuare oggetti che producono suono - Individuazione della fonte e della provenienza di un suono -Orientamento spaziale attraverso la prospettiva sonora - Manipolazione di oggetti,osservazione, analisi e classificazione di alcuni suoni che ne vengono generati -Produzione di suoni onomatopeici con la voce ai fini della riproduzione della realtà sonora -Esecuzione per imitazione di semplici filastrocche o canzoncine infantili interpretate anche attraverso movimenti corporei - Ascolto di tratti Le attività si svolgono collettivamente e a classe intera: l esplorazione dell universo sonoro parte dalla percezione e quindi analisi e classificazione dei suoni presenti in classe per proseguire con quelli appartenenti all ambiente esterno (casa, strada, luoghi di divertimento ). Si manipolano oggetti di uso comune presenti nella realtà quotidiana del bambino per stimolare osservazioni dei suoni che ne vengono prodotti. Vengono proposti giochi a piccoli gruppi per la riproduzione della realtà sonora attraverso l onomatopea. Si privilegia l uso della voce per la riproduzione collettiva di giochi, conte o filastrocche apprese per imitazione. Grande importanza riveste il movimento corporeo che accompagna e consolida la scoperta dell universo sonoro e l acquisizione dell aspetto ritmico e melodico del materiale proposto. -Osservazioni sistematiche per valutare le modalità di partecipazione di ciascun alunno alle attività proposte e il metodo di lavoro adottato. - Somministrazione di semplici test per valutare i risultati ottenuti da ciascun alunno. - Feste ed eventi da condividere con gli altri

2 CLASSE SECONDA ATTESE AAL SECONDA Esplora, discrimina eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte Articola semplici combinazioni timbriche e melodiche Esegue in gruppo Collocare un suono nello spazio Analizzare uno spazio sonoro individuando fonte e provenienza Analizzare e classificare i suoni in base alle proprietà: altezza, durata, intensità, timbro Produrre e riprodurre suoni con la voce e gli strumenti - Analisi di uno spazio sonoro: individuazione di fonte e provenienza del suono - Individuazione in forma giocosa e semplice dei quattro parametri fondamentali del suono: discriminazione della durata, dell intensità, dell altezza, del timbro - Uso della voce in giochi di riproduzione di suoni attraverso l onomatopea - Esecuzione per imitazione di semplici filastrocche e canzoncine del repertorio infantile, interpretate anche attraverso movimenti corporei (raccordo corpo movimento sport e arte) - Ascolto di tratti e/o colta Vedi classe prima Vedi classe prima

3 CLASSE TERZA TERZA Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri Esegue in gruppo Analizzare lo specifico ritmico nel contesto sonoro Produrre suoni con la voce e gli strumenti Partecipare ad un esperienza collettiva portando il proprio personale contributo - Ascolto e riproduzione di ritmi del proprio corpo e della natura - Riproduzione di semplici cellule ritmiche con gesti-suono, strumenti musicali propri ed impropri - Esecuzione di conte e filastrocche con particolare attenzione all aspetto ritmico del testo - Sincronizzazioni di movimenti corporei con un ritmo prestabilito, eseguito variandone anche la dinamica - Esecuzione collettiva per imitazione di semplici canti infantili anche a canone o con ostinati e/o - Ascolto di tratti e/o colta I diversi settori dell educazione (esplorazione dell ambiente sonoro, educazione dell orecchio, ritmo, ascolto, della notazione, pratica vocale e strumentale) vengono trattati globalmente e non vengono considerati momenti tra loro indipendenti. Gli stessi argomenti vengono ripresi da un anno all altro on ritmi ciclici che consentono l degli aspetti fondamentali del far musica. Verrà usata la metodologia della ricerca, laddove le conoscenze vengono acquisite attraverso un attività problematica: l alunno viene aiutato ad affrontare e risolvere interrogativi sia di ordine concettuale sia pratico (es. da esperienze di tipo osservativo ed esplorativo, si deducono concetti portanti che caratterizzano la disciplina; oppure, partendo da un problema, ci si propone di risolverlo utilizzando strategie personali e non preventivamente costituite). I criteri di terranno conto del livello di partenza, dell attenzione, dell impegno personale e dell acquisizione di specifiche capacità musicali fondamentali: ascoltare, esprimersi e comunicare (con mezzi, e corporei). Le verifiche potranno essere prove oggettive strutturate in diversi quesiti secondo la seguente forma: - vero / falso - scelte multiple - corrispondenze e associazioni - completamento. Verifiche orali/pratiche potranno essere effettuate durante e dopo ogni unità didattica, per meglio approfondire alcuni aspetti della disciplina, accertare se il risultato è stato conseguito, discutere le difficoltà incontrate.

4 CLASSE QUARTA QUARTA Produce frammenti musicali senza l utilizzo della scrittura convenzionale Sa mantenere il controllo delle emozioni nelle esecuzioni in pubblico Esprime emozioni provocate dall ascolto di musicali Produrre suoni con la voce e gli strumenti Inventare segni grafici per scrivere particolari eventi sonori Eseguire collettivamente partiture con l utilizzo di notazioni arbitrarie Scrivere sequenze ritmiche con gesti-suono o segni non convenzionali Partecipare ad un esperienza collettiva portando il proprio contributo personale - Prime esperienze di scrittura dei suoni - Organizzazione di partiture in cui i suoni vengono espressi con segni grafici arbitrari e scelta dei materiali/strumenti per la lettura delle sequenze risultanti - Invenzione di partiture ritmiche e ritmico-melodiche - Ascolto di brani musicali tratti dal patrimonio culturale della musica classica, moderna, jazz, ecc.

5 CLASSE QUINTA QUINTA Utilizza e riproduce vocalmente i codici musicali (le note) per imitazione Apprezza la valenza estetica di un brano di vario genere Prende coscienza ed esprime emozioni provocate dall ascolto di brani musicali Eseguire con gesti-suono o strumenti le sequenze ritmiche inventate Cantare in gruppo riconoscendo e intonando per lettura i primi intervalli della scala (DO- SOL) esprimendo emozioni e valutando gli aspetti funzionali ed estetici - Esecuzione per imitazione dei primi intervalli della scala pentatonica: sol-mi, sol-la, solmi-la, mi-do, do-re - Esecuzione per imitazione di brani didattici semplici -Ascolto di brani musicali tratti dal patrimonio culturale della musica classica. moderna, jazz, ecc.