PROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU:
|
|
- Sabrina Leo
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA 5/7 CFU CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA, INGEGNERIA BIOMEDICA - 6 CFU 12 Giugno 2013 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU: ESERCIZIO 1 RETI LOGICHE (10 punti 7 cfu: 7 punti) Si vuole implementare una rete sequenziale finalizzata al riconoscimento di due stringhe di due bit: 01 e 10, attraverso un unico ingresso X. Le uscite Z1 e Z2 sono poste a 1 se, rispettivamente, viene riconosciuta la prima o la seconda sequenza, e sono poste a zero in tutti gli altri casi. In altri termini, se la sequenza riconosciuta è 01, Z1=1 e Z2=0, se la sequenza riconosciuta è 10, Z1=0 e Z2=1, e infine Z1=0 e Z2=0 in tutti gli altri casi. Si usino FF-T nell implementazione di blocchi di ritardo. ESERCIZIO 2 UNITA DI MEMORIA (8 punti) Si consideri un unità di memoria primaria indirizzata con 8 bit, ed una cache indirizzabile con 4 bit. La memoria è organizzata in blocchi da quattro parole ciascuno. 1) (1 punto) Spiegare, precisando bene il significato e la funzione dei diversi campi, come vengono interpretati gli indirizzi logici per recuperare l informazione contenuta nella cache nel caso che il metodo di indirizzamento sia completamente associativo. 2) (4 punti) Supporre che vengano richieste, in sequenza, e per dieci volte consecutive, le parole dall indirizzo 0 all indirizzo 31. Motivando ogni passaggio intermedio, indicare chiaramente lo stato finale della cache dopo l ultima chiamata e calcolare l hit ratio. 3) (3 punti) Calcolare il valore minimo dell hit ratio nel caso sia necessario avere un tempo medio di accesso ad una gerarchia cache-primaria inferiore a 10 ns, sapendo che il tempo medio di accesso in cache è 5 ns e quello di accesso alla primaria è 50 ns. Il valore di hit ratio trovato al punto precedente soddisfa queste specifiche? ESERCIZIO 3 LINGUAGGIO ASSEMBLY MIPS (8 punti) Si implementi in Assembly MIPS il seguente frammento di codice C: for(i=0; i<n-1; i++) for(j=i+1; j<n; j++) if(v[i]<v[j]) scambia(v,i,j) La funzione scambia prevede il seguente passaggio di parametri: indirizzo iniziale del vettore v in $4, i in $5 e j in $6. ESERCIZIO 4 UNITA LOGICO-ARITMETICA (7 punti) Siano dati 16 bit per la rappresentazione di valori numerici in virgola mobile. Si consideri una mantissa M frazionaria e normalizzata in segno e valore con modalità 1.M (bit di parte intera implicito), esponente a 7 bit in eccesso 64, e bit di segno. 1) (3 punti) Spiegando bene ogni passo del ragionamento, indicare il minimo ed il massimo numero rappresentabili, escluso lo zero. Spiegare e motivare se il valore è rappresentabile. 2) (2 punti) Rappresentare i valori e 12.25, qui espressi in notazione decimale, nella notazione in virgola mobile indicata nel testo, indicando chiaramente i valori dei bit nei campi segno, esponente e mantissa. 3) (2 punti) Sommare i valori al punto 2, secondo l algoritmo di somma utilizzato nei calcolatori elettronici. E richiesta l esposizione dettagliata di ogni passo di tale algoritmo. ESERCIZIO 5 SISTEMI OPERATIVI (solo 7cfu: 3 punti) Descrivere in modo sintetico e chiaro i principali componenti di un moderno sistema operativo.
2 ESERCIZIO 1 RETI LOGICHE (10 punti 7 cfu: 7 punti) Si vuole implementare una rete sequenziale finalizzata al riconoscimento di due stringhe di due bit: 01 e 10, attraverso un unico ingresso X. Le uscite Z1 e Z2 sono poste a 1 se, rispettivamente, viene riconosciuta la prima o la seconda sequenza, e sono poste a zero in tutti gli altri casi. In altri termini, se la sequenza riconosciuta è 01, Z1=1 e Z2=0, se la sequenza riconosciuta è 10, Z1=0 e Z2=1, e infine Z1=0 e Z2=0 in tutti gli altri casi. Si usino FF-T nell implementazione di blocchi di ritardo. Il grafo degli stati della rete è il seguente: A B X A B TA TB Z1 Z D D D D D D D D 0 0 AB AB X X d d d 1 1 d Per quanto riguarda le uscite: N.B. E possibile risolvere l esercizio con un solo flip flop, una volta eliminato lo stato 00 superfluo.
3 ESERCIZIO 2 UNITA DI MEMORIA (8 punti) Si consideri un unità di memoria primaria indirizzata con 8 bit, ed una cache indirizzabile con 4 bit. La memoria è organizzata in blocchi da quattro parole ciascuno. 4) (1 punto) Spiegare, precisando bene il significato e la funzione dei diversi campi, come vengono interpretati gli indirizzi logici per recuperare l informazione contenuta nella cache nel caso che il metodo di indirizzamento sia completamente associativo. 5) (4 punti) Supporre che vengano richieste, in sequenza, e per dieci volte consecutive, le parole dall indirizzo 0 all indirizzo 31. Motivando ogni passaggio intermedio, indicare chiaramente lo stato finale della cache dopo l ultima chiamata e calcolare l hit ratio. 6) (3 punti) Calcolare il valore minimo dell hit ratio nel caso sia necessario avere un tempo medio di accesso ad una gerarchia cache-primaria inferiore a 10 ns, sapendo che il tempo medio di accesso in cache è 5 ns e quello di accesso alla primaria è 50 ns. Il valore di hit ratio trovato al punto precedente soddisfa queste specifiche? I campi di indirizzamento sono offset, cache index, e tag. I blocchi sono da quattro parole, quindi per la singola parola entro il blocco occorrono due bit, ovvero l offset è di due bit. Il numero di bit nei campi cache index e tag dell indirizzo a otto bit, dipende dal metodo di indirizzamento della cache. Poiché la cache è indirizzato con metodo completamente associativo, il campo cache index non c è e tutto il resto dell indirizzo, ovvero il block frame, coincide con il campo tag. In sintesi: < tag 6 bit > < offset 2 bit>. Se vengono richieste, in sequenza, le parole da 0 a 31, significa che vengono richiesti, in sequenza, i primi otto blocchi di memoria primaria. Infatti le prime trentadue parole, essendo raggruppate per quattro (dimensione di ogni blocco), corrispondono ai primi otto blocchi. La cache, come si evince dai dati, può contenere solo 16 parole, organizzate in quattro linee (ogni linea ha la stessa dimensione del blocco). Poiché il metodo è completamente associativo, e la cache si può supporre inizialmente vuota, ciascuno dei blocchi viene copiato in cache causando un miss e tre hit per ciascun blocco. Dopo i primi quattro blocchi, la cache è completamente piena, quindi è necessario un rimpiazzamento che, nell ipotesi sia FIFO o LRU o LFU, causa la sostituzione, nello stesso ordine di inserimento, dei precedenti blocchi di cache. Al termine del primo ciclo, avremo totalizzato dunque 3 * 8 = 24 hit su 32 chiamate complessive. La stessa cosa succede per le altre nove iterazioni, per un totale di 240 hit su 320 chiamate. L hit ratio è dunque 240/320 = ¾ = Per quanto riguarda lo stato finale della cache, dal ragionamento fatto sopra avremo che al termine dei dieci cicli nella cache saranno memorizzati i blocchi di primaria dal block frame/tag 4 al 7. Quindi: Linea Contiene le parole 0 16, 17, 18, , 21, 22, , 25, 26, , 29, 30, 31 Agli indirizzi delle singole parole si risale facilmente dall indirizzo di block frame moltiplicato la dimensione del blocco: 4 * 4 = 16 indirizzo della prima parola del blocco 4, a seguire, considerando che ogni blocco è costuito appunto da quattro parole. Il valore minimo dell hit ratio dati i valori nel testo si calcola dalla formula: Da cui: ( )
4 Dove Tc è il tempo di accesso in cache, Tp il tempo di accesso in primaria, Tm il tempo medio di accesso alla gerarchia. Dal calcolo risulta evidente che il valore di Hc trovato al punto precedente non soddisfa le specifiche, avendo ottenuto un hit ratio pari 0.75 chiaramente inferiore a 0.9. ESERCIZIO 3 LINGUAGGIO ASSEMBLY MIPS (8 punti) Si implementi in Assembly MIPS il seguente frammento di codice C: for(i=0; i<n-1; i++) for(j=i+1; j<n; j++) if(v[i]<v[j]) scambia(v,i,j) La funzione scambia prevede il seguente passaggio di parametri: indirizzo iniziale del vettore v in $4, i in $5 e j in $6. lw $12, n($0) #n $12 addi $13, $12, -1 #n-1 $13 move $8, $0 #i 0 for1: beq $8, $13, exitfor1 #if (i==n-1) exitfor1 addi $9, $8, 1 #j i+1 muli $10, $8, 4 #i*4 $10 lw $14, v($10) #$14 v[i] for2: beq $9, $12, exitfor2 #if (j==n) exitfor2 muli $11, $9, 4 #j*4 $11 lw $15, v($11) #$15 v[j] slt $16, $14, $15 #$16 v[i] < v[j] addi $9, $9, 1 #j = j + 1 beq $16, $0, for2 #if(!(v[i] < v[j]) exitfor2 addi $4, $0, v #impostazione di $4 prima di chiamata a scambia move $5, $8 #impostazione di $5 prima di chiamata a scambia addi $6, $9, -1 #impostazione di $6 prima di chiamata a scambia jal scambia #chiamata a scambia j for2 exitfor2: addi $8, $8, 1 #i = i + 1 j for1 exitfor1: ESERCIZIO 4 UNITA LOGICO-ARITMETICA (7 punti) Siano dati 16 bit per la rappresentazione di valori numerici in virgola mobile. Si consideri una mantissa M frazionaria e normalizzata in segno e valore con modalità 1.M (bit di parte intera implicito), esponente a 7 bit in eccesso 64, e bit di segno. 4) (3 punti) Spiegando bene ogni passo del ragionamento, indicare il minimo ed il massimo numero rappresentabili, escluso lo zero. Spiegare e motivare se il valore è rappresentabile. 5) (2 punti) Rappresentare i valori e 12.25, qui espressi in notazione decimale, nella notazione in virgola mobile indicata nel testo, indicando chiaramente i valori dei bit nei campi segno, esponente e mantissa. 6) (2 punti) Sommare i valori al punto 2, secondo l algoritmo di somma utilizzato nei calcolatori elettronici. E richiesta l esposizione dettagliata di ogni passo di tale algoritmo.
5 Con i bit a disposizione, il valore in virgola mobile ha, oltre al bit di segno, sette bit di esponente e otto bit per la mantissa. La configurazione minima si ottiene impostando a zero tutti i bit della mantissa, lasciando quindi il solo bit implicito, e calcolando il minimo esponente possibile. Dal momento che l esponente è in eccesso 64, il minimo sarà appunto -64. Quindi il minimo valore rappresentabile sarà Il massimo valore si ottiene considerando ad uno tutti gli otto bit della mantissa e calcolando il massimo esponente, che sarà dato da 127 (massimo valore rappresentabile in eccesso 0) a cui sottrarremo l eccesso. Il massimo esponente è dunque 63. Per quanto riguarda la mantissa, essa corrisponderà alla configurazione , ovvero , da cui Quindi il massimo valore rappresentabile è dato da 2 63 *(2 2-8 )= Questo valore è chiaramente inferiore a 2 130, che non può essere rappresentato. Per rappresentare i due valori, li rappresentiamo in virgola fissa usando per la parte intera il metodo delle divisioni successive e per la parte frazionaria il metodo delle moltiplicazioni successive = = * = = *2 3. Per rappresentare gli esponenti 5 e 3 dobbiamo sommare l eccesso (64), ottenendo e Quindi i due valori si rappresentano nel seguente modo: Esp. Mantissa S S Con S bit di segno (lo stesso per entrambi). La somma di questi due valori seguendo l algoritmo dei calcolatori prevede i passaggi: 1) Confronto degli esponenti: il primo valore ha esponente superiore al secondo. La differenza fra i due è 5-3=2. 2) Shift a sinistra della mantissa del numero superiore in corrispondenza della differenza calcolata al punto 1: ) Somma delle mantisse: = ) Normalizzazione della mantissa: *2 3 = *2 5. Quindi la somma è rappresentata nel seguente modo: S ESERCIZIO 5 SISTEMI OPERATIVI (solo 7cfu: 3 punti) Descrivere in modo sintetico e chiaro i principali componenti di un moderno sistema operativo. V. le dispense del corso
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI NOME: COGNOME: MATRICOLA:
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA, INGEGNERIA BIOMEDICA - 6 CFU Settembre 204 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO RETI LOGICHE (0 punti) Si vuole implementare
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI
PROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA 5/7 CFU CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA, INGEGNERIA BIOMEDICA - 6 CFU 27 gennaio 2016
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO DI. 13 giugno 2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA:
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI 13 giugno 2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (7 punti) Progettare una rete logica ad un ingresso X e ad un uscita Z che sia posta ad 1 al riconoscimento della sequenza
DettagliPROVA SCRITTA DEL CORSO DI. Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica, Ingegneria Elettrica ed Elettronica 17 Luglio 2014
PROVA SCRITTA DEL CORSO DI Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica, Ingegneria Elettrica ed Elettronica 7 Luglio 204 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO (8 punti) ) ( punti) Progettare un MUX 4-, utilizzando
DettagliPROVA SCRITTA DEL CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI 26 Settembre 2012
PROVA SCRITTA DEL CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI 26 Settembre 2012 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (8 punti) Sia data una gerarchia di memoria costituita da memoria cache e primaria. La memoria
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO DI. CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA, INGEGNERIA BIOMEDICA 14 febbraio 2017
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA, INGEGNERIA BIOMEDICA 14 febbraio 2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU: ESERCIZIO 1 (8 punti) Sulla base della rete logica
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA ISCRITTI ALL A.A. 2017/18 e precedenti 3 giugno 2019 NOME:
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO DI
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA, ED INFORMATICA CORSO DI LAUREA ININGEGNERIA BIOMEDICA 25 giugno 2019 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU: ESERCIZIO 1 (9 punti)
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO DI. 3 luglio 2018 NOME: COGNOME: MATRICOLA:
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI 3 luglio 208 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO (8 punti) Si progetti una rete sequenziale in grado di riconoscere le sequenze 00 e 0. La rete è dotata di un unico ingresso
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA ISCRITTI ALL A.A. 2018/19 3 giugno 2019 NOME: COGNOME:
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU:
PROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA E INFORMATICA 7 Febbraio 29 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU:
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO INTEGRATO DI NOME: COGNOME: MATRICOLA:
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO INTEGRATO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA, INGEGNERIA BIOMEDICA - 6 CFU 31 Maggio 2013 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 LINGUAGGIO ASSEMBLY
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU:
PROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA 5/7 CFU CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA, INGEGNERIA BIOMEDICA - 6 CFU 26 Giugno 2013 NOME:
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI
PROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA 5/7 CFU CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA, INGEGNERIA BIOMEDICA - 6 CFU 6 Settembre 203
DettagliCorso di laurea in Ingegneria Biomedica, Elettrica, Elettronica ed Informatica
Tutorato di Prima Prova Scritta 23 aprile 2013 Ing. Roberto Casula Ing. Rita Delussu casula.roberto103@hotmail.it rita.delussu2016@gmail.com Corso di laurea in Ingegneria Biomedica, Elettrica, Elettronica
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI. 5 Giugno 2014
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI 5 Giugno 204 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO (2 punti) () (9 punti) Si scriva un frammento di programma
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO DI. 17 giugno 2015 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU:
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI 7 giugno 205 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU: ESERCIZIO (7 punti) (4 punti) Prima parte. Progettare una rete logica combinatoria che effettui la somma di tutti i valori di numeri
DettagliPROVA SCRITTA DEL CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI 19 Febbraio 2013
PROVA SCRITTA DEL CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI 19 Febbraio 2013 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (10 punti) Si consideri un calcolatore che dispone di una memoria principale di 256 Mbyte e di
DettagliSOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 28 Settembre 2006
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 28 Settembre 26 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO 1 (8 punti)
DettagliPROVA SCRITTA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 24 Settembre 2008
PROVA SCRITTA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 24 Settembre 2008 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (NO: 8 punti - VO: 7 punti) Si vogliano
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO/CORSO DI. 24 novembre 2016
PROVA SCRITTA DEL MODULO/CORSO DI 24 novembre 206 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO (6 punti) Progettare un riconoscitore
DettagliPRIMA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I 27 Aprile 2012
PRIMA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I 27 Aprile 2012 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CDS: ESERCIZIO 1 (10 punti) Si implementi una rete sequenziale la cui uscita valga
DettagliSIMULAZIONE DELLA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI
SIMULAZIONE DELLA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI ESERCIZIO 1 (10 Punti) Si implementi una rete sequenziale la cui uscita valga Z=1 solo quando viene riconosciuta la sequenza in ingresso
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO DI. 18 Settembre 2018
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI 18 Settembre 2018 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (10 punti) 1. (6 punti) Progettare una rete logica che calcoli il complemento a 2 di un operando a tre bit. 2. (4 punti)
DettagliESERCIZIO 1 (12 punti) 1. (2 punti) Scrivere la sequenza di istruzioni MIPS che implementino lo pseudocodice:
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI 20 maggio 2016 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (12 punti) 1. (2 punti) Scrivere la sequenza di istruzioni MIPS che implementino lo pseudocodice: $4 A[i] Dove
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI. 5 giugno 2015 NOME: COGNOME: MATRICOLA:
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI 5 giugno 2015 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (12 punti) 1. (5 punti) Si scriva una funzione Assembly MIPS, chiamata paridispari che, ricevendo un intero x
DettagliSOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 17 Febbraio 2006
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 17 Febbraio 2006 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO 1 (NO: 8 punti
DettagliMOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 12 Luglio 2002 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO 1 (NO: 10 punti
DettagliSOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 28 Settembre 2004
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 28 Settembre 2004 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO 1 (NO: 8 punti
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO DI. 16 gennaio 2017
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI 16 gennaio 2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (4 punti) Descrivere la tabella di verità e le caratteristiche di un flip flop JK, disegnando il circuito completo visto
DettagliPROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO (5-6-7 CFU) 16 Gennaio 2014
PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO (5-6-7 CFU) 16 Gennaio 2014 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (5-6 CFU: 9 punti 7 CFU: 8 punti) Analizzare la seguente rete logica sequenziale
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI. 5 giugno 2018 NOME: COGNOME: MATRICOLA:
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI 5 giugno 2018 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (12 punti) Si scriva una funzione Assembly MIPS che, dati in ingresso due valori interi senza segno x ed y, rispettivamente
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI. 1 giugno 2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA:
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI 1 giugno 2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (12 punti) 1. (3 punti) Scrivere un frammento di codice Assembly MIPS, che implementi il costrutto C switch-case
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI. NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 9 Giugno 2006
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 9 Giugno 2006 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO 1 (10 punti) L'ampiezza della
DettagliSOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 14 Febbraio 2007
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 4 Febbraio 2007 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO (8 punti) (a)
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI. 1 giugno 2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA:
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI 1 giugno 2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (12 punti) Motivando ciascuna istruzione con opportuni commenti, scrivere una funzione Assembly MIPS scomponi
DettagliSOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 13 Luglio 2004
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 13 Luglio 2004 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO 1 (9 punti) Si
DettagliSIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI. CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA, INGEGNERIA BIOMEDICA 21 Aprile 2015
SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA, INGEGNERIA BIOMEDICA NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU: ESERCIZIO 1 (7 punti) Disegnare il circuito
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI. 5 giugno 2018 NOME: COGNOME: MATRICOLA:
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI 5 giugno 2018 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (12 punti) (8 punti) Si scriva una funzione Assembly MIPS che, dati in ingresso due valori interi senza segno
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU:
PROVA SCRITTA DEL MODULO INTEGRATO E DEL CORSO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA 5/7 CFU CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA, INGEGNERIA BIOMEDICA - 6 CFU 30 Settembre 23
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO E DEL CORSO DI. 9 giugno 2016
PROVA SCRITTA DEL MODULO E DEL CORSO DI 9 giugno 206 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO (6 punti) Data la seguente funzione di transizione dello
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI. 20 maggio 2016 NOME: COGNOME: MATRICOLA:
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI 20 maggio 2016 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (12 punti) Si consideri un immagine a livelli di grigio che viene memorizzata dal MIPS in un area di memoria
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 14 Gennaio 2010
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 14 Gennaio 2010 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (11 punti) Si consideri un calcolatore
DettagliSOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 27 Febbraio 2003
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRIA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENO DIDAICO 27 Febbraio 2003 MOIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLI ESERCIZIO 1 (10 punti) Dall analisi
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I 5 Giugno 2012
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I 5 Giugno 2012 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (8 punti) Si consideri un calcolatore in cui la CPU lavora alla frequenza
DettagliPRIMA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI
PRIMA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA ISCRITTI A.A. precedenti a 2016/2017 19 Aprile 2017 NOME:
DettagliPROVA SCRITTA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 24 Settembre 2009
PROVA SCRITTA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 24 Settembre 2009 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (9 punti) 1. (4 punti) Progettare un Full Adder.
DettagliSOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 7 Febbraio 2002
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 7 Febbraio 22 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO (NO: 7 punti VO:
DettagliPRIMA SCRITTA DEL MODULO DI
PRIMA SCRITTA DEL MODULO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA 23 giugno 26 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU: ESERCIZIO (8 punti) (a)
DettagliEsercizi di Calcolatori Elettronici
Esercizi di Calcolatori Elettronici Prof. Ing. Fabio Roli Esercitazione 2 (Capitolo 3 del corso) Memoria Cache Memoria Disco Codice di Hamming Sommario Memoria cache Indirizzamento della memoria cache
DettagliPRIMA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI
PRIMA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA ISCRITTI A.A. 206/7 9 Aprile 207 NOME: COGNOME: MATRICOLA:
DettagliSECONDA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 14 Gennaio 2011
SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 14 Gennaio 2011 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (5 punti) Progettare un Carry-Save Adder
DettagliPROVA SCRITTA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 18 Giugno 2009
PROVA SCRITTA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 18 Giugno 2009 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (9 punti) 1. (3 punti) Spiegare in modo chiaro e
DettagliSommario. Indirizzamento della memoria cache. Indirizzamento della memoria cache. Esercitazione di Calcolatori Elettronici Prof. Gian Luca Marcialis
Esercitazione di Calcolatori Elettronici Prof. Gian Luca Marcialis Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Esercitazione 2 (Capitolo 3) Memoria Cache Memoria Disco Codice di Hamming Sommario Memoria
DettagliEsercitazione di Calcolatori Elettronici Ing. Battista Biggio. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica
Esercitazione di Calcolatori Elettronici Ing. Battista Biggio Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Esercitazione 2 (Capitolo 3) Memoria Cache Memoria Disco Codice di Hamming Sommario Memoria cache
DettagliSommario. Indirizzamento della memoria cache. Indirizzamento della memoria cache. Esercitazione di Calcolatori Elettronici Prof. Gian Luca Marcialis
Esercitazione di Calcolatori Elettronici Prof. Gian Luca Marcialis Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Esercitazione 2 (Capitolo 3) Memoria Cache Memoria Disco Codice di Hamming Sommario Memoria
DettagliNOME: COGNOME: MATRICOLA:
PROVA SCRITTA DEL CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 4 ottobre 27 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO
Dettagli0/0 1/0 1/0 0/0 0/1 1/0 1/0
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO Gennaio 2008 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO DI. CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 17 luglio 2018
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 7 luglio 28 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO (8 punti) Un circuito sequenziale presenta
DettagliARCHITETTUREDIELABORAZIONE,a.a Esercizi d esame NUMERI BINARI
RHITETTUREDIELORZIONE,a.a. 2002-2003 Esercizi d esame NUMERI INRI 1) Si consideri una rappresentazione binaria in virgola mobile a 16 bit, di cui (nell ordine da sinistra a destra) 1 bit per il segno (0=positivo),
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO (5-7 CFU) 19 febbraio 2015 NOME: COGNOME: MATRICOLA:
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO (5-7 CFU) 9 febbraio 205 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO (5-6 CFU: 0 punti; 7 CFU: 8 punti) Progettare una rete sequenziale che presenti
DettagliArchitettura degli Elaboratori. Classe 3 Prof.ssa Anselmo. Appello del 12 Gennaio Attenzione:
Cognome.. Nome.... Architettura degli Elaboratori Classe 3 Prof.ssa Anselmo Appello del 12 Gennaio 2017 Attenzione: Inserire i propri dati nell apposito spazio sottostante e in testa a questa pagina. Preparare
DettagliEsercitazione di Calcolatori Elettronici Prof. Fabio Roli Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica ed Elettronica
Esercitazione di Calcolatori Elettronici Prof. Fabio Roli Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica ed Elettronica Capitolo 6 Unità di Elaborazione Aritmetica di Macchina Progettazione ALU Outline Aritmetica
DettagliRappresentazione dei Numeri
Rappresentazione dei Numeri Rappresentazione dei Numeri Il sistema numerico binario è quello che meglio si adatta alle caratteristiche del calcolatore Il problema della rappresentazione consiste nel trovare
DettagliArchitettura degli Elaboratori. Classe 3 Prof.ssa Anselmo. Appello dell 11 Settembre Attenzione:
Cognome.. Nome.... Architettura degli Elaboratori Classe 3 Prof.ssa Anselmo Appello dell 11 Settembre 2015 Attenzione: Inserire i propri dati nell apposito spazio sottostante e in testa a questa pagina.
DettagliSOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 14 Settembre 2004
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 4 Settembre 2004 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO (0 punti) () (5 punti)
DettagliMOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI C A L C O L A T O R I E L E T T R O N I C I 24 Febbraio 2 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO (6 punti)
DettagliRappresentazione di numeri interi
Corso di Calcolatori Elettronici I Esercizi Rappresentazione di numeri interi ing. Alessandro Cilardo Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Interi senza segno Qual è l intervallo di rappresentazione
DettagliPRIMA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI. 22 aprile 2016
PRIMA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI 22 aprile 2016 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (8 punti) Progettare un riconoscitore
DettagliSOLUZIONI DELLA PRIMA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI. NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 19 Aprile 2007
SOLUZIONI DELLA PRIMA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 9 Aprile 27 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO (0 punti) Progettare
DettagliSOLUZIONI DELLA PRIMA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI. NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 11 Aprile 2006
SOLUZIONI DELLA PRIMA PROVA INTERMEDIA DEL CORSO DI NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO Aprile 26 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO (8 punti) Progettare
Dettagli1. Si effettui la divisione di 7/5 utilizzando un efficiente algoritmo e illustrando la corrispondente architettura hardware.
1. Si effettui la divisione di 7/5 utilizzando un efficiente algoritmo e illustrando la corrispondente architettura hardware. 2. Spiegare i diversi tipi di indirizzamento usati dalle istruzioni del set
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO DI
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA 24 gennaio 29 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU: ESERCIZIO (8 punti)
DettagliFondamenti di Informatica - 1. Esercizi A.A. 2011/2012
Fondamenti di Informatica - 1 Esercizi A.A. 2011/2012 Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio Esercizio Dato ilnumero 11000000111100000000000000000000 rappresentato secondo lo standard floating point IEEE
Dettagli1. L istruzione li $a0, è un istruzione standard del processore MIPS? Se no, a quali istruzioni corrisponde e come viene eseguita?
1. L istruzione li $a0, 12345678 è un istruzione standard del processore MIPS? Se no, a quali istruzioni corrisponde e come viene eseguita? 2. Si descriva il formato IEEE 754 per la rappresentazione in
DettagliSomma di numeri floating point. Algoritmi di moltiplicazione e divisione per numeri interi
Somma di numeri floating point Algoritmi di moltiplicazione e divisione per numeri interi Standard IEEE754 " Standard IEEE754: Singola precisione (32 bit) si riescono a rappresentare numeri 2.0 10 2-38
DettagliArchitettura degli Elaboratori. Classe 3 Prof.ssa Anselmo. Pre-appello del 17 Gennaio Attenzione:
Cognome... Nome.. Architettura degli Elaboratori Classe 3 Prof.ssa Anselmo Pre-appello del 17 Gennaio 2014 Attenzione: Inserire i propri dati nell apposito spazio sottostante e in testa a questa pagina.
DettagliOutline. cose da ricordare (cont d) Aritmetica di macchina: cose da ricordare
Esercitazione di Calcolatori Elettronici Ing. Gian Luca Marcialis Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica ed Elettronica Outline ritmetica dei calcolatori Rappresentazione dei numeri lgoritmo della somma
DettagliRichiami: v[i] e &v[i] Organizzazione della memoria. Esercizio 1. Esercitazione di Calcolatori Elettronici Prof. Gian Luca Marcialis
Esercitazione di Calcolatori Elettronici Prof. Gian Luca Marcialis Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica, Elettronica ed Informatica Capitolo 5 Linguaggio Assembly
DettagliARCHITETTURE DEI CALCOLATORI (canale A-I) - Prima prova in itinere del 16/6/2003 Compito tipo A
ARCHITETTURE DEI CALCOLATORI (canale A-I) - Prima prova in itinere del 16/6/2003 Compito tipo A *** indicano le affermazioni corrette. 1. Con riferimento alle architetture dei calcolatori ed alla valutazione
DettagliSOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 2 Luglio 2004
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO 2 Luglio 2004 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO 1 (9 punti) (a) (5 punti)
DettagliPROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO (5-6-7 CFU) 20 Febbraio 2014
PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO (5-6-7 CFU) 20 Febbraio 24 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU: ESERCIZIO (8 punti) Progettare una rete sequenziale che presenti un ingresso X
DettagliCodifica dell informazione numerica
Codifica dell informazione numerica Nicola Basilico, nicola.basilico@unimi.it Architetture degli Elaboratori I, Laboratorio - Corso di Laurea in Informatica, A.A. 201-2018 Informazioni (edizione 2017-2018)
DettagliCodifica dell informazione numerica. Matteo Re, Nicola Basilico,
Codifica dell informazione numerica Matteo Re, matteo.re@unimi.it Nicola Basilico, nicola.basilico@unimi.it Informazioni (edizione 2017-2018) Turno A (cognomi A - F) Nicola Basilico, dip. via Comelico,
DettagliPROVA SCRITTA DEL MODULO DI. 13 gennaio 2016 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU:
PROVA SCRITTA DEL MODULO DI 3 gennaio 26 NOME: COGNOME: MATRICOLA: CFU: ESERCIZIO (8 punti) Progettare una rete logica sequenziale che riconosca la sequenza 0. Si ispone i un FF-T, a utilizzare per il
DettagliRappresentazione dei numeri. Rappresentazione di insiemi numerici mediante insiemi finiti di stringhe di bit Problemi:
Argomenti trattati Rappresentazione dei numeri Calcoli in binario Rappresentazione di numeri naturali Rappresentazione di numeri relativi Rappresentazione di numeri reali (Virgola mobile) Rappresentazione
DettagliInformatica Generale 02 - Rappresentazione numeri razionali
Informatica Generale 02 - Rappresentazione numeri razionali Cosa vedremo: Rappresentazione binaria dei numeri razionali Rappresentazione in virgola fissa Rappresentazione in virgola mobile La rappresentazione
DettagliSoluzione Esercizio 1
Esercizio 1 Si consideri una notazione binaria in virgola mobile a 16 bit, detta ALFA, di cui (nell ordine da sinistra a destra) si usa 1 bit per il segno (0=positivo), 6 bit per l esponente, che è rappresentato
DettagliCodifica. Rappresentazione di numeri in memoria
Codifica Rappresentazione di numeri in memoria Rappresentazione polinomiale dei numeri Un numero decimale si rappresenta in notazione polinomiale moltiplicando ciascuna cifra a sinistra della virgola per
DettagliRappresentazione di numeri in virgola mobile
Corso di Calcolatori Elettronici I Esercizi Rappresentazione di numeri in virgola mobile ing. Alessandro Cilardo Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Esercizio 1 A quale valore corrisponde il seguente
DettagliCodifica dell informazione numerica
Codifica dell informazione numerica Nicola Basilico, nicola.basilico@unimi.it Architettura degli Elaboratori I, Laboratorio - Corso di Laurea in Informatica, A.A. 2018-2019 Rappresentazione approssimata
DettagliEsercizi su Sistemi di Numerazione Binaria. Prof. Riccardo Torlone Università di Roma Tre
Esercizi su Sistemi di Numerazione Binaria Prof. Riccardo Torlone Università di Roma Tre Esercizio 1 Si consideri una rappresentazione binaria in virgola mobile a 16 bit, di cui (nell'ordine da sinistra
Dettagli8 bit per la parola nel blocco 10 bit per l insieme (gruppo) nella cache 12 bit di etichetta. Esercizio 3 Memoria Cache
Esercizio 3 Memoria Cache Prima parte - memoria di 1 Giga parole da 16 bit (indirizzata a livello di parola) - cache di 1 Mega parole da 16 bit (indirizzata a livello di parola) - ogni della cache contiene
DettagliAnalogico vs. Digitale. LEZIONE II La codifica binaria. Analogico vs digitale. Analogico. Digitale
Analogico vs. Digitale LEZIONE II La codifica binaria Analogico Segnale che può assumere infiniti valori con continuità Digitale Segnale che può assumere solo valori discreti Analogico vs digitale Il computer
DettagliArchitettura degli Elaboratori. Classe 3 Prof.ssa Anselmo. Pre-appello del 14 Gennaio Attenzione:
Cognome.. Nome.... Architettura degli Elaboratori Classe 3 Prof.ssa Anselmo Pre-appello del 14 Gennaio 2015 Attenzione: Inserire i propri dati nell apposito spazio sottostante e in testa a questa pagina.
DettagliCALCOLATORI ELETTRONICI 15 luglio 2014
CALCOLATORI ELETTRONICI 15 luglio 2014 NOME: COGNOME: MATR: Scrivere chiaramente in caratteri maiuscoli a stampa 1. Si disegni lo schema di un flip-flop master-slave sensibile ai fronti di salita e se
DettagliUnità aritmetica e logica
Aritmetica del calcolatore Capitolo 9 Unità aritmetica e logica n Esegue le operazioni aritmetiche e logiche n Ogni altra componente nel calcolatore serve questa unità n Gestisce gli interi n Può gestire
DettagliARCHITETTURE DI ELABORAZIONE. Correzione esercizi di esame
ARCHITETTURE DI ELABORAZIONE Correzione esercizi di esame 1 Prova di esame del 14 dicembre 2006 ESERCIZIO 1 Si considerino due notazioni binarie in virgola mobile a 16 bit, con (nell ordine da sinistra
DettagliRappresentazione numeri reali
Rappresentazione numeri reali I numeri reali rappresentabili in un calcolatore sono in realtà numeri razionali che approssimano i numeri reali con un certo grado di precisione Per rappresentare un numero
Dettagli