Corso di Infrastrutture Idrauliche II

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corso di Infrastrutture Idrauliche II"

Transcript

1 orso d Infrastrutture Idraule II a.a aurea n Ingegnera vle Faoltà d Ingegnera Prof.ssa Elena Volp Revmento: Materale ddatto: evolp@unroma3.t martedì 15:30-16:30, Dpartmento d Senze dell Ingegnera vle stanza 1.2 ttp://ost.unroma3.t/laborator/dralab

2 Uso potable dell aqua Stud prelmnar (4) Progettazone d un aquedotto 1. Stablre l perodo d suffenza e la durata presuntva teno-eonoma dell aquedotto 2. Valutazone de onsum e delle relatve portate neessare per soddsfare le utenze 3. Verfa della suffenza della rsorsa dra naturale dsponble ed eventuale repermento d ulteror font d almentazone 4. Dmensonamento delle opere d prelevo, trasporto, aumulo e dstrbuzone 29/05/2007 orso d Infrastrutture Idraule II - Elena Volp 2

3 Problem d progetto (1) Not gl samb on l esterno (le portate sambate on l esterno P k o le presson d onsegna) e la topologa della rete, le lungezze S determnano dametr D e le portate Q e ar ne nod e Fra le nfnte soluzon fattbl seglamo quella d mnmo osto ( D, ) ( D ) ( D ) w osto dell'energa per l sollevamento, Q w w osto untaro del trono e Problema ndetermnato prevalenza e portata del sollevamento w gwq ητ Fssamo a pror alune delle nognte (dametr esstent, ar not) osto d ostruzone osto d funzonamento T, η, τ ore annue d funzonamento, rendmento e tasso d ammortamento w T 29/05/2007 orso d Infrastrutture Idraule II - Elena Volp 3

4 Problem d progetto (2) Fra le nfnte soluzon fattbl seglamo quella d mnmo osto mn ( D, w ) vnol fs (uguaglanza) δ kq Pk 0 k 1,.. n 1 k δ kh k KQ Q 1,.. l k Δ vnol operatv (dsuguaglanza) H k, mn H k H k, ma Q g V V,ma D 2 πv,ma D, mn D D, ma D D ( ) > b g( ) b ξ /05/2007 orso d Infrastrutture Idraule II - Elena Volp 4

5 Problem d progetto (3) Ret aperte Not le lungezze e le portate sambate on l esterno P k n-1 equazon d ontnutà a nod lnear nelle l nognte Q δ Q k k P k 0 k 1,.. n 1 l n 1 l equazon de ar a tron non lnear n l nognte D e lnear n n- 1 nognte H k k Δ δ H K Q Q 1,.. l k k 1. Soluzone senza vnol d dsuguaglanza 2. Soluzone on dametr ommeral 29/05/2007 orso d Infrastrutture Idraule II - Elena Volp 5

6 29/05/2007 orso d Infrastrutture Idraule II - Elena Volp 6 Problem d progetto (4) 1. Soluzone senza vnol d dsuguaglanza 1 1 nodo d rfermento nodo d estremtà 1..p ( ) ( ) [ ] Ζ Δ fs Vnol mn ( ) ( ) ( ) 0 0 lagrangano agrange d moltplator Z P,, mn Δ Δ Λ, ( ) è lneare 0 0 rsolutvo sstema l osto è quadrata Se la funzone d 2, b a

7 Problem d progetto (5) 2. Soluzone on dametr ommeral Ogn trono vene suddvso n, Q Q,,, lneare nelle nognte 0 lneare nelle nognte k e,, r tratt a dametro ommerale Metod d programmazone lneare (onsentono d nserre vnol d dsuguaglanza puré lnear) 29/05/2007 orso d Infrastrutture Idraule II - Elena Volp 7

8 Problem d progetto (6) Ret use Aumenta ulterormente la omplesstà del problema e n-1 equazon d ontnutà a nod, lnear nelle nognte l Q, non sono suffent alla determnazone delle portate Q m l n 1 A ausa della non onvesstà del problema metod rsolutv dsponbl non garantsono e la soluzone ottenuta sa un mnmo assoluto della funzone obettvo era d trasformare l problema d dmensonamento d una rete usa nel problema d dmensonamento d una rete aperta 29/05/2007 orso d Infrastrutture Idraule II - Elena Volp 8

Corso di Infrastrutture Idrauliche II

Corso di Infrastrutture Idrauliche II Corso d Infrastrutture Idraulche II a.a. 2006-2007 Laurea n Ingegnera Cvle Facoltà d Ingegnera Prof.ssa Elena Volp Rcevmento: Materale ddattco: evolp@unroma3.t martedì 15:30-16:30, Dpartmento d Scenze

Dettagli

Predimensionamento reti chiuse

Predimensionamento reti chiuse Predmensonamento ret chuse Rspetto ad una rete aperta, ogn magla aggunge un grado d lbertà (una nfntà d soluzon) nella determnazone delle portate Q,Q 1, e Q 2, utlzzando le sole equazon d contnutà. La

Dettagli

Predimensionamento reti chiuse

Predimensionamento reti chiuse Predmensonamento ret chuse Rspetto ad una rete aperta, ogn magla aggunge un grado d lbertà (una nfntà d soluzon) nella determnazone delle portate Q,Q 1, e Q 2, utlzzando le sole equazon d contnutà. a dfferenza

Dettagli

Le condizioni di funzionamento delle condotte di adduzione

Le condizioni di funzionamento delle condotte di adduzione Le condzon d funzonamento delle condotte d adduzone Ret a dramazon aperte): tutte le portate ncognte possono essere unvocamente determnate dalle equazon d contnutà. Moto assolutamento turbolento α = 2

Dettagli

Le condizioni di funzionamento delle condotte di adduzione

Le condizioni di funzionamento delle condotte di adduzione Le condzon d funzonamento delle condotte d adduzone Ret a dramazon (aperte): tutte le portate ncognte possono essere unvocamente determnate dalle equazon d contnutà. Moto assolutamento turbolento (α =

Dettagli

Calcolo della temperatura di uscita dal primo stadio del reattore di conversione del CO per abbattere il tenore di CO fino ad un valore fissato.

Calcolo della temperatura di uscita dal primo stadio del reattore di conversione del CO per abbattere il tenore di CO fino ad un valore fissato. Dpartmento d Energa Poltecnco d Mlano Pazza Leonardo da Vnc - MILAN Eserctazon del corso FNDAMENI DI PCESSI CHIMICI Prof. Ganpero Gropp ESECIAZINE Calcolo della temperatura d uscta dal prmo stado del reattore

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 5: 24 febbraio 2014

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 5: 24 febbraio 2014 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2013-2014 lezone 5: 24 febbrao 2014 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/24? Eserczo Trovare quale legge d captalzzazone

Dettagli

IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI. Esercitazione n 8 Progetto di colonne di distillazione binarie: bilancio entalpico ed economico (riflusso ottimo)

IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI. Esercitazione n 8 Progetto di colonne di distillazione binarie: bilancio entalpico ed economico (riflusso ottimo) IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI Eserctazone n 8 Progetto d colonne d dstllazone bnare: blanco entalpco ed economco (rflusso ottmo) Graze ad un esempo c concentreremo sulla valutazone ottmale (n senso economco)

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 9: 3 marzo 2014

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 9: 3 marzo 2014 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2013-2014 lezone 9: 3 marzo 2014 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/25? Eserczo Consderamo una rendta perodca d 2n termn

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor vergata Dipartimento di Ingegneria Civile. Corso di. Gestione ed esercizio i dei sistemi i di trasporto

Università degli Studi di Roma Tor vergata Dipartimento di Ingegneria Civile. Corso di. Gestione ed esercizio i dei sistemi i di trasporto Unverstà degl Stud d Roma Tor vergata partmento d Ingegnera Cvle Corso d Gestone ed eserczo de sstem d trasporto Docente: Ing. Perlug Coppola Lucd proettat a lezone La progettazone degl orar de servz d

Dettagli

Il dimensionamento dei sistemi di fabbricazione

Il dimensionamento dei sistemi di fabbricazione Il dmensonamento de sstem d fabbrcazone 1 Processo d progettazone d un sstema produttvo Anals della domanda Industralzzazone d prodotto e processo (dstnte e ccl d lavorazone) Scelta delle soluzon produttve

Dettagli

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2)

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2) Esercz sulle ret elettrche n corrente contnua (parte ) Eserczo 3: etermnare gl equvalent d Thevenn e d Norton del bpolo complementare al resstore R 5 nel crcuto n fgura e calcolare la corrente che crcola

Dettagli

Potenzialità degli impianti

Potenzialità degli impianti Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Potenzaltà degl mpant Impant ndustral Potenzaltà degl mpant 1 Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Defnzone della potenzaltà

Dettagli

Verifica reti con più serbatoi (II)

Verifica reti con più serbatoi (II) Verfca ret con pù serbato (I) Condzon al contorno per gl N nod della rete e corrspondent ncognte: Condzone mposta Incognta A) carco pezometrco portata concentrata B) portata concentrata carco pezometrco

Dettagli

LE RETI DI ADDUZIONE/DISTRIBUZIONE IDRICA

LE RETI DI ADDUZIONE/DISTRIBUZIONE IDRICA LE RETI DI ADDUZIONE/DISTRIBUZIONE IDRICA Una rete d adduzone/dstrbuzone drca è un complesso sstema d condotte, serbato, mpant d sollevamento, valvole ed altre appareccature preposte a soddsfare affdablmente

Dettagli

Funzione di matrice. c i λ i. i=0. i=0. m 1. γ i A i. i=0. Moltiplicando entrambi i membri di questa equazione per A si ottiene. α i 1 A i α m 1 A m

Funzione di matrice. c i λ i. i=0. i=0. m 1. γ i A i. i=0. Moltiplicando entrambi i membri di questa equazione per A si ottiene. α i 1 A i α m 1 A m Captolo INTRODUZIONE Funzone d matrce Sa f(λ) una generca funzone del parametro λ svluppable n sere d potenze f(λ) Sa A una matrce quadrata d ordne n La funzone d matrce f(a) èdefnta nel modo seguente

Dettagli

Esercizi numerici Parte A

Esercizi numerici Parte A Polteno d Mlano Faoltà d Ingegnera dell Informazone Eserz numer Parte A Ret Radomobl Eserzo S onsder una rete ellulare d tpo multarrer-tdma he dspone d 24 portant, asuna on 3 anal a) Utlzzando l modello

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 4: 28 febbraio 2013

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 4: 28 febbraio 2013 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2012-2013 lezone 4: 28 febbrao 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/25? Usando le equazon dfferenzal a varabl separabl,

Dettagli

PROBLEMA DI SCELTA FRA DUE REGIMI DI

PROBLEMA DI SCELTA FRA DUE REGIMI DI PROBLEMA DI SCELTA FRA DUE REGIMI DI CAPITALIZZAZIONE Prerequst: legge d captalzzazone semplce legge d captalzzazone composta logartm e loro propretà dervate d una funzone pendenza d una curva n un punto

Dettagli

IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI. Tema A 12 Luglio 2012 Colonna binaria

IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI. Tema A 12 Luglio 2012 Colonna binaria IMPINTI E PROCESSI CHIMICI Tema Luglo 0 Colonna bnara Soluzone alle specfche: X=0.98 0.95**Z=*X => = 0.6785749 =+ => = 0.34857 *Z=*X+*X => X= 0.08888889 ) q= L equlbro L/V rchede l calcolo de coeffcent

Dettagli

IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE

IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE Schem caratterstc (serbato e rete d dstrbuzone) Con serbatoo d testata Con torrno pezometrco e serbatoo d estremtà Rete d tpo aperto Rete d tpo chuso Rete d tpo msto (ad albero)

Dettagli

La soluzione delle equazioni differenziali con il metodo di Galerkin

La soluzione delle equazioni differenziali con il metodo di Galerkin Il metodo de resdu pesat per gl element fnt a soluzone delle equazon dfferenzal con l metodo d Galerkn Tra le procedure generalmente adottate per formulare e rsolvere le equazon dfferenzal con un metodo

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 5: 28 febbraio 2012

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 5: 28 febbraio 2012 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca Fnanzara aa 2011-2012 lezone 5: 28 febbrao 2012 professor Danele Rtell www.unbo.t/docdent/danele.rtell 1/20? Costtuzone d un captale S vuole costture

Dettagli

Dipartimento di Scienze Statistiche Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 15: 12 marzo 2014

Dipartimento di Scienze Statistiche Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 15: 12 marzo 2014 Dpartmento d Scenze Statstche Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2013-2014 lezone 15: 12 marzo 2014 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/15? Calendaro prossme lezon 13 marzo 14

Dettagli

Metodi variazionali. ed agiscono sulla FORMA DEBOLE DEL PROBLEMA

Metodi variazionali. ed agiscono sulla FORMA DEBOLE DEL PROBLEMA Metod varazonal OBIETTIVO: determnare funzon ncognte, chamate varabl dpendent, che soddsfano un certo nseme d equazon dfferenzal n un determnato domno e condzon al contorno STRUMETO: Metod varazonal: servono

Dettagli

Soluzione esercizio Mountbatten

Soluzione esercizio Mountbatten Soluzone eserczo Mountbatten I dat fornt nel testo fanno desumere che la Mountbatten utlzz un sstema d Actvty Based Costng. 1. Calcolo del costo peno ndustrale de tre prodott Per calcolare l costo peno

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa Informazioni sul corso Lunedì 17/2/2014

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa Informazioni sul corso Lunedì 17/2/2014 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2011-2012 Informazon sul corso Lunedì 17/2/2014 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/17? Codce docente 030508 Codce corso

Dettagli

IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI. Tema A 13 Giugno 2011 Colonna binaria

IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI. Tema A 13 Giugno 2011 Colonna binaria IMPINTI E PROCESSI CHIMICI Tema 3 Gugno 0 Colonna bnara Soluzone Inzalmente s svolge un calcolo d lash al fne d caratterzzare lo stato della corrente almentata. V z ( K ) defnto e s ottene f ( ) + ( K

Dettagli

Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino. Luca Carlone. ControlliAutomaticiI LEZIONE III

Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino. Luca Carlone. ControlliAutomaticiI LEZIONE III Ingegnera Elettrca Poltecnco d Torno Luca Carlone ControllAutomatcI LEZIONE III Sommaro LEZIONE III Trasformata d Laplace Propretà e trasformate notevol Funzon d trasfermento Scomposzone n fratt semplc

Dettagli

Dimensionamento di un impianto di evaporazione a triplo effetto

Dimensionamento di un impianto di evaporazione a triplo effetto Dmensonamento d un mpanto d evaporazone a trplo effetto 500 kg/h d soluzone d soda austa, he s trova a 5 devono essere onentrat dall 8.5% nzale al 5% n peso. ome flud d servzo sono dsponbl vapore d aqua

Dettagli

Matematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu)

Matematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu) Docente: Marco Gavano (e-mal:gavano@unca.t) Corso d Laurea n Infomatca Corso d Laurea n Matematca Matematca Computazonale(6cfu) Ottmzzazone(8cfu) (a.a. 205-6, lez.8) Matematca Computazonale, Ottmzzazone,

Dettagli

Dipartimento di Matematica per le scienze economiche e sociali Università di Bologna. Matematica aa lezione 18

Dipartimento di Matematica per le scienze economiche e sociali Università di Bologna. Matematica aa lezione 18 Dpartmento d Matematca per le scenze economche e socal Unverstà d Bologna Matematca aa 2007-2008 lezone 18 professor Danele Rtell danele.rtell@unbo.t 1/11? Questo esempo nteressa la gestone delle scorte.

Dettagli

Realizzazione di FSM sincrone. Sommario. Introduzione. Sommario. M. Favalli

Realizzazione di FSM sincrone. Sommario. Introduzione. Sommario. M. Favalli Realzzazone d FSM sncrone M. Favall Engneerng Department n Ferrara Realzzazone d FSM Anals e sntes de sstem dgtal / Introduzone Realzzazone d FSM Anals e sntes de sstem dgtal 2 / Una volta ottenuto l automa

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa Lezione 1: Martedì 17/2/2015

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa Lezione 1: Martedì 17/2/2015 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2014-2015 Lezone 1: Martedì 17/2/2015 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/40? Codce docente 030508 Codce corso 00675 Matematca

Dettagli

Ottimizzazione nella gestione dei progetti Capitolo 6 Project Scheduling con vincoli sulle risorse CARLO MANNINO

Ottimizzazione nella gestione dei progetti Capitolo 6 Project Scheduling con vincoli sulle risorse CARLO MANNINO Ottmzzazone nella gtone de progett Captolo 6 Project Schedulng con vncol sulle rsorse CARLO MANNINO Unverstà d Roma La Sapenza Dpartmento d Informatca e Sstemstca 1 Rsorse Ogn attvtà rchede rsorse per

Dettagli

B - ESERCIZI: IP e TCP:

B - ESERCIZI: IP e TCP: Unverstà d Bergamo Dpartmento d Ingegnera dell Informazone e Metod Matematc B - ESERCIZI: IP e TCP: F. Martgnon Archtetture e Protocoll per Internet Eserczo b. S consder l collegamento n fgura A C =8 kbt/s

Dettagli

Gestione della produzione e della supply chain Logistica distributiva. Paolo Detti Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università di Siena

Gestione della produzione e della supply chain Logistica distributiva. Paolo Detti Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università di Siena Gestone della produzone e della supply chan Logstca dstrbutva Paolo Dett Dpartmento d Ingegnera dell Informazone Unverstà d Sena Struttura delle ret logstche Sstem produttv multstado Struttura logstca

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 3:

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 3: Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca Fnanzara aa 2011-2012 lezone 3: 21022012 professor Danele Rtell www.unbo.t/docdent/danele.rtell 1/31? Captalzzazone msta S usa l regme composto per l

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 8: 14 marzo 2013

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 8: 14 marzo 2013 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2012-2013 lezone 8: 14 marzo 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/21? Rendte nel contnuo Se s pensa alla rendta come

Dettagli

La teoria cinetica dei gas

La teoria cinetica dei gas La teora cnetca de gas Gas: un numero grandssmo gandssmodmolecole n moto caotco. Interazone tra molecole solo n caso d urto. Calcolando la pressone come dovuta all urto d tutte le molecole con le paret

Dettagli

Media aritmetica (ponderata)

Media aritmetica (ponderata) I calcol che abbamo vsto fnora s ossono effettuare se s dsone d tutte le osservazon relatve alle N untà statstche. Tuttava, sesso accade che s debba oerare con tabelle d dstrbuzon d frequenze. Grado n

Dettagli

Metodi variazionali. ed agiscono sulla FORMA DEBOLE DEL PROBLEMA

Metodi variazionali. ed agiscono sulla FORMA DEBOLE DEL PROBLEMA Metod varazonal OBIETTIVO: determnare funzon ncognte, chamate varabl dpendent, che soddsfano un certo nseme d equazon dfferenzal n un determnato domno e condzon al contorno STRUMETO: Metod varazonal: servono

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa Lezione 4: Martedì 24/2/2015

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa Lezione 4: Martedì 24/2/2015 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2014-2015 Lezone 4: Martedì 24/2/2015 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/31? Attualzzazone I fattor d attualzzazone conugat

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara Polo Scientifico Tecnologico

Università degli Studi di Ferrara Polo Scientifico Tecnologico La rcerca scentfca talana nel campo dell draulca: presentazone de rsultat de progett PRIN 2008 Ferrara, 24-25 gennao 2013 ADATTAMENTO DEI SISTEMI E DEI SERVIZI IDROPOTABILI A SCENARI DI CARENZA IDRICA

Dettagli

Variabili casuali doppie

Variabili casuali doppie Varabl casual doe Una varable casuale doa (,) è una funzone defnta sullo sazo degl event che assoca ad ogn evento una coa d numer real (x,y) (x 1, y 1 ) S y 1 A B y (x, y ) (x 3, y 3 ) C y 3 x 1 x x 3

Dettagli

Calcolo Scientifico e Matematica Applicata Secondo Parziale, Ingegneria Ambientale

Calcolo Scientifico e Matematica Applicata Secondo Parziale, Ingegneria Ambientale Calcolo Scentfco e Matematca Applcata Secondo Parzale, 7.2.28 Ingegnera Ambentale Rsolvere gl esercz, 2, 4 oppure, n alternatva, gl esercz, 3, 4. Valutazone degl esercz: 4, 2 8, 3 8, 4 8.. Illustrare,

Dettagli

SOLUZIONI I PLICO DI ESERCIZI DI RAGIONERIA

SOLUZIONI I PLICO DI ESERCIZI DI RAGIONERIA SOLUZIONI I PLICO DI ESERCIZI DI RAGIONERIA ESERCIZIO N.1 PREZZO, VALORE STRATEGICO, VALORE ECONOMICO soluzone numerca VALUTAZIONE DEL CAPITALE ECONOMICO, DEL VALORE STRATEGICO CALCOLATO DALL ACQUIRENTE

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 2: 21 febbraio 2013

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 2: 21 febbraio 2013 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2012-2013 lezone 2: 21 febbrao 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/25? Defnzone. f : R R s dce addtva se per ogn

Dettagli

Trasformatore monofase. Le norme definiscono il rendimento convenzionale di un trasformatore come: = + Perdite

Trasformatore monofase. Le norme definiscono il rendimento convenzionale di un trasformatore come: = + Perdite Rendmento l rendmento effettvo d un trasformatore vene defnto come: otenza erogata al carco η otenza assorbta dalla rete 1 1 1 1 Le norme defnscono l rendmento convenzonale d un trasformatore come: η otenza

Dettagli

MODELLI DI UTILITÀ ALEATORIA

MODELLI DI UTILITÀ ALEATORIA corso d Teora e Tecnca della Crcolazone + Trasport e Terrtoro a.a. 2012-2013 MODELLI DI UTILITÀ ALEATORIA PROF. ING. UMBERTO CRISALLI Dpartmento d Ingegnera dell Impresa crsall@ng.unroma2.t Modell d utltà

Dettagli

Lezione 10. L equilibrio del mercato finanziario: la struttura dei tassi d interesse

Lezione 10. L equilibrio del mercato finanziario: la struttura dei tassi d interesse Lezone 1. L equlbro del mercato fnanzaro: la struttura de tass d nteresse Ttol con scadenza dversa hanno prezz (e tass d nteresse) dfferent. Due ttol d durata dversa emess dallo stesso soggetto (stesso

Dettagli

Verifica termoigrometrica delle pareti

Verifica termoigrometrica delle pareti Unverstà Medterranea d Reggo Calabra Facoltà d Archtettura Corso d Tecnca del Controllo Ambentale A.A. 2009-200 Verfca termogrometrca delle paret Prof. Marna Mstretta ANALISI IGROTERMICA DEGLI ELEMENTI

Dettagli

INTRODUZIONE 3 CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO ATTUALE 3 TRAFFICO 3 FATTORI DI DIMENSIONAMENTO DEGLI INTERVENTI MANUTENTIVI 4

INTRODUZIONE 3 CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO ATTUALE 3 TRAFFICO 3 FATTORI DI DIMENSIONAMENTO DEGLI INTERVENTI MANUTENTIVI 4 INTRODUZIONE 3 CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO ATTUALE 3 TRAFFICO 3 FATTORI DI DIMENSIONAMENTO DEGLI INTERVENTI MANUTENTIVI 4 TRAFFICO DI PROGETTO 4 LE CONDIZIONI CLIMATICHE 4 IL SOTTOFONDO 4 PREDIMENSIONAMENTO

Dettagli

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili. Modelli per la Logistica: Single Flow One Level Model Multi Flow Two Level Model

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili. Modelli per la Logistica: Single Flow One Level Model Multi Flow Two Level Model Rcerca Operatva e Logstca Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentl Modell per la Logstca: Sngle Flow One Level Model Mult Flow Two Level Model Modell d localzzazone nel dscreto Modell a Prodotto Sngolo e a Un

Dettagli

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Integrazone numerca dell equazone del moto per un sstema lneare vscoso a un grado d lbertà Prof. Adolfo Santn - Dnamca delle Strutture 1 Introduzone 1/2 L equazone del moto d un sstema vscoso a un grado

Dettagli

La tecnica lagrangiana applicata al problema del Commesso Viaggiatore (TSP) Paolo Detti Università di Siena

La tecnica lagrangiana applicata al problema del Commesso Viaggiatore (TSP) Paolo Detti Università di Siena La cnca lagrangana applcaa al problma dl Commo Vaggaor TSP Paolo D Unvrà d Sna Un lowr bound lagrangano pr l problma dl TSP Dao un grafo GV,A con p ugl arch, una formulazon pr l TSP mmrco è la gun: mn

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 3: 27 febbraio 2013

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 3: 27 febbraio 2013 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2012-2013 lezone 3: 27 febbrao 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/26? S può dmostrare che 1. se 0 < t < 1 allora

Dettagli

Dipartimento di Scienze Statistiche Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 16: 13 marzo 2014

Dipartimento di Scienze Statistiche Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 16: 13 marzo 2014 Dpartmento d Scenze Statstche Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2013-2014 lezone 16: 13 marzo 2014 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/20? Eserczo Nell ammortamento d un prestto

Dettagli

Lezione 10. L equilibrio del mercato finanziario: la struttura dei tassi d interesse

Lezione 10. L equilibrio del mercato finanziario: la struttura dei tassi d interesse Lezone 10. L equlbro del mercato fnanzaro: la struttura de tass d nteresse CAPITOLO 9: ttol omogene => stessa quotazone (p) e stesso rendmento ( o r); ttol eterogene per rscho => quotazone e rendmento

Dettagli

ELETTROTECNICA Ingegneria Industriale

ELETTROTECNICA Ingegneria Industriale ELETTROTECNICA Ingegnera Industrale INTRODUZIONE a CIRCUITI LEGGI d KIRCHHOFF Stefano Pastore Dpartmento d Ingegnera e Archtettura Corso d Elettrotecnca (043IN) a.a. 2013-14 Bblografa V. Danele, A. Lberatore,

Dettagli

Riccardo Sabatino 463/1 Progetto di un telaio in c.a. A.A. 2003/04

Riccardo Sabatino 463/1 Progetto di un telaio in c.a. A.A. 2003/04 Rccardo Sabatno 463/1 Progetto d un telao n c.a. A.A. 003/04 3.3 Il metodo degl spostament per la rsoluzone del telao Il metodo degl spostament è basato sulla valutazone de moment flettent ce agscono sugl

Dettagli

DESTINAZIONE ORIGINE A B C A B C Esercizio intersezioni a raso - pag. 1

DESTINAZIONE ORIGINE A B C A B C Esercizio intersezioni a raso - pag. 1 ESERCIZIO Argomento: Intersezon a raso Data l ntersezone a raso a tre bracc rappresentata n fgura s vuole procedere al dmensonamento de suo element. I dat nzal necessar per la progettazone sono d seguto

Dettagli

IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI. Tema A 12 Luglio 2012 Colonna binaria

IMPIANTI E PROCESSI CHIMICI. Tema A 12 Luglio 2012 Colonna binaria IMPINTI E PROCESSI CHIMICI Tema Luglo 0 Colonna bnara Soluzone alle specfche: X=0.98 0.95**Z=*X => = 0.6785749 =+ => = 0.34857 *Z=*X+*X => X= 0.08888889 ) q= L equlbro L/V rchede l calcolo de coeffcent

Dettagli

PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO

PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO Stabltà e Teorema d Drclet Defnzone S dce ce la confgurazone C 0 d un sstema è n una poszone d equlbro stable se, portando l sstema n una confgurazone

Dettagli

Dipartimento di Matematica per le scienze economiche e sociali Università di Bologna. Ricerca operativa Lezione # 2 7 maggio 2009

Dipartimento di Matematica per le scienze economiche e sociali Università di Bologna. Ricerca operativa Lezione # 2 7 maggio 2009 Dpartmento d Matematca per le scenze economche e socal Unverstà d Bologna Rcerca operatva Lezone # 2 7 maggo 2009 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/14? n presenza d un attvtà produttva

Dettagli

Contenuti: o Specificazione del modello. o Ipotesi del modello classico. o Stima dei parametri. Regressione semplice Roberta Siciliano 2

Contenuti: o Specificazione del modello. o Ipotesi del modello classico. o Stima dei parametri. Regressione semplice Roberta Siciliano 2 Corso d STATISTICA Prof. Roberta Sclano Ordnaro d Statstca, Unverstà d Napol Federco II Professore supplente, Unverstà della Baslcata a.a. 0/0 Contenut: o Specfcazone del modello o Ipotes del modello classco

Dettagli

Dipartimento di Matematica per le scienze economiche e sociali Università di Bologna. Ricerca operativa Lezione # 1 6 maggio 2009

Dipartimento di Matematica per le scienze economiche e sociali Università di Bologna. Ricerca operativa Lezione # 1 6 maggio 2009 Dpartmento d Matematca per le scenze economche e socal Unverstà d Bologna Rcerca operatva Lezone # 1 6 maggo 2009 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/28? Modello d Wlson Le scorte sono

Dettagli

Modelli di utilità aleatoria

Modelli di utilità aleatoria corso d Teora de Sstem d Trasporto Modell d utltà aleatora PROF. ING. UMBERTO CRISALLI Dpartmento d Ingegnera dell Impresa crsall@ng.unroma.t Iscrzone al corso Modell d offerta ü Da effettuars anche on

Dettagli

Modelli Clamfim Equazioni differenziali esatte, cambio di variabili, equazioni del secondo ordine 28 settembre 2015

Modelli Clamfim Equazioni differenziali esatte, cambio di variabili, equazioni del secondo ordine 28 settembre 2015 CLAMFIM Bologna Modell 1 @ Clamfm Equazon dfferenzal esatte, cambo d varabl, equazon del secondo ordne 28 settembre 2015 professor Danele Rtell danele.rtell@unbo.t 1/21? Exact dfferental equatons If Q

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 17: 8 maggio 2012

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 17: 8 maggio 2012 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca Fnanzara aa 2011-2012 lezone 17: 8 maggo 2012 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/20? Costture n regme semplce al tasso = 0, 025 l

Dettagli

Le soluzioni della prova scritta di Matematica per il corso di laurea in Farmacia (raggruppamento M-Z)

Le soluzioni della prova scritta di Matematica per il corso di laurea in Farmacia (raggruppamento M-Z) Le soluzon della prova scrtta d Matematca per l corso d laurea n Farmaca (raggruppamento M-Z). Data la funzone a. trova l domno d f f ( ) ln + b. scrv, esplctamente e per esteso, qual sono gl ntervall

Dettagli

InfoCenter Product A PLM Application

InfoCenter Product A PLM Application genes d un fra o Gestone de crcolazone dell'nformazone sa crcoscrtta entro Pdetermnat ambt settoral. L'ntegrazone de sstem e de odpartment azendal rchede nuove modaltà operatve, nuove t competenze e nuov

Dettagli

Ettore Limoli. Lezioni di Matematica Prof. Ettore Limoli. Sommario. Calcoli di regressione

Ettore Limoli. Lezioni di Matematica Prof. Ettore Limoli. Sommario. Calcoli di regressione Sto Personale d Ettore Lmol Lezon d Matematca Prof. Ettore Lmol Sommaro Calcol d regressone... 1 Retta d regressone con Ecel... Uso della funzone d calcolo della tendenza... 4 Uso della funzone d regressone

Dettagli

Support Vector Machines. Macchine a vettori di supporto

Support Vector Machines. Macchine a vettori di supporto Support Vector Machnes Macchne a vettor d supporto Separator Lnear Percettrone La classfcazone bnara può essere vsta come un problema d separazone d class nello spazo delle feature m b b b > 0 b 0 b

Dettagli

Si consideri un reattore adiabatico al cui interno è condotta la reazione di combustione del propano con aria:

Si consideri un reattore adiabatico al cui interno è condotta la reazione di combustione del propano con aria: Dpartmento d Energa oltecnco d Mlano azza Leonardo da Vnc - 1 MILAN Eserctazon del corso FNDAMENI DI RESSI HIMII ro. Ganpero Gropp ESERIAZE 1 alcolo della temperatura adabatca d combustone del propano.

Dettagli

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC)

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC) 6. Catene d Markov a tempo contnuo (CMTC) Defnzone Una CMTC è un processo stocastco defnto come segue: lo spazo d stato è dscreto: X{x,x 2, }. L nseme X può essere sa fnto sa nfnto numerable. L nseme de

Dettagli

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (13 gennaio 2017) (Prof. A. Muracchini)

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (13 gennaio 2017) (Prof. A. Muracchini) PRV SCRITT DI ECCNIC RZINLE (13 gennao 017) (Prof.. uracchn) Il sstema rappresentato n fgura è costtuto da: a) una lamna pesante, omogenea a forma d trangolo soscele (massa m, base l, altezza h) vncolata

Dettagli

Formule di attribuzione del punteggio economico

Formule di attribuzione del punteggio economico Stazone Appaltante Servzo Sntel Data pubblcazone: 27 Maggo 2019 agna 1 d 21 INDICE 1. INTRODUZIONE...3 1.1. OBIETTIVO E CAMO D ALICAZIONE...3 1.2. RIFERIMENTI...3 1.3. VERSIONI...3 2. FORMULE DI AGGIUDICAZIONE...3

Dettagli

CPM: Calcolo del Cammino Critico

CPM: Calcolo del Cammino Critico Supponamo d conoscere per ogn attvtà A = (,j) la sua durata t j t j j Calcolamo l tempo al pù presto n cu può nzare o fnre una attvtà. Supponamo d dover calcolare l tempo al pù presto n cu s possono nzare

Dettagli

Gestione della produzione e della supply chain Logistica distributiva. Paolo Detti Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università di Siena

Gestione della produzione e della supply chain Logistica distributiva. Paolo Detti Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università di Siena Gestone della produzone e della supply chan Logstca dstrbutva Paolo Dett Dpartmento d Ingegnera dell Informazone Unverstà d Sena Un algortmo per l flusso su ret a costo mnmo: l smplesso su ret Convergenza

Dettagli

Analisi agli elementi finiti di campi vettoriali

Analisi agli elementi finiti di campi vettoriali Anals agl element fnt d camp vettoral Carlo Forestere December, 04 Formulazone n forma debole d equazon d campo vettorale Sa R un domno bdmensonale Fg. rempto da un materale lneare, sotropo, tempo nvarante,

Dettagli

Analisi Modale. Le evoluzioni libere dei due sistemi a partire dalla condizione iniziale x(0) = x 0 sono

Analisi Modale. Le evoluzioni libere dei due sistemi a partire dalla condizione iniziale x(0) = x 0 sono Captolo 1 INTRODUZIONE 21 Anals Modale S facca rfermento al sstema tempo-dscreto e al sstema tempo-contnuo x(k +1)=Ax(k) ẋ(t) =Ax(t) Le evoluzon lbere de due sstem a partre dalla condzone nzale x() = x

Dettagli

Scelta dell Ubicazione. di un Impianto Industriale. Corso di Progettazione Impianti Industriali Prof. Sergio Cavalieri

Scelta dell Ubicazione. di un Impianto Industriale. Corso di Progettazione Impianti Industriali Prof. Sergio Cavalieri Scelta dell Ubcazone d un Impanto Industrale Corso d Progettazone Impant Industral Prof. Sergo Cavaler I fattor ubcazonal Cost d Caratterstche del Mercato Costruzone Energe Manodopera Trasport Matere Prme

Dettagli

Il modello del lot sizing

Il modello del lot sizing Il modello del lot sng Dspensa per gl student del orso d Rera Operatva II Autore: Prof. Guseppe Bruno 009 Dspensa per l orso d Rera Operatva II - Prof. Guseppe Bruno IL MODELLO DEL LOT SIZIG Il modello

Dettagli

Teoremi dei circuiti

Teoremi dei circuiti Teorem de crcut www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del --04) Teorema d Tellegen potes: Crcuto con n nod e l lat ers d rfermento scelt per tutt lat secondo la conenzone dell utlzzatore {,...,

Dettagli

Cognome. Nome. matricola. Matematica Finanziaria a.a Prof.ssa Ragni Ferrara 08 giugno 2017

Cognome. Nome. matricola. Matematica Finanziaria a.a Prof.ssa Ragni Ferrara 08 giugno 2017 Matematca Fnanzara a.a. 206-7 Prof.ssa Ragn Ferrara 08 gugno 207 Cognome Nome matrcola Frma e posta elettronca (solo per ch non s è regstrato sul sto) NOTA BENE: s accetta una sola correzone nel gruppo

Dettagli

Controllo e scheduling delle operazioni. Paolo Detti Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università di Siena

Controllo e scheduling delle operazioni. Paolo Detti Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università di Siena Controllo e schedulng delle operazon Paolo Dett Dpartmento d Ingegnera dell Informazone Unverstà d Sena Organzzazone della produzone PRODOTTO che cosa ch ORGANIZZAZIONE PROCESSO come FLUSSO DI PRODUZIONE

Dettagli

Modelli di utilità aleatoria

Modelli di utilità aleatoria Corso d Teora de Sstem d Trasporto + prof. ng. Antono Com gugno 9 Struttura del sstema d modell per la smulazone de sstem d trasporto Modell d offerta OFFERTA DI INFRASTRUTTURE E SERIZI DI TRASPORTO MODELLO

Dettagli

Università di Catania Facoltà di Ingegneria Corso di Gestione delle Risorse Idriche. Appunti sulla programmazione dinamica A.

Università di Catania Facoltà di Ingegneria Corso di Gestione delle Risorse Idriche. Appunti sulla programmazione dinamica A. Unverstà d Catana Facoltà d Ingegnera Corso d Gestone delle Rsorse Idrche Appunt sulla programmazone dnamca A. Cancellere A.A. 007-008 Introduzone La programmazone dnamca (PD) è una tecnca che consente

Dettagli

Studio di fattibilità per la realizzazione della

Studio di fattibilità per la realizzazione della ntersstem Studo d fattbltà per la realzzazone della SEZIONE PRIMA LA SITUAZIONE ATTUALE Versone 1.9 19/12/2000 ntersstem Hanno redatto l presente documento: Marco De Rosa Roberto Govannn Sandra Gulan Gabrele

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 2: 18 febbraio 2014

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 2: 18 febbraio 2014 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2013-2014 lezone 2: 18 febbrao 2014 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/19? Defnzone. f : R R s dce moltplcatva se per

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 15: 24 aprile 2012

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 15: 24 aprile 2012 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca Fnanzara aa 2011-2012 lezone 15: 24 aprle 2012 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/18? enal per antcpata estnzone e tr La somma A

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 7: 6 marzo 2012

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 7: 6 marzo 2012 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca Fnanzara aa 2011-2012 lezone 7: 6 marzo 2012 professor Danele Rtell www.unbo.t/docdent/danele.rtell 1/29? Defnzone Se è un prestto se m {1, 2,..., n}

Dettagli

Corso di Elettrotecnica

Corso di Elettrotecnica Unerstà degl Stud d Paa Facoltà d Ingegnera orso d orso d Elettrotecnca Teora de rcut rcut elettrc n funzonamento perturbato rcut elettrc n funzonamento perturbato I IRUITI OMPRENONO: Sorgent nterne d

Dettagli

Dipartimento di Matematica per le scienze economiche e sociali Università di Bologna

Dipartimento di Matematica per le scienze economiche e sociali Università di Bologna Dpartmento d Matematca per le scenze economche e socal Unverstà d Bologna Modell matematc per la gestone del magazzno Lezone # 5 24 novembre 2008 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/14?

Dettagli

Generalità. Problema: soluzione di una equazione differenziale alle derivate ordinarie di ordine n: ( )

Generalità. Problema: soluzione di una equazione differenziale alle derivate ordinarie di ordine n: ( ) Generaltà Problema: soluzone d una equazone derenzale alle dervate ordnare d ordne n: n n K soggetta alle n condzon nzal: K n Ovvero rcercare la soluzone d un sstema d n equazon derenzal ordnare del prmo

Dettagli

Algoritmo di Carlier- Pinson per problemi di Job Shop Scheduling: un esempio

Algoritmo di Carlier- Pinson per problemi di Job Shop Scheduling: un esempio Formulazone e Notazon Algortmo d Carler- Pnson er roblem d Job Sho Schedulng: un esemo Notazon o C M ( o r, q -esma oerazone del ob Temo d rocessamento d o Macchna che deve rocessare o Clque (nseme d oerazon

Dettagli