ATTRAVERSO. La metodologia della formazione intervento: «progettare per apprendere»
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- Fabrizio Pellegrino
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1 A cura di
2 Il tema
3 I Comuni coinvolti Santi Cosma e Damiano e Castelforte, in provincia di Latina Entrambi insigniti della medaglia d oro al merito civile Assieme agli altri Comuni dell area attraversati dalla Linea Gustav, linea difensiva dei tedeschi contro l avanzata degli Alleati diretti verso Roma. Centri storici distrutti al 90% dai bombardamenti degli alleati, dal saccheggio e dai soprusi tedeschi, dagli stupri di massa dei marocchini della compagine francese.
4 Progetto finanziato Il bando di finanziamento della Regione Lazio Progetto messo a punto dalla struttura di assistenza tecnica dell associazione dei Comuni SER.A.L. Entrambi i Comuni aderenti all Associazione SER.A.L. dal 2004 Adesione alla logica dell Organizzazione Territoriale Alleanza con le Scuole con protocollo d intesa dal 2007
5 ATTRAVERSO La metodologia della formazione intervento: «progettare per apprendere» Si progetta un opera inneggiante alla pace e il processo di progettazione contribuisce a sviluppare un apprendimento sul valore della pace in contrapposizione con quello della guerra. Mentre il processo di progettazione viene seguito dagli studenti delle Scuole, coadiuvati dai loro insegnanti, gli adulti del contesto, riuniti e rappresentati dalle associazioni culturali del territorio, raccontano la storia Il processo e il suo risultato rinsaldano le comunità che recuperano così la loro identità storica e scoprono le potenzialità dei propri giovani.
6 Il processo seguito Coinvolgimento e condivisone con le Associazioni RICERCA 2 Convegno 1 Convegno La progettazione partecipata con i ragazzi artisti PROGETTARE PER APPRENDERE Realizzazione bozzetti Scelta marmi POSA IN OPERA DEI MONUMENTI Inaugurazione monumenti
7 I seminari organizzati dalle associazioni
8 I seminari organizzati dalle associazioni
9 I seminari organizzati dalle associazioni
10 Il gruppo degli artisti Giovani studenti dalla 3 media al 5 superiore che frequentano gli istituti dei due comuni
11 Primo Workshop 13 febbraio 2015, ore 15:30 18:00 Laboratorio RETEMARK1 SS Cosma e Damiano Il gruppo dei ragazzi, i loro docenti, l introduzione al tema, una prima analisi documentale
12 Presentazione dell Azienda artistica che produrrà le opere La famosa ditta Marinelli di Agnone che produce le campane di bronzo
13 Due obiettivi Un Bozzetto che abbia ispirazione ad un idea di pace con la spiegazione dell opera in bronzo Il racconto di un episodio bello avvenuto nonostante la guerra e di un episodio drammatico da scrivere on line e da cui traarre frasi per iscriverle nel marmo
14 Parole chiave COOPERAZIONE GIOVANI LIBERTA DEMOCRAZIA EUROPA FUTURO amorevole, senza cattiveria, futuro di accoglienza e pace CORRETTEZZA RISPETTO SORRISO non solo il pianto
15 Secondo Workshop 23 febbraio 2015, ore 15:30 18:00 Laboratorio RETEMARK1 SS. Cosma e Damiano Riflessioni e condivisioni delle prime idee Si condivide l idea che oltre al disegno è necessario spiegare per iscritto il senso dell opera, raccontarla, o scegliere una poesia che la rappresenti, scriverla personalmente, scegliere una canzone, rielaborare quel periodo pensando ai nostri nonni che durante la guerra erano bambini, ragazzi.
16 Ricerca, visita e commento ai monumenti del territorio
17 Le opere saranno una scena, o un simbolo, si chiederà al signor Marinelli di consigliare gli accorgimenti e di cosa tenere conto per la buona riuscita tecnica della realizzazione in bronzo dei bozzetti. Riflessioni e impegni
18 La comunità e i ragazzi incontrano gli artisti del bronzo
19 Il sopralluogo per la scelta dei marmi Il marmo di Coreno tratto dalle cave del luogo altro simbolo per il rafforzamento dell identità
20 La scelta dei disegni con i Marinelli ad Agnone
21 I ragazzi si recano ad Agnone da Marinelli e firmano i bozzetti
22 Insieme per sempre
23 Costruire la pace La pace non è assenza di guerra La pace è una scelta La pace è una responsabilità collettiva La pace nasce dalla capacità di accogliere, ascoltare, stare accanto a chi ci è più vicino Il cimitero polacco di Montecassino
24 LA RICERCA SUL BULLISMO Il bullismo, una prima forma di violenza e di sopruso da contrastare Questionario per la rilevazione del fenomeno, somministrato nelle scuole dei due comuni Ragazzi coinvolti dalla 4^ elementare al biennio delle superiori Coinvolgimento della comunità educante sul tema per la condivisione di strategie condivise di intervento
25 I disegni dei ragazzi diventano prima bozzetti e infine BRONZI
26 Il convegno territoriale 9 maggio 2015 Castelforte Gli Amministratori, i Dirigenti Scolastici, Impresa Insieme consulenza sul processo, il gruppo dei ragazzi artisti, l azienda Marinelli, tutti gli studenti delle scuole, la cittadinanza, la stampa
27 LA DIVULGAZIONE La fase di preparazione e coinvolgimento delle Associazioni culturali dei due Comuni ha sviluppato una prima comunicazione tra le comunità dei due Comuni Il primo Convegno del 17 gennaio 2015 ha reso partecipi le comunità allargate dei due Comuni Il convegno del 29 di maggio 2015 ha reso partecipi le comunità locali e l insieme degli studenti delle Scuole dei due Comuni del risultato ottenuto I giornali locali, sia cartacei che on line hanno seguito tutto il processo e pubblicato articoli sapientemente predisposti dai referenti della Comunicazione di entrambi i Comuni. I siti web dei due Comuni e dell Associazione SERAF a cui entrambi aderiscono hanno raccontato il programma in ciascuna delle fasi significative di sviluppo La ricerca sul bullismo ha consentito di andare classe per classe di ciascuna scuola per raccontare il programma nella sua evoluzione
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