Alberto Torresin Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Azienda Ospedale Niguarda Ca Granda, Milano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Alberto Torresin Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Azienda Ospedale Niguarda Ca Granda, Milano"

Transcript

1 Alberto Torresin Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Azienda Ospedale Niguarda Ca Granda, Milano Università degli Studi di Milano Dip. di Fisica EFOMP: Education and Training Comm (Chair) GdL Gestione del dato dosimetrico

2 AIFM web site Luisa Pierotti e Alberto Torresin : Coordinatori Perché il GdL I fisici medici hanno un ruolo di leadership nei diversi settori applicativi della diagnostica per immagini con specifico compito nella dosimetria del paziente. Indispensabile: un confronto delle esperienze italiane esistenti una certa uniformita e semplificazione ad affrontare il problema una corretta gestione con le altre Società Scientifiche dell'area radiologica.

3 Scopo del GdL valutare lo scenario esistente in Italia quali parametri devono essere raccolti e con quali metodi? quali sono le statistiche fondamentali su cui lavorare? cosa significa utilizzare strumenti automatici di raccolta dei dati dosimetrici in output dalla apparecchiature radiologiche? Scopo del GdL criteri di accettazione dei sistemi esistenti (commerciali e open source) identificare e condividere alcuni criteri generali per la corretta gestione della registrazione monitorare l'evoluzione degli standard internazionali DICOM relativi alla RDSR (radiation dose stractured report) e PDSR (patient dose stractured report)

4 Scopo del GdL quali dati dosimetrici dovranno essere trasmessi/condivisi con i pazienti per una corretta informazione al paziente del rischio/beneficio. condividere un documento critico sull argomento che analizzi (in modo condiviso) i diversi temi della raccolta dose al paziente. Il Gruppo di Lavoro (GdL) Gdl costituito nel 2014 Primo incontro 23/9/2014 Iscritti al GdL: 71 Prevelenza di utenti non hannosistemi Tutti i SW disponibili sono a disposizone fra gli utenti Alcuni stanno operando con SW open source

5 Il Gruppo di Lavoro (GdL) Competenze Fisici Medici impegnati sul campo Presenza in GdL nazionali e internazionali Coordinatori e partecipanti ai GdL AIFM TC multistrato e radiologia digitale Reviewer AAPM report Dose Index Monitoring Software AAPM EFOMP TG246 DICOM WG28 (Physics) Sottogruppo 1 Modalità di lavoro Corretta individuazione della grandezza indice di dose caratteristica di ogni procedura radiologica Affidabilità del dato prodotto dall apparecchiatura Affidabilità del dato trasmesso ed archiviato Stima di una grandezza connessa con il rischio radiologico Condivisione dei sistemi di dose tracking Privacy

6 Sottogruppo 2 Modalità di lavoro Quali test di accettazione sono da svolgere sui sistemi di registrazione delle dose e quali controlli di qualità periodici? Acceptance test per un software di gestione dose Parametri da verificare per le apparecchiature Problematiche associate alle grandezze calcolate dal software Dose efficace SSDE Sottogruppo 3 Modalità di lavoro Scelta dei parametri dosimetrici dei sistemi di registrazione delle dose Paziente Sistemi TC Apparecchi angiografici e angiocardiografici Apparecchi per diagnostica convenzionale con detettori DR Apparecchi mammografici DR Apparecchi telecomandati o portatili per scopia

7 Temi rilevanti. premessa Il Fisico Medico deve conoscere le tecnologie e le soluzioni di mercato dei sistemi di imaging e di trattamento dei dati dosimetrici delle apparecchiature radiologiche Conosce i protocolli di acquisizioni immagini e la geometria di irradiazione del paziente Ha la responsabilità dei test di accettazione dei sistemi e verifica di congruità delle informazioni archiviate Ha la responsabilità della validazione dei sistemi installati e della correttezza dei dati dosimetrici relativi al paziente Capacità di lavoro interdisciplinare Quanto riportato nel seguito è discusso dal documento del GdL che prenderà una posizione precisa, articolata, democraticamente discussa Sul sito trovate il documento in bozza e il form per inviare commenti.

8 Terminolgia I sistemi dose tracking o meglio Radiation Dose Index Monitoring (RDIM) systems Radiation Dose Index Monitoring Monitoraggio degli Indici di Dose in Diagnostica (MIDD) Dosimetria Transizione dalla dose in ingresso o la dose ad un fantoccio a grandezze che siano rappresentative del rischio a cui viene esposto il paziente; i dati archiviati devono consentire di risalire alla dose assorbita agli organi del paziente. Ogni procedura radiologica porti con se un indicatore dosimetrico ben conosciuto e condiviso tra gli utilizzatori e i produttori di attrezzature radiologiche

9 Affidabilità Estrazione/Trasmissione fedele verso MIDD Tracciamento/documentazione del metodo di calcolo utilizzato per le grandezze fisiche in gioco non provenienti dalle modalità (dose efficace, dose all organo, dose in cute, ecc.) Memorizzazione completa dei dati radiologici di esposizione per le diverse modalità (kv, ma, tempo di irraggiamento, collimazione, modalità di scansione, ecc.) Affidabilità Anonimizzazione dei dati-paziente qualora i valori dosimetrici fossero trasmessi a registri regionali o governativi impiegati per analisi statistiche Conoscere il margine di incertezza associato ai valore archiviati ed elaborati (ISO/IEC Guide 98-3, GUM: Guide to the expression of Uncertainty in Measurement) ed uniformità delle udm.

10 Metodologia Architetura deve essere condivisa fra gli attori radiologici IHE (Integrating the Healthcare Enterprise): profilo di integrazione REM (Radiation Exposure Monitoring) Comunicazione della dose I sistemi MIDD possano generare il dato dosimetrico ma tali dati non devono essere inseriti nei registri dosimetrici senza la validazione dal Fisico Medico La comunicazione della dose (e forse anche il calcolo) non è l obiettivo principale dei sistemi MIDD

11 Privacy Due soluzioni: 1. Totalmente integrato con il sistema PACS e di imaging aziendale ove i dati dosimetrici sono associati in chiaro con l identificato nominativo del paziente. azioni dirette sul paziente Tutti devono essere incaricati per la privacy (fornitori, manutentori, utilizzatori) Privacy 2. Non integrato con il sistema PACS e di imaging aziendale anonimizzando gli identificati dei pazienti. data base di lavoro non è associato a nessun nome dei pazienti gestione di tutti i dati per ragioni statistiche ed epidemiologiche attraverso delle attività di ricerca COMITATO ETICO

12 Test di accettazione (da parte del Fisico Medico) Creare un report in cui annotare come il software popola il database e le specificità del collegamento del software a ciascuna modalità/apparecchiatura I dati dosimetrici calcolati, partendo dagli output delle apparecchiature, devono essere precisamente e analiticamente documentati Test di accettazione (da parte del Fisico Medico) Verifica puntuale di i) DICOM Radiation Dose Structured Report (RDSR); ii) DICOM Modality Performed Procedure Step (MPPS); iii) IHE Radiation Exposure Monitoring (REM); iv) Screen capture del report di dose o dell informazione del protocollo con estrazione attraverso Optical Character Recognition (OCR); v) informazione dose e/o protocollo registrato nell header DICOM dell immagine; vi) registrazione manuale

13 Test di costanza Verifiche a seguito di ogni intervento tecnico che esegua degli aggiornamenti sull apparecchiatura stessa o sul sistema RIS-PACS aggiornamento del software di monitoraggio, a causa di possibili variazioni nelle impostazioni per le diverse versioni Test di accettazione/costanza (da parte del Fisico Medico) Produttore Nome commerciale del software Versione software Data installazione Il software è web-based Si No Il software è compatibile con il sistema RIS/PACS aziendale Si No Il sistema comunica in ingresso mediante standard e protocolli Il sistema comunica in uscita mediante standard e protocolli Indicare quante apparecchiature per ciascuna modalità sono collegate al software Accesso al software DICOM IHE HL7 DICOM IHE HL7 CR DR DR mammo CT Angiografi Fisico Medico TSRM Possibilità di anonimizzare i dati paziente Si No Possibilità di conciliare gli indici di dose per un paziente Si No con più accession number Presenza di tools di analisi statistica Si No Possibilità di configurazione personalizzata Si No

14 Test di accettazione/costanza (da parte del Fisico Medico) 1 Modalità Ditta/Modello Versione software Data installazione Collegamento con il sistema monitoraggio indici dose RIS-PACS Diretto Allegare schema dell architettura dei collegamenti Trasmissione dati mediante Header DICOM RDSR MPPS Screen Capture mediante OCR Compilazione di tutti i campi relativi all esposizione Si No (vedere doc. sottogruppo3) Calcolo di grandezze dosimetriche Dose efficace Dose equivalente agli organi SSDE WED Verifica calcolo delle grandezze dosimetriche Si No Note Confronto software A e B per esami acquisiti con lo stesso protocollo Body part Software A Software B DLP E FMC Procedure DLP E FMC head ,87 0, TC DELL'' ADDOME COMPL 3403,47 51,05 0, head 699,2 2,03 0, TC CRANIO-ENCEFALO 699,2 1,47 0, chestabdomen COMPL TC DELL'' ADDOME ,34 0, ,25 54,74 0, head 669,65 1,94 0, TC CRANIO-ENCEFALO 669,65 1,41 0, abdomen ,26 0, TC DELL'' ADDOME COMPL 2570,17 38,55 0, head ,35 0, TC DEL TORACE SENZA E 2534,98 35,49 0,014000

15 Confronto software A e B per esami acquisiti con lo stesso protocollo Software A Software C Body DLP E FMC Regione Target DLP E FMC part chestabdomen abdomen pelvis skull chest Parametri dosimetrici Dare gradualità nelle info dosimetriche da considerare 1: minimo 2: standard 3: ottimale Gradualità di info accettabile e auspicabili

16 Parametri dosimetrici Paziente Apparecchiature di Tomografia Computerizzata Apparecchiature angiografiche e angiocardiografiche Apparecchiature per diagnostica convenzionale con rivelatori DR Apparecchiature mammografiche DR Apparecchiature telecomandate o portatili per scopia Conclusioni Necessario un lavoro di confronto Fare attenzione all incertezza dei «numeri» dei sistemi in uso Indispensabile pubblicare un documento di sintesi (AAPM-RDIM, AAPM & EFOMP TG246) Sono necessarie risorse umane per usare le nuove tecnologie (HTA?... corretta giustificazione)

17

Gruppo di lavoro Gestione del dato dosimetrico Alberto Torresin Luisa Pierotti

Gruppo di lavoro Gestione del dato dosimetrico Alberto Torresin Luisa Pierotti WORKSHOP GESTIRE LA DOSE IN DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Lucca 25 setembre 2015 Gruppo di lavoro Gestione del dato dosimetrico Alberto Torresin Luisa Pierotti CAPO VII Esposizioni mediche Articolo 58 - Procedure

Dettagli

TAVOLA ROTONDA RADIOPROTEZIONE Il ruolo del Fisico. Rimini 11 Maggio 2018 Luisa Pierotti

TAVOLA ROTONDA RADIOPROTEZIONE Il ruolo del Fisico. Rimini 11 Maggio 2018 Luisa Pierotti TAVOLA ROTONDA RADIOPROTEZIONE Il ruolo del Fisico Rimini 11 Maggio 2018 Luisa Pierotti Aggiornamento Euratom Gli Stati membri provvedono affinché lo specialista in fisica medica, a seconda della pratica

Dettagli

IL ruolo dello specialista in fisica medica nella Direttiva Euratom 2013/59 Luisa Begnozzi Danilo Aragno

IL ruolo dello specialista in fisica medica nella Direttiva Euratom 2013/59 Luisa Begnozzi Danilo Aragno IL ruolo dello specialista in fisica medica nella Direttiva Euratom 2013/59 Luisa Begnozzi Danilo Aragno Associazione Italiana di Fisica Medica Provider ECM 416 con certificazione di Sistema Qualità ISO

Dettagli

RDM - Radiation Dose Monitor

RDM - Radiation Dose Monitor Tavola Rotonda sulle Soluzioni Commerciali I Fisici e le Ditte a confronto Esperienza di monitoraggio della dose RDM - Radiation Dose Monitor Silvia Pini Azienda Sanitaria di Firenze Fabiola Cretti - Azienda

Dettagli

Esperienze di utilizzo del PACS nell USL8 per il monitoraggio della dose in TC mediante software home-made

Esperienze di utilizzo del PACS nell USL8 per il monitoraggio della dose in TC mediante software home-made WORSHOP GESTIRE LA DOSE IN DIAGNOSTICA PER IMMAGINE SOFTWARE A CONFRONTO IN REGIONE TOSCANA Lucca, 25 settembre 2015 Esperienze di utilizzo del PACS nell USL8 per il monitoraggio della dose in TC mediante

Dettagli

Esperienze sulla gestione della dose in diagnostica per immagini nell'area Nord Ovest

Esperienze sulla gestione della dose in diagnostica per immagini nell'area Nord Ovest Gestire la dose in diagnostica per immagini Software a confronto Lucca 25 Settembre 2015 Esperienze sulla gestione della dose in diagnostica per immagini nell'area Nord Ovest Mariagrazia Quattrocchi S.C.

Dettagli

Nel referto di ogni esame radiologico è prevista la presenza di informazioni relative all esposizione del paziente (art.58 b).

Nel referto di ogni esame radiologico è prevista la presenza di informazioni relative all esposizione del paziente (art.58 b). Documento di consenso intersocietario Registrazione e informazione dei dati di esposizione radiologica alla luce della Direttiva 2013/59/Euratom del 5 dicembre 2013. Premessa Il presente documento si rivolge

Dettagli

Radiologia. Luisa Pierotti Direzione Fisica Sanitaria AOU Bologna

Radiologia. Luisa Pierotti Direzione Fisica Sanitaria AOU Bologna Radiologia Luisa Pierotti Direzione Fisica Sanitaria AOU Bologna Radiologia Diagnostica convenzionale Diagnostica interventiva TC RM Ottimizzazione Attività prevelenti Dose pratiche radiologiche gravidanza

Dettagli

INFORMAZIONI DOSIMETRICHE E IMMAGNI DIGITALI

INFORMAZIONI DOSIMETRICHE E IMMAGNI DIGITALI SISTEMI PER IL MONITORAGGIO DEGLI INDICATORI DOSIMETRICI Milano, 27 Ottobre 2015 INFORMAZIONI DOSIMETRICHE E IMMAGNI DIGITALI Annalisa Trianni Az. Osp. Universitaria S. Maria della Misericordia Udine Raccolta

Dettagli

Sistemi informatici in ambito radiologico. Architettura dei sistemi RIS-PACS RIS. Radiology Information System

Sistemi informatici in ambito radiologico. Architettura dei sistemi RIS-PACS RIS. Radiology Information System Sistemi informatici in ambito radiologico Dott. Ing. Andrea Badaloni A.A. 2016-2017 Architettura dei sistemi RIS-PACS Radiology Information System RIS Un sistema informatico dedicato all ambito radiologico

Dettagli

Sistemi informatici in ambito radiologico. Dott. Ing. Andrea Badaloni A.A

Sistemi informatici in ambito radiologico. Dott. Ing. Andrea Badaloni A.A Sistemi informatici in ambito radiologico Dott. Ing. Andrea Badaloni A.A. 2016-2017 Architettura dei sistemi RIS-PACS RIS Radiology Information System Un sistema informatico dedicato all ambito radiologico

Dettagli

RADIATION DOSE MONITOR. Il DACS per Costruire la cultura della Bassa Dose

RADIATION DOSE MONITOR. Il DACS per Costruire la cultura della Bassa Dose RADIATION DOSE MONITOR Il DACS per Costruire la cultura della Bassa Dose Radiation Dose Monitor / COSA È UN DACS? / Il DACS (Dose Archiving and Communication System) rappresenta per il dato di dose quello

Dettagli

Stime di dose in caso di esposizione prenatale in diagnostica radiologica. Dott.ssa Paola Golinelli S. C. Fisica Medica Ausl Modena

Stime di dose in caso di esposizione prenatale in diagnostica radiologica. Dott.ssa Paola Golinelli S. C. Fisica Medica Ausl Modena Stime di dose in caso di esposizione prenatale in diagnostica radiologica Dott.ssa Paola Golinelli S. C. Fisica Medica Ausl Modena Fattori che influenzano la dose assorbita Esami di radiologia tradizionale

Dettagli

I Livelli Diagnostici nelle Indagini Radiologiche RX e CT presso l Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi

I Livelli Diagnostici nelle Indagini Radiologiche RX e CT presso l Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi V Congresso Nazionale AIFM 17-20 settembre 2007 Centro Congressi Il Ciocco, Castelvecchio Pascoli (LU) I Livelli Diagnostici nelle Indagini Radiologiche RX e CT presso l Azienda A. Taddeucci 1, G. Belli

Dettagli

Impiego di tecnologie "computer based" in tutti i settori della medicina e soprattutto in Radiologia

Impiego di tecnologie computer based in tutti i settori della medicina e soprattutto in Radiologia Lo sviluppo dell ICT Lo sviluppo dell'information Communication Tecnology (ICT) applicata all'erogazione di servizi assistenziali ha determinato cambiamenti sostanziali permettendo anche la diffusione

Dettagli

A.A OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO

A.A OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO Obiettivi Assistenziali Obiettivi Tecnici Obiettivi Relazionali Adempimenti di Radioprotezione/Sicurezza OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI da conseguire nei Settori

Dettagli

SISTEMI PER IL MONITORAGGIO DEGLI INDICATORI DOSIMETRICI

SISTEMI PER IL MONITORAGGIO DEGLI INDICATORI DOSIMETRICI Azienda Sanitaria Firenze SISTEMI PER IL MONITORAGGIO DEGLI INDICATORI DOSIMETRICI MILANO, 27 OTTOBRE 2015 Soluzioni Home Made per l estrazione del dato dosimetrico: esperienze italiane Gruppo Regionale

Dettagli

MODULI FUNZIONALI DEL SISTEMA DI ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE E GESTIONE DEI DATI DOSIMETRICI. Giacomo Belli AOU Careggi CORSO

MODULI FUNZIONALI DEL SISTEMA DI ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE E GESTIONE DEI DATI DOSIMETRICI. Giacomo Belli AOU Careggi CORSO GRUPPO REGIONALE TOSCANO CORSO Comunicazione della dose al paziente 3 dicembre 2010 - Maggiano (Lucca) MODULI FUNZIONALI DEL SISTEMA DI ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE E GESTIONE DEI DATI DOSIMETRICI Giacomo

Dettagli

SISTEMA INFORMATICO DI GESTIONE DELL ESPOSIZIONE DELLA DOSE RADIANTE DI PAZIENTI SOTTOPOSTI AD INDAGINE RADIOLOGICA

SISTEMA INFORMATICO DI GESTIONE DELL ESPOSIZIONE DELLA DOSE RADIANTE DI PAZIENTI SOTTOPOSTI AD INDAGINE RADIOLOGICA CARATTERISTICHE TECNICHE SISTEMA INFORMATICO DI GESTIONE DELL ESPOSIZIONE DELLA DOSE RADIANTE DI PAZIENTI SOTTOPOSTI AD INDAGINE RADIOLOGICA La soluzione deve saper rispondere alle seguenti esigenze e

Dettagli

Registrazione e tracciabilità del dato dosimetrico Esperienza di Padova

Registrazione e tracciabilità del dato dosimetrico Esperienza di Padova Registrazione e tracciabilità del dato dosimetrico Esperienza di Padova L. Riccardi S.C. Fisica Sanitaria Istituto Oncologico Veneto IRCCS, Padova lucia.riccardi@ioveneto.it Rete radiologica di Padova

Dettagli

La Fisica Sanitaria in Italia e la Direttiva 59/13/ EURATOM. Luisa Begnozzi UOC di Fisica Sanitaria Ospedale Ca Foncello ULSS9 Treviso

La Fisica Sanitaria in Italia e la Direttiva 59/13/ EURATOM. Luisa Begnozzi UOC di Fisica Sanitaria Ospedale Ca Foncello ULSS9 Treviso La Fisica Sanitaria in Italia e la Direttiva 59/13/ EURATOM Luisa Begnozzi UOC di Fisica Sanitaria Ospedale Ca Foncello ULSS9 Treviso Presidente Associazione Italiana di Fisica Medica I numeri del Ministero

Dettagli

Utilizzo di software per Quality Assurance (QA) in un Programma di Screening Mammografico. P. Golinelli - Azienda USL Modena

Utilizzo di software per Quality Assurance (QA) in un Programma di Screening Mammografico. P. Golinelli - Azienda USL Modena Utilizzo di software per Quality Assurance (QA) in un Programma di Screening Mammografico P. Golinelli - Azienda USL Modena p.golinelli@ausl.mo.it European Commission Initiative on Breast Cancer (ECIBC)

Dettagli

Dosimetria paziente in TAC: utilizzo del protocollo DICOMSR per calcolo e monitoraggio di LDR e parametri rilevanti

Dosimetria paziente in TAC: utilizzo del protocollo DICOMSR per calcolo e monitoraggio di LDR e parametri rilevanti Dosimetria paziente in TAC: utilizzo del protocollo DICOMSR per calcolo e monitoraggio di LDR e parametri rilevanti Andrea Martignano Aldo Valentini Servizio di Fisica Sanitaria APSS Trento Il formato

Dettagli

LDR: stato dell arte

LDR: stato dell arte LA GESTIONE DEL DATO DOSIMETRICO NELLE ESPOSIZIONI MEDICHE Roma, 28 maggio 2015 LDR: stato dell arte Paola Bregant * Luisa Pierotti** * S.C.Fisica Sanitaria - Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali

Dettagli

Paola Colombo NIGUARDA CA GRANDA. Nuovi approcci alla problemati ca della dose in radio diagnostica. Azienda Ospedale Niguarda Ca Granda, Milano

Paola Colombo NIGUARDA CA GRANDA. Nuovi approcci alla problemati ca della dose in radio diagnostica. Azienda Ospedale Niguarda Ca Granda, Milano Azienda Ospedale Niguarda Ca Granda, Milano Struttura Complessa di Fisica Sanitaria email: PaolaE.Colombo@OspedaleNiguarda.it Situazione dosimetrica CT scans contribute 24% of radiation dose From NCRP

Dettagli

Operativamente: Esercitazioni sulle valutazioni in tomografia computerizzata. Verica del rispetto dei LDR (rif. EUR EN)

Operativamente: Esercitazioni sulle valutazioni in tomografia computerizzata. Verica del rispetto dei LDR (rif. EUR EN) Operativamente: Rispetto dei LDR: CTDI w (DLP) Valutazione dose efficace, E Esercitazioni sulle valutazioni in tomografia computerizzata Valutazione dose all utero, D utero Valutazione dose feto, D feto

Dettagli

TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO 64 SLICES

TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO 64 SLICES TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO 64 SLICES Sistema tomografico computerizzato multistrato da 64 slices destinato al Nuovo DEA del PO Santa Maria Annunziata Azienda USL Toscana Centro. L apparecchiatura, di ultima

Dettagli

SCHEDA TECNICA PARTICOLARE Tomografia Assiale Computerizzata

SCHEDA TECNICA PARTICOLARE Tomografia Assiale Computerizzata 203/2016 - Deliberazione - Allegato Utente 8 (A08) Scheda Tecnica Tomografia Assiale Computerizzata v 1.1 Servizio Ingegneria Clinica e Gestione Attrezzature Sanitarie Pagina n. 1 Allegato 2.1 al Documento

Dettagli

A.A OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO

A.A OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO Obiettivi Assistenziali Obiettivi Tecnici Obiettivi Relazionali Adempimenti di Radioprotezione/Sicurezza OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI da conseguire nei Settori

Dettagli

A.A OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO

A.A OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO OBIETTIVI FORMATIVI DI TIROCINIO PRATICO Obiettivi Assistenziali Obiettivi Tecnici Obiettivi Relazionali Adempimenti di Radioprotezione/Sicurezza OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI da conseguire nei Settori

Dettagli

La professione del Fisico Medico (Esperto in Fisica Medica)

La professione del Fisico Medico (Esperto in Fisica Medica) La professione del Fisico Medico (Esperto in Fisica Medica) Mi presento Karmenos Konstantinos Gallias Dirigente Fisico Medico A.R.N.A.S. Civico, Di Cristina e Benfratelli International Organization for

Dettagli

Controllo dell autocontrollo in Radioprotezione. Simonetta Chierici Dipartimento di Prevenzione ASL Città di Milano

Controllo dell autocontrollo in Radioprotezione. Simonetta Chierici Dipartimento di Prevenzione ASL Città di Milano Controllo dell autocontrollo in Radioprotezione Simonetta Chierici Dipartimento di Prevenzione ASL Città di Milano Approccio ISO 9000 alla verifica della gestione in qualità del rischio radiologico da

Dettagli

RADIOPROTEZIONE DEL PAZIENTE LA NORMATIVA NAZIONALE

RADIOPROTEZIONE DEL PAZIENTE LA NORMATIVA NAZIONALE RADIOPROTEZIONE DEL PAZIENTE LA NORMATIVA NAZIONALE DECRETO LEGISLATIVO 26 maggio 2000, n. 187 Attuazione della direttiva 97/43/EURATOM in materia di protezione sanitaria delle persone contro i pericoli

Dettagli

Tavola rotonda: La revisione dei livelli diagnostici di riferimento

Tavola rotonda: La revisione dei livelli diagnostici di riferimento Associazione Italiana di Fisica in Medicina Tavola rotonda: La revisione dei livelli diagnostici di riferimento Società Italiana di Radiologia Medica Associazione Italiana di Fisica in Medicina Società

Dettagli

Tavola Rotonda Radiazioni e società istruzioni per l uso Luisa Begnozzi

Tavola Rotonda Radiazioni e società istruzioni per l uso Luisa Begnozzi Tavola Rotonda Radiazioni e società istruzioni per l uso Luisa Begnozzi UOC di Fisica Sanitaria Ospedale S. Giovanni Calibita Fatebenefratelli Isola Tiberina 39, 00186 Roma VI WORKSHOP INTERDISCIPLINARE

Dettagli

Indici di dose in MSCT. (dr. Francesca Pietrobon U.O. Fisica Sanitaria Ospedale San Martino Belluno U.L.S.S. n. 1)

Indici di dose in MSCT. (dr. Francesca Pietrobon U.O. Fisica Sanitaria Ospedale San Martino Belluno U.L.S.S. n. 1) Indici di dose in MSCT (dr. Francesca Pietrobon U.O. Fisica Sanitaria Ospedale San Martino Belluno U.L.S.S. n. 1) L introduzione delle MSCT ha riportato l attenzione sul settore della tomografia computerizzata

Dettagli

Gray Detector. Lucca, 25 Settembre 2015. alessandro.brondi@elco.it

Gray Detector. Lucca, 25 Settembre 2015. alessandro.brondi@elco.it Gray Detector Lucca, 25 Settembre 2015 alessandro.brondi@elco.it Progetto Gray Detector Architettura Multi-tyer(3 livelli) Database Application Server Browser Client Oracle Windows o Linux HTML 5 Istanza

Dettagli

Livelli Diagnostici di Riferimento (DRLs) in TC

Livelli Diagnostici di Riferimento (DRLs) in TC Livelli Diagnostici di Riferimento (DRLs) in TC La tomografia computerizzata (TC) è associata all utilizzo di dosi di radiazioni relativamente elevate. Il numero e la varietà degli esami TC sono aumentati

Dettagli

LOTTO N 4. N 2 ORTOPANTOMOGRAFI DIGITALI per il Presidio Ospedaliero Delogu di Ghilarza e per il Poliambulatorio di Ales. SPECIFICHE TECNICHE

LOTTO N 4. N 2 ORTOPANTOMOGRAFI DIGITALI per il Presidio Ospedaliero Delogu di Ghilarza e per il Poliambulatorio di Ales. SPECIFICHE TECNICHE LOTTO N 4 N 2 ORTOPANTOMOGRAFI DIGITALI per il Presidio Ospedaliero Delogu di Ghilarza e per il Poliambulatorio di Ales. SPECIFICHE TECNICHE L apparecchiatura in oggetto dovrà essere caratterizzata da

Dettagli

TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO MULTISLICE

TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO MULTISLICE TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO MULTISLICE DATI DI RICONOSCIMENTO Produttore Nome commerciale modello Codifica CIVAB (classe-costruttore-modello) se disponibile CND N. registrazione repertorio DM Conformità secondo

Dettagli

Sistemi Informativi per la Sanità

Sistemi Informativi per la Sanità Sistemi Informativi per la Sanità Immagine digitale HIS - RIS - PACS Università degli Studi di Napoli Federico II La gestione delle immagini mediche All'interno di un ospedale, la Radiologia è il reparto

Dettagli

La dose al paziente in diagnostica per immagini

La dose al paziente in diagnostica per immagini La dose al paziente in diagnostica per immagini Davide Caramella Fabio Paolicchi Lorenzo Faggioni (a cura di) La dose al paziente in diagnostica per immagini Presentazione a cura di Carlo Bartolozzi 123

Dettagli

LOTTO N 3. N 2 MAMMOGRAFI DR per la Radiologia del P.O. Delogu di Ghilarza e per il Poliambulatorio di Ales. SPECIFICHE TECNICHE

LOTTO N 3. N 2 MAMMOGRAFI DR per la Radiologia del P.O. Delogu di Ghilarza e per il Poliambulatorio di Ales. SPECIFICHE TECNICHE LOTTO N 3 N 2 MAMMOGRAFI DR per la Radiologia del P.O. Delogu di Ghilarza e per il Poliambulatorio di Ales. SPECIFICHE TECNICHE L apparecchiatura in oggetto dovrà essere caratterizzata da prestazioni di

Dettagli

Esperienze di teleradiologia

Esperienze di teleradiologia Workshop: Telemedicina e Sanità elettronica: facciamo il punto! Esperienze di teleradiologia Roberto Grassi Consigliere nazionale SIRM Società Italiana Radiologia Medica Roma, 24 giugno 2010 Palazzo dei

Dettagli

Appropriatezza nella prescrizione di esami di diagnostica per immagini

Appropriatezza nella prescrizione di esami di diagnostica per immagini Appropriatezza nella prescrizione di esami di diagnostica per immagini Dott. Fausto Declich, Direttore S.C. Fisica Sanitaria A.O. della Provincia di Lecco Introduzione Innovazioni tecnologiche in radiodiagnostica

Dettagli

TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO 128 FILE DUAL ENERGY

TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO 128 FILE DUAL ENERGY TOMOGRAFI COMPUTERIZZATI ALLEGATO B1.3: CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME LOTTO 3 TOMOGRAFI COMPUTERIZZATI GANTRY Apertura (diametro) non inferiore a 70 cm Centratore luminoso con laser interno Dimensioni

Dettagli

Apparecchiature per riproduzione e visualizzazione dell'immagine. Controlli di qualità Marco Serafini

Apparecchiature per riproduzione e visualizzazione dell'immagine. Controlli di qualità Marco Serafini Apparecchiature per riproduzione e visualizzazione dell'immagine. Controlli di qualità Marco Serafini m.serafini@ausl.mo.it Riferimenti Internazionali ICRP PUBLICATION 60: 1990 RECOMMENDATIONS OF THE INTERNATIONAL

Dettagli

Nadia Raccanello SEZIONE CONTROLLI GOVERNO E PERSONALE SSR SETTORE SISTEMA INFORMATIVO REGIONE DEL VENETO

Nadia Raccanello SEZIONE CONTROLLI GOVERNO E PERSONALE SSR SETTORE SISTEMA INFORMATIVO REGIONE DEL VENETO Nadia Raccanello SEZIONE CONTROLLI GOVERNO E PERSONALE SSR SETTORE SISTEMA INFORMATIVO REGIONE DEL VENETO Modello organizzativo: centralizzazione La via intrapresa dalla regione del Veneto: informatizzazione

Dettagli

Ruolo del Fisico Medico in un trial di tomosintesi

Ruolo del Fisico Medico in un trial di tomosintesi Corso TSRM-FISICI Gestione multidisciplinare delle neoplasie in situ della mammella Roma 30 maggio 2018 Ruolo del Fisico Medico in un trial di tomosintesi Valentina Ravaglia Digital Breast Tomosynthesis

Dettagli

Convegno GISMa, 24 maggio 2017

Convegno GISMa, 24 maggio 2017 Stato dell arte della tecnica di esecuzione dell esame mammografico in pazienti portatrici di protesi mammaria e relativa dosimetria: Progetto per una Survey Italiana CTSRM Vania Galli Ausl Modena TSRM

Dettagli

SISTEMI RIS/PACS: AGGIORNAMENTI SUL TEMA

SISTEMI RIS/PACS: AGGIORNAMENTI SUL TEMA SISTEMI RIS/PACS: AGGIORNAMENTI SUL TEMA RIS/PACS extra radiologia: esperienza in radioterapia Italo Dell Oca U.O. Radioterapia Ospedale San Raffaele Milano, 18 gennaio 2007 IN ORIGINE Organizzazione semi-informatizzata

Dettagli

PARCO INSTALLATO DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: TRA SOSTENIBILITA E QUALITA AI FINI DELLA PRESTAZIONE

PARCO INSTALLATO DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: TRA SOSTENIBILITA E QUALITA AI FINI DELLA PRESTAZIONE PARCO INSTALLATO DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: TRA SOSTENIBILITA E QUALITA AI FINI DELLA PRESTAZIONE Emilio Gianni Presidente Elettromedicali - Assobiomedica Roma, 19 dicembre 2014 1 INTRODUZIONE Condotto

Dettagli

AOU Careggi Firenze. Il ruolo del tecnico di radiologia nella riduzione di dose e di MdC somministrato ai pazienti che si sottopongono a EVAR e TEVAR

AOU Careggi Firenze. Il ruolo del tecnico di radiologia nella riduzione di dose e di MdC somministrato ai pazienti che si sottopongono a EVAR e TEVAR AOU Careggi Firenze Il ruolo del tecnico di radiologia nella riduzione di dose e di MdC somministrato ai pazienti che si sottopongono a EVAR e TEVAR Varchetta Ciro TSRM I più recenti progressi della tecnologia

Dettagli

UTILIZZO DEL PROTOCOLLO DICOM MPPS PER UNA SOLUZIONE HOME MADE DI ESTRAZIONE DEL DATO DOSIMETRICO

UTILIZZO DEL PROTOCOLLO DICOM MPPS PER UNA SOLUZIONE HOME MADE DI ESTRAZIONE DEL DATO DOSIMETRICO UTILIZZO DEL PROTOCOLLO DICOM PER UNA SOLUZIONE HOME MADE DI ESTRAZIONE DEL DATO DOSIMETRICO A.O. Niguarda Ca Granda, Milano Sistemi per il monitoraggio degli indicatori dosimetrici Milano, 27 ottobre

Dettagli

I sistemi RIS e PACS

I sistemi RIS e PACS I sistemi RIS e PACS Il sistema informatico ospedaliero HIS, Hospital Information System generalmente gli aspetti più curati sono quelli amministrativi esistono tre principali classi di dati, quelli relativi

Dettagli

Presentazione del protocollo diagnostico-terapeutico

Presentazione del protocollo diagnostico-terapeutico Stato dell arte del programma di Screening Mammografico in Regione Emilia Romagna Corso di aggiornamento per TSRM ed Infermieri Professionali Presentazione del protocollo diagnostico-terapeutico Modena

Dettagli

Nomenclatura delle Unità Professioni (NUP/ISTAT): 4. Impiegati Personale di segreteria Aiuto contabili e assimilati

Nomenclatura delle Unità Professioni (NUP/ISTAT): 4. Impiegati Personale di segreteria Aiuto contabili e assimilati Denominazione del PROFILO Referenziazioni della Figura nazionale di riferimento OPERATORE AMMINISTRATIVO-SEGRETARIALE INFORMATICA GESTIONALE Nomenclatura delle Unità Professioni (NUP/ISTAT): 4. Impiegati

Dettagli

(Esperto in Fisica Medica)

(Esperto in Fisica Medica) Fisica Medica in ambito ospedaliero (Esperto in Fisica Medica) Mi presento Karmenos Konstantinos Gallias Dirigente Fisico Medico A.R.N.A.S. Civico, Di Cristina e Benfratelli International Organization

Dettagli

TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO

TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO TOMOGRAFI COMPUTERIZZATI ALLEGATO B1.4: CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME LOTTO 4 TOMOGRAFI COMPUTERIZZATI GANTRY Apertura (diametro) non inferiore a 80 cm Centratore luminoso con laser interno Dimensioni

Dettagli

CARTELLA CLINICA ELETTRONICA DOSSIER FASCICOLO

CARTELLA CLINICA ELETTRONICA DOSSIER FASCICOLO CARTELLA CLINICA ELETTRONICA DOSSIER FASCICOLO Eleonora Thiene A.I. L.R.22/02.22/02- ULSS16 CARTELLA CLINICA ELETTRONICA La cartella clinica non è solo uno spazio fisico per la registrazione dei dati clinici

Dettagli

Aifm. Le procedure di acquisizione delle Tecnologie. Il Fisico Medico: aspetti etico professionali CDI MILANO 10_giugno_2013

Aifm. Le procedure di acquisizione delle Tecnologie. Il Fisico Medico: aspetti etico professionali CDI MILANO 10_giugno_2013 Aifm Associazione Italiana Fisica in Medicina Il Fisico Medico: aspetti etico professionali CDI MILANO 10_giugno_2013 Le procedure di acquisizione delle Tecnologie Stefania Maggi s.maggi@ospedaliriuniti.marche.it

Dettagli

Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in. Medicina e Chirurgia. Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia

Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in. Medicina e Chirurgia. Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia Tesi di Laurea Esperienza di applicazione del software di monitoraggio

Dettagli

LA GESTIONE DEL DATO DOSIMETRICO NELLE ESPOSIZIONI MEDICHE Roma 28 maggio 2015 DOSE NELLE PRATICHE DI MEDICINA NUCLEARE.

LA GESTIONE DEL DATO DOSIMETRICO NELLE ESPOSIZIONI MEDICHE Roma 28 maggio 2015 DOSE NELLE PRATICHE DI MEDICINA NUCLEARE. LA GESTIONE DEL DATO DOSIMETRICO NELLE ESPOSIZIONI MEDICHE Roma 28 maggio 2015 DOSE NELLE PRATICHE DI MEDICINA NUCLEARE Carlo Chiesa Medicina Nucleare Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori, Milano

Dettagli

LOTTO N 1. N 1 TAVOLO RADIOLOGICO TELECOMANDATO CON TECNOLOGIA DR per la Radiologia del Nuovo DEA del P.O. San Martino di Oristano.

LOTTO N 1. N 1 TAVOLO RADIOLOGICO TELECOMANDATO CON TECNOLOGIA DR per la Radiologia del Nuovo DEA del P.O. San Martino di Oristano. LOTTO N 1 N 1 TAVOLO RADIOLOGICO TELECOMANDATO CON TECNOLOGIA DR per la Radiologia del Nuovo DEA del P.O. San Martino di Oristano. SPECIFICHE TECNICHE La diagnostica offerta oltre che rispettare i seguenti

Dettagli

IL PROGETTO SQTC QUALI INDICATORI DI QUALITÀ DELLA TERAPIA. Patrizia Racca

IL PROGETTO SQTC QUALI INDICATORI DI QUALITÀ DELLA TERAPIA. Patrizia Racca QUALI INDICATORI DI QUALITÀ DELLA TERAPIA IL PROGETTO SQTC Patrizia Racca Responsabile S.S.D. ColoRectal Cancer Unit A.O.U. Città della Salute e della Scienza Torino Definizione di SQTC Scheda computerizzata

Dettagli

Le attività e le prestazioni

Le attività e le prestazioni 1 Le attività e le prestazioni Franca Foppiano S.C. Fisica Sanitaria - ASL5 Spezzino franca.foppiano@asl5.liguria.it 2 La Fisica Medica comprende tutte le attività che comportano l applicazione dei principi

Dettagli

QUESTIONARIO TECNICO

QUESTIONARIO TECNICO Allegato A) QUESTIONARIO TECNICO Il questionario di seguito riportato dovrà essere integralmente compilato in ogni sua voce e nell ordine in esso indicato. Punteggio massimo : 25 Punteggio minimo : 12,5

Dettagli

Il Sistema rete mammografica: una nuova opportunità per l ottimizzazione delle risorse in sanità

Il Sistema rete mammografica: una nuova opportunità per l ottimizzazione delle risorse in sanità Il Sistema rete mammografica: una nuova opportunità per l ottimizzazione delle risorse in sanità SERVIZI ED INFRASTRUTTURA TECNOLOGICA DELLA RETE MAMMOGRAFICA: DALLA DGR DI SPERIMENTAZIONE ALLA CONCLUSIONE

Dettagli

Total Quality Monitoring Workshop Gestire la dose Lucca 2015. Filippo Miniati Project manager. In collaborazione con

Total Quality Monitoring Workshop Gestire la dose Lucca 2015. Filippo Miniati Project manager. In collaborazione con Total Quality Monitoring Workshop Gestire la dose Lucca 2015 Filippo Miniati Project manager In collaborazione con Chi siamo? 2 Qaelum is a medical software solutions provider caring about patient safety

Dettagli

Esperienza caratterizzante: Monitoraggio e contenimento del rischio cancerogeno professionale (OCCAM)

Esperienza caratterizzante: Monitoraggio e contenimento del rischio cancerogeno professionale (OCCAM) Esperienza caratterizzante: Monitoraggio e contenimento del rischio cancerogeno professionale (OCCAM) Descrizione del contesto teorico Ada/Funzione Area di riferimento Macro Prodotto Prodotto Core Competence

Dettagli

Sviluppo di una Libreria per Ricezione e Lettura di Immagini Tramite Protocollo DICOM

Sviluppo di una Libreria per Ricezione e Lettura di Immagini Tramite Protocollo DICOM UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DELL INFORMAZIONE Sviluppo di una Libreria per Ricezione e Lettura di Immagini

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI RADIO PROTEZIONE

PROGRAMMA DEL CORSO DI RADIO PROTEZIONE ORDINE DEI MEDICI DEL CANTONE TICINO PROGRAMMA DEL CORSO DI RADIO PROTEZIONE Programma del Corso di radioprotezione per l ottenimento della qualificazione in tecniche radiologiche e in radioprotezione

Dettagli

La Dose al Paziente negli esami con tecniche ibride CT-PET CT-SPECT

La Dose al Paziente negli esami con tecniche ibride CT-PET CT-SPECT La Dose al Paziente negli esami con tecniche ibride CT-PET CT-SPECT Sarti Graziella Del Dottore Francesca Busca Fabrizio Fabbri Cinzia U.O. Fisica e Tecnologie Biomediche Ospedale Bufalini Cesena Roma

Dettagli

Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "G. Martino" SUITESTENSA Portal Portale Web di distribuzione immagini e referti

Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico G. Martino SUITESTENSA Portal Portale Web di distribuzione immagini e referti Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "G. Martino" SUITESTENSA Portal Portale Web di distribuzione immagini e referti Il progetto RIS PACS Unità Operative coinvolte: Tipologie di esami: 1. Radiodiagnostica

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA INSEGNAMENTI

CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA INSEGNAMENTI 1 anno CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E Insegnamento Modulo Settore scientifico disciplinare Fisica per le scienze radiologiche e statistica Obiettivi formativi specifici

Dettagli

RELAZIONE DI RADIOPROTEZIONE Sala TC. Azienda USL Bologna. Presidio Ospedaliero Bellaria Via Altura 3, Bologna UO Neuroradiologia IRCCS Padiglione G

RELAZIONE DI RADIOPROTEZIONE Sala TC. Azienda USL Bologna. Presidio Ospedaliero Bellaria Via Altura 3, Bologna UO Neuroradiologia IRCCS Padiglione G Pagina 1 di 6 Azienda USL Bologna Presidio Ospedaliero Bellaria Via Altura 3, Bologna UO Neuroradiologia IRCCS Padiglione G INSTALLAZIONE SISTEMA TC Multislice RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE RELATIVA AGLI

Dettagli

Neoplasia Polmonare Diagnosi e Radioterapia

Neoplasia Polmonare Diagnosi e Radioterapia Neoplasia Polmonare Diagnosi e Radioterapia Palazzo San Michele Fano - 7 maggio 2016 La qualità nel flusso diagnostico, radioterapico Dott. Matteo Mariselli U.O.C. Fisica Medica - A.O. Ospedali Riuniti

Dettagli

La gestione in qualità degli strumenti di misura in accordo a ISO/IEC 17025 e ISO 10012-1-2

La gestione in qualità degli strumenti di misura in accordo a ISO/IEC 17025 e ISO 10012-1-2 La gestione in qualità degli strumenti di misura in accordo a ISO/IEC 17025 e ISO 10012-1-2 Relatore : Giuseppe Bongiovanni Demagas srl gbongiovanni@demagas.it LA QUALIFICAZIONE DI UNO STRUMENTO DI MISURA

Dettagli

Dipartimento Emergenza Accettazione. IP Carla De Simone TSRM Luca Ponziani

Dipartimento Emergenza Accettazione. IP Carla De Simone TSRM Luca Ponziani Dipartimento Emergenza Accettazione IP Carla De Simone TSRM Luca Ponziani Letteralmente il termine integrazione ha il seguente significato : In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero,

Dettagli

Le Apparecchiature in dotazione ai Programmi di Screening Mammografico della Regione Emilia Romagna

Le Apparecchiature in dotazione ai Programmi di Screening Mammografico della Regione Emilia Romagna Le Apparecchiature in dotazione ai Programmi di Screening Mammografico della Regione Emilia Romagna Dott.ssa Paola Golinelli & Dott. Domenico Acchiappati S.C. Fisica Medica AUSL Modena Gruppo Fisici Medici

Dettagli

Paola Mantellini. Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica ISPO Firenze

Paola Mantellini. Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica ISPO Firenze Paola Mantellini Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica ISPO Firenze ESPERIENZE DI INTERVENTO SU SINGOLI PROGRAMMI LE SITE VISIT IN TOSCANA E IN ITALIA TOSCANA Istituite nel 2000 inizialmente

Dettagli

ALLEGATO TECNICO VALUTAZIONE IMMAGINI SISTEMI TAC (LOTTI 4, 5, 6)

ALLEGATO TECNICO VALUTAZIONE IMMAGINI SISTEMI TAC (LOTTI 4, 5, 6) ALLEGATO TECNICO VALUTAZIONE IMMAGINI SISTEMI TAC (LOTTI 4, 5, 6) INDICAZIONI PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITA DELLE IMMAGINI QUALITÀ DELLE IMMAGINI (PUNTI MASSIMI 10) Verrà valutata prendendo a riferimento:

Dettagli

perfezione Una soluzione combinata alla DX-M - Radiografia computerizzata di Agfa HealthCare RADIOGRAFIA COMPUTERIZZATA

perfezione Una soluzione combinata alla DX-M - Radiografia computerizzata di Agfa HealthCare RADIOGRAFIA COMPUTERIZZATA RADIOGRAFIA COMPUTERIZZATA Una soluzione combinata alla perfezione DX-M - Radiografia computerizzata di Agfa HealthCare Per mammografia digitale e radiologia generale mammo di alta qualità Tecnologia ad

Dettagli

Stay on top of things

Stay on top of things Stay on top of things Gestire un progetto 2 Tutti i progetti, ma anche qualsiasi task aziendale coinvolge molte risorse, siano esse persone, siano esse processi: avere sotto controllo ogni cosa diviene

Dettagli

Controllo di qualità giornaliero in mammografia digitale con tomosintesi

Controllo di qualità giornaliero in mammografia digitale con tomosintesi EVOLUZIONE IN MAMMOGRAFIA DIGITALE: LA TOMOSINTESI Peschiera del Garda Marzo 2009 Controllo di qualità giornaliero in mammografia digitale con tomosintesi e.gentile@ispo.toscana.it Mammografia convenzionale

Dettagli

«AOU Maggiore della Carità di Novara» LOGO ENTE

«AOU Maggiore della Carità di Novara» LOGO ENTE Concessione di servizi (cfr. art. 180, comma 8 Codice) avente ad oggetto: Gestione e manutenzione dell intero parco apparecchiature in uso presso l Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE RADIOTERAPIA

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE RADIOTERAPIA L attività di Radioterapia è diretta al trattamento della malattia neoplastica e, in casi selezionati, al trattamento di patologie non neoplastiche, a carattere malformativo e/o cronico degenerativo, mediante

Dettagli

Le indicazioni europee

Le indicazioni europee Le indicazioni europee Dopo che una indagine radiologica è stata giustificata, il successivo processo di imaging deve essere ottimizzato. L ottimizzazione coinvolge tre fondamentali processi: scelta delle

Dettagli

FOGGIA, 14 maggio 2010

FOGGIA, 14 maggio 2010 FOGGIA, 14 maggio 2010 Qualità: il grado dell eccellenza, la misura con la quale un organizzazione soddisfa i bisogni del cliente e le sue attese. L insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un

Dettagli

DETTAGLIO DELLE CARATTERISTICHE RICHIESTE E DI QUELLE PROPRIE DELLE APPARECCHIATURE OFFERTE

DETTAGLIO DELLE CARATTERISTICHE RICHIESTE E DI QUELLE PROPRIE DELLE APPARECCHIATURE OFFERTE ALLEGATO D) AL CAPITOLATO SPECIALE TECNICO DETTAGLIO DELLE CARATTERISTICHE RICHIESTE E DI QUELLE PROPRIE DELLE APPARECCHIATURE OFFERTE Ditta Produttrice Ditta Distributrice Modello Offerto Anno di immissione

Dettagli

ATS Sardegna. Rete di Diagnostica per Immagini

ATS Sardegna. Rete di Diagnostica per Immagini ATS Sardegna Rete di Diagnostica per Immagini Oggetto: Ricognizione di mercato per il collegamento e creazione di una Rete di Diagnostica per Immagini tra ASSL Sassari, ASSL Cagliari, ASSL Sanluri, AOU

Dettagli

ROCKET. IL SISTEMA PIÙ VELOCE E SICURO PER CONNETTERE MONDI DIVERSI.

ROCKET. IL SISTEMA PIÙ VELOCE E SICURO PER CONNETTERE MONDI DIVERSI. ROCKET. IL SISTEMA PIÙ VELOCE E SICURO PER CONNETTERE MONDI DIVERSI. Rocket Health Technologies (RHT) offre applicazioni software innovative, che permettono ai medici veterinari di accedere, in modo rapido

Dettagli

Tavolo di coordinamento regionale della rete degli Sportelli Unici per le Attività Produttive 30 novembre 2010

Tavolo di coordinamento regionale della rete degli Sportelli Unici per le Attività Produttive 30 novembre 2010 Tavolo di coordinamento regionale della rete degli Sportelli Unici per le Attività Produttive 30 novembre 2010 Monica Lombini Responsabile del Servizio Sportelli unici per le attività produttive, Semplificazione

Dettagli

Corso di Metodologia della Ricerca per infermieri

Corso di Metodologia della Ricerca per infermieri Corso di Metodologia della Ricerca La scheda raccolta dati, contenuti e forma Antonella Valerio Fondazione FADOI Dipartimento per la Ricerca Clinica Centro Studi I passaggi di uno studio clinico Definizione

Dettagli

ALLEGATO A2.2 TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO

ALLEGATO A2.2 TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO ALLEGATO A2.2 QUESTIONARIO TECNICO TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO REQUISITO SI/NO SPECIFICARE il questionario tecnico deve essere compilato senza rimandi ad altri allegati Produttore e nome commerciale modello

Dettagli

Impresa: Ragione Sociale. Città..(Provincia) Indirizzo.Tel

Impresa: Ragione Sociale. Città..(Provincia) Indirizzo.Tel ALL. 3/3 QUESTIONARIO TECNICO PER SISTEMI DI MONITORAGGIO PAZIENTI, SISTEMI DA ANESTESIA E VENTILATORI PER NIV PER REPARTI VARI DEL NUOVO BLOCCO NORD DELL OSPEDALE NIGUARDA CA GRANDA Impresa: Ragione Sociale.

Dettagli

IL PARCO INSTALLATO DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: TRA STATO DELL ARTE E INNOVAZIONE

IL PARCO INSTALLATO DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: TRA STATO DELL ARTE E INNOVAZIONE IL PARCO INSTALLATO DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: TRA STATO DELL ARTE E INNOVAZIONE Emilio Gianni Presidente Elettromedicali - Assobiomedica Firenze, 24 maggio 2014 INTRODUZIONE Condotto sulla base dei

Dettagli

Programma Evento Formativo

Programma Evento Formativo Pagina 1 di 6 PROGRAMMA DELL EVENTO FORMATIVO 1 Struttura, rischi e benefici del sistema RIS-PACS. Presentazione L entrata nella pratica lavorativa dell archiviazione digitale di immagini e referti diagnostici,

Dettagli